RISCALDARE CASA CON GLI SPLIT: TUTTI I MOTIVI DEL GRANDE ERRORE

Naturalmente come al solito resto a disposizione per qualsiasi chiarimento alla mail [e-mail]
Possiamo fare due chiacchere sul gruppo Facebook groups/31813...

[@temyraverdana6421]

Grazie, come sempre l'istruzione, e quindi la conoscenza, rende liberi.

[@robertofranzin1856]

Chiarissimo come sempre!

[@raffaelematruda24]

Un grande competente. In tanti non hanno capito questi concetti.

[@guidodimaggio72]

Ho un B locale in riviera con 2 split che mi permettono di fare week end invernali, In 3 ore è già vivibile e dopo una giornata scaldandosi bene anche i muri esterni diventa perfetta. L'Italia è piena di situazioni del genere soprattutto nelle undustrie e grandi uffici. Consiglio 2 bei calzettoni di lana per chi soffre di antipatia.

[@keysonik]

Sempre chiaro e preciso

[@oaklejant]

What about radiant ceiling heating -instead of floor-. Does this system "riscalda la testa" ?

[@Renzo87]

Ciao Antonello, guardare i tuoi video è sempre un piacere e si impara qualcosa di nuovo ogni volta!

[@ottavianodiminutto4761]

Buon giorno. Io non devo vendere nulla e non do pareri fuorvianti ma solo la mia esperienza personale. A mio parere non si puó scaldare una casa con uno splittino, ma non si può scaldare con un impianto a pavimento in una sola stanza o con un termosifone in una sola stanza quindi non è corretto dire che non lo si può fare perché non lo si può fare con lo "splittino" ma neanche con il sistema da lei proposto Si può anche dire che un impianto a pavimento se non acceso h 24 non rende al massimo. così pure si può dire che un impianto con pompe di calore split non acceso h24 non rende il massimo. Uno split per ogni stanza con scop 5 in r32 accesi h 24 hanno una temperatura di mandata da me misurata con sonda a 30- 35( massimo 40 gradi per il trial) certamente non le temperature ascoltate nel video. gli sbrinamenti avvengono molto raramente invertendo il ciclo e portanto la unità interna a + 10 o casi estremi - 10 per 3 minuti dipende se la temperatura esterna e -5 e si vuole ottenere velocemente un incremento della temperatura interna. Ho una casa da 100 metri quadri su due piani in classe G ho la temperatura desiderata in ogni stanza bagno compreso ( accensione h 24 in inverno, mentre nelle mezze stagioni posso scaldare solo il bagno o la stanza che desidero. ) Certamente avrei un confort maggiore in inverno con impianto a pavimento ma nelle mezze stagioni lo split è più versatile e comunque dovrei comunque avere un impianto di raffreddamento. Non devo vendere nulla ne gli splittini giapponesi modificati denigrati nel video ( guardate le specifiche tecniche di qualche daikin r32 con scoop 5 )e nemmeno le pompe professionali. Ottaviano Diminutto

[@antonellogiudiceandrea]

Non ho capito lo scopo del commento ma grazie lo stesso 😉

[@ottavianodiminutto4761]

@@antonellogiudiceandrea non è difficile capire che non è assolutamente vero che degli split in ogni stanza (Daikin r 32 scoop 5) acceso h24 non hanno temperature di mandata addirittura 70 gradi come da lei affermato ma attorno a 30- 35 gradi Gli sbrinamenti sono rari e avvengono invertendo il ciclo raffreddando la unità interna con ventilazione spenta, tale sbrinamenti dura attorno ai 3 minuti senza influenzare in maniera percettibile il confort. Le temperature da me indicate sono misurate con sonda. Non è corretto confrontare un impianto a pavimento su tutte le stanze con uno split singolo che chiaramente deve essere dimensionato per riscaldare la singola stanza. Capisco che sul mercato ci siano persone che diffondono informazioni non corrette... Ottaviano Diminutto

[@antonellogiudiceandrea]

Io parlo della temperatura del evaporatore..... Se l'evaporatore è a 35 gradi e preleva l'aria a 20 in uscita non avrà più di 25/27 gradi, e a quella temperatura una stanza non si scalda. Gli sbrinamenti sono rari se siamo in fascia climatica c ma se siamo in E con un tasso di umidità alto gli sbrinamenti sono molto frequenti. L'ho provato spesso, anche a casa mia.

[@ottavianodiminutto4761]

@@antonellogiudiceandrea le mie rilevazioni di temperature e sbrinamenti sono fatte con split daikin in ogni stanza e la temperatura della unità interna a 35 gradi non innalza la temperatura ambiente ma la mantiene alla temperatura da me impostata.

[@francois8422]

Grazie per la chiarezza e completezza , Da condividere con chi pur essendo un termoidraulico rlteneva più economico riscaldare casa con un climatizzatore anzichè con il radiante a pavimento

[@massimomax3509]

Complimenti Antonello, secondo te avendo un impianto a radiatori in ghisa con tubi in rame un impianto costruito negli anni 80, utilizzando pdc con fotovoltaico, sarebbe possibile sostituire i radiatori con i fancoil per usufruire del raffreddamento estivo (considerando il diametro ridotto dei tubi, dovrei rifare l’impianto a nuovo in caso)? Come potrei fare raffreddamento in estate mantenendo comunque i termosifoni? Grazie per la risposta

[@antonellogiudiceandrea]

Se vuoi fare anche freddo devi cambiare le tubazioni quelle che hai non vanno bene

[@bfwebnet6509]

Ciao Grazie per la franchezza e l'obiettività. Video molto importante che mi ha aperto un po' gli occhi. io ho optato per gli split perché nonostante abiti a 800 metri in Piemonte, La Palazzina è dotata di riscaldamento a GPL molto costoso. In quel caso, accontentandoti del poco Confort che da questo tipo di riscaldamento, fino a che temperatura esterna e percentuale di umidità la macchina riesce a lavorare senza eccessivi consumi? Ho una stazione meteo che mi dà la possibilità di controllare temperatura e umidità esterne e quindi di decidere se è il caso di accendere la cara vecchia caldaia a GPL anche se costosa. Grazie mille!

[@salvatoretauro5355]

Una cassa classe energetica g, con una pompa di calore in soggiorno e una in camera da letto è sufficiente per riscaldare in inverno (Sistiana, vicino Trieste)? E conviene con i consumi? Grazie.

[@JJokis]

Grazie molto utile!

[@lucianor.4665]

Bravo come sempre. Ma c'è qualcuno che non vuole capire. STUDIATE! STUDIATE!

[@riccardocasu8667]

Concordo al 99% io abito in Sicilia ed ho una casa dove non esiste l'impianto di riscaldamento e quindi utilizziamo gli split per "riscaldare" ed è vero quello che dici non ce confort con gli split ma è anche vero che in appartamenti con tetti non troppo alti si riesce ad ottenere una percezione di confort, io che invece ho la casa con tetti a 3.25 m per quanto riguarda le stanze esposte a nord devo farli lavorare con le porte chiuse se voglio avere una temperatura confortevole di circa 21° ma appena si apre la temperatura scende nel giro di 10/15 minuti, quando furono installate le prime macchine li misero troppo alte e questo è un errore gravissimo. Penso però che se si installano split a pavimento un poco di confort in più si può avere, certamente non può essere efficiente come un riscaldamento a pavimento. Ho visto una quindicina di anni fa in Germania uno studio di case passive ed in una di questa non esisteva completamente il riscaldamento o raffrescamento e garantivano una temperatura costante (ovviamente con finestre chiuse) estate ed inverno di 20/21° gradi circa.

[@ernestosanna7088]

Ciao, sempre complimenti per le spiegazioni chiare dette da un competente e ti volevo chiedere cosa ne pensi degli split a pavimento sia singoli che con VRF, naturalmente di marche di qualità.

[@antonellogiudiceandrea]

Ottimi se devi fare caldo e freddo

[@akilafernando1865]

Salve, sto facendo impianto d’aria condizionata nella mia nuova abitazione, ho il riscaldamento centralizzato a gas che dalle 22.00 di sera alle 6.00 di mattina viene spenta, volevo sapere se potrei usare gli split in questo arco di tempo, per avere una temperatura costante in casa, se può essere una buona soluzione grazie.

[@fabiom3267]

Questo video vale anche per sistemi VRF tipo quello viessmann con convettori a parete e soffitto?

[@EmilianoVincenzoPorzio]

Ciao Antonello, sempre complimenti vivissimi. Volevo chiederti se questo video impattasse anche con un sistema come il Daikin Multi+ dove per le unità interne vengono scelte degli split bassi a parete. L'abitazione ha tutte pareti a cassonetto in zona C e con esposizione diretta costante a sud. Grazie mille.

[@antonellogiudiceandrea]

Certo

[@gabrielecoffani5083]

Ciao Antonello, premetto che ho radiatori in ghisa e caldaia a metano. Installando un fotovoltaico di 6 kW e usando gli split in riscaldamento quando produce e alternando e termosifoni quando non produce, potrebbe essere una soluzione valida? Grazie

[@antonellogiudiceandrea]

Volendo si

[@TheTruemodder]

Finalmente un tecnico che dice la verità e spiega le cose in modo chiaro e sensato . Grazie mille per questo utilissimo video. Grazie Grazie Grazie

[@gaucho703]

Che dire.. TOP! Anzi .. Rock!! grazie per le info .

[@fabiobondioli1240]

Grazie Antonello volevo chiederti x il radiante a soffitto ma ho jia trovato la risposta sotto... grazie.... se posso chiedere come se messo col lavoro.... tempistiche x sostituzione centrale termica....x capirci il famoso 30% a giugno

[@antonellogiudiceandrea]

Bisogna vedere anche la disponibilità dei materiali

[@gabrielecoffani5083]

Ciao Antonello, i tuoi video devo dire che sono sempre molto interessanti. Volevo chiederti: cosa ne pensi Del climatizzatore STYLISH - DAIKIN Con effetto Coanda? Grazie mille. Un saluto. Gabriele

[@antonellogiudiceandrea]

Belle macchine in sé per sé

[@gabrielecoffani5083]

@@antonellogiudiceandrea secondo me se fa quello che promette mi sembra una buona alternativa… Già presente in Ururu Sarara, l’effetto Coanda ottimizza il flusso d’aria per un clima confortevole. Grazie alle alette appositamente progettate e a un flusso d’aria più concentrato, la distribuzione della temperatura è migliore in tutta la stanza. Come funziona Stylish determina l’angolo del flusso d’aria in funzione della modalità di funzionamento. In riscaldamento le alette indirizzano l’aria verso il basso (flusso verticale), mentre in raffrescamento verso l’alto (flusso orizzontale). Differenziando il percorso del flusso d’aria, Stylish previene correnti d’aria e garantisce una temperatura più uniforme e confortevole per gli occupanti. Umidità controllata Il comfort dipende, oltre che dalla qualità dell’aria e dalla temperatura, anche dall’umidità. Stylish regola automaticamente ventilatore e compressore per creare il giusto equilibrio tra temperatura e umidità della stanza. Aria fresca, pura Stylish offre la miglior qualità dell’aria sfruttando la tecnologia Flash Streamer brevettata Daikin. Il sistema rimuove particelle, odori e allergeni fornendo aria pulita. Scarica la scheda tecnica Temperatura della stanza stabile La tecnologia Intelligent Thermal Sensor di Stylish, oltre a rilevare la presenza di persone, rileva la temperatura delle superfici della stanza e permette di creare un clima confortevole. Dopo aver determinato la temperatura della stanza, L’Intelligent Thermal Sensor distribuisce l’aria in maniera uniforme per poi indirizzarla nelle aree da raffrescare o riscaldare.

[@antonellogiudiceandrea]

Però con quel che costano forse spendi meno con pdc e radiatori

[@MotivazioniPerLaVita]

ciao, secondo lei, in un appartamento con cucina e salone tutto in un ambiente di circa 55 mq , conviene avere due clima uno da 12000 e uno da 9000 agli estremi opposti dell'ambiente oinstallare un unico climatizzatore da 18000btu ? Per il momento ho solo il 12000 montato e non riesce a raffreddare tutto l ambiente

[@antonellogiudiceandrea]

Meglio 2

[@andreaalice4952]

Ciao, ma se come nel mio caso per integrare in una stanza progettata male devo utilizzare una stufetta elettrica mi consigli la stufetta oppure di utilizzare il condizionatore in pompa di calore oltre naturalmente al riscaldamento a pavimento che però risulta insufficiente? Grazie mille

[@antonellogiudiceandrea]

A sto punto meglio uno split, ancora meglio una console

[@massimofurini8134]

ciao Antonello. Potrebbe essere utile installare degli splitter per produrre aria calda insieme ad un sistema radiante a pavimento al fine di "riscaldare l'aria velocemente" mentre il pavimento prende calore? Appena quest'ultimo sarà in temperatura spegnere gli splitter. E' un suggerimento che mi avrebbe dato il tecnico. A me non convince. Tu cosa ne pensi? Grazie

[@antonellogiudiceandrea]

Basta gar andare il radiante h24

[@Caseinlegnosmart]

Ho messo un like anche se vivo in una casa di legno smart ad alta efficienza energetica e ho scelto volontariamente un impianto ad espansione diretta! Questo perchè nel video al minuto 13:30 hai specificato che case a basso consumo energetico hanno bisogno di poco calore e posso confermare che anche con un impianto semplice si sta veramente bene, la casa non disperde molto calore. Nell'inverno rigido tengo acceso massimo 2 ore la sera e 1 ora la mattina e ho temperatura costante, la notte gli impianti sono spenti e quindi non sento vibrazioni. D'estate solo 1 ora e mezzo quando fa 40 gradi esterni e sono apposto. Non promuovo questo tipo di impianto, ma dico che per la mia esperienza questo tipo di impianti sono sufficienti in una casa in legno, poi se uno vuol investire di più in un impianto migliore male non fa..

[@fofo1999tcs]

....in attesa di montare la tcap ,integro caldaia con un trial 12+9+9. Ora visto che uniche regolazioni sono t ambiente e ventilazione, e non certo la mandata dello scambiatore ,come si fa a sapere la combinazione con rendimento maggiore? Tipo su un trial si devono lasciare accese sempre tutte unita" interne anche se hanno potenza superiore a quella esterna? Ho una 6.3 kw.... ma vedo che modula poco...e anche con ventilazione al massimo dopo un po' si spegne. So che e' una domanda da centro assistenza ma secondo me avere ventilazione sempre al massimo darebbe più scambio termico regolando solo frequenza compressore. Forse e' proprio la logica di quella macchina...ho un mono in taverna che in ogni caso non abbassa mai la ventilazione se impostata al massimo.

[@tonino6633]

Ciao Antonello , grazie per i video e per le spiegazioni , a me una cosa non è chiara , al di la del confort che ora è più chiaro , usare gli split al posto di caldaia e termosifoni economicamente conviene ? la bolletta della luce sarebbe più bassa di quella del gas ? Grazie

[@antonellogiudiceandrea]

Certamente

[@fabiopino3157]

Ciao, montando i condizionatori a pavimento il confort migliorerebbe un po'? Considerando zona climatica C , 2 stanze discretamente coibentate di m.5x5 con altezza di circa m. 3,5 un condizionatore x stanza, quanti btu consigli? Grazie mille.

[@antonellogiudiceandrea]

Assolutamente si

[@petrus0002]

Ciao @antonello, ho visto questo tuo video mentre valutavamo delle case da acquistare. alla fine abbiamo comprato una unifamiliare di 40anni (classe G per capirci con impianti pre-esistenti) e di seguito ti descrivo la mia avventura che potrebbe essere utile anche ad altri. Siccome avevamo poco tempo per far i lavori di ristrutturazione e c'erano poche ditte disponibili causa superbonus, il pavimento radiale con pdc non abbiamo potuto installarlo perciò abbiamo optato per Caldaia a Condensazione per il caldo e 4 pdc Daikin aria aria per il freddo: 2 nel salone open-space di 100mq circa e 2 in altre rispettive stanze ( missione compiuta perchè questa estate ci ha letteralmente salvato dai 40°). Per test ho provato ad utilizzare le 4 pompe di calore Daikin Perfera aria-aria per riscaldare la mia casa a 800mt di altezza, (l'impianto a metano non l'ho ancora acceso proprio per test). ecco i dati: superfice riscaldata 200mq, bassissime dispersioni nonostante gli infissi in legno, pareti interne trattate con vernice termica, altezza media soffitto 3,5mt. mentre sto scrivendo questo commento, il termostato di casa segna 21,1° interni (6°all'esterno) con 72% di umidità e con pompe di colore accese 15 ore con un consumo di 1kwh, perciò 15kwh: le accendo in modo programmato alle 5 di mattina per trovare la casa calda per quando ci alziamo alle 6-6,30 e le spengo verso le 22 o 23. questi i pro: la casa si riscalda molto velocemente, il confort eccome se c'e' (sto in pigiama mentre scrivo :) ) , i consumi sono ridicoli rispetto al metano: spendiamo tre volte meno, calcolati confrontando PUN e PSV già comunicati da ARERA. questi i contro: spenti gli split la casa si raffredda velocemente di un grado nel giro di un'ora, e di due gradi in 5 ore: quando ripartono il termostato segna 18,2. E' vero che l'umidità va gestita perchè l'aria tende a seccarsi, ma di stratagemmi della nonna ce ne sono :). ad esempio spegnendo 2 delle 4 Pdc (le 2 nelle stanze più piccole) l'umidità raggiuge i livelli indicati prima. considerazioni: sicuramente se dovessi partire da zero ed installare un impianto nuovo sicuramente metterei il radiale a pavimento con pdc, ma la situazione attuale, per mia fortuna, non ha niente da invidiare ad altri tipi di impianti "classici" ovvero rispetto a stufa a pellet, metano, gpl

[@antonellogiudiceandrea]

Sicuramente rispetto a una stufa a legna il climatizzatore è più confortevole

[@fabriziomasciarelli3622]

Ciao bel video chiaro e spiegato in modo semplice Vorrei chiederti una cosa posso in fase di ristrutturazione invece che montare un impianto a termosifoni optare per un impianto a fancoil ovviamente con le adeguate tubature? Cosa ne pensi dei fancoil li consiglieresti? Danno il giusto comfort e un adeguato risparmio Grazie

[@antonellogiudiceandrea]

Certamente soprattutto quelli a piastre radianti

[@fabriziomasciarelli3622]

Grazie mille sicuramente userò il tuo consiglio

[@komazawamimmo4910]

Ciao volevo sapere se è possibile su un split oltre all'uscita dell'aria frontale, si possa avere anche l'uscita dell'aria laterale facendo un foro. Grazie

[@antonellogiudiceandrea]

Tutto è possibile poi come funziona non lo so 😅

[@flashdimentic8291]

Ciao, sempre molto interessanti i tuoi video grazie. A conferma di quanto sostenuto nel video, (abito sud Sardegna), generalmente i periodi freddi sono limitati a brevi periodi discontinui e comunque a temperature sempre positive anche di notte. La mia casa è dotata di ventilconvettori e PdC, scelta effettuata per consentire uso condizionamento estivo (indispensabile) e riscaldamento invernale. In fase di costruzione , ho evitato il pavimento radiante perchè ritenevo la spesa eccessiva e anche perchè avrei avuto comunque il problema del condizionamento estivo. Certo quando ho fatto la scelta (20 anni fa) è stato un po' un salto nel buio ..... niente FORUM niente KZbin :) Oggi grazie a questi canali di informazione si può fare una scelta MOLTO più consapevole. Grazie

[@antonellogiudiceandrea]

Ottimo impianto

[@michaeldd4747]

Ma se ho un monolocale di 24 mq, non posso mica mettere un impianto a pavimento dai, la soluzione più economica sarà lo split.. inoltre l’Europa sta disincentivando l’acquisto delle caldaie a gas, vietando la sua vendita a partire già dal 2029.. la guerra alla classe energetica ci obbliga a voltare pagina al sistema a gas

[@ginozullo4828]

Grazie Antonello, tutti parlate delle pompe di calore in case singole ma come si concilia in appartamenti in un condominio dove in genere non c'è possibilità di installazione della centrale termica se non magari su terrazzi spaziosi ma comunque all'esterno. Esistono box con i bollitori integrati con tutto l'occorrente per la centrale termica? cioè una centrale termica in un box che può stare all''esterno? E se è si il box dovrebbe essere coibentato per non fare raffreddare l'acqua. Fammi sapere, grazie in anticipo.

[@antonellogiudiceandrea]

Ci sono tante soluzioni.... Sistemi ad incasso ecc..

[@ginozullo4828]

@@antonellogiudiceandrea grazie

[@mauriziocamiciottoli2292]

Complimenti, come li vedi gli split per integrare o sostituire il riscaldamento a pavimento nelle mezze stagioni tipo ottobre quando viene il primo freddo e il radiante non c'è la fa per inerzia a scaldare velocemente o ad aprile quando magari lo hai già spento e ricala la temperatura magari per una settimana? E per raffrescare, meglio il pavimento o gli split a livello di rapidita confort e consumi? Grazie

[@antonellogiudiceandrea]

Li uso anche io in autunno. Il raffrescamento a pavimento è delicato

[@mauriziocamiciottoli2292]

@@antonellogiudiceandrea Quando puoi se ti va puoi fare un video per spiegare perché è delicato? Mi pare che non hai mai trattato questo aspetto nei video, sarebbe interessante, se ricordo male mi puoi indicare un video in cui ne parli? Grazie

[@antonellogiudiceandrea]

No ma lo farò più avanti

[@dezerbi2001]

Ciao @antonello, grazie per il video. Sono in procinto di ristrutturare casa che si trova a Modena e mi sto informando su quale tipologia di riscaldamento/raffrescamento mettere. Da un punto di vista tecnico, come detto da te nel video, sconsigli la pompa di calore come riscaldamento. Ti faccio lo stesso la domanda, secondo te un impianto canalizzato con pompa di calore (unita interna piu unita esterna) può andar bene sia per riscaldare che per raffrescare? Il sistema di riscaldamento lo userei sempre tutto l'anno. Se hai dei consigli da darmi ne sarei felice. Grazie mille

[@antonellogiudiceandrea]

Solo se è una casa passiva

[@emanuelelamattina4264]

Volevo chiederti, per riscaldare una stanza senza ricorrere a sistemi a espansione o idronici, casa vecchia ma una stanza e mezzo diciamo, è meglio quindi un termoconvettore elettrico mobile o un radiatore mobile con elementi e ad olio?

[@antonellogiudiceandrea]

Cambia poco

[@CarloDiTuri]

Guardo sempre i tuoi video con interesse, grazie! Una curiosità : per riscaldare un ambiente di circa 15mq , dovendo sfruttare una pdc a temperatura di 40 gradi, meglio sovradimensionate un radiatore (raddoppiandone l'altezza ) o installare un ventilcomvettore? Non mi è ancora chiara la scelta da fare al fine di ottimizzare il comfort. E' l'unica stanza che con mandata a 40 gradi mi risulta più fredda e sto valutando come agire.

[@antonellogiudiceandrea]

Non c'è un'unica soluzione, possono andare bene entrambi

[@litodanie]

Ciao@@antonellogiudiceandrea, io invece installerò una pdc aria/acqua su termosifoni in ghisa, ed essendo in buono stato e di difficile sovradimensionamento pensavo di mantenerli e far aggiungere ad ogni stanza (3 camere + salotto + sala pranzo) 5 split fancoil Innova Filomuro (400, 600 per camere e gli 800 per zona giorno) confidando di poter mandare tutto non oltre i 40°, sia termo che fancoil (Già oggi h24 con climatica vado praticamente sempre sotto i 50°). I termo sono sulle mura perimetrali, sotto o accanto le finestre, i fancoil andrebbero sovraporta all'ingresso di ogni stanza, quindi nella parte interna della casa. Secondo te può essere un buon compromesso per mantenere un minimo di comfort dei termo, al quale non voglio rinunciare, e avere quella spinta in più dei fancoil, mandati magari anche alla minima velocità? Oppure in questa ottica meglio una soluzione canalizzata con bocchette in ogni stanza? Un impianto "misto" del genere è fattibile e intelligente o è di difficile gestione? Grazie, tengo molto a un tuo parere!

[@antonellogiudiceandrea]

Gli innova a filomuro sono ottimi

[@litodanie]

@@antonellogiudiceandrea i fancoil sebbene alti a split possono cmq generare discomfort come uno split a espansione diretta? Se si, quale potrebbe essere una modalità di utilizzo in accoppiata ai termosifoni per inficiare il meno possibile sul comfort generale dell'abitazione? Grazie ancora!

[@antonellogiudiceandrea]

Ciao, non ho capito la domanda

[@AlePupazBerizzi]

ciao Antonello grazie mille per il tuo video, cosa consigli per riscaldare una casa in montagna, al momento ho le stufe a gas con le bombole ma vorrei cambiare sistema.

[@antonellogiudiceandrea]

Difficile rispondere così serve un'analisi precisa

[@teosimoni6800]

Ciao Antonello, potresti consigliarmi un ottimo addolcitore acque? Siamo quattro persone e la mia casa è su tre piani per un totale di 220 m², grazie mille

[@antonellogiudiceandrea]

Cillit Parat 78

[@stefanoboscarato4775]

Ottime informazioni come sempre...grazie mille

[@carlomascazzini5429]

Ciao Antonello, un info, tutti i sistemi di riscaldamento dei capannoni vanno ad aria ( spesso con caldaie a gas) cosa mi consiglieresti se uno volesse togliere il gas e usare solo un sistema elettrico?

[@antonellogiudiceandrea]

Templari kita air

[@valeriopiodinauta]

Ottimo video….. come sempre! Grazie per i consigli utilissimi…

[@federicopobbe7158]

Io ho optato per uno split a terra per scaldare la taverna di circa 40mq. Il resto della casa è riscaldato in pdc con riscaldamento a pavimento e non c'era la predisposizione per la stufa a pellet. Può essere considerata anche questa una situazione limite?

[@antonellogiudiceandrea]

È u a ottima soluzione

[@fabioxxx2485]

Ciao Antonello, mi intendo solo di impianti elettrici ma non di riscaldamento, stiamo approntando per il bonus 110%, ho un monolocale di 35m² a Crema (CR), situato al piano terra con giardino, dovrò sostituire la vecchia caldaia (1995), quale tipo di metodo di riscaldamento potrei optare usufruendo il 110%? Potrei sostituire i termosifoni (3) con un paio di split sia per riscaldare che il raffrescamento? Grazie Fabio da Milano

[@antonellogiudiceandrea]

A Milano meglio l'idronico

[@gabibbo_007]

ottmo video... Domanda.. Ho un taverna che uso molto poco (40 metri quadri). Lo riscaldo solo 1 volta al messe. Nel mio esempio, un split potrebbe essere una soluzione per la mia essigenza? Attualment ho 4 radiatori. Thank you

[@antonellogiudiceandrea]

Si potrebbe

[@michelenocerino5022]

Ciao Antonello eterno dubbio.Camera da letto e stanzetta meglio un fancoil per sfruttarlo anche d'estate con raffrescamento o meglio sostituire i termosifoni in ghisa con alluminio o acciao e sfruttare la predisposizione degli split per l'aria condizionata in estate ?Zona Puglia classe climatica C ,pompa di calore Daikin casa su 3 livelli.Grazie

[@antonellogiudiceandrea]

Io metterei i fancoil

[@michelenocerino5022]

@@antonellogiudiceandrea grazie come sempre !!!!

[@mauriziobortolai7236]

Premetto che non sono un tecnico, hai perfettamente ragione in quello che dici, ma secondo me il titolo è fuorviante! Seguendo ristrutturazioni io immagino sempre il riscaldamento come un vestito, deve essere fatto su misura! Le varianti sono tante e la bravura del tecnico sta proprio nel saper consigliare al meglio. E questo vale per tanti altri impianti di una casa, come il fotovoltaico ecc. Il problema non sono gli split ma i tecnici che non sempre sono professionali.

[@giannipedretti9815]

Salve, scusa sono ignorante in materia e volevo chiedrti se paradossalmente. in una stanza di 20 mq, un radiatore a olio elettrico o un radiatore svedese genera un caldo più confortevole e omogeneo rispetto a uno split? Grazie.

[@enricopietrac.5968]

Stessa domanda..

[@antonellogiudiceandrea]

Secondo me si. Poi dipende da come li si usa

[@enricopietrac.5968]

Per quanto riguarda i radiatori svedesi oppure i famosi "ballu "con termostato inverter?sapete qualc osa?grazie!

[@michelefortuna2637]

Ciao Antonello, qua parli di climatizzatori semplici. Lo stesso discorso vale anche per impianti canalizzati con motore nel controsoffitto? E vale anche per i faincoil?

[@antonellogiudiceandrea]

Controsoffitto si, i fancoil a pavimento vanno molto meglio

[@darioprovezza6822]

Sei un grande

[@giuc7084]

Grazie mille per la spiegazione, devo dire che mi hai illuminato, perché erano mesi che impazzivo cercando di capire perché congelo sempre in casa, nonostante le bollette esorbitanti. Mi spiego meglio: vivo in affitto in un micro bilocale (46 m²) di una palazzina completamente elettrica. Per il riscaldamento abbiamo una pompa di calore con split e una stufa a pellet, quindi direi che la situazione è a dir poco atroce. Le opzioni sono spendere un capitale o morire di freddo, a tratti entrambe contemporaneamente. Ci siamo appena trasferiti qui, abbiamo speso parecchio per questo spostamento e la situazione affitti della città è tragica, al di là della stanchezza psicologica di un secondo trasloco in un anno. Data la situaziona, data la condizione di affitto per la quale ne posso ne vale la pena optare per cambiamenti strutturali nell'appartamento, cosa posso fare per sopravvivere all'inverno? Ho visto in commercio termoconvettori completamente elettrici, stufette glorificate in pratica, magari qualcosa di simile potrebbe essere adatto alla situazione? Cerco disperatamente consiglio

[@antonellogiudiceandrea]

La cosa più economica è scaldarsi con lo split

[@Ale-up6uf]

Video molto interessante. Mi scusi ma i famosi funcoil che molti sponsorizzano allora non sarebbero la stessa cosa tranne per il fatto che sono posizionati in basso? Grazie

[@antonellogiudiceandrea]

Hai detto niente.... Prende aria fredda dal basso è tutta un'altra cosa. Inoltre sono ad acqua e quindi hanno inerzia

[@MegaBulletLP]

Ciao e complimenti, ti posso chiedere un opinione? Secondo te, mantenendo in un ambiente una temperatura di 17/18° tramite un classico termosifone e caldaia a compensazione, ed utilizzare uno split inverter a pompa di calore per riscaldare unicamente quando la stanza è occupata potrebbe aiutare nei costi di riscaldamento? grazie mille

[@antonellogiudiceandrea]

Si

[@SCATOZZAMAX]

Complimenti per il video …. Lo propongo sempre anche io ma a volte il cliente è un mulo 🤣

[@antonellogiudiceandrea]

E allora si merita di razzolare le conseguenze delle sue scelte

[@Mikeluzz93]

Volevo chiedere, avendo casa in classe A con riscaldamento a pavimento e vmc, è utile usare lo split in riscaldamento per variare di 1/2 gradi in più la temperatura di casa nelle ore in cui si è in casa, visto che il riscaldamento a pavimento è meglio lasciarlo il più possibile stabile?

[@antonellogiudiceandrea]

Non ha reali vantaggi economici e il confort peggiora

[@giovannifrancavilla1794]

Ciao complimenti per tutto Cosa ne pensi dei nuovi fancoil a bassa temperature? Tipo innova o altra marca. In ambiente domestico ? Perché vorrei sostituire termosifoni co linee nuove e con la pdc farebbero pure fresco Ma la paura dell, aria in movimento è tanta Magari fai un video Ciao grazie

[@antonellogiudiceandrea]

Già fatto. Ottimi risultati

[@emanuelestupino8279]

Ciao abito in zona c ( Sicilia ), devo ristrutturare casa e visti i tuoi video penso sia corretto un impianto pdc fan coil a bassa temperatura e vmc così da gestire umidità ( abito sul mare ) confort e temperature inverno estate ( casa abitata tutto il giorno da 3 persone anziane ). Ma mi chiedevo invece del bollitore che ne pensi dello scaldino a gas per l acqua sanitaria? Tanto il gas lo abbiamo è non vogliamo cambiare la cucina... grazie Emanuele.

[@antonellogiudiceandrea]

Può essere un'idea

[@emanuelestupino8279]

@@antonellogiudiceandrea grazie

[@simonepigliapoco4347]

Buongiorno sig. Antonello In un appartamento sui 120 mq in classe A nelle colline marchigiane mi viene proposto un daikin R32 canalizzato aria aria con ripresa a pavimento e VMC anch'essa canalizza con bocchette di mandata integrate nel clima. Per il sanitario un boiler in pompa di calore. Vorrei se possibile un suo consiglio. La ringrazio anticipatamente e complimenti per la sana informazione che fa.

[@antonellogiudiceandrea]

Salve, secondo me è un impianto sbagliato. Ho avviato un servizio di consulenza da remoto se ti interessa resto a disposizione

[@robertosciolis6401]

Quanta energia ho bisogno per scaldare l'acqua...contro l'aria?

[@mattiamanuzzi4171]

Ciao Antonello, complimenti per il canale molto interessante. Volevo sapere in che zone lavori. Io sono in zona Cesena. Saluti Mattia.

[@antonellogiudiceandrea]

La romagna è la mia seconda casa

[@vsalvato53]

Grazie per il tuo video; installero un sistema FV da 5kw; ho splits installati in tutti i principali locali di casa e conto di usarli per riscaldare l'ambiente nelle stagioni intermedie, in ausilio al sistema di riscaldamento tradizionale (caldaia a gas a cond da 30 KW); questo per ridurre i tempi di funzionamento della caldaia a gas e quindi ridurre il consumo del gas in quanto il prezzo per m3 sta raggiungendo livelli assurdamente alti. Capisco che lo split sia poco efficiente ma come compendio a riscaldamento a gas puo funzionare?

[@antonellogiudiceandrea]

Si

[@antonellogiudiceandrea]

Si

[@andreabalzarini6615]

I fancoil invece visto che sono installati in basso danno un confort migliore?

[@antonellogiudiceandrea]

Esatto

[@valeriogaliffa5099]

Buongiorno Antonello e grazie anche per questo video. Stavo cercandone uno in cui parli di pompe di calore con un piccolo ingombro da poter installare in un appartamento. Su altri canali ho sentito parlare, ad esempio, della Hydrowall della Samsung; ne esistono di modelli simili e migliori che tu sappia? Daikin non fa nulla di questo tipo?

[@antonellogiudiceandrea]

Le fanno tutti, ma ci sono anche altre soluzioni

[@valeriogaliffa5099]

@@antonellogiudiceandrea tipo? Hai fatto qualche video in merito? Così recupero quello magari e non ti rubo altro tempo qui 😉

[@antonellogiudiceandrea]

Sulle in wall no

[@ugomandato7256]

E se si mettessero un metro più giù io questo noto caldo in alto e freddo in basso

[@antoniocrescente4705]

grazie stavo per fare il contratto con gli split ,soprattutto per il caldo freddo ma se è come dici non vale la pena, grazie,

[@effettuno]

Si chiamano kilowattora kWh, non kilowatt kW. Calore "endotermico" sviluppato dal compressore ? Cosa è ? All'interno di un compressore non avviene alcuna combustione (spero di no)

[@sergiopulzella7256]

Ciao non riesco a trovare la tua email per scriverti quindi ti faccio una domanda qui.Devo ristrutturare casa degli anni 60/70 la mia domanda è se faccio cappotto esterno da almeno 14 cm,serramenti triplo vetro e coimbientazione tetto con cellulosa, posso usare come riscaldamento solo gli split ?magari tutti split da almeno 12k btu Premetto anche che ho tutte stanze che vanno dai 15 ai 20 mq quindi no grandi ambienti tipo open space. Grazie

[@antonellogiudiceandrea]

Assolutamente sì ma il comfort sarà quello che è

[@pasqualebianchi5576]

Ottimo video…grazie Antonello

[@roccocannata1661]

Ciao Antonello, questo vale anche per i fan coil a parete ?

[@antonellogiudiceandrea]

Meno

[@angelobarile3138]

Scusami ma da 2 inverni sto usando 2 split da 12.0000 BTU per riscaldamento in una casa ben coibentata. Abito a Conegliano (TV), in una bifamiliare ristrutturata. Devo dirti che per esperienza personale, lasciando gli split accesi h24, non mi trovo male e non sto usando i termosifoni. Ho il cappotto termico, cellulosa nel tetto e infissi a triplo vetro.

[@olivomorao8004]

Forse non hai ascoltato sino alla fine

[@sniper1989xp]

Quanto si spende di elettricità?

[@angelomonticelli1517]

Io ho ristrutturato da poco..ho rifatto il pavimento con un nuovo impianto ma con i termosifoni maggiorati rispetto a prima. Non ho potuto fare il riscaldamento a pavimento perché non avevo le altezze...anche con quelli a secco dovevo rifare i serramenti e le soglie di scale..non potevo economicamente...ho preferito però fare un climatizzatore canalizzato...sono riuscito a farlo spendendo poco...ora lo uso per riscaldamento..mi trovo benissimo...mi fa girare aria calda dappertutto...per il momento sono soddisfatto anche se il pavimento è freddo..ma purtroppo ripeto non avevo i soldi per farlo...anche una Mercedes o una BMW sono macchine meravigliose, ma per andare in giro anche una Fiat Tipo può essere sufficiente decorosa ..

[@francescoricci9386]

@@angelomonticelli1517 si ma rispondi alla domanda che ti è stata posta, quanto paghi di corrente per tutto questo?

[@angelomonticelli1517]

@@francescoricci9386 per prima cosa bisogna essere educati. Comunque la domanda non era per me e in questo momento chiunque usi il riscaldamento paga cifre esagerate qualsiasi fonte usi.

[@mircomiotto1865]

Salve ,ho visto il tuo video molto interessante !Condivido pienamente le tue idee sul confort , ho una casa ad un piano(130mq) che riscaldo con una stufa a legna ad accumulo costruita nella zona giorno ed un altra stufa a legna economica in cucina..Il confort ed il tepore in casa è secondo me imparagonabile ad altri tipi di riscaldamento, a parità di temperature il calore percepito è nettamente superiore. Volevo chiederti un consiglio, ho anche una zona seminterrata di circa 80mq dove la temperatura anche in inverno non scende sotto i 16/17 gradi, avendo installato dei pannelli fotovoltaici potrei pensare di tenere stemperato questo ambiente con uno split? Sfruttando le ore di sole? e' un ambiente che sfrutto per fare qualche cena con amici.. Lo farei per mantenerlo stemperato e asciutto, fermo restando che al momento del bisogno lo scaldo con dei termosifoni tradizionali e un camino a legna... Se potessi darmi un consiglio ne sarei molto felice...Grazie

[@antonellogiudiceandrea]

Si ma metti una console a pavimento

[@caporalhicks]

grazie, bravo

[@micheletamburrino2498]

simply the best

[@massiva6199]

Ciao Antonello ho un dubbio il mio Termotecnico mi dice che non è possibile usare la pdc per riscaldare l’acqua per i termosifoni e raffreddare in estate tramite gli split con il gas con la stessa macchina è vero?

[@antonellogiudiceandrea]

No

[@massiva6199]

Cioè si può fare? E che pdc occorre?

[@sabrinadidonato754]

Buona sera, ho trovato interessante ed utile la sua spiegazione. Io avrei un appuntamento la prossima settimana per un preventivo di installazione di uno split in casa, abito a Torino, piano rialzato di un condominio in centro. Siccome mi alzo presto ed anche la mia famiglia fa lo stesso, non usufriamo del riscaldamento centralizzato se non in minima parte (pur avendo le valvole alla fine paghiamo molto perché lasciamo il riscaldamento con la valvola a 2/3 ). Per il resto utilizziamo quelle stufette tipo ventilatore per ore per poter avere aria calda quando ci vestiamo o guardiamo la televisione. Cosa mi consiglia (per il mio problema lo split potrebbe essere utile?) Se sì quale modello e caratteristiche è bene che abbia?.

[@antonellogiudiceandrea]

Sicuramente lo split è meglio della stufetta elettrica

[@salvatoredecastro7616]

Ciao Antonello, concordo con quanto hai spiegato in questo video, però io nella mia vecchia casa (datata del 1500 circa, a Varese) gli split funzionano! Si tratta di due spit Mitsubishi uno da 12000 posto in mansarda e l'altro da 9000 (posto nella zona notte). La casa è stata ristrutturata nel 2015 portandola in classe A3. Impianto radiante da pavimento alimentato da termocamino a pellet, e una caldaia a gas e scelgo io se utilizzare uno o l'altro. I muri sono in pietra e hanno uno spessore da 90 cm al pian terreno, e di circa 70-60 cm al 2° piano + cappotto esterno che varia da 10 a 14cm. La casa nel ciclo di riscaldamento quotidiano non perde calore, perchè i muri così spessi in pietra sono un ottimo volano termico, e questo mi permette di utilizzare nelle giornate fredde ma soleggiate gli split alimentati dall'impianto fotovoltaico di 5,1Kw, senza utilizzare in alcuni giorni ne gas, ne pellet. Spengo gli split poco prima del tramonto, e fino a tarda sera ho all'interno una temperatura di 19,5 gradi nella zona notte al 1° piano e di circa 21,5°- 22° in una ampia mansarda. La casa è di circa 165 mq + la parte al piano terreno che non scaldo perché garage, locale tecnico e ingresso. Quindi nel mio caso molto spesso mi scaldo con due split che al massimo arrivano a consumare 1,5kw ora, ma gratis. Che dire la mia esperienza con gli split è senza dubbio positiva. Però ripeto non tutti i giorni perchè alterno con riscaldamento a pellet quando necessita. Un cordiale saluto a Te e tutti gli iscritti.

[@antonellogiudiceandrea]

Ovviamente come ho specificato nel video in una casa estremamente performante e con pochissime dispersioni lo split Potrebbe avere un senso. La questione però è anche non tanto se funziona ma il grado di comfort

[@vittoriocalza895]

Comunque devi tenere presente che tutti non hanno la possibilità di mettere un chiller o un impianto a pavimento / soffitto o di avere una casa di ultima generazione . Ritengo che il climatizzatore singolo o multi ,se, di buona marca sia una buona soluzione alla caldaia a gas che di norma consuma mediamente dai 5 /10 mc al giorno , in base al tipo e grandezza di appartamento . ps: 5 mc x 1.8 euro/mc (costo medio/mc ad oggi) fanno 9 euro o 1,8 euro x 10 mc = 18 euro che moltiplicati x 30 gg = 530 euro al mese nella peggiore delle ipotesi . Più o meno i mesi freddi qui da me sono 4 , quindi spenderei circa 2ooo euro per avere 20 max 21 miserabili gradi . Con 2000 euro in corrente la casa la cremo con gli split !!! altro che i 20 gradi dei termosifoni !!

[@saca6224]

antonello buoA sera. sto guardando diversi tuoi video, per cercare di essere piu consapevole possibile perche prossimo anno voglio cambiare il generatore di calore e passare ad una pompa di calore. Se possibile ti vorrei chiedere 1 cosa: nel condominio di mia madre hanno ancora una vecchissima caldaia centralizzata a gasolio (immatricolazione 1999) e per questo inverno dovranno continuare a usarla .... se per le caldaie a condensazione e le pdc è conveniente abbassare la temperatura di mandata e tenere l'impianto acceso per tanto tempo consecutivo, vale lo stesso discorso per la caldaia a gasolio? oppure tra tenere acceso per 12h consecutive e accendere solo 4h la mattina e 4h la sera è piu conveniente? grazie se potrai rispondermi

[@antonellogiudiceandrea]

Dipende, se non è a condensazione non conviene tenerla accesa tante ore

[@saca6224]

@@antonellogiudiceandrea grazie antonello per il feedback :) Da quello che leggo dal libretto di impianto è 1 caldaia (centralizzata) a combustione alimentata a gasolio a gruppo termico singolo del 1999....non leggo da nessuna parte la dicitura ''a condensazione''. Se possibile mi puoi spiegare (o anche solo darmi gli estremi per fare 1 ricerca da sola) perche non essendo a condensazione non è conveniente lasciarla accesa tanto tempo in modo continuativo ed è invece preferibile, a livello di consumi,fare 2 blocchi di minor tempo per poterlo spiegare in assemblea, dove invece vogliono tenerla accesa per 12 h consecutive. grazie mille

[@antonellogiudiceandrea]

Farò a breve un video apposito

[@saca6224]

@@antonellogiudiceandrea grazie mille!!! troppo gentile e disponibile!!!

[@alessandroandrenacci2372]

Minuto 1:14 - sono per caso su questo video, e l'argomento potrebbe interessarmi. Però se mi dici che una caldaia da 35 kw in un'ora "sviluppa" o produce calore per 35 kw penso che non andiamo d'accordo ... In un'ora una caldaia da 35kw produce 35 Kilowatt • ora ... 35 kw è una potenza - 35 kwatt • ora è un lavoro ( = energia ) Lavoro = potenza x tempo ... ok ? Torno al video ...

[@grisocy3419]

ciao Antonello, ma quando detto vale anche pergli impianti canalizzati? Grazie

[@antonellogiudiceandrea]

Si

[@annamariad.1411]

Che dire.....chiaro come al solito:"pane al pane e vino al vino". Bravissimo!!!!!!!

[@emanuelea.6028]

Scusami Antonello,mi correggo zona climatica E,in inverno freddo parecchio sempre vicini o sotto lo zero per un paio di mesi almeno,nevica volentieri più volte in un anno,inverno passato installato già due split per provare e visto che funzionavano sotto zero messi poi tutti ed abbandonato il metano Il futuro SONO le pompe di calore,non ci sono dubbi...anche dove fa' molto freddo.

[@DEDDUZZA67]

Buongiorno Antonello, quindi io che dovrei mettere i fancoil a pdc nel controsoffitto faccio un errore?.....cioè devo fare di tutto per metterli a terra? Sono in Zona C

[@antonellogiudiceandrea]

In zona c può andare bene

[@DEDDUZZA67]

@@antonellogiudiceandrea grazie Antonello, come al solito concetti semplici e facili da capire, sei sempre il numero 1.

[@CorradoBongiorno]

@@antonellogiudiceandrea sbaglio se dico che possono andare in controsoffitto ma bisognerebbe sempre mantenere la ripresa in basso? Io in casa ne ho due con ripresa da fresature basse, fatte ad hoc su delle porte (cabina armadio e ripostiglio)

[@antonellogiudiceandrea]

È già meglio

[@valentinotonello1728]

in una casa con soffitti travati alti e riscaldamento a termosifoni tradizionali percepisco stratificazione dell' area con conseguente non confort in quanto gambe fredde.. cosa consigli? ho installato split per aiutare in caso di basse temperature.. hai qualche consiglio.. installerei anche una pellet in caso grazie complimenti per il video 👏👏👏

[@nikonukem9663]

Guarda, per esperienza diretta il pellet lo escluderei a priori. A meno che non ti preoccupi lo sbattimento quotidiano per i sacchi da caricare, lo stoccaggio e la ricerca del minor prezzo di acquisto. Un climatizzatore attuale e di buona marca non ha tutti quei problemi elencati nel video.

[@antonellogiudiceandrea]

Oggi come oggi il pellet non si può sentire

[@IZ8MWG]

Al Sud (Calabria) con inverni corti e miti (difficilmente sulla costa la temperatura va sotto i 10° e quasi mai sottozero) già che gli split ci sono per stare freschi in estate conviene usarli anche in inverno per scaldare e non montare proprio caldaia e termosifoni. Inoltre con temperature esterne di 10° le macchine lavorano con un buon COP e rendono bene. Il problema semmai è il costo astronomico dell'energia elettrica che è arrivata a quasi 0,50€/kwh. Finchè era a 0,18-0,20 conveniva alla grande. Ora non così tanto ma non è che il gas lo regalino...

[@pietrodurso211]

Noi in Puglia per scaldarci oltre alla cop mangiamo anche le soppressate

[@IZ8MWG]

@@pietrodurso211 in Calabria mangiamo anche la nduja 😜

[@pietrodurso211]

@@IZ8MWG 😂😂😂😂😂😂😂

[@paolofrancesconi573]

Man mano che mi riesce di vedere i suoi illuminanti video, percepico sempre piu il suo gran sapere, la profonda preparazione ed onestà. Tutte peculiarità piuttosto rare in altri

[@fubelge]

Ma lo stesso discorso vale anche per PDC/ventilconvettori a parete?

[@antonellogiudiceandrea]

No

[@luigigaddini6641]

Video molto chiaro, ho una domanda..nel caso di fancoil a parete cambia situazione? Io ad esempio ho una pompa di calore esterna che alimenta sia i termosifoni che dei fancoil a parete. Al momento sto usando solo i termosifoni con acqua a 50 gradi. Utilizzare invece solo i fancoil mi converrebbe dal punto di vista di consumi e confort? ho una casa di 100 metri quadri utili con cappotto ed infissi PVC doppio vetro con argon a bassa emissività. Al momento la pompa mi si accende 12 volte al giorno per 30 minuti.

[@antonellogiudiceandrea]

Direi di sì

[@luigigaddini6641]

@@antonellogiudiceandrea Dalla sua esperienza, il numero di accensioni e la durata che ho attualmente, sono nella norma?

[@antonellogiudiceandrea]

Sono un pò tante, soprattutto in questa stagione

[@luigigaddini6641]

@@antonellogiudiceandrea Ha dei consigli su come poter ridurre le accensioni?

[@antonellogiudiceandrea]

Riduci le ore di lavoro

[@emanuelea.6028]

Vero Antonello,anche se non avendo altra scelta,uscito da poco dall'incubo della caldaia a metano con vecchi termosifoni in ghisa sotto le finestre dimensionati anticamente per temperatura di 60gtadi e più,non avendo spazio per sostituirli con modelli più Grandi devo dire che con gli split ho ottenuto tre vantaggi...uno consumo meno della metà del metano,intendo costi in bollette,due fa prima a scaldare e tre tenendoli accesi quasi H24 non ho più il disagio mattutino. Casa in campagna su due piani 100mq totali, costruzione in pietra classe G.. Uno split per vano per un totale di 6 clima bagno compreso... Come dici tu dopo qualche giorno i disagi sono parecchio attenuati,si sono scaldate pareti e arredi ,chiaramente ci vogliono macchine di qualità....montato hobbistiche Giapponesi (non termopompe professionali) ma non perdono un colpo però.. Alture Liguri zona D😆😆

[@attiliogariglio2591]

si , sono d'accordo io uso due split : uno per integrare il grande ambiente 45 mq dove vivo scaldato da una grande 13 kw stufa pellet oppposta allo split, l'altro per il bagno . Non ho termosifoni , ho dei riscaldatori robur a gpl che non uso più , mi costavano un occhio , in questo modo ho risolto costi e riscaldamento accettabile : tanto che sto pensando di aggiungere due split per escludere la stufa a pellet , esssendo ormai anziano di 83 anni mi toglierei il fastidio dei pellet e della pulizia della canna fumaria . La mia casa libera e ai venti sui quattro lati è a circa 100o m slm .Con il superbonus sono arrivato alla sanatoria e alla prediagnosi ora da quel fronte ho perso ogni speranza e tirerò avanti così salvo qualche improvvisa novità .

[@emanuelea.3956]

@@attiliogariglio2591 se posso consigliarti per quanto ho constatato in casa mia ho installato dei Toshiba Seya A+ (400€ pagati) e un Hitachi Dodai A+,stesso prezzo entrambi 9000btu,devo dire che Hitachi in caldo è superiore anche se sono comunque soddisfatto. Tornassi indietro metto tutti Hitachi,sbrinano pochissimo e sopra lo zero esterno non lo fanno praticamente mai,mentre gli altri ogni 30/40minuti si fermano per sbrinare, oltretutto l'aria che esce è più calda.

[@emanuelea.3956]

E aggiungo ho installato sì macchine Giapponesi ma modelli base,pensiamo cosa rendono i top gamma in classe A+++.... chiaramente costano il doppio e più ed io che ne ho 6 avrei speso molto.

[@robertobagnasco6399]

@@emanuelea.3956 io ho messo un clivet Stelvio, top di gamma, italiano( in realtà un rimarchiato cinese), 3 a+, scalda davvero tanto, ( montato in basso), solo che modula poco, al minino tira 500 w , quindi supera la temperatura impostata e dopo un po fa on-off. da mia madre ho montato un toshiba sorai Edge, sempre 3 a+, modula molto meglio, ma messo in alto scalda davvero molto meno e devo tenere la ventola più alta..

[@emanuelea.3956]

@@robertobagnasco6399 se non modula forse è un pelino sottodimensionato,oppure alla minima potenza meno di 500w non assorbe, un po' troppo però.se ha la funzione eco prova con quella magari dovrai alzare un po' la temp.impostata ma modula meglio...io faccio così e modulano tutti e non vanno in off, semplicemente rallentano molto quando raggiungono la t impostata e ripeto Giapponesi ma modelli di fascia bassa ,anche se già in gas r32

[@waltertaet]

ciao Antonello ben fatto ma ormai ci siamo abituati e non ci aspettiamo altro buona giornata maestro👌

[@giampicomp]

Sto installando, grazie al SB110%, un impianto mini vrv hitachi con 5 spilt nella mio chalet 72mq in tutto (quindi pareti in legno semi tronco di abete) tutto su un livello in Appennino Emiliano a 400m di altitudine collegato a una pergola fotovoltaica con potenza 4Kw e batterie per 16Kw. Abbiamo rifatto e coibentato il tetto (trainante) con pannelli di polistirene e poliuretano con un lambda medio di 0,030 più che sufficiente per il miglioramento di due classi energetiche. Credo che essendo il legno un isolante termico naturale e non avendo muratura che accumula e rilascia freddo non dovrei avere problemi…che ne pensi? Grazie 🙂

[@antonellogiudiceandrea]

Direi di no

[@andreasanai3542]

Cosa mi dice dei condizionatori (split) a pavimento? Quelli montati in basso? Non risolvono in parte i problemi di cui parla in riscaldamento?

[@antonellogiudiceandrea]

Si

[@andreasanai3542]

@@antonellogiudiceandrea la ringrazio. Vivendo in Puglia dove in inverno si scende sotto i 10 gradi esterni per pochi giorni all anno, e dovendo rinfrescare e riscaldare una casa dai soffitti alti 4mt stavo considerando appunto degli split da pavimento. Ha dei consigli da darmi?

[@paolociani508]

Bellissimo video, ma se uno non ha spazio da dedicare ad una sala termica, meglio una ibrida o gli split (considerato che devo montarli in ogni caso per il raffrescamento) ps: esiste una unità esterna che possa alimentare gli split d'estate e l'eventuale ibrida d'inverno?

[@paolociani508]

Dimenticavo ho termosifoni in acciaio, ed un cappotto da 6 cm degli anni 90

[@antonellogiudiceandrea]

A sto punto meglio una ibrida

[@piergiacomofelini4924]

Io dovrei momentaneamente mettere una caldaia nuova a condensazione su impianto pannelli radianti . Ma con il problema che devono funzionare h 24 , vorrei sapere se ci sono caldaie dedicate per questo tipo di impianto . Tempo fa avevo una caldaia a gasolio con una centralina che gestiva tutto il sistema con una valvola motorizzata a tre vie posta sulla mandata dellimpianto . C'era un 16:10 termostato esterno che 😮in base allla temperatura esterna regolava la temperatura interna dei locali . Quindi ti chiedo gentilmente se puoi indicarmi una caldaia per circa 150 metri posti su due livelli . Intanto grazie per le tue informazioni e i tuoi video e ti mando un caloroso saluto....ciao

[@antonellogiudiceandrea]

Le caldaie a condensazione in generale sono tutte predisposte per lavorare a bassa temperatura

[@fabiopino3157]

Ciao, quindi montando gli Split a pavimento, in riscaldamento migliora il confort. Ma poi in raffrescamento peggiora la performance degli Split a pavimento? Stanze alte 3,70 m. In zona climatica C. Grazie.

[@antonellogiudiceandrea]

Non è detto

[@fabiopino3157]

@@antonellogiudiceandrea cosa bisognerebbe fare quindi, x evitare che lo Split a pavimento, perda in performance quando usato in raffrescamento? Grazie.

[@antonellogiudiceandrea]

Metti i deflettoti verso lalto

[@robertosciolis6401]

Mi spiego meglio sulla prima parte,se prendo un singolo elemento radiante(termosifone),con una resa in kw standar di 0,140 ,per avere una resa paritaria ad uno split di resa kw 2,500 dovrei inserire almeno 18 elementi, esempio una casa tipica con 5 termosifoni... circa 80 mq,non calcolando che il bagno,ecc possono richiedere meno potenza.Quindi anche calcolando il tutto alla massima potenza arrivo al max sui 12.500 kw ...i restanti 22.500 che eroga la caldaia dove vanno????forse per mantenere la temperatura costante?

[@antonellogiudiceandrea]

No la caldaia modula è eroga meno potenza

[@palanzana]

e usare i climatizzatori da pavimento?

[@antonellogiudiceandrea]

Decisamente meglio

[@itamarcus]

tutto verissimo. il problema è che in italia siamo pieni di immobili scarsamente isolati e scarsamente abitati. molte famiglie partono la mattina e tornano a sera o pomeriggio inoltrato, usano le stanze in maniera saltuaria. riscaldarle con la pompa di calore significa tenerle h24 a 18-20° ed alla fine dell'anno questo può voler dire una bolletta salatissima soprattutto in questo periodo...tutto sta nel decidere se il miglior confort è sostenibile dall'individuo/famiglia/collettività... poi, diciamocelo, il termosifoni non'è che sono molto meglio, sono posizionati in basso ma creano dei moti convettivi riscaldando la parte alta come evidenziato dalla tua slide...

[@giog1726]

Ciao @antonello, ti seguo sempre. Cosa ne pensi dei canalizzati a espansione diretta per il riscaldamento in una seconda casa al mare in sicilia? Vale comunque lo stesso ragionamento dello split? Ovvio che, in questo caso, il sistema serve principalmente per raffrestamento estivo, di inverno verrá utilizzato solo nei fine settimana.

[@antonellogiudiceandrea]

Per la Sicilia va bene