Politici ma soprattutto giornalisti sono quelli che diffondono più anglicismi nel nostro paese. Sono anche quelli che raccontano più bugie. Difficile pensare che tra le due cose non ci sia una relazione.
@mival.o6 ай бұрын
vuoi mettere scrivere "spending review" invece di "spendiamo troppo per dare servizi a voi ignobile plebaglia"?
@Bonqo7 ай бұрын
Tutte cose che ripeto come una litania ai miei amici e conoscenti sperando di smuovere le loro coscienze, come spero che (più di) qualcun altro faccia a sua volta. Soprattutto, c'è una classe che l'italiano lo sta letteralmente disintegrando ed è quella dei giornalisti. Fino almeno agli anni '80 il giornalismo italiano aveva figure di livello che contribuivano non solo alla salvaguardia ma anche allo sviluppo della lingua, poi questa cosa è andata sempre più scemando ed oggi ci troviamo con soggetti che a volte mi fanno chiedere come siano arrivati a fare quel mestiere. Non hanno competenze linguistiche, sono prodotti con lo stampino dalle scuole di giornalismo e la loro insufficienza la trasmettono a tutto il popolo. Serve moltissima più attenzione verso questo tema nel nostro paese, molta più visibilità, altrimenti continueremo a trovarci fior di opinionisti che ridono perché la "flat tax" viene chiamata "tassa piatta", e non sanno bene neanche loro perché ridono ma sentono che devono farlo.
@filippocarotti13767 ай бұрын
Tutto quello che c’è da dire è stato detto. Ottimo video, dovrebbero vederlo più persone possibile. Spero tanto che un giorno anche l’Italia possa abbandonare certi pregiudizi e luoghi comuni e possa finalmente adottare una politica linguistica che salvi la nostra lingua. Complimenti ancora!
@monicabergamaschi99297 ай бұрын
Salvare la lingua, significa salvare la cultura, il modo di pensare, l'articolazione e il respiro di un pensiero glorioso, quello italiano, analitico e critico, che deve essere eliminato, soppresso, combattuto, così some devono essere eliminate idee non superficiali, omologate e unidirezionali.
@neonmind60747 ай бұрын
Questo video dovrebbe avere migliaia di visualizzazioni,per me è una conferma di quello che pensavo,c'è sempre stata una lingua dominante dalla quale le altre lingue attingevano, il processo di adattamento però diventava un arricchimento anche per queste ultime. Il punto è capire se questo fenomeno è dovuto all'incosapevolezza o se ci sia un intenzionalità da parte di chi vuole un mondo sempre più globalizzato.
@spazzakamino7 ай бұрын
Dico "Intenzionalità" perché i termini inglesi arrivano sempre dai giornalisti, in TV, alla radio e sulla stampa. L'ultima che sto sentendo e leggendo è ENDORSEMENT invece di Appoggio o Approvazione. All'italiano piace far l'americano, visto l'uso massiccio di termini inglesi anche italianizzati in modo ridicolo (applodare, daumlodare, skippare, matchare eccetera
@CoppodiMarcovaldo7897 ай бұрын
@@spazzakamino Anche avallo si potrebbe dire al posto di endorsement
@andreraphael67277 ай бұрын
Bravissimi, video davvero stupendo ed estremamente necessario! Grazie infinite!
@davidepiccolini917 ай бұрын
Complimenti per questo splendido video! Spero in futuro di vedere altri contenuti come questo sul vostro canale ufficiale. Detto questo, a tutti gli amici di Italofonia auguro buona fortuna e buona speranza per il bene dell'italiano e spero anche nell'uscita di nuove iniziative concrete. 👍😉
@marialoideruscitto7 ай бұрын
Mi chiedo quanto chi utilizza prestiti di lusso sia consapevole del corrispettivo in italiano e quindi del reale significato del termine. In aggiunta, va altresì precisato che l'utilizzo di forestierismi è ascrivibile sia alla pigrizia linguistica sia all'obbligo imposto da alcuni clienti esteri ai servizi di localizzazione di non tradurre specifici termini.
@Italofonia7 ай бұрын
Vero. Però il concetto stesso di prestito di lusso o di necessità è in disuso in linguistica da decenni, quantomeno fuori dall'Italia. "Computer" era un prestito di lusso di lusso quando era in uso calcolatore o elaboratore e poi è diventato di necessità? Attachment era di necessità e poi, dall'avvento di "allegato" nelle interfacce email, è diventato di lusso? Social network è di necessità in italiano ma di lusso in francese, spagnolo e portoghese? Dove sta la "necessità" di usare il forestierismo non adattato invece di adattarlo o coniare un neologismo?
@marialoideruscitto7 ай бұрын
@@Italofonia, forse la mia risposta è stata travisata. Io non sono assolutamente a favore dei prestiti di lusso, i quali sono tali proprio perché non necessari, dal momento che il termine, talvolta, non si riferisce a un referente nuovo. Sottolineo, inoltre, che il concetto di prestito di lusso è tuttora in uso in ambito sociolinguistico, sebbene all'estero si distingua tra prestiti necessari e non necessari.
@seidimano126 күн бұрын
Fra vent'anni parleremo mezzo inglese e mezzo italiano. Una vergogna unica 😢
@cosimodomanico434111 күн бұрын
Usare parole inglese il Italia significa. Che siamo un popolo sottomesso.
@diegofabbri29037 ай бұрын
Intanto complimenti per il video. Il decadimento della nostra ormai bistrattata lingua italica è direttamente proporzionale al decadimento culturale che oggigiorno é sotto gli occhi di tutti. Il fatto più triste è la sensazione che si respira in molti ambienti - lavorativi, sportivi, istituzionali - dove quella tale parola o quel tale concetto é sempre meglio dirlo in inglese perché così è più figo, più serio, più credibile rispetto al suo equivalente italiano. Come se esprimendolo in italiano lo si screditasse, lo si appiattisse, riconducendolo ad un gran calderone da "pizza e mandolino". L'apogeo di tutto questo lo si raggiunge nelle facoltà universitarie dove per certi esami l'italiano è addirittura bandito. E se a bandirlo sono i professori universitari, cosa ci possiamo aspettare da quella pletora rampante di politici, liberi professionisti, dirigenti d'azienda che lo storpiano quotidianamente? Povera Italia, senza occhi per piangere ma soprattutto senza congiuntivi per parlare.
@stellamannozzi72977 ай бұрын
Il bello è che spesso l'inglese lo pronunciano male, così in più fanno ridere se non. ci fosse da piangere. Finalmente c'è chi fa notare questa pessima abitudine.
@YvetteGiauna7 ай бұрын
Con una grave e importante conseguenza sull'apprezzamento dell'italiano all'estero. Si dice sempre meno " l'italiano che bella lingua!". Accenti svariati,parole che terminano con dolci vocali danno un ritmo alla frase e il discorso diventa una partitura sinfonica. L'inglese invece ha maggioranza di consonanti in finale. Paragonate il famigerato food con cibo, trend con tendenza o brand con marchio e ditemi se la parola italiana non è più melidiosa, più piacevole all'orecchio. Io, da francese, vi dico che la vostra lingua è il vostro più bel biglietto da visita. Non sciupatelo per favore, vi state dando la zappa sui piedi.
@29Valle127 ай бұрын
Bellissimo video che smonta tanti luoghi comuni
@marialetizia58097 ай бұрын
La diffusione di certe parole di origine inglese o straniera, anche se condannabile, è altrettanto inarrestabile....Non si può fermare un fiume in piena! Ed il flusso delle parole che si riversano ogni giorno su di noi....è come un fiume in piena! Lo vogliamo o no, il nostro cervello è continuamente sollecitato, riceve ed elabora ciò che arriva da fuori. Cosa fare? Come in tutte le cose.... cominciare da sè. Dagli altri non si può pretendere niente! Sembra poca cosa, ma ognuno di noi può influenzare più di quanto creda. E, soprattutto, prendersi cura di una lingua significa non solo evitare di usare parole straniere, ma anche evitare di fare errori, parlando in modo corretto. Grazie!
@Italofonia7 ай бұрын
Grazie del tuo commento. È vero. Ma è anche giusto chiederci: da dove arriva questo flusso? Siamo noi ad aver deciso che per dire di essere confinati in casa per la pandemia, era meglio usare "lockdown"? No, è stato un giornalista, poi imitato da altri giornalisti, poi dai politici. Ci siamo inventati da soli che i fattorini che consegnano cibo a domicilio siano "rider" o che la consegna si debba chiamare "delivery"? No, sono le aziende che propongono questi servizi e chi traduce per loro. In Francia, Spagna, Sud America (e perfino in Svizzera italiana dove si parla la nostra stessa lingua) questo fiume è un ruscello. E allora può essere assorbito dalla lingua senza travolgerla e stravolgerla.
@CriFra-31747 ай бұрын
Il punto è che chi scrive o parla nei Media (inglese), non fa' alcuno sforzo ma copia e riporta 9 volte su 10 articoli o servizi di testate straniere, inglesi o più spesso americane. Poi li spacciano per propri. Non spiegano e non approfondiscono l'argomento in questione figuriamoci se si mettono a tradurre o italianizzare. Fanno pure errori grossolani di ortografia e grammatica in italiano, spesso e volentieri.
@stellamannozzi72977 ай бұрын
Finalmente qualcuno fa notare questa pessima abitudine. Mi viene in mente..vhe forse a suon di usare gli anglicismi non troviamo le parole nella nostra lingua. Vorrei dire alle persone che si divertono a mescolare parole inglesi alla lingua italiana, di impararlo bene l'inglese per poter comunicare correttamente quando necessario.In Italia in fatto di apprendimento delle lingue siamo piuttosto indietro pero ci permettiamo di fare un poutpurri di italiano con parole inglesi. Questa di che è CULTURA
@dido431767 ай бұрын
Ottimo video da far girare il più possibile.
@DanielSaja-r8l7 ай бұрын
Abbiamo tanti traducenti italiani che non usiamo più come: "guardavia" (guardrail), "mercatistica" (marketing), "autostello" (motel), "pallabase" (baseball), ecc., solo per motivi di pigrizia secondo me.😢
@mateq83Күн бұрын
Ma per cortesia.
@monicaagrati39337 ай бұрын
Complimenti, davvero un bel video!
@CoppodiMarcovaldo7897 ай бұрын
Purtroppo quando si considera inferiore una cultura, e di riflesso anche la lingua, succede ciò. Si è elevato il modello anglosassone come vincente e ora si cerca di imitarlo in tutto e per tutto.
@neonmind60746 ай бұрын
In Francia e in Spagna però non è cosí,I media sono senz'altro i principali responsabili,ma anche da parte della gente c'è una scarsa resistenza lessicale. Ieri guardavo un video che riguardava le arti marziali e al posto di combattente - lottatore - veniva usato fighter,....siamo alla deriva.
@CoppodiMarcovaldo7896 ай бұрын
@@neonmind6074 Hai perfettamente ragione.
@pasquirro4827 ай бұрын
Bravissimo!!!
@lauravaccario27887 ай бұрын
Bellissimo video, giusto e chiaro, che condivido in pieno e che da parte mia detesto questa "anglicomania" (neologismo appena inventato da me...😊) condividerò con tutti i miei contatti w.app (qual è il corrispettivo italiano?) attenti alla lingua a cui può interessare.
@JT-23126 ай бұрын
Sono uno straniero di madrelingua inglese residente in Italia, e mi sorprende l'eccessivo uso dell'inglese, anche nel linguaggio giuridico (quante volte vi è capitato di firmare "la privacy"?), e soprattutto rispetto all'analoga lingua spagnola che tende a preferire adattare le parole o trovare equivalenti nativi. Non fatemi parlare dell'importazione indiscriminata e inadatta del vocabolario informatico e persino dello strano caso di "escalation" nei notiziari... E prima che qualcuno indichi la presenza di prestiti dal francese in inglese, parte di essi sono infatti una reliquia di un’epoca in cui l’inglese stesso era in pericolo di morte. Se l'influenza della Normanizzazione fosse stata più forte, non è impossibile che l'inglese sarebbe stato rimpiazzato dal francese in Inghilterra, proprio come l'irlandese è stato rimpiazzato dall'inglese in Irlanda.
@AirUtubeWatcherАй бұрын
Io sono d'accordo. Talmente lo sono che ho sentito il bisogno di scrivere un libro a riguardo...Il titolo é: 'Oggi, parliamo come mangiamo?' Si può acquistare su Amazon. Seppur poche pagine, cerco di analizzare sinteticamente il fenomeno degli inglesismi spaventosamente di moda in Italia. Per inglesismi io intendo ovviamente i casi che al 99.988% le parole in italiano vengono inutilmente sostituite in inglese. Esempi come location, report, mission, break, brand ecc..Insomma, una lunghissima lista. Una tendenza assurda ed inspiegabile, apparentemente.
@mariasanti41182 күн бұрын
Si studia la filologia romanza, che comprende le lingue che derivano dal latino, italiano, francese, spagnolo, rumeno ecc. e filologia germanica, che comprende l'inglese e il tedesco, olandese, danese ecc. La matrice è diversa. L' antenato è il proto germanico. Ma di che stiamo parlando???
@stefano.b65stef776 ай бұрын
ultimamente va di moda dire sold out, lo mettono ovunque, stadio sold out
@aracnide16215 күн бұрын
Secondo me anche nel migliore delle ipotesi è troppo tardi per "rimediare", i francesi hanno fatto "in tempo" perché erano agli inizi del fenomeno
@emanuelecarioti7 ай бұрын
👏👏👏👏👏👏👏👏
@CarmelaValenza-lm2np12 күн бұрын
Decisamente usiamo troppe paroli inglesi, quando piu' andiamo avanti piu' ne usiamo....Purtroppo! la nostra lingua e' bellissima, ma noi pensiamo che l' inglese sia ancora piu' bello.
@VERBUMCREAT7 ай бұрын
GRAZIE!!!!! ❤❤❤❤❤❤ ❤
@jeupater14292 күн бұрын
Come un madrelingua inglese che parla italiano posso dirvi che gli italiani usano parole inglese in modi assolutamente sbagliati perciò non ha senso tutto questo uso dell'inglese. Un trolley ≠ non è una cosa che si porta sull'aereo Un toast ≠ non è un panino Basket e volley ≠ gli sport Footing ≠ un esercizio Trekking ≠ camminare in montagna Smoking ≠ un abito Water ≠ la tazza del gabinetto E via dicendo
@pietrosacco70068 күн бұрын
L'americanizzazione della lingua italiana è stata la prima forma di okkupazione dell'Italia lenta, pervasiva e costante.
@gastonetori154511 күн бұрын
Italia sottomessa anche nella lingua
@AirUtubeWatcherАй бұрын
Anziché semplicemente Italinglish o Italenglish io ho preferito chiamare gli inglesismi che invadono l'italiano, la lingua Englitalish ( dal libro 'Oggi, parliamo come mangiamo?) perché non è l'italiano che intende 'integrare' parole inglesi con l'italiano ma é l'inglese (inopportunamente s'intende ovviamente) che domina su l'italiano sostituendole con parole inglesi. English che sostituisce l'italiano = English/Italiano ne deriva quindi un miscuglio o intreccio. Ancor piú che quasi tutte le parole in inglese o vengono mal pronunciate o comunque sempre non rispettato il plurale. E.g. i killer, i report, i step ecc..(killers reports steps). Ecco quindi la lingua italiana che si trasforma in Italish. Nel complesso peró, English+ Italish si sommano o integrano in Englitalish. Io la definisco una lingua né carne né pesce.
@domenicofoschini38587 ай бұрын
nooo,ci sta ancora qualche parola italiana nella nostra nuova lingua,la lingua dei colonizzati
@W.a.s.p.9717 ай бұрын
Non occorre essere nostalgici di dittature, richiamo fuori luogo che puzza di un certo conformismo imperante, per essere critici verso la contaminazione linguistica ; l'uso di parole straniere è sempre da condannare quando sussistono equivalenti italiani e cioè quasi sempre e l'abitudine al malvezzo è causato dall'ignoranza di chi pensa di apparire colto
@giuseppegalli55587 ай бұрын
DIFFONDERE, CONDIVIDERE QUESTO VIDEO DOVUNQUE SIA POSSIBILE!
@teresadonatini216610 күн бұрын
Si,non tutti capiscono le parole inglesi
@mariaborja43013 күн бұрын
Troppe troppe...Eppure l'italiano è ricco di parole non ha bisogno di altre limgue. In Italia c'è una esagerazione da parte dell'Italia
@flaviagrassi952225 күн бұрын
Si
@nazzarenalombi77524 күн бұрын
apoi mi disturba quando dicono
@fabianofonda67582 күн бұрын
Il dramma è che ormai gli italiani parlano male la loro lingua nazionale e parlano malissimo l'inglese.
@Italofonia2 күн бұрын
@fabianofonda6758 A quanto pare le nuove generazioni sono più competenti in inglese che in italiano: italofonia.info/italia-dati-invalsi-studenti-delle-scuole-medie-piu-preparati-in-inglese-che-in-italiano/ 😉
@fabianofonda6758Күн бұрын
@Italofonia sarà così, forse, per le nuovissime generazioni, perché l'esperienza personale non conferma il dato. C'è anche da considerare che spesso alle parole inglesi usate vengono dati significati diversi da quelli che hanno nella lingua originale, andando a formare un gergo incomprensibile.
@giulioarata8993 ай бұрын
Non c'è niente di male negli anglicismi. E a noi che ci importa dell' Italiano. Le lingue si evolvono con il tempo
@CoppodiMarcovaldo7893 ай бұрын
Non è evoluzione se le parole nuove sono solo inglesi. Si sta sclerotizzando una lingua e condannandola a essere un dialetto con questa storiella dell'evoluzione. Nemmeno gli psicologi più bravi capiranno mai perché gli italiani odino così tanto la propria lingua e sborrino sull'inglese.
@aracnide16215 күн бұрын
@@CoppodiMarcovaldo789 ha letteralmente scritto in un altro commento che l'italiano può pure sparire per lui
@giorgioc322113 күн бұрын
Le lingue si evolvono, ma si evolvono in una certa direzione e per certi motivi. Causa-conseguenza. In Italia c'era il latino e noi parliamo una lingua neolatina, non il giapponese. In Sud America si parla spagnolo e portoghese per il passato coloniale, non svedese. O no? Ma almeno il video l'ha guardato prima di commentare?
@giorgioporpiglia90566 ай бұрын
Troppe parole
@marthan710Ай бұрын
E le pronunciamo pure male
@jorham17 ай бұрын
ma quante parole latine/francesi usa l'inglese??le lingue funzionano così...si mescolano
@CoppodiMarcovaldo7897 ай бұрын
No, come spiegato nel video i forestierismi per lo più vengono adattati, come è successo per l'inglese con latino e francese/normanno. In Italiano ciò non avviene, gli anglicismi sono per lo più non adattati o crudi.
@Italofonia7 ай бұрын
Non c'entra nulla. Bisogna distinguere le parole di origine straniera e le parole straniere non adattate. Bistecca, per esempio, è una parola italiana, al plurale fa bistecche. Ma è di origine inglese, viene da "beef steak". Se la maggior parte delle persone dicesse "mangio una beef steak" non sarebbe la stessa cosa di "mangio una bistecca". Se hai 13 minuti del tuo tempo da dedicarci, ti consigliamo di guardare il video.
@jorham17 ай бұрын
@@Italofonia mi sembra che gli inglesi assorbano facilmente le parole senza tante menate....così come assorbono le varie etnie...d'altra parte il latino assorbì moltissime parole greche senza tanti problemi
@Italofonia7 ай бұрын
@@jorham1 l'italiano invece non le assorbe, è proprio questo il punto. Hai avuto modo di vedere il video?
@CoppodiMarcovaldo7897 ай бұрын
@@jorham1 Se è per questo il latino adattava alla propria morfologia molte parole sia greche che non. Molte parole greche prendevano le desinenze dei casi latini o un misto di esse. Pure GLADIO viene da GLADIUS, che a sua volta deriva dal gallico "*kladyos ", ma è stata adattata alla morfologia del latino. In Italiano non avviene, mantengono la struttura inglese e persino la pronuncia, sono corpi estranei all'italiano.
@_ManuHell_91_7 ай бұрын
Riguardo all'accelerazione dell'inglese negli ultimi tempi secondo me la spiegazione è che ormai ci stiamo globalizzando molto più velocemente di prima, per lo meno da quando abbiamo iniziato ad usare internet in massa. Un altro fattore importante secondo me è il disagio sociale. Siamo sempre più convinti che per vivere abbiamo assolutamente bisogno dell'inglese, anzi è meglio se espatriamo perché fuori dall'Italia ci sono possibilità migliori. Parallelamente la nostra apertura all'inglese attrae persone dall'estero. Stiamo lentamente andando verso il bilinguismo, perché non siamo più solo italiani, siamo europei. Ora però se il problema è che invece di dire bevanda diciamo drink, mi sembra un discorso ridicolo. Perché l'uso delle parole inglesi che facciamo noi è diverso da quello originale. Perché per noi hanno un significato ben preciso, una accezione che possiamo identificare immediatamente. L'open space non è lo spazio aperto o lo spiazzo, il drink non è il verbo bere e neache genericamente una bevanda, il selfie non è l'autoscatto, il look non è l'aspetto, il gossip non è il pettegolezzo, il fast food non è il cibo espresso, il car sharing non è l'autonoleggio o la condivisione di auto. Sono accezioni particolari. Molte parole effettivamente sono intraducibili, bisognerebbe usare lunghe descrizioni e non c'è niente di male ad usare il termine con cui quella parola è nata. Altrimenti bisogna inventarsi nuove parole che somiglino a quelle inglesi in modo ridicolo, come le storpiature dell'inglese degli italo-americani che androno in america nei primi decenni del '900.
@giorgioc32217 ай бұрын
@_ManuHell_91_ Questo è un altro luogo comune che effettivamente è stato omesso dal video di @italofonia Il "nonèproprismo". Ma, appunto è un luogo comune. Questa specializzazione degli anglicismi ce la inventiamo noi. Senza alcun motivo razionale. E non sempre la specializzazione rimane, anzi. Link è arrivato in ambito informatico, ma al lavoro lo sento ormai molto spesso usare in senso più ampio: creiamo un link all'altro argomento; bisogna stabilire un link con il cliente. Su un giorno ho letto il titolo "I link di Tizio Caio con la malavita". Su Trenitalia dicono che per i reclami c'è un modulo cartaceo oppure un form online. Ma in inglese form vale per entrambi: c'è quello su carta e quello sul sito. E infatti in francese o spagnolo resta formulaire o formulario in entrambi i casi. In inglese si dice shopping anche per andare al supermercato a comprare il latte, in italiano gli diamo un significato speciale. Eppure la chiave può essere un oggetto fisico, oppure informatico, o un concetto astratto ( la chiave per interpretare qualcosa). La ciabatta elettrica non è quella che si mette ai piedi, evidentemente. Il quadro in un museo non è quello elettrico né quello della situazione. Nelle lingue sane le parole accolgono nuovi significati. Sia chiaro che non c'è nulla di male a usare alcune parole straniere ma qui si esagera, si usano sistematicamente parole inglesi.
@CoppodiMarcovaldo7897 ай бұрын
Si si mi raccomando i soliti stereotipi dell'intraducibilità delle parole inglesi o del fatto che l'italiano adoperi lunghe perifrasi per esprimere concetti. Peccato che in Francese, Spagnolo e Portoghese tutte quelle parole citate abbiano un corrispondente in lingua propria o si creino neologismi per tradurle. Solo noi definiamo ridicoli i neologismi perché forse ci siamo abituati così tanto a questo inglese colonizzante, e non globalizzante, che ci suona ridicola la nostra stessa lingua.
@Bonqo7 ай бұрын
@@CoppodiMarcovaldo789 Hai detto cose giustissime, il punto del video è proprio far capire che il problema è smaccatamente italiano, ed il bilinguismo è sicuramente auspicabile ma è TUTT'ALTRO: quello che sta accadendo è un impoverimento linguistico e mentale tale da far pensare alla gente che la creazione di neologismi sia negativa, mentre è proprio la spia madre che ti rivela se una lingua è viva o no. La nostra è in stato comatoso, e lo dico da laureato in lingue e competente in materia. Urge trattare il tema a livello alto, anche se siamo in ritardissimo (direi almeno di una ventina d'anni).
@MaddalenaCanepa-hv1ex7 ай бұрын
Appunto siamo!!!! X ora in italiaaaaaaa
@unicounici37727 ай бұрын
Ottimo video ma avete ommesso un punto importante : Almeno il 65 percento del lessico inglese è di derivazione latina ( a partire, se vuoi, proprio dal "computer"che sto usando adesso) . Essere costretti ad ascoltare anglicismi laddove risulterebbe più semplice ( come direbbe Occam), più naturale ( come direbbe un linguista) e in molti casi anche più efficace ( come direbbe un retore) affidarsi alla nostra lingua è irritante. Ad abusarne, non a caso, sono politicanti e “mercatistici”. Resta però - a dispetto di questo - il fatto che siamo abusati spesso da noi stessi, colpiti da un boomerang lanciato etimologicamente da noi e "sporcato" da mutamenti e travisamenti altrui. Se parliamo di “influsso” - e questo soprattutto a livello del linguaggio colto ma non solo - sono ancora gli anglofoni la colonia e questo, se mi consola in via di principio, al contempo mi irrita " il doppio " per via dell’effetto di cui sopra. Tanti saluti. Rispondi
@Italofonia7 ай бұрын
Vero, ma non bisogna fare confusione tra parole di origine latina e parole non adattate (in inglese non si dice "toothist" ma dentist, che però non è una parola latina ma una parola inglese di origine latina). Il punto è che in italiano si riversano ogni anno decine di parole incollate dall'inglese così come sono, che poi producono a catena nuovi anglicismi o pseudotali, rendendo a volte addirittura difficile la comprensione. Infine, a questo si affianca la progressiva eliminazione dell'uso dell'italiano in campi chiave, come l'alta formazione e l'università.
@unicounici37727 ай бұрын
@@Italofonia Amico mio, resta vero quanto ti ho scritto. Il tuo commento - o se vuoi nella fattispecie la tua precisazione - è sostanzialmente un pleonasmo. Aggiungo che la differenza tra latino popolare e linguaggio colto, quella per semplificare tra caballus ed equus et cetera è qualcosa che ovviamente hanno mutuato anche gli anglofoni, ( con l'altrettanto pleonastica precisazione ,questa volta mia ,che il "popolare" inglese è , diciamola alla grossa, germanico ( Tooht....Vecchio Inglese toð (plurale teð), dal Proto-Germanico *tanthu- (fonte anche di Old Saxon, Danese, Svedese, Olandese tand, Old Norse tönn, Old Frisian toth, Old High German zand, Tedesco Zahn, Gotico tunþus), Insomma. più è alto il livello più il lessico usato è di derivazione latina per motivi storico- sociali che è ovviamente superfluo elencare. Stammi bene.
@Italofonia7 ай бұрын
@@unicounici3772 Altrettanto vero. Ma forse poco pertinente rispetto al contenuto del video. In ogni caso interessante, grazie del tuo commento.
@unicounici37727 ай бұрын
@@Italofonia Direi invece che è estremamente pertinente. Sta a significare che tutto sommato sono ancora loro la "colonia". Vero, poi, che stiamo subendo il ritorno di un boomerang etimologico che purtroppo non ha gli effetti positivi del Grecia capta...tutt'altro. Non cogliere questo, amico mio, se non im-pertinente da parte tua è quantomeno inquietante. Tanti cari saluti.
@giorgioc32217 ай бұрын
@@unicounici3772 chiedo scusa se mi intrometto, ma lei ha scritto che hanno omesso un punto importante. Questo tema dell'influenza latina sull'inglese, soprattutto nel registro alto, è stato omesso perché non solo non è inerente, ma rischia di creare una gran confusione. Già c'è chi confonde le parole adattate da quelle che non lo sono, ci mancava solo menzionare questo aspetto.