Ecco come risolvere definitivamente il problema dell'on-off sulle moto

[@gianlucaluci1425]

La mia moto ha un on/off marcato con catena e gas perfettamente regolati. Sono fattori che possono contribuire, si, ma indicarli come cause principali no. Anche perchè, contributo o meno, sono giochi che devono esistere in ogni caso.

[@botman5583]

Molto utile; grazie!

[@giovannir.7973]

ottima spiegazione come al solito.

[@michelemangialardi1980]

Nooo quasi sempre sensoristica e gestione.

[@paolobelli8470]

Salve, l'on-off potrebbe essere dovuto anche alla carburazione? Le case, per superare i test di omologazione (euro 4, 5, ecc) e fare produrre al veicolo meno CO2 possibile, adottano mappe di iniezione magre, andando sotto il corretto rapporto stechiometrico aria/combustibile (tanta aria/poca benzina)

[@andreaarduino1046]

Personalmente credo che sicuramente avete una trasmissione ben pulita e funzionante e ben regolata aiuta molto, ma credo che il problema principale stia nella sensoristica. Ho una Fazer FZ6 che come sapete ha un on off abbastanza marcato, ho risolto in entrambi i modi, cambiato trasmissione completa con corona +1 dente e soprattutto con una modifica al sensore del gas, mi spiego, quando si chiude il gas il sensore dice agli ignettori di interrompere l'afflusso di benzina, poi quando riprendiamo il gas, il sensore dice agli ignettori di "riattivarsi" e fare passare il carburante, quaets operazione genera il famoso effetto in off quindi bisogna dire al sensore di non chiudere completamente l'afflusso di benzina ma lascia leggermente aoerti gli ignettori (ma veramte molto poco) di modo che l'afflusso non sia mai interrotto e quindi la sensazione di apri e chiudi non si sentirà più. In commercio esistono centraline aggiuntive che fanno questo lavoro e costano pure poco oppure va fatto un ponte al sensore (un po' complicato però non lo raccomando se non molto esoerti). Mia esperienza....

[@moxgarage]

Sulle elettroniche più vecchie la calibrazione del sensore TPS era molto critica. Solo suzuki aveva un utilità diagnostica che permetteva di controllarne la calibrazione. Confermo che funziona. Non è il caso più frequente (intendendo nel panorama di tutte le moto e non di un modello specifico), ma è sicuramente anche questo un aspetto da non trascurare.

[@andreaarduino1046]

@@moxgarage oltretutto credo che ormai esistano come dicevo apparecchi che integrati annullano l'effetto on off e costano molto poco ..cmq anche sono cambiando la trasmissione completa si coglieranno dei miglioramenti....poi oh ragazzi...Yamaha per quanto un ottima casa motociclistica nei modelli come la mia ancora peccava quindi chi ha moto dell'epoca deve anche un po' mettersi il cuore in pace in un certo senso ..poi con abitudine e dolcezza le cose migliorano....lamps

[@saurosabattini8503]

Tutte le volte che faccio sostituire le gomme, visto che il mozzo è ispezionabile, faccio proprio una bella verifica del parastrappi. Ovviamente il gioco del cavo del gas (nelle mie moto che ancora lo adottano) è sempre nei miei pensieri, nel senso che è uno dei controlli che viene effettuato molto frequentemente. 😊

[@robertorandazzo77]

Il video dell'anno!

[@robertorandazzo77]

Innanzitutto complimenti! Riguardo l'effetto on/off ha senso anche sostituire il sensore IAT con uno modificato che ingrassi di più la carburazione? E potreste fare un video su questo argomento, carburazione sensore IAT ecc, secondo me c'è un sacco di confusione e ignoranza in materia, grazie!

[@salvatoresalvo7616]

sulla base della mia esperienza su tante moto, la trasmissione e' solo una parte del problema, sono d'accordo che la coordinazione dei movimenti tra acceleratore e frizione possa attenuare il problema ma le carburazioni magre introdotte con l'avvento dei limiti allo scarico ha aumentato enormemente la diffusione del problema e questa non e' una semplice coincidenza, a mio parere naturalmente

[@GIANFRANCOINTERNO]

Perdonami,,,mi sembra che non hai idea di cosa e' il cut-off ( on off ) presente su tuttre le moto ad iniezione. Si risolve definitivamente riprogrammando la centralina o con uno escamotage da 5 centesimi...avevo tolto il cut off su un bmw k75 del 1986 ! Non centra catena, cavi acceleratore ed altro...e' solo un problema di iniezione elettronica !

[@paololucidera7078]

Mi piacerebbe capire in base a che statistiche può affermare che "più del 90%" dei casi dipendono da quello?. Purtroppo la soluzione non è così semplice, le moto moderne hanno carburazioni tendenzialmente magre e questo a volte porta a un on/off marcato .

[@SB-hf9bj]

Tutto logico. Però un motociclista che non sappia riconoscere e distinguere gli scherzi che fa la trasmissione da quelli che fa l'erogazione è meglio che vada solo in bicicletta. I problemi derivati dalla trasmissione e monopola del gas sono storici. Al epoca si chiamava stironamento. Ora si lamenta qualcosa di nuovo che probabilmente è dato dal elettronica del iniezione. E siccome siamo evoluti lo chiamiamo in inglese: on off

[@gabrielefioritti8797]

ciao bravissimo sei un ingegnere mi sa parli troppo bene,grazie

[@claudiocrivellato7532]

Quante moto hai guidato x dire queste cose? Secondo me non hai centrato la causa principale, hai fatto un minestrone di concause minori

[@francesco9667]

Salve. Riguardo il discorso dei parastrappi, oltre alle eventuali crepe e usure in genere, non può anche influire il fatto che la gomma (soprattutto con gli anni) tende a perdere elasticità e ad indurirsi, per un normale processo di cristallizzazione della gomma dovuto all'invecchiamento?