Portabici posteriori, caos ed errori a danno di aziende e ciclisti

[@lucavenegoni3325]

La norma vale per tutti i portabici, di qualsiasi tipo, che coprono, anche parzialmente, le luci o la targa, non importa se il portabici è omologato e ha la targa ripetitrice e munito di luci. Come se la visita i motorizzazione e la registrazione sul libretto non bastassero ci sono altre due menate: 1 la targa ripetitrice deve essere acquistata in motorizzazione, le altre, anche se omologate, non valgono e 2 le luci dell'auto andrebbero spente o occultate, perché, testuali parole, possono creare confusione a chi segue. Siamo alla follia. Ma quello che mi fa incazzare di più è che questa norma riguarda solo gli italiani mentre gli stranieri possono continuare a circolare in Italia liberamente con le bici che sporgono fino a 39 cm perché da loro è possibile.

[@elessarbicycle3391]

oltre al fatto che c'è chi si ostina a dire che nulla è cambiato, guai a toccargli il ministro... fabio

[@stufoebasta]

io lo sostengo da tempo...cambiate paese e in Italia solo da turisti...non c'è speranza Nazione da dimenticare

[@emanuelenanni3820]

Come sempre molto interessante. Ero intenzionato a montare sulla mia auto gancio di traino e portabici, ma tutto questo mi ha bloccato. Mi rimane un dubbio: genralmente quando si parla di larghezza dell'auto si intende la dagoma senza specchietti...eppure anche loro sporgono. Se per sagoma dovessero comprendere gli specchietti, si guadagnerebbero quei 15/20 cm per lato che renderebbe di fatto possibile sulla maggior parte delle auto trasportare le bici

[@192mako]

Gli specchietti non fanno sagoma, purtroppo.

[@zioclint6102]

Salve, ho ascoltato con attenzione la spiegazione della nuova normativa sul portabici🤦, Io ho una e-bike da 29,sporge lateralmente parte x parete,visto che non si può neanche modificare il portabici, è possibile montare una ruota piu piccola per far si che la lunghezza della bici si riduce e entrare nella sagoma della macchina?

[@Fabri_Fxx23]

Parlando con una caserma di Polizia stradale ho chiesto se non posso più circolare con la bici fuori sagoma si sono messi a ridere. La circolare parla di carichi difficilmente percepibili come pali, sbarre e lastre. La bici non è difficilmente percepibile. L'importante è avere il cartello di carico sporgente posteriore.

[@elessarbicycle3391]

e hanno fatto male a ridere... la circolare, link nell'articolo sul blog, è indirizzata proprio alle forze dell'ordine. E poi chiedo io: ma se davvero è tutta fuffa, vi sembra che aziende del settore spenderebbero tempo e denaro in ricorsi? fabio

[@Fabri_Fxx23]

@@elessarbicycle3391 ho già letto tutto il possibile sull'argomento. Non posso dare la certezza, ma sarebbe assurdo considerare le biciclette come oggetti difficilmente visibili come pali e sbarre. L'importante è viaggiare in regola con il codice della strada con luci e targa ripetitive ed omologate e cartello di carichi sporgenti posteriore.

[@elessarbicycle3391]

@@Fabri_Fxx23 hai centrato il punto: di fatto non sono carichi difficilmente percepibili, averli resi tali con due fogli timbrati ha creato questa incresciosa situazione. Vedremo in caso di riscorso al Consiglio di Stato. Fabio

[@Fabri_Fxx23]

Il portabici vuoto è considerato carico difficilmente percepibile. Il portabici con su la bici no. La bici può ancora sporgere di 30cm per lato (arrivando alla larghezza degli specchietti). L'omologazione a libretto dei portabici è legata esclusivamente a quelli da baule. Quelli da gancio traino hanno già luci e targa ripetitiva. Per questo motivo ogni auto deve avere collegato un portabici, perché un altro modello può coprire i fari e la targa. L'art. 164 parla solo di carichi difficilmente visibili come pali, sbarre e lastre orizzontali. La bicicletta può sporgere 30 cm per lato. Stiamo facendo una polemica per niente.

[@centroelettricitaspinea3422]

@@Fabri_Fxx23 Vorrei veramente che fosse così. L'italia è famosa per la cattiva (e forviante) interpretazione delle norme. Parlando con la mia compagnia assicuratrice, loro non ne erano al corrente, sono caduti dalle nuvole, quindi per loro sono comunque assicurato con il mio thule da gancio traino EuroClassic G6 929.

[@alessandrocesarini9858]

è una norma assurda sotto molti punti di vista anche perche cozza con le norme europee in materia (il solito"ce lo chiede la UE"qui non vale ) ma poi alla fine della fiera chi spenderebbe circa 150€ per regolarizzarsi e poi non poter portare che una bici da bambino sul portabici???

[@Fabri_Fxx23]

In teoria servono 40 euro per l'omologazione. Per la misura è necessario staccare la ruota davanti. Comunque il mondo del ciclismo è già sul piede di guerra in quanto la norma ci discrimina dal resto della UE e quindi è anticostituzionale.

[@matteocannella5823]

Ciao, mi viene un'idea malsana riguardo la sagoma limite: sul portabici su gancio si può trasportare una bici senza ruote?

[@adrianolapaglia1873]

Premetto che non ho letto la circolare X me la risposta è semplice, c'era gente che faceva quello che voleva (siamo in Italia). La legge non ammette ignoranza, l'assicurazione in caso di incidente si rivale sul cliente.

[@jesse112]

Non solo non hai letto la circolare ma non hai neanche ascoltato quello che si dice qui, perché andrebbe anche bene avere riempito un vuoto normativo con una vera targa ripetitrice fornita dalla motorizzazione e non quegli accrocchi realizzati con lettere e numeri che erano un valido motivo per le assicurazioni di non risarcire in caso di incidenti, ma forse non hai capito che adesso non è più possibile avere un minimo di tolleranza per il fuori sagoma. Devi avere un' auto enorme per caricare bici di taglia grande o da mtb. Perché dovrei essere obbligata ad avere una macchina spropositata per girare in regola, magari vivendo in città dove lo spazio è finito e non so neanche dove parcheggiarla. E quelli che hanno installato un gancio traino e comprato un portabici prima di questa modifica che fanno? Buttano tutto? Certo tanto i soldi li stampiamo di notte

[@marcopontiroli75]

Ciao. Io non riesco a capire se la nuova legge di fatto fa differenza fra i porta bici appesi al portellone che spesso coprono le luci posteriori e i portabici da gancio di traino che hanno già la targa ripetitrice e i fanali. Comunque io aspetto a spendere dei soldi. Proporrei la formula “e allora multateci tutti”! Sono sicuro che come al solito nel giro di qualche mese l’incompetente che ha scritto la norma chiederà a qualche buon legislatore con la scrivania in un sottoscala, di metterci una pezza con un ulteriore aggiornamento del regolamento 🤷‍♂️

[@elessarbicycle3391]

Si, è possibile ma non so quanto probabile. Molto dipenderà dalla capacità delle aziende di fare lobby, però questo è un problema solo italiano (malgrado le insistenze molto è cambiato, ma solo da noi) e al momento a muoversi convinte sono solo, appunto, le nostre aziende. Quelle impegnate nel mercato UE e USA non hanno interesse a perder tempo con quattro incapaci in perenne campagna elettorale. E non trascuriamo come ogni intervento "punitivo" o limitante per bici e ciclisti è salutato con gran favore dall'elettorato di riferimento del ministro, basta una scorsa ai suoi social per leggerlo. Fabio

[@Fabri_Fxx23]

Parla solo di portabici da baule che coprono in tutto o in parte targa e fari. I portabici da gancio traino hanno targa e fari ripetitivi quindi possono circolare tranquillamente senza avere l'omologazione della motorizzazione.

[@marcopontiroli75]

@@Fabri_Fxx23 eh non ne sarei così sicuro! Per quanto demenziale sia, probabilmente l'omologazione riguarda anche i portabici da gancio traino, che verrebbero equiparati a un carrello appendice (secondo alcune interpretazioni). ciò comporterebbe anche il fatto che in caso di vendita dell'auto andrebbe aggiornato il libretto. resta comunque il problema dell'ingombro laterale che riguarda tutti i portabici posteriori. Per questo motivo mi rifiuto di fare ogni tipo di adeguamento se gli stessi legislatori non mi sanno dare risposte certe. Sono convinto che o non verranno emesse multe, o al primo ricorso crollerà tutta sta pagliacciata!

[@Fabri_Fxx23]

@@marcopontiroli75 il portabici resta regolamentato come prima con lunghezza massima di 1.20m o comunque inferiore ai 3/10 dell'auto. Per quanto riguarda la sporgenza laterale restano i 30 cm per lato. L'inganno può sorgere parlando di lastre, ma esse sono intese in orizzontale quindi non sussiste.

[@marcopontiroli75]

@@Fabri_Fxx23 Copiato e incollato dalla circolare sul sito del ministero: "L’installazione della struttura amovibile portasci o portabiciclette applicata posteriormente a sbalzo o utilizzando solo il gancio di traino a sfera di tipo omologato già regolarmente installato sul veicolo stesso, nei casi di ostruzione dei dispositivi di illuminazione e di segnalazione visiva o della targa, come sopra citato, comporta la visita e prova da parte degli U.M.C, ai sensi dell’ art. 78 del CdS, con conseguente aggiornamento del documento unico di circolazione e di proprietà del veicolo."

[@mariosimoncini6400]

Non è per gli 80/100 euro da pagare, ma per il discorso della sagoma che il tutto è veramente assurdo. Asportare la ruota anteriore e fissare poi la bici per farla rientrare nella sagoma del 90% delle auto in circolazione, vuol dire ridurre sensibilmente la sicurezza della tenuta della bici. Non mi sentirei per niente tranquillo, viaggiare in autostrada a 120 km/h con le bici senza una ruota fissate in modo "anomalo". Poi vedrei sfrecciare a fianco auto con targa tedesca, francese, olandese.... quelle a posto. Una vera cavolata all'italiana...ma chi ha partorito questa genialata?

[@danielebaldi1815]

Salve a tutti io il lavoro di togliere la ruota lo già fatto ora rientra nella sagoma dell'auto e la bici è più stabile di prima essendo più bassa e raccolta buona serata

[@antoniofaedda]

@@danielebaldi1815 come fai a fissare stabilmente la forcella? Dove ti appoggi con gli steli?

[@danielebaldi1815]

@@antoniofaedda io o creato un supporto in alluminio che ospita saldamente la forca come se fosse montata la ruota e il gioco e fatto, sono un artigiano da 53 anni saldo l'alluminio e il titanio

[@lucianogobbo3793]

Ciao ma tu così non sei in regola perché è un sistema non consentito e scritto mell omologazione del portabici stessoe​@@danielebaldi1815

[@domenicocarbone54]

Il solito caos italiano. La prima cosa che mi son chiesto non sono le sanzioni, ma in caso di incidente le assicurazioni non rispondono a danni fatti o ricevuti.

[@GabrieleAltamore]

Sono stato all’ACI, mi hanno preso per pazzo, ma non vuol dire che non sia vero il video, ad oggi nessune ne sa n granchè

[@elessarbicycle3391]

ciao, articolo sul blog, link alla pagina del video; alla fine c'è il link alla circolare (che non è indirizzata all'aci, ma che ne sanno loro...)

[@piubattitichewatts]

E il portabici da tetto, con le classiche 2 traverse? Lì come siamo messi?

[@elessarbicycle3391]

sempre ammesso, cambia nulla (rispettando eventuali limiti di altezza massima, come sempre)

[@piubattitichewatts]

@@elessarbicycle3391 Meno male, almeno quello si è salvato.

[@fabriziocataffo9933]

Come al solito si dovrà sborsare altri soldi per rendere omologabile il porta biciclette per il gancio di traino, quello che mi viene da pensare ė che si potrebbe toglier la ruota anteriore così da accorciare la lunghezza della bici, potrebbe essere una idea, basta che ci lascino in pace 😌

[@Fabri_Fxx23]

40 euro in motorizzazione per l'omologazione a libretto.

[@giorgiofalcone1158]

Montare la bici senza ruota anteriore sul portabici richiederebbe un portabici appositamente studiato con attacchi diversi per il telaio e un appoggio per la forcella, di fato i portabici attuali vanno buttati almeno che si abbia un mezzo di proporzioni adatte. Purtroppo è sempre la stessa storia, le leggi sono fatte da .......... che non vivono nel mondo reale! 🤬

[@Fabri_Fxx23]

@@giorgiofalcone1158 basta un minimo di ingegno. Figurati se butto un Thule appena prese...

[@giorgiofalcone1158]

@@Fabri_Fxx23 Il portabici è omologato per caricare le bici completamente montate, cioè con tutte due le ruote, delle modifiche "fai da te" possono esporti a problemi di sicurezza, a sanzioni ancora peggiori e in caso di incidente a un mancato riconoscimento assicurativo.

[@Fabri_Fxx23]

@@giorgiofalcone1158 non c'è nessuna legge che conferma ciò che stai dicendo.

[@emanuelem76]

L'azienda Peruzzo dice che la circolare parla solo di portabici da gancio traino e non anche di portabici da portellone.

[@elessarbicycle3391]

si, è corretto; per quelli da portellone è più semplice, resta il problema della sporgenza, mentre quelli da gancio hanno più limitazioni. fabio

[@Fabri_Fxx23]

Sbagliato. I portabici da gancio traino sono omologati senza dover passare dalla motorizzazione. I portabici che hanno bisogno di omologazione sono quelli da baule perché possono coprire in tutto o in parte targa e fari. Il portabici da gancio traino permette di trasportare biciclette con sporgenza laterale di 30 cm per lato.

[@emanuelem76]

Nei chiarimenti della circolare c'è scritto che "se la struttura amovibile portabici non comporta ostruzione dei dispositivi di illuminazione, di segnalazione visiva o della targa, non è richiesta l'applicazione della targa ripetitrice, la ripetizione dei dispositivi di illuminazione e di segnalazione visiva e, pertanto, l' aggiornamento della Carta di Circolazione del veicolo non è necessario." Quindi l'importante è che il portabici, di qualsiasi tipo esso sia, non ostruisca la targa, e le luci dell'auto. Per quelli da portellone resta comunque il dubbio, perché il terzo stop molto spesso viene coperto dalle bici. Per quanto riguarda la larghezza del portabici amovibile+bici, devono avere "larghezza non superiore, comprensiva delle cose trasportate, a quella dell' autoveicolo con il limite massimo di 2,35m." Quindi se le bici sporgono oltre la sagoma del veicolo, non sono più trasportabili in nessun caso. Grande fregatura per molta gente. Ricordo che non stiamo parlando di omologazione dei portabici, bensì della loro registrazione sulla carta di circolazione del veicolo, che finora non era necessaria.

[@Fabri_Fxx23]

@@emanuelem76 la larghezza è per oggetti difficilmente visibili. Per quanto riguarda le biciclette si hanno ancora i 30cm per lato dalle posizioni.

[@emanuelem76]

@@Fabri_Fxx23 la nuova disposizione è stata fatta in ossequio a quanto previsto nel secondo periodo del co.3 art. 164 del CdS: "pali, sbarre, lastre o carichi simili difficilmente percebili, collocati orizzontalmente, non possono comunque sporgere lateralmente oltre la sagoma propria del veicolo". Quindi con questa nuova norma, le bici sono considerate "carichi simili difficilmente percebili" e quindi non possono sporgere oltre la sagoma del veicolo. Ovviamente è una cosa assurda, ma questo è quanto ha deciso il ministero delle infrastrutture e dei trasporti e il suo ottimo ministro.

[@bikegrantour9329]

smonto le ruote e ho risolto

[@stedacri4449]

Come farai a mantenere la bici sui binari solo con i portamozzi.

[@MassimoBacilieri]

Si fa tanto rumore per nulla. 15 anni fa comprai un portabici da portellone, e allora la normativa prevedeva che il carico (cioè le bici) non potesse sporgere più di 30 cm per lato *DALLE LUCI* di posizione, il che a conti fatti riportava entro gli ingombri degli specchietti. Questo aveva senso con le vecchie luci a lampadina, che avevano un punto ben identificabile. Oggi le luci spesso sono dei pannelli a led che possono essere anche molto larghi, e la normativa non aveva più senso. Giusta quindi la correzione di dire che il carico non deve sporgere dalla sagoma del veicolo, senza tanti giri di parole come prima: all'atto pratico non cambia niente, così come il fatto che non si possono (e non si potevano neanche prima) coprire luci e/o targa.

[@elessarbicycle3391]

prima non era necessario l'aggiornamento della carta di circolazione, tanto per dirne una... se in Europa siamo gli unici e le aziende stanno sul piede di guerra, forse non è tanto rumore per nulla... Fabio

[@ZioRequiem]

Come all'atto pratico non cambia niente! Viene eliminato il fuori sagoma e il 95% di quelli che hanno una ebike non la possono più portare su macchine normali

[@MassimoBacilieri]

Non è mai stato permesso il fuorisagoma, è solo cambiata la definizione (da 30 cm di sporgenza dalle *luci*, alla sagoma, che grossomodo corrisponde se misuri).

[@giacata]

@@MassimoBacilieri no "grossomodo" un corno, 30 cm dalle luci equivale ad almeno 20 cm fuori sagoma per parte che sono sufficenti a far rientrare le bici nella norma mentre se si scrive che non puoi andare fuori sagoma è ovvio che con una bici 29" taglia xl non sarai mai a norma.