Calisthenics & Powerlifting

[@calisthenos8364]

Felicissimo di queste live, state facendo un ottimo lavoro e vi seguo da anni con interesse... Permettetemi tuttavia, di esprimere il mio modesto parere sulla diatriba calistenics vs ginnastica che ha sollevato Gargiulo (peraltro lo stimo tantissimo e lo ritengo uno dei migliori tecnici del panorama attuale). Molto semplicemente, sarebbe come se un Bodybuilder scimmiottasse un Powerlifter, semplicemente perché anch'esso fa panca, squat o stacco, e quest'ultimo perché utilizza anche i complementari del bodybuilding. Capirete bene che è riduttivo e superficiale questo parallelismo, proprio perché sono i fini, gli scopi, l'approccio metodologico che non rende sovrapponibili le due discipline e, al tempo stesso, rende il calistenics molto interessante e totalmente differente sotto al profilo della programmazione. Utilizzare o prendere in prestito alcuni esercizi da un'altra disciplina, non rende automaticamente una il clone dell'altra, specie perché i fini e gli scopi di questi esercizi sono differenti. Se poi prendiamo in considerazione che queste abilità, vengono insegnate perlopiù a soggetti adulti, ci rendiamo ancor più conto delle distanze tra le due. Nella controparte Olimpica, le abilità neuro-motorie vengono coltivate fin da piccoli, pertanto sia la forza generale, sia quella specifica, sia le abilità, crescono in maniera contestuale semplicemente provando e riprovando per ore i gesti voluti, senza nessuna particolare attenzione alla programmazione della forza. Diversamente, la preparazione di un soggetto adulto che vuole imparare le skills, richiede una vera e propria programmazione della forza, con tonnellate di lavoro sui multiarticolari del calistenics. Lo scopo di cui sopra, inserito nel contesto delle skills, è quello di migliorare il reclutamento muscolare, l'aumento delle sezioni trasverse dei muscoli motori principali impiegate nelle skills, per poi spendere questi "crediti" in un contesto tecnico ben preciso, fatto di angoli specifici e di geometrie esecutive. Sostanzialmente, se approcci da adulto le skills, prima devi diventare un "powerlifter del calistenics" (da qui logiche di programmazione simili), poi puoi pensare di allenare le skills e trarne profitto concreto. Pertanto, sebbene poi il risultato finale possa somigliare (da qui la semplificazione dello scimmiottamento), è proprio la differenza nella preparazione, nonché le finalità dei gesti che differenziano in modo netto la ginnastica artistica dal calistenics, renendo quest'ultimo una sorta di powerlifting a corpo libero, con obbiettivo specifico le isometriche orizzontali a braccia tese. Ci sarebbe ancora tantissimo di cui parlare, ma sono consapevole di essere stato sufficientemente prolisso. Grazie, un saluto a tutti!

[@marcotamburini3827]

Magari riuscire a parlare senza usare "banalmente " al posto della virgola non sarebbe male.