DIVULGAZIONE STORICA & YOUTUBE

[@GENS_Italia]

Due dei big di KZbin Italia.Ottima scelta.

[@valeriacolle4168]

Ma tutti assieme siete gli Advengers

[@GENS_Italia]

@@valeriacolle4168 ❤️

[@parresiastoria]

Siete tutti bravissimi e fate un lavoro ottimo poiché rendete semplice ciò che noi studiamo e che a volte non riusciamo a rendere comprensibile! 😉

[@GENS_Italia]

@@parresiastoria 😊

[@andreasette7287]

@@GENS_Italia Gianluca 😂😁☺👋👋

[@RosariaJune]

Bella intervista: una conferma il grande Matteo di Vanilla, una nuova conoscenza Gioele. Grazie 😍

[@StorieDiMafiaYT]

Molto interessante, specialmente da un loro piccolo "collega". Grazie mille per questa magnifica intervista

[@andreasette7287]

Ciao Easy 😁😁👋👋☺

[@StorieDiMafiaYT]

@@andreasette7287 ciao André, non ci vediamo da un botto

[@lo.ve.ly.9394]

Bellissima intervista avete scelto i più Grandi!

[@parresiastoria]

Grazie! È stato veramente interessante fare luce su determinate tematiche social connesse con la storia!

[@lo.ve.ly.9394]

@@parresiastoria moltissimo davvero ! Avete fatto anche le giuste domande ! Bravi !!

[@andreasette7287]

@@lo.ve.ly.9394 bella Linda, leggerti è un piacere 😍😘❤

[@elisabettadepellegrini1512]

Sai com è!!! Ieri l ho ascoltato e stasera visto che era molto interessante me lo riguardo con gusto! Siete la creme de la creme del youtub

[@parresiastoria]

Beh che dire....hai buon gusto! 😜

[@andreasette7287]

Elisabetta aaaa aaaa❤😍😍😘😘🌹😂😂

[@elisabettadepellegrini1512]

@@andreasette7287 andreuccciioooooooo!❤❤❤

[@andreasette7287]

@@elisabettadepellegrini1512 buongiorno Elisabetta, la mia zia preferita, ti voglio bene Elisabetta ti abbraccio forte 😍❤😘😘☺ Ti aspetto ancora da Parabellum però.... ti sto trovando dai miei amici ma non fa Mirko

[@elisabettadepellegrini1512]

@@andreasette7287 amorino anch'io ti voglio bene ! Eri un cucciolotto ora sei un metro e 80! Ti dovrò guardare dal basso all'alto🤩🤩🤩😘

[@andreasette7287]

Eccomi, l abbonato più piccolo di Vanilla, di Adrian Fartade e iscritto più piccolo di Gioele 😂😂 va beh ma sono un vanillino a tutti gli effetti, sono la mascotte di Vanilla 😂😂❤☺👋👋

[@andemar5837]

Fatemi capire, l'editore vorrebbe che i saggi Einaudi che ha preso come esempio fossero semplificati perché lui non li capiva da studente? Ma ha presente che una monografia accademica non è un libro di divulgazione (né un'operazione commerciale come quella robaccia di Instant Storia) ma un'opera scientifica, che ha quindi un proprio lessico, gergo specifico che va imparato per essere utilizzato a propria volta per parlare con pari o studenti della materia a livello universitario? Eccerto che in un'opera specialistica mi aspetto di trovare "esegesi" e non "interpretazione critica delle fonti storiche"! Il primo termine è specifico della materia che sto studiando a livello accademico (e che magari a mia volta dovrò usare per la mia produzione scientifica) e permette anche di fare economicità di termini, per giunta. A ogni opera, a ogni pubblico, un registro lessicale differente, è vero: ma proprio per questo il libro Einaudi non è indirizzato al grande pubblico (non è che tutto nasce per arrivare a quello, qui tradisce la sua mentalità commerciale che poco ci azzecca con il fine di un libro accademico - e infatti non è il suo campo editoriale), al ragazzino che guarda come passatempo Nova Lectio per poi dimenticarsi tutto dopo un paio di settimane, ma è destinato ad altri storici (equivale a un paper, in sostanza), ricercatori/studiosi e studenti di livello universitario.

[@parresiastoria]

Hai ragione in parte. Le case editrici devono vendere e la Einaudi non è da meno. Il fatto che un saggio o monografia di Storia sia indirizzato solo agli esperti del settore precluderebbe alla casa editrice una enorme fetta di potenziali acquirenti. Il linguaggio tecnico-scientifico certamente deve essere utilizzato, ma anche reso il più possibile intelligibile...altrimenti il risultato sarà esattamente l'opposto: un libro che viene letto da pochi e per pochi eletti. Personalmente ho spesso scritto saggi, articoli o libri che sono stati anche assunti come bibliografia per qualche esame universitario (almeno qualcuno di essi). Quello che ho notato è che persino gli studenti universitari apprezzano un linguaggio cristallino e non pomposo, semplice ma mai semplicistico. La divulgazione stessa delle ricerche poi è una delle missioni delle università, di conseguenza l'elitarietà del linguaggio può essere controproducente.

[@andemar5837]

@@parresiastoria certo, anche un testo accademico può avere un linguaggio chiaro e semplice, ma non può scendere oltre una certa complessità e soprattutto non utilizzando il gergo settoriale. La tendenza è quella di imitare la prosa dei testi accademici anglofoni, ormai da anni. Ma non ci si può e non ci si deve aspettare che un libro di livello accademico, di fatto una produzione scientifica, sia un manuale di storia per le superiori o meno! Lo studente universitario che si approccia alla storia deve avere con sé il dizionario (e un buon Atlante), perché è parte del processo di apprendimento per acquisire quel lessico specifico della disciplina e una forma mentis collegata. Einaudi e l'autore che pubblicano una monografie accademiche sanno già che non diventerà (al 99,9999%) il nuovo best seller dell'anno, ma avrà la sua nicchia di pubblico (altri studiosi, cultori e studenti). E va benissimo così, è naturale (l'autore non deve campare dal suo libri, né Einaudi si appoggia alla saggistica per fare i quattrini veri). Un libro di divulgazione storica, se ben scritto, va bene come bibliografia di un esame, dato che l'obiettivo è quello di introdurre alla materia. Già non sarebbe molto appropriato per una tesi magistrale, e figuriamoci in un paper o saggio accademico. Eccetto nel caso in cui cui quell'opera non sia tra le poche a trattare l'argomento - e può succedere - ma quando ci sono alternative accademiche, non ha senso, anche perché spesso i libri di divulgazione, per economicità ed estrema sintesi, tagliano note, bibliografia e riferimenti puntuali, che sono alla base di una pubblicazione scientifica con tutti i crismi in ambito storico

[@Silenzioradio2]

La cloaca pseudostorico, altroché, col tizio di alessandria che spaccia propaganda scrausa per ''storiah', per favore. Il livello da italianozzo medio, la storia col bignami, e sempre sbagliata.

[@danielesantarelli2384]

Fantastico :P