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Alessia Pifferi in aula: "Io isolata e abusata da piccola"
L'imputata: "Non l'ho mai detto per paura di non essere creduta"
(Milano). "Sono sempre stata isolata. Da bambina non avevo amici della mia età. Ho subito un abuso sessuale quando avevo 10 o 11 anni, ma non l'ho mai detto alla famiglia per vergogna e per paura di non essere creduta". Lo ha detto Alessia Pifferi, a processo in Corte d'Assise a Milano per l'omicidio della figlia Diana, durante il suo discorso spontaneo in aula. A compiere l'abuso su di lei sarebbe stato un certo "Nino Roto", il quale all'epoca abitava "nel palazzo della signora Maria Luisa Antenna, in via Carlo Parea. Poi è andato ad abitarci anche mio marito", secondo la testimonianza di Pifferi. (Lorenzo Bonuomo/alanews)
--- Trascrizione generata automaticamente ---
la mia infanzia Io sono sempre stata una bambina isolata non avevo amici della mia età mi ricordo che a scuola avevo questi insegnante di sostegno con un altro bambino che si chiama Roberto Sanna Com'è che facevano questo sostegno mi ricordo che in famiglia mio papà Purtroppo aveva un carattere un po' violento quando Alle volte si chiama anche mia mamma e io assistevo a queste sceneggiate e io ho subito un abuso sessuale che avrò avuto Non ricordo bene se hai dieci anni o 11 anni ma non l'ho mai detto alla mia famiglia per paura di non essere creduta è per vergogna questo signore si chiamava Nino rotolo Abitava nel palazzo della signora Maria Luisa antenna in via Carlo Parea dopo ci abitava anche mio marito della vita ma questa questo uomo del quale ha fatto mi ha fatto questi abusi mi ricordo che mi hanno tolto da scuola mentre io stavo frequentando un corso per OSS per lavorare in una rems e sollevato Sono stata allevata da scuola per accudire mia madre che ebbe un incidente molto grave e io dovevo accudire mia madre e non ho più potuto riprendere gli studi ci avrei voluto continuare mio papà ricordo che voleva comprare tramite quando è andato in pensione voleva comprare una salumeria per me per mia sorella solo che mia sorella poi ebbe suo figlio mio nipote Christian la Fura del quale avendo un bambino piccolo non sarebbe potuta venire a lavorare quindi non la compro più io vivevo con pochissimi soldi tutti gli uomini che ho avuto mi prenderanno in giro e giocavano con me dicendomi che avevano malattie patologie
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