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Non mi sono mai cimentato, più di tanto, nella pesca alle seppie a eging. Pescare con l' artificiale, con il "gambero finto", non è mai stato il mio forte e ci ho provato solo pochissime volte. Mentre pescavo a fondo, il giorno prima, ricercando le orate, ho incontrato un signore che praticava questo tipo di pesca, ma un po' particolare rispetto alla tecnica usata normalmente. L' esca non veniva lanciata più di tanto, ma era "trascinata" fra gli scogli immediatamente e parallelamente sotto la banchina di questo porto. Con mia grande sorpresa questa persona era riuscita a prendere due bellissime seppie sotto i miei occhi. Ritornato il giorno dopo sullo spot con mio figlio il grande e provandoci con un vecchio artificiale che avevo conservato a casa dei miei suoceri (mi trovavo nell' agrigentino), insieme, tireremo fuori una bella seppia. E' stata la nostra prima seppia a eging. Una emozione immensa, resa ancora più intensa dal fatto che, poco prima avevamo ammirato, con grande sorpresa, anche il nuoto calmo ed elegantissimo di due bellissimi defini entrarti nel porto a caccia di pesci e cefalopodi. Emozioni davvero immense che solo il mare ci può regalare.