0555: Come misurare la capacità delle batterie

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Video
#iostoinlab ... ragazzi stiamo in campana, chiudiamoci nelle nostre bat-caverne e cogliamo l'occasione per sperimentare, scoprire ed inventare !! Questo video è un piccolo tutorial su come misurare la capacità di una batteria, di un power bank o in generale di un accumulatore. La prima parte del video è teorica, mentre la seconda parte è di misura pratica su un booster per auto power bank modello Tacklife T8 MAX
#riparazioni #elettronica #batterie

[@alessandrolagioia8347]

Come sempre un ottima spiegazione su questo caricatore sei una 💪 Pier

[@giuseppecolombo4701]

Ottimo ed utilissimo. Grazie e complimenti

[@neronorx]

il migliore! come sempre ;)

[@iw0hex]

Ottimo Pier. Un saluto

[@PierAisa]

ATTENZIONE: State in lab e se volete potete scaricare gratuitamente la rivista ElettronicaIN di Marzo a questo indirizzo www.elettronicain.it/blog/2020/03/10/ioleggoacasa-il-numero-di-marzo-e-gratis/ per la campagna #ioleggodacasa. L'articolo sul giratore si trova a pag.41. Buona lettura Ciao Pier

[@DanieleVetrucci]

Grazie a te e a Elettronica IN

[@PierAisa]

Buona lettura specialmente a partire da pagina 41....

[@IW2DOF-Stradella]

Scaricato, leggerò sicuramente; ormai vivo in lab !!!! da oltre 40 anni. 73 iw2dof

[@mariano6825]

👍... Come sempre video interessante.. 😉

[@fabriziobrutti1205]

Ciao Pier!!! Non c'è nulla di meglio di un tuo video di mattina!!! Oggi la prima di scuola ora la fai te!! :)

[@PierAisa]

Grazie Fabrizio. Facciamo elettronica I al giovedì mattina, ma attento perchè poi interrogo, vedi la domanda sulla prima parte del video ... circuito di ricarica della torcia elettrica ... che valore deve avere la resistenza bruciata ? Inoltre puoi scaricare gratuitamente la rivista ElettronicaIN di Marzo a questo indirizzo www.elettronicain.it/blog/2020/03/10/ioleggoacasa-il-numero-di-marzo-e-gratis/ per la campagna #ioleggodacasa. Ciao

[@fabriziobrutti1205]

@@PierAisa grazie mille per il link della rivista.... Non trovo dove parli della torcia elettrica però 🤔.... Comunque adesso ho io una domanda per te.... Al minuto 10:18 circa hai detto che la capacità della batteria è di 20Ah....ma quel valore è stato calcolato scaricando direttamente la batteria a 3.7V (o 7.4 Dipende come è fatta)...per verificare la capacità con un circuito di boost tra batteria e carico dovresti osservare più la potenza (W) erogata che la corrente... Non è così?

[@fabriziobrutti1205]

(il minuto non è 10:18 ma è 9:50

[@PierAisa]

@@fabriziobrutti1205 Scusa mi sono confuso, la domanda è relativa ad un video che ho montato questa notte in parallelo ..... quello della torcia uscirà prossimamente ... Per quanto riguarda la capacità della batteria credo che sia stato calcolato usando una corrente di scarica molto molto inferiore, che dissipa molta meno potenza durante la fase di scarica. Per quanto riguarda la capacità di erogare una grande corrente impulsiva puoi vedere questo video sempre tu che non lo abbia già visto kzbin.info/www/bejne/oJWohXVom6xgZ7s

[@fabriziobrutti1205]

@@PierAisa uhm....ma 3.7V X 20.000mAh non fa 74 Wh? PS. il video del link l'ho già visto, grazie

[@angelarusso3203]

Sei un grande

[@PierAisa]

Grazie se non la conosci già ecco la lista completa dei miei video dove puoi fare ricerca testuale www.pieraisa.it/opensource/Channelvideolist.php

[@francescobattaglia5322]

Interessantissimo....io non ho mai studiato elettronica, le uniche riviste che ho a casa sono di NE e sono la mia bibbia, ma queste spiegazioni sono fantastiche.

[@PierAisa]

Grazie se non la conosci già ecco la lista completa dei miei video dove puoi fare ricerca testuale mylothehack.altervista.org/opensource/Channelvideolist.php

[@francescobattaglia5322]

@@PierAisa non la conoscevo, grazie!!

[@ilcolosso]

Video stupendo Pier! Ps. La sigla precedente mi piaceva di più 😛

[@PierAisa]

Ciao Grazie lo so però la sigla precedente violava un copyright....

[@cicciodamiani94]

Ciao Pier nel caso dei dati dichiarati volevo far notare che nel manuale accanto a 20000mAh è dichiarato 74Wh(che è il dato che conta realmente in questo caso) e di conseguenza ciò significa che i 20000mAh sono dichiarati in equivalenza a 3.7v, come se fosse un comune powerbank, e non a 12v... se lo stesso dato fosse stato dichiarato a 12v sarebbe stato 6Ah

[@PierAisa]

esattamente, grazie per la precisazione

[@maurospagnoletti4787]

Grazie per la rivista Elettronica In, è una consolazione in questa situazione. Per l'ozono io sto adoperando un dispositivo della Ramsey kit (New York) acquistato anni addietro. L'odore è sgradevole se prolungato, ma se disinfetta l'aria conviene sopportarlo.

[@PierAisa]

Figurati in questo periodo è un piccolo contentino che può fare sempre comodo

[@LoZiooo]

Ma l'episodio 555 era d'obbligo farlo sull' ne555 😂

[@PierAisa]

Hai ragione per motivi di tempo Non sono riuscito Pensa che stavo costruendo un 555 componenti discreti Comunque sul 555 se non li hai visti Eccoli qui i miei video già fatti kzbin.info/www/bejne/fJetm6iiqrifm5Y. kzbin.info/www/bejne/d5OvdHmXmr-lirM. kzbin.info/www/bejne/kHOwmnyHatd9opI

[@francy2174]

Grazie Pier bel video. Una domanda generica, perdona la mia ignoranza, man mano che la batteria si scarica ho notato che la tensione diminuisce.Nel video ad un certo punto arriva a 9 volt, i dispositivi che hanno necessità di 12 volt possono avere problemi dato che non vengono più alimentati con la tensione corretta?Ti ringrazio

[@PierAisa]

Esattamente ottima domanda Considera che gli sto tirando 5 Ampere è una corrente molto importante e quindi si capisce che quella 12 volte in effetti non può fornire una corrente così alta per i dispositivi se la corrente di scarica cala la tensione si avvicina a 12 Volt per più tempo

[@francy2174]

@@PierAisa Grazie mille sei un grande!

[@DadoRAM]

C'è da aggiungere che nelle batterie (al litio) resta sempre un 5-10% di carica inutilizzabile. Questo perché scaricare à 0V una batteria la distrugge. Nelle batterie al piombo la percentuale sale al 40-50%

[@marcomurrucciu8724]

grazie

[@aldoformicola2373]

Ciao Pier , volevo chiederti , ho il telecomando del televisore il quale non vanno alcuni dei tasti, come potrei risolvere, qualche volta ho attaccato con la colla attak un po di alluminio per alimenti , ma c'è qualche rimedio migliore? Ciao a presto

[@PierAisa]

La cosa migliore è aprirlo pulirlo con alcohol isopropilico e poi con una matita ripassare i contatti, in questo modo il piccolo strato di grafite che si deposita aumenta la conducibilità del contattato. In questo video avevo fatto un po' di pulizia. kzbin.info/www/bejne/aaDbdmiuobV6odU

[@aldoformicola2373]

@@PierAisa grazie per il consiglio

[@vittoriobivol8318]

Buon giorno ,vorei chedere un consiglio ,io ho un alimentatore regolabile a 24 v ce una manopola per regolare il voltagio per il amperagio non ce,come poso misurare il amperagio di cuesto alimentatore ? Grazie

[@PierAisa]

Probabilmente l'alimentatore non ha una limitazione di corrente programmabile, ma solo una protezione contro il sovraccarico. La massima corrente dovresti ottenerla dividendo la potenza dichiarata dell'alimentatore per la tensione nominale diciamo 24V, anche se a seconda dello schema non è detto che la massima corrente venga erogata a tutte le tensioni previste

[@user-nm3in2wy6w]

Ciao seguo molto i tuoi video complimenti volevo chiederti un informazione da 1 anno assemblo batteria 18650 ti premetto che usando batterie riciclate prima di assemblarla oltre al voltaggio testo sia amperaggio che la resistenza per uniformare le caratteristiche il mio dilemma è possibile testare una capacità di una batteria assemblata esempio una 48v 14 ampere? Perchè mi capita che una volta assemblata il clinente mi contesta che la batteria cave di potenza.

[@PierAisa]

Grazie. Per stimare la capacità è necessario fare qualche ciclo di carica Scarica monitorato come ad esempio fatto in questo video dove si analizzano le curve. Se la pendenza della curva rimane costante non ci sono problemi viceversa se abbiamo delle flessioni significa che qualcosa chimicamente è in degrado. kzbin.info/www/bejne/on7RnWCbhL1_aNU

[@user-nm3in2wy6w]

Grazie per la preziosa risposta

[@gbclab]

Questo carico elettronico è una figata pazzesca

[@PierAisa]

Ha un fondo scala pari a 30 ampere che vorrei utilizzare a breve perché sto provando a riparare un caricabatterie da 50 ampere

[@gbclab]

@@PierAisa ammazza che potenza! :-0

[@ilnullacolniente]

Ciao e grazie per il video. Serve per forza quello strumento per misurare gli Ah, o è possibile utilizzare qualcosa di più semplice? Eventualmente cosa? Ti ringrazio.

[@PierAisa]

Ciao per la misura si puo' tenere sotto controllo la corrente e poi moltiplicarla per il termpo. Il massimo sarebbe avere un logger, lo si potrebbe fare anche con Arduino, che salva i dati e spendere poco

[@ilnullacolniente]

Giusto, avevo dimenticato che la capacità della batteria è il risultato della moltiplicazione della corrente erogata per il tempo! Per me il discorso con Arduino è troppo complicato, pensavo esistessero dei tester come quelli che si usano per testare le batterie dei dispositivi USB.

[@PierAisa]

Si potrebbe cercare qualche multimetro furbo che accumula i dati

[@aripi2212]

Caro Pier, trattazione teorica, come sempre, perfetta ma hai voluto cimentarti in un test dai risultati scontati. Io ho acquistato dalla Cina batterie 18650 e power bank. Ho fatto dei test empirici sempre con apparati la basso costo ma, sempre acquistati in Cina e i tristi risultati sono sempre stati pressoché concordi; anche un power bank per cellulari di marca blasonata , la stessa del cellulare, acquistata in Italia, pagato profumatamente , si è dimostrato esattamente come gli altri. Uno può dirmi "compri in Cina, cosa ti aspetti ? " allora io rispondo : indicarmi una batteria, un power bank che sia un vero made in Italy". Il Fake impera ovunque in ogni campo. L'unica speranza e che le batterie o i power bank almeno non ri scoppino in mano ! Come sempre un grazie di cuore e un un'abbraccio da Pieralberto

[@PierAisa]

Grazie carissimo avevo bisogno del tuo commento, per sottolineare di stare sempre attenti quando si acquistano questi prodotti e applicare un giusto fattore di derating. Specialmente in questo periodo stiamo molto attenti promuoviamo la campagna #iostoinlab la rivista di ElettronicaIN del mese di marzo è gratuita potete scaricarla vedi descrizione

[@aripi2212]

@@PierAisa Caro Pier, lo strumento che tu usi come carico è meraviglioso , è un sogno ! Ti chiedo cortesemente se puoi indicarci come creare un generatore a corrente costante; io ai tempi lo avevo fatto; si trova sui datasheet dei regolatori di tensione; un 78xx, meglio un 78HCXX (magari ricordo male) + un reostato di adeguata potenza ( io avevo usato una resistenza di quelle con l'anello/cursore che sposti a mano fino ad avere la corrente che vuoi) ma al massimo potevo ottenere 5A; io penso che con l'aggiunta di bjt o mosfet in parallelo al regolatore , si possa ottenere un po' più di corrente. Lo chiudi in corto circuito e, il gioco è fatto. Possiamo anche metterci un amperometro in serie, sempre compreso nell'abbraccio reostato/ regolatore. Suggerimento di un bacucco ma, per uso hobbistico magari può essere utile. Ho ancora abusato del canale! Scusami ! Pieralberto P.S. modifico perché ripensandoci tu sicuramente hai già fatto video in materia, sicuramente usando una tecnologia switching , in cui ritengo tu sia il massimo esperto; qui siamo in lineare quindi, con effetti dissipazione da termosifone, ma i componenti richiesti sono pochi e, un pezzo di ferro,un pezzo di alluminio può essere utilizzato da dissipatore. Io usavo il mio circuito per carica a corrente costante ma, perché mettendo l'uscita in corto non usarlo come carico? Buona serata Pier ! Pieralberto

[@PierAisa]

@@aripi2212 grazie per il commento, si il trucchetto con i regolatori è molto furbo e funziona decisamente bene ! Al momento ho fatto solo questi due video con un Arduino per pilotare in corrente costante kzbin.info/www/bejne/m5iml6Nsr7R6qJI e kzbin.info/www/bejne/gGTRfn2Qrq5_jtk

[@aripi2212]

@@PierAisa Grazie per la tua considerazione, mi sento onorato ma, più che altro commosso Pieralberto

[@mircoughi]

Ottimo video! Anche se vi è una spiegazione sulla capacità rilevata diversa da quella indicata sul manuale (la corrente di scarica più alta ed il fatto che la capacità è riferita a 3.7v e non a 12v) è interessante perché ci suggerisce di aprire gli occhi. Anche io subito avrei pensato alla capacità in A/h a 12v, ma non è evidentemente così. la cosa che mi sfugge è come mai la tensione sul connettore non sia costante. Se l'ipotesi che al suo interno c'è un elevatore avrebbero forse potuto fare in modo che la tensione sia più stabile. Resta comunque che è un bellissimo oggetto, anche se il frigo portatile non ce lo alimenti per poi tante ore.

[@PierAisa]

grazie... proprio così è sempre fondamentale interpretare bene le specifiche. Spesso sono scritte appositamente in modo poco chiaro.

[@antoniotartaglia2571]

cosa consigli di acquistare per una bici elettrica una batteria 36V 10 Ah o una da 36V 8 Ah, ambedue da 250W

[@PierAisa]

Non sono un esperto di bici elettriche. Se l'ingombro e il peso è il costo lo consentono, quella a capacità maggiore

[@alfonsosorvillo532]

Scusi per la domanda, forse banale o implicita nel video, devo quantificare l'energia consumata da un trapano a batteria (22 V il trapano, Batteria 22 V e 4.0Ah). Gli 86Wh riportati nella scheda tecnica della batteria corrispondono all'energia consumata in 1 ora dal trapano?

[@PierAisa]

La misura in Wh equivale alla potenza erogata per un'ora, con delle assunzioni però sul valore medio della tensione. Idealmente se la tensione non variasse mai il suo valore potremmo dire che a corrente costante assorbita le due formule corrispondono W x h = V x A x h. Nella realtà dei fatti non è così e quindi il valore indicato è spesso dettato da esigenze di marketing rispetto ad un reale valore di capacità

[@alfonsosorvillo532]

@@PierAisa Grazie mille!

[@MarcoFranceschini1971]

Presente...

[@redfelipe6565]

Ciao Pier , innanzitutto Ti ringrazio per il video (al quale ho assegnato un Like) e per il link a "Elettronica In" che andrò a leggere. Volevo chiedere qualche chiarimento sullo strumento che hai utilizzato per la misura della capacità delle batterie in quanto dal video non si capisce bene la marca e il modello e se è uno strumento unicamente dedicato a quel tipo di misura.

[@PierAisa]

Ciao a questo video ho fatto la recensione completa Buona visione kzbin.info/www/bejne/Y3-lkJRjfpuJiJo

[@redfelipe6565]

Molte grazie.

[@massimorossi7293]

Pier sei grande. Volevo alimentare un pacco batterie 48 V di in impianto FV 5. KW, con un secondo alimentatore sempre regolatore ecc, di un piccolo impianto eolico. Praticamente in parallelo. Pensi che sia fattibile? Oppure che interferiscano. Ciao grazie e ancora complimenti. Massimo

[@PierAisa]

Credo che non potrai fare a meno dei diodi per evitare che una sorgente sia carico per l'altra, vedi kzbin.info/www/bejne/eHStc6Z9rMqjjck Seleziona diodi a bassa caduta Schottky

[@ultrabeamitaly1]

ottimo video.....quindi per testare pacchi batterie Litio consigli la modalità CV ?? grazie

[@PierAisa]

grazie; il mio carico elettronico nella modalità test batterie accende il bottone CV, ma in realtà il test prevede l'assorbimento di una corrente costante e la tensione piano piano cala. In questo modo si possono confrontare i grafici del costruttore delle batterie

[@ultrabeamitaly1]

@@PierAisa hai ragione....diciamo che comunque si può capire grandi linee la capacità reale della batteria, anche se....nella realtà tutti i device alimentati a batteria (di qualsiasi genere, non prelevano mai corrente dalle batterie con un ciclo continuo ma ci saranno molti break nell'utilizzo reale che di fatto faranno respirare le batterie e questo offrirà un tempo di scarica leggermente superiore...attualmente come electronic load uso lampadine con cui mi creo i carichi e poi calcolo tempo :-) anche se preciso è una palla..dovrò compare un carico elettronico...ho visto che il mercato cinese offre delle ROBETTE che se anche non professionali di fatto mi daranno le info che cerco....tu ne hai provati ?

[@PierAisa]

@@ultrabeamitaly1 No non ne ho provati L'alternativa sarebbe costruir se lo ad esempio su questo video c'è un'idea di progetto che si può sviluppare kzbin.info/www/bejne/aJrSaqmJd6ujqK8

[@ultrabeamitaly1]

@@PierAisa grazie x link.....ho passato una vita ad autocostruire..ma una volta trovavi solo strumenti professionali e l'autocostruzione era obbligatoria ... adesso con l'arrivo di elettronica a basso costo cinese direi che "a parte il piacere unico che si ha nell'autocostruzione :-) " non merita più tanto e spesso spendi di più , grazie ancora ;-)

[@ultrabeamitaly1]

Ciao Pier...in un video in cui recensivano il tuo electronic load (anche se modello 1020) ho visto che la funzione DYN permette di impostare dei programmi di scarica per me utili...dove imposti carico per un certo time , quindi pausa senza carico e poi si ripete carico...il grafico si presenterà come onda quadra. Personalmente devo creare un programma che da un carico x 1 minuto e una pausa da 3 minuti....ma questo deve ripetersi per 100 cicli...fino a raggiungere la scarica della batteria ...si può ?

[@mircopoletto9109]

Ho appena finito di leggere un libro sulle locomotive ad accumulatori. Siamo dal 1900 al 1930 piú o meno. In quel periodo la capacità delle batterie veniva data in Ah per un tempo di scarica di 3 ore o di 5 ore. La scarica in un'ora si sarebbe avvicinata troppo alla corrente di corto circuito della batteria, danneggiandola, per cui si raccomandava sempre una corrente da non superare. Ovviamente si trattava di batterie al piombo e raramente alcaline. Con la sostituzione di una muta di elementi positivi hanno raggiunto percorrenze totali nel periodo di vita di circa 45000/70000 km a seconda dei modelli, dei motori, dei tragitti. Alle volte venivano sottoposte a "biberonaggio", cioè a ricarica parziale durante il percorso, che non so quanto bene gli facesse.

[@PierAisa]

che meraviglia. Ottima lettura. Se ti potesse interessare ecco un paio di video sulla trazione elettrica. Nella mia videolist www.pieraisa.it/videolist puoi inserire nella casella di ricerca trazione

[@mircopoletto9109]

@@PierAisa Grazie mille! Il libro l'ho trovato in un mercatino, niente di tecnicissimo ma piacevole da leggere. È " Locomotive ad accumulatori" di Cornolò e Molino. Duegi editrice.

[@PierAisa]

grazie, io sto leggendo "Storia dell'elettrificazione e dei locomotori trifasi F.S." di Pedrazzini Morocutti... commovente

[@mircopoletto9109]

@@PierAisa Immagino! È che ormai certi libri si trovano solo per fortuna, nelle libere non c'è rimasto niente che valga la carta su cui è stato stampato.

[@sniperbazy]

io ho notato spesso che la capacità in mAh viene riferita alla tensione delle lipo o lion in essa contenute (3.7V) che poi vengono messe in serie.... di soito 3s per una 12V

[@PierAisa]

Se osserviamo i datasheet delle batterie dovrebbe essere indicato normalmente qual è la corrente di scarica per tale misura di capacità nel video ho volutamente utilizzato una corrente superiore a quella usata dal costruttore per dimostrare che il dato è completamente diverso Grazie per il commento

[@nino9315]

Ciao Pier, i risultati ottenuti lasciano intendere che la batteria è giunta quasi in fin di vita. Il fatto che appena inserisci il carico si abbassa la tensione, indica di per sé un aumento della resistenza interna della batteria. Tale aumento indica più o meno la vita che rimane e di cui tener conto per gli usi a cui è legata la batteria. Dai valori di tensione e corrente che ho visto nel video la resistenza interna si attesta intorno a 0,2 Ohm che è un valore direi un po' alto una batteria che deve dare 10A. A proposito ma perché non fai un video su come misurare 'sta maledetta resistenza, sarà utile a molti. Approfitto per farti i complimenti per il tuo canale 💪💪👍👍

[@PierAisa]

Ciao Nino considera che ho tirato 5 A, una corrente molto elevata per quel tipo di Power Bank e quindi questo può giustificare effettivamente una grossa differenza vuoto carico e quindi una resistenza interne equivalente molto elevata. Questo Power Bank è stato pensato credo io, per erogare non più di 1 A sulla 12 volt Grazie per il tuo commento, potremmo fare un video di approfondimento magari con anche delle misure su diversi tipi di batterie

[@nino9315]

@@PierAisa 👍👍

[@bernardomagherini1930]

Ciao Pier sono un tuo grandissimo fan, ti chiedevo come fai a capire chi é un radioamatore? Su patrons

[@PierAisa]

In genere i radioamatori si firmano con il loro nominativo oppure salutano con 73 o usano altre sigle 😜 difficilmente un radioamatore rimane in ombra...

[@matteoli1472]

Ciao...ho un carica batterie da 54.6V 4A è possibile portarlo a 1 A

[@PierAisa]

Hai marca e modello?

[@matteoli1472]

Power charger Model:YZ260

[@PierAisa]

Eh bisognerebbe aprirlo ricostruire lo schema ed intervenire sull'anello di regolazione in corrente

[@paolocernuschi8137]

Grazie Pier, un altro ottimo video che associa teoria e pratica, GRAZIE !!! A proposito di pratica, tutti i power bank hanno testato hanno capacità dichiarate farlocche e mai rilevate in fase di test. Quindi sorge spontanea una domanda: ma i costruttori, come li fanno questi test ??? Con quale corrente di scarica e per quale periodo di tempo si può assumere che una determinata batteria possa erogare corrente per il carico da apllicare ???

[@PierAisa]

Grazie per il commento condivido quanto affermi Secondo me utilizzano 10 nanoampere per diversi mesi... Hehehe

[@PierAisa]

@@GianF123 Grazie Guido come sempre per la tua testimonianza sempre molto utile è importante non fidarsi sempre di quello che viene scritto sui prodotti il video l'ho fatto apposta con una corrente superiore per fare vedere che le capacità dichiarate seguono delle particolari specifiche di carica e non sono mai veri in assoluto

[@GiovanniAnt]

Toglimi un dubbio. Se io ho una batteria da 50ah vuol dire che se consumo 10ah ho 5 ore di autonomia?

[@PierAisa]

Gli ampere-ora sono l'unità di misura per esprimere la capacità della batteria. Essendo a prodotto, un valore di 50AH significa 5A per 10 ore o 50A per 1 ora (ammesso che la batteria riesca a sostenere quella corrente senzandegradarsi) o altre combinazioni che mantengano valido il valore 50

[@maurospagnoletti4787]

Ciao, io ho acquistato delle batterie al litio dalla Cina (mod. 18650) pubblicizzate su ebay per una capacità di 20000 mah che in realtà danno 600 mah, contestata la cosa al venditore mi ha risposto che la modalità di calcolo della capacità delle batterie al ltio è diversa da quella per le batterie al piombo. Per quelle al piombo si assume come standatd la scarica a 1/10 l'autonomia dichiarata in ah, forse ho pensato 20000 mah dichiarate e stampate sull'involucro delle batterie si riferisce alla corrente di spunto erogabile, e così trae in inganno l'acquirente. Comunque le ho pagate 1/10 di quelle aventi la stessa capacità reale. A proposito di induttanza per l'effetto tesla, stai usando i tuoi dispositivi per ozonizzare gli ambienti? Sai che da ricerche mediche risulta che gli ioni negativi che si generano con l'effetto corona sono in grado di distruggere i virus? Alla prossima.

[@PierAisa]

Grazie per la testimonianza che conferma ancora una volta come il mercato Orient i in maniera malevola le scelte degli acquirenti per quanto riguarda l'ozono si È potentissimo Ed in effetti Ogni tanto do qualche scarica e anche molto efficace contro le muffe Ciao Pier

[@romanoranieri6409]

Nel primo test hai impostato il carico a corrente costante, 5A mi sembra, ma il tuo Siglent indica la spia accesa su tesione costante...forse ho le traveggole. Complimenti tutto chiarissimo

[@PierAisa]

Ciao riesci a dirmi a che minuto del video ti stai riferendo ? Grazie

[@romanoranieri6409]

Attorno al 7:32...grazie

[@PierAisa]

in modalità misura capacità lo strumento accende quel LED...

[@kekko81100]

Bel video, se fossimo più vicini ti porterei il mio telwin per un confronto. Ma forse quando passa il corona virus te lo mando.

[@PierAisa]

Grazie Sì in effetti in questo periodo Dobbiamo purtroppo limitare anche la logistica penso che sia un segno di rispetto per quello che sta accadendo stiamo in lab

[@marcuccu]

I 20 A dichiarati sono "reali" , ma si sono dimenticati di scrivere che sono riferiti ai 3,7 v . io non ho questo specifico modello ,ma di un'altra marca (evidentemente più seria) anche se in piccolo lo specifica ,poi è anche chiaro come può un caricatore da 5 v 2 A in 5 ore caricare una batteria da 12 v 20 a ? ,poi nel tuo stesso video nel manuale di istruzioni si vede 74 W/h esattamente 3,7V x 20 A

[@PierAisa]

Esattamente Hai fatto bene a specificarlo

[@francogaibazzi3598]

Concordo...

[@nicolavaleri5900]

Grazie per citare "noi" radioamatori, spesso e volentieri. Ik6hiq...dal 1978..ma avevo la patente già quando si era tutti I 6...e swl...dal 1969...ma pure marconista militare...

[@PierAisa]

Prego, anzi mi sento in colpa, perchè i progetti per OM sono pochi e orientati ai neofiti ... ad esempio domenica è in uscita un piccolo trasmettitore AM quarzato con 2 transistor

[@girolamoseghetti5230]

Ma quel calo di tensione da vuoto a carico è normale per quel tipo di batteria? In casio contrario vorrebbe dire che la resistenza interna è elevata e l'accumulatore sta rapidamente andando verso il fine vita...

[@PierAisa]

Devi considerare che gli ho tirato una corrente di 5 ampere, secondo me anche se scrivono 10 ampere non è previsto per un uso continuativo come nel caso che abbiamo visto nel video. Ho fatto appositamente questo video per mostrare i limiti rispetto a quanto indicato dal costruttore

[@girolamoseghetti5230]

@@PierAisa Io ho considerato il fatto che la spacciano di essere in grado di mettere in moto un'automobile ma in quelle condizioni temo che non faccia partire nemmeno una vespa.

[@PierAisa]

@@girolamoseghetti5230 No non è vero bisogna distinguere fra capacità e lo spunto di corrente anche levato lo riescono a dare, se ti va guarda questo mio video dove misuro correnti molto elevate in grado di far partire l'auto. kzbin.info/www/bejne/oJWohXVom6xgZ7s

[@girolamoseghetti5230]

@@PierAisa A questo punto mi piacerebbe sapere cosa c'è in quella scatoletta. 44A li ha tirati fuori e la macchina parte ma 800A... nemmeno una locomotiva assorbe quella corrente in partenza. Non è che questi pur di sparare alto e impressionare fanno come i produttori degli stereo portatili di una volta che sulle scatole ci scrivevano le potenze PMPO?

[@PierAisa]

@@girolamoseghetti5230 Ciao io ho tirato fuori quella corrente su un carico equivalente, che però non è una batteria probabilmente Su una batteria scarica connessa all'auto in avviamento la corrente sarebbe stata molto più alta. Comunque considera che correnti dell'ordine dei 600 ampere possono essere normali come spunto in una batteria da auto che deve fare partire il tutto per l'inerzia meccanica che si trova a dover combattere. Se dai un'occhiata alle batterie per auto vedrai che i valori di spunto sono di quell'ordine li. Sono elevatissimi ma per pochissimo tempo.

[@paolof.7051]

Avrei voluto avere a scuola un Prof. come te. Forse dalla tua batteria avresti potuto tirar fuori una capacita' maggiore con una corrente di scarica minore, ad esempio 1 A. Dico questo per prove che ho eseguito, ma non sono in grado di spiegare il motivo.

[@PierAisa]

Assolutamente sì come scritto In altri commenti Se ti va di leggerli il sistema che crea 12 volt è costituito da una combinazione serie parallelo di più batterie con anche dei convertitori di mezzo i quali hanno la loro efficienza e quindi in tutta questa catena se si tira una corrente troppo elevata la capacità Sara di tutt'altro tipo quello che conta veramente è l'energia cioè watt ora questi sono veri qualsiasi tipo di estrazione si faccia

[@Elektro1948]

@@PierAisa Da Enrico IK5DFD Ciao Pier Aisa la capacità delle batterie è funzione del regime di scarica e della relativa tensione minima per elemento, stabilita dalle Norme o dal costruttore, sotto la quale non si deve scendere per non danneggiare in maniera irreparabile gli elementi. Pertanto se una batteria (stazionaria ) viene dichiarata 3000 ah scarica in 10 ore potrà erogare 300A per 10 ore ma se la proviamo a 1 ora potrà erogare non più di 1500 A , altrimenti la tensione si abbassa troppo. Prove eseguite su batterie al piombo. Ma il concetto si ripropone per qualsiasi altro sistema elettrochimico, cambiano solo i valori di riferimento ( Ni-cd 0,9V; Li 2,7V: Pb 1,8V).

[@-Crash-Nebula--]

Di solito non metto i like perché guardo i tuoi video a carrellata ....uno dietro l altro e nn ci penso al pollice in su.anche se SEMPRE MERITATO

[@ranatube1000]

Non riesco a capire come puo' riuscire ad avviare l'auto uno starter che monta in realta' una batteria da 5000mah... Ho uno starter cinese anche peggiore del tuo, eppure bene o male riesce ad avviare il motore, ma a malapena riesce a ricaricare completamente da zero il mio smartphone... bho, Pier per favore illuminami... Ciao e complimenti come sempre.

[@PierAisa]

Quello che conta è lo spunto di corrente e i collegamenti a bassissima resistenza...le batterie al litio hanno una resistenza interna estremamente bassa e riescono a fornitore correnti imoulsive elevatissime, con quel sussulto si riesce a vincere lo sforzo meccanico molto elevato all'inizio. I dati sono gonfiati ovviamente dal marketing vedi kzbin.info/www/bejne/oJWohXVom6xgZ7s

[@Ago_dc]

Ciao, ottimo video. Una domanda che forse troverai stupida, ma mi devo togliere il dubbio: chi decide l'Amperaggio? Esempio: decido io quanti volt deve avere una batteria in un circuito e decido sempre io i watt che consuma, ad esempio, la lampadina o il motorino che ci collego. Quindi gli ampere necessari dovrebbero uscire dalla formula, ossia Watt/volt, giusto? O è la batteria che indica che eroga quel tot di Ampere? Oppure la batteria indica che eroga quel tot di Ampere, poi sarà l'utilizzatore a riceverne quanti ne ha bisogno? Ad esempio, l'utilizzatore ha bisogno di 2 Ampere, e anche se la batteria ne eroga 5, lui ne prende solo 2. Insomma, non so se sono stato chiaro, ma ho questa lieve confusione da dissipare.

[@PierAisa]

Si si chiarissimo, la cosa bella della. batteria è proprio che, quello che tu le chiedi, lei te lo dà nei limiti che non si distrugge. Infatti allo spunto al momento dell'avviamento di un'auto sono in grado di erogare anche diverse centinaia di ampere, senza problemi. La capacità esprime poi la quantità di energia accumulata sotto formula chimica e quindi è proporzionale alla corrente e al tempo di erogazione. La si può vedere come la. capacità di un serbatoio e la corrente il flusso d'acqua, se ne chiedi molta la svuoterai prima. Come hai detto, la corrente dipende dall'utilizzatore.

[@Ago_dc]

@@PierAisa Quindi, vedi se ho capito bene: creo un circuito, collego una batteria da 9v, collego una lampadina che richiede 1mA, la batteria eroga 1mA. Se ci avessi collegato una lampadina che richiedeva 2mA, la batteria avrebbe erogato 2mA, e così via fino... Quindi ogni batteria può erogare quanti Ampere si vogliono, ovviamente più ne chiede l'utilizzatore prima si scarica la batteria...

[@PierAisa]

esatto!! Questo perché la batteria è un generatore di tensione

[@Ago_dc]

@@PierAisa Grazie gentilissimo, un'ultima domanda: ma elettronicamente come fa, ad esempio, una lampadina a richiedere quell'amperaggio? Cioé, quali sono i componenti, come fa a pretendere quel determinato amperaggio? L'amperaggio è fisso? Cioé la lampadina funziona a 2 ampere e quello le si deve dare. Se cambio il generatore con uno co maggiori volt, visto che volt e Ampere sono direttamente proporzionali, non aumenta l'amperaggio anche se la lampadina è sempre la stessa? Scusami, alla fine non è stata una sola domanda :)

[@PierAisa]

@@Ago_dc una lampadina offre una certa resistenza. Facciamo un esempio con i numeri se a 12V la lampadina assorbe 2A significa che ha una resistenza di 6 ohm. Quindi se la alimenti a 24V lei richiederebbe il doppio della corrente 24V / 6 ohm = 4 Ampere, ma non farlo perchè si brucerebbe, siccome è stata progettata per la 12V e quindi con corrente massima 2A.

[@skyvojager]

Davvero interessante...chissà che batterie ci saranno dentro...mmahhh....l'ideale sarebbe un test con una scarica di 1A...

[@PierAisa]

Esatto Creiamo un po' di suspence Magari ci si avvicina alla capacità reale

[@skyvojager]

@@PierAisa Ahaha speriamo....

[@tonitoni3237]

Like a prescindere

[@MarcoFranceschini1971]

Ri-presente...

[@MarcoFranceschini1971]

Carico elettronico che ormai è quasi indispensabile in ogni anche piccolo, laboratorio elettronico.

[@bgaldobgmerisio8159]

La targa delle batterie, a seconda dell'utilizzo, è espressa in c20 ore, C10h C5h perché tiene conto della resistenza interna della batteria che parte da un minimo e arriva ad un massimo a fine scarica. Quindi bisogna fare una correzione nei calcoli... Poi esatto scarica a corrente costante ma la fine scarica è sempre una tensione a circuito chiuso che per le batterie al piombo è 10,5V a C20 e 10,20V a C5... Naturalmente prima del test bisogna essere sicuri che la batteria sia carica al 100% Saluti

[@PierAisa]

grazie per le precisazioni gentilissimo

[@andreaastolfi1234]

Da manuale danno un energia contenuta di 74 Wh, che su 12 V sarebbero circa 6 Ah, mettendo poi in conto le perdite di conversione del DCDC e la carica residua entro le celle 10-15 % Ci si potrebbe stare. Certo però dovresti poter far integrare al carico attivo direttamente il valore di energia in Wh... Comunque la vedo dura far partire da quel coso un auto! 🤔

[@PierAisa]

Grazie per le giuste considerazioni. Al momento per la mia esperienza il booster ha funzionato bene in due occasioni con batterie da 40Ah e 60Ah, Se ti interessa qui ho cercato di fare qualche misura se non lo conosci già ... kzbin.info/www/bejne/oJWohXVom6xgZ7s

[@giovannimarino4464]

@@PierAisa confermo anch'io ho avviato dei benzina rimuovendo la batteria dell'auto ed è partita al primo colpo. per me è un ottimo Booster! ciao!

[@parakito67]

La capacità dichiarata è quella delle batterie entrocontenute. Ovvio che in uscita finale ci sono le varie perdite di conversione. Quindi molto meno .

[@PierAisa]

Perfetto grazie lo scopo del mio video era proprio di dimostrare queste differenze

[@skandy63]

a quando un test sulla resistenza interna di una batteria?

[@PierAisa]

Si potrebbe usare un metodo volt-amperometrico di misura semplice e ricavare il modello di Thevenin :-)

[@goldenbluen]

Secondo me questi apparecchi dichiarano semplicemente la capacità totale delle batterie perché permettono varie tensioni in uscita. In realtà saranno circa 9-10 elementi litio tutti in parallelo (per questo si ricaricano con soli 5 volt) e sono provvisti internamente di un inverter per fornire le varie tensioni di uscita. Ovviamente, in questi casi, è fuorviante misurare la capacità sui 12V perché in realtà non si tratta di una vera batteria a 12V ma di una batteria di N elementi tutti in parallelo (quindi 3,8V elevati a 12V). Di conseguenza la corrente che noi avremo sul carico a 12V è oltre il triplo della corrente effettivamente richiesta alla batteria interna (escludendo anche le perdite in calore per la conversione). Quindi le letture in mAh andrebbero almeno moltiplicate per 3 o 4 ... se così il valore si avvicinerebbe di molto a quanto dichiarato dal costruttore.

[@PierAisa]

Grazie per il commento. Credo che per le diverse tensioni di uscita si utilizzano dei dc-dc converter che effettivamente hanno un rendimento che può essere anche non elevatissimo. Penso che la tensione in ingresso ai dcdc non sia troppo lontana da quella di uscita sfruttando i diversi punti intermedi delle Celle. Ho fatto questo video per sottolineare che le caratteristiche indicate dal costruttore devono essere lette con attenzione perché una capacità di un Power Bank come numero assoluto non ha significato se non riportato alle condizioni di utilizzo effettivo

[@gabrielecattazzo]

Oggi episodio 555!

[@PierAisa]

Te ne sei accorto eh? Pensa che avevo in mente di rifare il 555 a componenti discreti ma non ho avuto il tempo e in questa emergenza di coronavirus ho dovuto correre ma ce lo teniamo buono per un'altra volta

[@gmannu59mannu27]

salve , premetto che di elettronica, no ne capisco quasi nulla, vorrei sapere se qualcuno mi può aiurare, ho comprato una lifepo4 da 100 ah, gia il peso non mi convnceva pesa5,6 kg, poi ho fatto una verifica, ho collegato un frigo dometic a compressore, che ha un assorbimento di 35 watt, la batteria non era sottoposta a nessun tipo di ricarica, ma era solo carica al 100%, la batteria si è spenta a ad un uso di ore, vorrei sapere quanti ah effettivi la batteria ha, perchè se lo stesso frigo lo collego ad una litiostore,semper da 100 ah la batteria si pegne dopo circa 22 24 ore, grazie

[@PierAisa]

Quale è la tensione nominale della batteria?

[@gmannu59mannu27]

@@PierAisa 12 volt

[@PierAisa]

Credo che la. batteria abbia dei problemi. A 12V la corrente assorbita per una potenza di 35W è di 2.9A e supponendo un assorbimento costante dovresti arrivare a circa 30 ore

[@twicetrader]

Che brutta fine abbiamo fatto. 40 anni fa si leggevano “Le Ore” mentre oggi si legge “Elettronica In” 😊

[@endesi18]

Veramente c'era poco da leggere

[@cosimoperrone9409]

Ciao sto avendo problemi con le batterie della mia bici, praticamente ho acquistato 3 batterie di cui 2 sono 12w12ha e la terza 12w 14 ha in meno di 15 giorni quella da 14 ha non andava più bene praticamente si scaricava in meno di 40 minuti, in poche parole sono nuovamente punto

[@PierAisa]

come. sono collegate? Sarebbe meglio che le batterie siano il più simile possibili, idealmente proprio lo stesso modello

[@albertosanvito]

che delusione il "TACK LIFE" neanche metà del dichiarato ciao

[@PierAisa]

Diciamo che i dati sarebbero stati corretti se sulla 12volt avessero indicato Una corrente di 1 ampere credo che in quel caso ce la potrebbe fare a rispettare la capacità

[@freespirit7772]

In via teorica è tutto corretto, calcolavo la potenza effettiva come fai tu, ma se non si vuole danneggiare la batteria nel caso di una batteria al piombo o un'AGM, dalla potenza dichiarata a quella che effettivamente puoi utilizare devi sottrarre il 60% nel mio impianto solare ho istallato 4 batterie in serie, lavorano a 48 volt da 240 Ah con un carico di 500/ 600 wh ha un'autonomia di circa 4/5 h, con un'assorbimento totale di 4.500/5.400, watt, ben lontano dai 12,960 kwh a piena carica che dovrebbero fornire per un'ora, la carica massima è impostata a 54 volt, e l'arresto quando scende a 45 volt, scarica massima che corrisponde a 11,5 volt per batteria, se scendesse oltre si rischia di ossidare gli elementi e di buttare via la batteria. Ho testato varie batterie al piombo ma non discostano di molto tra di loro, tra i dati riportati sulle batterie e la potenza effettiva utilizzabile c'è moltissima differenza, non possono fornire tutta la potenza immagazinata, purtroppo il 60% è inutilizabile altrimenti si danneggiano, le litio sono più performanti ma anche loro le singole celle non possono scendere sotto i 2,7 volt e anche con queste la potenza massima non è sfruttabile, ma dispongono di un'alta densita energetica che le rende più performanti se non vanno a fuoco, penso che sottrarre ad ogni batteria il 60% dai dati riportati sarebbe la cosa più logica da fare se devi calcolare la corrente effettiva di cui necessiti, le potenze riportate sono forvianti, la puoi sfruttare qualche volta fino al fondo ma poi perdono efficienza o le butti perche si sono dannegiate.

[@PierAisa]

Grazie per L'osservazione molto interessante e Concordo sul fatto che quando andiamo su questo tipo di tecnologia dobbiamo tenere conto della massima efficienza che si può ottenere a livello chimico. In completa contrapposizione abbiamo invece il litio dove ho riscontrato delle curve di cariche scariche nettamente diverse e in quel caso il calcolo della capacità è molto più attendibile perché riusciamo a mantenere dei profili praticamente piatti come mostrato in questo video kzbin.info/www/bejne/on7RnWCbhL1_aNU

[@freespirit7772]

@@PierAisa purtroppo il tallone di Achille nell'accumulo sono le batteria anche se possiamo raggiungere in via teorica potenze illimitate, rimane sempre la quantità energetica insufficiente per il fa bisogno, pensa che per ridurre lo spunto all'avvio che è un'altra causa del dannegiamento, ho aggiunto condensatori in parallelo per un valore di 22000 yF 63 volt, sperando che serva a qualcosa, per ora è ancora presto per saperlo se funziona davvero vedrò quanti anni durano.

[@paolof.7051]

Ottimo esperimento per dimostrare che i cinesi sono sempre molto ottimisti sulla capacita' delle loro batterie. Il fatto che si ricarica in 5 ore con 2A corrispondenti a 10.000mA dimostra che i 20.000mA se li sogna questo avviatore.

[@PierAisa]

Grazie per il commento se ti puo' fare comodo ecco la mia videolist www.pieraisa.it/videolist. Se sei iscritto al canale ci vediamo alla prossima

[@gablar5396]

I costruttori sono furbi perché quel numero, 20Ah di capacità, arriva dalla somma delle capacità delle batterie interne...più un 20-30% di esagerazione...il problema è che le batterie dentro al power bank sono connesse in serie e non in parallelo, ergo il ragionamento fatto dall’azienda è sbagliato. quando si parla di più batterie che formano un pacco batteria, bisogna ragionare in termini di potenza, così da sommare la potenza di ogni singola cella per poi ricalcolare la capacità del pacco batteria...spiegandomi in spiccioli, un pacco batterie composto da celle al litio da 5Ah di tipo 4S, avrà una capacità di 5Ah, ma una tensione d’uscita di 16.8V, quindi ragionando in potenza, avremo 84Wh....ora un pacco batterie 4P composto dalle medesime celle avrà una capacità di ben 20Ah e tensione d’uscita di 4.2V...indovinate un po’ la potenza? Sempre 84Wh....morale della favola pacco batteria composto dagli stessi oggetti, ma con due capacità nettamente differenti. il test che hai fatto è valido, ma dovevi analizzare il tutto in termini di potenza e poi dividere per la tensione di una singola cella, alla fine avresti ottenuto un numero che si avvicinava, si spera perché i costruttori cinesi non sono molto seri, al valore di targa...comunque signor video 👍🏻

[@PierAisa]

Ti ringrazio per il prezioso commento che direi che riesce benissimo Qual è il contesto in cui ci muoviamo Hai fatto bene a fare gli esempi che ben chiariscono In effetti non ho parlato di potenza in termini di watt ora che è il vero parametro importante per quello che riguarda la capacità di erogazione di energia nel tempo come da definizione il mio video era volutamente un po' provocatorio ma serve per fare aprire gli occhi su quando si legge il dato di targa di un prodotto per saperlo interpretare giustamente Grazie ancora Ci vediamo alla prossima domenica con un video sui filtri emi piccolo spoiler....

[@cristianfraccaroli9399]

Sono tutte false le capacità e gli spunti...almeno di prendere attrezzi molto costosi e dimensionati...

[@PierAisa]

addirittura leggo correnti da 2500 A di spunto.... sono tutti sparati, ma bisogna dire che riescono ad avviare senza problemi diversi tipi di motore