Molto istruttivo. La manovra che mi facevano fare durante le lezioni per patente nautica, mi ha sempre lasciato un po' perplesso. Intuivo che nel caso l'avessi dovuta mettere in atto mi sarei allontano tropo dall'uomo caduto in mare. Grazie direttore
@gr8wings7 ай бұрын
quella serve solo all'esame ...
@davidbuba70312 жыл бұрын
Gracias amigo. Mui buena informscia...... Pero si estas solo ce ases? Donde esta pekenia makina para volver barco?
@eugenioalaimo3 жыл бұрын
Di quante lunghezze avanzare quando si accosta di 70°, prima di girare di 180°?
@solovelanet3 жыл бұрын
Poco più di una lunghezza
@mala30075 жыл бұрын
Difficile comprendere le ragioni della manovra che prende il nome dall'ammiraglio Vattelapesca. Se come nell'animazione procedo ad esempio per N (0° o 360°), accosto a dritta di 70° (poi perché a dritta e non a sinistra?) e poi di nuovo accosto di 180° dalla parte opposta, mi ritrovo per 250°, che non è l'opposto di 0°/360°. Come faccio allora a ritrovare il malcapitato?
@solovelanet5 жыл бұрын
I video di Solovelanet sono sempre accompagnati da un articolo di approfondimento che si può scaricare dal link in alto, il quale la potrebbe aiutare a chiarire meglio il senso della manovra. In ogni caso la manovra dell'ammiraglio Butakoff prevede un’accostata a dritta o sinistra (è indifferente) di 70° per allontanare la barca dalla rotta originaria. Percorso poco più di una lunghezza, si accosta di nuovo, questa volta per 180° e nella direzione opposta. La nuova accostata farà si che la barca si verrà a trovare sulla stesa rotta che stava percorrendo quando l’uomo è caduto, ma in direzione opposta.
@giordanonagro35925 жыл бұрын
@@solovelanet Si, l'indicazione dei 70° + 180° è fuorviante a mio avviso. Avrebbe più senso dire, leggo la rotta, accosto di 70°, percorro una lunghezza, RIACCOSTO di altri 70° al lato opposto e appena riportata la prora alla rotta originale inverto di 180°. Sottolineo che entrambe le manovre sono perfette nei casi reali di barche dotate di motore ma non vanno bene per l'esame di patente a vela (dove non si può usare il motore) o con barche che ne sono sprovviste.
@lucabuono6904 жыл бұрын
@@solovelanet Buongiorno, non commento per polemizzare ma per chiarire a chi non è esperto. Credo che il video - al contrario dell'articolo pubblicato sul sito- sia un pò impreciso e fuorviante. Bisogna specificare chiaramente che dopo la prima accostata, di 60 o 70 gradi, si debba accostare dalla parte opposta, con un rotta finale, e non con una accostata di 180 gradi, opposta di 180 gradi alla rotta in cui si è avuto il caso di uomo a mare. La prima cosa da fare è infatti quella di controllare la rotta iniziale e memorizzare quindi la rotta opposta da raggiungere successivamente. Complimenti per i video.
@gr8wings7 ай бұрын
@@giordanonagro3592 non proprio: leggo la rotta (esempio 360), lancio l'anulare per riferimento posizionale, accosto a dritta di 70° (rotta 070), percorro una lunghezza circa (meglio contare i secondi), intanto mollo o rollo il fiocco, mollo randa, accendo il motore, faccio una seconda accostata dalla parte opposta (a sinistra) di 180° (rotta 250) e torno indietro di una lunghezza verso la posizione originaria, avendo come riferimento l'anulare che ho lanciato faccio una terza accostata a sinistra di altri 70° e mi trovo sulla rotta opposta (180) e sulla "traccia" originaria. Su questa rotta tornando quindi indietro "dovrei" trovare il MOB, se non è passato troppo tempo ...
@marcopio10005 жыл бұрын
Bel Video, ma quando si perde di vista l'uomo a mare la distress call è più necessaria della manovra!!!
@solovelanet5 жыл бұрын
Ci sono diversi ausili elettronici che possono venire in soccorso durante una manovra di uomo in mare e sicuramente saranno trattati in una altra lezione della serie "IO Navigo", in questo caso, però, il focus è: come fare la manovra di recupero dell'uomo in mare.
@mauriziomoccia25655 жыл бұрын
Ottimo video molto interessante, volevo precisare la frase "sottovalutato da molti skipper" direi skipper parola non appropriata perché un vero skipper deve sempre considerare questi eventi. Un' altra considerazione quando si naviga sia di giorno che di notte e si è soli in pozzetto a governare l'imbarcazione è sempre meglio indossare il giubbotto autogonfiabile o cintura di sicurezza assicurato alla safety line!
@solovelanet5 жыл бұрын
Indossare una cintura di sicurezza con safety-line quando si è soli di turno in pozzetto anche in condizioni meteo buone è un’ottimo consiglio. Suggeriamo di incocciare la safety-line alla jackline (lifeline), quando ci si sposta sul ponte e fissarla ai golfari del pozzetto quando si è al timone o, comunque in pozzetto. Se sulla barca non è presente la jackline, come avviene quasi sempre d’estate quando le condizioni meteo sono buone, e la barca non è provvista di golfari, la safety-line si può incocciare a una galloccia, cosa abbastanza comoda per chi sta al timone.
@mauriziomoccia25655 жыл бұрын
@@solovelanet Grazie, i vostri video sono sempre molto interessanti!
@pasutmodel4 жыл бұрын
Scusate ma dopo l’accosto di 70 gradi che tra parentesi potrei farlo anche a sx per tornare sulla rotta non devo accostare dalla parte opposta di 250 gradi?
@solovelanet4 жыл бұрын
I militari, che hanno creato la manovra, hanno scelto di far sempre riferimento alla rotta originaria e di calcolare la seconda accostata sommando 180° alla rotta sulla quale hanno perso l’uomo, ma lei può scegliere di fare riferimento alla prora che ha durante l’accostata, anche se questo aumenta il margine d’errore, il risultato non cambia (nei manuali trova il primo metodo, quello riportato sul video, questo cambia solo per il fatto che alcuni testi riportano la prima accostata a 60°, alcuni a 65° e altri a 70°, tutti riportano la seconda accostata a 180°). Noi nella grafica abbiamo riportato la prora a fine accostata parallela alla rotta iniziale (punto 4) e da qui la seconda accostata a 180°. Sicuramente può anche accostare a sinistra, ma sarà costretto a fare due virate invece che una. Essendo che la manovra è nata per essere applicata dalle navi militari si capisce perché lo skipper, d’istinto, abbia preferito accostare a dritta e fare una sola virata.
@gasparebuttitta31882 жыл бұрын
Ma la prima manovra si può utilizzare all'esame di patente nautica??
@solovelanet2 жыл бұрын
No, all'esame chiedono la manovra di Williamson. E' una manovra inapplicabile all'atto pratico salvo alcune situazioni particolari, ma ha il pregio di richiedere una abbattuta, una virata e la navigazione in diverse andature, quindi l'esaminatore, attraverso di questa, è in grado di giudicare le capacità dell'allievo.
@Gene7257 Жыл бұрын
Il link non funziona
@solovelanet Жыл бұрын
Vediamo di risolvere il problema quanto prima. Ci scusiamo per il disagio.
@solovelanet Жыл бұрын
ecco il nuovo link: www.solovela.net/articoli/3/uomo-in-mare/1350268/
@Gene7257 Жыл бұрын
@@solovelanet grazie mille
@tommasostasi49878 ай бұрын
non ho capito perchè accosta 70 gradi a dritta prima di accostare di 180 gradi a sinistra
@solovelanet8 ай бұрын
Perchè così quando accosta a 180° si ritrova sulla linea dove è caduto l'uomo ed è molto più facile ritrovarlo.
@tommasostasi49878 ай бұрын
io invece (per recuperare un cappello, ad esempio), viro o strambo subito di 180 gradi e....mi è sempre riuscito bene
@BigPunchFire2 жыл бұрын
2 domande: -dal punto 5 abbiamo anche un'abbatuta? -se l'uomo a mare dovesse cadere con vento in poppa la procedura da seguire sarebbe 4-5 (dopo aver lanciato salvagente e chiamato vedetta ovviamente) ?
@solovelanet2 жыл бұрын
Al punto 5, possiamo dire che si ha una abbattuta anche se la barca sta scendendo con il vento in fil di ruota quindi può solo andare all'orza, non può poggiare. Se l'uomo cade di poppa la barca deve orzare per allontanarsi di lato dall'uomo, mentre mette in pratica la manovra descritta, ovvero si accende il motore e si chiude il fiocco, dopo un paio di lunghezze, si orza e si va al vento e risalendo a motore verso l'uomo in mare. Si ricordi che in mare non ci sono vangeli, ma solo libri di suggerimenti, ogni manovra va adattata al momento, alla barca e alle capacità delle persone che lei ha bordo. Ad esempio se a bordo non c'è nessuno in grado di ammainare un fiocco, lei dovrà fare la manovra con la vela in bando. Quello che deve rimanere chiaro è lo scopo della manovra, quello non deve cambiare. In questo caso l'obiettivo finale, come detto nel video, è arrivare all'uomo in mare il più velocemente possibile allontanandosi da questo il meno possibile.
@BigPunchFire2 жыл бұрын
@@solovelanet ma se siamo già mure a sinistra dovremo essere costretti ad abbattere al punto 5 se vogliamo poi orzare e raggiungere l'uomo sottovento mi pare
@robertoportoni7907 Жыл бұрын
@@solovelanet ma se fossimo mure a drittaperò bisognerebbe accostare a sinistra (non a dritta) allora? Cioè quello che voglio dire io il fatto che si accosti a dritta di 70 gradi è perchè qui abbiamo mure a sinistra..o no? inoltre non ho capito perchè accostare di 70 gradi e poi 180, così non si torna sulla rotta precedente perchè non basterebbe solamente accostare di 180 gradi a sinistra (virando essendo mure a sinistra)? se sono a 200 gradi e poggio a 270, poi riorzo a 270-180 ottengo 90 che è l'opposto di 270 non di 200...oppure cè qualcosa che mi sfugge? grazie
@solovelanet3 жыл бұрын
A questo link puoi scaricare l'articolo *L'uomo in mare* www.solovela.net/articoli/3/uomo-in-mare/1350268/