SEMPRE DI PIÙ INCIDENTI IN MOTO... DOBBIAMO TUTTI FARE DI PIÙ!

[@MotoLuHa]

Ho la patente A da quarant'anni. Da quello che vedo io ci sono più possessori di moto che motociclisti. Persone senza una vera cultura motociclista, non sanno stare in sella, non sanno fare le curve a sinistra in sicurezza, si vestono come capita non pensando che l'asfalto è duro e anche molto ruvido, non guardano oltre minimo due auto avanti, non sanno sorpassare al momento giusto. Come diceva un mio amico: "Per giocare a tennis prendono il maestro, per guidare la moto sono tutti bravi."

[@patramontana]

@@MotoLuHa condivido pienamente

[@patramontana]

Hai perfettamente ragione

[@Fio146]

@@MotoLuHaperfettamente d'accordo, non so se il motivo sta nel fatto che oggi i nuovi motociclisti arrivano da scooter dove non c'è una conoscenza anche del rispetto tra moto e moto ,sorpassano ovunque sopratutto a destra , poi passano dallo scooter alla moto ma lo stile di guida rimane da scooter tagliano curve escono contromano dai tornanti e ti passano ovunque sopratutto in centri abitati .

[@gianfrancoorsi5966]

@MotoLuHa condivido pienamente

[@davidecometto1193]

Bravo e propio così

[@amexbyamex3964]

Le sfide iniziano sui social:” il Ducati deve starmi dietro”…”il Gs non mi ha neanche visto”…”quello è un fermone”…” io chiudo le gomme”…”ho toccato le valige” ecc ecc Io vivo la moto da”turista”, con mia moglie, ammirando il paesaggio e cercando di godermi la strada. Non possono esserci sfide sulla strada. Complimenti anche per il tuo coraggio 👍

[@tonibeta57]

Anch'io vivo da Turista con la moto e moglie, ho il gs1250 ma non faccio pazzie come vedo fare da altri motociclisti. Se volete dimostrare che siete dei grandi manici andate in pista e confrontatevi con quelli forse più bravi. Tante volte arrivi sui passi ( abito al nord) e senti motociclisti che parlano di angoli di piega. Quando ero più giovane ero uno smanettone ma poi se ti capitano auto che tagliano le curve, trattori che si immettono sulla statale a 2 all'ora ed arrivi a 200, auto che svoltano all'improvviso forse forse inizi a pensare di essere stato graziato. Il mese scorso un mio compaesano è morto in Francia, scontro frontale con un altra moto, colpa mia... colpa tua ma sei morto!

[@andreavicenzi8928]

​@@tonibeta57Beh con un panzer è quasi da folle provare a dare gas....io vedo tantissimi panzer che vanno a cazzo guardando il paesaggio ma senza rendersi conto che non sono da soli.....

[@alessandrooliviero3687]

i social sono solo dei bar un po' più frequentati. Gli sboroni ci sono sempre stati. Quello che manca è la cultura di base, e il voler sradicare falsi miti e paranoie stupide.

[@bat21rsv]

Hai espresso il mio pensiero di vecchio motociclista (61 anni e guida da quando ne avevo 14)per fare il pilota porto la mia RSV4 in pista per fare il turista la mia Stelvio in giro per l'Italia. Anche con quella a volte ti si chiude la vena ma me ho viste e fatte troppe quando ero più stupido per giocare alla roulette russa . Precedenza non esclude prudenza diceva il mio vecchio!!! Complimenti per il video👏🏽👏🏽

[@X1in]

@@tonibeta57 vero quel che dici ma vedere trattori che occupano due carreggiate ti assicuro che anche se vai a 50 ti ammazzi...

[@SantiagoRamirez-ck7qt]

Ho appena fatto 1300 chilometri in moto, tutte le volte che mi sono trovato a guidare vedevo gli altri "riders" andare a manetta. Il problema è che il 90% credono di essere in pista e infatti poi succedono le tragedie.

[@wernerreato7767]

@@SantiagoRamirez-ck7qt il problema è che in pista non ci vanno, io ogni tanto ci andavo e mi divertivo. Questi non hanno il coraggio di confrontarsi tra i cordoli

[@niccolux]

il problema è che il 90% non sa guidare e sopratutto non sa valutare istante per istante dove andrebbe a finire e cosa andrebbe ad impattare in caso di caduta.

[@davidecometto1193]

La maggior parte di questi non ha fatto la classica gavetta motorino ha 14 e via i giovani di adesso non comprano motorini ecc ecc arrivano ha lavorare ha 25 30 anni e si comprano un 150 cavalli con mentalità da automobile ogni cosa ha suo tempo

[@wernerreato7767]

​@@niccoluxil problema non è questo, il fatto che non hanno la testa, che c'è troppa gente che emula i campioni della moto gp in pista. Puoi essere anche Marquez, ma la strada non è una pista. Se fai la Cisa hai bici che vanno a 20 km/h, auto che vanno a 50 km/h, e una marea di moto che vanno a 150 km/h. Senza però vie di fuga, ostacoli dietro ad una curva, passi carrabili, etc. È solo un problema di velocità e qualsiasi moto, anche con 50 cavalli è troppo veloce rispetto agli altri utenti.

[@niccolux]

@@wernerreato7767 sono pienamente d'accordo con la prima parte, perché è un problema di testa e di come la maggior parte dei neomotociclisti si approccia al motociclismo pensando che 2 anni (nella migliore delle ipotesi) sia sufficiente ad imparare a guidare moto da 200 cv. certo che il marketing che fanno quasi tutti i concessionari "con i controlli attivi puoi spalancare tutto il gas tanto ci pensa lei" non aiuta ad infondere il rispetto dovuto a questi mezzi ( ma anche molto di meno eh...) nei confronti di chi vede nell'acquisto e nell'utilizzo il solo limite di disponibilità economica. sulla seconda parte invece non sono assolutamente d'accordo e penso invece che si possa semplicemente ricondurre alla prima. un problema di testa e di come ci si approccia. purtroppo per imparare a guidare, a metterci una pezza in caso di errore e a riconoscere al volo potenziali pericoli, servono anni e anni e non un paio di stagioni da motociclista della domenica (di assoluto bel tempo e condizioni ideali).

[@Lorenzo_T]

Io sono un fermone e, francamente, non me ne frega assolutamente nulla. Dico che sempre che adoro andare in moto ma, ancor di più, dire "sono tornato!" quando torno a casa. La testa non ce l'avevo dai 14 ai 16 anni e grazie a chissà quanti angeli custodi sono riuscito a non farmi nulla dopo una caduta e una scivolata. Adesso di anni ne ho ben di più e, conseguentemente, anche un'altra testa. Non so che cultura abbia o non abbia la gente riguardo il motociclismo, non so perché da quando esistono i social la gente pensi che sia importante farsi vedere ma so che, alla fine della fiera, ognuno dovrebbe fare i conti con se stesso e basta. Mi ricordo sempre il famoso detto che leggevo nei vari blog/forum tanti anni fa "non correre mai più veloce di quanto possa fare il tuo angelo custode" e, in un certo senso, lo continuo a pensare. La gente si dimentica che l'invisibilità è un super potere e a volte, conviene sembrare un fermone, un "invisibile" su strada ma una presenza fisica a casa, dove le persone che ti amano ti aspettano e non importa loro se hai toccato il ginocchio, il gomito o la spalla a terra, l'importante è sei in piedi per abbracciarli.

[@ildandellacampana901]

io sono come te e non mi voglio reputare un fermone, ma uno che si gode il viaggio, ho sempre mia moglie con me e la voglio portare a casa sempre sana, salva e felice, per cui mi godo il viaggio

[@MarcoTernavasio-pv3ec]

Bravo, rispetto il tuo modo di andare in moto e mi fa piacere che non critichi chi sceglie di andare più veloce.

[@Lorenzo_T]

@@MarcoTernavasio-pv3ec per quello non c'è pericolo ahaha non mi permetterei mai di criticare di nessuno finché rispetta il famoso detto "la libertà di qualcuno finisce dove inizia quella di qualcun altro". Di conseguenza vivo e lascio vivere, anzi, viaggio e lascio viaggiare 😃 auguro a ogni motociclista (e non, per carità) cent'anni e più, perché so quanto sia bello andare in moto. Spero solo che la fortuna, o il Cielo, li assista, e che non facciano mai male a nessuno, direttamente o indirettamente 😊

[@erikleffi3911]

Guardate bene gli specchietti quando sorpassate in autostrada. Venerdì scorso ho assistito a un incidente mortale sulla autostrada A12 all'altezza di Chiavari in direzione Livorno. C'era traffico intenso, quel tratto è in discesa a stavamo andando tutti un po' forte. Siamo rimasti in coda per circa 2 ore. Un povero motociclista ha cozzato contro un auto in curva. È caduto ed è stato investito dalle auto in arrivo.. È successo 500 metri più avanti di me. Ho visto il povero corpo giacere sulla carreggiata.. il giorno dopo mi sono scese le lacrime.. mi raccomando ragazzi.. ❤

[@ercolegraziadei9209]

Vado in moto da 60 anni e ho notato l. evoluzione dei mezzi. Siamo passati dai 15CV di un Gilera 300 degli anni 50 ai 60CV delle super sportive anni 60/70 ( Norton Commando, Honda CB750 ecc...) Oggi una moto con 100CV è ritenuta insufficiente e normalmente si hanno 150CV. Non parliamo delle supersportive da 200 e oltre CV omologate per strada. Siamo andati troppo oltre con le prestazioni e per di più il traffico è decuplicato. Alla fine tutto dipende dal cervello di chi usa la moto spesso insufficiente

[@animatronix5676]

Più che altro è che con una super sportiva come un Honda fireblade 1000 non puoi girarci "normalmente", sono molto fatte per correre. Io amo le carenate ma purtroppo nel contesto urbano odierno sono troppo potenti... Bisognerebbe comprarsi delle crossover o delle cruiser per farsi viaggi in moto tranquilli.

[@gianfrancoorsi5966]

Alla fine tutto dipende dal cervello di chi usa la moto spesso insufficiente, parole sagge...

[@sibylvane75]

Finalmente un discorso corretto riguardo i percorsi misti, l'attenzione ai fondi e lesibizionismo. Quando mi definiscono motociclista rispondo che non mi riconosco nel motociclista medio ...chiacchierone e spesso cazzaro.....alla meglio retorico , nel senso che scomoda grandi ambizioni di libertà ma d'inverno stacca l'assicurazione. Sinceramente preferirei non si sapesse che sono "motociclista". Qui c'è gente che definisce il" costo " un percorso misto perché ha dei tornanti .....sembra un'autostrada..... ma se devono fare inversione faticano . La gente si avvicina ormai alla moto perché vede video di circensi da parcheggio che disruggono trasmissioni, ragazzine con le bocce fuori che a malapena toccano per terra, pagliacci travestiti che impennano davanti alla polizia, tutati che giocano alla roulette russa (ma anche col c... degli altri). L'ignoranza social la fa da padrone. Ci sono anche quelli che, dopo una certa età, si muovono solo al di sopra di certi chilometraggi. Perciò una mezza giornata di moto in regione risulta poco esaltante e soprattutto poco raccontabile (quello è il problema). Io ho bisogno di andare in moto perciò con quella da lavoro ci vado tutti i giorni (salvo condizioni avverse ) e con l'altra cerco di uscire almeno una volta a settimana anche solo per fare 20-50-80 km. (e lo chiamo umilmente allenamento...anche se non ne avrei bisogno). Prediligo i percorsi misto- misto stretti con moto mono e bicilindriche perché mi divertono ed impegnano di più oltre ad essere più sicuri perché bene male oltre i 140 non si può farli . Sono d'accordo che andare in moto sia fare belle curve , traiettorie , trasferimenti , galleggiare ma mi piace anche (dove e se possibile ) accelerare e staccare forte per capire me e la moto . Il tutto ricordando che non è la mia pista ma la strada di tutti .

[@paologianfelici3407]

Bravo Andrea, video coraggioso, vorrei vedere più video così. Abbiamo troppi motociclisti della Domenica. Vado in moto da più di quaranta anni, e tutte le volte vedo manovre fatte da motociclisti che fanno rabbrividire, e questo da tutte le latitudini. Impariamo ad andare in moto in sicurezza. Se vuoi correre, vai in pista.

[@massimilianodazzi3315]

Le moto sportive con le strade che abbiamo non hanno piu' ragione di esistere sono troppo impegnative vanno bene solo in pista, su strade di montagna se hai bisogno di cambiare traiettoria e fare una correzione sono dolori devi anticipare qualsiasi manovra rispetto alle enduro, soprattutto se parliamo di enduro dual come quelle stile anni 80-90 ossia moto sui 150 kg (ora le fa solo KTM e Husqvarna)... sono moto che ti danno il massimo senso di libertà se vuoi raggiungere posti sperduti quelle ti ci portano e quando becchi una buca simil voragine ci pensa la ruota anteriore da 21 ...se uno vuol viaggiare piu' comodo si prende un bicilindrico tipo Tenere 700 ... pero' queste in mulattiere e su percorsi difficili fanno piu' fatica dei mono.

[@LorinTech]

Ogni volta che si pensa di voler andar forte bisogna ricordare che c'è SEMPRE qualcuno a casa che ci aspetta. Bravo Andrea!

[@Giuseppe_De_Bellis]

..o anche che c'è un uomo o una donna, o un padre, una nonna, un bambino che non conosciamo, che loro, sì! hanno qualcuno che li aspetta a casa.

[@LorinTech]

@@Giuseppe_De_Bellis esattamente!

[@pensierieparole874]

Magari corrono per scappare da loro!

[@SimoDiveAndMoto]

Ho iniziato a seguirti pochi mesi fa, quando dopo tanto ragionarci ho deciso che mi sarei finalmente preso una moto, e quindi tra le varie ricerche mi sono comparsi i tuoi video con vari test ride e consigli di ogni genere. Da un mese finalmente ho la mia moto (una srt 700x) e ho iniziato a fare i primi timidi giri cercando di tenere a mente tutti i consigli! E per questo video non posso che dirti grazie, te lo dico non solo da motociclista novellino, ma soprattutto per quella che la mia professione... perché è da ormai da tanti anni che il mio lavoro è autista di ambulanza, anni in cui ne ho viste e ne sto vedendo veramente tante... e tanti, troppi, motociclisti ridotti veramente male! Come dici tu la moto è qualcosa di bellissimo e che regala un grande senso di libertà, ma basta poco per farla diventare uno strumento con cui farsi tanto tanto male o addirittura morire, il più delle volte stupidamente! Perché alla fine non importa chi ha ragione o torto quando si fa un incidente, ad avere la peggio è sempre chi sta sulla moto e la ragione non serve certo a farsi meno male; ed è la velocità a fare la differenza tra un incidente "leggero" e uno mortale! Magari si può andare a sbattere anche andando piano, senza però farsi troppo male (se si hanno le dovute protezioni), rovinando un po' la moto ma non troppo e alla fine tutto si risolve con poco... ma lo stesso incidente fatto a velocità eccessiva può diventare qualcosa di terribile, in cui ci si procurano lesioni gravissime che possono richiedere mesi per guarire o essere addirittura permanenti, o anche mortali... basta poco, una velocità esagerata, un casco inadeguato e allacciato male... e alla fine si rischia di non tornare a casa mai più... Quindi grazie per aver voluto trattare questo argomento, ti seguono in tanti e da parte tua è una gran cosa condividere un argomento così delicato! P.S.: non siete indisciplinati solo in Puglia! Io vivo nelle Marche e anche qui se ne vedono di tutti i colori, e da inizio stagione pare già di leggere un bollettino di guerra!

[@thatguywiththedrone573]

@@SimoDiveAndMoto io sono un motociclista che sta prendendo la patente a2 ieri mi arriva una macchina tutta sparata da dietro io nella rotonda mi sono spostato il più a destra possibile per lasciarlo passare, non mi fossi spostato io ero a terra con la mia moto nuova, ci vuole solo il buonsenso

[@SimoDiveAndMoto]

​@@thatguywiththedrone573 è vero, ci vuole buon senso, da parte di tutti ma da parte nostra di più! Non è detto che si possa sempre evitare un incidente, ma alcuni possiamo se non evitarli almeno mitigarli!

[@stefanograzi9299]

Bravo Andrea, sono d'accordo con te. È importante sensibilizzare le persone e sfatare certi miti. Troppo spesso diamo per scontato che la colpa sia degli altri, quando basterebbe un po' più di autocritica. Senza contare il fatto che vedo anch'io sempre più persone che si mettono alla guida della propria moto "svestiti" per il caldo e senza protezioni. La vita è preziosa, ricordiamocelo. Iniziare a moderare la velocità e smettere di credere di essere piloti professionisti sarebbe già un grande passo avanti. Ogni giorno abbiamo sotto gli occhi esempi di ciò che accade sulle strade e, purtroppo, anche su circuiti chiusi al traffico. La convinzione che a noi non possa succedere miete vittime quotidianamente. Speriamo che video come questo e una maggiore sensibilità da parte delle persone aiutino a prevenire il peggio. Ancora grazie.

[@TheFonzarthurfonzarelli]

Vivo sulle Dolomiti…..e sono un ‘anziano ‘che negli ultimi tre anni ha percorso 140000 km in moto…e che va in moto da 50 anni….una volta eravamo pochi..c’erano poche macchine ecc…ecc….ma quello che vedo adesso per le strade ha del fantascientifico…sembrano tutti pazzi…o quasi…e questo non solo in Puglia…oggi ho visto un tizio sorpassare un auto nel mezzo di un tornante…i tedeschi vengono sui passi,con auto e moto pensando di essere al Mugello…tutto quello che hai detto è vero…per questo stamattina sono andato a funghi….bravo Andrea ad affrontare il problema….ma ti assicuro che non è solo dalle tue parti…conosco bene anche l’Appennino tosco romagnolo (sono nato lì)…fai un giro su quei passi di sabato o domenica…e mi saprai dire…missili terra aria sfrecciano da tutte le parti….👍🏻

[@riccardocanazza3205]

@@TheFonzarthurfonzarelli l'appennino è una cosa da pazzi,sono dei malati! Un giorno stavamo scendendo e tre in super sportiva ci hanno sorpassato in curva,chiudendoci per bene la strada...malati

[@giovannilavermicocca236]

Sono un Pugliesae come te, precisamente di Barlettao. Vivo in Svizzera da Quasi 15 anni ,é mi ritengo fortunato a guidare qui una moto. Semplicemente perche qui il codice stradale e penale. Ho conosciuto alcuni italiani che sono venuti a fare dei passi in Svizzera, senza rispettare i limiti , che dire.... sono tornati in italia col Taxi perche non avendo soldi a sufficenza per pagare le multe sul posto. Quindi moto sequestrate , migliaia di franchi da pagare , e sicuramente anni che non potranno piu guidare in Svizzera. Sono sempre dell'idea che se si adottasse lo stesso sistema in italia molto cambierebbe. Ciao ti seguo spesso

[@gianfrancoorsi5966]

Pienamente d'accordo.

[@TheFonzarthurfonzarelli]

Il problema è che quando gli svizzeri vengono in italia,si trasformano ….qui non c’è il penale e le multe …chi se ne frega….poca roba….e allora te li trovi sul giau che sembrano assatanati e non sanno fare un tornante….

[@MarcoTernavasio-pv3ec]

La repressione non è una buona cosa, chi ha un mezzo sportivo deve poterlo portare in maniera sportiva, in ogni caso evito la Svizzera come la merda.

[@wunder6831]

@@giovannilavermicocca236 tutto vero...qualche anno fa, 22 kmh in più del limite consentito(quindi a 72 kmh)sulla strada per andare sul maloja ...1300€ di multa e 6 mesi senza poter guidare in Svizzera.... adesso quando vado in Svizzera dietro di me si crea la coda....😂😂😂

[@sirfilippo7173]

Bhe sugli Svizzeri ne potremmo parlare per secoli..a casa loro tutto ok,anche al limite del buon senso(polizia vestita in mimetica,con autovelox tra i cespugli di una casa privata..no comment!!Autovelox messi solo in estate a 300 metri dal confine Italiano ,su una strada dritta in discesa con limite a 30 allora..multe che piovono come se non ci fosse un domani)..poi però li vedi con le loro belle moto sui nostri passi che se ne sbattono di tutto e tutti!!Ogni mondo é paese🤷

[@tidusfinal89]

Ciao Andrea, condivido tutto a pieno... Sono pugliese anch'io (Bisceglie) ma vivo in Polonia da 9 anni dove per fortuna c'è un'altra cultura motociclistica e maggior rispetto del codice della strada. Ti ho scoperto tramite il video sulla RS 457 e poi mi sono guardato tanti altri video sui tuoi consigli nonchè errori da non fare, complimenti! Racconto una mia piccola esperienza, a 16 anni mio padre mi comprò una RS 50 (volevo il 125 ma mia madre era contraria), avevo i guanti e il casco integrale e ricordo le battute dei miei amici in quanto era più grosso il casco che la moto (a detta loro). Ebbene dopo qualche caduta stupida con la chiusura del davanti senza conseguenze per me, un giorno d'estate, 3 anni dopo, mentre andavo ai 100 km/h su una statale (con jeans e t-shirt), un altro motociclista mi colpì facendomi cadere... Fortunatamente niente ossa rotte, il casco presentava graffi profondi sulla visiera e all'altezza della mascella nonchè un vozzo dietro (ringrazio il cielo di aver optato per un casco integrale) ma sul braccio, ginocchio, addome e spalla lato sinistro ustioni di 3 grado (neanche così visibili oggi) più escoriazioni sulle mani e per la prima settimana mia mamma doveva imboccarmi. Adesso dopo 16 anni sto pensando di salire di nuovo a bordo della RS 457 in quanto voglio qualcosa di tranquillo e vincere un trauma che ha frenato la mia passione per questo tempo. A chiunque dovesse leggere (specialmente i giovanissimi), consiglio davvero l'uso delle protezioni in quanto se le avessi portate non mi sarei fatto praticamente nulla e comprate caschi omologati, mi raccomando! Infine io ho sempre usato la tecnica della guida difensiva perchè ragazzi, avere ragione ad una precedenza non porta a nulla se poi ci si rompe qualche osso o peggio si finisce paralizzati o all'altro mondo. Mi scuso per la lunghezza ma spero che davvero questo possa essere un contributo per altri.

[@massimotasselli3048]

Video fantastico, sono contento che venga fuori questo argomento, qua in romagna che ci sono tante curve ci sono molti morti perché ci sono parecchi motociclisti credono di essere in pista, tanti tagliano le curve, io cerco di andare via in moto molto presto per non incontrarli ma è difficile, sono d'accordissimo con te, grazie per questo video

[@andreanatili8846]

Ho la patente da circa 10 anni e sono un motociclista della domenica con circa 100 - 200 km a settimana. La prima caduta l’ ho fatta con una moto vetusta appena neopatentato a seguito di panic brake. Me la sono cavata con una contusione al ginocchio perché andavo piano ma dentro di me ho sempre pensato che ho avuto fortuna perché dietro non avevo nessuno. Da quel giorno sempre con le protezioni. Guido principalmente in città e su strade facili vicino Roma. Ma andato oltre i limiti consentiti. Mai sorpassi azzardati. Guido moto cittadine, con pochi cavalli e cilindrate medie, tranne la Bonneville di mio padre. Insomma sono un passeggiatore/fermone ma va bene così. Ho guardato con interesse il tuo video sulla guida difensiva e ne ho fatto un mio stile. Che mi sfrecciassero da tutte le parti scooter e T Max! A me piace andare tranquillo. Riguardo Roma, é un bollettino di guerra, io cdr non viene rispettato e abbiamo il più alto numero di morti su strada. Spesso vado in Abruzzo ma sul passo delle capannelle non mi addentro, troppi morti, addirittura durante raduni di Harleysti. Congratulazioni per il tuo lavoro di divulgazione

[@fil9817]

Ciao Andrea,ti faccio i miei complimenti, perché hai fatto un video secondo me molto centrato sulla situazione attuale su tutte le strade italiane..... Purtroppo. Vivo al Nord e posso dirti che anche qui è pieno di FENOMENI. Gente che và in moto in pantaloncini e canottiera,in citta a velocità spropositate ecc.... Tutti i weekend le notizie di incidenti purtroppo anche mortali non mancano.,.... Speriamo davvero di riuscire a fare capire nel breve tempo possibile cosa vuol dire avere la passione delle due ruote!!!

[@diegometrangolo8360]

Caro Andrea, sottoscrivo e condivido pienamente quanto hai detto, ma aggiungo che al di là di esserne motociclisti e meno, alla base c'è la totale mancanza di educazione civica, che sia su strada o nelle piccole cose di tutti i giorni. Non dimenticherò mai quando a trent'anni comprai la mia prima moto, una Honda ns 125 due tempi, e i "piloti" della domenica mi guardavano schifati perché a quell' età non avevo preso una r1 o gixxer . Semplicemente li ignoravo, avendo la consapevolezza che l' andare in moto è un percorso che ha bisogno di molta esperienza e prudenza. Ad oggi, 15 anni dopo e dopo aver cambiato quattro moto, mi ritengo un " principiante" comunque. Un po' di umiltà di fa andare coi piedi e le ruote per terra. Grazie ❤

[@diegoalfo4658]

Ciao Andrea, ho scoperto il tuo canale grazie a mio papà. Visto che quest'anno ho preso sia patente che la mia prima moto, mi ha consigliato di guardare i tuoi tutorial sulla guida. E così ho fatto, mi sono letteralmente guardato TUTTI i tutorial già ancora prima di prendere la moto e tutti i consigli cercavo di metterli in pratica una volta presa. Guidando in città principalmente, la guida difensiva è il metodo che mi ha salvato da almeno 3/4 incidenti in due mesi e mezzo che ho la moto. Perche credimi che anche qua al nord la gente guida da cani (nessuna categoria esclusa) e basta un nanosecondo per lasciarci la pelle. Ho gia avuto un incidente, due anni fa, col motorino, mentre facevo il postino, perché una signora ha svoltato a sinistra senza darmi precedenza. All'epoca per quanto fossi prudente non avevo ancora la "mentalità" da motociclista e quindi forse ero un po' più disattento verso certe cose. Fatto sta che ne usci miracolosamente con solo una microfrattura all'alluce. Ho fatto tesoro di quell'esperienza e ho imparato successivamente molto chiedendo a gente che aveva la moto da anni (e che la usava spesso, non che la teneva in garage per bellezza). In due mesi e mezzo ho fatto quasi 2000km, anche con giri fuori città (in Piemonte abbiamo la fortuna di avere le strade con le vere curve, come dici tu, spesso a meno di 20 minuti da Torino). E purtroppo noto spesso quanti altri motociclisti si comportino in maniera folle, percorrendo anche strade di montagna in piega a velocità assurde. C'è proprio un livello di ignoranza sulle moto e sul come portare questo mezzo altissimo, sembra che la gente non capisca quanto sia pericoloso e potenzialmente letale non trattarlo nel modo giusto. Anche io in questi due mesi ho fatto delle cagate, sto ancora imparando e sicuramente non smetterò mai di imparare. Ma l'importante è sempre capire i propri limiti e i limiti del mezzo, almeno per essere sicuri che da parte nostra ci sia sempre lucidità e prontezza per affrontare qualsiasi situazione o imprevisto. Continua così perché i tuoi video sono sempre un piacere da vedere. Un saluto da un neocentauro sempre pronto ad imparare qualcosa✌🏼

[@Enry85]

@@diegoalfo4658 molte persone sono convinte che la strada faccia distinzioni tra chi va in scooter e chi va in moto.

[@AndreaCervoneRider]

Grande il papà! E grande anche tu. Fa davvero piacere sapere di essere stato utile e sicuramente proverò ad esserlo ancora. Continua così e buona strada. Grazie!

[@alessandrofavia3804]

Andrea sono entrato in questo mondo da poco infatti ho la patente da aprile però ho avuto la fortuna di avere una mamma MOTOCICLISTA che mi aveva già indirizzato sulla retta via che non è quella segui tutti i limiti al millimetro ma quella di non esagerare e guidare entro i propri limiti e quelli del mezzo(voge brivido 125). Inoltre ho avuto la sfortuna di vedere e sentire con i miei occhietti parecchi quei pilotoni della domenica che talvolta erano più grandi di me dirmi “Perché ti vesti con tutte le protezioni”,”Non ci nuoti nella giacca con questo caldo” però non mi sono fatto influenzare nonostante le “nuotate” che mi sono fatto e spero che almeno con questo video è con queste notizie ci i “motociclisti” si facciano un esame di coscienza e si ricredano. Continua così e grazie per tutti i tuoi video

[@archtaste]

Video come questo mi ricordano quanta stima ho di te e quanto sono felice di condividere la strada con te durante le uscite.

[@AndreaCervoneRider]

🫶🏻

[@mattiaagazzi7197]

Ciao Andrea, bel video. Una menzione speciale l’avrebbero meritata i SORPASSI. Abito a Bergamo, quindi vicino alle Alpi. Tutti i giorni sulle strade orobiche vedo motociclisti che operano sorpassi folli, senza visione e ad alte velocità.. e purtroppo quest’anno ho visto anche tante moto sull’asfalto in ingressi di curva e in contromano. Ragazzi attenzione ai sorpassi sulle strade con tante curve cazzo! Meglio aspettare 1 min in piu che rischiare la moto o peggio la vita!

[@gerrydepp]

Ho cominciato ad andare in moto nel 2013 e ho commesso esattamente tutti gli errori che tu hai sottolineato in questo video: girare senza protezioni, correre a velocità in città nel traffico, su una ruota tra le auto, senza tenere conto dei miei limiti e quelli dei mezzi che avevo. Ho pagato tutto sulla mia pelle e così ho formato la mia esperienza: ho capito da me che il vero motociclismo era altro, e ho spostato i miei itinerari dalla Campania all' Abruzzo e Molise dove ho visto che c'era molta più soddisfazione a guidare fluido su un passo di montagna che rischiare la vita sfiorando le auto in costiera amalfitana oppure a Itri, anzi ormai evito pure di uscire la domenica in generale. Mi fa piacere constatare che oggi, a differenza di quando ho iniziato io, su KZbin esistono canali come il tuo che sensibilizzano le nuove leve a praticare la vera passione per la moto, probabilmente ai tempi mi sarei evitato qualche incidente di troppo.

[@enzoterpin8990]

Andrea hai fatto una disamina perfetta sulle situazioni che possono accadere su una strada, io quando faccio l'automobilista per principio ad un incrocio se vedo arrivare una moto preferisco aspettare prima di immettermi perché non ci si rende conto a che velocità arriva, stessa cosa se sono in moto anche se ho la precedenza ad un incrocio rallento preparandomi ad una possibile situazione imprevista (e mi è successo veramente alcuni anni fa) fortunatamente ero preparato e mi è bastato sterzare bruscamente senza conseguenze dato la bassa velocità, poi i comportamenti "inadeguati?" di alcuni motociclisti a cui ti riferivi succedono anche al nord Italia fidati, il problema sta nell'educazione delle persone sia che tu vada in moto a piedi o in macchina se non ti funziona il cervello prima o poi ne paghi le conseguenze.....

[@FALCONxx]

Vivo in Sardegna..mai avevo visto così tanti incidenti mortali in moto in così poco tempo..guido la moto da anni e potrei raccontare le centinaia di volte che ho rischiato la vita per colpa degli altri! Ma altrettante volte devo assumermi la responsabilità per manovre incaute e al limite della mia sicurezza.. La moto regala tantissimo ma non concede errori e questo si dovrebbe ricordare ogni volta che si sale in sella! Inoltre manca proprio l’esperienza come dici nel video..persone che col foglio rosa hanno a casa una r1 o una panigale v4.. Spero che cambi qualcosa e non sarebbe male sensibilizzare tutti sul rischio di andare sulle amate due ruote..

[@lucabartoli242]

Andrea completamente d'accordo con ogni tua singola parola. Solo un episodo rapido: ieri ero fermo al semaforo in auto e si accosta una splendida africa twin. Abbasso il finestrino per sentire il sound della moto e vedo il " centauro" in ciabatte. Dico in ciabatte. È chiaramente un fenomeno preoccupante, perche' nasce dalla carenza di cultura motociclistica, dalla mancanza di consapevolezza di quanto ci si possa far male e spesso da una carenza totale di educazione civica. Poi figurati, anche il migliore dei piloti puo' commettere errori. In superbike ho visto la settimana scorsa Bautista cadere nel giro di prova per colpa sua a 20 km/h. Ma quelle statistiche di morti e feriti,che fanno tanto clamore , sarebbero molto ridotte , se ognuno di noi bikers riflettesse un po' di piu', mentre è in sella.un caro saluto e grazie per il video. Luca.

[@Luciano60344]

Ho girato per trent’anni in moto , ho smesso per vent’anni e adesso ho ripreso a guidare ma effettivamente ci sono tanti supereroi che pensano di essere invulnerabili su strada normale. Non tengono conto che non abbiamo 7 vite (in teoria) come i gatti. Gente che gira appunto in short e infradito non ha mai assaggiato l’asfalto. Auguri che gli vada sempre bene

[@pasqualeaveta8266]

Concordo in toto. L'unico modo di sopravvivere in moto è ritenere tutti gli utenti della strada potenziali pericoli nel nord Italia dove vivo. Dove invece ho vissuto fino ai 20 anni ( Campania negli anni '80 ....) era più facile sopravvivere in guerra che in moto😀

[@emanuelecelati7912]

Ciao Andrea, condivido APPIENO TUTTO. Ho frequentato la pista, e “macinato”tanta strada, perso amici motociclisti, per “colpa” loro e non, ma credo fermamente negli ultimi anni sia una causa multifattoriale che conduce a tali “stragi”. Una clamorosa rabbia aumentata, che ovviamente si scarica sull’asfalto, incoscienza, poco rispetto in generale nel non pensare di creare danni agli altri, e lo si nota in quasi tutto, da come si guida, a come si parcheggia. Pensare al nostro prossimo sembra diventato un “dispetto”. Quindi molto sensato ciò che dici, rallentare in tutti i casi di traffico, nei paesi, nelle città, Etc.., e invece godersi belle curve, fatte bene che fanno vivere sempre grandi emozioni! Grazie per il tuo tentativo di consapevolizzazione!🙏 🏍️💨❤

[@stefanogori7958]

Ciao Andrea...vado sulle 2 ruote da 30 anni, prima moto poi diversi anni in scooter e ora da qualche mese mi sono ricomprato una bellissima Triumph Speed 400. Ho avuto qualche incidente e classica scivolata, uno solo veramente brutto con la mia prima moto che mi è costato una notte in ospedale e diversi mesi di fisioterapia ... Vivo a Roma uso la moto tutti i giorni per andare al lavoro in centro. Per la mia modesta esperienza ti posso dire che le due ruote sono pericolose non tanto quando "SI CORRE" ma soprattutto quando "SI VA DI CORSA" al di là del mezzo più o meno potente che guidi Complimenti per i tuoi contenuti ... Ti seguo sempre con grandissimo piacere ✌️

[@serrydzzatr4672]

io vorrei fare la patente A1

[@fabrizioamadori5694]

Bravo ci voleva questo video...ti dico ho smesso di uscire in gruppo, diventa sempre una gara su strada noi facciamo moto turismo da solo girano di più e molto più in sicurezza...sono Romagnolo...tanti amici comprano moto da 30.000 € senza sapere gestire né la moto né la manutenzione....per nn spendere...noi abbiamo anche l'airbag v3 caldo fa caldo ma preferisco guidare tutta la vita, non che l'airbag me lo permetta ma aiuta a raggiungere l'obbiettivo... In Città pensano di esserci solo loro....e qui la finisco nn sai quanti ho raccolto e nn capiscono che rovinano la giornata anche a TE....grazie✌️

[@pelobike]

Complimenti x il tuo video. Hai azzeccato un tema molto difficile e ragioni molto bene. Nei ultimi 35 anni e piu di 600'000km che guido le moto, adesso ho 63 anni, questo argomento è sempre stato subtile. Premetto che in Svizzera ho partecipato al epoca ad alcuni corsi di aggionamento guida, non in pista. E un punto forte di tutti i corsi è come gestire la frenata d'emmergenza !! Oggi si affidano tutti al ABS, al epoca non cera ancora. Ma anche con l'ABS devi poter fare, consapevole e deciso, una frenata d'emergenza !! il problema è che tanti si credono fenomeni, credono che dopo 2 ore di squola guida sanno tutto, e che in pochissimi partecipano a questi corsi. Anche se sono un po costosi (per conto mio troppo esagerato) anche un Motociclista come me porta a casa una delle novità e vede dei miglioramenti che puo fare. Non ho una scuola in merito e parlo solo di quello che vedo io in strada, CLAUDIO , MANTOVA

[@leonardoveccaro5695]

Concordo a pieno ogni singola parola detta da te in questo video!!! Sono un tuo coetaneo e da 16 anni vado in moto, tra strada e pista... e purtroppo se ne vede troppa gente che si spinge oltre ogni limite, soprattutto di inesperti... non si da mai la giusta importanza all'abbigliamento tecnico, alle condizioni ottimali del proprio mezzo, e di attuare una guida il più possibile difensiva per quello che si può ovviamente... grande Andrea!!! Ed è sempre giusto parlarne apertamente e con rispetto e correttezza!!!

[@pietrodelleselve4766]

Grazie per questo video!!! Argomento trattato con delicatezza e sensibilità. Bisogna aumentare la consapevolezza, l'educazione alla sicurezza ed alla responsabilità da parte dei motociclisti, degli automobilisti e di tutti gli utenti della strada. La moto e qualunque altro mezzo, richiede consapevolezza dei limiti e dei rischi ad esso connesso ormai, sempre più spesso ignorati dagli utenti della strada.

[@alessandropalazzo780]

45 anni, da una vita su tutti i tipi di scooter e, da ragazzo, anche su varie moto. L'anno scorso decido che è giunto il momento di provare davvero ad andare in moto: patente A presa (con plauso alla mia scuola guida per gli insegnamenti anche in tema di sicurezza e protezioni) e inizio. Da 30 utilizzo la "guida difensiva" che mi inculcarono i miei quando mi insegnavano a guidare l'auto e ritengo che mi abbia salvato parecchie volte! Quando, l'anno scorso, ho preso la decisione della moto ho iniziato a seguirti e, tra i tanti video interessanti e divertenti e istruttivi, ce n'è uno che mi è rimasto scolpito nella testa, o meglio una frase che hai detto: "la moto è divertente dai 50 ai 90 km orari". La trovo una delle verità più illuminanti: non è importante o divertente andare veloci a tutti a costi, ma (e non farsi guidare dalla moto), raccordare le curve, entrare ed uscire bene ecc. E queste cose le puoi fare e le fai per lo più nel range indicato con una buona dose di sicurezza. Grazie per video come questi, ché fanno riflettere e certamente - concordo - non fanno uscire con l'ansia, ma con maggior consapevolezza.

[@AndreaCervoneRider]

Grazie a te Alessandro! Il feedback sul divertimento a "bassa" velocità è prezioso.

[@Sonolaleggendadeimotori]

@@AndreaCervoneRider Infatti questo volevo dire anche io. Da 50 a 90, ti godi una marea di belle sensazioni. Rilassandoti, ma neppure a queste velocità bisogna distrarsi. In piena sicurezza una "sgassatina" per l'adrenalina, si può fare, ma solo se si è sicuri. Chiaro che il "motonevrotico" ci riderà in faccia, perché secondo lui a 90 all'ora si parcheggia la moto.

[@antoniovarraso4716]

Sono pugliese, ma vivo in Veneto da 20 anni... Fatti numerevoli passi sulle strade del Trentino, esempio, Stelvio, Giau, Rombo, Pordoi, tutti passi davvero impegnativi, posseggo una moto di circa 60cv, mi diverto senza fare il fenomeno, godendomi innumerevoli paesaggi che la nostra bella Nazione ci offre!! In queste zone verramente c'e una cultura elevata di mototurismo e non solo... Ma la sensazione e che soprattutto gli automobilisti di queste zone che ho citato, sono nettamente più preparati e consapevoli nel convivere con questo fenomeno di mototurismo, rispetto alle zone che citi nel video ( Puglia) pertanto la cultura della zona e importantissima, perché secondo me diminuisce i rischi, per il resto condivido in pieno con il tuo pensiero, la guida difensiva e un'arma che aiuta tantissimo ad evitare anche incidenti stupidi.. per finire ti faccio i complimenti per il video, sensibilizzato molto bene la questione sicurezza!! Ciaoo e tanta buona strada ✌️✌️✌️✌️

[@samuelecefarelli9193]

Quanto mi hai annoiato e non lo dico ironicamente, però come youtuber a differenza di altri più accattivanti che si vendono ai vari brand a destra e manca, mi sei sembrato seriamente interessato alla nostra sicurezza e come motociclista sei stato gentile ad aver condiviso la tua esperienza, quindi grazie.

[@VespaCrazyRiders]

Parole d' oro Andrea, purtroppo tanti motociclisti, e vespisti, sembrano essere rimasti alla sindrome da 16 enni di dover dimostrare il loro "valore" con la guida "veloce". Criminali, che non sanno che il piacere della guida è dato dal mettere in pratica una buona tecnica (anche mantenendo un grande margine di sicurezza) e dall' arrivare con gusto alle nostre mete.

[@fabiofalsetti6950]

Era il 1981, il mio istruttore di guida non si stancava mai di dire: “vuoi restare vivo? Ricordati che aldilà del cds hai la precedenza…. Quando te la danno”. Sono passati 43 anni, non l’ho mai dimenticato. E sono vivo.

[@Giuseppe_De_Bellis]

Concordo su tutto quello che hai detto. La mia firma in un forum anni fa era "meglio sudato che scartavetrato", ero ( e sono) uno dei pochi che nel gruppo si veste di tutto punto. Fatela vostra,. Una giacca, un casco si lava, la breccia sotto la pelle rimane per mesi, e le ferite sono deturpanti. Buona strada a tutti. ;)

[@Simo_Double.Trouble]

Questo è un video molto coraggioso, perché non hai paura di parlare del tuo territorio ne di scontentare qualcuno, complimenti

[@novamillow1105]

Grazie per la tua sincerità e per aver condiviso degli spunti interessanti e che soprattuttofanno riflettere, io da neofita mi sento molto arricchita e sono sicura che un piccolo video come questo può risvegliare molte menti un po' "assonnate"

[@giovannibettani8479]

Video intelligente e bellissimo, questo purtroppo è un problema ch esiste in tutta Italia dal nord al sud, video come il tuo dovrebbero spuntare come funghi tutti i giorni sui social. Cercare almeno di far capire a chi guida una moto che oltre a farsi del male lui può fare del male a chi non c'entra e rovinare delle famiglie.

[@Sk3L7]

E' evidente che manchi un sacco di awareness riguardo la sicurezza motociclistica e la guida sicura in moto. Lo si nota ovunque; per strada, al bar. Ma anche in posti dove meno te l'aspetteresti, come un concessionario o una scuola guida. Questo tuo video è oro Andrea, se lo potessero vedere quanti più motociclisti possibile probabilmente farebbe cambiare linea di pensiero a tanti.

[@AndreaCervoneRider]

🙏

[@talosblack1343]

Condivido ogni parola, guido una moto da 1 anno (banalissima iron 883), dopo anni ed anni di motorino. Sono campano ed ho la costiera amalfitana a 20 km da casa. Su quella strada sono tutti "piloti", tante moto con tanta potenza portata da person2 con tanta stupidità. Su quella maledetta strada ci sono tante morti all'anno, troppe ed evitabili. Per non parlare delle protezioni.... E condivido anche il discorso sulle moto potenti, dall'anno scorso ho visto tante moto, il fatto che io a 27 anni con 0 anni di esperienza avrei potuto acquistare un r1 od un cbr 1000 et simila a 4/5k è preoccupante. Non che le moto siano pericolose da sole, siamo sempre noi a guidarle, posso però dire che l'anno scorso con una moto diversa mi sarei schiantato in un guard rail (a 100km/h, manco tanto, mi salvò l'abs). Ragà davvero, siamo un gruppo, siamo tutti uniti, divertiamoci senza farci e fare male. Usiamo prima noi la testa, poi speriamo che gli altri rispettino tutto, ma in primis pensiamo a noi!

[@augustotrita7042]

Ciao Andrea, sono d'accordo con ogni secondo dei 24 minuti e rotti del tuo video. Ho 62 anni guido auto, moto e MTB. Mi diletto a scorazzare in moto per statali e provinciali di quasi tutta l'Italia centrale e con quello che si vede in giro la "guida difensiva" è la mia bibbia. C'è più gusto a portare la pellaccia a casa. Bel video. Lo dovrebbero mandare in TV come pubblicità sociale.

[@PilotaAviatore]

Sei un ragazzointelligente, il concetto di guida difensiva è valido e ne aiuterebbe tanti, esperti o meno. Ho sentito parlare di guida difensiva per la prima volta nel 2011 quando conobbi un campione di volo a vela a Rieti (a quei tempi ci provavo anch'io....a restare in aria, non a fare il campione...) Roberto Reginaldi, come me anche motociclista, ti consiglio di contattarlo tramite l'aeroclub di Rieti di volo a vela, e di realizzare qualcosa con lui che delle regole di conservazione ne sa veramente molto!!! Ancora bravo continua così, smuovi le coscienze!!!

[@AndreaCervoneRider]

Grazie mille!

[@alfredocapuano9916]

Complimenti Andrea, video come hai detto molto difficile e sicuramente fatto con il cuore, non per avere like, che credo saranno pochi a favore. Concordo in tutto, abito da 10 anni in Puglia e quelle strade che citi le conosco benissimo, e con l’andare in moto hanno pochissimo da spartire, rettilinei su rettilinei dove il divertimento non c’è, tranne il possesso dell’oggetto moto che comunque riempie il cuore agli appassionati. Continua in questa battaglia/cultura della moto, non parlarne sappiamo cosa comporta, che tutto continui come è stato fino ad oggi, purtroppo

[@vincenzop8046]

Non posso fare altro che confermare tutto quello che hai detto. Sono di Bari e oltre a notare i fenomeni che hai citato, li sento la sera o la notte che tirano in tangenziale. Purtroppo confermo anche l'ignoranza di molti motociclisti pugliesi che preferiscono vantarsi delle loro follie su 2 ruote piuttosto che rendersi conto che la vita è una sola e che mettono in pericolo anche gli altri utenti della strada. Poi effettivamente non sanno guidare, tagliano le curve impostando traiettorie sbagliate su strada, ma questo lo fanno anche molti automobilisti. Grazie Andrea per il tuo video, spero che sentendosele dire chiaramente e senza mezzi termini, questi fenomeni della piega a tutti i costi, si sentano feriti nel loro orgoglio e possano, però, ragionare.

[@zullios]

Grazie mille per il video da neofita di moto sono contento che hai parlato di sicurezza sono diventato motociclista a 50 anni e ho preso una moto da 48 cv mi sto divertendo tantissimo come ho fatto con la mia Abarth che da quando l'ho presa non ho mai preso una multa e mantengo la distanza di sicurezza con la moto o ancora più rispetto di me stesso e non rischio di fare stupidaggini grazie per i tuoi consigli che sono preziosi con la moto bisogna avere quattro occhi e tenere veramente la distanza usiamo le protezioni e usiamo la testa grazie mille...

[@Leonardos45]

Il problema dell'asfalto in Italia è vergognoso. Siamo l'unico paese Europeo con strade che dovrebbero essere asfaltate che in realtà sono molto più simili a strade sterrate o bianche, sicuramente anche questo problema influisce tantissimo sul numero degli incidenti. Per il resto totalmente d'accordo con te

[@DanieleGranati]

Ciao , sono un autista professionista prima e un motociclista poi, purtroppo ci sono due problemi fondamentali nell'andare in moto. Il primo siamo noi motociclisti che troppo spesso scambiamo la strada come una pista e ci gasiamo per andare a fare le curve col ginocchio a terra, se poi sommiamo a questo che alla guida delle auto siamo maledettamente maleducati e spesso imprudenti,l. Tutto ciò dovrebbe portarci a noi motociclisti ad avere più attenzione ed a ridurre drasticamente la velocità. Io essendo autista.quindo abituato do per scontato che le auto mi taglieranno la strada o che staranno col cellulare in mano proprio per questo vado più piano rispetto a come dovrei andare.

[@giacomo807]

Bellissimo video....ci pensavo stamani quando ho fatto un giro con la mia moto.....ho il foglio rosa quindi ho detto tutto sul mio livello di esperienza. Ma guido con molta prudenza perché sono ciclista e...come dici giustamente tu, so che l' asfalto e' duro e molto caldo! Ciao , grazie Andrea

[@marcom.5832]

Bravo Andrea , complimenti per questo video coraggioso , e anche in Lombardia la situazione non è tanto differente soprattuto se vai nei classici passi motociclistici gente che taglia le curve, anche con curve cieche (ma cosa fai ti affidi alla fortuna ..) o vigliamo dirlo... chi ti sorpassa a 10 cm di distanza a 150 km/h, che se per caso in quel momento vuoi scansare una buca ci si ammazza in due. Bravo Andrea continua a promuovere la guida difensiva.

[@AndreaCervoneRider]

Grazie Marco!

[@dagprostudio8783]

Finalmente un divulgatore parla di questo aspetto, usare la propria visibilità per questi scopi è coraggioso oltre che eticamente corretto. Bravissimo Andrea

[@AndreaCervoneRider]

Grazie mille!

[@fedbar5652]

Eh, che chiacchierata dura, vera, giusta. Sono un motociclista 'anta' con pochi km all'anno x cui sono naturalmente portato alla prudenza. Allargando il concetto che hai più volte menzionato, la sicurezza parte da noi e non solo quando si parla di passione motociclistica. Ciao

[@giuseppevisigalli39]

Bravo Andrea!! Hai centrato tutti i punti importanti!! Noi motociclisti dobbiamo avere mille occhi verso gli altri e verso l ambiente ma mai dobbiamo dimenticare di avere testa e occhi verso noi stessi!! Grazie

[@AleGalaxyEUC]

Siamo fatti per quasi il 70% d acqua ,ricordiamolo sempre . Anche con delle belle protezioni sopra i 50 km/h se cadi ti spacchi tutto,non sai mai come andrà la dinamica nella caduta. Detto ciò l incidente può cmq capitare ,specialmente contro auto e veicoli pesanti . Un pò di ansia può aiutare ,serve esattamente a quello la paura , a sopravvivere senza farsi sopraffare inutilmente dall adrenalina per quanto non sia facile in determinati contesti non farsi prendere dall adrenalina e non avvertire la paura

[@BlackMutandas]

Sono settimane che ho discussioni quotidiane di questo tipo con gente molto molto presuntuosa e troppo sicura di sé, che si fa beffa delle regole e non ha idea di cosa sia il rispetto per se stessi e per gli altri. Perché dobbiamo sempre arrivare a perdere la vita o l'uso delle gambe o chissà cosa prima di capire che stiamo su un mezzo già di suo pericoloso, e quelle 4 accortezze che hai riassunto perfettamente anche tu non video, potrebbero fare davvero la differenza. Ottimo video!

[@oscardemaria75]

Ciao Andrea questo è un argomento molto ma molto delicato maa è stato giusto trattarlo ma purtroppo chi si sente il migliore e pensa che sia giusto fare il pilota di moto GP per le strade comuni si trova e troverà sempre 🤦🏻‍♂️🤷‍♂️ senza contare chi và in giro in mocassino pantaloncini e magliettina 🤦🏻‍♂️🤷‍♂️ io il 2 aprile ho fatto un incidente in moto perché la macchina che veniva dal lato opposto della strada non vedendomi mi ha tagliato la strada e mi ha preso in pieno, per fortuna andavo piano e avevo tutto l'abbigliamento idoneo ma anche così mi sono fratturato la tibia, botte ed ematomi un po' ovunque e anche se sono passati quasi quattro mesi sono ancora in ballo frà fisioterapia e cure... Praticamente persa tutta la stagione e spero di riprendere la funzionalità della caviglia a pieno..... Purtroppo pur usando la testa e stando attenti se chi incontri non lo è succedono casini.... Vabbè continua cosi dando informazioni e far riflettere le persone che magari con il tempo qualcosa migliorerà.... Ciao 👋🏻

[@MrMassafumi]

Il bacino dei motociclisti è stato allargato a molti neofiti che si avvicinano alla motocicletta spesso senza la minima esperienza su medie cilindrate che ultimamente sono le moto più vendute e che aziende proprio per aumentare le vendite hanno negli ultimi hanno sfornato per raccoglierne consensi e vendite tra più utenti, questa può sicuramente essere una causa.....poi ci sono sicuramente mille altri fattori come in qualunque altra situazione di incidenti stradali...ci vuole testa ,sempre!

[@matteodiiorio5194]

Grazie Andrea per aver fatto questo video. Non sono pugliese, Ma vorrei comunque lasciare la mia testimonianza, Sono uno che ahimè ama correre, Ma ama anche non farsi male, Guido una hypermotard 950, E sono motociclista da sempre, Purtroppo, il primo di giugno di quest anno, Per colpa di un ingresso super aggressivo dell abs in frenata ed un insieme di circostanze poco fortunate della strada, Ho toccato il guard rail, E purtroppo mi si è distrutta una caviglia, ho tolto da poco i gessi e sto facendo riabilitazione, Nel frattempo sto sistemando i pochi danni della moto. Tutto questo è successo a 50 km/h. Fortunatamente non stavo correndo troppo, e fortunatamente ero vestito con tutto l’occorrente e fortunatamente non mi sono rotto altro. Il giorno successivo a quello della mia caduta, sono morti 3 motociclisti sempre nelle mie zone (sono toscano) . Quindi ecco.. veramente troppi incidenti. Ti voglio fare un plauso per il livello di gestione delle responsabilità che hai avuto nel video, Spesso e volentieri guidiamo sempre e comunque sopra i limiti della strada senza la reale capacità di gestire QUALSIASI SITUAZIONE ci si possa verificare, Nonostante si vada in moto da tanto, Almeno nel mio caso, C’è sempre quella situazione che ci mette in crisi, Vuoi per la manovra o per il contesto, Quindi la guida difensiva è qualcosa che si impara con il tempo dopo aver colpito anche qualche macchina purtroppo in giovane età.. Le auto stanno diventando sempre più distratte, Spesso esco di casa e mi viene letteralmente la pelle d’oca, Gente che letteralmente VAGA senza sapere il come, il quando ed il perché. Ma detto questo, È brutto, Ma essendo la categoria più debole della strada assieme ai ciclisti, dobbiamo essere noi a tutelarci per primi. Buona strada a tutti E testa sulle spalle🇮🇹

[@simonecoccetti8086]

Concordo con te. Divertirisi in moto è fare un bel passo, con delle curve. Io ho 16 anni e non mi interessano nemmeno le impennate. Tutti i miei coetani tutti fissati con le impennate. Io me ne frego e mi diverto tra le curve. Ovviamente sempre con le protezioni, anche se devo ammettere che alcune volte non le ho portate però proprio per questo non ho corso mai. Sulla guida sono sempre vigile, se ad un incrocio vedo una macchina rallento fino a quando non si ferma. Poi il buon senso mi fa accellerare così permetto a quella macchina di passare il prima possibile, ma prima mi accerto che si fermi. Anche un' altra cosa con cui i miei coetani si fissano è la velocità massima, che in ancora non ho raggiunto e non mi interessa raggiungere, tanto tra le curve più di 100km/h non li fai. Quindi gli interessi miei sono la ripresa e la velocità do crociera per magari fare qualche giro dove devo passare per infiniti rettilinei. Un altro problema sono le scuole guida. Non ti insegnano per niente ad andare in moto. A fare l'esame con me c'era gente che in curva tirava la frizione. Gli istruttori non gli hanno detto niente. E io che frenavo prima e col freno dietro mi stringevo per non allargarmi perché era spora la strada😂.Spero che possa essere più rilevante possibile questo video che è molto utile.

[@kenlucamensi5464]

Vado da parecchio in moto, circa 30 anni Il 9 maggio ho distrutto la mia Ducati Multistrada 1100 e ancora non ricordo nulla, mi son svegliato in ospedale Sicuramente non sono stato attento, ma la macchina non avrebbe dovuto fare inversione Son stato fortunato a non farmi troppo male, in un mese ho ripreso bene, purtroppo la mia amata Multi non è aggiustabile Ma ne ho già presa un'altra, più piccola di cilindrata e più tranquilla...senza moto non ci so stare Stiamo più attenti tutti Buona strada a tutti ✌️✊️😊

[@EzioBJL]

Bel video Andrea, giustissimo farlo. A volte ci scordiamo di quanto sia facile, a causa della nostra stupidità, finire all'altro mondo (o causare danni gravissimi agli altri). Per le prestazioni c'è la pista, per godersi la moto e il paesaggio su strada ci vogliono buon senso e attenzione costante.

[@mariopiodimaio]

Sante parole davvero..!! Io sono di Napoli e ti garantisco che qui è la stessa cosa, condivido a pieno tutto il tuo discorso, spero che questo video faccia apre un po’ la mente a tutti, complimenti davvero per come hai strutturato il video e per il messaggio che lanci ti stimo ❤️❤️

[@AndreaCervoneRider]

Grazie Mario 🙏

[@camomillo7876]

ciao a tutti ragazzi queste cose succedono a bari come a roma. io abito in prov. di roma a un oretta dall abruzzo. ho iniziato ad andare in moto a 16 anni ora ne ho 46 e ne ho viste e fatte di cose in 30 anni di moto. la piu stupida a ma quello non chiude la gomma,, chiudere la gomma non vuol dire andare piu forte. VUOL DIRE AVERE MENO MARGINE DI SICUREZZA. la piu' brutta perdere amici per la mia/nostra stessa passione. la moto deve essere divertimento e tornare a casa da chi ci aspetta

[@nikogloriacucci]

Complimenti Andrea, Video assolutamente perfetto che condivido in ogni singola parola. Personalmente l'estate ormai tendo a staccare l'assicurazione... e se proprio ho voglia e tempo a disposizione viaggio dal lunedì al venerdì. Ho appena finito un tour appunto infrasettimanale (Puglia/Basilicata/Molise/Abruzzo/Marche) da 2400km... solo natura e relax.... pochissime auto-camper e moto e solo divertimento. Ps.io sono come te sempre Airbag anche a 40gradi... Continua così Andrea, un saluto da Grottaglie

[@albertoduccoli71]

Vado in moto da quasi 40 anni. Ma ora ho veramente paura. Oltre alla mia età anagrafica, mi spaventano tutti quelli che guidano guardando altrove. Oggi non è piu solo il telefono ma anche i mega display presenti sulle nostre vetture. Distraggono troppo. Alcuni guardano pure i film

[@robertobayreofficial]

Bravo Andrea, sei uno dei pochi che si dedica anche alla cultura della sicurezza che è una cosa davvero importantissima. Spero possa capitare di condividere qualche km assieme prima o poi!

[@tiroastrappo]

Ieri scendevo da Campocatino ho sfiorato tre frontali perché chi saliva in moto tagliava le curve come se la strada fosse a senso unico. Troppi che non sanno minimamente guidare in sicurezza e lo stesso vale per le auto, sicurezza zero.

[@fabiomausoleo1289]

Bravissimo, uno dei migliori video che io abbia visto negli ultimi tempi. Spero che tantissimi seguano i tuoi consigli.

[@AndreaCervoneRider]

Grazie di cuore!

[@andreaolmetti2196]

Ottimo video, veramente utile! Se aumenteranno le persone che seguono questi ragionamenti, gli incidenti in moto non potranno che diminuire.

[@fabio3448]

Il problema principale sono i numerosi, troppi, pseudo fenomeni che si credono di essere in pista. Da ciò ne deriva tutta una serie di rischi assurdi e stupidi per se stessi e gli altri. Io sono uno che viaggia abbastanza velocemente se le condizioni le consentono, però mai prenderei certi rischi suddetti come vedo invece fare spesso e volentieri! Tutto qui!

[@FrancescoSebastiani-zc6dr]

Una volta c'erano le moto da corsa,potenti leggere e scomode.Ora abbiamo questi pseudo enduroni (le chiamano crossover)da 200 cv che sono comode ma pesano 250 kg.Ora son tutti fenomeni che non si rendono conto che 250 kg non si possono guidare come una moto da corsa che ne pesa 50-60 kg in meno.L'elettronica ci da l'illusione di aver tutto sotto controllo.Forza ragazzi due belle pieghe si possono sempre fare, ma ci devono essere le condizioni e un pò di esperienza aiuta nel capire quando si può.

[@simonegozzi2766]

É davvero un bel video..complimenti. Io sono motociclista anche se non guido la moto da due anni….so che può sembrare strano, ma mi sento motociclista anche non avendo più la moto. Ho guidato moto per 17 anni….l’ultima moto l’ho venduta perché stavo per fare un frontale con una macchina che ho evitato (colpa totalmente della macchina)….ho avuto paura. Questa paura mi ha fatto desistere la moto….dopo però due anni ho provato delle Royal Enfield, e mi sa che prenderò una Himalayan o una Guerrilla….non serve a nulla (e ho avuto moto da 150 cv) avere potenza, meglio una moto gestibile che si può utilizzare bene ovunque. Purtroppo di “motociclisti” che non sanno andare ce ne sono troppi. É anche vero che ora come ora le moto attuali non ti fanno sentire quando vai forte….ed è vero..hanno troppa elettronica che sopperisce le cazzate che uno può fare poi ovvio se si esagera, la cazzata la fai comunque. Io ho assistito a due incidenti nello stesso posto a distanza di molti anni, qui a Reggio Emilia: Bar del Monte uno per fare il fenomeno per superarmi e farsi vedere dai suoi amici al bar mi supera all’esterno e….si cappotta. A parte essere andato completamente giù di mano….risultato? Bacino e femore rotto. Un altro ha fatto un pezzo che è una leggera curva ma fatta ai 180km/h é diventata una curva molto importante….risultato? Non c’è stato dentro e ha sbattuto la parte sx del corpo….gamba persa dal ginocchio in giù…proprio staccata…visto coi miei occhi. Il problema? Moto troppo potenti e poco sale in zucca

[@AndreaCervoneRider]

😞

[@denistecchio1795]

Sono un motociclista da 35 anni.La moto deve essere usata come una passione,un hobby.Non come un'arma carica......Dai ragazzi meno polso e più cervello!!!! Scusate lo sfogo, ma qui si parla di rimetterci la vita propria e altrui!!!!

[@MarcoTernavasio-pv3ec]

L'unica difesa è essere veramente bravi, sapere sempre cosa si sta facendo e aspettarsi sempre il peggio. Guidare una moto è estremamente difficile, andare piano non è una soluzione, si può benissimo andare forte senza avere incidenti, basta non superare i propri limiti.

[@albertoc5781]

Purtroppo la stragrande maggioranza di chi va su due ruote è solo gente che ha la possibilità di comprarsi una moto, senza avere né le capacità di guida né tantomeno la consapevolezza che sulla strada i pericoli sono infiniti ed imprevedibili. Una rarità vedere qualcuno che rispetta i limiti (questo non solo con le moto), gente che si veste in modo inadeguato, strade in condizioni pessime, traffico cresciuto in maniera esponenziale, distrazione di tanti utenti della strada. Da motociclista non sopporto certi tester che durante le prove su strada, esaltano le doti dei mezzi che provano, definendoli mezzi da sparo, moto da teppisti e cose simili. Purtroppo bisogna essere consapevoli del fatto che c'è chi non è in grado di mantenere collegato il cervello e certi "stimoli" non fanno altro che peggiorare questo stato di cose. Nico Cereghini dava sempre 3 grandi consigli. Ma ormai quasi nessuno li ricorda più.

[@gd7983]

La sistematica sopravvalutazione delle proprie capacità in ogni campo è uno sport nazionale. Su due ruote, in mare, in aria , con gli errori di valutazione e l'arroganza non si sopravvive.

[@sospiroeterno4110]

Ah io ho una cruiser e una scrambler posso solo dire che per me la velocità conta meno di zero. Io sto bene quando sono a 60 all'ora come si faceva una volta. La scena iniziale di Easy Rider insegna😊

[@diegotasso637]

Io sono un possessore di A2, ho 19 anni e sono un nuovo motociclista, ho fatto 5000km in appena 4 mesi da quanto ero preso, sono andato da Bologna fino la passo dello Stelvio, il passo delka Futa, fel Muraglione, della Croara ecc.. insomma ho avuto un mastro che è mio padre ma ahimè per colpa mia ho fatto un incidente da circa 5 giorni per distrazione, ho preso un auto che era ferma in mezzo alla strada in attesa di fare benzina e io, concentrato su mio padre che era davanti a me, lho presa in pieno e sono vivo per miracolo. Non stavo andando chissà quanto veloce, si parla degli 80/90 in strada 70 ma comunque riconosco che è tutta colpa mia

[@domenicog2460]

Parole sante. Parola per parola,sono perfettamente d'accordo. E lo dico da motociclista, che guida una sportiva stradale e non mi sono mai permesso di ipennare, sgommare, fare le curve al limite nella città che vivo, Roma. Eppure...quando sono in giro,mi trovo costantemente scooter,moto di ogni tipo che mi superano sul filo dello specchietto(io che gli specchietti li ho e li uso),poco prima di una curva mi tagliano la strada,. devono per forza sorpassare ad ogni costo. Mi sono veramente stancato. Ogni volta che incontro altri motociclisti e cominciano con "ma ste gomme perché non sono chiuse?ma non ti vergogni?" La risposta è sola una: NO. Perché la strada non è una pista. Perché dietro la curva su cui pensi di poter piegare ci trovi il cane, l'olio etc. A me di questi piloti della domenica me ne faccio un baffo, da sempre esco 365 giorni all'anno e ho sempre addosso casco,guanti, giubbotto, pantalone,scarpe tecniche...caldo o no, il corpo è uno. Grazie per questi video. Complimenti per quello che fai.

[@Daniel-nh8qn]

Parole sante ...concordo pienamente tutto quello che hai detto...sono motociclista da 40 anni...la cosa che mi lascia perplesso è che spesso i motociclisti meno ,diciamo, prudenti, sono quelli che ormai passano gli anta..che magari in grupetti di 4 o 5 amici , vogliono dimostrare chissà cosa...non che certi comportamenti stradali siano comprensibili se fatti da inconsapevoli ventenni...ma da padri di famiglia proprio non li capisco...

[@andanteconmoto.]

Bravo, molto equilibrato. Condivido. In Piemonte la situazione non è molto diversa.

[@altair1451]

Qui in Sicilia.....tutti e dico tutti coloro che posseggono moto turistiche e non o scooter girano con pantaloncini e maglietta a maniche corte. Il casco lo indossano solo perchè è obbligatorio e ti multano altrimenti non indosserebbero neanche quello.....scarpine da ginnastica e si va a comandare.....poi si cade e con l'asfalto rovente e al sapore di carta vetrata ci si limano le ossa. Ogni qualvolta che li vedo andare in giro in questo modo mi vengono i brividi. Fà troppo caldo?!....non andate in moto. Se volete uscire la moto, fatelo con le protezioni per salvaguardare la vostra pelle!

[@chamo3934]

Applausi per le tue semplici e chiarissime parole e il tuo sempre umile pensiero!… Grazie davvero Andrea

[@sam_r-]

vivo nel padovano, vicino ai colli, ogni domenica sento queste moto arrivare a cannone giù dai colli lungo i rettilinei, ne ho visti di motociclisti che sono caduto, ne ho viste di persone andare giù ai tornanti e ne ho anche visti rimanerci. Sono per metà pugliese e ho ben presente come guidino alcune persone. La moto va vissuta come qualcosa di costruttivo ragazzi, non autodistruttivo, va bene divertirsi, ma capiamo i limiti della legge ma soprattutto i nostri. Concludo con il dire una cosa che mi disse una volta in signore, di moto ce ne sono tante, di motociclisti pochi

[@mirko.angelo.sangiovanni]

Bravo ragazzo , discorso molto sensato ! Ci vuole gente come te che stimoli una autocritica costruttiva !

[@Sonolaleggendadeimotori]

Ps: mi era sfuggito nel "pippotto" di ieri. Molti rischi per chi va su due ruote, oggi derivano anche dall'uso sconsiderato di gente che ormai usa il telefonino alla guida. Li vedo davvero che guidano male (e magari lo facciamo anche noi in auto, non santifichiamoci) quando esco in bici in paese, e scooter in città e fuori città. Tutti col telefonino! Sembra che siamo un oggetto minore rispetto all'attenzione che il cervello dedica a guida/telefonino/altri mezzi. Insomma se no sei una macchina o un camion, non entri nella soglia di attenzione di chi guida distratto dal telefonino. PS: Bravo Andrea, hai suscitato belle riflessioni un po' a tutti. Oggi mi sono letto i commenti e come emerge, c'è molta consapevolezza tra chi guida, che sente il rischio, che siamo a rischio. Peccato però sentire i racconti (bollettino) di chi per una passione non c'è più. Fa male questo E la nostra consapevolezza, come vedi, non ci fa mai dire se uno aveva torto o ragione, quasi a confermare che il rischio c'è sempre, con o senza responsabilità, tutti ne siamo consapevoli. Quasi ad affidarsi alla fortuna di non entrarci in quella lista, perchè consapevolmente la scelta di avere una moto è una scelta anche fatta in partenza... di rischio e di dolore. C'è da pensarci veramente

[@palmatt982]

Non ho mai commentato un video su youtube. Ma qui ho sentito di farlo. Da pugliese, hai afferrato a pieno il concetto di ignoranza motociclistica, in quanto abbiamo troppi fenomeni che vogliono dimostrare su statale la moto che va di più. Nessuno è santo e si sa, ma vedere gente ai limiti (ed oltre) della follia non ha realmente senso. Mi ritengo una persona che sappia guidare e non perché so fare curve o tecnicamente avanzato; ma semplicemente non fidandomi della specie umana alla guida che è sempre più imprevedibile. Detto questo hai creato un video degno di nota che spero arrivi a milioni e milioni di views affinché sti fenomeni della gomma chiusa capiscano il reale valore del motociclismo e della vita. Gramde andrea.

[@robertomelotti2422]

Ottimo video ti devo fare i complimenti. Anche qui da noi in Emilia la situazione è grave. Ho 57 anni e da 14 da quando ho iniziato con il motorino non ho piu smesso di andare in moto. La cosa piu bella del andare in moto è sicuramente il senso di liberta che ti da questo mezzo. Usare le protezioni è molto importante. Ma non è la piu importante. La cosa essenziale in moto è usare la testa. In strada bisogna sempre rispettare il codice. Certo i limiti non si rispettano sempre alla lettera. Ma bisogna sempre starci almeno vicino. Io parto da casa al mattino per divertirmi. Quindi l'obbiettivo principale è ritornare a casa la sera soddisfatto dalla mia famiglia. Cereghini aveva sollevato tempo fa anche un altro problema. Tanti tuoi colleghi KZbinr che elaboravano palesemente moto in barba alla legge ma a loro interessava solo fare collaborazioni e visualizzazioni. Per poi sfrecciare su strada come matti. Lui sosteneva che questi personaggi non erano certo un buon esempio per i nuovi motociclisti. Ma era stato pesantemente criticato.

[@robertocorbezzolo_]

Totalmente d'accordo! Ho 55 anni, sono di Roma, sono ritornato in moto dopo 30 anni di macchina. Sarà la maturità, non so, ma sta di fatto che sono molto prudente e attento. Vedo motociclisti che sfrecciano ovunque a velocità sostenuta, anche zigzagando tra le macchine. Vedo motociclisti impennare sul GRA o andare veramente veloci come se fossero in pista. Se la razionalità e la responsabilità non ci sono per molti di noi, forse sarebbero utili telecamere ovunque, con sequestro delle moto e multe di centinaia di euro per le infrazioni catturate dai video!

[@andyzombie17]

Abito a Bari e mi sono approcciato un paio di anni fa a questo mondo con un 125… Il problema é a mio parere a parte la velocità sconsiderata che si raggiunge ma le cazzate fatte, non poche volte mi sono visto sorpassare da moto impennando a 180 all’ora, moto che non rispettano semafori, moto che tagliano le curve superando la linea per andare 10km/h più veloce… Secondo anche social come tik tok fanno sentire fighi i motociclisti che fanno cazzate non capendo il rischio che corrono.

[@Hfbhnhbnhnjnj]

Grazie Andrea per il video io nel mondo delle moto sono nuovo e quindi quando guido ho molto paura perché mi fanno paura le altre velocità ho preso la moto per motivi lavorativi ed è proprio vero che tante volte i centauri che sia scooter o moto esagerano ma anche vero che tante volte gli automobilisti esagerano quindi per evitare problemi bisogna andare piano l’unica cosa che ti salva la pellaccia perché è già capitata a me stesso che se non avessi fatto attenzione non sarei qui a scrivere questo messaggiobisogna andare piano bisogna rispettare il codice non bisogna scherzare con questi mostri a due ruote perché loro non scherzano affatto e la strada non scherza affatto

[@Terra277]

Ciao Andrea; a 31 anni, con 0 esperienza con le due ruote se non con biciclette e monopattini, ho realizzato il sogno di acquistare e guidare una moto (z650 2024), superando anche varie paure studiando i tuoi video ed applicando molti dei preziosi consigli che hai fornito sulla strada e ti dirò.. guidare è di nuovo divertente. La prima volta che ho toccato gli 80 km/h per un sorpasso dando un filino di gas, ho preso consapevolezza di ciò su cui mi sto sedendo, delle gioie e dei dolori che ne possono derivare. E' magari difficile tenere a bada l'impulsività quando si guida qualcosa in grado di regalare determinate emozioni e non resta che sperare che chi ci guida accanto abbia percezione di ciò che sta facendo; dal nostro canto, il biker ha solo da guadagnarci in salute nel saper guidare adeguatamente. Ti ringrazio ancora per ciò che mi hai insegnato, ti seguo da Catania!

[@AndreaCervoneRider]

Grazie a te per le belle parole!

[@MrCiampoli]

Io patisco molto il caldo, sudo fino a sciogliermi,eppure, pantaloni protettivi, giacca in Gore-tex e quindi nemmeno traforata, scarpe o stivali, sotto casco, para schiena e guanti, anche solo per fare un paio di km sotto 38 gradi, e non sali sulla mia moto se non sei protetto anche tu.

[@MM-ch7mm]

Ciao Andrea,un consiglio.......dato che l argomento è importante, ma non gettonabile,potresti provare a riproporlo ogni tot .Hai sicuramente ragione e bisognerà destare interesse.Con questi social non se ne può più e questi contenuti da te proposti ,pur essendo importantissimi ,si lasciano cadere. Bravo tu, un abbraccio.

[@AndreaCervoneRider]

Grazie di cuore

[@gianfrancoorsi5966]

Ho la patente da 54 anni, andavo a scuola in moto su strade innevate a volte ghiacciate, ai miei tempi c'era l'educazione ed il rispetto per le cose ma soprattutto per il prossimo, condivido ogni parola del tuo splendido video come d'altronde riportato in tutti i 108 commenti di seguito, non ne ho letto nessuno contrario, questo vuole dire che chi fà le cazzate in moto o non ha gli attributi per ammetterlo oppure pensa di essere uno superiore alla media...Gli incidenti succedono e succederanno sempre, non è il caso di sfidare la morte, basta aspettare arriverà certamente per tutti, bisogna solo ricordarsi di rimandarla il piu' possibile...

[@diegoogeid1229]

Onesto e concreto, video da mandare in tendenze!

[@michaeldivincenzo9941]

Bel video, onesto a cuore aperto, non sono più un ragazzino ma non nemmeno vecchio, di gente a cui puzza la vita come si dice dalle mie parti è pieno, e purtroppo il problema non è solo in Puglia...troppa gente che fa il fenomeno...se uno di 40 o più anni ti dice che il suo traction control è il polso è capibile e credibile perché ha imparato quando questi sistemi non c'erano nemmeno, ma quando lo senti da uno di 25/30 fa da una pate ridere e dall' altra riflettere, la moto è bella, bellissima ma non bisogna scherzare

[@alermini78]

Anche dalle mie parti è un continuo. Frosinone e provincia. Vado in bici da corsa e mi rendo conto che gli automobilisti sono sempre più distratti, molti motociclisti scambiano le strade per delle piste . Ma vale così poco la vita? Prenderò la mia prima moto a breve e sinceramente la mia priorità sarà tornare a casa dalla mia famiglia. Comunque concordo con te 110%

[@conangelotropiano15]

È sempre utile ricordare che non siamo invincibili e bisogna essere coscienti e responsabili.Sempre! Grazie per avercelo ricordato. ✌️

[@AndreaCervoneRider]

Grazie a te caro 🙏🏻