Stahlhelm: l'iconico elmetto tedesco

[@rrickyx]

Maneggiare un elmetto o solo guardarlo vuol dire connettersi con la Storia. Che si tratti di un elmo greco o di uno tedesco, la mente ti può portare in un istante dal 480a.c. , al 1938 sulla Unter den Linden. Grazie per il video

[@IlBaffostorico]

Grazie a te! È il bello di poter entrare in contatto diretto con la storia, come dici tu: una volta che hai in mano certi oggetti c'è un ponte che nei libri non si può trovare.

[@rrickyx]

Certo,ti prende una specie di incantesimo.. e vorresti per un minuto, un' ora, essere in collegamento con la testa che ha protetto.. per quello che ha potuto..

[@giuseppebardiniitalia8818]

Complimenti, secondo me è e rimane il migliore. Il design inconfondibile è restato insuperato. Elmetto imitato da tutti senza peraltro eguagliarne l'eleganza.

[@IlBaffostorico]

Concordo, pochi elmetti hanno uno stile così elegante e pulito!

[@Enrico92]

Quello tedesco e quello americano della seconda guerra mondiale restano i due elmetti iconici

[@pitragroovemaster1262]

lo avesse ripreso Valentino o Armani sarebbe risultato ancora più elegante.

[@joeytempest2142]

bel video, complimenti. un elmetto che in qualsiasi delle sue varianti ha mantenuto una "firma stilistica" che lo rende unico e sempre riconoscibile, e anche molto funzionale, basti pensare che pur con modifiche del materiale e nel disegno, è arrivato ai giorni nostri ed è utilizzato da quasi tutti gli eserciti

[@IlBaffostorico]

Quoto a pieno la sua opinione!

[@simonemagrini3309]

Ottimo video, il migliore uscito fino ad ora, super interessante.

[@IlBaffostorico]

Tutto merito della grafica 😉

[@emanuelemariogazzabin8483]

Complimenti per il video: molto dettagliato e descrizione sia tecnica che storica molto molto precisa.

[@alessandroferrettibyacidar848]

Bravo e molto esaustivo. Complimenti, ti ho inserito tra i commentatori più interessanti. Buon lavoro!

[@IlBaffostorico]

La ringrazio!

[@Robioso]

Complimenti, è un piacere ascoltarti ed imparare. Grazie!

[@IlBaffostorico]

Grazie a lei!

[@themusicalcorner4086]

Continua Con questo tipo di contenuto!

[@IlBaffostorico]

Ovviamente! Il prossimo video sarà diverso (continuerò la serie sui capitani di ventura), ma a parte questo stacco continuerò sempre a portarvi materiale bellico😉

[@lucafuroni7928]

Complimenti; ottima esposizione

[@adrianopozzali7140]

Elmetto Adrian. Mi sento tirato in causa. Con onore.

[@fantasiusartis7789]

Certo che l'elmetto tedesco rispetto al nostro barattolo,""conserva di pomodoro,""può solo gareggiare per l'utilità del prodotto contenuto,non come protezione di un cranio in esso rifugiato!!,Perlomeno questa è l'impressione che ne ho ricavato!!.PS.Un dovuto elogio,per la competenza ,per i particolari della spiegazione,e la storia riguardante questo copricapo,che sicuramente molte persone possono ringraziare per essersi salvate,vanno ascritte al signore che con così piacevole dissertazione ne ha spiegato,produzione,compiti ed utilizzo!!.

[@KlausVonKuste]

Complimenti per il video. Piccola nota: la Wehrmacht erano le forze armate nel complesso, quindi la marina (Kriegsmarine) ne faceva parte. L'esercito si chiama e si chiamava Heer semplicemente la traduzione tedesca di esercito. Ulteriore cosa riguardo le decal. Intanto è abbreviazione di "decalcomania/e". Poi, per questioni di mimetismo e visibilità vennero gradualmente eliminate proprio dai comandi. Nel 1940 sparirono i tricolori (il rosso e il bianco erano ben evidenti sull'elmetto) e dal 1943 anche le aquile sul lato sinistro divennero facoltative fino a sparire del tutto. Ps: i cileni utilizzano una propria versione dello stahlhelm, evoluzione diretta di quelli originali dopo che questi ultimi per ovvi motivi son andati fuori produzione

[@IlBaffostorico]

La ringrazio! Chiedo scusa per l'imprecisione sui termini dell'esercito che mi ha giustamente fatto notare, colpa mia. Riguardo al termine "decal" sono ben cosciente della sua origine, tuttavia a causa della sua lunghezza e del fatto che la parola "decal" viene usata anche in ambito accademico, ho deciso di dare per scontato un passaggio. Ha ragione, nei regolamenti spariscono col tempo, ma alcuni reparti continueranno ad utilizzarle (per motivi estetici) e negli elmetti precedenti alle "modernizzazioni" del regolamento di rado venivano rimosse, come invece richiesto.

[@antoniomanca5862]

.decalcomania è il procedimento nella applicare il decalco ..si dice decalco il risultato ottenuto.

[@diegodalpiva3459]

Bravo, ottima descrizione 👍

[@fatrednewtbushwhacker1593]

bellissimo video preciso e conciso con un pizzico di ironia che non guasta. Elmetto storicamente basilare, anche se la mia personale preferenza va' ai modelli danesi m23 e m40 ...

[@IlBaffostorico]

Grazie mille, davvero gentile! Devo dire che hai buon gusto per gli elmetti😉

[@marcoviniciotordoni7430]

Sono rimasto affascinato dalla storia di questo elmetto. Se non sbaglio lo hanno anche i vigili del fuoco tedeschi. Comunque ottimo video..

[@IlBaffostorico]

Precisamente, mi è stato segnalato proprio qui nei commenti! Ad ogni modo sono contento che il video le sia piaciuto

[@marcoviniciotordoni7430]

@@IlBaffostorico puoi darmi del tu. Non mi piace il Lei..

[@andrea-tn1vw]

I vigili tedeschi fino a una ventina di anni fa ( anche se non abbandonato del tutto) avevano l' elmetto come quello militare ,generalmente bianco con l' aggiunta di una bandella in cuoio o in materiale ignifugo flessibile per la protezione completa del collo permettondene agevolmente ogni movimento . Trovo imbarazzante censurare da parte di youtube un qualcosa di storico ( stemma,decalogo,bandiera,ecc.) per poi permettere vagonate di puttanate offensive ,diseducative,ecc. diffusissime in rete. Comunque la svastica o croce uncinata si vedeva ugualmente!🤣🤣🤣🤣

[@giovolo73]

Ottimo Prof! Well done!! 🤙

[@alessandrobilbao526]

Finalmente trovo qualche informazione. Mia suocera ne ha uno appeso alla porta d'entrata, lo trovo suo marito durante la caccia nelle campagne liguri. Penso sia rimasto all'acqua per 40 anni almeno. La prima volta che vado lo confronto con i tuoi modelli, se interessa ti mando una foto.

[@IlBaffostorico]

Contento di essere stato d'aiuto! Per le foto molto volentieri, l'unica cosa è che spero che i 40 anni d'acqua non lo abbia fatto marcire troppo😅

[@giorgiobassini8138]

Bellissimo video

[@IlBaffostorico]

Grazie mille

[@riflessoblu]

Molto interessante... grazie

[@kingski1976]

Bellissimo video, complimenti!!

[@IlBaffostorico]

Ti ringrazio molto!

[@giakon1]

La celata (auch Salade, Celate, Schaller , Salet, Salett) tedesca potrebbe essere stata il prodotto della fusione delle influenze della celata italiana e del "cappello da guerra tedesco" dal cranio profondo, un tipo di Eisenhut a tesa larga.

[@corradolaccetti1209]

Ottimo video molto interessante

[@IlBaffostorico]

La ringrazio!

[@giammarcodifilippo4775]

complimenti per la realizzazione di questo bel video! Vedere nel dettaglio alcuni oggetti storici come questi é davvero molto illuminante. Tuttavia, pur capendo le sue ragioni, da appassionato di storia quale sono, avrei voluto vedere nel dettaglio anche le decalcomanie, proprio per vedere le sostanziali differenze che vi erano nelle varie epoche e tra i vari reparti. Molti individui dalla spiccata ignoranza dovrebbero capire che certa simbologia fa parte, fortunatamente, di giorni andati ed il mostrarla non vuol dire assolutamente volerla riportare in auge! Quindi applicare una "damnatio memoriae" su questo caso, con la cultura odierna a nostra disposizione, trovo che sia assolutamente fuori luogo. Anche perché si sta parlando di cose che affondano le proprie radici nella notte dei tempi! E risaputo il fatto che, ad esempio, la famigerata "croce uncinata" abbia trovato uno dei suoi primi impieghi sui Kardiophilax in uso da alcune popolazioni italiche del centro Italia vissute circa 2500 anni fa. Questo fortunatamente viene ignorato altrimenti i suddetti ignoranti, con tanto di lauree alla mano, farebbero chiudere tutti i musei italiani! Gli stessi che poi non sanno che talvolta anche esporre un semplicissimo numero come 88 può avere un significato storico molto forte! Detto questo, saluti a tutti!

[@IlBaffostorico]

La ringrazio per i complimenti! Rispondendo alle sue note, si fidi che se a lei le è dispiaciuto non vederle a me è dispiaciuto almeno il doppio non mostrarle... Verissimo tutto quello che ha detto lei, storicamente la croce uncinata ha origini antichissime e tutt'altri significati nel corso dei secoli ma, i vincoli di questa piattaforma possono essere più stringenti di quanto si creda. Ad ogni modo "fatta la legge, fatto l'inganno", per cui sto valutando un modo per portare determinati contenuti in modo da non venir silurato. Per concludere un discorso approfondito sulle decal utilizzando quegli elmetti sarebbe stato veramente difficile... Data l'ampiezza del discorso andrebbe fatto un approfondimento apposito, cosa che potrei fare visto l'interesse per l'argomento/il caos che genera.

[@feelender7308]

sto amando il tuo canale grazie mille per aver fatto questo video ma sempre che mi risponderai, sapresti dirmi in base all'iscritto che te li ha passati dove si possono acquistare delle repliche di questi elmetti in modo sicuro? (solo per scopo di collezione)

[@IlBaffostorico]

Innanzitutto ti ringrazio per le parole, sono felice che tu stia apprezzando i miei contenuti! Detto ciò è da molto che non vado in cerca di repliche... Tuttavia ti lascio I link di tre siti da cui io e il mio amico abbiamo acquistato qualche pezzo: www.milltaria.it/elmetti/ nestof.pl/en/ www.wehrmacht.es/en/ Spero tu possa trovare qualcosa di interessante😉

[@miriamm.7280]

Grandissimo!

[@fritz1143]

Il migliore fino all'invenzione del kevlar a mio parere. Tra l'altro...mi viene in mente che la caratteristica dello sgancio rapido del cinturino c'è anche negli M1 post bellici, anche se un po' diversa. Se trovi un un M38 Fallschirmjäger completo sappi di avere tra le mani un tesoro. Alcuni superano i 2000€ online.

[@IlBaffostorico]

Sottoscrivo la tua opinione, Arriverà anche il momento di parlare degli M1 comunque! Purtroppo lo so bene, ma non mi arrendo, prima o poi metterò le mani su un modello completo😉

[@nicolovalsecchi4856]

Sai dove posso trovare un elmetto in condizioni decenti anche senza il cuoio all'interno senza essere truffato?

[@ammassodelpresepe9455]

Signore buonasera e complimenti per il simpatico video. Simpatici questi elmetti ma nulla a che vedere con quello dei cognugi vulcanologi Krafft che coprivano pure le spalle(una pietra pomice per quanto possa essere talmente leggera tanto da galleggiare sull'acqua manco fosse un rifiuto di plastica una volta che precipita dall'alto d'un eruzione altro che farti un buco in fronte ti spezza proprio l'osso del collo in un solo colpo)o lelmetto di Rick Moranis di quando interpretava la copia comica di Darth Vader(Dark Fener)in"Spacebolls"(è da lui che in futuro sono venuti fuori i funkopop). Peccato che a quei tempi non avevano ancora inventato il velcro ed il Kevlar perché sarebbero stati veramente utili. Per quanto riguarda la protezione delle orecchie od i rinforzi per proteggersi meglio il cranio si sarebbero potuti benissimo legarci sopra dei pezzi di legno(sto parlando di quelli di scarto dei falegnami:leggeri e resistenti una volta tagliati a misura potevano benissimo essere adattati alle soluzioni più svariate). Magari non sarebbero stati il massimo ma nella vita non si sa mai. Comunque non sottovalutate il fatto che quegl'elmetti li si potevano utilizzare per vari motivi pure appositamente come"bersagli fantocci". Per quanto riguarda quel simbolo bandito dell'algoritmo di KZbin v'invito a cercarvi(sempre su YT)il video dell'"Ashoka chakra rossa,unalome rosso | Omar ammasso del presepe"per venire a conoscenza d'un paio d'informazioni"simpatiche"riguardanti appunto quel simbolo e da li poi procedere tramite il link trovato nel box informazioni che vi porterà ad un altro mio video(sempre su YT)per sapere qualcosa in più pure sulla"Deutsch Cristianizen"(premetto i video fanno schifo).

[@IlBaffostorico]

La ringrazio per i complimenti e per le dritte sugli elmetti! (specie su quello vulcanologico del quale ignoravo completamente l'esistenza) Sull'applicazione di protezioni di legno non sono sicuro che apportino veramente un miglioramento... Tuttavia ha rievocato in me il ricordo dell'elemento americano M3 simile alla sua idea. In ogni caso darò un'occhiata al video da lei suggerito😉

[@federicodoria292]

Bel video, due appunti, quando batte i polpastrelli sullo Stahlhelm essendo sullo stesso piano del microfono quest'ultimo capta la vibrazione producendo un suono in bassa frequenza. Il secondo appunto è che i "cornetti" avevano la funzione, essendo forati, di evitare la condensa all interno della calotta.

[@IlBaffostorico]

Chiedo venia, dovevo ancora familiarizzare con l'attrezzatura. È corretto, funzionavano anche come prese d'aria.

[@fabrizio4284]

Interessante e ben documentato

[@IlBaffostorico]

Ti ringrazio!

[@sebping7205]

I have no idea, why this video popped up on my KZbin starting page. I just red the new developer diary of the game "Hearts of Iron 4" about Italy. Nonetheless, very interesting video :)

[@IlBaffostorico]

I really don't know why it happened but thank you for your appreciation! :)

[@stefanopallini814]

Bravo

[@IlBaffostorico]

Grazie davvero!

[@AS-wm7jm]

Ciao dove hai comprato la replica?

[@IlBaffostorico]

Ciao! nestof.pl/en/search.html?text=Stahlhelm non c'è più il modello con il teschio ma gli altri sono tutti della stessa qualità (cinturino ballerino incluso).

[@amsterdam1666]

L'elmetto tedesco fu poi utilizzato dai vigili del fuoco tedeschi per anni. In alluminio per una leggerezza migliore,e con vernice bianca fosforescente. L'interno del civile post bellico fu adottato quello della versione dei paracadutisti. Altra versione civile del periodo bellico fu sempre quella dei vigili del fuoco in tempo di guerra dotata di crestina sopra.

[@IlBaffostorico]

Non ero al corrente che l'interno del civile post bellico fosse quello della versione per paracadutisti, grazie per quest'informazione!

[@amsterdam1666]

@@IlBaffostorico 4 rivetti al contrario dei bellici a 3 rivetti e interno ispirato al paracadutista.

[@IlBaffostorico]

@@amsterdam1666 però così mi mette voglia di aggiungerli alla collezione 🤣

[@gas801]

Dove hai preso la replica?

[@IlBaffostorico]

Nestof.pl, una garanzia

[@brummbar8898]

Complimenti x il video, molto chiaro, in alcune foto ho visto che, a scopo mimetico (per infilarci rami o foglie o altro materiale) i tedeschi usavano anche la cinghia del tascapane (da loro chiamato brotbeuler) avvolta sull'elmetto.

[@IlBaffostorico]

Gentilissimo! Non le ho viste (o magari non l'ho mai notato) ma non faccio fatica a crederti, tutto quello che poteva essere utile per il mimetismo veniva sfruttato al massimo!

[@brummbar8898]

@@IlBaffostorico Grazie per la tua risposta, continua con i tuoi video. 😉👍

[@leandrofriasocampo4309]

Bravissimo, amo la storia e ho apprezzato la tu narrazione?

[@IlBaffostorico]

Gentilissimo

[@EnricoGiannelli95]

Finalmente sono riuscito a vedere un video semplice e efficace per dare un po' di educazione alla gente comune 😂 Molto ben fatto mi è piaciuto Soprattutto la specificazione che nessun elmetto è stato maltrattato Unica pecca l'm1918 nasce con l'interno del m1916 per quanto riguarda le umbottiture e solo dopo la prima guerra mondiale viene adottato il nuovo tipo di interno come mostrato nella ricostruzione Altra differenza nel evoluzione del m35 al m40 è la sostituzione del cerchione interno che passa da essere in alluminio a essere in ferro zincato Ottimo lavoro comunque Bravo! 💪🏻

[@IlBaffostorico]

Come promesso nessun elmetto ha sofferto🤣 nelle fonti non era citato quel dettaglio sull'interno dell'M18 (o magari non me ne sono accorto io, cosa probabilissima), grazie per l'appunto!

[@norbertodroandi]

Ciao dove ti posso inviare 2 foto?

[@IlBaffostorico]

Ciao, ti lascio la mia mail! [e-mail]

[@emanuelemariogazzabin8483]

Io da appassionato di storia come te, vorrei gentilmente chiederti se quando hai l' occasione e il tempo di poter fare un'altra descrizione dettagliata come in questo video , su gli elementi italiani.

[@IlBaffostorico]

Grazie mille per i complimenti e sono contento che il video ti sia piaciuto! Per il video sugli elmetti italiani ci stavo già pensando, l'unica difficoltà tecnica che mi piacerebbe superare sarebbe reperire un elmetto m42 da parà😅 Tuttavia in futuro molto probabilmente farò un video sugli elmi italiani!

[@AlgernonMoncrieff77]

L'ingombranza della Stirnpanzer mi fa tornare in mente il pauroso elmo vichingo a visibilità azzerata di fantozziana memoria.

[@alessandromerlo374]

Ottimo, li ho entrambi i modelli 1a e 2a guerra mondiale.

[@lucatanzini2921]

Lo spunzone sugli elmetti germanici nella prima guerra mondiale serviva per deviare gli eventuali colpi di sciabola o spada.

[@AstaRoth0086]

Dove posso trovare un austriaco originale come il tuo??

[@IlBaffostorico]

Puntualizza dicendo che l'elmetto austriaco è di un iscritto al canale, il quale si è offerto di prestarmelo per rendere più completo il video! Detto ciò, lui lo ha trovato su Ebay ad una cifra ragionevole (per un elmetto del genere s'intende...). Io posso confermarti che lì ogni tanto ne sbuca qualcuno anche di molto ben tenuto, altrimenti l'altra alternativa è di andare a tutti i mercatini di antiquariato che puoi😅

[@aureliusvictor4285]

C'est un programme pour sourds et muets ?

[@JasonVoorhees1946_]

Stupendo, dove si possono trovare?

[@IlBaffostorico]

Grazie, io consiglio eBay (e non mi pagano per farlo) semplicemente perché è da lì che vengono alcuni di quelli nel video. Basta avere pazienza, mettersi a cercare con calma e qualcosa si trova 😉

[@JasonVoorhees1946_]

@@IlBaffostorico Grazie mille 💪

[@robertoleone3356]

Anche l'elmetto in kevlar dell'esercito italiano si rifà nella forma allo stanhelm?

[@IlBaffostorico]

Esattamente, e se guarderà sul sito dell'Esercito Italiano anche loro ammettono che ricorda molto L'm35 tedesco! In più è una versione italiana del "Friz", il quale a sua volta è "figlio" dello stahlhelm.

[@AlgernonMoncrieff77]

Complimenti vivissimi e una piccola correzione, se permette: l'elmo chiodato si chiama Pichelhaube, non Pickelhube.

[@IlBaffostorico]

Gentilissimo e giustamente, devo ammettere che tra l'inglese ed il tedesco in questo video ho macellato due lingue😅

[@AlgernonMoncrieff77]

@@IlBaffostorico 😂😂😂😂 in quanto mezzo tedesco e parlante tale lingua, sono sempre volentieri d'aiuto.

[@yccmzimmy]

23:03 seguo spesso il canale di Mark Felton e anche alcune cose di Stefano Ticci come pure altri video storici... non mi risulta che loro nascondano svastiche, loghi delle SS o simili... Felton ha pure fatto, recentemente, un video proprio sui simboli di ispirazione nazista del battaglione Azov in Ukraina... Mi auguro che YT sia comunque una società capace di riconoscere un video che ha un intento di divulgazione storica rispetto ad uno di propaganda estremista... però il canale è tuo ed è giusto che tu definisca i limiti in cui vuoi operare ;)

[@IlBaffostorico]

Le dirò, leggere e capire il regolamento di questa piattaforma è come leggere un libro in braille scritto da una persona che non sa il braille... Detto ciò non ho idea di come funzioni l'algoritmo, nell'ultimo mio video uso la parola "stupro" e so che ad alcuni youtuber solo pronunciarla ha causato problemi mentre a me no. Dunque ho deciso (anche grazie a commenti come il suo) che le prossime volte mostrerò tutto senza troppi problemi, mal che vada si fa ricorso!

[@yccmzimmy]

@@IlBaffostorico La comprendo benissimo! ovviamente una piattaforma "evoluta" (bah, forse solo tecnologicamente complessa, l'evoluzione è qualcosa di diverso :] ) come YT cerca di intercettare con logiche di Artificial Intelligence le cose più scabrose che le persone cercano di pubblicare... però, sebbene non sia la panacea del mondo, secondo me, questa AI un po' I (intelligent) lo è e, quindi, è in grado di comprendere se il tema del video è propagnandistico o storico. Indubbiamente crearsi anche una rete di reciproci riconoscimenti con canali simili aiuterà a connotare il suo in un ambito storico, dove certe immagini o parole sono funzionali al contenuto storiografico che il canale vuole condividere. Altrimenti non ci sarebbe spazio per nessuno! non perché uno è cattolico significa che istituirebbe una nuova crociata, e nemmeno ogni mussulmano ha intenzione di gozzare il proprio vicino! siamo sobri ed efficaci nei contenuti, ma tuttavia seri e concreti, senza sconti troppo dozzinali alla storia: focaccia al pane e lambrusco al vino, almeno, e più avanti: pane al pane e vino al vino! si sta facendo cultura, non proselitismo ;)

[@IlBaffostorico]

@@yccmzimmy le sue sono parole sante! Ovviamente adesso spero come ha detto che KZbin abbia compreso che nel mio canale non si fanno proselitismi verso alcun tipo di bandiera politica, né tanto discorsi di incitamento all'odio. Per cui d'ora in poi mi affiderò anch'io alla logica pane al pane e vino (buono s'intende) al vino! Anche perché di cose da raccontare ve ne sono e non censurerò di certo simboli di qualsivoglia genere.

[@yccmzimmy]

@@IlBaffostorico 👍

[@stuka_bly4t102]

Ho recentemente comprato uno stahlhelm m40, ma ho notato che c’è qualcosa di strano in quanto è colorato in apfelgrun ed è a doppia decal come gli m35. Penso che sia stato restaurato, ma vorrei capire se è stato restaurato nel modo corretto o viceversa. Potrebbe aiutarmi in qualche modo?

[@IlBaffostorico]

Salve! Guardi, elmetti m40 doppia decal sono molto difficili da trovare tuttavia esistevano e se ha fortuna probabilmente si è imbattuto in uno dei fortunati (anche se restaurato). Se al suo interno è leggibile il numero di matricola si può dedurre se al momento della produzione fosse stato realizzato con le decal o meno, da lì si può verificare minuziosamente la coerenza di un restauro. Tuttavia anche se magari non è stato fabbricato con le decal, alcuni reparti sceglievano di"mettersele in proprio" (es. División Azul).

[@stuka_bly4t102]

@@IlBaffostorico il numero di matricola è 3866, penso però che sia stato restaurato in quanto upon alcuni punti in qui la verniciatura si è rovinata è possibile notare uno strato rosso, che credo sia un rivestimento antiruggine

[@IlBaffostorico]

@@stuka_bly4t102 Il numero non compare negli elenchi che ho consultato, non c'è da stupirsi data l'enormità di esemplari prodotti. Ad ogni modo compare per gli m40 la matricola "23866" con la quale è identificato una serie mono decal per la Wehrmacht, precisamente la classica aquila argentata. Spero di esserti stato d'aiuto ma purtroppo il riconoscimento viene meglio ad immagini che a parole!

[@stuka_bly4t102]

@@IlBaffostorico dooo alcune ricerche adesso ho la certezza che sia stato restaurato, quindi ho deciso di rimuovere il colore e di restaurarlo con un colore più pertinente. Ho scoperto che il numero di matricola non è 3866, ma bensí 8866, mi sono confuso perchè il primo 8 è difficilmente leggibile e lo era ancora di meno con la venticiatura. Potrebbe controllare per favore se esistono informazioni riguardo a questo numero?

[@IlBaffostorico]

@@stuka_bly4t102 Accidenti, mi dispiace che non fosse originale... Ho cercato il numero e rullo di tamburi: Non c'è. A questo punto andando per esclusione e valutando codici simili le direi di andare per la mono decal dell'aquila argentata. Dico ciò dato che il codice non rientra in categorie "speciali" come SS, Kriegsmaine o Luftwaffe. Per il colore l'Apfelgrun può andare bene ma se vuole sbizzarrirsi cerchi qualche catalogo di mimetismi tedeschi (diffusi tra i modellisti), potrebbe trovare qualche mimetismo coerente e particolare!

[@giorgiovendetti7632]

Interessante ,ma l'audio è bassissimo !

[@IlBaffostorico]

La ringrazio e come detto ad un suo collega, fortunatamente ho risolto il problema nei video successivi

[@pinkopallino7431]

E' il più bell'elmetto mai prodotto e per fortuna ne possiedo tre !

[@Edelweiss_rzm]

Lo Stahlhelm cileno si basa sugli Stahlhelm da parata della Wehrmacht, poi modificato rimuovendo la presa d'aria ed aggiungendo altri due rivetti, uno per lato

[@leucos61]

occorre alzare il volume : non si sente nulla !

[@IlBaffostorico]

Se guarda i video successivi si accorgerà che ho ovviato al problema :)

[@geoforconsulting]

Dio quel giorno favoriva altri KZbinbers...

[@geoforconsulting]

@@IlBaffostorico Grazie a Dio la perfezione è discesa anche su questo Canale.

[@IlBaffostorico]

@@geoforconsulting e noi diciamo in coro: Alleluja!

[@lucafuroni7928]

Da quel che so lo M1918 era un M1916 con il sottogola attaccato al cerchione quindi esternamente si distingue solo per la mancanza dei rivetti dedicato al sottogola tipici del M1916. Poi ci fu la sottovariante a falde tagliate che hai mostrato nel video e che come hai giustamente detto non fu molto poco diffusa

[@IlBaffostorico]

Ti ringrazio! Ad ogni modo esattamente, esisteva anche quella versione che fa a gara con la variante a falde in quanto rarità! (alcuni cataloghi la ometto o proprio)

[@publialbamilitariacollecti5548]

Molto interessante! Ma è mai possibile che non si possa far vedere una decal "imbarazzante" che possa urtare la sensibilità dei ben pensanti?

[@IlBaffostorico]

Lo dica alle policy di KZbin... Fosse per me non avrei avuto problemi a mostrarvi ambedue le decal

[@michaelmenghini1965]

Video molto carino,per quanto riguarda la taglia del m35 dove dici che sia un "29". Bhe è impossibile perché la misura di quegli elmi e metrica quindi se quel guscio fosse 29 davvero sarebbe una miniatura,molto probabilmente sarà un 54-52 di guscio ma più piccolo no,altrimenti era per neonati 👍

[@IlBaffostorico]

Nel frame del video si vede che dove vi è il numero della taglia vi è scritto D29, e dubito che sia un numero di matricola dato che anch'esso è presente (non l'ho inquadrato, mia colpa)... Non saprei che dirti!

[@pzdvrch]

Ciao, innanzitutto complimenti, ma per quanto riguarda le punzonature degli m35 e post, nella calotta dietro è stampato il numero di lotto, mentre la ditta produttrice e la taglia sono punzonate a destra ( verso il 1942 alcune ditte hanno cambiato nome e posizione di punzonatura). Gran bel video comunque !!!

[@rossellademarci6516]

Questa cosa che un elmetto doveva pesare cinque chili per proteggersi dai proiettili non lo sapevo proprio

[@IlBaffostorico]

Felice di averle raccontato qualcosa di nuovo!

[@danielebrinati8344]

Ricordo che questo tipo di elmetto fu ancora usato per parecchi anni dai VV.F. tedeschi, corredato da un guardacollo posteriore in materiale flessibile...

[@GerusalemmeCristiana]

Bravo bravo bravo. Se qualcuno volesse mandarti materiale Militare Italiano a che contatto rivolgersi? Grazie Ciao.

[@IlBaffostorico]

Gentilissimo, grazie mille! Mi ha fatto notare giustamente che non ho lasciato un recapito per questi casi, ecco una mail per contattarmi, grazie infinite: [e-mail]

[@siriostella6330]

Compà come ti chiami?ho fatto il militare con uno che aveva le orecchie come le tue.Non è che sei tu?

[@marcobarella3109]

AW= A. Westen cilli, prodotto a celie in Slovenia nella misura 64

[@IlBaffostorico]

Corretto, errore mio chiedo venia!

[@marcobarella3109]

@@IlBaffostorico ottimo, grazie per il video :)

[@IlBaffostorico]

@@marcobarella3109 grazie a te per il feedback e la correzione! ;)

[@francesca1542]

👋👋👋👋👋👋👋

[@sergiomarrocco1926]

Te ne manca uno, mio caro. Ovvero M45.

[@IlBaffostorico]

Ben conscio di ciò e non l'ho inserito per due motivi: -non ne ho uno sotto mano -avendo avuto una tiratura di poco più di un centinaio di pezzi durante il periodo bellico (in più varianti oltretutto) e rappresentando un "dead-end" dello sviluppo, ho preferito non inserirlo in questo video.

[@RaceWithDevil1]

bello, l'elmetto più avanzato, quello austriaco era uguale ?!!?

[@IlBaffostorico]

L'interno era diverso ma il guscio era identico tranne per i ganci del sottogola! Se poi invece si guarda al Berndorfer... quello era una cosa totalmente diversa

[@andreaaldopinti607]

ma la corazzata non la iniziarono a usare dal mod.1917? Visto che sui rivetti esso aveva un ulteriore scalino che a differenza del mod.1916 non c’era.

[@andreaaldopinti607]

corazzetta*

[@IlBaffostorico]

Mi perdoni ma quale sarebbe il mod. 1917? Nel corso della prima guerra mondiale l'esercito italiano adottò solo due modelli di elmetto Adrian, il mod.15 ed il mod.16

[@andreaaldopinti607]

@@IlBaffostorico io dovrei aver commentato sotto al video degli stahlhelm non sotto a quello degli adrian se non erro

[@IlBaffostorico]

@@andreaaldopinti607 mi perdoni, KZbin a volte ha dei glitch. Ad ogni modo no, l'inspessorimento sul rivetto per la presa d'aria dipende dalla taglia dell'elmo: è presente su quelli di taglia più piccola per consentire l'applicazione della strinpanzer la quale altrimenti per via della circonferenza minore di questi elmi, non sarebbe riuscito ad agganciarsi correttamente sulle prese. Lo spiego in una parte del video😉

[@andreaaldopinti607]

@@IlBaffostorico okk grazie

[@rossellademarci6516]

A me piace l'elmetto della prima guerra mondiale non lo trovo in riproduzione su internet, trovo quello francese io voglio quello italiano. Mio nonno è morto nella prima guerra mondiale a causa dei gas

[@IlBaffostorico]

Non c'è nessuno problema, l'elmetto Adrian M.15 è il medesimo sia per l'esercito italiano che per quello francese! Anzi, i primi lotti inviati in Italia presentavano la vernice blu francese, la quale venne solamente ricoperta con il verde italiano nella parte esterna lasciando l'interno della calotta di colore blu. Per cui può prendere un Adrian M.15 replica e ricoprirlo con il colore verde italiano (dettagli della miscela sono reperibili online), avrà una replica assolutamente valida! Ad ogni modo mi dispiace per suo nonno...

[@rossellademarci6516]

@@IlBaffostorico ho trovato il sito che vende l'elmetto italiano ma adesso non è disponibile l'articolo

[@kratos92880]

Io ne ho uno .particolare.ce un ammaccatura sicuramente da provocata da un proiettile mi piacerebbe sapere da che fucile lo ha esploso.

[@giulianofontanesi1478]

Anche la Feuerwehr (i vigili del fuoco tedeschi e austriaci) lo utilizza ancora.

[@IlBaffostorico]

Molto interessante!

[@giuliogatti1667]

I cileni posseggono il cosiddetto “modelo 2007”

[@alien3057]

Audio pessimo; storicamente interessante, l'argomento

[@nerk234]

.. Voceeeee..che fai i tagli tipo iene ??...

[@IlBaffostorico]

SI

[@nerk234]

@@IlBaffostorico ba'.. personalmente è una perdita di tempo,ed il risultato è Snervante,infatti non só se vorrò rivederti..sincero, sincero.. poi ognuno..

[@johnnypaglia7970]

Eeee perché sembra quello che il battaglione azov indossava a inizio guerra?

[@IlBaffostorico]

Non ho notato se il battaglione azof usasse stahlhelm... Tuttavia nel caso in cui lo usasse le cause erano senza dubbio di tipo "storico politiche"...

[@robertodibiase9685]

Io una volta me lo sono messo in testa, sono caduto in avanti, troppo pesante, poi non serve na mazza, al massimo protegge dai sassi in caduta libera

[@IlBaffostorico]

In realtà ridusse di molto la mortalità in battaglia, causata soprattutto da schegge in caduta o in volo (quindi il suo ragionamento tiene). Per il resto il peso restò sempre un "problema" , non a caso i soldati quando potevano, erano ben contenti di toglierselo!

[@picardbs]

L'elmetto inglese si chiamava "Brodie" non "bodie"

[@IlBaffostorico]

Mi sono auto corretto nelle note in descrizione al video:)

[@Antonio-qv5hs]

ma nessuno a spiegato la sua forma e il taglio difronte cè una ragione? , perche era cosi diverso dagli altri elmetti

[@IlBaffostorico]

In generale la sua forma deriva dall'elmo "Sallet", come ho detto nel video. Perché proprio questo modello non è chiarissimo (presumo perché molto diffuso nei paesi tedeschi), ad ogni modo elementi come il frontino e le alette derivano anche dallo studio effettuato sui tipi di ferita più comuni.

[@luigicostantini4256]

Io possiedo uno originale della WW2, ma è dipinto di bianco, con una grande croce rossa frontale, forse era di un medico soldato tedesco, oppure di un infermiere, l'ho trovato dentro una casa abbandonata, poi pure un fucile con un manico di lato con un pomello, era appeso al muro, è una scatola metallica rettangolare con dentro dei proiettili legati con dei fili di ferro, l'elmetto me lo sono tenuto, invece le armi ed altre cose esplosive ho chiamato i caramba, si sono portati via tutto, poi sono venuti quelli dell'esercito con una specie di disco con un manico, e le cuffie

[@IlBaffostorico]

È come dice lei, certamente appartenuto ad un membro dei corpi di sanità e se è originale... I miei complimenti, un pezzo veramente speciale! Il fucile non saprei dalla descrizione cosa potesse essere, forse uno sten(?), tuttavia non deve rammaricarsi troppo: solo l'elmetto è già di per sé un ottimo pezzo da collezione!

[@luigicostantini4256]

@@IlBaffostorico L'elmetto l'ho portato al museo di Ortona della ww2, le armi ritrovate sono state disattivate, per il museo, nel museo si trovano molte armi della ww2, divise, c'è pure un paracadute tedesco, bombe, ma è tutto materiale inerte, sono tutte cose ritrovate nella mia zona, in buono stato di conservazione, c'è pure un carro inglese della ww2, insomma, c'è di tutto, durante la ww2 Ortona c'è stata una battaglia feroce, tra i Paracadutisti tedeschi è gli inglesi, se la sono date di santa ragione, tedeschi non volevano mollare la città :-)) è da questa battaglia per la città è rimasto un mucchio di roba bellica, nelle case semidistrutte nelle campagne, il governo mai fatto una vera bonifica seria del territorio.

[@publialbamilitariacollecti5548]

Non ci posso credere!!! "Per fortuna" il malefico simbolo è sbiadito dal tempo! Che fortuna!

[@MarcoYZFR6]

Ma è per caso una replica????🤣🤣

[@IlBaffostorico]

L'M16 tedesco sì, è una replica e infatti lo dico nel video. Gli altri no.

[@MarcoYZFR6]

@@IlBaffostorico Ahaha si era ironico visto che lo ripetevi continuamente.. 😆

[@IlBaffostorico]

@@MarcoYZFR6 Oddio, non ci ero arrivato scusi!🤣🤣🤣

[@MarcoYZFR6]

@@IlBaffostorico cmq video interessante, ne guardo parecchi e quelli che propone mi sembrano di buona fattura.. 👍

[@IlBaffostorico]

@@MarcoYZFR6 troppo gentile, grazie davvero!

[@silvio3454]

Che strano...quest'uomo sembra uscito da un vecchio armadio, ha qualcosa che lo fa appartenere alla prima metà del Novecento...Non e' una questione di abbigliamento,forse le movenze e il modo di porsi...Comunque ha un aspetto vagamente lugubre... forse perché lugubre e' l'argomento,non foss'altro perché trovare un elmetto lascia presupporre che chi lo indossava...non ne ha più bisogno...

[@IlBaffostorico]

Penso sia il commento più bello che io abbia mai letto

[@gianfrancomussi6063]

Quante inesattezze! Miscela di acciaio e nickel? Che significa? I progettisti non avevano cognizioni di metallurgia e tanto meno di accoppiamenti bimetallici.

[@MajoranaXrp]

Far vedere la svastica in questi casi non dovrebbe essere motivo di ban , perché stai facendo informazione e poi dicono che ce libertà di parola e pensiero 🤣🤣😂🤣😂🤣😂🤣😂🤣😂🤣

[@chiccolavoro9579]

Pichelube .

[@andrea-tn1vw]

Il migliore elmetto della prima e seconda guerra mondiale è modello per tutti gli odierni .