Emily in Paris | Trailer ufficiale | Netflix

[@claudiodutu8048]

Tutti abbiamo pensato alla stessa emilyyyy

[@chiaraaltavista7143]

EMILY AMICA MIA

[@giadalagrasta9907]

@@chiaraaltavista7143 TA PIGLI

[@ileniasarno4682]

Emily

[@ilgiovanedalgolfinorosso4347]

Oh, Mio Dio! I costumi sono stupendi! Avete visto il vestito nero che indossava Lily Collins alla festa? DIVINO! AH! Devo vederlo!

[@alessandracoli8550]

Ggay

[@ilgiovanedalgolfinorosso4347]

@@alessandracoli8550 Prevenuta! Non è che perché a un maschio piacciono gli abiti da sera è gay. Impara a non dare giudizi affrettati.

[@elia_connard405]

@@alessandracoli8550 E allora?anche se fosse?

[@annalafarina3945]

Bruh io e te guardiamo gli stessi video, è tipo la terza volta che ti trovo nei commenti :')

[@alessandraguidi3753]

La serie l’ho trovata carina e rilassante, anche se è un concentrato di luoghi comuni (il francese medio non fa quel genere di vita). Se fosse stato “Emily in Rome” la protagonista si sarebbe innamorata di un pizzaiolo napoletano proveniente da una famiglia con 10 figli (spesso gli anglosassoni sono convinti che sia la normale dimensione della famiglia tipo italiana), e con una madre perennemente vestita di nero, col crocifisso d’oro e contrarissima alla relazione del figlio con un’americana (colpevole di non essere ne Cattolica ne vergine)

[@Link_-eh7yb]

Scontato e posso già dire cosa succederà e come finirà, ma Dio Lily Collins assolutamente SÌ! ❤

[@deltavagen9796]

Emily can get it

[@grasepol6156]

Bella serie Allegra con Bellissimi sfondi di Parigi 🗼❤️

[@LOVE-lu7vc]

Forte 😜😜😜😜😜😍😍🤗🤗🤗🤗🤗🤗🤗🤗🤗

[@Claudia-lc5lj]

Sono carica.

[@azzurraronzello5565]

QUESTO OTTOBRE

[@azzurraronzello5565]

Di qui a nuove opportunita

[@murdoc3966]

SPOSAMI TI PREGO

[@sof8180]

😍😍

[@alicekiergaard]

Non mi è piaciuto per niente

[@azzurraronzello5565]

VAN GOGH

[@chloeprice3784]

un'altra minchiata, Netflix? bella per te che ti diverti

[@laviniaavilio]

Ma l’hai visto? Come fai a giudicare una cosa se non l’hai vista? Bah beati voi e la vostra ignoranza. C’è lily Collins non puoi essere una minchiata dal momento che lei è una bravissima attrice.

[@chloeprice3784]

@@laviniaavilio dopo premesse tanto squallide e banali come potrebbe mai parlare di cose interessanti? e poi calme, è una mia opinione e di certo non ho imposto a nessun altro di pensarla come me. che ragionamento infantile è dire che una serie o un film sarà bello solo perché c'è un attrice o un attore che vi piace a interpretare un personaggio della storia? non vuol dire niente, la trama potrebbe lo stesso non essere per niente avvincente. beata la VOSTRA ignoranza, magari quelli per bene se la spasserebbero di più se fossero come voi. che risate.

[@giuliagreco4733]

Guarda che inizialmente la serie doveva andare in onda su Paramount Network, Netflix ne ha acquistato i diritti a metà giugno. Non ogni cosa distribuita da Netflix è anche prodotta da Netflix, eh... Forse se ci sarà una seconda stagione questo sarà il caso, ma von Emily in Paris Netflix ha acquistato il prodotto già bello e pronto.

[@chloeprice3784]

@@giuliagreco4733 che la serie sia stata prodotta o no da Netflix non ha rilevanza perché il punto è che ha deciso di supportarla. ad esempio se porti un libro - magari di pessima qualità, però fregandotene - scritto da un altro in una casa editrice chiedendo di pubblicarlo a tuo nome non è che sei meno "colpevole" del vero autore di aver dato appoggio a quella bassa qualità. anzi, casomai lo sei ancora di più, perché il vecchio scrittore ha scelto di abbandonare quell'idea mentre tu l'accogli ancora a braccia aperte. non rinnegare qualcosa, alla fin fine, è andare fieri di quel qualcosa.

[@giuliagreco4733]

@@chloeprice3784 ha rilevanza perché spesso si dà per scontato che ogni serie o film che passa su Netflix sia prodotto da Netflix, mentre spesso non è così. È questa la ragione per cui ho sottolineato la cosa. Per il secondo punto di cui parli, invece, non consideri che spesso una casa editrice o una casa di produzione potrebbe non comprendere le potenzialità del progetto che aveva tra le mani, rifiutarlo e passarlo ad altri. Quante volte Harry Potter è stato rifiutato prima che venisse pubblicato? Tutte le case editrici che l'hanno fatto si saranno mangiate le mani col senno di poi, visto che è diventato un fenomeno editoriale...

[@azzurraronzello5565]

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