Perché medicina NON È una VOCAZIONE o una PASSIONE

[@AlbertoMolteniMD]

Sostienici con donazione per più contenuti: bit.ly/3NK4s4C Community con gruppo Telegram per confronti, info, supporto esami e concorsi e anteprime: bit.ly/3GZ0MrY Per proposte di collaborazioni: [e-mail] Ricordati anche di condividere il contenuto sui social, iscriverti al canale, mettere like e attivare la campanellina, così ci farai sapere che lo hai apprezzato e ne faremo altri!

[@domenicoferrillo4202]

Da studente di medicina sono perfettamente d'accordo, la passione per la disciplina e la professione sono cose abbastanza scontate altrimenti il tuo percorso diventa un inferno e molli dopo poco alle prime difficoltà. Focalizzarsi su passione e vocazione lo vedo solo incentrato al fine di giustificare orari di lavoro inumani e/o stipendi inadeguati, penso che il termine "vocazione" debba essere lasciata ai preti e simili, il termine corretto per il medico è professione e in quanto tale va considerato, se si continua così poi non ci si deve sorprendere per fenomeni come " la fuga dei camici bianchi" etc.. A chi parla del mestiere di medico in quei termini per giustificare certe cose farei vivere un mese nella vita del medico nel SSN e poi ne riparliamo...

[@AlbertoMolteniMD]

@@domenicoferrillo4202 monumentale!

[@Giulia71578]

Si che poi quegli orari di lavoro folli a lungo andare farebbero cadere anche la passione sfrenata, si tratta sempre di persone e non robot. A me dispiace davvero tanto sapere come venite trattati, sono figlia di un infermiera pensionata dopo 42 anni ed è un po' come se una parte di me avesse vissuto su quelle corsie. Assurdo come la politica abbia deciso pian piano di affossare il nostro invidiato ssn

[@jocatorejenerico]

3:30 nulla di più vero secondo me. Ho appena cominciato e già adesso, appena mi lamento di come sono gestiti male gli orari universitari, o del fatto che per i prossimi anni ci abbiano messo blocchi di esami immensi integrati in un unico giorno solo per aumentare il "punteggio" dell'università e avere una valutazione medio-alta dall'ANVUR, nel totale disinteresse per la sanità mentale degli studenti, mi sento dire da parenti e conoscenti che "Se hai la vocazione ti fai andare bene tutto", "Hai deciso tu di farla bastava trovarsi un lavoro normale", perché alla fine è questo il punto, no? Il medico non è una persona interessata alla sua professione come tutti gli altri ai loro occhi, è una sorta di martire che è praticamente obbligato a immolarsi. E quindi appena ti infastidisci per gli stipendi troppo bassi ti danno del tirchio che lo fa solo per i soldi, se fai notare il carico di studio imbarazzantemente colossale sei pigro o non sei portato per fare il medico...addirittura alcuni miei parenti si sono lamentati del fatto che il loro medico di medicina generale li abbia trattati in modo un po' sgarbato un paio di volte, perché deve gestire migliaia di pazienti, tutta la burocrazia che c'è dietro ed è stressato come non mai. "Eh allora bastava fare altro, se non sa gestire lo stress non può pretendere di fare il medico". Chissà quanti altri problemi ci sono di cui non sono ancora a conoscenza, ma sono molto disilluso nei confronti di questo paese, anzi nei confronti della vita in generale ahah, quindi quando ho fatto il test sapevo già a che casino stavo andando incontro, ma comunque accettare questi problemi non li risolve, quindi hai tutto il mio rispetto per il fatto di cercare di portarli alla luce e di "svegliare" un po' di gente. Non sono abbastanza ottimista per credere che funzionerà, ma è sempre meglio che stare là a grattarsi la pancia, continua così!

[@AlbertoMolteniMD]

@@jocatorejenerico Grazie mille!! Potresti aiutarmi condividendo il video nei gruppi e sostenendo il progetto ❤️

[@jocatorejenerico]

@@AlbertoMolteniMD farò il possibile!

[@manuelsorato9550]

Sono d'accordo. Dimezziamo gli stipendi dei medici. Ma prima dimezziamo quelli di tutte le altre professioni in Italia. Chiusa parentesi ironica. Chi fa questi commenti non sa nemmeno cosa sia il lavoro vero.

[@AlbertoMolteniMD]

@@manuelsorato9550 purtroppo chi non conosce il nostro lavoro e/o come funziona rappresenta la maggioranza assoluta della popolazione

[@gabriii3]

Che non sia una vocazione (tipo chiamata dello spirito santo) sono d'accorto, ma che non sia una passione, inteso come centro dei propri interessi, non sono d'accordo. La passione per le materie scientifiche biologiche e della salute, e la passione anche per la cura della persona sono reali e dovrebbero essere i motivi principali per cui una persona decide di fare medicina.

[@AlbertoMolteniMD]

@@gabriii3 quello è dato per scontato, o difficilmente si riesce a completare il percorso…

[@luigirossi4430]

Per fortuna esiste ancora qualche medico che esercita la professione di medico con principi sani, ma sono davvero pochi

[@Palla81]

Sono medico dal 2006 e specializzato dal 2011, ho scelto questo meraviglioso lavoro per passione e voglia di aiutare, curare e se si può guarire. Sono Cattolico e trovo nel mio lavoro una grandissima attinenza con il mio credo. Per altri "liberi pensatori " non è una chiamata? Fatti loro, ciascuno agisce in misura del proprio credo, chiamata o no, basta che si preservi il bene del paziente e la dignità dell'essere umano.

[@AlbertoMolteniMD]

@@Palla81 assolutamente d’accordo. L’importante è che non si usino questo concetti per giustificare scelte scellerate, incapacità gestionale, appropriazione della cosa pubblica e di posizioni apicali, sfruttamento, ecc…che vanno a danneggiare tutti (pazienti e professionisti)

[@Palla81]

@@AlbertoMolteniMD noi abbiamo l'onere e l'onore di entrare in una sfera intima delle persone, quella più indifesa e primordiale: il dolore, la malattia o la morte. Siamo catapultati in quel mondo, con tante nozioni ok, ma poi? Restiamo soli nelle vite, con gioie e problemi. Non sarà per tutti una folgorazione sulla via di Damasco, ma di certo non siamo come altri lavoratori nel senso che il nostro "core business" è delicatissimo per 1000 motivi. Credo che prima di quel pezzo di carta siamo medici dentro di noi, altrimenti per i 1000 motivi che sappiamo e che anche tu esponi, andremo tutti a fare altro.

[@luigirossi4430]

Hahahahaha sei incredibile. Per quale motivo una persona dovrebbe intraprendere medicina se non ha né vocazione né passione verso questo campo? Per i soldi vero? Medicina è l'unica università in Italia dove anche il più svogliato/che meno si applica prenderà comunque uno stipendio di almeno 2500€. In tutti gli altri campi come matematica o fisica ad esempio (di gran lunga più difficili di medicina) su 100 che si laureano forse 10 prendono subito quello stipendoo

[@10.11stars]

Per la vocazione ci sono i vari MSF e Croce Rossa, Luigi. Dov'è che si prendono 2500 euro "subito"? Ci dai l'indirizzo di quell'ospedale così lo facciamo arrivare ai ragazzi che hanno appena speso 10/11 anni (minimo) della loro vita per poi soccorrere pazienti saccenti che li disprezzano? Poi riguardo quel "I più svogliati che meno si applicano", intendi approfondire o pensi che tutti coloro che non si flagellano mentre studiano inginocchiati sui ceci siano 'svogliati'? I medici italiani sono anche tra i meno pagati in Europa😂😂 Prima di coprirti di ridicolo in una sezione commenti su KZbin magari fai una veloce ricerca su Google

[@AlbertoMolteniMD]

@@luigirossi4430 quando avrai intenzione di utilizzare le capacità cognitive, riguarda il video (anche quello da cui è stato tratto il commento) e riprova a commentare

[@giuliomartinucci5970]

Tralasciando la stima dello stipendio che anche se da quello che so è perfettamente realistica ma non da dare per scontata (parlo per sentito dire da medici ma potrei sbagliarmi sullo stipendio), fare medicina significa investire 10 anni (6 dell' università + 4 della specializzazione) della tua vita come minimo a stare dietro incessantemente, senza sosta agli esami, con tempo libero a disposizione non abbondantissimo. E' vero che ci sono percorsi di laurea più difficili per la complessità degli argomenti di studio, te hai fatto l'esempio di fisica. Ma Medicina è TANTA. E' Veramente tanta, non finisce mai, cè un sacco di roba da studiare, per ogni esame. E all' esame, anche se i professori bastardi ci sono da tutte le parti, non solo a medicina, cè da dire che le aspettative sugli studenti di med sono più alte, perchè "un giorno guariranno i pazienti". Per molta meno fatica, in altri corsi di laurea, si riesce a tirare su stipendi ben più abbondanti. In tutto questo non hai capito il fulcro del discorso. La Passione e la vocazione sono sicuramente delle cose belle, che aiutano ad arrivare alla fine del percorso di formazione previsto, e ti fanno vivere lo studio in maniera più colorata e apprezzabile/tollerabile. Sono qualità che sicuramente permetterebbero a un qualsiasi medico di fare la differenza nelle qualità delle terapie che proporranno ai loro pazienti. Ma non può essere una scusa per coloro che sono nella posizione di dover/poter organizzare il sistema sanitario di non garantire ai medici la dignità che si richiede a ciascun uomo. Dignità che viene meno quando si richiede di sforare gli orari previsti dal contratto (Sacrificando per esempio il riposo, che per l'integrità psicofisica di una persona ricopre una posizone essenziale), e che vengono ancora meno quando quegli straordinari non vengono pagati. Passione/Vocazione non è sacrificio del sè, è esaltazione del sè.

[@10.11stars]

Ciao Luigi, per la "vokazione" ci sono i vari MSF e Croce Rossa.

[@luigirossi4430]

​@@giuliomartinucci5970totalmente d'accordo con te,nessun lavoratore dovrebbe essere sfruttato, e non si deve usare la scusa "lavora come un mulo perché è la tua vocazione". Quello che intendevo è che ultimamente sono sempre di più i medici che lo fanno solo per SOLDI, il che lo trovo deprimente. Infatti questa cosa è aumentata dal fatto che seppur difficile a medicina chi entra prima o poi si laurea (università con minor tasso di abbandono). L'età di laurea è praticamente ininfluente per poter esercitare il lavoro. Quando un qualsiasi altro laureato in tempo (economia,ingegneria,matematica,fisica ecc) deve sgomitare in un mondo del lavoro che sa essere molto crudele. Questo non significa che se alcuni stanno male allora devono stare tutti, io spero che la condizione posso elevarsi per tutti, però alcune volte trovo questi discorsi come quello di Alberto del tutto utili