The CURSED Movie on H. P. Lovecraft

[@legolassoslab5233]

Noi non vogliamo un film tratto da lovecraft, vogliamo un universo cinematografico con tanti film e una serie tv tratta da lovecraft

[@viridisquo]

Anche noi, in Italia, avevamo il nostro Lovecraft: Dino Buzzati. Ho letto una moltitudine di suoi racconti, tutti orbitanti tra il surreale, il mistero e l'inquietudine, alcuni di essi rasentanti anche la distopia, veri e propri preludi all'epoca che stiamo subendo. Per me, le opere di Buzzati, sono piccoli capolavori, alcuni dei quali meritevoli di trasposizioni cinematografiche.

[@ludovicocalabrese2291]

Me né consigli alcune cartacee

[@viridisquo]

@@ludovicocalabrese2291 Certo. "60 Racconti" è la migliore racolta di racconti di Dino Buzzati. Alcuni di loro risultano mediocri, o poco comprensibili, ma la maggioranza di essi, merita davvero d'essere letta.

[@ludovicocalabrese2291]

@@viridisquo grazie ci sono anche altri suoi libri meritevoli ?

[@viridisquo]

@@ludovicocalabrese2291 Sì. Lessi il suo romanzo "Un Amore", dalla trama molto, molto singolare, per l'epoca in cui venne scritta. Anche il "Deserto dei Tartari" è meritevole di lettura.

[@gianninovelli5646]

Buzzati è un autore straordinario. Molto diverso da Lovecraft a dire il vero ma le sue opere sono davvero tra i capolavori della letteratura italiana del 900. Restando invece nel ristretto ambito della letteratura fantastica e volendo citare un autore italiano, personalmente indicherei Valerio Evangelisti.

[@simonetrenti6648]

Le montagne della follia secondo me sono la sintesi perfetta dello stile e del pensiero di lovecraft. Il mio preferito.

[@countessvillain]

Io ho sempre pensato lo stesso di Dagon, perché le montagne della follia è troppo lungo per essere una sintesi

[@gianninovelli5646]

Assolutamente d'accordo, i migliori film "lovecraftiani" non sono tratti direttamente da opere di Lovecraft ma ripropongono le atmosfere tipiche dei racconti del Solitario di Providence. Sotto questo profilo il miglior omaggio reso dalla settima arte a HPL è "Il seme della follia" di Carpenter, un film che trasuda Lovecraft da ogni fotogramma. Notevoli anche gli altri due film di Carpenter influenzati dallo scrittore, The Thing citato anche nel video ma sopratutto Il Signore Del Male. C'è poi un film famosissimo che deve molto alle atmosfere lovecraftiane ed è Alien (la scena dell'astronave abbandonata è 100% Lovecraft). Infine segnalo un film uscito negli anni 90, che non ebbe il successo che avrebbe meritato ma col tempo è diventato un cult, e che ha molti richiami allo scrittore di Providence: Event Horizon, in italiano "Punto di non ritorno". Curiosità: quest'ultimo film e Il seme della follia hanno lo stesso attore protagonista...

[@marinamarelli8605]

Sono d'accordo con la critica per quanto riguarda "Cabinet of curiosities", ma penso che l'atmosfera lovecraftiana, specialmente ne "Il modello di Pickman", sia stata mantenuta, nonostante la trasposizione non del tutto fedele. Sono anch'io convinta che fare un film basandosi sui racconti di Lovecraft sia quasi impossibile, un po' come avvenuto per adattamenti di opere di Poe o King, ma sono piuttosto che un intenditore od un appasionato, come del Toro, potrebbe farcela. "Le montagne della follia", poi, credo si presti abbastanza bene per una trasposizione cinematografia, più che altro perché è una delle opere più descrittive di Lovecraft, tanto che sembra quasi di vedere e toccare le varie sculture e creature nascoste nei ghiacci. Infatti, anche i racconti scelti per la serie Netflix sono pieni di dettagli molto ben rappresentati da Lovecraft stesso, con descrizioni dettagliatissime sia della strega e del suo compagno peloso (per quanto siano un elementi passati quasi in secondo piano nell'episodio, più incentrato su drammi familiari che altro) sia dei quadri di Pickman (comunque ben rappresentati nella puntata, a parer mio, forse anche perché messi sempre in ombra per renderli ancora più spaventosi). Sinceramente, spero che il film si faccia, un giorno o l'altro, e che sia diretto o da Del Toro o da Eggers, regista comunque visionario ed in grado di rappresentare inquietudine e deliri con poche parole e qualche scena... anche perché, onestamente, potrebbe mai uscire qualcosa di peggio de "Il colore venuto dallo spazioe" di Stanley?

[@1982AntonioC]

Amo questo canale! Grazie!

[@ARTIFACTA]

Grazie a te 💪

[@andreasignorini3291]

Sam Neel ha fatto i personaggi di film più lovecraftiani di sempre ...il problema è cogliere l'orrore cosmico che è uno stile sotttile così fine e impalpabile che ti si infila nelle pieghe del cervello!

[@SunBro95]

Ottimo sempre argomenti interessanti

[@ARTIFACTA]

Grazie 💪

[@denisepenna3512]

Ho appena scoperto il tuo canale, complimenti davvero!

[@ARTIFACTA]

Grazie per l'apprezzamento 😉

[@ismaele3981]

Video interessantissimo, grazie per questa chicca! Chi dice che lovecraft attira una nicchia, sbaglia, secondo me: ho fatto vedere Il modello di Pickman ad una persona di mia conoscenza, già incuriosita dall'horror, ma non certo fan di Lovecraft, e le è piaciuto molto. È vero che Lovecraft è difficile da rendere, ma Del Toro ha qualcosa che manca a molti cineasti d'oggi, ovvero passione per un autore e il suo mondo. Forse, più che Alle montagne della follia, si potrebbe puntare ad un film su Chtulhu, che è molto più conosciuto anche a livello main stream. Magari prendendo spunto dal videogioco uscito qualche anno fa. Iä! Iä! Cthulhu fhtagn! Ph'nglui mglw'nafh Cthulhu R'lyeh wgah-nagl fhtagn!

[@ARTIFACTA]

Grazie a te per la visione e per la tua opinione 😉

[@ismaele3981]

@@ARTIFACTA ah, a proposito. Hai mai visto Dagon del 2001?

[@giancork1656]

Sogno una versione animata diretta da Del Toro o Eggers e prodotta da A24 (oppure sceneggiata da DelToro e diretta da Eggars? 🤔)

[@matteodellamillia9067]

Sinceramente mi piacerebbe vedere la maledizione spezzata, con un film degno sulle Montagne della follia. Mi piace sia l'ambientazione che le creature descritte nel racconto

[@Toshiro93]

Notizia abbastanza recente: pare che l'adattamento de Le montagne della follia sarà in live action, ma diretto non più da Del Toro, bensì da James Wan.

[@rubenpasta6178]

No, si parlerebbe de Il Richiamo di Cthulhu per quanto riguarda James Wan

[@Catapumblamblam]

i certi libri sono "infilmabili" finche non arriva un genio che lo sa fare ed un produttore che crede in lui.

[@leonardoravecca606]

👋Grazie 😃 👋

[@ARTIFACTA]

Grazie a te per la visione 😉

[@IMitidelTuboIlarioGobbi]

Sinceramente preferisco che un progetto simile non veda mai la luce. Temo che il pubblico generalista che non segue Lovecraft, se dovesse udire la trama, penserebbe "Ah, allora è come La Cosa!" (visto che i romanzi di partenza di HPL e di Campbell si assomigliano nell'ambientazione) il che spingerebbe i produttori a cambiare la trama per introdurre innovazioni per differenziarsi, diluendo ancora di più il Lovecraft di partenza. :(

[@ARTIFACTA]

Sì è un ragionamento sensato, grazie per il tuo parere di cultore dell'universo lovecraftiano 😉

[@ramonafahrni5701]

Appena iscritta, ciao!

[@ARTIFACTA]

Grazie mille 😉

[@manuelparadiso6092]

Eggers, fulci, carpenter e Stanley ci sono riusciti il problema non sta tanto nella tecnica, ma nell'incasso, parafrasando il compianto Romero il problema è la distribuzione del film, non è un caso che la maggior parte delle opere di fulci e di carpenter siano state rivalutate a posteriori ed inoltre Eggers fa sempre flop nonostante abbia fatto 3 film che sono 3 capolavori. Anche richard Stanley ha fatto un lavoro eccellente col colore venuto dallo spazio materia ben più difficile di alle montagne della follia (che detto per intenderci non riewco a capire come le persone facciano a dire che faccia schifo ma è un mio parere). Per quanto concerne cabinet of curiosities il modello di pickman è quella migliore perché i sogni nella casa stregata fa letteralmente pietà, lovecraft purtroppo è ovunque non visto, il 75% degli horror e buona parte dei scifi è influenzato dai suoi scritti. Del toro era l'unico che avrebbe potuto farcela.. Spero faccia come cronemberg che metta insieme un po' di soldi da qualche piccola casa di distribuzione e che lo porti in scena come crimes of the future. Grazie artifacta

[@ismaele3981]

A me fa sempre un po' ridere quando le case di produzione adducono motivi economici per rifiutare il finanziamento di film rischiosi, mentre incassano milioni su milioni con franchise sicuri. Come giustamente detto da altri utenti, al giorno d'oggi nessuno finanzierebbe un Alien, oppure un Il seme della follia. Sembra che tutto debba ritornare in incassi immediati e possibilmente elevati, i flop oppure le opere che possono prestarsi ad una rivalutazione a posteriori sembra siano da evitare come la peste. Se nel cinema si fosse sempre ragionato così, non avremmo il 70, forse anche l'80% del patrimonio filmico odierno.

[@manuelparadiso6092]

@@ismaele3981 purtroppo è così ormai anzi lo è sempre stato, il ero problema è se non ce la fa del toro, a farsi produrre un film, che è un autore che ha stranamente successo nel mainstream, chi può farcela?? Mi correggo il problema è il pubblico che decide dove va il mercato.. Un esempio Sam raimi invece di fa drag me to hell 2 è andato alla marvel regalando il suo talento a chi gli dà dei paletti grossi come montagne... Questa è la vera follia non quella scritta da lovecraft

[@Martozen]

@@ismaele3981 un ragionamento del genere si poteva fare in epoca pre covid, purtroppo la pandemia ha messo in ulteriore crisi il cinema, oramai molte persone proferiscono aspettare che un film esca su una delle tante piattaforme disponibili, piuttosto che andare al cinema, dagli anni di alien ad oggi le nuove tecnologie hanno molto ridotto i gap tra cinema e Tv oramai tutte televisioni son MNIMO in HD, fino ad arrivare al 4K e anche gli schermi sono diventati più grandi ed è migliorato parecchio anche l'audio. Nel settore horror purtroppo la situazione è disastrosa a causa del pubblico cerebroleso, puttanate basate solo sul jumpscare come the conjuring, the nun e insidious incassano vagonate con un cisto relativamente basso, mentre Edgers, Aster e Avati floppano miseramente.

[@Martozen]

Nel settore horror purtroppo la situazione è disastrosa a causa del pubblico cerebroleso, puttanate basate solo sul jumpscare come the conjuring, the nun e insidious incassano vagonate con un cisto relativamente basso, mentre Edgers, Aster e Avati floppano miseramente.

[@mat1701gmail]

la versione cinematografica delle impostazioni di you tube ha creato problemi solo a mè?

[@agnese4106]

Perché il rumore di fondo è inpossibile ascoltare

[@Decay750]

Finché si ostineranno a mettere storie d amore nelle opere di un misogino i film non funzioneranno mai. Ma in generale basta con ste storie d amore infilate in qualsiasi genere di film.

[@Riccardo_Silva]

Love story? Happy Ending? Ma che idioti! Al giorno d'oggi non finanzierebbero nemmeno Alien...ma che idioti!!!!...Che rabbia mi fanno 'ste cose....Comunque temo che sia dovuto all'involuzione del pubblico di massa. O no? Spero di sbagliarmi. Probabilmente è così. Comunque, a proposito di orrore cosmico, non ho citato Alien per caso. Secondo me è il film più Lovecraftiano che abbia mai visto: una vera, convincente declinazione del concetto di "orrore cosmico", pur non avendo contatti diretti o analogie con l'opera del Visionario di Providence. Forse Del Toro, regista che apprezzo tantissimo, è tuttavia troppo latino, troppo sanguigno; un Kubrick, o anche lo stesso Scott, in tempi come quelli della fine degli anni settanta, spesso avvincenti laddove quelli che stiamo vivendo ora sono spesso avvilenti, avrebbero potuto fare una trasposizione veramente memorabile dei testi di HPL. Mi piace, King ma ha il difetto di non buttare via niente e quindi ci propone, all'interno dello stesso lavoro, buone idee, alcune geniali e comunque sempre narrate da Maestro, insieme con vera paccottiglia. Se Kubrick ha tratto un capolavoro da un romanzo (secondo me!) complessivamente mediocre come Shining, chissà cosa avrebbe potuto fare con un testo misurato, affascinante, ponderato, dotato di una intensa atmosfera e di uno straordinario crescendo come "Alle Montagne".

[@ezechielelupo8703]

Ma io non vedo il problema. Certo per rendere giusta giustizia a certi brani letterari non solo di Lovecraft ci vuole una filiera di costruzione cinematografica, attori, registi, scenografi e produttori di notevole spessore interpretativo, ma forse vogliamo ammettere che quest'epoca e' carente di sudetta genia di specialisti? Purtroppo, mi accorgo che e' vero che tanti sono gli argomenti molto interessanti per una visione cinematografica e pure, non vengono presi in considerazione, per esempio il personaggio di Carmilla, la contessa Bathory, e ritornando a Lovecraft, la citta' senza nome, ottima occasione per dare un volto all'arabo pazzo, ma purtroppo la vita dell'uomo ha una scadenza, e attori del livello di Vincent Price, Boris Karlof, Cristopher Lee sono morti e la fabrica dei doppioni o dei nuovi eroi, sembra che sia fallita. La letteratura aiuta il cinema, e il cinema, puo' far tanto per la letteratura. Ma un silenzio aghiaciante.....ci sovrasta. Pazienza? No.....questo e' un film, o romanzo che non mi piace. E' troppo horror,....troppo.

[@Toshiro93]

Il fatto è che Lovecraft non è economicamente redditizio per le case di produzione: anche i film che sono solamente ispirati alle sue tematiche, come Il seme della follia oppure Dagon, sono risultati in flop o a malapena hanno guadagnato qualcosa. Occorre anche dire che gli ultimi esperimenti in tal senso risalgono agli anni 90/primi del 2000, quando Lovecraft era ancora molto di nicchia, ma negli ultimi tempi diverse opere che si rifanno alle sue atmosfere hanno ottenuto un buon gradimento, sia in termini di pubblico che di incassi...penso a The lighthouse di Robert Eggers,oppure a Bloodborne. Quindi il potenziale c'è, i mezzi anche...manca la volontà di rischiare, cosa che fa sempre male in ambito artistico.

[@ramonafahrni5701]

Perché ripeti parte del video?

[@user-tj3qy8ml1v]

puoi finire la storia di Berserk? grazie

[@ARTIFACTA]

Certo! Sicuramente uscirà il video sulla seconda parte dell'arco di Fantasia, poi dovremo aspettare come proseguirà la storia! Grazie per la richiesta 😉

[@AmbrogioMille-uz3ke]

Mi spiace ma ho grossi problemi con le opere di Lovecraft. Non riesco a leggerle e a sopportarle. probabilmente sono troppo cupe per me.

[@ryomanagare1381]

Video molto interessante. Hai mai pensato di fare un video su twin peaks?

[@ARTIFACTA]

Sì ci ho pensato, poi ho visto la terza stagione 🤣 A parte gli scherzi, magari ne parlerò in futuro, chissà! Grazie per il consiglio 😉

[@ryomanagare1381]

@@ARTIFACTA Ah, la terza stagione... Grazie a te per i per i tuoi video!

[@oberonclick8263]

Non capisco come si faccia a dire che non esistano film di gran rilevanza ispirati alle opere di Lovecraft, quando c'è l'adattamento cinematografico de Il colore venuto dallo spazio con Nicolas Cage... ù_ù

[@ARTIFACTA]

Costato 6 milioni di dollari, ne ha incassato 1, è considerato quasi indie visto che è stato prodotto dalla casa di produzione SpectreVision di Frodo Baggins (Elijah Wood). Grande rilevanza non direi 🤣 Comunque grazie per averlo ricordato qui nei commenti 😉

[@oberonclick8263]

@@ARTIFACTA Be' nel video ovviamente NON meritava di essere menzionato XD PS: bella analisi come sempre. Personalmente neanche ero a conoscenza dell'esistenza di questo progetto.

[@comstraker7329]

Al solito non è un adattamento, ma ispirato, infatti è stato attualizzato snaturando parecchio il racconto. Come film dell'orrore va bene, ma non è Lovecraft. Gli unici film che adattano Lovecraft in modo fedele, sia come trama che come ambientazione, sono quei due film indipendenti prodotti dalla Società Lovecraftiana: Il richiamo di Cthulhu e Colui che sussurrava nelle tenebre. Purtroppo le case cinematografiche americane vogliono prodotti standard con ultraviolenza, amoreggiamenti, battaglie fra mostroni, ma questo è ciò che odiava proprio Lovecraft.

[@darkblood4078]

A me onestamente il film con Cage non è piaciuto come adattamento del racconto originale.

[@enricobraglia9622]

Mi spiace dirtelo ma non posso farne a meno, il tuo raccontare cantilenando in modo così ripetitivo le stesse identiche intonazioni, dall'inizio alla fine di ogni set di registrazione, sono fastidiose e rendono banale il tuo impegno e banalizzano i tuoi contenuti ed è un vero peccato. Chi fa contenuti dovrebbe stare attento alla dizione ed alla intonazione. Chiedo venia, ma ritengo questa mia critica costruttiva.

[@ARTIFACTA]

In video più recenti mi sto impegnando a migliorare l'esposizione, spero che potrai notare dei miglioramenti in futuro se vorrai seguire il canale! Grazie per la tua critica sicuramente costruttiva e espressa con grande educazione!

[@redblack9435]

Il problema è che se non lo fa lui il film, chi altri?

[@comstraker7329]

Peter Jackson

[@karonte2009]

Il problema non sta nel riprodurre le atmosfere. Il problema è la cultura woke imperante e le tematiche lgbt imposte. Tutte cose che con le opere di Lovecraft non hanno nulla a che vedere. Come fai a girare "Alle montagne della follia" se il cast è formato solo da 16 maschi bianchi etero?

[@Zotob1975]

Per Del Toro è semplice ricevere finanziamenti, basterà inserire qualche elemento LGBTQ e una storia d'amore ed il gioco è fatto

[@Zotob1975]

@Vincenzo Vella nessuna delle due ma semplice verità. Dovresti sapere che le produzioni americane devono per forza contenere determinati contenuti per essere pubblicate.