Perché Vivi Insoddisfatto? Sulla Realizzazione di Sé e il Significato

La Vita Insoddisfatta è un dilemma con cui oggi molti si scontrano: perché non riesci a realizzarti nel benessere? E perché, pur avendo tutto, ti senti infelice? Parliamone!
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La musica della sigla è tratta da Epidemic Sound (author: Jules Gaia): epidemicsound.... - la voce della sigla è di CAROL MAG ( / carolmagmusic )

[@fabribiasi7170]

Ringrazio la fortuna per avermi dato, tra mille difetti e mancanze, almeno questo senso che mi accompagna da sempre nel dare senso alle cose, non ho mai seguito la massa e mi sono sempre chiesto cosa piacesse a ME, spesso finendo per essere la mosca bianca a livello sociale. Il risvolto negativo è spesso l'esclusione e sentirsi diversi, anche se pure lì si possono trovare (e ci sono) aspetti positivi.

[@lorenzofarfarelli1127]

La realizzazione di se stessi è una forma di disciplina

[@marcoburloni739]

Sono pienamente d'accordo. Soprattutto per il fatto che parlo esattamente della stessa cosa in un mio libro a more geometrico. Tra l'altro ho inviato il messaggio direttamente a te Rick, mi sa che ti sia sfuggito. D'ogni modo anche se non volessi leggerlo, sono contento che ci siano in giro questi argomenti oggi più che mai ferali. Grazie

[@angioletto005]

Al minuto 15:19 è successo qualcosa di inaspettato ahahahha

[@TheGentleCube]

“V@L@N7AR1AM3N73!!!!”

[@zhuab_games476]

È passata una papera 😂

[@angioletto005]

@@zhuab_games476 🤣🤣🤣

[@giovanniseggioli]

Magico😂

[@hpr7]

🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣

[@Vision_prdct]

Che grande che sei, se le scuole avessero un insegnante come te sarebbe molto diverso. Grazie davvero delle tue parole, ne farò tesoro.

[@carlobernardi8792]

Sei un grande! Grazie per il video

[@Vincenzo10b]

Ciao Rick ti seguo da un paio d'anni ormai e per me questo è assolutamente il video migliore che tu abbia mai fatto

[@CharlyPAL98]

Sono arrivata al terzo minuto, ma mi viene da fare un appunto: ormai è diventato (mal)costume sociale sfogare la propria tristezza e depressione dappertutto sui social. Abbondano contenuti tutti simili tra loro, su threads di instagram e su youtube, di giovani tra i 20 e 30 anni che esprimono sentimenti di angoscia per i loro insuccessi personali nel tentativo di raccogliere qualche briciola di comprensione e conforto da utenti che hanno bisogno di sfogarsi a loro volta.

[@denisdenlong]

Uno dei discorsi più belli e chiari mai sentiti. Grazie.

[@simonepomilia7519]

Ottime argomentazioni ed ottimo contenuto. Aggiungerei che esistono molti altri tipi di insoddisfazioni e che non tutte sono curabili perseguendo questa strada, o forse mi sfugge qualcosa.

[@marialetizia5809]

Secondo me l'insoddisfazione è innata nell'uomo; è un dolore esistenziale che ci portiamo dentro dalla nascita. Ogni felicità, nell'uomo, è accompagnata dalla consapevolezza che non durerà...Ogni successo, spesso si paga con la perdita di sé stessi .... Ogni esaltazione è seguita da momenti di depressione... Nella vita tutto è così. Ed è bene che sia così, affinché l'uomo non diventi un essere orgoglioso e stupido. Le lame si forgiano col fuoco. La nostra anima si fortifica nella consapevolezza della nostra imperfezione e nella lotta contro difficoltà personali e sociali. Grazie!

[@filipposala6349]

Se ci pensa però è insito in noi anche l'opposto di quello di cui parla ,la vivacità dell'anima senza la quale saremmo fatti solo d'accidia diceva qualcuno. Siamo esseri mortali , spacciati e coscienti di esserlo e nonostante tutto abbiamo un entusiasmo nello stare al mondo quasi ingiustificato😂

[@marialetizia5809]

@@filipposala6349 Non mi sembra di aver detto il contrario....

[@filipposala6349]

@@marialetizia5809 certo, la mia era solo una considerazione ispirata dal suo commento,non in opposizione a questo

[@nextgenwarriors333]

quanta ricchezza, grazie Rick

[@car_lo_stefano]

L'essenza della vita è fare fatica

[@Maryterry13]

Ciao Rick! Ho seguito con attenzione ma non ho capito bene il discorso di vedere prima il veleno in quello che ci attira. Ci penso su e leggo il libro tibetano dei morti intanto 😊 Grazie mille per il tuo lavoro di divulgazione super stimolante 🙏

[@elenafontanesi6791]

Hai centrato ... Ottimo video !

[@smash7949]

Importante

[@francescoitaliano8454]

Ragionamenti sempre al top 🤩

[@bonataddei7097]

Grazie per questo video ❤

[@diariodige]

grazie.

[@cristianosalvarani8015]

Grande Rick giustissimo ciò che hai detto

[@marvin7055]

❤ BRAVO RICK, 🎉 SEMPRE.!!! 😊

[@GreyJediA.]

Sui soldi però non è arrivato il "capita anche a me", finalmente la filosofia paga😂 Scherzo (umorismo come ultima arma contro la vita), grazie mille per il video.

[@marcobiagini8901]

E non definirei il lavoro precario come "qualcosa di fastidioso"...pero condivido tutto il resto, bel video come sempre.

[@AntonellaPandiscia]

❤ grazie

[@greatfelino]

15:19 bello

[@FabioBerbenni]

Grazie rick

[@maicolpiras]

Vivo insoddisfatto per morire soddisfatto

[@marialetizia5809]

La tua frase mi ricorda la frase che Sciascia mette nella bocca del professore nel romanzo "Una storia semplice": "Non è la speranza l'ultima a morire, ma il morire è l'ultima speranza".

[@maicolpiras]

@marialetizia5809 mai letto Sciascia, ma come vedi sperare non è servito a molto, dato che stiamo parlando di lui anche dopo la sua morte... mi chiedo quale sarà l'ultimo pensiero prima di morire, l'ultimo messaggio biochimico scambiato tra i miei neuroni... già che siamo in tema di libri ti consiglio "Il grande libro del scritore" di Natalino Balasso...

[@marialetizia5809]

@@maicolpiras Beh! Io ti consiglio di leggere Sciascia! Comunque, pur tra tutte le cose che portano allo scoraggiamento e all'insoddisfazione, cerco di restare positiva... Un briciolo di gioia lo trovi sempre: nel sorriso di un bambino, in una farfalla che vola, nella pioggia che riga i vetri, nell'aiuto inaspettato di una persona, in un cuore da consolare...Sì, esiste anche tutto questo!! Non è solo poesia....

[@maicolpiras]

Mi prometto di leggerlo... dici assolutamente bene, ma di gioia ne esiste più di un briciolo, a mio avviso, dentro ognuno di noi, se ce la concediamo. Ovvio, vivere è mutare ed esperire diversi stati, più o meno affini a ciò che siamo...

[@marialetizia5809]

@@maicolpiras Sì, la vita nel suo scorrere è come camminare in montagna. La salita è dura, estremamente faticosa e ci sono momenti di buio nell'attraversare boschi fitti....Ma sulla vetta, la vista spazia ed il sole brilla. Col tempo, si acquista luce, saggezza ed il mondo si vede meravigliosamente piccolo intorno a noi. ("L'età sperimentale" di Erri De Luca)

[@federicoagu7466]

Sono d'accordo con te e proprio per questo sarebbe interessante uno spunto di riflessione sul livello della sopportazione del dolore al giorno d'oogi. Mi spiego meglio, o almeno ci provo, con un esempio: ho 20 anni, per cui sono nato nel 2005 e sono cresciuto già in piena era social, con una distrazione di massa mai così diffusa; a 20 anni, ho l'illuminazione e decido di fare una healthy life, incluso un utilizzo premuroso dei dispositivi elettronici che sono irrinunciabile poichè diventati un fattore sociale (per esempio, Whatsapp è obbligatorio nel mondo occidentale, che tu sia un ragazzino o un uomo adulto). La mia domanda è: questo ragazzo che prende una decisione così coraggiosa e salutare, quanto sarà in grado di affrontare le sofferenze che ti può causare la vita senza farsi del male?

[@doctorkobra]

federicoagu7466 perdonami, ma per quale motivo dovresti affrontare le sofferenze della vita senza farti del male? Pensi che solo avendo questo stile di vita non ti farai del male? Probabilmente eliminerai alcune problematiche dalla tua vita ed è un'ottima cosa, ma altre sofferenze saranno comandate da altre vicende, perché associ (nella domanda) il fatto che adotti uno stile di vita healthy con la capacità di affrontare le sofferenze della vita?

[@lucap6712]

Credo che a volte ci si lasci trasportare dalle situazioni e ci si dimentichi di quanto sia fondamentale "essere presenti nelle proprie scelte". Manca un po' di coraggio perché non essere assenti nelle decisioni impone un grande senso di responsabilità che sfortunatamente vedo essere diminuito nelle persone in generale (me compreso). Sarebbe auspicabile il ritorno di allineamento tra "presenza" e "scelta" accettando che le situazioni possano avere dei risvolti negativi o positivi e che noi stessi ci siamo per noi. Probabilmente, anche se vessati da periodi negativi, saremmo più soddisfatti perché nonostante le difficoltà, si starebbe seguendo una strada scelta da noi e non da qualcuno altro.

[@linus2678]

Ci vediamo domenica a teatro.... grazie

[@gr070491]

Credo che ragionare su questi aspetti sia centrale per la società odierna. Purtroppo anche ragionare di questo è molto poco attraente e viene fatto pochissimo.

[@lorenzomassa613]

Mi puoi limkare dove trovare la collana di libri che hai menzionato?

[@MelancholicGiuseppe]

Bisogna dare un significato alla nostra vita e alle nostre sofferenze per essere felici. Ma come fare se mettiamo in dubbio ogni cosa?

[@kefywk]

4:08 "non sei felice quando non provi dolore, sei felice, realizzato, pieno di te, quando ai dolori della vita attribuisci un significato che ti accresce" ... non è un po' paraculagine? Come dire: visto che provo dolore e non mi sta bene, mi impongo che quel dolore diventi una scusa per essere felice?

[@stewiegriffin5525]

ti voglio bene

[@camaleont6210]

Lavoro, mangio e dormi, 0 amici 0 donne, come si può essere soddisfatti di una vita del genere?

[@Lunaxxxx]

Forse questo vale se hai una vita dignitosa.. ma se non hai un lavoro e un soldo è un po’ difficile trovare un significato 😢

[@giovannilerede5637]

Sto leggendo critica della ragion demoniaca, libro spettacolare. Lo consiglio vivamente a tutti

[@CloudminS2]

C'è anche il trend all'opposto, ovvero fingersi tristi malinconici e depressi. Forse è l'altro lato della stessa medaglia.

[@liaheal]

In poche parole Seneca è molto più moderno di quello che si potrebbe pensare. Perché ritrovo molto di Seneca qui.

[@xyz123-n9m]

Perché le opportunità dovrebbero essere minori rispetto a trent'anni fa? Internet ha moltiplicato la concorrenza, ma anche le opportunità. Io lavoro da casa con mezza Europa, trent'anni fa sarebbe stato quasi impossibile o almeno molto meno semplice vista la tecnologia di allora.

[@marcobiagini8901]

Pieni di tempo libero in che senso? Vista la media dei lavori da ufficio 8:30/17:30 sono 8h, 5 su 7 (se va bene), 1h in media di trasferta casa lavoro, 7h di sonno, imprevisti, burocrazie varie della vita comune....quanto tempo libero effettivo abbiamo oggi? Io poco...e non sono un libero professionista che lavora 7/7... non dico che non ci sia tempo libero ma credo che sia POCO, sicuramente non abbondante.

[@rickdufer]

Al netto del tuo caso specifico, che ovviamente non fa statistica, gli studi parlano chiaro: oggi abbiamo MOLTO più tempo libero rispetto anche solo a 80 anni fa (tempi in cui l'ozio doveva essere dedicato spesso a cure igieniche difficili e altre problematiche che oggi sono in buona parte scomparse). Neanche far comparazione con 100 anni fa o più, dove il tempo libero era letteralmente un lusso: www.researchgate.net/publication/257664062_Leisure_Time_in_Modern_Societies_A_New_Source_of_Boredom_and_Stress Dallo studio risulta chiara un'altra cosa: il tempo libero in antichità era di maggior qualità, oggi di peggior qualità. Un tempo, il "free time" era usato per passeggiare nella natura, per fare attività veramente ricreative. Oggi lo passiamo davanti a schermi. Quindi, ne abbiamo molto di più, lo spendiamo molto peggio.

[@nessunonessun1]

I saggi di una volta dicevano: chi vive sperando muore cagando 😂 cit.

[@m9fch]

Ma sembrano tutti fake gli utenti che commentano o sbaglio?😅

[@rickdufer]

Non so che commenti tu stia vedendo, i bot li abbiamo cancellati tutti come sempre

[@matteocandidi7242]

Perché vivo in Italia.