Рет қаралды 1,701
Il Parco di archeologia condivisa di Poggio del Molino , un sito romano in una zona di solito nota per gli Etruschi, si trova nel cuore del territorio di Populonia. L’area archeologica si estende su un pianoro a picco , 20 metri sul livello del mare, sul tratto di costa tra San Vincenzo e l’Isola d’Elba, mentre a est domina le Colline Metallifere di Campiglia Marittima e la pianura tra l’antica città e la via Aurelia: un territorio che era caratterizzato dal lago di Rimigliano.
Dal sito dell'area archeologica:
LE STORIE
Le tre storie di Poggio del Molino
LA FORTEZZA ROMANA CONTRO I PIRATI
Nel II secolo a.C. il settore settentrionale del promontorio è occupato da una struttura difensiva posta a controllo e difesa del territorio contro la pirateria che in quel periodo minacciava le coste e il cuore del dominio di Roma.
LA FATTORIA E LA PRODUZIONE DI GARUM
Alla fine del I secolo a.C. il forte viene trasformato in una fattoria con annessa cetaria, la manifattura per la produzione della salsa di pesce, il garum appunto, che dominava le tavole dei romani.
LA VILLA MARITTIMA
Nella seconda metà del II secolo, dopo una profonda ristrutturazione, l’edificio si sviluppa come residenza di élite attorno a un grande giardino centrale sul quale si affacciavano il quartiere residenziale e termale di cui si conservano i bellissimi pavimenti a mosaico.