professore, lungi dal volerla bacchettare, vorrei capire meglio alcuni costrutti latini: mi riferisco all'esercizio 178 dall'italiano - frase n. 1 dove ho usato il verbo donare come infinito perfetto interpretandolo come p.v. della proposizione infinitiva; frase n. 4 - ho tradotto la perifrastica attiva con destiturus (nella correzione ho trovato "desiturus"); la frase n. 6 l'ho impostata in forma personale: "ROMAE CARTHAGINIENSIUM EXERCITUS, SARCINIS ET ELEPHANTIBUS IMPEDITUS, PUTABATUR HIEME ALPIUM PASSUS DIFFICILLIME SUPERATURUS ESSE ATQUE IN ITALIAM IRRUPTURUS". Colgo l'occasione per esprimerle la mia ammirazione per l'immenso lavoro svolto da Lei a promozione della Cultura... mi creda ne sentivo il bisogno! Lei ha risvegliato in me l'amore e la passione per gli studi da tempo sopiti dopo gli studi liceali. ancora grazie di cuore. Bruno
@vincenzopanzeca87113 жыл бұрын
Ottimo lavoro. Ho corretto nella lezione successiva. Grazie. (guardi che non la posso retribuire: qui è tutto gratis!)
@ele79073 ай бұрын
Caro professore, in una frase come "cum multa nobis opus sint" possiamo intendere quel "nobis" come un complemento di vantaggio, piuttosto che di termine?
@vincenzopanzeca87113 ай бұрын
Sì. Spesso termine e vantaggio procedono molto vicini.
@brunominni72023 жыл бұрын
Professore, nell'esercizio 176 dal latino - frase n. 2 si può tradurre "...MAGNIS ITENERIBUS ITALIAM PETIITSUCCURSUM FRATRI"? Sono andato con il supino di soccorrere, per tradurre la finale, anche se il verbo PETO non è proprio un verbo di movimento. Ancora; nella frase n. 6 mi è venuto il dubbio di tradurre: "... ORBATA SUNT" riferito agli animali domestici (neutro, plurale); allo stesso modo tradurrei gli animali selvatici con "SILVESTRIA" e "... LIBERA VIVUNT". Sono in errore? Bruno
@vincenzopanzeca87113 жыл бұрын
"petere" può assumere anche il significato di "dirigersi", quindi il supino è giustificato. Sugli esseri animati maschili e femminili uniti in successione, prevale il maschile. A meno che si voglia accordare l'aggettivo al neutro "animal", in questo caso l'aggettivo deve essere accordato nel genere neutro.