18-In quanti anni ammortizzo la spesa per l'impianto fotovoltaico da balcone? Foglio di calcolo

Conviene installarlo? Con batterie o senza? In quanti anni ammortizzo la spesa di un impianto fotovoltaico da balcone? Di tutto questo ne parliamo in questo video con l’ausilio di un foglio di calcolo che metto a disposizione.
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Questo il video dove parlo in dettaglio dell'impianto fotovoltaico dell'Anker Solix SolarBank 2 E1600 Pro del quale cito in questo video il prezzo
• Fotovoltaico da balcon...
Qui il link per il simulatore PVGIS che calcola i kWh prodotti dall'impianto in un anno.
joint-research-centre.ec.euro...
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[@AlessioTroiano]

Grazie prof, il suo approccio matematico è sempre apprezzato e aiuta a capire come raggionare. Come hanno già evidenziato in altri commenti trovo i calcoli troppo ottimistici, cosa che non andrebbe fatta in un investimento. In particolare vedo 2/3 macro errori: costo del kWh esagerato ad oggi, come anche indicato da lei (Ps: ha selezionato mensile, ma la sua bolletta era bimestrale). Ad oggi io sono per un costo netto al kWh intorno ai 20 cent. Altro errore è considerare una media di utilizzo dell'accumulo uguale tutto l'anno, ma il fotovoltaico in inverno produce 3 volte meno che l'estate. Pertanto della produzione indicata in estate molta andrà buttata, mentre in inverno non sarà sufficiente. Questo peggiora non di poco la stima. Ultima cosetta: prendendo 35 gradi ed esposizione sud si ha il massimo rendimento per kWp, ma un fotovoltaico da balcone solitamente sta in balcone, quindi quasi in verticale, sperando di avere esposizione sud, perché se ti sposti anche di poco a est od ovest peggiora drasticamente. Per ultimo anche sulla spesa mi pare che manchi qualcosa, spese di cavi, staffe, quadri, elettricista... E manca il confronto finale: io ho un impianto tradizionale da 3kWp in scambio sul posto da 4 anni, pagato 2800 euro al netto delle detrazioni. Mi fa risparmiare sui 900 euro/anno

[@laicorrado-ilprofelettrico]

Salve Alessio, innanzitutto, la ringrazio per aver apprezzato il mio sforzo a rendere oggettivi i dati sul fotovoltaico. Le sue considerazioni sono meritevoli di essere analizzate attentamente. Per quanto riguarda la frequenza della bolletta, ammetto di essere stato disattento e non mi ero accorto che fosse bimestrale. Ho rifatto i calcoli e, nonostante il costo del kWh netto passi a 0,31 €, i risultati non cambiano significativamente. Tuttavia, c'è una variazione sulla stima dei consumi diurni e serali, e ho riscontrato che quell’impianto si ammortizza in 5 anni senza detrazione. Riguardo al valore del kWh netto, è chiaro che in situazioni dove questo è basso, come nel mio caso pari a 0,18 €, l’ammortamento dell’impianto richiede 10 anni (sempre senza detrazione). Sul discorso dell’utilizzo delle batterie tra inverno ed estate, il suo punto di vista è corretto. Tuttavia, quando si progetta, si tende a ridurre tutto ad una situazione media, come se tutto avvenisse in una giornata, per poi fare i dimensionamenti complessivi. È simile al lavoro di un ingegnere che progetta una strada, il quale deve trovare un equilibrio tra il traffico di punta e quello della domenica mattina. Per quanto riguarda i costi, quello che ho indicato è comprensivo di staffe e non necessita di spese di installazione, poiché si può montare autonomamente e richiede solo una presa dedicata. Grazie ancora per la costruttiva discussione.

[@AlessioTroiano]

@@laicorrado-ilprofelettrico per gli 800W serve la dico della presa dedicata... Non mi sembra si possa fare in autonomia. Il discorso della media su un investimento non lo applicherei: piuttosto prendo il caso peggiore, poi se va meglio del previsto tutto di guadagnato. Ma qui entriamo in discorsi di analisi del rischio ed economici che esulano abbastanza dai contenuti del canale 😁 comunque ancora grazie anche per il tempo dedicato alle risposte

[@mauroisnardi566]

Buonasera a tutti, è veramente un peccato non poter usufruire del bonus 50% in questo momento dove si acquista con un buon sconto. Ho contattato l'azienda, che mi ha risposto subito ma pare che al momento non sia possibile

[@laicorrado-ilprofelettrico]

Salve Mauro, direi proprio di sì! È un peccato perchè l’impianto è veramente valido . Per ora purtroppo non c’è nessun rivenditore autorizzato in Italia. In Germania invece di questi impianti ne vendono tantissimi

[@Noname-hu2dr]

Scusa una cosa ma sei partito male sul video. La bolletta riportata non è mensile ma relativa ai mesi di febbraio e marzo come indicato in alto, tant'è che anche il canone è 14€ appunto relativo a 2 mesi.

[@Noname-hu2dr]

Probabilmente i tempi sono un po' più lunghi... cmq interessante

[@laicorrado-ilprofelettrico]

@@Noname-hu2dr si esatto, come già detto in altro commento mi sono distratto e ho fatto questo errore. Non cambia più di tanto il costo medio del kWh, cambiano un po’ le stime dei consumi e l’ammortamento avviene in 5 anni

[@Smsteves60]

Il limite di questi inpianti sono gli 800 W massimi che possono fornire. Quindi quando si utilizza un elettrodomestico oppure un insieme di apparati che superano in totale gli 800 w di assorbimento, la differenza deve essere richiesta al gestore, anche se abbiamo 6 kW di batterie. Ad esempio una lavatrice, un condizionatore, un asciugacapelli, un forno elettrico. Quindi i calcoli per lammortamento sono sempre "non corretti" in quanto nessuno tiene conto di questo limite di 800 W dei sistemi fotovoltaici da balcone. Occorrerebbe quindi effettuare conteggi basandoci sul cosumo degli elettrodomesti e loro reale utilizzo. Cosa che purtroppo non è semplice da inserire in un foglio di calcolo, oppure c'è un modo ?

[@laicorrado-ilprofelettrico]

Su questo aspetto ci ho ragionato molto anche io ma per ora non compare nel foglio di calcolo. È vero che se stiamo istantaneamente consumando più di 800 W il resto lo prendiamo dalla rete ma se i pannelli stanno producendo 1200 W comunque 400 W li sto stoccando nelle batterie che poi utilizzerò la sera. Se poi i 2000 W li sto utilizzando la serà è vero che dalle batterie non arriverà comunque più di 800W ma se ho ben dimensionato comunque l’energia dalle batterie la utilizzerò tutta comunque. In ogni caso penso che tutto debba essere ragionato non in termini di potenze istantanee ma calcolato in un discorso annuale di energie in gioco come ho fatto nel foglio di calcolo e utilizzarli come fosse una situazione standard. Stiamo comunque tenendo conto di tutte le energie in gioco

[@Smsteves60]

@@laicorrado-ilprofelettrico mancando questi dati è certo che il periodo di ammortamento risulti più breve se applicati a impianti da balcone. In pratica nei impianti fotovoltaici con accumulo non da balcone chiamati 'offgrid', avendo essi il limite molto alto facilmente maggiore di 3 kW, il problema di questi consumi alti non esiste. E in questo caso il calcolo può essere preciso. Ma se il nostro consumo è dato da utenze elettriche importanti, come succede purtroppo in molte famiglie specie se composte da più persone, durante tutte le 24h della giornata ci saranno svariate occasioni in cui saremmo comunque costretti a prelevare dal gestore. Tenendo conto che in caso di condizionatori lavatrici forni stiamo parlando di ore di utilizzo, non di assorbimenti istantanei, la riduzione della energia consumata non può essere così elevata come si spererebbe. Quello che comunque non viene mai fatto nei tutorial di questi impianti da balcone, è la segnalazione di questo limite di 800 W, e questo può creare false aspettative. Infine con 3 kW di accumulo abbiamo una autonomia notturna data dal consumo minimo della nostra abitazione, che in inverno potrebbe a causa delle minori ore di luce, del maltempo che duri più giorni, di consumi importanti dati da elettrodomestici, impattare ancora di più sui nostri prelievi da gestore Una giornata di sole produce 100% una nuvolosa il 50-60%, una di pioggia difficilmente supera il 10%. Tutti dati che non sono utilizzati nei calcoli purtroppo

[@laicorrado-ilprofelettrico]

Certo, sono tutte considerazioni valide. Tuttavia, quando si dimensiona e progetta un impianto che non ha un utilizzo certo durante ogni singola giornata, è fondamentale, da buoni ingegneri, basarsi su dati statistici medi annuali piuttosto che su dati specifici dei singoli casi. Questo perché i dati medi rappresentano una visione complessiva e includono le varie fluttuazioni che possono verificarsi. Ad esempio, se un pannello solare in un giorno produce 0 e un altro giorno produce 100, dovrò considerare una produzione media di 50, non i valori estremi. Si pensi, ad esempio, a chi progetta strade e rotonde: se si basasse solo sul traffico di punta, dovrebbe costruire strade a 10 corsie per senso di marcia, mentre se si basasse solo sul traffico di domenica mattina, potrebbe bastare una sola corsia. Quindi, è essenziale progettare su dati statistici medi annuali per ottenere una visione equilibrata e realistica. Questo approccio avviene in molti settori. Certo, poi con dati reali e considerazioni specifiche, come quelle da lei fatte sugli 800 W, si può affinare ulteriormente il tutto.

[@Fabrizio-xk1ly]

Eh si questo è un fattore da tenere bene in conto. La batteria se piccola è già piena magari alle 10 del mattino (sempre se la sera prima era stata svuotata tutta) e poi che facciamo ? O abbiamo sempre sopra gli 800W di consumo in casa o anche la produzione "consumabile" la buttiamo via (per non parlare di quella oltre 800W, e su un sistema con fino a 2.4kW di pannelli ci sarà sicuro, che buttiamo via perché non consumabile causa batteria piena). Ci vuole poco per trasformare una previsione "ottimistica" ma sulla carta, ad una reale ben peggiore magari di un fattore 3 o 4 (es. 12-16 anni vs 4) per alcuni tipi di utenti. L'ideale sarebbe misurare un anno di consumo della casa con storico (es. lo Shelly EM ci dà gli ultimi 11 mesi circa della casa ad intervalli di 10 min) per valutare i consumi ora per ora (o meglio 10 min per 10 min, poi volendo con server esterno si può avere anche quelli con dettaglio fino ai sec) e già capire quanti kWh al gg oltre la ricarica della batteria possiamo davvero autoconsumare in base alla produzione max di 800W (che sarà pure minore di 800W in certe ore, dove non c'è zero ma magari solo 250W). Poi lo stesso ragionamento si applica alla sera dove al posto del sole ci sarà la batteria (qui si può contare sugli 800W costanti sempre se la batteria è carica) Così si può davvero valutare (certo con sempre un certo grado di incertezza) l'autoconsumo annuale della casa. Poi autoconsumo per prezzo medio annuale tutto compreso (roba ad oggi tra 20 e 27 cent, al momento 23-24 cent per i contratti buoni) si ha il risparmio di un anno. Poi quello lo si riduce di un po' (mica ammortizziamo in un anno e per i prossimi anni si prevedono ulteriore riduzioni) diciamo un -20%, ed alla fine si può stimare il proprio tempo di rientro e vedere se sarà 6 anni o 16 anni Magari se trovo il tempo, pubblicherò un gg una valutazione su casa mia (dove ho i dati di 2.5 anni dello Shelly EM) Non ho ancora (ma a breve forse si con EcoFlow Powerstream) un impianto fotovoltaico, ma potrei calcolare l'auto consumo senza batteria (e poi con una ipotetica batteria, che tanto non metterò troppo costose al momento) per vedere a quanto arriverà tale possibile auto consumo (50% del prodotto ? Ben di meno ? Poco di più senza batteria ? Quanto di più con batteria ipotetica ?) e far capire quanto cambia tra stime sulle medie e calcoli invece più precisi (ma non perfetti neanche loro)

[@Smsteves60]

​​​@@Fabrizio-xk1lyesattamente. Se la batteria alle alle 11 è carica in una giornata di sole, e consumiamo 400 W come autoconsumo, gli altri 400 li buttiamo via. Se poi attacchiamo il condizionatore, e magari facciamo una lavatrice che solitamente si avvicina a 2 kW, su 2,4 totali ne preleviamo da gestore 1,6 kW e quindi la bolletta avrà comunque un numero di kW importanti. Se poi dovesse piovere per un paio di giorni, avremmo un consumo paragonabile agli stessi giorni senza impianto installato. È per questi motivi che per ora i calcoli di ammortamento sono sempre ottimistici. Una verifica utilizzando dati rilevati in un paio d'anni di consumo sicuramente sarebbe più realistico, ma andrebbe davvero eseguita caso per caso. In conclusione, attualmente un impianto da balcone può ridurre i consumi, ma concordo nel fatto che non faccia risparmiare nel medio periodo. E soprattutto il conteggio non può essere uguale per tutti

[@robertotedeschi5497]

Micca male ankd il costo totale pensavo ke l I.pianto costasse di più poi l ammortizzazione e in tempi discreti nn male prof. Lai😂😂😂

[@laicorrado-ilprofelettrico]

Si il prezzo per tutto ciò che offre quell’impianto non è alto. Chiaramente in situazioni di consumo diverse si possono fare altre scelte e se uno ha il prezzo netto del kWh intorno ai 20 centesimi i ritorni salgano anche a 6 , 7 anni