Utile.....che bello non essere più datore di lavoro ma solo RSPP e formatore!
@Colovp57 жыл бұрын
Buon giorno, un mese fa ho subito un infortunio sul lavoro alla schiena, ho fatto le dovute visite (a mio avviso un po superficiale)e rispettive terapie senza una completa guarigione, il medico legale del Inail ha chiuso l'infortunio anche se io ho manifestato che ho ancora molto dolore, come devo procedere in questo caso?, io non me la sento di tornare al lavoro perché ho difficoltà a fare certi movimenti... lui ha replicato, ti passerà...grazie molto chiari i video 👍
@StoneItalia7 жыл бұрын
Buongiorno, grazie per il tuo commento.Se le tue condizioni fisiche non ti consentono di riprendere l’attività lavorativa a seguito di un infortunio, puoi valutare a livello clinico di prolungare il periodo, attraverso questi metodi:a) sentendo il medico di famiglia, che a seguito di una visita e se ricorrono gli estremi, potrà prepararti un nuovo certificato medico di prolungamento.b) direttamente alle sedi INAIL chiedendo di essere visitato da un medico dei loro ambulatori (ci sembra di capire che questa strada l’hai già percorsa con esito negativo)c) rivolgendoti a un patronato che si occupa di pratiche di assistenza di questo genere. In ogni caso dovranno ricorrere degli estremi di natura clinica che dovranno essere certificati da un medico. Inoltre di ricordiamo che l’art. 41 D.Lgs 81/2008, ovvero il testo unico per la sicurezza, prevede che tu possa chiedere di essere visitato dal medico competente della tua azienda (art. 41 comma 2 lettera c), qualora il medico ritenga che la situazione sia correlata ai rischi professionali o alle tue condizioni di salute, suscettibili di peggioramento a causa dell’attività lavorativa svolta. Infine, in caso di assenza dal lavoro per più di 60 giorni consecutivi per motivi di salute, il medico competente aziendale è obbligato a visitarti nuovamente. Seguici anche sulla nostra pagina Facebook Stone Italia, se hai ulteriori dubbi puoi scriverci in privato.Un cordiale saluto
@Colovp57 жыл бұрын
Stone Italia, Grazie mille per la risposta molto esaustiva, allora li racconto come sto procedendo, dopo la visita al Inail sono tornato a lavoro (come da loro ritenuto), peggiorando la mia situazione fisica, quindi mi sono recato al pronto soccorso e lì è dopo gli accertamenti delle mie condizioni hanno riaperto l'infortunio, dovrò fare delle visite specialistiche con tempi di attesa un po lungi, comunque ho telefonato al lavoro chiedendo un ulteriore visita col medico aziendale perché vorrei guarire con una diagnosi e rispettive terapie giuste... sono per i sentieri giusti di procedura secondo lei? Grazie ancora, vi seguo sempre sia su KZbin che su Facebook molto preparati 👍
@StoneItalia7 жыл бұрын
Certamente. Crediamo che con il giusto dialogo si possa sempre concordare la strada migliore per tutti (azienda e lavoratore). Pertanto hai fatto bene a interpellare anche il medico competente aziendale. L'obiettivo è quello di guarire bene nel tuo interesse affinché tu possa riprendere senza rischio ed al più presto l'attività lavorativa. Grazie per il tuo apprezzamento! Siamo a tua disposizione per ogni cosa. Visto che si tratta di argomenti che in fin dei conti riguardano la tua salute, se vuoi per al prossima corrispondenza puoi anche scriverci un messaggio privato su Facebook. A presto
@achilleaniello44147 ай бұрын
incompleto... il mobbing?
@StoneItalia6 ай бұрын
L'INAIL chiede documentazione attinente alla tipologia di malattia richiesta. Per cui se si tratta di una tendinite, di certo non approfondirà il tema del mobbing. In ogni caso quando si presenta la valutazione dei rischio, si intende la valutazione di TUTTI i rischi, compreso lo stress lavoro-correlato.
@gualty10006 жыл бұрын
Non è piu necessaria l'apposizione della data certa sul DVR.
@StoneItalia6 жыл бұрын
Buongiorno Rino. Grazie per il tuo commento, Relativamente alla tua osservazione, segnaliamo che la data certa è ancora obbligatoria ed è espressamente prevista dall'art. 28 comma 2 D.Lgs 81/08. Forse ti riferisci al fatto che le Poste Italiane non offrono più il servizio di apposizione del timbro postale per l'attestazione della data certa. Ciò non fa venire meno comunque la necessità della data certa sul DVR, tramite - ad esempio - PEC o firme congiunte del datore di lavoro, RSPP, RLS e Medico Competente