Video di straordinaria importanza visto l’argomento e come è stato ben trattato. Mi occupo anche io da qualche anno di salvaguardia delle lingue locali d’Italia, e spesso la gente non comprendeva il perché mi impegnassi alla creazione di koiné interdialettali, al fin di rendere più agevole un possibile riconoscimento di una lingua locale. Questo video mi permette di risparmiare fiato che userei a vuoto contro chi, pur di screditare i “dialetti”, finge di non comprendere tale ragionamento, date le mie scarse capacità oratorie. Giovanni Polli mi rende tutto più semplice, ed in lui ho pure trovato la persona che vorrei diventare più in avanti negli anni. Preziosissimo reperto questo, ancor più prezioso il Sig. Polli.
@ManuelaGarreffa2 жыл бұрын
Io credo che ora lasceranno che i dialetti o lingue locali si salvino perché ormai inoffensivi, ora diventano comodi come oggetti da museo dato che la diversità di stili di vita si è ormai persa, ormai il pensiero (per così dire) è globalizzato. :(
@mariaesthertarghettaroza16143 жыл бұрын
Carlo questo video è stato veramente geniale! Massimo è assolutamente un'eminenza !! Ha ragione in tutto e la sua conoscenza della lingua italiana, delle lingue regionali e di quelle romanzi è straordinaria! Complimenti a voi due! Grazie. Ciao 👏
@piazzasquare3 жыл бұрын
Grazie mille carissima 😍😍👍
@oscareduardoromerorio42913 жыл бұрын
Mi è piaciuto molto che tu abbia fatto un video dei dialetti italiani, nonostante non sia al centro dello studio per molti dovrebbe essere insegnato perché fa parte della vita italiana ❤.
@mariomodugno46533 жыл бұрын
Fantastica questa intervista! Al fine di tutelare le differenze linguistiche e rispettare le varianti locali, le scuole italiane, in ogni Provincia, dovrebbero insegnare la propria lingua regionale oltre all’italiano e qualche lingua straniera. Grazie Carlo e Giovanni!
@piazzasquare3 жыл бұрын
Esatto! Grazie a te del bel commento, caro Mario. Un saluto 👍🇮🇹
@danielebernardo23492 жыл бұрын
Purtroppo ora è davvero troppo tardi, e non perché siano scomparse le lingue regionali (anche se sono in forte decadimento), bensì perché dall’unita di Italia ad oggi hanno fatto il lavaggio del cervello a quasi tutta la popolazione con la solita puttanata che siano parlate dagli ignoranti e basta e non possano essere eleganti o ricercate. Io nel mio mi occupo di tradurre libri famosi e adatti ad un pubblico vasto in napoletano, ma non sai quanta difficoltà ci sia nel farlo bene grammaticalmente senza ricadere in errori, proprio perché mi hanno sempre inculcato l’idea che fosse sbagliata la mia lingua.
@jean-louischebridon45133 жыл бұрын
Carissimi del Dream Team Grazie mille per questa intervista. Oltre a un bell'esercizio di comprensione del italiano, una bellissima lezione di cultura italiana e di storia attraverso la cosa più importante che riunisce tutti gli uomini che vivono nel stesso paese: la loro lingua. Grazie a delle spiegazioni chiarissime, il vostro ospite ci dà, infatto, una bellissima lezione di umanismo : qualsiasi il dialetto che parli nel tuo paese, è sempre una variante della stessa lingua (qui l'italiano) e, quindi, permette a tutti di capirsi. È essenziale. Saluti di Francia 🇮🇹🇫🇷😉
@piazzasquare3 жыл бұрын
Ciao Jean Louis! Grazie mille del commento, un caro saluto 👍👍🇮🇹
@carlacastillo51023 жыл бұрын
Con questo video la cultura italiana puo essere compresa piu profondamente. Molto interessante. Tante grazie!
@piazzasquare3 жыл бұрын
Ciao Carla! Grazie infinite ❤🇮🇹
@francescocaiaffa53893 жыл бұрын
Grazie a voi di cuore per questo fantastico video....finalmente si comincia a divulagare tale materia ad un livello serio come avete fatto voi....molto interessante....grazie infinite per il vostro lavoro 1 grazie speciale al professore che è persona magnifica ed ha illustrato con chiarezza la questione....in cui traspare la sua grande passione x queste tematiche....vi stimo tantissimo x ciò che fate e x tutelare e far conoscere il nostro immenso e prezioso patrimonio storico culturale e linguistico.....ogni bene a voi....vi seguirò sempre con molto interesse e piacere......
@piazzasquare3 жыл бұрын
Grazie mille Francesco! Apprezziamo molto il tuo commento 😊🇮🇹
@francescocaiaffa53893 жыл бұрын
@@piazzasquare Grazie a voi......
@inesbalzola38063 жыл бұрын
Bravissima l’intervista!!👏👏👏Amo i dialetti...i miei nonni erano dal Piemonte 🥰 e parlavano in dialetto Complimenti per la scelta di questo argomento!! Molto molto interessante Grazie mille Carlo ...Il livello del canale “ es lo mejor de lo mejor”😉. Buona Pascua 🇦🇷. 🇮🇹.
@piazzasquare3 жыл бұрын
Grazie mille Inés 👍 il tuo supporto è molto importante per noi ❤🇮🇹
@ingnesmariasartori69423 жыл бұрын
O vídeo foi muito esclarecedor e, ao mesmo tempo, dinâmico. Ótimo entrevistador e ótimo convidado!
@tommi6893 Жыл бұрын
Nizza 🇮🇹 Savoia 🇮🇹 Corsica 🇮🇹
@Gigi_Latrottola3 жыл бұрын
Oltre a tutelare le differenze linguistiche per tutti i validi motivi che sono stati citati nel video, vorrei suggerire un'alta ragione e cioè per il valore filologico di una lingua. La filologia è quella disciplina che ricostruisce la forma originaria dei documenti storici per una corretta interpretazione e comprensione letteraria. Questo lavoro è indispensabile per poter apporfondire in modo corretto la conoscenza di una civiltà e di una cultura (anche di quelle che non esistono più). Ciao!
@piazzasquare3 жыл бұрын
Grandissimo! Ottimo commento 💪🇮🇹
@beatesedlaczek7143 жыл бұрын
Grazie tanto per questa intervista interessantissima. Mi fascina tutto che è in relazione alla linguistica. Per noi stranieri comprendere le lingue regionali è una sfida immensa. Mi piacerebbe comprendere la gente parlando fra loro. Per piacere più interviste come questa!
@piazzasquare3 жыл бұрын
Grazie mille cara Beate 😍 avevamo un po' paura che l'argomento fosse troppo difficile o non interessasse molto gli studenti stranieri di italiano. Adesso siamo molto contenti di vedere che questa paura era infondata 👍 faremo sicuramente altri video così 😍🇮🇹
@giorgioaavl18792 жыл бұрын
Il dialetto non deve soppiantare la lingua ufficiale di una Nazione. Tra l'altro le lingue romanze mettono il sostantivo prima dell'aggettivo e hanno l'articolo. I dialetti slavi non hanno l'articolo e l'aggettivo viene prima del sostantivo. La cui interpretazione è complessa...
@purapinedo64662 жыл бұрын
Per noi stranieri? Prego non scriva per me.
@pinonitro3 жыл бұрын
Sono nato e vivo in Liguria, mio padre calabrese, mia madre veneta. In casa di mio padre parlavano in dialetto calabrese e dialetto ligure, in casa di mia madre parlavano soltanto in dialetto veneto . Grazie alle scuole hanno entrambi imparato a leggere, scrivere e parlare in italiano. Si sono conosciuti parlando in italiano, dopodiché naturalmente a me hanno insegnato a parlare in italiano, ma tra i nonni e parenti vari che circolavano in casa nostra che parlavano nei vari dialetti o "LINGUE" , vi assicuro che c'era un bel casino, perché spesso tra loro non si capivano e vi sembrerà assurdo ma a volte dovevo fare anche un pò da interprete, dato che io nel frattempo avevo imparato a parlare i dialetti, e mi divertivo anche un pò a prenderli in giro (ero molto giovane). Tutto questo per dire che si , sono contento di conoscere, di apprezzare, ad amare la varietà culturale e le mie radici, ma se non fosse stato per la lingua italiana, forse non sarei neanche potuto nascere. Probabilmente molto presto l'italiano stesso sarà soppiantato da un'altra lingua ufficiale, sarà l'inglese? Forse. Dipende.
@michaelm-bs2er Жыл бұрын
Senza dubbio, il calabrese, il veneto e il ligure sono molto diversi ma vorrei sapere che c'è di simile fra loro. Per esempio, in calabresi si dice "jancu" o "iancu" per "bianco" e in dialetto ligure (se me lo ricordo) si dice "gianco" o "guancu". In entrambi casi, questo cambio non poteva derivare direttamente dal latino "blancus" ma dovrebbe essere derivato da una forma italiana più antica; "biancu/bianco", e questo mi fa pensare che ci sia un legame/parentela più stretta fra i cosìdetti "dialetti italiani", che non si possano considerare lingue distinte, ma piùttosto sembrano di essere variazioni della stessa lingua (i.e dialetti). Ti vorrei domandare, ti sei accorto di altre somiglianze fra il calabrese e il ligure o il veneto?
@faustinogomez48403 жыл бұрын
Grazie per il video, un tema complesso, per la prima volta avete avuto un ospite che ho dovuto ascoltarlo con la sua velocità di raffica, niente male, bel esercizio.
@piazzasquare3 жыл бұрын
Ahah grande Faustino!! Il nostro caro Giovanni parla abbastanza velocemente, di sicuro un ottimo esercizio per uno studente di italiano 💪🇮🇹
@fnurglewitz3 жыл бұрын
Lo strumento della repressione è molto amato dall'Italia, una volta conquistata la città di Gorizia (storicamente multiculturale) è stato impedito ai cittadini di parlare friulano e sloveno. La città quindi nei decenni ha preso un dialetto suo che è una variante veneta ma uscendo nei paesini limitrofi si parlano ancora friulano o sloveno.
@victorb9763 жыл бұрын
Mi è piaciuto questo argomento tantíssimo. Spero un'altro su le lingue regionale più parlate. Sono peruviano 🇵🇪 e apprezzo l'importanza culturale della lingua italiana.
@piazzasquare3 жыл бұрын
Grazie mille caro Victor 😊 faremo molti altri video sulle lingue regionali 👍👍😍🇮🇹
@iakvavilia3 жыл бұрын
un' intervista interessantissima! Vi ringrazio tanto, signori! E stato un grande e vero piacere ascoltarvi! Grazie.❤
@piazzasquare3 жыл бұрын
Un piacere 😊🇮🇹
@timothydouglas94743 жыл бұрын
Grazie di avere invitato un'ospite molto interessante. Ho l'impressione che le dialetti/lingue minoritarie non siano discuto molto spesso negli lezione d'italiano (anche se siano molte dialetti/lingue minoritarie tedesche/nederlandese, queste non attirano molto attenzione e sono sottovalutate - a mio parere)
@piazzasquare3 жыл бұрын
Verissimo! Per questo motivo vogliamo parlarne e sottolinearne l'importanza 😊😊🇮🇹
@GIAMPIEROPIERI56 Жыл бұрын
Uno dei filmati più interessanti che ho visto in queste settimane, un vero "servizio" giornalistico. Molto apprezzato.❤
@piazzasquare Жыл бұрын
Grazie!!
@piergiuseppedotta84443 жыл бұрын
Interessantissimo, grazie per illuminarci...... manteníamo I dialetti, sonó le nostre radici, grazie
@piazzasquare3 жыл бұрын
Verissimo! Dobbiamo batterci per le lingue regionali 💪🇮🇹
@lasirenamodificata67973 жыл бұрын
Complimenti, Carlo, per l'ottima intervista e grazie a Giovanni Polli per l'abbondanza di fatti memorabili! Che venga l'ora del siciliano standard!
@piazzasquare3 жыл бұрын
Ciao Roumiana! Grazie mille del commento! Salviamo i dialetti italiani 💪💪🇮🇹😍
@claudiofellini3 жыл бұрын
Prima devo ringraziarvi (Carlo e Giulia) per l'argomento interessantissimo che avete sviluppado alla perfezione in questo vídeo, assieme a Giovanni, giornalista e sicuramente appassionato per le lingue, come noi. Inoltre ho imparato tante parole in questa intervista. Allora, non è per niente facile spulciare un argomento così vasto, non ci si può spiegarlo con due pennellate, nonostante sia stata una delucidazione abbastanza ampia e saggiamente spiegata da Giovanni, mi viene da approfondire questo tema, oltre a essere interessante, fa parte della storia dell'umanità e come non dire "della mia". Per concludere, voglio ringraziare vivamente Giovanni per questa meravigliosa interviste e dirglielo che sono ormai un suo fan. Aspetterò ansioso la seconda parte di questo video 😅👏👏👏🇧🇷🇮🇹
@lasirenamodificata67973 жыл бұрын
Hai notato l'aiuola, Claudio? Ne abbiamo parlato proprio oggi. 😉
@claudiofellini3 жыл бұрын
@@lasirenamodificata6797 mi è venuto subito il ricordo 😅
@piazzasquare3 жыл бұрын
Grazie infinite Claudio! È davvero un piacere, dopo tanto lavoro nei minimi dettagli, che il video venga apprezzato così 😊 siamo davvero molto contenti di aver potuto affrontare questo tema in questo modo e con un esperto del calibro di Giovanni 💪💪🇮🇹
@davedamiano3 жыл бұрын
Una grande intervista! Molto intelligente e informativa. Interesante il ruole dei media, especialmente TV, a interrompere e anche a preservare queste lingue. La prima serie di lingua straniera uscita da HBO negli Stati Uniti era "L'Amica Geniale" con gran parte del dialogo in Napoletano. Vedo che c'è una versione di "Il Piccolo Principe" in Napoletano su KZbin.
@piazzasquare3 жыл бұрын
Grazie mille Dave, del commento e dei suggerimenti 👍👍🇮🇹
@eugeniomarozzo37223 жыл бұрын
Ciao Carlo, questo era uno delle tue interviste più interessanti.
@piazzasquare3 жыл бұрын
Ciao Eugenio! Grazie infinite per questo commento. Mi fa davvero piacere che ti sia piaciuto 😍🇮🇹
@AlbertoPavanlupastic3 жыл бұрын
Allora, io sono veneto e sapete che il veneto è parlatissimo nella sua zona, con tutte le varianti che ci sono dal bellunese al polesano che per certi versi si avvicina al ferrarese. Mi ricordo però, che da piccolissimo, ti insegnavano l'italiano e parlavi in italiano; il dialetto si è imparato non a scuola ma in famiglia e quando si era già abbastanza grandicelli, ma si è imposto in modo che fra amici e persone conoscenti, il veneto si usa molto di più.
@piazzasquare3 жыл бұрын
Grazie mille per questo commento in cui si riflette la presenza della lingua veneta nella vita di tutti i giorni 👍👍👍
@gioq47023 жыл бұрын
io a Roma (anni '80) ho studiato il mio dialetto alle Elementari. ma non ci prendiamo troppo sul serio... l'Italiano è pur sempre "la lingua" e più elegante e forbito.
@danielminetto27313 жыл бұрын
Lo parlano anche i bambini il Veneto? I ragazzi fra di loro lo parlano anche?
@egidiomenini62823 жыл бұрын
@@danielminetto2731 Sì, specialmente nei paesi, in città un po' meno.
@serenissimarespublicavenet39453 жыл бұрын
Io sono ancora giovane (15 anni) ma la mia esperienza è abbastanza simile alla tua. Nella mia famiglia ho sempre parlato in Veneziano con mio padre, ma in Italiano con mia madre e con i nonni. Questo perché mio padre ha sempre voluto tramandare le tradizioni e proteggere la Lingua Veneta, mentre gli altri membri della mia famiglia hanno involontariamente adottato l'orrvit norma di non parlare in dialetto con i propri bambini. Detto ciò, fino a circa tre o quattro anni fa non parlavo in Veneziano con nessuno al di fuori di mio padre ed è stato soltanto dalla seconda o dalla terza media che ho incominciato a parlare il dialetto con i miei coetanei. Proprio da circa un anno sto provando sempre più a parlare Veneziano anche con gli sconosciuti, e spero che andrò a parlarlo sempre di più in futuro. Credo che questo processo di aumento dell'utilizzo del dialetto in parallelo con la crescita possa essere uno dei motivi della resilienza del Veneto in confronto agli altri dialetti, eccetto forse solo il Siculo.
@juditpena90873 жыл бұрын
Carlo ti ringrazio tantissimo di tutto quello che sto imparando con queste interviste meravigliose!!👏🏾👏🏾👏🏾👏🏾👏🏾👏🏾👏🏾👏🏾👏🏾👏🏾👏🏾
@pedrofelix58543 жыл бұрын
Uno dei migliori video che ho già guardato qui, siete incredibili ragazzi!!
@raulcobanera18453 жыл бұрын
Exelente,.muy interesante! Grazie!
@nekfero3 жыл бұрын
Grazie per spiegare i dialetti,non sono italiano e per me i dialetti sono una cosa molto interessante :D
@piazzasquare3 жыл бұрын
È un argomento molto interessante, hai ragione 😊🇮🇹
@laurapaglia82293 жыл бұрын
Vivendo in Spagna mi fa letteralmente piangere di allegria questa intervista, e soprattutto sapere che ci sono ancora persone che lottano per non far sparire i dialetti. Milanese di nascimento, i miei genitori presero la decisione di non parlare dialetto in casa per dare un vantaggio a me e a mia sorella, che sicuramente in quel momento fu la decisione corretta..Ma quella decisione mi rattristisce da molti anni, dato che mi ha portato alla perdita della mia vera lingua madre, che capisco molto male e che non parlo per niente. Una grandissima perdita, vedendo dall'altro lato come sono sopravvissute e come sono riconosciute alcune delle lingue regionali del paese dove vivo, non solo il Catalá ma anche il Mallorquí, il Valenciá, il Galego, e soprattutto l'Euskera (con le stesse radici che il sardo, soprendentemente), ecc. Purtroppo anche qui in Spagna, non tutte le altre lingue che sono sopravvissute a malapena alla dittatura di Franco sono riconosciute come quelle menzionate sopra. Il resto delle regioni spagnole hanno lingue locali perfettamente strutturate, che soffrono le stesse sventure che i "dialetti" Italiani, considerandole tristemente "spagnolo mal parlato". l'"Andaluso", termine con cui si descrivono le varie lingue locali nella regione più grande del paese, è vilipendiato e considerato come uno Spagnolo ignorante e ridicolo, spingendo tutte queste ricchissime lingue locali verso l'estinzione. Una perdita irrimediabile di ricchezza culturale.
@piazzasquare3 жыл бұрын
Ciao Laura, che dire... commento fantastico! Niente da aggiungere! Hai detto tutto quello che c'era da dire 👍🇮🇹
@marcoanguilla31103 жыл бұрын
Molto legato al mio dialetto di origine, comprendo il senso di un vuoto culturale ed affettivo nella mancanza della lingua di origine. È la lingua della nostra storia e ne rappresenta fortemente il legame. Ma non scrivo solo per questo; approfitto della situazione dei dialetti in Spagna per osservare che non amo la frammentazione di quella Nazione dovuta a violente spinte indipendentiste delle quali la lingua locale è il primo simbolo di "diversità " rispetto al resto del paese. Non amo essere nel mio paese, sul luogo di lavoro, e non capire cosa si dice perché parlano in dialetto. Allora, fermo restando il legame sentimentale e culturale con la lingua dei miei avi, non accetto l'uso antinazionale che se ne fa e l'uso di esclusione verso gli altri. Patrimonio culturale si, strumento di separazione ed esclusione no.
@laurapaglia82293 жыл бұрын
@@marcoanguilla3110 Totalmente d'accordo Marco. Come tutto in questa vita, anche l'uso o l'abbandono dei "dialetti" ha il suo yin e il suo yang. Un "dialetto" che viene usato per escludere qualcuno, nonostante in se rappresenti la ricchezza culturale di un popolo, si converte in questo caso perfino in uno strumento di discriminazione: "se non parli la nostra "lingua" non sei del nostro gruppo, sei meno". Purtroppo succede molto frequentemente, specialmente in grandi cittá come Barcellona. Ma l'uso delle lingue locali come forma di esclusione verso chi non le parla, verso chi "è di fuori", non si limita alla Spagna, ma è tristemente qualcosa che succede mondialmente.
@masterjunky8633 жыл бұрын
@@laurapaglia8229 Anch'io sono milanese e mio padre come un idiota non mi ha trasmesso il lombardo. Però io non mi arrendo e lo sto studiando e praticando con lui. Per la grammatica puoi trovare su Amazon Grammatica Milanese, se no puoi consultare queste pagine: ( it.m.wikibooks.org/wiki/Insubre ) e ( www.google.com/amp/s/www.milanofree.it/milano/dialetto/grammatica-milanese-lezioni-di-lingua-meneghina.amp.html -questo spiega molto chiaramente la pronuncia). Per il lessico puoi trovare sempre su Amazon il dizionario milanese (c'è anche un dizionario lombardo online). Poi ti consiglio di leggere i testi con le traduzioni di poesie e canzoni in milanese (qui ne trovi molte: www.canzon.milan.it/La%20Canzon%20Milanesa.htm ). Un artista che ti consiglio molto è Davide Van De Sfroos che canta in comasco (molto simile al milanese), oltre a lui ti consiglio Nanni Svampa che reinterpretava i classici della canzone milanese e Jannacci. Sempre per il lessico è molto utile la Wikipedia in lombardo. Quando hai un po' di dimestichezza puoi praticare la lingua con i tuoi genitori e nel gruppo Telegram Lengua Lombarda Cicaciarada, in cui si parla esclusivamente lombardo. Sembra dura ma con un po' di impegno ci metti poco ad inziare a parlarla, è una lingua molto semplice per chi sa l'italiano. Inoltre essendo cresciuta con genitori milanesi hai probabilmente un accento milanese, quindi la corretta pronuncia dovrebbe venirti naturale (anche se hai da imparare due suoni simil-francesi).
@laurapaglia82293 жыл бұрын
@@masterjunky863 grazie mille, io in questo momento sto studiando giapponese quindi per ora mi basta ^_^, ma sicuramente questi dati saranno molto utili alle persone che vogliano iniziare a studiare dialetto!
@mauriziopisu17003 жыл бұрын
Video illuminante! Evviva la difesa di tutte le lingue👏👏👏
@piazzasquare3 жыл бұрын
Grazie del commento Maurizio! Dobbiamo combattere uniti per la difesa della cultura 👍🇮🇹
@lucianorambaldi31283 жыл бұрын
Grazie, davvero molto interessante.
@maxthetax3 жыл бұрын
Video davvero interessante! L'ho visto sino alla fine. Complimenti di vero cuore. Saluti da Taranto.
@piazzasquare3 жыл бұрын
Grazie mille 😊
@Vanessa-ys7sm3 жыл бұрын
questo video è stato davvero utile. ero un po 'confuso sui dialetti italiani, questo video spiega tutto Grazie!
@piazzasquare3 жыл бұрын
Grazie mille! Siamo contenti che sia stato utile 👍🇮🇹
@pinkopallino74313 жыл бұрын
Complimenti per il video e per le spiegazioni esaustive. Io sono di Ancona e proprio qui nelle Marche abbiamo "dialetti" che cambiano da città a città. In pochi Km. (direi anzi metri) cambia la "parlata"...andiamo da Senigallia (AN) fino alla Romagna con espressioni caratterizzate dalla variante Celtica (con una piccola enclave a Camerano e Montemarciano a pochissimi km. da Ancona a dialetti marchigiani del sud della regione (prov.di Ascoli Piceno) con espressioni marchigiano-abruzzesi. E' una ricchezza di espressioni che fanno delle Marche una piccola Italia raggruppata in una regione.
@taddarita753 жыл бұрын
Che meraviglia questo video! Complimenti!!
@piazzasquare3 жыл бұрын
Grazie infinite ❤🇮🇹
@xuxubelesma-q8g3 жыл бұрын
olá, sou do Brasil. due mesi fa, io aveva cominciato imparare l'italiano per i metodo naturale. Solamente adesso ho conocito suo canale. altre canale non sono tropo buono como questo.
@piazzasquare3 жыл бұрын
Grazie mille Juliana! 😍🇮🇹
@gabrielcolombo60613 жыл бұрын
Meravigliosa spiegazione👏👏👏
@piazzasquare3 жыл бұрын
Grazie infinite ❤🇮🇹
@hermesnovazzi26413 жыл бұрын
Molto interessante! Grazie mille dal Brasile!
@piazzasquare3 жыл бұрын
Ciao Hermes 😊 grazie a te del commento 👍👍🇮🇹
@gregoriomarzano26282 жыл бұрын
Grande il linguista e grande vlog! Ci sono arrivato da Laura Couch Polyglot, ma la comunità intera dei linguisti latini su youtube ha tutta quanta un desiderio enorme di comunicare ed essere capita quanto più velocemente possibile! Quasi non ci si crede per quanto è adrenalinico (nel senso di "bello")
@francomarchi72333 жыл бұрын
Ho sempre parlato in dialetto degli argomenti più svariati, con i miei amici, con i miei e con tutte le persone che mi sono vicine. E continuerò a farlo, senza vergognarmene minimamente...Le persone che non conoscono il dialetto, peggio, quelle che, con evidenti limiti culturali, mettono insieme un italiano raffazzonato impestato da inglesismi ridicoli, mi fanno anche un po' pena.
@tommi68932 жыл бұрын
più che dialetto quella che stai parlando è una vera e propia lingua
@emilioperricone3132 Жыл бұрын
parole sante
@Pavleinna Жыл бұрын
I dialetti sono i nostri radici. Sono italo americana e ho imparato italiano poi Bolognese dai i miei parenti poi emilian rumagnol poi siciliano ecc e bellissimo. Mi aiuta ad imparare e colegare altre lingue emilian rimagnol francese siciliano con arabo ecc.
@Cosmopolitm3 жыл бұрын
La língua veneta its what my family used to speak!
@jeffersonschenattoacunha9537 Жыл бұрын
Grazie per questo meraviglioso video!
@logiclanguagelearningFrench2 жыл бұрын
grazie per il tuo lavoro. l'ho trovato davvero affascinante
@mariateresacoco22862 жыл бұрын
Bravissimi.Grazie e ricambio i saluti.
@stemarzi3 жыл бұрын
Molto chiaro grazie mille
@francescomotti61653 жыл бұрын
Un video sulle lingue d'italia che dice le cose come stanno, finalmente!
@piazzasquare3 жыл бұрын
Grazie 😊😊🇮🇹
@marcobaldi69804 ай бұрын
Comunque parliamo con la lingua Dante. Ci poteva andare peggio.
@alidiotmaninitamanini7089 Жыл бұрын
Sono de brasile e parlo IL dialeto trentino, me piace molto.
@loredanaesposito46632 жыл бұрын
Sono meridionale di Capua. Parlo sempre il mio dialetto, lo leggo, lo scrivo e lo parlo. Orgogliosa di questo, accanto alla mia meravigliosa lingua Italiana
@nouraelgadi97253 жыл бұрын
Molto interessante, grazie
@piazzasquare3 жыл бұрын
Un piacere cara Noura 😍🇮🇹
@catherinebeaume33873 жыл бұрын
Giovanni Polli sa cose interessantissime su molti dialetti. Sono francesa e confermo la storia dei bambini bretoni. Mi figlia abita in Catalogna e ha imparato a scrivere e parlare il catalano standard dapprima in Parigi, poi in la università di Barcellona per su Erasmus e per lavorare è molto importante ottenere il diploma di una scuola di lingua catalana dopo 4 anni di studio. Penso anche al dialetto corso che si diffonde in piena luce nell'isola intera. Grazie Carlo e Giovanni per questa condivizione di informazioni.
@piazzasquare3 жыл бұрын
Grazie del commento e di aver condiviso la tua storia, Catherine. Ci fa davvero molto piacere che ti sia piaciuto il nostro lavoro! 😍🇮🇹
@danielminetto27313 жыл бұрын
La Lingua Corsa si parla per volontà e rispetto della Francia per le minoranze o per volontà dei corsi di non essere assimilati e sottomessi all'egemonia di Parigi? Si insegna il corso nelle scuole? So che la Lingua Italiana fu vietata in Corsica nel 1859. So che sono vietati anche i nomi italiani in Corsica, permangono solo i cognomi che non possono essere vietati.
@catherinebeaume33873 жыл бұрын
@@danielminetto2731 i Corsi parlano corso perché lo vogliono, possono studiare su lingua a scuola , i nomi di paese sono scritti in corso ( Bonifacio = Bunifaziu) ecc. Non sono corsa. Ci sono anche il bretone, il basco, l'alsaziano, un po' il provenzale. Tre giorni fa il parlamento ha fatto una proposizione di legge per sviluppare il studio , e il uso forse, delle lingue regionali.
@danielminetto27313 жыл бұрын
@@catherinebeaume3387 Sarebbe giusto è bello!! Per ciò che ho letto nei forum ho capito che i corsi non vogliono essere francesi e non si considerino francesi, loro vogliono l'indipendenza, come Malta. Sono di storia, lingua e cultura italiana.
@danielminetto27313 жыл бұрын
@@catherinebeaume3387 Io parlavo dei nomi di persona, ho sentito che in Corsica sono vietati i nomi di persona italiani. I toponimi (nomi di paesi e di città) si, sono in lingua corsa o in italiano.
@francescamassari18203 жыл бұрын
Grazie intervista veramente interessante 😊
@piazzasquare3 жыл бұрын
Grazie 🤩
@tarcialb3 жыл бұрын
Excelente trabalho parabéns
@James-oi7mz3 жыл бұрын
Ciao! Very interesting. My great grant parents came from Lipari and immigrated to the United States. I imagine after listening to this that they spoke a dialect rather than a standard Italian. English must be composed of more regional accents as opposed to dialects . Even though at times it is difficult to understand certain accents.
@piazzasquare3 жыл бұрын
Hi James thank you so much for sharing! Surely they spoke Sicilian 👍👍🇮🇹
@phil28543 жыл бұрын
That's not correct about English. It has scores of dialects in Britain. The dialects are just as different from standard English as Sicilian is from standard Italian, and they differ from one town to the next. It's just that most people speak standard English with an accent and with only a few dialect words and the dialects now are unfortunately only spoken by a small minority, usually in rural settings. "Scots" is a dialect of English which has language status.
@James-oi7mz3 жыл бұрын
@@phil2854 I give you that one as far as English. The Yorkshire dialect is quite distinct to my American ears.I enjoy hearing it though. I would say that is more of dialect than a Southern American accent. Isn't Sicilian a non national language in Italy ? Bisogno il aiuto de miei amici Italianni . Isn't the Sicilian almost bilingual? Bisogno il aiuto de miei amici Italianni e Sicilianni. I am new to the Italian language and am currently at the A-1 A-2 level. I became intrigued with this when my Sicilian American Uncle (Zio)attempted to speak with another Italian here in the United states and they were unintelligible to each other. The idea is to celebrate the Italian language and learn it. Thanks for a great channel to help with this.
@masterjunky8633 жыл бұрын
@@phil2854 No, the English dialects are different from standard English as the Sicilian of Palermo is different from the Sicilian of Catania. Sicilian is different from Italian like French is different from Italian, it's another language.
@masterjunky8633 жыл бұрын
@@James-oi7mz Sicilian (like every Italian regional language) is a real language, like Spanish and German. Italians have many ethnic language, only in the centre they have an Italian variant as ethnic language (Tuscany, Lazio, part of Marche and Umbria).
@ivanivan55112 жыл бұрын
Questo video è semplicemente oro!
@biker91143 жыл бұрын
I knew a German born young adult who joined the United States Army and learned English from an New York City Bronx instructor. He spoke PERFECT NEW YORK BRONX . SO GREAT TO HEAR HIM TALK HERE IN CALIFORNIA...
@jordantsak76833 жыл бұрын
Permit me to say that it is not the same thing with the state of languages in Italy. NY english is indeed an american-english dialect. In Italy, any one of the dialects is in fact a local language having centuries of history behind them. They built a national conscience and they decided to be united on the base of a common language, the italian. After this decision, the existence of dialects (local languages) aids to nothing at all. Dialects divide, the common language unites. If they make the dialects official local languages, then it is a matter of time, Italy to be divided again.
@laurapaglia82293 жыл бұрын
Languages are fluid and it's usually very hard to put a definitive label on them... So that said, there's a very fundamental difference between an "accent/slang" and a "dialect/local language": 1. If you understand what someone is saying although they speak different than you, that's an accent/slang 2. If you don't understand what someone is saying, although they are supposedly from your same country, that's a dialect/local language 😅 Ask anybody from Milan if they can understand what people say when hearing the dialects of Naples, Palermo, Rome, or even Venice or Turin... No way, they sound like foreign languages... because they are, although the speakers are all Italians ^_^
@cristinamichavila84963 жыл бұрын
Una intervista molto interessate. Io sono catalana, da Barcelona, e quando ero piccola non si imparava la lingua catalana a scuola, stava proibita. Ma sempre la parlavamo a casa e anche con gli amici. Grazie tante.
@piazzasquare3 жыл бұрын
Ciao Cristina! Grazie mille a te per aver condiviso la tua esperienza 😊 molto interessante 😍🇮🇹
@lucmanzoni62653 жыл бұрын
Era proibita :) el verbo "estar" en italiano se traduce por la mayoría de las veces con "essere". Y eres "di" Barcellona, ciudad hermosa, dicho sea de paso!
@mstfztmz Жыл бұрын
Era una domanda che facevo sempre. È stato molto utile. 🙏
@mstfztmz Жыл бұрын
Da straniero posso dire che l'intonazione è comune nei dialetti che sento.
@marcostosato3037 Жыл бұрын
Il problema delle lingue parlate in Italia non sono i dialetti ma l’assoggettamento della lingua ufficiale a favore dell’inglese, peraltro pronunciato orribilmente. È spaventoso vedere come le parole italiane vengano rapidamente sostituite da quelle inglesi che in peggio derivano dal latino. Tanto per fare un esempio: Rai “INTERNATIONAL” per Rai “Internazionale”. Ce ne sono centinaia o migliaia. Il giorno in cui nascerà l'Itanglese non è lontano.
@lucafarinelli12272 жыл бұрын
Sono nato a Comacchio, in provincia di Ferrara. Fra tutta la provincia di Ferrara, dove i dialetti sono direttamente collegati al Ferrarese puro, a Comacchio la lingua é direttamente agli antipodi e propria nel suo genere. La definirei una lingua a sé stante.
@christianroi69169 ай бұрын
Dal Messico tanti saluti bravissimo video necessario e illustrativo
@hyunmokjung81973 жыл бұрын
Carlo, la tua intervista è sempre utilissima e divertente :D Grazie mille sempre! (e Saluta Giulia, per favore ..!!)
@piazzasquare3 жыл бұрын
Ciao Pietro! Siamo contenti che ti sia piaciuta 🇮🇹🇮🇹
@maitelaudouar45609 ай бұрын
Sto imparando l’italiano da qualche mese e ho trovato questo video molto interessante! Grazie 🙏 La moglie di mio figlio è per metà italiana e parla il dialetto trevigiano. Ma miei nipoti non parlono l’italiano
@CosimoScorrano3 жыл бұрын
Finalmente qualcuno che dice che nel Salento non parliamo Pugliese ma una variante del siciliano, per noi salentini è pressoché impossibile capire i dialetti aldilà di Ostuni.
@michelesales9513 жыл бұрын
L'ho sempre detto io che il salentino è simile al messinese...mi aggredivano! La Puglia poi è talmente lunga che ai due estremi parliamo lingue diverse(io sono di San Severo, 40km e siamo in molise)
@salvatoricamasala8282 Жыл бұрын
Video interessante,sono sarda ,fierea del mio dialetto (LINGUA)😊
@salvatoricamasala8282 Жыл бұрын
(Fiera)
@PersephoneUnderw0rld3 жыл бұрын
Carlo, complimenti!! Interessantissima intervista, mi è piaciuta un sacco. Bravissimi! 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻 Grazie mille!🙏🏻 Anche, essendo catalana, l'ho trovata doppiamente interessante per i parallelismi. Effettivamente qui il catalano viene considerato una lingua co-ufficiale (si direbbe così?) dello stato spagnolo (polemiche socio-politiche a parte) e non un dialetto dello spagnolo. Le ho studiato entrambe a scuola e le parlo indistintamente. Per quanto riguarda la "purezza" delle lingue, secondo me, è importante conoscerle con correttezza per una questione culturale e ovviamente perché le devi usare in contesti formali. Ma nel parlato di ogni giorno facciamo degli errori anche essendo consapevoli di farli perché rendono la costruzione della frase più facile, meno "intellettuale", più rilassata ... Ad esempio, con molti dei pronomi deboli in catalano, li sbagliamo per semplificare. Oppure a volte sbagliamo la pronuncia di qualche suono, o mettiamo qualche parola spagnola in mezzo di una frase in catalano e viceversa. Anche "catalanizziamo" o "spagnolizziamo" parole, frasi, modi di dire...! che ovviamente non si capirebbero fuori della regione perché richiedono la conoscenza di entrambe le lingue. E personalmente, non penso questo sia imbruttare le lingue, perché sono delle cose che facciamo in contesti concreti rilassati, informali, ... Anzi, mi sembrano di arricchire la nostra capacità di utilizzare le lingue secondo la situazione o il contesto in cui ci troviamo. P.S.: 😱 Devo dire che sono assolutamente sbalordita ... un mese fa non avrei potuto immaginare di scrivere questo pezzo su questo argomento (o nessun altro!), in italiano ... Sono sicura che ci devono essere degli errori ma, comunque, è un progresso di cui non ero affatto consapevole! Vi ringrazio, Carlo e Giulia, perché in parte questo mio progresso è grazie a voi 🙏🏻❤️ .... Magari fossi altrettanto in grado di parlare!😂😂😂
@piazzasquare3 жыл бұрын
Cara Mar, grazie mille di questo commento. È stato impressionante leggerlo, non solo per il tuo ottimo livello di italiano, ma anche per il contenuto autentico e l'esempio di come un bilinguismo sia possibile 👍 grazie mille per averlo condiviso con noi 😍🇮🇹
@PersephoneUnderw0rld3 жыл бұрын
@@piazzasquare Grazie! Siete troppo gentili, ragazzi 😊. So che mi manca ancora tantissimo e a volte mi sento anche demoralizzata, ma studiando solo da 5 mesi, più o meno, devo essere felice del mio livello; al meno sono in grado di farmi capire, quindi veramente non ho il diritto di lamentarmi 😅 Buona Pasqua carissimi! ❤️
@piazzasquare3 жыл бұрын
Buona Pasqua a te cara 😍🇮🇹
@hulk60573 жыл бұрын
@@PersephoneUnderw0rld da italiano ti assicuro che scrivi e ti esprimi meglio di molti italiani😂 nel secondo commento non hai fatto nessun errore! Sottoscrivo in pieno quello che hanno scritto loro riguardo al tuo primo commento ☺️.
@PersephoneUnderw0rld3 жыл бұрын
@@hulk6057 Grazie mille del tuo commento, mi hai fatto molto felice 😊
@rosalindamattera2753 Жыл бұрын
Ora capisco molte cose ... Grazie!!❤
@Pavleinna Жыл бұрын
Bravi grazie
@ImissSaganCarl3 жыл бұрын
Ottimo video. Concordo 100%.
@christianborsi99052 жыл бұрын
Signori Grazie
@impropuertopuntarenas24722 жыл бұрын
Come potrebbero gli stranieri e i turisti capire tante lingue diverse se viaggiassero in Italia ? Secondo me, l’italiano è una lingua veicolare molto pratica per aumentare gli scambi commerciali e unificare l’Italia. Comunque condivido con voi che sia importante non sottovalutare il valore culturale delle lingue regionali. Come straniero che ha imparato l’italiano, sono molto felice di avere sentito dire a qualcuno, finalmente, che la “giusta dizione” sia inutile. 😊. La è aperta e la e chiusa sono “roba da matti “
@tommi68932 жыл бұрын
se l'italia e gli italiani fossero relamente un popolo unito non ci sarebbe bisogno di unirla. questo rende chiaro ch egli iatliani e l'italai non siano mai esistiti.
@lauralugani27293 жыл бұрын
Buongiorno, sono italiana, abito in Lombardia e parlo, spero bene, sia l'italiano che il "dialetto". La lingua dialettale che parlo differisce parecchio, per accenti o anche parole, dalla lingua dialettale di altri paesi che, distano dal mio, anche solo pochi chilometri. Ho 54 anni e nessuno a scuola mi ha mai ripreso se parlavo il dialetto.
@piazzasquare3 жыл бұрын
Ciao Laura! Grazie mille della testimonianza 👍👍👍🇮🇹
@ltubabbo5293 жыл бұрын
Se hai figli o nipoti parlagli in lombardo👌🏼 È importante non possiamo perdere millenni di storia per colpa di 50 anni di capitalismo sfrenato e politiche assurde.
@ginoponis32312 жыл бұрын
Salve signora Laura, ho quasi 20 anni meno di lei e a 8 anni ho preso uno schiaffo dall'insegnante per essermi rivolto in sardo al mio compagno di banco, l'anno successivo, fortunatamente con un'altra insegnante facemmo storia e lingua sarda.
@vercingetorixkingofgalia71962 жыл бұрын
Belissimo. Strucon del Sud Brazile
@analogica70173 жыл бұрын
Salve. Ho ascoltato con molto interesse questa conversazione. Vi ringrazio molto. Ritengo interessante l'idea di insegnare i dialetti a scuola ma ritengo per me assolutamente in accettabile pensare che debba prevalere una lingua regionale scelta a tavolino. Mi spiego meglio. Sono pisana e, se si dovesse decidere di insegnare il toscano nelle scuole, la scelta cadrebbe sicuramente sulla variante fiorentina. Dal punto di vista di un pisano e sicuramente anche di abitanti di altre citta', questo sarebbe inaccettabile per motivi storici e culturali. Le assicuro che preferiremmo l'italiano standard anziche' piegarci ad un toscano standard che inevitabilmente sarebbe troppo simile al fiorentino. :) Nelle vostre esperienze avete incontrato difficolta' derivanti da fattori storici?
@piazzasquare3 жыл бұрын
Grazie mille per aver condiviso il tuo punto di vista! Lo useremo di sicuro per qualche riflessione nei prossimi video 😊
@ValeriusMagni2 жыл бұрын
Perchè sarebbe simile al fiorentino e non a tutte le vsue varianti?
@analogica70172 жыл бұрын
@@ValeriusMagni Perche' bisognerebbe operare una scelta
@ValeriusMagni2 жыл бұрын
@@analogica7017 non si potrebbe crearne una da tutti i dialetti? In fondo per gran parte delle parole dovrebbero essere uguali o simili
@blablamilkyway Жыл бұрын
il buon vecchio campanilismo italiano
@japeri1713 жыл бұрын
Ottimo video.Dobbiamo ricordare che molti di questi "dialetti" sono,in realtà,lingue.Proprio come lo "spagnolo"(che,in realtà si chiama castigliano"),la lingua fiorentina-toscana è stata usata per fare la unione tra differenti popoli.
@piazzasquare3 жыл бұрын
Giusto! Grazie del commento André 😊🇮🇹
@faustinogomez48403 жыл бұрын
Ciao André, ti lascio un video di BBC Mondo che parla di se: ¿Si dice spagnolo o castigliano? penso che possa essere utile. *kzbin.info/www/bejne/rZXIdJyQqbmqnas
@japeri1713 жыл бұрын
@@faustinogomez4840 Grazie mille!Lo guarderò
@annabatsman42563 жыл бұрын
Fantastico! Mi piace tanto questo argomento! Сom'è possibile? Russia, ad esempio, è un paese enorme, ma ci sono solo tre tipi di dialetti e inoltre quasi tutti differenze sono invisibili, si fondono con la lingua russa... Grazie Carlo per qiesta intervista!🤗👍🌷🌷🌷
@piazzasquare3 жыл бұрын
Un piacere cara Anna ❤🇮🇹
@timothydouglas94743 жыл бұрын
Ho incontrato molti russi che vengono da diversi regioni della Russia e non ho sentito le differenze, benché ho raggiunto un livello avanzato: non posso indovinare l'origine di qualcuno. In polacco la situazione è simile - non è facile sentire le differenze tra regione. Però in tedesco e in nederlandese le differenze regionali sono più appariscente.
@piazzasquare3 жыл бұрын
@@timothydouglas9474 grande Timothy! Impressionante che tu riesca a notare questi aspetti in così tante lingue 👍👍
@timothydouglas94743 жыл бұрын
@@piazzasquare Grazie per il incoraggiamento. Ancora non posso differenziare li accenti e le dialetti o lingue minoritarie. Probabilmente la capacità di riconoscere un accento è un segno d'un livello alto?
@piazzasquare3 жыл бұрын
@@timothydouglas9474 esatto!
@robjj47693 жыл бұрын
La tua intervista aiutami per insegnare e aprofondire la tua idioma. Grazzie
@piazzasquare3 жыл бұрын
È un piacere 👍🇮🇹
@rogerferace65073 жыл бұрын
Bravi👍👍👍
@misteron37903 жыл бұрын
Molto bello anche il video di Davide Bozzo:il paese poliglotta, che si trova qui su KZbin. Ci hanno indottrinato così bene che quando ero bambino se parlavo in Sardo venivo ripreso dalle persone adulte, come allenatori, genitori insegnanti(non mi riferisco al fatto di parlare sardo durante la lezione, ma magari durante la ricreazione). Ora cerco di recuperare il tempo perso.
@misteron37903 жыл бұрын
@Riccardo Pibiri Esattamente
@ZioLuffio3 жыл бұрын
A l'è bel quand c'as parla ël dialèt
@piazzasquare3 жыл бұрын
👍👍👍👍🇮🇹
@wsm25453 жыл бұрын
Devo dire che vedere questo video mi ha fatto estremamente piacere, sono molto felice di sapere che c'è gente che conosce la verità linguistica della penisola e che si batte per difenderla. Sałudi da 'l Vèneto, zermani romanzi!
@Nadie-ow1vg4 ай бұрын
Io amo il mio dialetto. Mi piacciono tutti i dialetti italiani. Forse il problema è che, a differenza di Spagna o altri paesi, in Italia sono tantissimi e con le loro varianti sicuramente un centinaio. Io sono delle Marche. In questa piccola regione si parla romagnolo, anconetano, maceratese e ascolano. Tutte lingue molto diverse, di non facile comprensione tra loro e con tre o quattro varianti ciascuna. Però tutto ciò è unico e bellissimo.
@fabiomuscionico11453 жыл бұрын
Video fantastico. Grazie a tutti e due 🤗
@amalamal67723 жыл бұрын
ciao. sono libanese. l'arabo è la mia madrelingua. ogni paese arabo ha il suo proprio dialetto. ma Tutti i paesi arabi hanno la stessa lingua standard scritta.
@piazzasquare3 жыл бұрын
Grazie mille del commento 💪🇮🇹
@monicagrivetti53283 жыл бұрын
Bravissimi sono un'insegnante e la penso esattamente come voi
@fabriziopelissa4 ай бұрын
La discriminazione dei nostri dialetti è iniziata negli anni '50, chi lo parlava era considerato di serie B, parlo della mia zona, (appennino ligure) addirittura marito e moglie che parlano in dialetto, tra loro parlano italiano, ultimamente i giovani si stanno avvicinando ai dialetti. Grazie al giornalista G.Polli
@paolorisi82633 жыл бұрын
I like this video it was very interesting.
@stefanofranchini94163 жыл бұрын
Saluti da Siena 😘🇮🇹
@judithgracia46023 жыл бұрын
Ciao. Sono catalana, di Barcelona. Il catalano è la prima lingua ufficiale della Catalunya (Catalonia). In España (Spagna) si parlano 4 lingue: Castellano o Español, Vasco, Gallego e Catalano, lingue completamente diverse, con le sue grammatiche, e origini che non hanno nulla a che fare l'una con l'altra. Il catalano è nato tra l'VIII e il X secolo. Il vasco, é ancora un mistero, ma é antiquissimo. Durante 40 anni di dittatura in Spagna, era proibito parlare catalano, lo si parlava solo in casa e in certi ambient culturali , e scuole, col rischio di avere seri problemi...tutta una storia di repressione e persecuzione, che ancora oggi soffriamo, anche se non in modo così esagerato, lasciamo perdere ...😉 Saluti cordiali! .¡Fins un'altra!
@piazzasquare3 жыл бұрын
Grazie mille del commento cara Judith! Molto interessante, apprezziamo molto tu lo abbia condiviso con noi 👍👍🇮🇹
@judithgracia46023 жыл бұрын
@@piazzasquare Grazie a voi! Baccione da Barcelona! 😘
@francescoperani5326 ай бұрын
Ecco lascia perdere... anche io abito a Barcellona, sappiamo perfettamente che il catalano, il castellano (l'español) ed il gallego sono derivanti dal latino, il catalano evoluzione locale dell'occitano, del quale non so per quale motivo non si parli in questi termini all'interno di questo video (essendo stato parlato dai pirenei alle alpi, in pressochè tutta la Francia meridionale al di sotto della Loira, con le sue varianti dialettali come tra le altre il provenzale, il guascone ed il limosino dal quale deriverebbe il catalano)... Basta con questa con la storia della repressione ancora al giorno d'oggi, nelle scuole pubbliche in catalogna, si arriva a limitare lo spagnolo a solo 2 ore a settimana come una lingua straniera pur essendo altrettanto lingua officiale... il "catalano barcellonese" viene insegnato anche nelle baleari, dove gli isolani non si identificano assolutamente... Per quello che è mia esperienza in catalogna, questo tipo di addottrinamento è solo divisivo nei confronti del resto del paese e spesso all'interno della società catalana stessa. Vogliamo poi parlare dei bambini che, nelle scuole, vengono ripresi se giocano tra di loro parlando in spagnolo durante la ricereazione, o le applicazioni e le piattaforme atte a boicottare gli esercizi commerciali dove non si parla correttamente catalano?... Gaveve la nàta! (espressione piemontese)
@francescoperani5326 ай бұрын
@@piazzasquare attenzione a non cadere nelle storture tipiche dell'addottrinamento indipendentista catalano!
@irenazalevska16033 жыл бұрын
Grazie 😊 🇺🇦🇮🇹👍
@piazzasquare3 жыл бұрын
È un piacere 😊
@FabioRiu3 жыл бұрын
È giusto anche osservare che l'imposizione dell'italiano come lingua comune era funzionale alla legittimazione di uno stato unitario e centralizzato, formato, secondo la propaganda risorgimentale, da un unico popolo che per diversi motivi sarebbe stato separato: "Quando un popolo ha perso patria e libertà e va disperso per il mondo, la lingua gli tiene luogo di patria e di tutto" (Settembrini). L'unità linguistica era un passaggio obbligato per attivare quel processo psicologico di senso comunitario che la lingua ingenera. Si era, però, sottovalutato che il territorio geografico italiano era di fatto abitato da etnie diverse, (anche per via del relativo isolamento generato dalla conformazione prevalentemente montana e collinare) e che l'inter-comprensione linguistica da ovest a est e da nord a sud, era solo data dai rapporti commerciali e da quelle tracce di latino che persistevano nelle radici di molte parole, nulla più. Non si può certo dire che gli abitanti delle valli canavesane fossero culturalmente più simili ai salentini, di quanto lo fossero rispetto alle genti dei territori transalpini. D'altra parte se l'unità politica sigillata nel 1861 avesse tenuto conto delle reali differenze della moltitudine di popoli che abitavano il territorio che si andava ad unificare, si sarebbe formato "l'impero italiano" o italico, o delle genti italiche, composto da macro-aree di dimensione provinciale, regionale e interregionale, ognuna con la propria peculiarità linguistica e culturale, dove l'italiano sarebbe stato ciò che era fino a quel momento: una lingua letteraria prestigiosa ed internazionale, scelta liberamente da intellettuali e politici. Il processo di assimilazione dell'italiano sarebbe forse stato più lento, ma alla fine sarebbe entrato nel DNA linguistico in modo più naturale e meno traumatico di come è avvenuto nei fatti. O magari il fascino della nuova potenza imperiale così generata, con l'italiano come lingua amministrativa ufficiale, ma accogliente nei confronti degli idiomi locali, avrebbe instillato un senso di fratellanza più intenso di quello attualmente percepito da molti di noi. Purtroppo non si possono fare esperimenti storici retroattivi. Se ad oggi le lingue territoriali sono una specie in via d'estinzione da proteggere, l'italiano è diventato il nostro strumento linguistico più potente, ultima fortificazione per preservare la nobile eredità delle lingue romanze italiche.
@piazzasquare3 жыл бұрын
Ciao Fabio, commento straordinario! Sei un esperto in materia? Vorrei invitarti a qualche iniziativa sulle lingue regionali! Abbiamo bisogno di persone di cultura come te
@FabioRiu3 жыл бұрын
@piazzasquare italiano, sono davvero lusingato dal tuo apprezzamento e dall'invito. A tal proposito devo però ammettere che non mi posso definire propriamente un esperto. Il tema linguistico mi affascina, sia per le lingue in generale, e le similitudini che le accomunano, segno di come le lingue siano indicative del livello di interazione tra i popoli (linguistica e antropologia culturale vanno di pari passo), sia soprattutto per l'evoluzione dell'italiano e del suo rapporto con i "dialetti". Ho cominciato ad approfondire l'argomento diversi anni fa, anche mediante canali come quello sul quale ci troviamo ora, che mi hanno dato la possibilità di confrontare le mie conoscenze, di confermare ed integrare nozioni che andavo via via apprendendo. La citazione di Settembrini, che ho inserito a sostegno del commento precedente, è tratta da la "Storia della lingua italiana" di Bruno Migliorini, opera che sto studiando per piacere personale proprio in questi giorni. Conoscere la storia e le caratteristiche delle lingue, e le società nelle quali si sono sviluppate, aiuta a vedere le cose in modo oggettivo, ad abbandonare un infantile sciovinismo e ad abbracciare un consapevole orgoglio. Forse il mio interesse è dato da una particolarità che mi riguarda: ho DNA isolano (metà sardo, metà siciliano), ma sono nato e vissuto in Piemonte e ho assorbito il piemontese. Tramite i miei nonni, e un po' i miei genitori, (e pure i miei suoceri calabresi, pensa te) ho capito le caratteristiche principali delle loro lingue. Nel tutto ho colto una grandiosità di legami, ma anche profonde differenze. A tal proposito mi piace menzionare una curiosità: in quasi tutti i "dialetti" italiani abbiamo una parola con forte affinità al latino "cerasus", derivante a sua volta dal greco "kerasos": in Piemonte è ceresa, a Roma è cerasa, in Sicilia è cirasa. Persino lo spagnolo dice cereza, il francese cerise, l'inglese cherry. Ma l'italiano prende il toscano ciriègia e diventa ciliegia. Praticamente un doppio salto carpiato.
@morenoboni50793 жыл бұрын
Insomma la morale della storia è per me vedere in anicipo le conseguenze di questa rivalutazione dei dialetti, che non possono non ricadere al livello politico: è veramente auspicabile incoraggiare tendenze identitarie regionali col ridare loro prestigio? In pratica: ma davvero si può credere possibile tradurre in dialetto testi tecnico-scientifici su, magari, la fisica dei quanti o programmi informatici?! Giovanni Pollini e altri idealisti sacrificano il consenso linguistico a illusioni molto, ma molto rétrò...
@paolox24583 жыл бұрын
Però c'è un qui pro quo di fondo, nel 1861 non è stato imposto un bel niente, l'italiano era già la lingua ufficiale in tutti gli stati preunitari, nessuno escluso., e da vari secoli.
@FabioRiu3 жыл бұрын
@@paolox2458 Rispondo con tre estratti da un paio di letture che ho affrontato recentemente, dai quali si evince che nel 1861 l’italiano fosse una lingua sì conosciuta e praticata diffusamente, spesso ufficiale, ma prevalentemente relegata ad ambiti ristretti. I primi due sono estratti dall’introduzione di “Storia della lingua italiana” di Bruno Migliorini. 1. “Basterà ricordare che una regione come il Piemonte, decisiva per l’unificazione politica d’Italia, è rimasta per lungo tempo con un piede fuori e un piede dentro l’area della lingua italiana. Considerata da Dante così vicina alle «mete Ytalie» da possedere un tipo di volgare di transizione verso i volgari d’Oltralpe, rimaneva ancora, dopo la svolta impressagli da Emanuele Filiberto, attorno al 1560 [Storia , cap. Vili, 10), un «paese anfibio», come lo chiamava Alfieri (Vito, Epoca III, cap. I; e cfr. Storia, capp. IX, 2; X, 3 e 10), e, dopo la calda esortazione del Napione a volgersi decisamente verso l’Italia e l’italiano (Dell’uso e dei pregi della lingua italiana, 1791), poteva di nuovo aspirare, qualche anno dopo, sotto il dominio napoleonico, a una drastica annessione al territorio linguistico, oltre che politico, francese (si ricordi l’opuscolo di Denina, Dell’uso della lingua francese del 1803: cfr. Storia, cap. XI, 10), e rimanere comunque in bilico tra italiano e francese fino alla vigilia dell’Unità, al punto che nello Statuto albertino del 1848 (rimasto in vigore, come si sa, per tutta la durata del Regno d’Italia, fin quasi ai giorni nostri), accanto all’italiano, «lingua officiale delle Camere», era ammesso facoltativamente il francese (art. 62); e pochi anni prima (1835) uno dei «padri della patria», il Cavour, spronato e rampognato da Cesare Balbo, doveva fare «l’humiliant aveu que la langue italienne lui était jusqu’alors tout à fait étrangère»”. Capite? Cavour, padre della Patria, ammise che “la lingua italiana gli era stata fino ad allora del tutto estranea”. 2. “Il dominio della lingua comune era dunque ben più lontano di oggi dall’identificarsi con l’Italia delle carte geografiche e geopolitiche. Per non parlare del livello colloquiale e quotidiano, in cui ancora a lungo, fino all’Ottocento inoltrato e ai primi decenni del Novecento, dominarono gli idiomi dialettali (e Migliorini osserva puntualmente il fatto nei vari paragrafi sulla lingua parlata e sull’uso dei dialetti) e per non parlare delle scritture meno formali, in cui pure le antiche scriptae volgari si andarono estenuando nell’italiano con molta maggiore lentezza di quanto solitamente non si creda, anche ai livelli più elevati e ufficiali ci furono brani di territorio oggi italiano, che conobbero solo assai tardi la lingua comune. Osserva Migliorini che nel Cinquecento «la Sardegna, direttamente soggetta alla Spagna, ha scarsi contatti con la Penisola» (cap. Vili, 2) e nel Seicento «la vita culturale si svolgeva quasi esclusivamente in spagnolo» (cap. IX, 11, p. 416 n. 84); solo dopo l’annessione allo stato Sabaudo (che diventava così Regno di Sardegna, 1720) «la vita amministrativa e culturale dell’isola... si venne orientando... verso la lingua italiana» (cap. X, 2), ma «lentissimamente», sicché «solo nel 1764 l’italiano diventa lingua ufficiale nei tribunali e nell’insegnamento» (cap. X, IO)”. Accenni simili sono riscontrati per altre regioni italiane, tanto più quanto ci si allontana dal nucleo centrale tosco-romano. Estratto da “Può un dialetto essere standard?” di Riccardo Regis: “Racconta COGNASSO 1969: 272 che nel 1788, «preparandosi le nozze del duca d’Aosta Vittorio Emanuele, si inviò a Milano l’abate Draghetti perché insegnasse alla sposa Maria Teresa la lingua piemontese»; e che, pochi mesi dopo, il marchese Cacciapiatti «aveva fatto i complimenti di capo d’anno in piemontese e la principessa aveva risposto ‹dans cette langue avec beaucoup de facilité et de grace›» (si noti però che il commento di Cacciapiatti è in francese). E non sarà privo di interesse che lo storico inglese Edward Gibbon, in una lettera del 1764 a John Holroyd, biasimi l’uso del piemontese nei salotti nobiliari di Torino: «and a poor Englishman, who can neither talk Piedmontois nor play at Faro, stands by himself without one of their haughty nobility doing him the honour of speaking to him» (GIBBON 1840: 126). La situazione non muterà di segno fino alla metà dell’Ottocento. Negli ambienti torinesi continua ad essere dominante l’uso del piemontese, con l’aristocrazia che passa spesso, in modo del tutto naturale, dal piemontese al francese (COGNASSO 1930: 278). Anche in questo caso, appare significativa la testimonianza di un osservatore straniero, Sir Horace Rumbold, legato inglese a Torino fra il 1849 e il 1851, il quale osserva ironicamente che, ai suoi occhi, «the Piedmontese ladies would have attained perfection but for two failings - their love for their native dialect and their passion for that indigenous fungus the white truffle» (RUMBOLD 1902: 125). L’ambasciatore si riferisce evidentemente, come già Gibbon, agli usi linguistici del ceto patrizio, da lui abitualmente frequentato”. Mi preme sottolineare il paradosso: il Regno sardo-piemontese si è fatto promotore dell’Unità d’Italia, ma nella stessa corte del regno, nel periodo preunitario, si parlava prevalentemente il piemontese o il francese. Solo pochi decenni prima, in Sardegna, si completò l’ufficializzazione dell’italiano in sostituzione dello spagnolo che dominò per quasi due secoli e mezzo. Come vedete la costruzione dell’Italia linguistica è stata lunga, incerta e faticosa nei fatti, più di quanto si creda.
@louveteaueurope5 ай бұрын
Grazie per questo video e per le informazioni in esso contenute. Per me una lingua regionale è sicuramente una ricchezza e va difesa, trovo solo un po' strano quando ci si rivolge a qualcuno in lingua standard e questa persona continua a interloquire nel suo dialetto, anche dopo aver spiegato che purtroppo non lo si capisce così bene. A onor del vero tengo a precisare che questo non mi è mai successo in Italia, nemmeno in Südtirol dove la lingua standard che uso è il tedesco nel senso di Hochdeutsch, ma succede sempre nella parte della Svizzera in cui il tedesco è lingua standard.
@patriciestrnadova42183 жыл бұрын
Questo video è molto interessante ☺️ io sono una persona interessata alla linguistica, quindi mi incuriosiscono i dialetti e soprattutto le diverse variazioni di pronuncia (un consiglio per un altro video?🤔😃) saluti dalla Repubblica Ceca carissimi ❤️
@piazzasquare3 жыл бұрын
Grazie mille del consiglio Patricie 👍 è davvero un piacere per noi, tanti saluti 😍😍😍🇮🇹
@timothydouglas94743 жыл бұрын
Mohl bych položit otázku? Jsem zvědavý, kolik dialektů/jazyků menšinovych existuje v České Republice? Nemám úroveň pokročilý v češtině, ale neumím si všimnout rozdíly ve výslovnosti a intonaci lidí z různých krajů českých. Na příklad mám kamarádů z Severních Čechů, z Prahy a z Ostravy a neslyším rozdíly. Či obyvatelé ČR jsou velmi homogenní, co se týče přízvuk, či musím prostě zlepšit svůj úroveň jazykový?
@blackcouch80532 жыл бұрын
ovvio che tanti stranieri vogliono venire ad abitare in Italia,ma ovvio che gli italiani,specialmente quelli non giovani hanno paura di perdere tutto questo ben di Dio,molto bravo e preparato l ospite
@carlosrobertosampaio175110 ай бұрын
Sono brasiliano e sto imparando italiano. Ho 72 anni.A me piace molto sentirti
@deciopereiracosentino93932 жыл бұрын
Do Brasil, os dialetos não podem acabar.
@MarceloDelgado713 жыл бұрын
Vedo il titolo in spagnolo, lo avete messo voi? Mi è piaciuto tantissimo, grazie mille. Un abbraccio
@piazzasquare3 жыл бұрын
Sì, il video è tradotto in tante lingue 👍👍🇮🇹
@faustinogomez48403 жыл бұрын
@@piazzasquare Avete messo otto lingue nei sottotitoli, Di dove avete preso aiuto?
@piazzasquare3 жыл бұрын
@@faustinogomez4840 Caro Faustino! Nessun aiuto, abbiamo fatto tutto noi e chiediamo perdono in caso di errori di traduzione 😅😅
@faustinogomez48403 жыл бұрын
@@piazzasquare Dai, Davvero?
@piazzasquare3 жыл бұрын
@@faustinogomez4840 ovviamente abbiamo usato i sistemi disponibili al giorno d'oggi (google translate 😅😅)
@martinsenoner81862 жыл бұрын
A Bolzano gli anziani "italiani" parlano una 30ina di dialetti diversi (miei suoceri sono cresiuti con il furlan ed il gallurese) noi tedeschi di Bolzano parliamo una dialetto sudtirolese un po appiatito (Umgangspsrache)
@tommazza43302 жыл бұрын
Da Romagnolo ogni volta che il linguista lo distingueva dall'Emilia avevo la pelle d'oca, i due dialetti son cugini per carità, ci si capisce, ma sono diversi! 🙃
@piazzasquare2 жыл бұрын
👍👍👍🇮🇹
@51tomtomtom2 жыл бұрын
Molto molto bello , sicuramente politicamente incorretto .......ma giusto !!!!!!!!
@aidamadern84143 жыл бұрын
Un video molto interessante. Secondo me se una lingua non viene insegnata a scuola e viene parlata solo a casa, muore un po' ogni giorno. Da catalana vi posso dire che qui a scuola tutte le materie vengono insegnate in catalano tranne quella di lingua spagnola e le lingue straniere. Se un bambino può imparare due lingue invece di solo una, perché non farlo? In tanti pensano che imparare il catalano non serva a nulla ma io credo che sia un bel vantaggio. Per quanto riguarda l'apprendimento dell'italiano ad esempio, ci sono tante somiglianze nel vocabolario, nelle espressioni e nella pronuncia.
@piazzasquare3 жыл бұрын
Fantastico, Aida! Commento top! Grazie ❤❤🇮🇹
@danytrek3 жыл бұрын
I miei nonni paterni erano piemontesi, quelli materni...mia nonna marchigiana al confine con l'Emilia Romagna e mio nonno siciliano. Io nato a Roma, ho sempre sentito un misto di dialetti 😉