424 Jung. La proiezione dell'inconscio nella materia

[@gianlucamondini]

Questa tematica della proiezione mi arriva così ampia e fondamentale, ciò come primo e principale mezzo di interazione tra l'io e la realtà, che mi dà l'impressione, Ermete, che in questo video lei stia esponendo la base per farci comprendere il resto dei suoi contenuti. In questo senso, questo dovrebbe essere il «video 0» del canale! 😬 Grazie, e buon inizio settimana!

[@ErmeteDellaPieve]

Dice bene. Buon inizio settimana lei. 🙏

[@JuliaIovilios]

Grazie ❤

[@ErmeteDellaPieve]

🙏

[@paolofranceschini5413]

Mi è capitato di leggere che alcuni dei più grandi fisici quantistici del '900 (e anche Einstein) si erano molto interessati di filosofie dell'Oriente, le quali hanno non pochi punti di contatto con la fisica dei quanti e (mi piace ipotizzare) forse tali scienziati ne hanno tratto anche degli spunti (specialmente da quella che nei Veda è chiamata filosofia Advaita, cioè Non Dualità). Che il cristianesimo così come lo conosciamo sia ad una fase di trasformazione epocale è evidente dagli stessi discorsi di Bergoglio, che a me - e non solo a me - pare che sia lì proprio per tale transizione. La fine della religiosità così come la conosciamo - processo non certo istantaneo, ma ineluttabile - sarebbe auspicabile che portasse ad un Umanesimo che contenga i fondamentali di quella Spiritualità che le religioni hanno soffocato (esse hanno ucciso la propria madre) e che è rimasta viva nei sotterranei della Storia. La Spiritualità punta all'interiorità, al famoso "conosci te stesso", a ritrovare la divinità (o come la si voglia chiamare) dentro se stessi e contemporaneamente dentro tutte le cose, scoprendo che il mondo così come lo conoscono i nostri sensi è un aspetto (tra infiniti altri aspetti), una sovrapposizione non reale sopra la Realtà di ciò che che Uno ed inscindibile. Ho letto che nei Veda, il divino dice "ho diviso me stesso da me per conoscermi": ciò che è Uno (come un oceano) è divenuto moltitudine (come le onde, che quindi non sono altro che aspetti dell'oceano, sue sovrapposizioni). Realizzare (usando ancora l'esempio) che il principio H2O è lo stesso nelle singole onde e nell'oceano tutto, sarebbe un vero e proprio salto quantico che trasformerebbe ogni aspetto dell'umano vivere. A questo punto della Storia, meno religiosità (in primis i dogmi) e più spiritualità (il mondo mentale e dei sensi non è la realtà vera + tutto è fondamentalmente Uno), sarebbe una strada auspicabile, strada su cui neuroscienze e fisica quantistica sostituissero delle teologie ormai obsolete e fuorvianti per chi vuol comprendere la propria essenza e quella di tutte le cose. Il Dio personale, il TU, nella nostra consapevolezza dovrebbe divenire "IO SONO", inteso come unità fondamentale dell'apparente molteplicità. A quel punto capiremo la risposta di Gesù il Nazareno quando - mi sembra nel vangelo di Tommaso - gli chiedono "quando verrà il regno dei Cieli?" ed egli rispose "quando due saranno Uno". (Enrico - Livorno)

[@ErmeteDellaPieve]

Sì, è il Vangelo di Tommaso. Le menti più libere stanno andando nella direzione che anche lei indica. Nei prossimi video ci occuperemo un po' anche dei quantisti. A presto! 🙂

[@CristianFerriBenso-kn3fb]

🤔"L'Inizio del Cammino dì Consapevolizzazione si Abbraccia all'Assunzione di Presa di Responsabilità"🤔 ___-🌞🙏🌚-___ 🪵🪵🪵🪵🪵🪵 Grazie a Lei ERMETE DELLA PIEVE

[@ErmeteDellaPieve]

🙏