Un segreto del jazz di cui non si parla mai. Si può usare sempre in ogni frase brano - SaxVlog

Un segreto del jazz di cui nessuno parla che puoi applicare ad ogni frase, nei temi, nell'improvvisazione, ovunque.
A jazz secret no one is speaking about. You can use it in every phrase, theme, solo, everywhere.
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SHORT BIO ITA
FABRIZIO D’ALISERA vince una borsa di studio presso il Berklee College of music di Boston nel 2004.Nello stesso anno si esibisce ad Umbria Jazz Winter '04 come gruppo di apertura per Cedar Walton. Si diploma in Conservatorio e si laurea con 110 e lode/110 nel biennio specialistico in indirizzo "jazz" nel 2007.Nel 2012 incide "Mr.Johopper" (2012 Alfamusic) con Tiziano Ruggeri, Karim Blal, Martino Onorato, Giulio Scarpato ed Alessandro Marzi il suo primo album da leader con l'etichetta Alfa Music. Il disco viene premiato dalla rivista Jazz it con il riconoscimento "jazz it likes it", riservato ai progetti discografici piu' meritevoli. L'anno successivo registra il suo secondo album da leader "Crossthing"(2013 Alfamusic) insieme a Max Ionata, Enrico Bracco, Maurizio Perrone e Mario Lineri. Emanuele Cisi scrive: "Apprezzo molto la serietà con cui approccia lo strumento ed il suo evidente amore per la tradizione del jazz. Crossthing è un gran bel lavoro, belle composizioni e sezione ritmica eccellente". Dal 2023 è docente di "saxofono jazz" presso il Conservatorio Nicolò Paganini di Genova.
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Ascolta i miei dischi:
"Trisonic" (2019 Filibusta records) con Pietro Ciancaglini ed Andrea Nunzi open.spotify.com/album/1fqBSb...
"Crossthing" (2013 Alfa Music) con Max Ionata, Enrico Bracco, Maurizio Perrone, Mario Lineri
open.spotify.com/album/0QfiqA...
"Mr Jobhopper" (2012 Alfa Music) con Tiziano Ruggeri, Karim Blal, Martino Onorato, Giulio Scarpato, Alessandro Marzi
open.spotify.com/album/5RE2U5...
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[@FrancoDePace]

Ciao Fabrizio sono Franco dalla provincia di Gorizia sono 24 anni che studio il sax tenore e ho avuto diversi insegnanti più o meno bravi. È già da molto tempo che ti segue , mi sono iscritto al tuo canale e mi sono creato una play lyst laddove studio con te. Tutta questa premessa per dirti che sei veramente un grande sassofonista e un bravissimo insegnante . Ogni video che fai mi apri un mondo con una chiarezza e precisione straordinaria. Affronti tutte le problematiche con professionalità eccellente tutti gli argomenti anche quelli più complicati diventano comprensibili e accessibili!!!!! Sei un grande professionista!!!! Purtroppo raro !!!! COMPLIMENTI !!!!

[@fabriziodalisera]

Grazie dei complimenti. Cerco di trasmettere innanzi tutto passione per la musica ed in seguito aspetti didattici. Mi fa piacere che tu lo apprezzi. In caso fossi interessato alla mia attività didattica "1 to 1" puoi trovare info sul mio sito www.fabriziodalisera.com o se preferisci puoi inviare una mail a [e-mail]

[@BassMarkMusik]

Ottima lezione di Musica oltre che di sassofono 👍

[@fabriziodalisera]

Grazie Marco.

[@dariomulonia3480]

SALVE FABRIZIO BEL VIDEO GRAZIE

[@fabriziodalisera]

Grazie Dario.

[@stevekeller4814]

Well said. I call this “phrasing” and it is important. Music is not just notes, it is sound. Volume, articulation and intensity are part of it too, and we have to play with intention always. Thank you!

[@fabriziodalisera]

Thanks Steve Keller. I agree. That's why when you pull down a phrase from the record and you figure out the notes you realize that you sound different from the musician on the record. If you play the notes, but you don't incorporate all the nuances in notes, accents, articulation, bends, vibrato and so on you're doing just half of the work.

[@beginnerxev850]

Sentimntal l'hai pensato in terzine sul tempo pari👍 ottimo lavoro

[@fabriziodalisera]

Ciao, no, le crome di "in a sentimental mood" e delle ballads non sono swingate, ma even 8ths. Ho esposto nel video il concetto di dinamica all'interno di una frase, sia swing che even. Puoi applicarlo in entrambi i casi.

[@beginnerxev850]

@@fabriziodalisera grazie per precisazione io purtroppo sono molto old style e provengo da jmmy Dorsey .. suonando spesso in passato con elementi della west coast ci siamo sempre parametrati in orchestra a terminologie che comprendevano appunto l'abuso quasi allegorico del termine pure non fine a se stesso... Detto questo prendendola un po' alla larga credo di non aver detto una vera e propria castroneria e se un giorno avessimo occasione di beccarci potrei dimostrartelo... Se vedi capurro e moretti falle tue parti salutameli, un abbraccio da un vecchio🎷

[@GiovanniPirri]

Hai espresso un concetto fondamentale. Da quando ho iniziato ad applicare la dinamica ho trasformato completamente il suono e l'espressività dello strumento.

[@fabriziodalisera]

Grazie Giovanni.

[@fabiolamonica7351]

Sono d'accordissimo,in questo modo è meno noioso allenarsi anche facendo solo scale, e quel tocco che se imparato bene, credo aiuti a formare l'impronta digitale del proprio suono 🙏🏻🙏🏻🙏🏻 grazie

[@fabriziodalisera]

Grazie Fabio.

[@frankmoody-thefrank-9473]

avevo pensato subito alla dinamica vedendo l'intestazione e sentendo l'apertura; spiegare come utilizzarle nel concreto frase per frase usando la parola rimbalzo/bounce (non conoscevo questa tecnica) è però pura poesia, sono ancora a 2:16 e l'hai appena detto ma già mi hai aperto un mondo. spesso nei commenti ti chiamo maestro, se non sono indiscreto vorrei dirti: grazie fabri. ogni persona che mette la tua dedizione e passione nelle cose è un ispirazione ed esempio positivo per tutti

[@frankmoody-thefrank-9473]

ps il tuo percorso didattico mi sembra bellissimo, ti seguo da un po; volevo dirti che infine mi sono iscritto in civica jazz a milano, a ottobre comincio. suono e mi apro sempre di più, ormai me la suono parecchio e mi sto accorgendo sempre più (perché è un percorso che non finisce mai ed è la cosa più bella) che la musica è bella e va studiata tutta e con l'approfondimento musicale derivante dallo studiare i grandi per esempio del jazz si può solo crescere, posto che mi piacerebbe esprimermi con qualunque strumento in qualunque contesto. detto ciò ho letto anche un po' di libri temi e trattati sulla musica black in generale (raggae, blues e jazz senza contare i pregeneri) e comprendo perché per suonare il jazz sia necessario studiare le basi del blues e come metterle in pratica bene, difatti avevo amato la tua miniserie sul blues quando è uscita; mi sembra però che per te sia (a ragion veduta essendo tu un musicista e didatta jazz) parte di un percorso didattico e divulgativo sulla musica tutta passando sopratutto per il jazz e comprendo la necessità del ruolo da al massimo comprimario del blues: tuttavia rimango col dubbio che suonando tu così bene sarebbe un peccato se non approfondissi mai il linguaggio blues nel senso più tradizionale ed antico, sempre che sia di tuo interesse e tu lo ritenga utile per il tuo canale (e trovi il tempo perché so che non è scontato e sei molto impegnato). questo non vuol dire che non ami la tua programmazione usuale, la seguo con molto piacere spero per la prossima stagione (o magari se va particolarmente bene quest'estate che arriva) di venirti a sentir suonare. Il frank

[@fabriziodalisera]

Ciao Frank, sicuramente approfondirò il blues. È innegabile il legame di qualsiasi musica "moderna" con esso, il jazz in primis. Ho in realtà im progetto di fare una masterclass al mese su argomenti diversi ad un costo contenuto su youtube, ma devo ancora capire come organizzarmi sia a livello di spazi che di tempo. Continua a seguire il canale, delle novità ci saranno sicuramente.

[@maurizioagresti2183]

Ottimi suggerimenti Da domani dinamiche in tutti gli studi Grazie

[@fabriziodalisera]

Grazie Maurizio.

[@massimilianoconte7901]

A proposito della musica ed in particolare del jazz, se è interessante ciò che è scritto, è sicuramente più interessante ciò che non è scritto soprattutto a proposito delle fluttuazioni dinamiche che impreziosiscono il fraseggio. Grazie per aver puntualizzato questo concetto nel video😊

[@fabriziodalisera]

Esatto, tu ad esempio sei un pianista, prova a pensare quanto è importante la dinamica nel comping! Le volte che suono con un pianista che sa accompagnare sottolineando le dinamiche giuste mi rendo conto che sento di avere il doppio delle idee mentre improvviso, proprio per il dialogo che si crea tra gli strumenti, ed in questo la dinamica ed il "non scritto" hanno un ruolo fondamentale.

[@stefanolana997]

Avendo iniziato a suonar in banda purtroppo mi han insegnato solo alla cura della correttezza dello spartito. Le dinamiche e il ritmo ho iniziato a studiarlo ascoltando i grandi del jazz

[@fabriziodalisera]

Ciao Stefano, si possono curare entrambe le dinamiche, quelle scritte in partitura e quelle proprie del fraseggio nell'improvvisazione.

[@ferruccioveglio8090]

Le dinamiche ci sono anche nei brani della banda, dipende dal maestro essere esigente su questo punto

[@fabriziodalisera]

@@ferruccioveglio8090 assolutamente vero.

[@stefanolana997]

@@ferruccioveglio8090 si ma nella mia banda le dinamiche a parte il forte e mezzoforte nn vengono curAte troppo

[@emanuelemonza3510]

È bello rivedere alcuni concetti delle tue lezioni private in questi video. Danno un senso in più al percorso 🎷

[@fabriziodalisera]

Grazie Emanuele!

[@fabriziovincitorio9377]

Hai troppo ragione. Cambia tutto. Con la dinamica ogni esercizio, anche il più meccanico, diventa più musicale, più melodico. Io suono il basso elettrico, la dinamica dello strumento è meno pronunciata, ma sono sicuro che con questo tuo consiglio il mio approccio migliorerà certamente. Grazie!!!

[@fabriziodalisera]

Ciao Fabrizio la dinamica rende qualsiasi cosa più musicale, anche se pensiamo ad un groove di batteria, dove non abbiamo le note. Sono proprio le differenze dinamiche e gli accenti che danno il carattere all'esecuzione. Nel caso di uno strumento a fiato è essenziale per avvicinarsi al modo di pensare di un cantante.

[@Katasax]

Ma la dinamica che intendi è il gioco che si crea con il fiato nello strumento? Scusa se è una domanda stupida!

[@fabriziodalisera]

Ciao Katasax, la dinamica si crea attraverso l'uso del diaframma. In alcune frasi swing far rimbalzare l'aria all'interno dello strumento da quel tipico feel saltellante caratteristico dello swing. Un musicista che ha questa caratteristica molto in evidenza è Zoot Sims. Le sue frasi sono "Bounce" allo stato puro!

[@vivaFirenze]

Posso farti una domanda da pivellino principiante ultra sessantenne , Ci sono esercizi specifici per imparare ad utilizzare la dinamica come hai magistralmente mostrato in questo video ? Grazie e complimenti

[@fabriziodalisera]

Grazie dei complimenti. Sicuramente il primo passo è riuscire a suonare dal pianissimo al fortissimo una nota lunga nella zona centrale dello strumento, la più facile. Gestire le dinamiche agli estremi, ossia le note acute e gravi è più difficile.

[@vivaFirenze]

Grazie lo farò sicuramente..

[@giuseppepapagni3366]

Proprio così... è quello che cerco di fare col mio maestro 😊

[@fabriziodalisera]

Bene Giuseppe!

[@giuseppepapagni3366]

@@fabriziodalisera non sono bravo come te però.... come posso migliorare? Grazie 😘

[@fabriziodalisera]

@@giuseppepapagni3366 Lo studio individuale è importante, ma un insegnante che sappia guidarti lo è ancora di più.

[@beginnerxev850]

Tempo binario, swing in poche parole😊