Corso Base di Scrittura Creativa, lezione 01 - Che Genere di Narrativa?

[@DucadiBaionette]

Ho ricaricato la lezione 01, pulendo un po' l'audio (nei primi due video era meno trattato che in quelli dopo) e risolvendo i 15 secondi in cui prima, misteri di OBS, invece di mostrare la schermata del PDF aveva mostrato lo scenario delle Live di esercizio (vuoto, con solo sfondo e immagine di Fantozzi). Non mi ero accorto di quel blocco di video stranissimo.

[@lennyverga7447]

Una lezione che apre la mente a chi ha la volontà di ascoltare. L'articolo di Myers ha dato un'identità a fastidi e difficoltà che provavo nel leggere alcuni autori, credendo di non essere io in grado o abbastanza preparato per apprezzarli. Grazie!

[@matteocicaloni]

Mi piace il tuo sarcasmo critico e pungente. Sei molto bravo, complimenti.

[@fragmentsmusikkk3592]

Ho una domanda. Al di là della questione esiste o non esiste la LF (che per me è solo un’etichetta)… se non ho capito male, qui si considera “narrativa” quel tipo di scrittura caratterizzato da trasparenza, chiarezza, concretezza, che coinvolge al massimo il lettore, che non presenta interventi dell’autore, che è basato sul mostrato (VS il raccontato), ecc. Ma affermare tutto questo non equivale a buttare nel cesso metà dei classici della letteratura, le avanguardie storiche, la metaletteratura, qualsiasi opera in cui l’autore “strizza l’occhio” al lettore, più o meno esplicitamente, es. Se una notte d’inverno un viaggiatore (scritto alla seconda persona, peraltro) o anche Il nome della rosa, dato che è stato nominato Eco, con tutti i riferimenti ad altre opere/altri autori (Arthur Conan Doyle, Borges, ecc.) che lo stesso Eco si augura vengano colti dai suoi lettori (tralascio tutto il discorso sull’”opera aperta”)? Voglio dire, non esiste solo la narrativa immersiva. Esiste una narrativa non immersiva, non perché un autore non sappia scrivere, ma per sua scelta. E penso abbia la stessa dignità di quella immersiva. Se ho capito male, qualcuno mi corregga. Sara

[@ufficiodusiossrl333]

Ciao! come indicato alla fine di questo video è ideale finire di studiare il Corso prima di andare in deduzione, visto che eventuali risposte possono essere proprio nel Corso, ma nel frattempo se non si sospende il proprio giudizio si rischia di incappare nel buon vecchio einstellung. Questa domanda, in particolare, trova risposta completa e dettagliata nel Corso Base, nella parte sulla critica etica e sulla questione dei gusti, oltre a essere desumibile dall'insieme generale delle parti teoriche del Corso. Buono studio! ^_^

[@zikonis]

Grazie mille ❤️

[@DucadiBaionette]

Buono studio! Che l'intelligenza brachiale sia con te! 💪💪💪

[@Zikoniss]

Grazie mille ❤❤ dopo due anni, sto riguardando il corso ❤❤ buon proseguimento.

[@chiarafumagalli4989]

Grazie

[@julmarchiani6563]

20:04 geniale

[@midoridecorativeenonsolo5196]

Bravissimo, molto interessante. Potresti fare un video in cui parli del genere fantasy? Cioè le differenze del modo in cui narrare, sia il fantasy epico e sia il fantasy contemporaneo, o urban. Grazie 😊

[@Zikoniss]

❤❤

[@RifulDellOvest]

Interessante punto di vista sullo snobismo nei confronti della narrativa. Un video che mira a eliminare il pregiudizio presente negli ambienti accademici e che rischia di influenzare le giovani (e meno giovani) menti inesperte. Attento però a non cadere nella stessa trappola. La Bibbia è tutto fuorché un libro per educande.

[@Mery-mery-mery]

Ciao! Non so bene in che video porti questa domanda. A me é sempre piaciuto scrivere, fin da piccola, però credo di avere un problema, ossia: Quando rileggo capitoli, che ho scritto da un pezzo, mi suonano sempre strani e faccio fatica a rileggerli con la stessa emozione e interesse che avevo nel momento in cui li ho scritti. A volte cambio molte parole, articolo in modo totalmente diverso alcuni periodi e mi suona comunque male nel complesso, É normale che capiti?

[@ufficioagenziaduca7514]

Ciao! il tuo è un problema comune tra gli scrittori alle prime armi e dipende sia dallo stato in cui si trova la mente umana quando rilegge qualcosa che ha appena scritto, sia dalla qualità oggettiva del testo. Il Corso Avanzato, fra le altre cose, tratta direttamente l'argomento, spiegando perché il problema si presenta e come vada risolto. Comunque ho segnato la tua domanda in lista e il Duca ti risponderà con un video ;-) - Davide, ufficio AgenziaDuca.it

[@Mery-mery-mery]

@@ufficioagenziaduca7514 La ringrazio molto!

[@teresadambrosio4171]

Salve, dove posso trovare la lezione 00? Grazie😘💕

[@ufficioagenziaduca7514]

Ciao! Qui trovi la lezione 00: kzbin.info/www/bejne/jX-rl2mQr9KZitE Puoi trovare tutte le altre lezioni in questa playlist: kzbin.info/www/bejne/ml7Fi4KJfNSWn9k - Davide, ufficio AgenziaDuca.it

[@mystica3479]

Grazie mille per questi video, Duca, sono illuminanti. Mentre ti ascolto mi viene in mente uno dei miei scrittori preferiti, ovvero Philip Roth, perché non saprei dove collocare i suoi romanzi nella tua (schematica quindi riduttiva, mi rendo conto da sola) suddivisione tra scrittura immersiva e literary fiction. Puoi aiutarmi tu?

[@DucadiBaionette]

La Literary Fiction non esiste, come spiegato: se anche ipotizzassimo la sua esistenza, sarebbe sottoposta ai medesimi vincoli di qualsiasi lettura narrativa, ovvero quelli determinati dal funzionamento del cervello umano... non si possono cancellare milioni di anni di evoluzione "perché sì", non funziona così: è sempre il cervello umano a decidere. Se uno scrive Narrativa è Narrativa, punto. Se uno dice "no, la mia è Literary Fiction" fotte un cazzo al cervello, la giudica come Narrativa, punto. Se è buona a livello di comunicazione dipende da come è scritta, secondo il funzionamento del cervello umano che si basa solo su sensazioni concrete e immagini visive chiare e precise. Se è buona a livello di "idee" è un altro discorso: è pieno di romanzi con idee meravigliose rovinati da una scrittura merdosa. Questo succede CONTINUAMENTE ai grandi autori, spesso appena "passabili" come scrittori (spesso pessimi... cioè medi per la media editoriale: "Un Cantico per Leibowitz" è un libro meraviglioso come idee, ma la scrittura è vomitevole, sembra concepita per una specie aliena priva della vista e a base di silicio, non per essere umani) ed è il motivo per cui questi romanzi sono regolarmente molto divisivi, con schieramenti netti e simili che li amano e odiano. Questo non succede con i romanzi ben scritti a livello di retorica della scrittura (davvero ben scritti... e se non hai fatto il Corso Avanzato non puoi sapere cosa intendo: quelli che credi ben scritti non lo sono, magari sono solo "mediocri", ed è dimostrabile con il funzionamento del cervello umano): ho fatto leggere gli stessi romanzi a centinaia di persone che ho formato e la classica "separazione" dei romanzi scritti male NON esiste nel giudizio di chi li legge. Magari sono di un argomento di cui non frega nulla (ho fatto leggere Fantasy a gente che non legge mai quella roba e non gliene frega nulla), ma anche in quei casi l'opinione è regolarmente che siano scritti in modo fantastico... tanto da far pesare poco l'argomento di scarsissimo interesse per il lettore che li stava studiando. :-)

[@mystica3479]

Ok, ma che mi dici di Roth?

[@DucadiBaionette]

Non posso dire nulla della scrittura di Roth in generale: come spiegato nel Corso, il giudizio è su brani parola per parola (vedesi l'approccio Nuova Critica contrapposto a quello Ottocentesco che parlava di frullati di cazzi, visioni del mondo e massimi sistemi invece che di testi). Prendi un brano di Roth, applica quanto visto nel Corso Base e vedi come ti sembra. Non si impara senza farlo: imparare coincide con poter fare. Puoi anche propormi il brano che hai scelto di analizzare, ma deve essere un incipit di un'opera per poter giudicare il flusso informativo (vitale), e in futuro forse lo leggerò e lo commenterò. Dammi il titolo del romanzo scelto e prenderò qualche centinaio di parole iniziali, circa un paio di pagine, leggendole nel modo in cui un editor davvero formato (ovvero praticamente nessuno in Italia) farebbe per decidere se è scritto bene. :-) Però devi fare prima tu la tua analisi o non te ne farai nulla della mia risposta. Ho creato il Corso Base (e quello Avanzato) in modo che nessuno avesse più bisogno di chiedere ad altri com'è un testo: avete i mezzi per analizzare come è scritto. Non siete Schiavi del parere altrui, siete Liberi di scoprire com'è davvero la realtà (ed eventualmente scegliere consapevolmente di alienarvene, come spiegato in una lezione). Col Corso Base potrai darti da sola una risposta adeguata sul singolo brano scelto (nel 99% dei testi basta il Corso Base a capire come sono scritti, l'Avanzato insegna finezze valide per testi già molto ben scritti): prova e fammi sapere se vedi termini concreti e sensoriali, se tutto è scritto solo quo-e-ora dall'intero di un punto di vista (se non è così non è nemmeno Narrativa, vedi le spiegazioni di Jack Bickham e la differenza tra Narrativa e "altri testi"), se è totalmente assente il narratore invadente ecc. Prova (non serve che mi riporti l'esito, basta che lo hai tu) e dimmi quale vuoi che legga. Incipit però, non altri punti. :-)

[@mystica3479]

@@DucadiBaionette ho appena riletto le prime tre pagine de "la macchia umana". Ho sorriso di nuovo come la prima volta.

[@mrrunodan8119]

@@DucadiBaionette ciao, secondo te una storia con protagonista un fan tossico va bene?

[@Marquica]

♥️

[@jacopostatti3129]

(poveri ornitorinchi....) Testi per lo studio consigliati nella lezione: Wayne Clayson Booth: "The Rhetoric of Fiction" Aristotele: "La poetica" , "La retorica" Alan Sockal, Jean Bricmont: "Fashionable Nonsense" Rennie Brownie e Dave King: "Self-Editing for Fiction Writers"

[@costantinocontusi7619]

Davvero interessanti i tuoi video. Mi piacerebbe diventare uno sceneggiatore, ma nemmeno so che differenza ci sia da un romanzo ed una sceneggiatura, potresti chiarirmi le differenze? Poi...hai detto che le tue lezioni base di scrittura creativa sono gratuite, ne hai anche sulle sceneggiature? Perdona se son stato un po' invadente, ma in un breve messaggio non posso essere prolisso 😁 grazie duca

[@DucadiBaionette]

Ti faccio un video a tema. Tra poco devo montare le luci per fare un altro video, vedo di metterci anche questo. Le lezioni sulla parte di costruzione delle storie le trovi scritte qui: www.agenziaduca.it/manuale-gratuito-scrittura-creativa I video nella playlist dedicata alla costruzione delle storie nel canale sono quelli del 2017 e fanno schifo anche alle caprette di Heidi quindi vai sugli scritti ed è meglio così.

[@costantinocontusi7619]

@@DucadiBaionette innanzitutto ti ringrazio di avermi risposto, nemmeno ci speravo, pensa un po'. Grazie pure per il video che farai, lo seguirò con attenzione. Non ho ben capito la risposta finale(quella che fa schifo anche alle caprette di haidi) ma intuisco che deve essere una battuta 😁. Osp,mi sono accorto solo ora di averle dato del tu, Pardon. Non vedo l'ora di guardare il video, può dirmi all incirca quando lo pubblicherò? Un saluto cordiale

[@micheledeidda2565]

La poesia é una scienza estta quanto la geometria

[@Luca-bm8cn]

A Proust non piace questo elemento 😂