Apocalisse di Paolo: una breve introduzione a NHC V,2.

Care e cari, in questo video facciamo i primi passi nel codice V, guardando al primo testo apocalittico che lo compone.
Come sempre, vi consiglio di leggere direttamente il testo, in lingua inglese:
gnosis.org/nagh...
Vi lascio anche alcuni consigli bibliografici:
M. Scopello M. Meyer, The Revelation of Paul, in M. Meyer (ed), The Nag Hammadi Scriptures, HarperOne, New York 2007, pp. 313-319.
W. R. Murdock, "The Apocalypse of Paul from Nag Hammadi", ThD Dissertation, Claremont School of Theology, 1968.
L. Painchaud M. P. Bussières M. Kaler, "The Coptic Apocalypse of Paul, Irenaeus' Adv. Haer. II.30.7, and the Second-Century Battle of Paul's Legacy", in Journal of Early Christian Studies 12 (2004), pp. 173-194.
Come sempre vi ringrazio per il vostro supporto e vi invito a condividere e commentare i miei contenuti. Resto a disposizione per ogni chiarimento.
In copertina: Lovis Corinth, Der Apostel Paulus, 1911.
State bene e buona settimana!
Vittorio Secco
#gnosis #paolo #naghammadi #archons #christianity

[@SaraSpoltore]

La live con il prof è stata estremamente interessante, sia per i contenuti che per la modalità di relazione tra te ed il prof. Per me è sempre istruttivo assistere a dialoghi permeati di tolleranza, ascolto, accoglienza, rispetto, in un clima di schiettezza e sincerità. La parte in cui si parlava di chi è morto vittima di intolleranza mi ha colpito molto, per una certa assonanza emotiva da parte mia. La capacità da parte tua di vedere dei frutti nel dolore, nella sofferenza, nella violenza, credo sia davvero un dono prezioso dello Spirito. Riguardo a questo video, ma in realtà allergherei questa riflessione a tutti i video di questa serie, sono davvero illuminanti per me nel contestualizzare anche la Bibbia che ho tra la mani nel mio presente. Questi studi che ci proponi mi accompagnano e mi aiutano ad ampliare la lettura quotidiana della Bibbia. Ti sono molto grata.

[@vittoriosecco]

Grazie di cuore, Sara. Davvero le tue parole mi fanno bene!

[@SaraSpoltore]

@@vittoriosecco ne sono felice, davvero! Perché anche tu mi dai tanto e vorrei poter ricambiare per sincera gratitudine, e anche perché riconosco in te qualcosa di speciale. Grazie a te, per esserti reso disponibile all'incontro, mediante il canale KZbin 🙏🏻

[@ambrogiogalli1609]

Buon giorno mi sono appena iscritto e ho incomicominciato a recuperare i video apprezzo davvero la qualità e l'impegno che ci metti.

[@vittoriosecco]

Grazie mille! Sentiti il benvenuto sul canale =)

[@annapaturzo8331]

Grazie❤il tuo canale è una fonte di sapere.

[@vittoriosecco]

È un vero piacere, grazie a te per riconoscerlo! 🙏😊

[@1948mori]

Grazie Vittorio per averci fatto conoscere questo testo davvero molto interessante. Non so se Dante conoscesse questo scritto, ma certo sembra proprio quasi il canovaccio della sua Commedia pur con modalità temporali diverse. Non una sequenza Inferno, Purgatorio e Paradiso, ma una simultaneità dei vari passaggi. Un viaggio dell'anima condotta dallo Spirito (bambino) fino alla gloria suprema secondo gli gnostici. Un misto tra testi e tradizioni dell'epoca e una visione pseudo cristiana e biblica che rispecchia comunque la "trama" gnostica. Colpisce la concezione della metempsicosi come purificazione ed espiazione delle colpe già esistente nei filosofi greci e non solo. Colpisce anche come Paolo sia ritenuto così importante e centrale dagli gnostici da considerarlo punto di riferimento esclusivo. Questo breve testo sembra davvero illuminante per capire come si tentasse di dare senso alla vita dopo la morte e immaginare un percorso che potesse giustificare anche le sofferenze in questa vita. Il dubbio che rimane è se questi tentativi erano un modo di spiegare l'origine del male o invece una elaborazione sempre più sofisticata per creare gruppo, popolo, religione.

[@vittoriosecco]

Caro Giuseppe, grazie per il commento! Occhio perché quella che ha ispirato Dante è la Visio Pauli, non questa qui. A parte questo condivido le tue osservazioni, però non credo che qui si volesse inventare un'identità etnica o religiosa, ma semplicemente approfondire una visione cosmica e soteriologica di stampo paolino. 😊

[@SaraSpoltore]

Thanks

[@giannidiiorio8327]

Interessante come sempre! Grazie!

[@vittoriosecco]

Grazie a te, caro Gianni!

[@massimopetrelli5801]

Stupendo grazie mille

[@vittoriosecco]

Grazie a te!😊

[@Roberta2110]

È sempre bello imparare. Non lo conoscevo questo testo e così l'ho cercato dopo averti ascoltato e lho letto. I brani in cui il creato, sole stelle mari ecc, si rivolgono a Dio per chiederGli di poter intervenire e colpire l'uomo che tra tutte le creature è quello meno sottomesso e più peccatore mi ha subito ricordato uno scritto di S.Francesco "tutte le creature sotto al cielo, secondo la sua natura, servono obbediscono e conoscono il loro creatore meglio di te, o uomo". Ma è la prima volta che sento parlare di metempsicosi in un testo del II secolo. Posso chiederti perfavore questa credenza dove nasce e come si rapportava il cristiano/ebreo dei primi secoli con questo credo? Grazie Grazie!

[@Roberta2110]

Scusa Vittorio, credo di aver trovato in rete la versione greca,non quella che dici tu, versione copta. Ma la domanda sulla metempsicosi rimane. Grazie e scusa.

[@vittoriosecco]

Sì esatto Roberta, il testo cui facevi riferimento era la Visio Pauli. Per quanto riguarda la metempsicosi chiaramente ha origini in ambito orfico ma poi diventa molto comune a causa dei dialoghi platonici. La ricezione di questa dottrina normalmente non incontrava il favore di gruppi ebraici, ma è chiaro che vi erano eccezioni. Per quanto riguarda ambienti in qualche modo già cristianizzati o postcristiani ci sono dei riferimenti anche in ambito sethiano. Un abbraccio grande!

[@Roberta2110]

Grazie davvero! 🤗🤗

[@salvatoredam6229]

Bello , ne conoscevo già la struttura, ma mi piacerebbe leggerlo. Per quanto riguarda le affermazioni di Paolo nelle sue lettere non vedo la difficoltà di capire l'origine, per me è semplicissimo. Paolo è un bugiardo patentato. 😂 Ciao Vittorio

[@vittoriosecco]

"Apocalisse di Salvatore" 😄

[@robertoventurin139]

Grazie

[@vittoriosecco]

Grazie a te!

[@antoniovittorioguarino9135]

Paolo parla di "terzo cielo", dando per scontato che i suoi lettori sapessero cosa significhi questa espressione. Per cui la domanda è questa: cosa voleva dire terzo cielo nel I secolo dopo Cristo nel mondo giudaico?

[@vittoriosecco]

Questa è una buona domanda. In generale sappiamo che c'erano diverse idee sul numero dei cieli, ma va tenuto a mente che la cosmologia antica giudaica immaginava il mondo come racchiuso in sfere concentriche, appunto i cieli. Per Paolo in 2 Cor è chiaro che il terzo cielo è già il più alto, e si configura come spazio della trascendenza, quindi non è semplicemente un luogo fisico. Poi l'idea che i cieli fossero sette, o addirittura 10, come nel testo di cui parliamo qui, dipende anche molto dall'espansione della riflessione sullo scopo specifico di ogni cielo. Comunque non c'è dubbio che Paolo immaginasse una cosmologia dove oltre al cielo atmosferico fisico si estendessero dimensioni dal carattere eminentemente spirituale. Un buono studio sul tema è questo: P. Gooder, Only the Third Heaven? 2 Corinthians 12,1-10 and Heavenly Ascent (LNTS 313), London 2006.

[@antoniovittorioguarino9135]

@@vittoriosecco grazie mille per la risposta e il consiglio bibliografico

[@ezechielelupo8703]

Ma io mi chiedo, come mai oggi queste cose non accadono piu'. Paolo era un essere come noi? O pure qualcosa dalla natura particolare. Quante persone, oggi vanno al quinto o decimo celo? Ammesso che poi esistano realmente queste locazioni. Paolo che sulla via di Damasco, sente Gesu', io ho 69 anni, e' dall'eta' di 10-11 anni, che dopo aver letto un libro tutti i giorni, vale a dire 365 giorni all'anno mi occupo di certe tematiche, e fino a oggi nessun essere particolare, che ne so' un angelo, o qualche altra diavoleria, e' mai venuto a dirmi qualcosa, qualsiasi cosa. Non e' per caso che a quell'epoca certe storielle, venivano inventate per degli interessi personali particolari, tanto per creare del sensazionalismo per aquistare un particolare prestigio, carisma personale? O piu' semplicemente, usavano delle sostanze allucinogene? Pensa che sia strano cio'? Se io, le dicessi che oggi, ho volato per andare a trovare che ne so', mia madre, mi crederebbe? A Paolo si, a me no? A quell'epoca, certe sostanze esistevano gia' da parecchio tempo, fino ai Nehandertal di sicuro, perche' nei loro coproliti ne sono state trovate delle tracce. Cioe', io non riesco a trovare la motivazione lecita del credere a certe storie, la cui realta' non ha alcun credito reale. Quello che ha rovinato l'uomo, sono proprio i discorsi, o il concetto di fede. Credere per fede. Faccio un esempio, se uno le chiedesse ( a prescindere che uno possa o non possa) un prestito di 10000 € , noi vogliamo garanzie su garanzie, e poi magari gli diciamo di no, anche se potremmo darglierle, li all'ora la fede, non conta nulla. Pero' per fede, siamo disposti a credere a dei, ai loro comandamenti, a gente che muore e dopo torna in vita, crediamo che debba venire l'anticristo, poi Gesu' Cristo e a tante altre presunte corbellerie, solo perche' lo dice un libro, o raccolta di libri. Senza pensare che nella sua storia, l'uomo ha scritto di tutto e il contrario di tutto, un libro per sua natura, non si puo' auto autentificare. Una cosa e' vera, perche' li sopra c'e' scritto cosi', o perche' li sopra c'e' scritto che e' vera. La Bibbia, e'un bellissimo libro o raccolta di libri di lettura, veramente straordinaria, che puo' avere tuttalpiu' una certa consistenza storica, ma da questo a farne un libro sacro spirituale ne passa. E pure, la cosa peggiore che vedo caterbe di gente, che per la religione, si rovina l'esistenza. Se la rovinasse tanto tanto per qualcosa di vero, potrei anche capirlo, ma per il fatto che per fede, si crede a questo o a quello, cosi' per sport....proprio.

[@vittoriosecco]

Caro secondo me non hai compreso lo scopo del video. Ti rimando a video precedenti come "che cos'è un testo apocalittico". Qui nessuno ha parlato di fede!

[@ezechielelupo8703]

Ma secondo me, dipende uno che cosa cerca nella Bibbia. Io cerco solo la verita'. La maggioranza si accontenta della fede. Non esiste la verita' di fede, esiste solo la verita'. Gli asini che volano o cose simili non so' di cosa farmene. Per me uno che distrugge decine di migliaia di persone, annegandole, ordina guerre e stermini e poi si fa' passare per un dio misericordioso,giusto, che pretende anche di essere obbedito, e' solamente un pericoloso criminale, e non solo per le persone uccise ma anche per le pericolose mentalita' diffuse sul pianeta a suo nome. La guerra di questi giorni tra' israele e musulmani, e' una guerra tra' 2 popoli, che riconoscono e hanno riconosciuto da sempre la logica della spada. E non solo quella, esistono sacerdoti, che divulgano mentalita' del tipo che per obbedire a dio, bisognerebbe anche porsi l'obiettivo di diventare santi, e grazie a cio' ritenersi fortunati e appagati se si viene colpiti da miserie, malattie e tutto questo ai giorni nostri. Dunque, mi pare assurdo che tutto questo accada perche' esiste una lecita fede verso credenze blasfeme e pericolose. E' ora di cambiare registro.