Ep.91 "Le campane" Sansa V, Una Tempesta di Spade

[@lilianapuppo7476]

Veramente ottima l' analisi di Ditocorto

[@giuseppelongo7827]

Ho adorato questo capitolo sia ella sua componente stilistica che narrativa, finalmente la fuga di Sansa e la parte in cui lei si scioglie i capelli è il simbolo della sua "libertà" dai Lannister e Approdo del Re per cominciare una nuova parte del suo percorso di maturazione all'Erye, poi bellissimo il passaggio "porcelain, ivory, steel" dimostra tutta la sua crescita e la sua tempra rinforzata che purtroppo ha dovuto anche subire a suon di percosse e umiliazioni dagli scagnozzi di Joffrey. Poi il fatto che la vita di Sansa diverrà una canzone è ancora più iconica come cosa in particolare quando diverrà Regina del Nord. Qui poi si vede quanto Sansa non sia una ingenua ma è intelligente, non si fida di Baelish e ne ha di motivi per non fidarsi di lui (Baelish qui è veramente inquietante, la sua ossessione per Cat e il suo trasporla in Sansa che vede sia come la madre che come la figlia è aberrante, considerando poi che le da il nome di sua madre Alayne...) e sa che non è ancora libera ma dovrà accettare la situazione per il momento perchè non ha alternative e nel frattempo impara. Ditocorto poi come sempre si dimostra un mastermind di tutto rispetto, il suo problema è la sua emotività e la sua ossessione per Cat che infatti gli sarà fatale, se guarda a Sansa come una Cat 2.0 è un suo gigantesco limite visto che Sansa è la figlia di suo padre più che di sua madre, perciò gli andrà molto male. Il fatto che sa che alcuni nella Valle si ricorda bene di Ned in realtà penso che sia calcolato visto che il suo piano di sfruttare la Valle per sostenere il claim di Sansa sul Nord si basa anche su quello, ossia i buoni rapporti che Ned avrà instaurato almeno con i principali lord della Valle come i Royce, ma non calcola che qualcuno potrebbe rivelare nel frattempo tutte le malefatte che ha combinato lungo la strada...su come Sansa e Ned vengano percepiti in Capitale, io credo che Sansa venga vista come una ragazza sfortunata, molto educata e cortese, che si trova nella gabbia dei leoni, Ned invece per quanto concerne quelli in Capitale saranno un po' assuefatti dalla propaganda Lannister e perciò lo vedono in parte come un traditore o comunque come qualcuno che ha cercato di usurpare il trono ai Lannister e ha fallito, cosa che è diffusa anche tra il popolino in Capitale, per quanto riguarda gli altri che sono fuggiti con Renly nel primo libro e compagnia la situazione è ben diversa, lo vedono come il lord onorevole e rispettato che penso che Robert abbia contribuito a creare come immagine del suo migliore amico in Capitale.

[@jbr3sciaysg]

Capitolo di Sansa, top video assicurato

[@ilpodcastdelghiaccioedelfuoco]

@@jbr3sciaysg ❤️❤️

[@Lusio1991]

Aspettavo l'analisi di questo capitolo per rivedere Sansa finalmente libera e non posso non amare anche questa vostra analisi, anche se i riferimenti infernali già mi stanno facendo gelare il sangue in vista delle sue prossime tribolazioni, come anche il viscidume di Ditocorto che già col suo preambolo... dico solo che mi sento sporco io per lui. A parte il suo essere straconvinto di aver consumato con Catelyn, ma il suo riferirsi a Sansa come una sorta di "sua figlia mancata" rende ancora più disturbante il suo proiettare l'immagine di Catelyn su Sansa con tutti gli annessi e connessi del caso. Ed è soddisfacente il fatto che Sansa sia talmente assennata e intelligente da capire che il ritrovarsi lì non la rende più al sicuro di quando era ad Approdo del Re. Adesso attendo le dinamiche con zia Lysa e col pensiero del "sono finita dalla padella nella brace". Post Scriptum: "Povera Margaery" pensa Sansa. Nel mentre, nelle sue stanze, Margaery sta ballando "Disco Samba" 🤣

[@ilpodcastdelghiaccioedelfuoco]

Bellissimo commento come sempre. Diciamo che Petyr è proprio un personaggio disturbante da molti punti di vista, non ultime le proiezioni su Sansa. Il fatto che lei pensi a Margaery come "povera Margaery" dice molto su quanto Sansa abbia ancora da imparare in questa fase.

[@lilianapuppo7476]

Davvero avete fatto un ottimo lavoro qui su Sansa e Baelish.

[@ilpodcastdelghiaccioedelfuoco]

grazie! ❤️

[@lilianapuppo7476]

Detto ciò a me piace tantissimo il personaggio di Petyr

[@finaciaravella4142]

Grazie ❤

[@ilpodcastdelghiaccioedelfuoco]

@@finaciaravella4142 ❤️❤️❤️

[@TommasoBarbaresi]

Ciao ragazzi, ho appena finito di ascoltare il video ed è bellissimo come sempre ❤ ❤ Alcune considerazioni 1) Su Sansa in generale> ho riletto proprio oggi questo capitolo di Sansa e l’incipit è molto suggestivo, con le campane che suonano, lei che parla con l’albero nel godswood e si interroga su quello che è appena successo, che ha visto e su quello che prova, come se non le sembrasse vero che Joffrey è morto. Credo che questo sia uno dei capitoli in cui la tecnica narrativa del pov funzioni davvero bene, il lettore entra pienamente nello stato in cui è la giovane Stark, riuscendo a percepire come è disorienta, confusa e frastornata. Ragionevole che non sappia cosa pensare della morte di Joffrey così di primo acchito, non sa come prenderla essendo del tutto inaspettata. Questo si ricollega a quanto dicevate la volta scorsa nel video sulle nozze viola, sul fatto che Sansa non appare soddisfatta o contenta della sorte del Lannister (come lo stesso lettore è portato a non goderne ma a rimanere impietrito di fronte a una Cersei sconvolta e delirante e a un giovane che quasi si strappa la pelle per respirare, nonostante fosse un folle e crudele). Deve elaborare l’accaduto e realizzare che si tratta della sua via di fuga (non immaginata certo così) e per lei ora è un prendere o lasciare. Poi il ritmo narrativo che trasmette benissimo la rapidità spaventata della protagonista, con si muove tremante, impacciata dal parco ai passaggi segreti, alla scogliera fino alla barca e alla nave accompagnata da un flusso di pensieri che, considerate le circostanze, sono estremamente lucidi, acuti e razionali. In poche mosse riesce a ricostruire il puzzle, con Tyrion, le ametiste, Baelish. Molto vero che è un capitolo pregno di toni lirici, che si addicono del resto a una Sansa pronta a chiudere un arco della sua storia e ad avviarsi a una fase più matura e adulta, esemplificativa la sequenza porcelain, ivory, steel. Mi è piaciuta tantissimo l’analisi attenta delle costruzioni sintattiche, la disposizione delle parole, i riferimenti letterari, il significato delle immagini (i colori degli abiti, l’alba, i relitti delle acque nere, la catena abbassata di Tyrion, la baia insolitamente placida). 2) sulla simbologia del tre> se le corone di Dontos (oltre alla casa Hollard) sono un rimando alla profezia three crowns/ three shrouds, quella di sinistra che viene trafitta rimarca la morte del primogenito di Cersei? Sulla vedovanza di Margaery> riuscirà a sopravvivere anche a Tommen? 3) Su Baelish> devo ammettere che, pur preferendo personalmente Varys, per come agisce e gioca, le battute che qui Martin mette in bocca a Ditocorto sono innegabilmente d’effetto. La naturalezza con cui risponde a Sansa “the game of thrones “ è rimasta iconica, per lui è semplice routine dato che da vent’anni circa non si occupa d’altro. Questo poi è uno dei primi momenti di quasi franchezza tra i due, che culmina con le rivelazioni di Lysa e che si ripeteranno in Feast. Grazie come sempre ragazzi e alla prossima settimana ❤❤

[@ilpodcastdelghiaccioedelfuoco]

1) tutto vero, è un capitolo in cui abbiamo proprio una "cinepresa" sulla spalla di Sansa e ne osserviamo non solo il narrato e l'agitazione, ma anche il passaggio velocissimo da un luogo all'altro. 2) Per quanto riguarda le tre corone, hai probabilmente ragione. Lì è Martin che si diverte ad infilare profezie anche nei luoghi più inaspettati. 3)Su Baelish io, come si sa, ho un sacco di problemi. Nonostante questo per lui sia un piano organizzato alla perfezione, è un po' "estremo" come gioco dei troni. Sulla sopravvivenza di Margaery è tutto da vedere come muore Tommen. Purtroppo penso che con l'arrivo di Aegon VI i Tyrell in capitale faranno una brutta fine. Bisogna capire se Tommen arriva vivo fino a quel momento.

[@TommasoBarbaresi]

Sì Baelish è forse il giocatore più estremo. Diciamo che da quando è stato allontanato da Riverrun e ha iniziato a tessere questo suo grande complotto si è mosso gradualmente, poi ha visto che le sue macchinazioni davano i loro frutti, ha inanellato una serie di successi (alcuni dovuti anche alla fortuna), ora è sicuro di se stesso e osa sempre di più, nella valle compie gesti quasi eclatanti quando spinge Lysa giù dalla porta della luna, sfida i lord dichiaranti e fa sfoggio di Sansa pubblicamente. C’è da chiedersi se Varys li stia tenendo d’occhio (e se abbia dei sospetti sui complici delle nozze viola) anche se non sembra, come al momento non sembra avere dei piani per predisporre la valle all’arrivo di Aegon, non ha nemmeno un candidato (possibilmente Arryn) che possa appoggiarlo lì come invece ha organizzato per alcuni degli altri regni.

[@ValyrianKhatru]

L'aspetto più interessante del disprezzo di Joffrey per le donne che piangono è che sia un presagio delle Nozze Viola risalente addirittura ai primi capitoli di AGOT! Ciò è reso evidente dal fatto che GRRM abbia ripescato il passaggio in questa circostanza, a mio avviso dando per scontato che si trattasse di una frase ripetuta a Sansa in un contesto non raccontato. Secondo me gli Stark in generale non sono visti di buon occhio dalla maggioranza dell'opinione pubblica, sia per lo storico pregiudizio sul Nord, sia perché Ned è ufficialmente un traditore. Il presunto coinvolgimento di Sansa nella morte di Joffrey non fa che rincarare la dose. Coloro i quali a King's Landing hanno conosciuto di persona Ned e Sansa e hanno simpatia per i Lannister solo di facciata sono invece più benevoli verso di loro. Ritengo che Littlefinger sia consapevole dell'influenza di Ned e Robert sulla Valle, ma sia convinto di saperla sfruttare a proprio vantaggio, riducendo all'obbedienza gli oppositori interni e riunendo il Nord, la Valle e i Fiumi sotto il proprio controllo tramite Sansa (la questione degli arazzi che forse provano il tradimento di Cersei potrebbe essere collegata). Il suo problema, a mio parere, è che ci sono degli oppositori esterni (Shadrich, Morgarth e Byron) che gli rovineranno i piani.

[@finaciaravella4142]

La primaaaaa...🎉🎉🎉❤

[@giuseppelongo7827]

Penso che gli Stark in generale non sono visti di buon occhio dalla maggioranza dell'opinione pubblica in particolare in Capitale, sia per lo storico pregiudizio sul Nord, sia perché Ned è ufficialmente un traditore. Il presunto coinvolgimento di Sansa nella morte di Joffrey non fa che rincarare la dose. Coloro i quali a King's Landing hanno conosciuto di persona Ned e Sansa e appoggiano i Lannister solo di facciata sono invece più benevoli verso di loro. Sicuramente il popolino non ha simpatia per gli Stark lo si vede molto bene nel capitolo della decapitazione di Ned, il fatto che sia stato giustiziato dopo aver ammesso i suoi "crimini" avrà scatenato anche un passaparola generale quindi tra il popolo e il ceto borghese Ned e gli Stark non sono ben visti, e immagino che l'astio e la diffidenza per gli Stark sia direttamente proporzionale alla vicinanza ai centri del potere Lannister. Ma anche nelle Riverlands gli Stark non sono visti di buon occhio perchè nei capitoli di Arya vediamo come la gente tema l'arrivo sia dei lupi che dei leoni. In generale il rispetto per Ned e gli Stark è concentrato nel Nord e nei territori che appartenevano alle Ambizioni a Sud grazie al lavoro di Rickard Stark e anche in parte di Brandon che era amico dei principali eredi delle casate di valle e terre dei fiumi, ma se il popolo del Nord ama gli Stark perciò anche Ned, nel resto di Westeros, tranne l'Ovest, Terre della Corona e Isole di Ferro, c'è quantomeno rispetto per Ned e Casa Stark ma più da parte dei nobili che del popolino.

[@lilianapuppo7476]

Giusto anche questo Ditocorto e Petyr Baelish

[@lilianapuppo7476]

Già Sansa e una Stark .

[@krisarya1200]

Ogni volta che sento le espressioni "la vita non è una canzone" oppure "non credere alle canzoni" penso che possano essere un avvertimento per la canzone del ghiaccio e del fuoco. Non so se è un avvertimento a noi lettori oppure che sarà Sansa a non crederci perché è questo ciò che ha imparato dalla sua esperienza.

[@ilpodcastdelghiaccioedelfuoco]

Beh penso sia anche un avvertimento per i lettori, fosse solo per il fatto che tutta a saga si configura come un anti-idillio.

[@deidaraakatsuki9026]

1:44:58 rotta per casa di zia anziché di Dio xD (dovevo dirlo) Ditocorto che fa grooming su una 13enne è una delle cose più "ma che cazzo sto leggendo" di sempre. Ok che serve a far capire le cose a noi lettori, ma comunque lui personalmente ne esce peggio di quanto pensassimo. Riguardo a Sansa: io adoro sia lei in capitale, sia lei dopo, ed effettivamente è vero, la vera Sansa esce fuori nella Valle (come Rhaena durante la Danza, guarda caso). Per quanto riguarda la teoria sul mantello, effettivamente non l'avevo mai sentita, però ci voglio credere comunque pur sapendo che è improbabile. Sulla frase di Joffrey sulle donne che piangono: secondo me l'ha detta off screen in presenza di Sansa e lei se lo ricorda. In fondo è in linea col carattere da pezzodemmè di Joffrey. Come pure ha senso che lui e Ditocorto parlassero tra loro, e in questo capitolo ne abbiamo la prova proprio con il monologo da cattivo di Ditocorto. Riguardo al Mastino: se lui rappresenta un Cerbero per Sansa, essendo legato al fuoco è MrFlame xD (anche qui, non ho resistito a dirlo)

[@finaciaravella4142]

La stok...sicuro rappresenta quello che pensa la maggio parte della corte ...( Ho scritto stok ,perche non ho tempo di andare a vedere come si scrive 😂😂)❤

[@lilianapuppo7476]

Si Petyr più giovane di Catelyn

[@AngieCelestiale89]

Faccio una domanda a voi che siete espertissimi e saprete sicuramente rispondermi: non ho assolutamente memoria di capitoli di Cersei/Jaime negli ultimi 2 libri in cui si fa menzione della figlia bastarda di Ditocorto che vive nella Valle. Vi risulta che non ne esistano, effettivamente? È possibile che questa figlia spuntata dal nulla non sia mai stata menzionata fuori dalla Valle stessa? O tutti nella Valle sono consapevoli della vera identità di Sansa e di proposito non stanno facendo trapelare voci sulla sua presenza per tenerla al sicuro?

[@ilpodcastdelghiaccioedelfuoco]

E hai ragione a non ricordartene, perché non ce ne sono. Non è strano però, se pensiamo che Cersei se ne frega anche di chi finirà per governare la Valle, a patto che paghino le tasse e non creino problemi (Cersei IV AFFC, quando arriva la lettera in merito alla rivolta dei Lords Declarant). Se anche le fosse arrivata voce che un nobile di infimo lignaggio come Baelish ha una figlia bastarda, non ci avrebbe dato il minimo peso, così come Jaime, dato che entrambi i gemelli sono convinti che Ditocorto che sia di nascita troppo umile per essere una minaccia per qualcuno. Aggiungiamo che dalla Valle, che tende a essere piuttosto chiusa, le informazioni arrivano poco e in ritardo e coloro che sono al corrente dell'identità di Alayne non hanno certo interesse a metterne al corrente la corona. L'unico che in capitale sa/ha capito è sicuramente Varys, ma durante AFFC non è più a corte.