Scrittore, Giulia Besa presenta "Editing" e… SVELA la tua NUOVA Arma Segreta!

[@fabrizioortu9105]

Grazie per la lezione gratuita sulle metafore.

[@NerdAttempato]

Il discorso sulla difficoltà di visualizzare grandi numeri (anche se qui si parla di metafore) "pesante come un libro di 1000 pagine" vs "pesante come i volumi dell'enciclopedia" mi ha fatto venire in mente il discorso che avevamo già fatto sulle unità di misura e sul quando è opportuno richiamare cifre. Es. il personaggio che guarda giù da una finestra per decidere se saltare o no ed è meglio fargli valutare che è al quarto piano piuttosto che "saranno almeno 10 o 15 metri". Anche in questo caso la cosa che chiede meno sforzo (e quindi rischio di "astrazione" dalla storia) al lettore è l'uso dei piani, che si immagina in modo più vivido di una misura in metri

[@NerdAttempato]

Altro commento che potrebbe essere a qualcuno (tiro a indovinare sui contenuti del corso Copertine) e che fosse spaventato dai costi di un pc con la potenza necessaria a gestire la creazione di immagini usando webui come Automatic 1111 o Fooocus, dove la gpu (scheda grafica) fa la parte del leone e averne una performante è fondamentale (coi relativi costi se si va su schede video nVidia di fascia media e medio alta). Una buona soluzione di compromesso se non ci si vuole svenare è una piattaforma basata interamente su Intel di 13^ o 14^ generazione (dal 13600 o 13600k in su) con grafica integrata (quindi no processori "f" o "kf") + scheda video Intel ARC (in particolare Arc a750 o Arc a770 16Gb). Se non si hanno problemi economici ad acquistare schede dalla 4070 in su tanto meglio, ma se è essenziale contenere il budget, schede come la A750 o la A770 (16 Gb, quella a 8 Gb non vale la differenza di prezzo rispetto alla A750) fanno un ottimo lavoro anche con l'IA generativa. Non l'ho ancora provato con A1111 - che mi pare di capire è quello che consiglia Giulia - ma con Fooocus (altro "clone" di Stable Diffusion e che permette di usare tutti i checkpoint e Lora di stable diffusion e XL) mi trovo benissimo e non mi sono dovuto svenare. L'unica "difficoltà" è la necessità di installare librerie python specifiche per le GPU intel e un fork specifico di Fooocus visto che l'originale supporta solo schede amd e nvidia e la procedura è un po' più complessa. Per chi vuole/deve tenersi su una fascia bassa o mediobassa di schede video senza azzopparsi con le prestazioni, le Intel ARC sono un'ottima soluzione, molto meglio delle schede video di fascia "bassa" di nVidia o peggio ancora di AMD. Farò un video a breve con la procedura per installare e utilizzare Fooocus per utilizzatori delle Intel ARC, che spero torni utile ai tuoi corsisti :)

[@NerdAttempato]

Ciao, ho ripreso questo video per "ripasso". A proposito di metafore "non consistenti", l'esempio del bambino che improvvisamente evoca una metafora citando Heisenberg è perfetto nella sua esagerazione ma io generalizzerei il pricipio, sull'evitare metafore che sono completamente fuori dal punto di vista e da quello che fino a quel momento il personaggio ha mostrato di sè e del suo modo di pensare, non solo l'evitare ciò che il personaggio non può pensare perchè mancante delle nozioni che ha l'autore. Ad esempio un personaggio che fino a quel momento è stato sempre mostrato come un personaggio con un approccio alla vita concreto, "terra-terra", infastidito dagli intellettualismi e improvvisamente viene reinterpretato attraverso una metafora eccessivamente poetica, raffinata o intellettualoide. O viceversa un personaggio raffinato, amante delle sfumature poetiche che improvvisamente, davanti a una delusione d'amore se ne esce come metafore tipo "il mio cuore sanguina come una cassa di pomodori spatasciati da un tir". Lì il problema non è l'autore che usa la metafora per fare sfoggio di erudizione a casaccio, ma proprio di essersi allontanati dalla mentalità del punto di vista (e quindi anche aver anche cacciato fuori il lettore dal punto di vista con una metafora del tutto fuori dal suo modo di pensare e approcciarsi alla realtà). Cosa che magari può andare bene se si sta usando il narratore esterno, o se la storia è narrata su toni comici in cui il contrasto eccessivo potrebbe essere intenzionale (stile allucinazioni di Fantozzi nei momenti più tragici), ma in immersiva e in generale se si scrive con una forte focalizzazione nel punto di vista andrebbe evitata come la peste per non cacciare il lettore fuori dal punto di vista.