Seestar S50 di ZWO: recensione, fotografie, pregi e difetti del Telescopio Smart All In One

[@oscarzambello3533]

Ho il SeestarS50 da 6 mesi, mi sta' dando bellissime soddisfazioni... Grazie Luca per tutte le informazioni che ci dai in questo campo dell'astrofotografia....

[@Astrofotografia]

grazie della visita Oscar, buona domenica

[@AstrofiliVada]

Finalmente una recensione completa in Italiano. Ovviamente ho il Seestar, preso da Staroptics, non potendo, da casa, tranne il Sole, avere una visione decente del cielo, è affiancato a un C9,25 Evolution, sempre in bauliera. Grazie.

[@Astrofotografia]

Grazie a te per l'apprezzamento, buone foto!

[@marcomanenti9966]

Ciao Luca, sempre complimenti per i tuoi video. Volevo segnalarti che da qualche tempo hanno introdotto l’abilitazione “RTSP” (tra le opzioni avanzate mi pare..). In sostanza puoi collegarti da pc o device che lo supporta (es. Tramite VLC o alcuni televisori smart) e ricevere il video live di quello che stai vedendo dal SeeStar. Ottimo per riprodurre (anche in remoto, aprendo le porte del router) su grande schermo senza dover emulare l’app o senza usare desktop remoti. Ogni tanto (raramente) le stelle strisciano (non ho ancora capito perché…) senza nessun motivo, ma in sostanza confermo le tue impressioni: ottimo device divulgativo, ottimo device per chi è alle prime armi e così non si “sconforta” (anche se per me è la parte più divertente) a montare, settare, configurare, cablare. Appoggi, accendi, godi. Ciao! Cieli sereni!

[@Astrofotografia]

ma è ottimo Marco, non sapevo. Nel mio caso mi basta proiettarlo gigante usando lo smartphone e non ero a conoscenza di questa abilitazione, davvero super!

[@da.r.7349]

Dopo tanti tutorial in inglese, finalmente uno in italiano,ed è stato quello da cui ho capito di più, non solo x la lingua ma anche per la completezza e la chiarezza. Grazie. Ho già comprato lo strumento da poco, ora lo uso con maggiore consapevolezza.

[@Astrofotografia]

Wow, ma grazie!

[@astronomia7088]

Che bella recensione del Seestar S50 che hai fatto!!! Condivido pienamente tutto quello che hai detto. Sono stato tra i primi in Italia ad averlo avuto e devo dire che dal terrazzo di casa mi sta dando tantissime soddisfazioni

[@Astrofotografia]

Grazie!

[@giacomoastrophoto76]

E' uno strumento fighissimo, ho avuto modo di leggere anche la recensione dell'amico Tommaso Stella. L'interfaccia è praticamente quella dell'ultimo aggiornamento di Asiair. Ottimo per le scuole, magari ne avessero 1 per ogni istituto. I ragazzi e le persone poco esperte ne rimarrebbero entusiasti e soddisfatti dei risultati che può dare. Ottima recensione....come sempre !!!!

[@Astrofotografia]

sono d'accordo Giacomo

[@andreacoppola5797]

Complimenti per la recensione Luca, sempre il numero 1. Lo uso da fine dicembre e confermo tutto quello che hai detto! Ancora non ho avuto tempo di spremerlo come un limone..mi piace proprio toccare il limite di ogni strumento. Grazie e buona domenica 😎

[@Astrofotografia]

Buona domenica Andrea e grazie della visita!

[@nenno975]

M'hai fatto emozionare.... Complimenti.. wow

[@Astrofotografia]

ti ringrazio

[@mirkotondinelli8526]

Complimenti per la recensione...ben fatta e strumento molto interessante per far avvicinare molte persone alla visione delle bellezze del cielo

[@Astrofotografia]

grazie caro Mirko

[@Super75esimoSymon]

Grazie per l'esaustiva recensione. Alla fine a che focale massima si potrebbe rapportare questo aggeggio? Cioè quanti ingrandimenti riesce a raggiungere?

[@Astrofotografia]

Ciao, non si parla di ingrandimenti in fotografia, proprio perché non è facile rapportare le due realtà. Gli ingrandimenti si ottengono tra un'ottica e un oculare e servono per fare osservazione visuale. Quando si accoppia un'ottica a un sensore fotografico si parla di campionamento e si ottiene un certo angolo di campo inquadrato che dipende dalla focale e dalla dimensione del sensore. La lunghezza focale del Seestar S50 è di 250mm, rapportata a un sensore di modeste dimensioni. Se vuoi capire come si vedono gli oggetti puoi usare Stellarium o Telescopius che ti permettono di inserire focale e dimensioni del sensore per vedere la scala degli oggetti astronomici che otterresti, così puoi farti un'idea precisa. Ciao!

[@Super75esimoSymon]

@Astrofotografia grazie mille, si conosco le formule tra focale e sensori, qui a vedere ci sta la luna nel fotogramma e quindi deduco l'ingrandimento sia di mezzo grado (mi sembra se non erro), ma la tua spiegazione è più completa. Grazie Luca

[@paolopietrangeli3983]

Ottima spiegazione, complimenti e grazie della tua paziente professionalità. vorrei proporti un quesito: per le osservazioni terrestri uso un ultima 100 però ultimamente osservo target a 20 km ed è un po roppo al limite, oltre ovviamente i fattori ambientali. Mi consigli l'S50 per fare foto ed osservazioni terrestri fino a 20 km? oppure ha un suggerimento da darmi per questa osservazione terrestre di circa 20 km? grazie tante paolo

[@Astrofotografia]

Ciao Paolo, temo sia una domanda complicata da risolvere in un commento youtube. Stiamo confrontando un cannocchiale da 100mm con uno smart telescope da 50mm di apertura e una camera planetaria come sensore, quindi del tutto incapace di offrire un'esperienza di osservazione visuale diretta. Penso che al tuo posto valuterei cannocchiali o rifrattori di maggior diametro per aumentare gli ingrandimenti e il potere risolutivo rispetto a quello che possiedi ora. Dovresti confrontarti anche solo telefonicamente con un professionista o un negozio specializzato

[@juanperrino]

Bella recensione, grazie!

[@Astrofotografia]

Grazie!

[@LucaTiriolo85]

Grazie Luca! Sono in attesa di riceverlo, quindi la tua ottima recensione non poteva avere miglior tempismo. Mi hai confermato che il Seestar fa venire appetito (non riempiendo la pancia di chi ha maggiore esperienza) : lo vedo come uno spioncino a buon mercato e di buona qualità al mondo dell'astrofotografia. Ottieni l'effetto wow e poi ti trovi ad un bivio: mi va bene così o voglio davvero migliorare l'immagine che vedo, spendendoci qualche stipendio? Lo utilizzerò principalmente per la divulgazione, nel tentativo di ricercare nuovi appassionati!

[@Astrofotografia]

condivido tutto quello che hai scritto Luca, stessa tua idea :)

[@Lorix_music]

Ciao Luca sono affascinato da questo strumento ma da "cacciatore di comete" mi ferma non poter inserire manualmente AR e DEC. Secondo te convertendo le coordinate in ALT/AZ riuscirei in SkyAtlas a puntare o devo attendere un aggiornamento in merito da ZWO? Grazie.

[@Astrofotografia]

ciao Lorix, in realtà trovi alcuni video in rete di astrofotografi inglesi che lo hanno convertito in equatoriale con addirittura una testa equatoriale, prova ad approfondire e fammi sapere, ciao!

[@lock_]

Splendida recensione, utilissime le immagini sulla destra. Bravo! :)

[@Astrofotografia]

ti ringrazio della visita, felice che ti piaccia, ciao!

[@sergioriva3198]

Bellissima recensione, come sempre del resto! complimenti! Hai un'idea di quando potrebbe uscire una nuova versione e di cosa potrebbe differire? Avrebbe senso l'opzione equatoriale sulla S50? Nella recensione l'hai giusto accennato. Grazie!!

[@Astrofotografia]

Ciao Sergio, i prossimi modelli penso potranno differire nelle proprietà ottiche di diametro e focale, mentre per la soluzione equatoriale, il senso lo si potrebbe trovare. Come spiego anche nel video, direi che tutto dipenda dai risultati fotografici che desideriamo ottenere. Mi spiego meglio: fino a che punto vogliamo spingerci ad affinare i risultati di questo tipo di strumento. Senz'altro chi vuole trarne il massimo è una soluzione che può valutare

Ciao, intanto grazie per la spiegazione. Sono agli inizi e vorrei capire bene una cosa. Mi piace osservare le costellazioni/stelle/pianeti. Ma non considero di mettermi a fare modifiche su programmi sul pc. Quindi volevo capire se con questo tipo di telescopio alla fine di una registrazione video o foto si ottengono già risultati buoni o bisogna fare modifiche? Se è così, proseguirei piuttosto nella ricerca di un binocolo. Grazie nel frattempo! Buona giornata. 😊

[@Astrofotografia]

Ciao, con questo telescopio non si fanno osservazioni, ma soltanto fotografie, per tanto è impossibile da confrontare con un binocolo o con un telescopio tradizionale dove poter montare oculari per osservare il cielo.

@ grazie mille per la tua risposta. Ok, ho capito. Ma le foto vengono bene già da subito oppure bisogna poi rivederle/modificarle con un programma?

[@TheNflyer75]

Ciao e complimenti per il video. Avrei due domande. Molte volte non avrei a disposizione un terrazzo aperto a 360° ma il tipi co terrazzo da appartamento con sopra un altro terrazzo, quindi la porzione di cielo sarebbe limitata, ma lo potrei usare lo stesso conscio dei limiti ? e invece, se volessi qualcosa sempre di automatico o quasi, ma con una qualita' piu' alta anche dovendo poi sviluppare su pc, diciamo con un budget iniziale di 2000 euro cosa consigli come kit completo ? E cosa ne pensi del Vespera II? Grazie ancora per le risposte e la pazienza!

[@Astrofotografia]

Ciao! Il Seestar S50 è pensato per essere utilizzato anche in ambienti con visibilità parziale del cielo. La montatura altazimutale consente di puntare oggetti celesti anche in spazi ristretti, come terrazzi con porzioni di cielo limitate. Tuttavia la quantità di cielo visibile influenzerà la varietà di oggetti che potrai osservare o fotografare. L'ho provato personalmente da terrazzi con visibilità ristretta e con una gestione più manuale per aiutarlo a non inquadrare muri e pareti, lo si usa abbastanza bene. Il Vespera II non l'ho ancora provato, se ne avrò occasione, certamente poterò anche qui un confronto e le mie impressioni

[@AntonioAntonio-ut3vi]

Luca grazie davvero per la bellissima recensione. Secondo te è possibile acquistare il telescopio con un treppiedi più lungo? Grazie

[@Astrofotografia]

Grazie Antonio. No, direi di no ma puoi poi mettere quello che preferisci

[@marcomoretti9994]

Grazie Luca per la tua solita ottima recensione. È possibile dirgli di limitare gli oggetti visibili nel caso si abbia una finestra di cielo limitata?

[@Astrofotografia]

Ciao Marco, io ti direi un timido "no", anche se mi fai una domanda molto intelligente e che mi ha incuriosito. Non ho verificato con precisione questa possibilità, ma ti direi di no. Non ricordo di aver visto nulla del genere navigando tra le opzioni. Magari tra qualche mese ce lo ritroveremo come aggiornamento

[@marcomoretti9994]

@@Astrofotografia grazie👍

[@lorenzomontanari5081]

Confermo che a tutt'oggi, 19 maggio, non è possibile limitare la ricerca degli oggetti con un cielo non completamente libero da ostacoli.

[@Astrofotografia]

si, lo ricordo parzialmente presente sugli unistellar, ma qui non ricordo nulla del genere

[@marcomoretti9994]

@@Astrofotografia Si, sugli Uninstellar so che c'è questa possibilità. L'importante comunque è che un orizzonte limitato non precluda le sue calibrazioni e i plate solving automatici.

[@MrChrixdj]

Grazie mille per il tuo video e le esaustive spiegazioni. Ho una domanda. Esiste un telescopio simile che offra anche la possibilità di un'osservazione diretta con un oculare? Senza arrivare al costo degli Unistellar magari...😅 Grazie

[@Astrofotografia]

Ecco si, ti avrei nominato lui. In effetti non ne conosco altri che ti offrano attualmente una doppia esperienza

[@leonardobaio5904]

Una domanda da ignorante del campo: non ho capito perchè non è possibile avere delle immagini dei pianeti. Poco luminosi/grandi? Grazie Tutorial molto ben fatto👍🏽

[@Astrofotografia]

no ma figurati Leonardo, è una domanda giusta. Li vedresti troppo piccoli :)

[@leonardbears1919]

Grazie per la recensione, ma non ho capito perché abbia una montatura altazimutale se è ideato per il deepsky

[@Astrofotografia]

perché è ideato per il live stack e per un uso iper semplificato. L'equatoriale quindi non è obbligatorio, poiché non è pensato per integrare ore di segnale

[@fabbod4052]

Sono un neofita, non ho mai puntato una lente verso il cielo ma solo il mio sguardo. Vorrei iniziare con qualcosa di "semplice" ma di buona qualità. Mi consigli questo attrezzo?

[@leonardbears1919]

No, da neofita perderesti tutto il fascino della ricerca e della visione

[@leonardbears1919]

*visuale

[@alessiogaudio1403]

Veramente interessante!

[@Astrofotografia]

grazie Alessio

[@blackwoodchannel7355]

Ho una domanda, che tipo di segnale usa il telescopio per capire dove si trova e cosa può vedere ? Io abito in una zona con abbastanza inquinamento luminoso e per vedere bene le stelle devo andare in montagna dove il segnale esempio del telefono compreso internet e molto poco 😅 , potrebbe avere problemi anche il telescopio?

[@alessandroravaglia6990]

x me è un gran bel strumento, x uso didattico è favoloso, fa quasi tutto e subito, se un domani facessero una versione 80mm , conquisterebbero una bella fetta di mercato

[@Astrofotografia]

Si, condivido la loro idea di fare per ora un secondo più piccolo di questo, ma in futuro spero anche io in strumenti più grandi

[@albertods611]

deve essere perfetto per le prossime eclissi di sole, che ne dici?

[@Astrofotografia]

beh si, il filtro solare c'è. Resta un oggetto limitato rispetto alla fotografia tradizionale fatta con macchine fotografiche, ottiche tradizionali o telescopi, quindi la risposta è: "dipende". Dipende dalle tue aspettative e dal livello dei risultati che vuoi ottenere, dalla spesa e dalla fatica che vuoi fare

[@nenno975]

Una montatura eauqtoriale... Per un obiettivo da 200mm su Nikon d7200... Grazie ancora

[@Astrofotografia]

Ti rispondo Star Adventurer GTI, ma in verità devi confrontarti con qualcuno che possa capire bene quali sono i tuoi scopi e consigliarti lo strumenti perfetto. In generale ti basta qualcosa con portata limitata, ma le informazioni sono troppe poche per offrire un consiglio corretto

[@gennarodagostino5237]

Sei di parte

[@Astrofotografia]

È bello scoprirlo, ma di quale parte?

[@robertogrossige67]

Se ha la bolla elettronica non può usare il cuneo, ma comunque anche il cuneo non riesce a riprodurre il movimento di una montatura equatoriale

[@Astrofotografia]

Ciao Roberto, trovi molto materiale sul web per l'utilizzo in equatoriale del Seestar, incluso KZbin e incluse soluzioni anche più articolate dove inganni il GPS per farlo puntare correttamente in equatoriale e non dover nemmeno puntare a vista gli oggetti. La bolla elettronica basta skipparla in questi casi.

[@minavagante266]

Domanda da un milione di dollari. Ma con gli stessi soldi potrei avere un normale telescopio piú camera con risultati migliori senza dover postprocessare le immagini su pc?

[@Astrofotografia]

Ciao, spiegami meglio la richiesta poiché avere un normale telescopio per astrofotografia e dotarlo di una camera astronomica, o di una qualsiasi macchina fotografica digitale, di norma obbliga a sviluppare gli scatti che si ottengono. Questo è abbastanza inevitabile, ma oggi esistono soluzioni che potrebbero agevolarti e velocizzarti molto per farti ottenere un'immagine finita in brevissimo tempo. Fammi capire meglio quello che cerchi e ti aiuto molto volentieri, ciao!

[@minavagante266]

@@Astrofotografia Penso che gli appassionati saltuari preferiscano avere dei risultati istantanei come nel mio caso. Nel senso che non mi interessa, almeno x il momento, vedere la foto il giorno dopo. Concludendo, il miglior risultato istantaneo o quasi ovviamente con un budget di 1000 euro partendo da 0.

[@minavagante266]

​@@Astrofotografia Comunque penso che il seestar possa essere un buon compromesso per cominciare.

[@mimmacolella9007]

Grazie Luca per questa bella recensione. Mi lascia un po' perplessa quando dici che è ottimo per la divulgazione...io credo che per chi assiste ad una sessione divulgativa non sia il massimo guardare oggetti celesti in un display, che sia cellulare o PC, sarebbe come guardare una qualsiasi foto su internet. L'emozione grande proviene sempre dal proprio occhio su un oculare...o no? 😊