TARGHE ESTERE| CONSIGLI LEGALI

IL NUOVO ART. 93 COMMA 1-BIS DEL CODICE DELLA STRADA BOCCIATO DALLA CORTE EUROPEA E VIENE AGGIORNATO.

[@wildforest0707]

Salve Avvocato, complimenti per il canale. Causa trasferimento ho portato la mia car con targa tedesca in Italia e sto aspettando il nuovo certificato di residenza. Leggevo che avevo 3 mesi di tempo, ora scopro che sono due. Nello specifico: residenza ufficiale partita il 21 dicembre, ne deduco che ho tempo per cambiare targhe fino al 21 Febbraio. La macchina non è il leasing ma classico credito ancora da terminare,quindi non rientro nei parametri da lei enunciati. Mi corregga se sbaglio. Video interessante, buon lavoro 👍👍

[@fa92va]

Buongiorno Vale anche per le auto con targa svizzera ? La ringrazio

[@Boris-ws8bi]

Buon pomeriggio, caro avvocato. Se sono un residente e ho il Permesso di soggiorno temporaneo per i rifugiati Ucraina. Sono venuto in Italia con la mia auto e ho preso la targa Escursionisti esteri. Devo stipulare un'assicurazione se ho ancora un'assicurazione europea sulla mia precedente targa ucraina, che fa parte del Gruppo Generali dell'Unione Europea? Posso viaggiare all'estero? Ad esempio in Francia o in Svizzera con queste targhe e carta circolazione italian?! Grazie in anticipo per la vostra risposta.

[@emiliaiordanov9864]

Salve, se l'auto è circolante con contratto di comodato, quest'auto può essere prestata ad una terza persona?..... Se il proprietario del veicolo stipula un contratto con una persona singola(con firma dal notaio e seguente traduzione) e dichiara che il veicolo non solo è in comodato ma anche che la persona residente in Italia può avere la completa rappresentanza del proprietario, si incorrono a sanzioni/sequestro? In quest'ultima casistica, il rappresentante può iscriverla a reve?

[@AvvocatoDiamante]

La normativa attuale sul COMODATO D'USO.consente di guidare un'auto intestata a un'altra persona che non sia familiare convivente per non più di 30 giorni. Dopo i 30 giorni scatta l'obbligo di annotare, sulla carta di circolazione, il nome del possessore dell'auto. Non penso proprio che un Notaio serio le faccia un simile atto, vorrebbe dire su comodato ed è Vietato dalla legge. L'unico soggetto che può usufruire dell'aut in comodato d'uso è il TRUSTEE, cos'è Il trustee? E' un soggetto che assume la titolarità del diritto o della proprietà dei beni oggetto del trust, che gli vengono trasferiti con il negozio dispositivo, e gode di ampia libertà di disposizione e di amministrazione, con il limite generale ed inderogabile di rispettare lo scopo del trust. Quindi il Notaio nell'atto deve inserire il soggetto come Trustee e ciò deve configurare (spesso è richiesto= anche nell'atto costitutivo della società che prende in comodato l'auto.

[@DigitalShelter]

Salve avvocato, faccio molta fatica a fare chiarezza posso chiederle gentilmente un aiuto? Io sono un cittadino Italiano iscritto all'AIRE (Inghilterra) che nell'ultimo paio d'anni ha lavorato stagionalmente prima in Islanda e ultimamente (da Luglio) in Norvegia. Proprio in Norvegia ho acquistato recentemente un veicolo perché vorrei stabilirmi qui a lungo termine. Ad Ottobre però vorrei tornare in vacanza in Italia con questo veicolo per un periodo di massimo tre mesi: posso circolare liberamente senza problemi in questo lasso di tempo o devo preoccuparmi/seguire delle direttive? La ringrazio anticipatamente e la saluto.

[@AvvocatoDiamante]

Salve, è molto semplice la risposta e le riporto l'art. 132 sulla legge di Circolazione dei veicoli immatricolati negli Stati esteri "Gli autoveicoli, i motoveicoli e i rimorchi immatricolati in uno Stato estero e che abbiano già adempiuto alle formalità doganali o a quelle di cui all'articolo 53, comma 2, del Decreto Legge 30 agosto 1993, n. 331, se prescritte, sono ammessi a circolare in Italia per la durata massima di un anno, in base al certificato di immatricolazione dello Stato di origine. L'articolo è molto chiaro.

[@aleksandardimovski8589]

Salve avvocato, scrivo perché sono residente in Italia, ma mio papà mi ha offerto in prestito la sua macchina (immatricolata all'estero, in Macedonia) da guidare per un certo periodo in Italia e ho visto l'articolo sul vostro sito dove spiegate la documentazione e visto che saranno più di 30 giorni vorrei chiedervi 1) se è fattibile con la registrazione in REVE e 2) se avete un esempio del documento per il titolo d'uso (uso gratuito) che deve essere firmato da noi. Grazie mille e buona giornata !

[@AvvocatoDiamante]

Salve, TITOLO DI DATA CERTA per la registrazione del veicolo, munito di targa estera che intende circolare in Italia, è da considerare valido qualsiasi documento, prodotto anche in copia, redatto in lingua italiana (ad es. copia del contratto di leasing, di comodato, locazione a lungo termine ecc.), sottoscritto dall’intestatario e recante data certa antecedente alla richiesta. - Nel caso in cui il titolo fosse redatto in lingua straniera, dovrà essere allegata anche la traduzione asseverata. - Se la Carta di Circolazione estera del veicolo contiene oltre ai dati dell’intestatario anche i dati dell’utilizzatore costituisce a tutti gli effetti titolo di data certa; in tal caso non è necessario esibire altro titolo. Se invece sono presenti i dati dell’utilizzatore ma non sia riportata la durata dell’utilizzo né il titolo del possesso è necessario allegare anche il contratto o il titolo dal quale risulti la durata. - La richiesta di registrazione R:E.V.E. (presso il P.R.A:) del veicolo avente targa estera che intende circolare in Italia, deve essere presentata ad uno Sportello Telematico dell’Automobilista. L’Istanza deve essere sottoscritta dal soggetto legittimato a richiedere la registrazione che riceverà specifica attestazione comprovante l’avvenuta registrazione che l’utilizzatore del veicolo potrà esibire alle Forze di Polizia in caso di controlli su strada. _ : In assenza di una delle sopra indicate prove di data certa, il titolo si considera formato alla data di richiesta della registrazione nel REVE o dalla data di rilascio del permesso provvisorio di circolazione ove sia stato rilasciato dallo STA.

[@AvvocatoDiamante]

PS www.impresafutura.it/comodato/fac-simile-contratto-di-comodato-d-uso-di-automobile le posto un link preso dalla rete, ma su internet ne trova di diversi tipi.

[@cirocito7032]

Gentile Avvocato, forse avete già spiegato quanto vi chiedo, la mia domanda è: un auto in leasing se malauguratamente produce un sinistro chi paga? Il conducente come deve porsi in quanto responsabile dell'auto che ha prodotto il sinistro?

[@AvvocatoDiamante]

La sentenza n. 1441/2018: "... è esclusivamente l’utilizzatore del veicolo e non anche il proprietario concedente, vertendosi, ai sensi dell’art. 91, comma secondo, nuovo cod. strad. e 196 C.d.S., in ipotesi di responsabilità alternativa e non concorrente, poiché solo l’utilizzatore ha la disponibilità giuridica del godimento del bene e quindi la possibilità di vietarne la circolazione". Quindi unico responsabile sarà l'utilizzatore dell'autovettura presa in leasing..."

[@emokill5209]

Salve, ma se l'Unione Europea ha bocciato questo comma allora perché non posso comunque circolare con una targa estera anche se superati i 60 giorni di residenza?

[@AvvocatoDiamante]

Per disapplicare delle Leggi i procedimenti sono lunghi. Peró se fa ricorso lo vince perchè ne ha tutto il diritto .

[@sergiusoitu4133]

un auto estera può avere 2 contratti di comodato d'uso? oppure l'auto può avere al massimo un conducente? grazie

[@AvvocatoDiamante]

Se il comodato è posto in essere da società e aziende, qualora i veicoli aziendali da concedere in comodato d’uso gratuito siano più di uno, è possibile procedere all’istanza cumulativa con un unico modello (TT2120) versando una sola imposta di bollo da 16,00 euro. Ciò vuol dire che l'azienda può fare contratti di comodato su più auto (avendo magari più dipendenti) ma non può su una sola auto intestare due contratti comodato d'uso.

[@iv894]

Salve collega come faccio a pignorare l autoveicolo di grossa cilindrata del debitore il quale dal canto suo lo tiene con le targhe estere per non farselo pignorare...

[@AvvocatoDiamante]

non saprei ...

[@BresciaTU]

Buongiorno signora. Un po' danni fa circolavo con la targa rumena contratto di comodato intestata alla mia mamma. Poi Salvini ha fatto tutta quella guerra e ho dovuto targarla in Italia. Adesso lei mi dice che le cose sono tornate come prima? cioè posso rifare il contratto di comodato? Grazie Mille

[@AvvocatoDiamante]

Buongiorno, le dico subito che dal 12 febbraio 2022 al proprietario con targa estera residente in Italia è consentito circolare in Italia per 90 giorni dall’acquisizione della residenza italiana scaduto questo termine il veicolo deve essere immatricolato in Italia o portato oltre il confine. Con la nuova normativa all’utilizzatore non proprietario residente in Italia è consentito circolare con una vettura targata estera sì ci sono determinate condizioni a brevissimo posto un video ad hoc che in cui parlo della nuova normativa.

[@rBcAftershock]

Salve! Adesso c’è anche la nuova legge con l’obbligo di registrare le auto a noleggio o in comodato nel registro REVE.. dobbiamo registrarle in questo registro?

[@reporterdiamante]

Da lunedì 21 marzo 2022, per effetto delle recenti modifiche al Codice della Strada, tutti i veicoli con targa estera, guidati in Italia per più di 30 giorni (anche non continuativi) da soggetti residenti in Italia, dovranno essere iscritti al REVE, il pubblico Registro Veicoli Esteri, istituito presso il PRA. Ci sono diversi casi in cui deve avvenire tale registrazione: a) UTILIZZATORE residente in Italia (art. 93-bis, comma 2): persone (fisiche o giuridiche) con residenza/sede in Italia, che utilizzano, a vario titolo (ad es. contratto di noleggio, leasing, comodato, usufrutto ecc.), veicoli intestati a persone (fisiche o giuridiche) con residenza/sede in uno Stato estero, per un periodo superiore a 30 giorni, anche non continuativi, nell’anno solare. L’utilizzo dovrà essere comprovato da un Titolo (con o meno data certa) sul quale potrà essere indicata anche la durata dell’utilizzo. L’obbligo di iscrizione è a carico di chi utilizza il mezzo (utilizzatore). B) Proprietario lavoratore (cosiddetto “FRONTALIERO”) (art. 93-bis, comma 3). In sede di registrazione del veicolo sul REVE, il sistema informatico attribuisce alla targa estera un identificativo univoco (ID), avente il formalismo delle “vecchie” targhe di cui al Codice della Strada del 1959. Tale ID costituisce la chiave di accesso al REVE, per i veicoli in esso registrati, sia in sede di consultazione sia anche in occasione di pratiche successive alla prima registrazione. Per conoscere l’ID veicolo attribuito a una targa estera è reso disponibile sul sito dell’ACI lo specifico servizio “Cerca codice identificativo veicolo con targa estera”

[@rBcAftershock]

@@reporterdiamante Grazie! Per chi non è registrato al REVE e fermato dalle forze dell’ordine c’è una multa da 712€ e ritiro libretto di circolazione 🤦🏻‍♂️

[@user-gt2lnhhhjhbhjj]

Salve avvocato , Unione Europea dovrebbe imporre delle condizioni rigide quanto riguarda i cittadini europei perché non è possibile che uno Stato membro dell’Unione Europea non accetti un’altra macchina di un altro Stato membro esempio anche se uso una macchina targata estera io comunque tutte le manutenzioni e rifornimento lo faccio in Italia per quanto riguarda le multe ormai arrivano dappertutto non vedo questo senso di monopolizzare il mercato per l’unico scopo del guadagno solo a favore del Stato …

[@anitas8954]

Salve!vorrei chiedere come si fa a rintracciare un multa presa per la sosta,lasciata sul parabrezza della machina estera EE senza bollettino e senza QR.La macchina è del mio cugino e siccome è in vacanza è partito,ed ha lasciato a me che mi occupo non sapendo bene l’italiano e neanche le regole in Italia..sul foglio c’è scritto la data e entrare sul sito del comune..ma che li ti chiedono i dati personali, uno straniero che non è nemmeno residente in italia cosa deve fare in questo caso,vuole pagare entro 5 giorni visto che si paga il 30% in meno.

[@AvvocatoDiamante]

La persona a cui è intestata la macchina dove ha la residenza ? Deve andare il proprietario della macchina alla polizia locale della zona dove è stata elevata la contravvenzione. Sicuramente lì ci sarà l'Ufficio adatto a cui potrà dare il foglio della multa per poter pagare.

[@sportfishing19]

Buonasera avvocato io sto cercando di capire una cosa io ho la residenza in italia e vorrei guidare una macchina con la targa rumena non lo posso fare giusto però se la macchina è intestata ad una persona che è residente in Romania e non è nel mio nucleo familiare in quel caso la posso guidare? Perché ho letto in giro che mi dovrebbe fare un tipo di documento.

[@AvvocatoDiamante]

Buongiorno, si. In più il proprietario di un veicolo con targa estera, che sia residente in Italia, è consentito circolare sul territorio nazionale non più, come prima, per 60 giorni dall'acquisizione della residenza italiana, ma per 3 mesi. Inoltre ci sono altre caratteristiche importanti da sapere, Può scrivermi a :[e-mail]

[@sportfishing19]

@@AvvocatoDiamante ok io volevo sapere cosa devo fare per guidare questa macchina tranquillo e per quanto tempo la posso guidare

[@sportfishing19]

@@AvvocatoDiamante e comunque gli ho scritto pure una mail

[@osfeniasettima2965]

Salve avvocato, il mio compagno mi permette di disporre e guidare l' auto di sua proprietà (targata italiana) come fosse la mia, a tempo indeterminato ma non siamo ufficialmente conviventi perché abbiamo residenza ognuno nel proprio appartamento quindi che documenti dobbiamo fare per regolarizzare la cosa o come si deve fare?

[@AvvocatoDiamante]

Buongiorno, avete entrambi residenza in Italia e soprattutto l’auto circola in Italia?

[@riccardoserbenco7578]

Salve ma se ho anche un'azienda in Italia, non posso guidare un'auto con un contratto di prestito? Grazzie

[@AvvocatoDiamante]

cosa intende per contratto di prestito ? LA normativa prevede che dev'essere un contratto di leasing o di comodato d'uso fatto con una dotta di noleggio con sede in un Paese della Comunità Europea.

[@riccardoserbenco7578]

@@AvvocatoDiamante intendo che sto guidando in Italia una macchina aziendale intestata ad una ditta estera (la ditta è a nome mio), ma la mia residenza attuale è in Italia dove ho anche un’altra partita iva aperta. Posso circolare con questa macchina aziendale con il contratto di comodato della mia azienda estera?

[@riccardoserbenco7578]

membro dell'Unione europea o dello Spazio economico euroteo che non ha stabilito in Italia una sede secondaria o altra seue effettiva, nonchè nell'ipotesi di veicolo concesso in comodato

[@riccardoserbenco7578]

Puoi darmi una risposta per favore?

[@AvvocatoDiamante]

@@riccardoserbenco7578 scusi a volte mi sfuggono i quesiti su KZbin… mi scriva [e-mail]

[@ItalianLionsoul]

Ma avendo pagato in misura ridotta, non ha perso la possibilità di fare ricorso?

[@reporterdiamante]

Pagando in misura ridotta lei ha riconosciuto l’infrazione. Fare ricorso non serve molto…

[@ItalianLionsoul]

@@reporterdiamante infatti, mi riferivo al caso del video. Grazie, buon lavoro.

[@mustapharadi6448]

Salve .avocato io avevo una macchina stata targhata in Francia. Per fare la demolizione targhe ma hanno chiesto libreto francese.il chi la persona chi targhata ha venduta la macchina.non ha piu la photocopie di libreto francese.pero ha riuscito recoperare dalla prefetura francese un documento confermano tutti informazioni quando e stata targata però non hanno accettato. Mi hanno detto ti facciamo perdita de posseso. Aiutami perfavore avocata.questo e successo nell anno 2010.e continuano a mandarmi bollo da pagare.

[@AvvocatoDiamante]

Salve Mustapha, va benissimo la perdita di possesso, in questo modo non riceverai più la tassa automobilistica da pagare e se ti dovessero arrivare per errore burocratico hai il documento che dimostra che non sei più possessore dell'auto. Con la dichiarazione di perdita di possesso puoi demolire tranquillamente la tua auto.

[@mustapharadi6448]

@@AvvocatoDiamante buongiorno, ha ragione per anni futuri. Ma come posso annullare le notifiche anni scorsi dall 2010 fino 2022. Io ho portato documento dalla prefettura francese tradotto in italiano da un da una traduttrice giurata che confermano che la macchina è stata targata in francia nel 2010 con questo documento mi possono annullare tutti i bolli degli anni precedenti

[@mustapharadi6448]

Salve avocato posso contatarti.per un problema. Grazie mille

[@AvvocatoDiamante]

Certamente. Intanto scriva un’email e mi spiega il problema. Rispondo velocemente. [e-mail]

[@alessandro8970]

Ho un amico bulgaro che guida auto con targhe tedesche e le fa guidare anche a suo fratello ma mi diceva che era tranquillo perchè tanto non aveva la residenza in Italia. Ora però lha presa. Può stare tranquillo ancora?

[@AvvocatoDiamante]

Quando la residenza supera i 60 giorni allora … non può stare più tranquillo perché c’è il sequestro del libretto circolazione la confisca dell’auto è una multa molto salata. Ammenoché non sia un’auto noleggiata oppure in comodato d’uso

[@alessandro8970]

@@AvvocatoDiamante no no, è di proprietà. Grazie mille per la risposta

[@a.d.8673]

Sono italiano ma residente all estero spagna posso circolare in italia? Per quanto tempo? In caso di multa o incidente come fa lo stato italiano a ricevere il pagamento?

[@AvvocatoDiamante]

Dal 21 marzo tutti i mezzi con targa straniera devono essere iscritti in un apposito registro. I cittadini stranieri residenti all'estero potranno circolare in Italia con veicoli con targa estera per la durata massima di un anno; i conducenti - residenti in Italia ma non intestatari dei veicoli (locatari, leasing o noleggio, comodatari) - dovranno portare a bordo del veicolo, oltre al documento di circolazione estero, un documento di data certa - sottoscritto dall'intestatario del veicolo - dal quale risulti a che titolo e per quanto tempo utilizzeranno il veicolo che guidano.

[@Roli377]

ma tutte le barzellette sui carabinieri non le fanno tanto per dire ma che non capiscono un c....

[@reporterdiamante]

Purtroppo quando sono leggi che hanno subito variazioni da poco (com in questo caso l'art, 93 CDS), spesso il corpo della Polizia e dei Carabinieri non sono aggiornati, Ma in linea generale agiscono di protocollo ... 🤔

[@osfeniasettima2965]

I Carabinieri conoscono sempre ogni legge che ha a che fare con la circolazione ma l' hanno fatto apposta per creare problemi. Non gli avete richiesto i danni ?

[@AvvocatoDiamante]

?

[@progettoaladino]

Tutto questo escamotage è per contrastare le assicurazioni italiane le quali lucrando anche sulle spalle dei guidatori onesti con la scusa che in alcune città fanno più incidenti fanno di un fascio un erba, incominciate ad abinare la targa al codice fiscale in modo che se quella macchina viene venduta chi lacquista avrà un aumento polizza così ci tuteliamo verso questi furbetti, e se poi la macchina verrà rottamata, il codice fiscale della persona che ha causato l'incidente in buona o cattiva fede pagherà il dovuto aumento in tutte le assicurazioni d'Italia, così io un motorino 50cc pagato 300€ non dovrò pagarne 1600€ annui per colpa di un indisciplinato truffatore, facili no?

[@AvvocatoDiamante]

Il punto è che viviamo in un Paese fondato sul FINTO garantismo e non sulla certezza della pena o il rispetto delle leggi e tanto meno la meritocrazia,

[@progettoaladino]

@@AvvocatoDiamante infatti lo stato è assente

[@manuel96p]

Quindi i famosi napoletani con targhe polacche di vetture e moto a noleggio sono perfettamente in regola. Ma non dovrebbero esibire un contratto di noleggio? Non dovrebbero esibire il foglio verde assicurativo?

[@AvvocatoDiamante]

Non lo so se sono in regola :) bisognerebbe verificare caso per caso :)