Pillole di Meccanica

[@giacomos4466]

Ciao Werner, sono uno degli admin, ti ringrazio per aver parlato del nostro gruppo, ultimo baluardo di resistenza motoristica

[@U.N.D.E.F.E.A.T.E.D.]

Ciao Werner. Sono Francesco Stevani, ti ho fatto le ultime due domande sul gruppo. Ti ringrazio per le risposte, davvero molto esaustive, complici anche gli ottimi esempi. Un saluto!

[@franklu7404]

grandissimo Werner !! un ringraziamento dal team degli admin & moderatori del gruppo “Amici del motore endotermico”

[@giovannimusci1350]

Grande Werner, sei il migliore

[@franklu7404]

📌motoriUSA anni 80-90: bassa vel.rotazione e alta coppia per la diversa conformazione dell’ albero a camme

[@franklu7404]

📌oggi i costruttori prediligono sempre più l’elettronica perché è più facile da da implementare e meno costosa da produrre. un sistema meccanico molto regolabile, purtroppo, è “figo” ma al contempo fragile

[@franklu7404]

📌oggi i coperchi delle punterie non sono più accessibili perché il costruttore vuole che a metterci le mani siano solo le officine autorizzate

[@renzodelsal9365]

Ciao Werner, ti seguo dall'inizio del tuo canale e anche su News F1. Trovo le tue spiegazioni e i tuoi interventi chiari e utilissimi. Ti chiedo solo una cosa: è possibile lasciare le immagini a spiegazione degli argomenti trattati per un temo almeno doppio rispetto al flash attuale? Ció per darmi modo di mettere in pausa e ragionare sul problema. Grazie e avanti cosí!

[@wernersworld]

grazie del feedback, lo farò sicuramente. Al momento le lascio 3 secondi, ma in effetti KZbin è molto incasinato per bloccare nel momento giusto

[@franklu7404]

📌cambio PDK: due frizioni ma anche due alberi per trasmettere il moto alle ruote. nel cambio normale, mentre eseguo il cambio marcia, per qualche istante devo sganciare gli ingranaggi mettendo sotto stress i dentelli di questi. Nel cambio PDK, avendo due alberi (uno per le marce dispari e uno per le pari) durante il cambio marcia viene cambiato SOLO L’ALBERO CHE È IN PRESA (anziché l’ ingranaggio che è in presa, come nel cambio normale) svantaggi del PDK: maggiore peso, richiede una attivazione a comando elettronico

[@Nome_Cognome720]

Il cambio a doppia frizione è decisamente più pesante, personalmente trovo il cambio Zeroshift che trasmette sempre la coppia (tempo di passaggio da una marcia all'altra pari a 0) anche se richiede un minimo di tempo per la selezione della marcia, decisamente più adeguato per una vettura sportiva. Il cambio a doppia frizione non lo trovo adeguato neanche per un utilitaria (il peso maggiore ne aumenta i consumi e la manutenzione è più costosa), forse può andare bene per alcuni camion.

[@franklu7404]

📌brake by wire: richiede solo una centralina. non c’è più il sistema idraulico che agisce sul pistoncino che permette alla pinza di premere sul disco. in questo modo, il costruttore non ha bisogno di installare sensori e valvole di sovrapressione, che sono difficili da programmare.

[@denfer2846]

Ciao Werner e grazie per l'ennesimo video super interessante. Volevo una tua opinione su un argomento che mi piacerebbe approfondire e cioè come secondo te andrebbe progettata la viabilità nelle nostre città. Tenendo conto dei motivi storici per i quali le città italiane nascono su impianti urbani il più delle volte di origine antica, mi chiedo se esiste un qualche principio razionale che possa rendere il traffico più fluido e meno caotico.

[@wernersworld]

eh, bel discorso. In primis andrebbe fatto un nell'investimento per pianificare l'intera viabilità delle città, da zero. Ma così facendo si deve espropriare, spostare le zone verdi, abbattere alberi, infastidire persone (spesso parenti di sindaco, assessori, etc) che vogliono avere favori. Se facessimo così, evitando di mettere rotatorie e mettendo sottopassi/sovrappassi (che però costano molto di più) e raddoppiando le varie bretelle, sopraelevate, il traffico sostanzialmente sparirebbe, fuori dai centri abitati che, ahimè, hanno limiti insuperabili senza spianare le abitazioni

[@denfer2846]

@@wernersworld grazie per la risposta. Ci vuole il coraggio e i soldi che le nostre amministrazioni comunali non hanno a disposizione.

[@alnovemilauno1860]

la potenza specifica no è rapportata al cilindro ma al decimetro cubo.

[@mirkofalzi5596]

Ciao Werner, spero di spiegarmi, un aereodinamico da dove parte con un progetto? Parte con fantasia e poi giù con la fattibilità o cosa? Per migliorare una macchina/componente si mettono li "solo" col pc o gli si accende la lampadina e butta giù una possibilità?

[@wernersworld]

in primis leggi il regolamento. Inizi a disegnare le forme obbligatorie da regolamento, poi passi al migliorare le cose, vedendo quali aree, secondo te, sono le meno ottimizzate. Poi una volta soddisfatto passi al CFD e vedi se hai fatto qualcosa di decente, a quel punto di ripete il ciclo (per spiegarla rapidamente)

[@alnovemilauno1860]

tu sei giovane ma molti anni fa anche le auto europee avevano il medesimo sistema di comando delle valvole. infatti i meccanici eseguivano spasso la regolazione con spessimetri appositi. gli americani avevano i motori grossi perchè a loro la benzina non costava nulla.