SIGNALIS || Hauntologie videoludiche e rimediazioni spettrali || VIDEOANALISI

[@antoniomontanaro50]

Questa è la critica videoludica di cui abbiamo bisogno. Bravissimo Luigi. Fallo diventare un appuntamento fisso.

[@e.t.9881]

Complimenti , come sempre ottimo video

[@donystealth]

Perfetto esempio di come parlare di videogiochi in modo moderno e staccato dai soliti stilemi, complimenti Braun, sto giocando a Silent Hill 1 in questi giorni perchè a furia di parlare della saga mi è tornata voglia e questo mi sembra il gioco perfetto da prendere una volta finito

[@Ludenz]

Grazie mille per l’attenzione, Dons! L’approccio in fondo è sempre lo stesso: analizzare senza (per quanto possibile) socializzarsi - aka, non leggere preventivamente analisi altrui per avere la mente libera e meglio ascoltarsi. Se vuoi affrontare Signalis, considera che è molto derivativo, ma la cifra stilistica la trovi nella summa di molti immaginari - cinema, animazione, videogiochi - che hanno caratterizzato la cultura pop. Certo, alla fine si potrebbe dire che la stragrande maggioranza delle produzioni videoludiche (e non) siano derivative, in un certo senso… In ogni caso, se ti interessa sapere di più sulla “Hauntologia”, qui un bel video (in inglese): kzbin.info/www/bejne/invVYYGtjbyVbLM

[@donystealth]

@@Ludenz Grazie mille del consiglio, lo guarderò. Ti assicuro che un approccio come il tuo è tutt'altro che scontato, anche chi fa recensioni senza leggere nulla prima, comunque si focalizza sui soliti aspetti e soprattutto nel solito modo, tu no, gli aspetti da curare sono sempre gli stessi ma il modo in cui lo si fa fa la differenza. D'altronde l'arte in generale è sempre derivativa, difficilmente viene creato qualcosa di totalmente nuovo ormai, ma prendere un qualcosa di già esistente e dargli nuova vita è l'essenza del progresso in qualsiasi medium secondo me.

[@free8bit]

Mi ispira molto questo gioco.

[@Ludenz]

Un'esperienza coinvolgente su diversi livelli. Ps. Nel video è stato omessa la totale assenza della lingua italiana. Data la mole di testi da leggere, anche per la risoluzione dei puzzle, è un elemento da considerare.

[@free8bit]

@@Ludenz ho saputo, andando a vedere se c'era. Pero è un gioco che veramente mi da quella voglia di giocare e provare cosa e come gli sviluppatori abbiano voluto far immergere il giocatore, che mi terrò il telefono accanto per la traduzione, cosa che non faccio con nessun gioco, ma per questo voglio fare una eccezione.