Alzheimer: i sintomi precoci della malattia.

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10 жыл бұрын

Il dott. Giovanni Frisoni, neurologo e riconosciuto esperto internazionale, dialoga con la figlia di un paziente che gli pone alcune domande chiave per comprendere meglio la natura della malattia di Alzheimer, la sua componente genetica, il funzionamento dei farmaci a tutt'oggi disponibili sul mercato, l'insorgenza degli eventuali disturbi comportamentali, l'esistenza di presidi non farmacologici e molti altri aspetti di questa difficile condizione: ALZHEIMER: SINTOMI PRECOCI DELLA MALATTIA.

Пікірлер: 40

@lillylilly9470 4 жыл бұрын

Io ho perso mia madre a causa di questa malattia aveva 64 anni, sono le complicanze non la malattia in sé, questo morbo ti toglie tutto ricordi, affetto, amore le medicine usate sono ancora sperimentali e con tanti effetti collaterali, alla fine le persone diventano un guscio vuoto sono un lontano ricordo di ciò che erano si trasformano fisicamente la depressione fa da padrone, allucinazioni scatti d'ira violenza, chi è dall'altra parte soffre come un cane perché si rende conto che la morte è già lì e si aspetta senza poter fare niente consapevoli che prima o poi arriverà quella fisica, doppio dolore doppia consapevolezza, non la auguro a nessuno, spero con tutto il cuore riescano a trovare una cura reale di quella che si possa dire c'è l ho fatta.

@paolo1960 6 жыл бұрын

Grazie. Paolo Croce

@angelaamarii6193 2 жыл бұрын

Ma per favore ditemi se con la tach si può vedere

@carlo_nd 5 жыл бұрын

Grazie a Dio finora ricordo talmente bene che mi dimentico di dimenticare.

@susannasimozamboni9965 5 жыл бұрын

E quando non vengono in mente i nomi delle cose, oppure si dice una parola ma ne volevi dire un'altra solo perché inizia con le stesse sillabe? Oppure i nomi delle persone che conosco benissimo? Mi dicono stress ma ho seri dubbi e un po' di paura xché in quei momenti ho dei veri vuoti e nn riesco assolutamente a ricordare quel nome o quella parola.😔

@ivanmazzoletti9560 7 жыл бұрын

cazzo ma tu hai visto la luce!ha la verita in tasca,complimenti!!!

@gabrielefrancioni7582 5 жыл бұрын

Oggi è stato tristissimo rivedere,dopo mesi,mia sorella malata...Non solo perdita della memoria,ma costruzione di mondi paralleli in cui lei tenta disperatamente di ricollocarsi, nonostante non ci sia alcuna attinenza con la realtà vera, quella vissuta decenni fa. Il fondo lo ha toccato, lei, casalinga 60enne, quando ha tirato fuori un' assurda storia inventata di sana pianta, in cui lei crede (e lo racconta!) di aver fatto "15 anni di gavetta" (?!?). Premetto lei non ha mai lavorato 1-giorno-1 della sua vita, mai tentato un concorso, mai neanche pensato di insegnare (complesso d'inferiorità nei confronti di studentelli adolescenti!) o d'impiegarsi presso uffici di qualche tipo. Una lsurea in lettere usata come alibi per la frustrazione che si porta dietro da 32 anni (!). I "15 anni di gavetta" sono stati realmente sconvolgenti: al prossimo giro dirà di essere la Regina d' Inghilterra o s' inventerà talenti fhe non ha. Una pena che non auguro a nessuno

@isabellacicchetti6058 4 жыл бұрын

Quanta rabbia nelle tue parole. È triste.

@giulianagheno2917 5 жыл бұрын

Mia madre è mancata a 90 anni. Praticamente è vissuta nutrendosi di caffellatte! Era più lucida di me! Sono tutti professori Filibucci! Andate a quel paese , una volta per tutte volete capire che tutto è individuale!

@six.elev3stn738 5 жыл бұрын

Ma voi sapete cosa voglia dire "fattore di rischio"? E che l'esperienza di UNA persona non ha alcun valore statistico? È come se io, che sono stato (davvero) investito da un'auto nel 2016 e ne sono uscito illeso, iniziassi a sostenere che essere investiti non è pericoloso per la salute. Sarebbe una follia. Che una certa condotta alimentare o di altro tipo costituisca un fattore di rischio non vuol dire che matematicamente porterà allo svilupparsi della malattia, altrimenti TUTTI i fumatori dovrebbero ammalarsi di cancro. Non accade, naturalmente, eppure nessuno si sognerebbe di dire che il fumo non costituisca un fattore di rischio per il cancro. Ergo, che sua madre o sua nonna non si siano ammalate (vivadio) non vuol dire assolutamente nulla e non costituisce una argomentazione valida.

@lisadifinizio3143 4 жыл бұрын

@Alfredo Gavazzi basterebbe riflettere sul fatto che la medicina e i farmaci provengono dagli intrugli magici, dai "beveroni" che una volta si vendevano coi "carretti" per le strade, tutta la farmacologia è solamente (una sola) un business (e quanto redditizio !) E i cosiddetti medici non sono altro che agenti miserabili di una vera e propria organizzazione volta a distruggere ad uccidere (e Non sto esagerando, purtroppo. Bill Gates ha dichiarato :"ne siamo troppi ma grazie al "buon lavoro" che stiamo facendo... Anche grazie soprattutto alle vaccinazioni in tempi brevissimi la popolazione sarà quasi dimezzata ! Cercate il video a riguardo Non è difficile trovarlo, io non ho il link "sottomano". I cerusici di una volta ora vengono chiamati medici... Ma il nome adeguato sarebbe : distruttori della stupenda creatura umana creata dal Signore ! Nessuno ha mai notato ho fatto caso al simbolo della croce e del serpente che "spicca su" ogni farmacia (anche qui basterebbe fare qualche ricerca da Esculapio in poi...). E vorrei tanto che l'umanità tutta prendesse consapevolezza di ciò che davvero c'è dietro alla filantropia di personaggi come Gates e sua moglie, etc. Ma mi dilungherei troppo. Non siate "carne da macello", ricercate, informatevi, e soprattutto diffidate dei medici e dei farmaci. A chi ha bambini ancora piccoli fate attenzione e molta alle vaccinazioni. ... Che Dio possa aiutare tutti coloro che hanno amore per la Verità e la ricercano con tutta la loro mente, cuore anima e forza. Dio possa aiutare tutti