Рет қаралды 721
Buongiorno dalla SAITO! Nel filmato odierno parleremo della sovralimentazione nei fuoristrada degli anni ’80 e ’90, con un focus particolare sull’intramontabile Pajero motore 4D56 2.5L. Per questo fuoristrada in SAITO abbiamo sviluppato un attuatore innovativo, semplice e versatile, dotato di una staffa zincata che si monta direttamente sul collettore. Questo attuatore è equipaggiato con una molla a maggiore precarico e un regolatore destro-sinistro, che consente di allungare o accorciare l’astina semplicemente ruotandola, soluzione permette di effettuare regolazioni direttamente sul motore, senza la necessità di ricorrere a rondelle o altre modifiche improvvisate.
Il nostro attuatore è la scelta ideale per sostituire l’originale, ormai non più disponibile nella ricambi: attualmente è disponibile in pronta consegna al prezzo di 170€ + IVA.
Per maggiori informazioni tecniche o per conoscere eventuali scontistiche riservate, non esitate a contattarci.
🇮🇹 SAITO è distributore autorizzato per l'Italia turbo Mitsubishi (distributore unico autorizzato), Garrett, BorgWarner, IHI e Continental. Per informazioni tecniche e commerciali:
☎ Chiama: +39 071715693
✉ Scrivi: info@saito.it
💻 Website: www.saito.it
🛒 E-commerce: shop.saito.it
Il motore noto come 4D56 2.5L prodotto tra gli anni ’80 e ’90, venica sovralimentato da una turbina Mitsubishi. È importante precisare che la Mitsubishi Motor Corporation, che produceva i veicoli, non era la stessa azienda della Mitsubishi Heavy Industries, che forniva i turbocompressori. Nel caso del 4D56, il turbocompressore era indipendente e dotato di wastegate integrata, ma l’attuatore era separato: veniva montato sul collettore di aspirazione. L’attuatore originale, fissato al collettore di aspirazione, si collegava al carter turbina tramite il leveraggio della wastegate. Curiosamente, l’attuatore era prodotto da una terza azienda del gruppo Mitsubishi, la Mitsubishi Electric Corporation. In sostanza, tutto era marchiato Mitsubishi, ma le aziende coinvolte erano diverse.
Negli anni ’80 e ’90, la conoscenza tecnologica consentiva solo sovralimentazioni blande, con pressioni che andavano da 0,6 a 0,8 bar. Per confronto, i motori moderni operano con pressioni di sovralimentazione molto più elevate, generalmente tra 1,3 e 1,9 bar. Un motore diesel, caratterizzato da un eccesso di aria rispetto al combustibile, genera una combustione più fredda, con temperature in camera di scoppio inferiori. Idealmente, il rapporto stechiometrico di un motore diesel è di 21 parti di aria per 1 parte di gasolio. Quando la sovralimentazione è corretta e il motore è in buono stato, tutto funziona regolarmente. Tuttavia, con il tempo, il sistema tende a deteriorarsi: il turbocompressore perde efficienza e fornisce meno aria, mentre gli iniettori invecchiati aumentano la quantità di combustibile iniettato. Questo sbilanciamento porta a un incremento delle temperature in camera di scoppio, causando problemi come crepe nelle testate, nei carter e nei collettori di scarico.
Questo tipo di guasto era comune su molti fuoristrada dell’epoca, non solo sul Pajero, ma anche sui Toyota LJ70 (motore 2LT da 2.4L) e sui Nissan Patrol Y60 (motore 2.8L). Per prevenire questi problemi, è consigliabile aumentare leggermente la pressione di sovralimentazione, così da garantire una combustione più completa del carburante. Va precisato che questo intervento è raccomandabile solo su motori in buono stato. Anche un motore con molti chilometri può essere considerato sano, purché fasce elastiche, cilindri e guide valvole mantengano una buona tenuta. In questi casi, aumentare la sovralimentazione da 0,7 bar a 1,0 bar è una soluzione sicura e consigliabile.
Negli anni, molti hanno adottato la pratica di inserire due rondelle sotto l’attuatore originale per sollevarlo e aumentare il precarico, poiché le astine non erano regolabili. Per semplificare questa operazione, in SAITO abbiamo progettato un attuatore innovativo con una staffa zincata che si monta sul collettore. Questo attuatore integra una molla con maggiore precarico e un regolatore destro-sinistro che consente di allungare o accorciare l’astina semplicemente ruotandola. Questo sistema permette di effettuare regolazioni direttamente sul motore, senza ricorrere a rondelle o soluzioni improvvisate. Va però prestata attenzione ai Pajero, poiché esistono due tipologie di astine: una con foro piccolo e una con foro grande. Al momento dell’ordine è necessario specificare quale tipo si desidera. Il nostro attuatore è un sistema semplice, affidabile e versatile, ideale sia per sostituire l’attuatore originale non più reperibile, sia per effettuare la modifica sopra descritta.