F19 - Fotoni più veloci della luce (nel vuoto!)

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Massimiliano Sassoli de Bianchi

Massimiliano Sassoli de Bianchi

Күн бұрын

Пікірлер: 88
@autoricerca
@autoricerca 2 жыл бұрын
C'e un piccolo errore senza conseguenze nel video (grazie a Tommaso Montani Fargna per la segnalazione): la velocità v(x) è data da √(2/m)(E-V(x)) e non √2m(E-V(x)). La massa sotto la radice va divisa, non moltiplicata!
@marcomoraschi3537
@marcomoraschi3537 2 жыл бұрын
Sono un perito elettronico, mi sono iscritto ad ingegneria ma fisica 2 non l'ho mai dato. Giusto per definire il mio livello di ignoranza. Fino a pochi minuti dalla conclusione non ero per nulla convinto, ma poi incredibilmente ho colto il contenuto. Direi una grande epifania, è stata una bella esperienza guarda questo video e mi sento una persona meglio!!! Cioè, davvero, non credo che tutte le persone con la mia scarsa alfabetizzazione riescano a comprenderlo ma farlo capire a me non era facile. Non so esprimere la mia ammirazione per la sua capacità divulgativa.
@autoricerca
@autoricerca 2 жыл бұрын
Salve Marco, sei molto gentile, ti ringrazio per l'apprezzamento.
@mauriziomario3045
@mauriziomario3045 Жыл бұрын
Complimenti a lei, un video sorprendente e ben fatto ( è la 2^ volta che me lo rivedo ed ho iniziato ad entrarvi e capire ora...) ; dell'effetto tunnel ne avevo sentito parlare e qualcosa avevo letto, ma non pensavo impattasse così tanto nel tempo ( tempi ), grazie anche per quel lancio- spiegazione sintetica finale su possibili conflitti con relativ. (che mi erano sorti) , se posso porre un quesito...quella prob. piccola si potrebbe aumentare ? Agendo sullo specchio di riflessione o meglio implementare specchi girevoli..( + laser opportuno...tipo 2 laser scanner contrapposti ...(il difficilissimo è calibrarli ) ( è un'idea balzana ...che mi gira, da tempo, con tanti conti e fogli sparsi ...per un'ipotetica fantascientifica macchina del tempo...che farebbe solo vedere ..nel passato ...(e ?) dare esiti possibili sempre variabili per il futuro , limitato in un intorno spaziale circoscritto e molto piccolo ...dato il limite fisico di specchi ...(seppur fatti in un modo elicoidale particolare )...mi scuso per la mole di parole, ma sono molto entusiasta di quanto ho appreso dal suo video . Grazie
@autoricerca
@autoricerca Жыл бұрын
Grazie per l'ascolto, e per l'interesse. Per quello che mi è dato comprendere, non ci sono meccanismi utilizzabili per accrescere quella probabilità...
@loriangeletti2030
@loriangeletti2030 2 жыл бұрын
Complimenti ... video non semplicissimo ma molto interessante che consente di entrare ancora più a fondo nei misteri affascinanti della fisica quantistica. Per quanto mi riguarda questo tipo di video è estremamente utile per fare un ulteriore passo avanti nel tentativo, non facile, di cercare di raffigurare e dare un senso ai concetti della fisica quantistica.
@autoricerca
@autoricerca 2 жыл бұрын
Ti ringrazio per l'apprezzamento.
@user-gf3ko9gv2p
@user-gf3ko9gv2p 2 жыл бұрын
Video affascinante. La particella riflessa al gradiente del potenziale ha un vantaggio nel tornare allo Start rispetto alla perticella che si riflette all'origine. Il vantaggio si incrementa nei casi trasmissione, senza nemmeno che il potenziale sia stato esplorato. FANTASTICO!!! La fisica quantistica é matemagica! Grazie infinite professore per rendere accessibili a tutti contenuti così sofisticati.
@autoricerca
@autoricerca 2 жыл бұрын
Grazie a te per l'apprezzamento.
@antoniodivietri4041
@antoniodivietri4041 Жыл бұрын
buongiorno prof, ancora una volta la seguo sui fotoni e la velocità della luce che rappresentano per i fisici una vera gatta da pelare. In questo video parlando di c velocità della luce o anche velocità dei fotoni mi sono venuti fuori le enormi domande mai affrontate su questo strano oggetto fisico che è a volte una particella e a volte un'onda. Secondo alcuni alla base del fotone c'è la domanda del perchè la velocità della luce è proprio 299.792.458 metri al secondo (dalle ultime misura). Dal momento che abbiamo smesso di scomodare Dio per attribuire cause prime alla fisica, questa velocità costante in tutti i sistemi di riferimento nasconde una causa intrinseca sul comportamento e sulla natura del fotone stesso. Se fossi un buon matematico elaborerei un teorema (nella logica simile a quello di Noether) espresso più o meno in questo modo. Tesi: "Ogni misura precisa e costante di un moto è causata da un meccanismo (o motore) che consuma energia. Tutto questo evocherebbe la domanda cruciale sulla vera fonte di questa energia" (il vuoto quantistico?). Nella dimostrazione vedrei al primo posto la costante di Planck come un confine invalicabile del nostro mondo, poi mi sforzerei di formalizzare un modello in cui il fotone oscilla tra un campo reale e un campo virtuale partecipativo da cui istante per istante il fotone si deve rinnovare e assorbire l'energia persa per duplicare se stesso nel suo cammino nello spazio. Senza contare poi che nella gravità quantistica molte teorie ammettono uno spazio discontinuo che obbligherebbe il fotone a saltellare tra spazio e vuoto dove il moto rettilineo uniforme risulterebbe una mera approssimazione. Secondo me la conoscenza intrinseca del fotone e delle sue proprietà apparenti come la sua velocità rivelerebbero quel famoso Motore Primo tanto caro ad Aristotele a cui nessuno ha mai risposto in maniera sensata. Non c'è dubbio che dietro questa costante C giace la chiave della materializzazione e di una sorta di meccanismo sub-quantico. Grazie per l'ospitalità e per avermi fatto evocare un dubbio così necessario al processo della conoscenza evitando la pura contemplazione. Infine, lei che dovrebbe essere un eccellente fisico matematico se la sentirebbe magari di dimostrare questo teorema sul fotone e del suo meccanismo di funzionamento?
@autoricerca
@autoricerca Жыл бұрын
Grazie per l'interessante commento.
@antoniodivietri4041
@antoniodivietri4041 Жыл бұрын
@@autoricerca grazie di cuore a lei prof per il suo lodevole impegno. In quanto al fotone fra qualche anno sarà definito dai libri di meccanica quantistica come il più piccolo motore dell'universo mondo. Naturalmente dopo aver dimostrato un teorema. 🙏
@monteusello
@monteusello 2 жыл бұрын
Grazie, video salvato da riguardare con calma seguendo bene i passaggi. Devo dire che mi lasciarono laureare senza raccontarmela bene tutta sui dossi di potenziale, preferivano che sapessi tutto sulle cunette, ma era prima del 1993 e forse non sapevano di Hartman, che io ho conosciuto oggi grazie a lei. Aggiungo che ho già in evidenza la sua conversazione 9 sull'operatore tempo.
@autoricerca
@autoricerca 2 жыл бұрын
Hartman è una vecchia storia, ma nei processi di diffusione (scattering) si è sempre privilegiata la descrizione spaziale (sezioni efficaci, ecc.) rispetto a quella temporale (tempidi ritardo, ecc.). Grazie per l'apprezzamento.
@timegates8521
@timegates8521 2 жыл бұрын
La capacità di trasmettere conoscenza è rara e a Lei riesce così naturale che quello che spiega appare persino banale. Grazie mille!
@autoricerca
@autoricerca 2 жыл бұрын
Davvero molto gentile. Un saluto.
@aiax7637
@aiax7637 2 жыл бұрын
Ottimo.
@santinoiona2886
@santinoiona2886 Жыл бұрын
Grazie per il video, argomento e spiegazioni coinvolgenti come sempre!. Approfitto per chiedere: nel caso quantistico, le probabilità di trasmissione e di riflessione sono complementari rispetto a 1? Grazieee!!!
@santinoiona2886
@santinoiona2886 Жыл бұрын
E' spiegato più avanti, non ho avuto la pazienza di attendere :)
@autoricerca
@autoricerca Жыл бұрын
Grazie per l'apprezzamento! @@santinoiona2886
@TheSalto66
@TheSalto66 Жыл бұрын
Una interpretazione alternativa del fenomeno di tunneling. Il vuoto è in realtà una regione molto omogenea, dove la resistenza alla propagazione elettromagnetica è omogenea in tutte le direzione e frequenze. Viceversa una zona materiale "non vuota" è una zona disomogenea con zone di forte resistenza ma anche piccolissime zone di resistenza molto più bassa del vuoto, in cui l'onda elettromagnetica/fotone si può incanalare e superare la velocità nel vuoto. Concettualmente il tunneling porta al wormhole, entanglement ..... in altre parole percorsi di resistenza nulla dove la luce viaggia all'infinito
@TheSalto66
@TheSalto66 Жыл бұрын
Tesla quando trasmetteva corrente impulsiva nella terra, riteneva che le onde si propagassero più velocemente della luce nel vuoto
@autoricerca
@autoricerca Жыл бұрын
Se ci fosse una resistenza alla proagazione nel vuoto, la velocità di propagazione tenderebbe velocemente a zero, ma non è così, quindi, non c'è resistenza nel vuoto.
@TheSalto66
@TheSalto66 Жыл бұрын
​@@autoricerca Se una velocità è limitata, nel caso quella della luce nel vuoto, significa che c'è una cosa che limita, si è creato un equilibrio di forze, tra la forza che ha causato l'espulsione e la cosa che ostacola. Se così non è significa che si viola il principio di casualità.
@autoricerca
@autoricerca Жыл бұрын
@@TheSalto66 Ti rimando al principio di inerzia, o prima legge di Newton. Un velocità costante non significa che vi sia qualcosa che la limita.
@maxmaxy97
@maxmaxy97 2 жыл бұрын
che dire......video FANTASTICO!! impegnativo ma fantastico
@autoricerca
@autoricerca 2 жыл бұрын
Grazie dell'apprezzamento.
@angelotedde3330
@angelotedde3330 2 жыл бұрын
GRAZIE. PROF. , IL. RAGIONAMENTO. FILA. MA. CI. VUOLE. IL. TEST. L. ESPERIMENTO. LA. PROVA. , GRAZIE. PROF. MOLTO. INTERESSANTE. 🌎😎👍
@autoricerca
@autoricerca 2 жыл бұрын
Grazie dell'apprezzamento. Numerosi test sono stati fatti negli anni, e hanno confermato l'analisi teorica del fenomeno (ne cito uno nella descrizione del video).
@massimobertini9510
@massimobertini9510 2 жыл бұрын
Grande lezione . Intrigante. Mi permetta una domanda: neltratto spaziale in cui il tempo é zero...anche lo spazio é zero ? Grazieprofessore , complimenti ( Trovo una certa analogia con geometria di Mikwoski...é una mia connessione impropria?).
@margherita2651
@margherita2651 2 жыл бұрын
Ma complimenti a lei! Video da riguardare con calma, chiaro nei passaggi logici e matematici. Resta una domanda: ma da dove "passano", "saltano" allora i fotoni superluminari? E' uno spazio matematico?
@autoricerca
@autoricerca 2 жыл бұрын
Grazie per l'apprezzamento. È una giusta domanda. La (possibile) risposta rapida (che richiederebbe innumerevoli spiegazioni e sviluppi) è che le entità come i fotoni, e altri enti della microfisica, semplicemente, si muovono nella realtà fisica, che non è riducibile alla mera rappresentazione spaziale che noi facciamo della stessa. Queste entità vengono "risucchiate" nel teatro spaziotemporale solo quando interagiscono con un'entità macroscopica. Insomma, passano dove passan o solitamente, a prescindere dall'effetto tunnel. Solo che a volte possiamo rappresentare la loro evoluzione "come se" avvenisse nello spazio (anche se non avviene nello spazio), altre volte decisamente no.
@antonioconcas4056
@antonioconcas4056 Жыл бұрын
Si possono produrre fotoni ad alta energia? Vengono prodotti in Natura fotoni ad alta energia? In questo secondo caso due stazioni nello spazio vuoto potrebbero comunicare in simultanea? Penso un' applicazione potrebbe risolvere il tempo necessario per le comunicazioni Terra-Marte. Corro troppo? Più veloce del fotone super veloce? Grazie professore!
@autoricerca
@autoricerca Жыл бұрын
La velocità dei fotoni (nel vuoto) non dipende dalla loro energia, che è proporzionale alla loro frequenza. Altrimenti, sì, fotoni ultra energetici (raggi gamma) ci arrivano continuamente dal cosmo.
@antonioconcas4056
@antonioconcas4056 Жыл бұрын
@@autoricerca Grazie professore!
@Lloris82ify
@Lloris82ify Жыл бұрын
Attualmente dicono esistere galassie che vanno a varie volte la velocità della luce 😉
@autoricerca
@autoricerca Жыл бұрын
Della velocità di recessione delle galassie ne parlo brevemente qui, con un curioso calcolo: kzbin.info/www/bejne/q2etloFuhthjntk
@massimopistolese
@massimopistolese Жыл бұрын
Un saluto, ho trovato l'abstract dellarticolo inerente l'esperimento. Alcune osservazioni: "Using a two-photon interferometer, we have measured the time delay for a photon to tunnel across a barrier consisting of a 1.1-μm-thick 1D photonic band-gap material. The peak of the photon wave packet appears on the far side of the barrier 1.47±0.21 fs earlier than it would if it were to travel at the vacuum speed of light c. Although the apparent tunneling velocity (1.7±0.2)c is superluminal, this is not a genuine signal velocity, and Einstein causality is not violated. The measured tunneling time is consistent with the group delay (‘‘phase time’’), but not with the semiclassical time." 1. la barriera è in realtà espressa da una massa, non c'è un qualche assorbimento? (magari anche una riemissione laser) Quindi la matrice S potrebbe non essere unitaria? 2. lo spessore è di 1.1um, non tende all'infinito. Quindi l'anticipo non è poi così elevato. Infatti pochi femtosecondi. 3. si tratta non di velocità di segnale, ma di un ritardo di gruppo. Non è questa solo una distorsione di fase dell'intero pacchetto? Il che presupporrebbe che non vi sia poi una gran focalizzazione (E non impulsiva). 4. Potrebbe trattarsi di un'onda evanescente? Del tipo presente nella propagazione guidata, in cui è possibile un accoppiamento ottico in uscita letteralmente attraverso la barriera. In tal caso la direzione dello scattering non è la stessa di propagazione, ma perpendicolare ad essa. 5. Nel predetto caso, le soluzioni predicono delle "code" nelle ampiezze per i vari modi, che in realtà sono sempre presenti, fin da quando l'onda entra nel materiale. Non sarebbe lecito pensare quindi che in realtà questo fotone sia "sempre" stato dall'altra parte? (Grazie alla "coda" evanescente) Grazie
@autoricerca
@autoricerca Жыл бұрын
Non ho modo di rispondere in modo esauriente a tutte le tue domande. Diciamo che l'assorbimento, se accade farà sì che non vi sia segnale. Non è un grosso problema. Lo stesso accade per i fotoni che vengono riflessi, anziché trasmessi. E sì, il pacchetto viene deformato verso l'avanti, da cui l'anticipo del suo picco rispetto a quello del pacchetto libero. Se sei interessato ai dettagli, puoi scaricare l'articolo da academia: www.academia.edu/2838286/Measurement_of_the_single-photon_tunneling_time
@arkhamnygma4278
@arkhamnygma4278 2 жыл бұрын
Grazie mille come sempre prof! E, come sempre, ad una maggiore conoscenza corrisponde una maggior consapevolezza di sapere poco e quindi una maggiore curiosita' E come sempre, saro' "noioso" con un bel mucchio di domande ! ( :D ) 1- Mi pare (la mia preparazione e' scarsa e ogni occasione e' buona per avere utili correzioni) che, siccome non avviene una transizione superluminale nello spazio, ma una porzione di spazio viene come "saltata", non si violi *localmente* la relativita', tuttavia, questo e' ancora valido *globalmente* ? Se in questo modo e' possibile inviare una informazione, come si evitano i paradossi legati all'invio di informazioni per via superluminale? Se ho ben capito, infatti, sarebbe possibile, per due osservatori che si muovono a velocita' differenti anche "basse", inviare, rispetto ad un punto arbitrariamente lontanissimo, segnali che descrivano una conseguenza come avvenuta prima della sua stessa causa. Come viene "evitata" questa possibilita' utilizzando l'effetto tunnel, oltre al discorso che tira in gioco la esigua probabilita' che il fatto avvenga? Siccome "esiguo" non indica comunque che la natura abbia davvero degli impedimenti teorici, rispetto a questa possibilita'. Oppure ha senso pensare che, relativamente all'effetto tunnel, le trasformazioni di Lorentz siano da ricalibrarsi utilizzando una diversa velocita' "c"? Come se stessimo attraversando una specie di "iperspazio" in cui "c" (la velocita' della trasmissione causale) ha un valore differente? 2- Con l'effetto tunnel, si potrebbe virtualmente inviare una particella dotata di massa a velocita' pari o superiore a c nel vuoto? Se si', come si accorda cio' rispetto alla energia ipoteticamente infinita necessaria a simile raggiungimento? Vero che non si parla di "accelerare", ma solo di "passare una porzione di spazio", quindi posso pensare che non si verifichi per nulla un aumento della massa inerziale, tuttavia, al lato pratico, come risulterebbe una misura della velocita' di un fotone rilasciato dall'oggetto massivo coinvolto nell'effetto tunnel? si assisterebbe ad una osservazione per cui tale v misurata possa assumere valori differenti da "c"? 3- Per una particella dotata di massa coinvolta nell'effetto tunnel, come si accorda l'interazione gravitazionale? Essendoci uno spostamento spaziale con velocita' pressoche' infinita (teletrasporto istantaneo), si verificherebbe un'onda gravitazionale dovuta all'assestamento della metrica dello spazio-tempo? Mi rendo conto si sia LONTANISSIMI da pensare di poter verificare un effetto simile con quantita' di massa in grado di produrre campi gravitazionali misurabili, ma teoricamente, come si configurerebbe la cosa? 4- negli esperimenti che hanno verificato sulle piastre rilevatrici l'arrivo del fotone "tunnellizzato" prima del fotone nel vuoto, abbiamo assistito ad un "arrivo prima della partenza" oppure semplicemente e' come se "la causalita' si fosse adeguata" alla "nuova possibile velocita' dell'informazione" (domanda, questa, connessa al punto 1) Grazie mille per questo letteralmente splendido canale. (Mi ripeto, ma ce vole) ps. Domanda aggiunta in volata: 5- Se le misurazioni invertie rispetto al comune ordine causale di fatto fossero possibili, potremmo anche venire a conoscenza del fatto che l'universo sia gia' "tutto scritto". A quel punto avere anche informazioni dal futuro non comporterebbe nessuna possibile alterazione delle cause che hanno prodotto gli effetti, siccome tutto (e sottolineo tutto) sarebbe come "gia' avvenuto", creando una identita' fattuale fra cio' che noi chiamiamo passato, presente e futuro, con il passato comunemente inteso. Questo, a livello logico, non mi genera problema alcuno, ma non capisco se una simile visione dello spazio-tempo possa accordarsi con il teorema di disuguglianza di Bell, dal momento in cui il risultato delle interazioni quantistiche che causano il collasso della funziona d'onda dovrebbe essere dovuta ad un processo randomico e quindi, potendo "tornare indietro nel tempo", avere facolta' di assumere valori differenti rispetto alla struttura (nel futuro) che ha inviato l'informazione nel passato. Puo' il teorema di disuguaglianza essere valido considerando la non-alterabilita' degli eventi futuri?
@autoricerca
@autoricerca 2 жыл бұрын
Grazie a te per l’interesse. Provo a reagire solo ad alcuni tuoi punti. (Non mi è possibile rispondere a tutto, perché alcune domande andrebbero riformulate). Il punto è che non si può creare un protocollo tale da usare l’effetto Hartman per inviare un messaggio a velocità supraluminica. Naturalmente, questo andrebbe argomentato, cosa che non ho fatto nel video. Considera comunque che la relatività non vieta i fenomeni supraluminici. Ad esempio, l’ombra può viaggiare a velocità arbitrariamente grandi, ma di nuovo, non può essere usata per comunicare. L’effetto tunnel non può essere usato per creare fotoni supraluminici, al di fuori della regione del potenziale. E nella regione del potenziale, non è possibile parlare di velocità nello spazio (la velocità è puramente immaginaria). Negli esperimenti i fotoni che in ultimo venivano trasmessi erano pochissimi, ma quei pochi arrivavano sempre prima di quelli che si muovevano liberamente. Ora, sì, se consideriamo che l’intervallo spaziotemporale del fotone che ha effettuato l’effetto tunnel è di tipo spazio, in un referenziale inerziale adeguato è possibile vedere il processo “temporalmente rovesciato”. Puoi immaginare un processo dove il rivelatore diventa la fonte e la fonte diventa il rilevatore. Ma anche questo aspetto richiederebbe un’analisi attenta e dettagliata.
@arkhamnygma4278
@arkhamnygma4278 2 жыл бұрын
@@autoricerca Grazie per la risposta! Mi pare dunque di capire che, oltre alla veramente esigua probabilita' che l'evento di tunnelling avvenga, esistano proprio dei problemi intrinseci affinche' cio' propaghi informazione, forse similmente ai fenomeni di entanglement(?) Ovviamente un video a tema sarebbe stupendo dal mio punto di vista, ma mi rendo altresi' conto di quanto lavoro e tempo siano necessari alla creazione di contenuti come questo. Complimenti ancora e buona serata!! :)
@domenicozamboni8502
@domenicozamboni8502 2 жыл бұрын
Gentile e amato professore, a parte i complimenti per l’impeccabile lezione a carattere matematico, (parrebbe che tale abbia un poco somiglianza con l’effetto Cerenkov). Per quanto concerne l’effetto tunneling di un raggio di luce, bisognerebbe capire quale sia la conseguenza relativistica per sovrapposizione dello stato durante l’attraversamento della barriera. Sono convinto che uno stato sovrapposto cambi il risultato di tunneling per un raggio di luce. Non so se sono stato chiaro. Cosa ne pensa?
@autoricerca
@autoricerca 2 жыл бұрын
Da un punto di vista quantistico, un'entità con energia ben definita è una sovrapposizione di (pseudo) autostati relativi alla posizione. In altre parole, la sovrapposizione è già presente, inevitabilmente, anche quando non viene descritta in modo esplicito (un vettore può sempre essere scomposto come combinazione lineare di altri vettori, un'onda come combinazione di altre onde...). Ti ringrazio per l'apprezzamento.
@domenicozamboni8502
@domenicozamboni8502 2 жыл бұрын
Benissimo! E allora si può dire che in uno stato sovrapposto un fotone non può essere più veloce della luce nel vuoto. Relativisticamente ciò che cambia è sempre lo spazio e il tempo secondo funzione d’onda. Mi rendo conto che ciò desti perplessità perché coinvolge una trasformazione di ordine superiore, ma sono convinto che sia l’unica soluzione di un raggio di luce che attraversi una barriera di potenziale.
@autoricerca
@autoricerca 2 жыл бұрын
@@domenicozamboni8502 Ciao Domenico, non sono sicuro che parliamo esattamente della stessa cosa :-) Considera che l'effetto Hartman non ha a che fare con considerazioni relativistiche. Nel senso che si manifesta sia nei regimi relativistici che non relativistici. In altre parole, non è in alcun modo un effetto relativistico. Non so bene cosa intendi con "in uno stato sovrapposto". Sovrapposto rispetto a quale base (tutti gli stati quantistici possono sempre essere visti come stati di sovrapposizione, relativamente a una specifica base di stati). Un saluto.
@LorenzoLG
@LorenzoLG 2 жыл бұрын
Ciao Massimiliano, secondo te, è possibile spiegare l'effetto tunnel quantistico con il fenomeno relativistico della contrazione delle distanze? Grazie!
@autoricerca
@autoricerca 2 жыл бұрын
Ciao Lorenzo, capisco l'idea, ma la contrazione delle distanze è un effetto puramente relativistico, mentre l'effetto tunnel è un effetto che ha luogo a prescindere dall'utilizzo di equazioni relativistiche o non relativistiche. Quindi, direi proprio di no.
@LorenzoLG
@LorenzoLG 2 жыл бұрын
@@autoricerca allora dobbiamo dare ragione ragione a Leonard Susskind che si crea un wormhole? 😁 Grazie come sempre della pazienza!
@autoricerca
@autoricerca 2 жыл бұрын
@@LorenzoLG È "solo" che le entità microscopiche sono entità non-spaziali (e più generalmente non-spaziotemporali). Se partiamo da questo presupposto, l'effetto tunnel, Hartman, e molti altri effetti quantistici, non sono particolarmente sorprendenti. Lo sono solo se manteniamo una visione puramente spaziotemporale della loro evoluzione. Ma sono tematiche che richiedono ben altri "spazi" per essere discusse.
@sergiokibizer8317
@sergiokibizer8317 2 жыл бұрын
Delle domande ingenue. Come si può stabilire che i due fotoni sono emessi nello stesso istante e ammettendo che questo avvenga, perché solo uno dei due ha il privilegio di arrivare primo e quale? I due fotoni hanno la stessa frequenza e attraversano un mezzo isotropo? Quale è la diferenza del tempo di arrivo misurata ed è indipendente dalla distanza sorgente-rivelatore? Grazie.
@autoricerca
@autoricerca 2 жыл бұрын
Ci sono dei processi che permettono di creare delle coppie coniugate di fotoni, che vengono emesse esattamente nello stesso istante (ad esempio, tramite la cosiddetta "spontaneous parametric down-conversion". Non mi è però possibile discutere qui del dettaglio di questo tipo di esperimenti. Vedi ad esempio l'articolo del 1993 del gruppo di Berkeley, citato nella descrizione.
@silviobaccari
@silviobaccari 2 жыл бұрын
Davvero stupefacente. Ma come si distinguono i fotoni riflessi da quelli trasmessi vista l'equivalenza con lo specchio?
@tomtomspa
@tomtomspa 2 жыл бұрын
interessantissimo tutto, soprattutto il finale sulla non località quantistica e come riesce a non violare la relatività. Un piccolo appunto, la velocità di una particella in un potenziale V è v=sqrt((2/m)(E-V)) nel video la massa scappa al numeratore.
@autoricerca
@autoricerca 2 жыл бұрын
Ciao Tommaso, grazie per l'apprezzamento, e per la segnalazione dell'errore!
@carlodercole486
@carlodercole486 2 жыл бұрын
Dopo anni di tormenti , ho avuto una risposta al perché dell ' effetto tunnel. Anche per E
@TheSalto66
@TheSalto66 Жыл бұрын
La meccanica quantistica è l'arte della matematica di trovare stratagemmi , operatori matematici, funzioni matematiche , per descrivere cose che non si capiscono ma che si osservano
@LatinoKar
@LatinoKar 2 жыл бұрын
L'evidenza del "salto spaziale" è dimostrata. Ciò che mi è meno chiaro è "come il fotone si propaga a prescindere dallo spazio"? È più una questione di "viaggio extradimensionale" oppure si tratta di "comunicazione di trasferimento"? La particella segue un percorso a noi non percettibile, oppure comunica il suo trasferimento immediato a qualcosa di cui non abbiamo ancora cognizione?
@autoricerca
@autoricerca 2 жыл бұрын
Comprendere in che modo il fotone è in grado di "saltare" dall'altra parte della barriera significa comprendere la sua natura, e la natura di quello strato più profondo del reale che nulla ha a che fare con la nostra costruzione spaziotemporale. Nessuno possiede oggi una risposta a questo tipo di domande. Possiamo certamente parlare di dimensioni extra, ma non si tratta di dimensioni simili allo spazio, quanto piuttosto di dimensioni necessarie a descrivere in modo completo lo stato dell'entità elementare in questione. Ad ogni modo, in un recente video descrivo un'ipotesi altamente speculativa, ma al contempo anche altamente suggestiva, e di notevole potere esplicativo, circa la natura degli enti microscopici: kzbin.info/www/bejne/n3OakHl6nM6fj5I
@LatinoKar
@LatinoKar 2 жыл бұрын
@@autoricerca gentilissimo, grazie per la risposta, la immaginavo tra l'altro. Nel campo probabilistico della fisica quamtistica, parlare di dimensioni extra, significa trovare le soluzioni matematiche di questo moto delle radiazioni particellari. Quindi se ho espresso con fantasia il concetto, era giusto per tradurlo in qualcosa di più comprensibile. Resta che occorre ancora indagare come mai la radiazione attraversa istantaneamente la barriera. Certamente sarà lavoro per altre generazioni di studiosi. Cordiali saluti e grazie per il link, mi appassiona questa materia.
@tiromancino_tt
@tiromancino_tt 2 жыл бұрын
in sintesi, e mi scuso per la banalizzazione, per quanto discusso, il fotone che si avvale dell'effetto tunnel, arriva prima al prestabilito arrivo , non perchè più veloce nel mentre che attraversa la regione dello spazio in cui è possibile l'effetto tunnel, ma arriva prima perchè attraversa una distanza minore , essendo esclusa la regione dell'effetto tunnel dal suo percorso . Quindi si baratta un paradosso per un altro , ovvero è salvo il limite di c , ma si deve in cambio tener conto della possibilità che uno spazio sia attraversato senza attraversarlo .
@autoricerca
@autoricerca 2 жыл бұрын
Il fatto che le entità quantistiche possano essere non-spaziali, quindi non essere limitate ad evolvere in un teatro spaziale non costituisce di per sé un paradosso, sebbene sia un'informazione (che se è vera è) sorprendente. Dove si trova, ad esempio, la lingua italiana? Di certo non nello spazio :-)
@tiromancino_tt
@tiromancino_tt 2 жыл бұрын
@@autoricerca grazie per il commento !
@erkamau9629
@erkamau9629 2 жыл бұрын
molto interessante, che poi è la base del vantaggio di usare un wormhole...si poteva anche partire dalla classice e poi subito con la WKB e il video sarebbe stato più breve...l'altro aspetto affascinante, che non è solo dell'effetto tunnel ma legato al principio di sovrapposizione, quindi di tutta la MQ, è la definizione di Realtà quando trattiamo i problemi a SINGOLA particella, che significa ? Non è lana caprina, i computer quantistici sfruttano questa natura ed è il più grosso diemma secondo me senza risposta a meno di coinvolgere universi paralleli...poi c'è anche il calcolo di Bohm del tempo legato all'effetto tunnel che ha una trattazione ancora più semplice ma una interpretazione leggermente diversa in quanto diverso è modello di Bohm della MQ. Sarebbe fantastico se potesse anche solo lontanamente disaminare la cosa. Avendo svolto molti anni fa una tesi sperimentale con un micrscopio ad effetto Tunnel è stato molto suggestivo risentir parlare di tali argomenti, Grazie.
@autoricerca
@autoricerca 2 жыл бұрын
È possibile rimanere in un singolo 'mondo' se si ci si apre alla possibilità che non sia interamente contenuto nel teatro spaziotemporale... il calcolo dei tempi di soggiorno 'condizionali', legati alla trasmissione o alla riflessione, sono delicati, perché corrispondono alla misura congiunta di osservabili incompatibili... magari una volta spiegherò bene questo aspetto. E sì, hai ragione, l'approccio di Bohm offre una prospettiva leggermente diversa sulla questione. Grazie a te per il feedback.
@andreavinciguerra8844
@andreavinciguerra8844 2 жыл бұрын
La capacità di saper spiegare a chiunque concetti complessi è un dono...
@autoricerca
@autoricerca 2 жыл бұрын
Grazie Andrea, per l'apprezzamento.
@Batman-mj9sn
@Batman-mj9sn 2 жыл бұрын
Ciao! mentre scrivo non ho ancora visto tutto il Video sono al minuto 25:30 circa...mi viene solo un semplice dubbio: ma la nostra "d" (la larghezza della nostra Barriera) in ogni caso NON puo' tendere all' Infinito, giacche' il suo valore MASSIMO sara' quando essa occupa TUTTA la distanza dal punto di partenza a quello di arrivo, e cioe' quando l' intero percorso diventa una unica Barriera!
@autoricerca
@autoricerca 2 жыл бұрын
In fisica, far tendere una variabile all'infinito significa considerare il regime dove tale variabile diventa molto grande rispetto ad altri parametri significativi del problema. In pratica, ovviamente, nessun valore infinito viene mai attualizzato.
@alessiodiegofilanti4285
@alessiodiegofilanti4285 2 жыл бұрын
Da ignorante. da un buon punto in poi, mi stavo chiedendo se la massa stessa dell'entità non avesse potuto influire sul campo gravitazionale circostante apportando deviazioni alla traiettoria del fotone o in presenza di massa, ancora più interazioni... Mi pare di aver compreso che sia impossibile visto lo stesso effetto spiegato... non si trovarà mai nel segmento dell'entità.. Chiedo se comunque la gravità e un effetto distorsivo dello spazio-tempo, avrebbe avuto: nulla, poca, media o tanta influenza a quelle piccole grandezze Grazie qualora abbiate pena e mi rispondiate...
@autoricerca
@autoricerca 2 жыл бұрын
Gli effetti gravitazionali non hanno nessuna rilevanza misurabile sui fenomeni che ho spiegato nel video.
@mirkomilan335
@mirkomilan335 2 жыл бұрын
Il limite della velocità c vale solo nello spazio tempo al di fuori c è superabile e fi gran lunga,se ci pensate la velocità c e molto lenta,se dovessimo vedere un fotone che si dirige presso proxima centauri lo vedremo quasi fermo e ci impiegherà bene più di 4 anni per raggiungere la stella
@salvatoreleonardi2202
@salvatoreleonardi2202 2 жыл бұрын
Visto che secondo i diagramma di Minkowski che rappresentano "geometricamente" le trasformazioni di Lorentz, il tempo e lo spazio si possono "trasformare" uno nell'altro in quanto sono due aspetti di una stessa cosa che si chiama spazio-tempo, se la lunghezza righello dopo il viaggio rimane sempre tale e invece il tempo No, questo significa che forse lo spazio (o forse il tempo), ha un ruolo speciale e che i diagrammi di Minkowski e quindi il concetto di spazio-tempo è una forzatura ? Quasi a suggerire questa mancanza di simmetria che forse ci sfugge qualcosa ? Oppure il righello tornerebbe contratto nel cono di Minkowski non reale (ultra luce) ? Ho poi anche letto il concetto di coordinate comoventi ma, questo non mi aiuta a comprendere le dimensioni note dell'universo perchè, nel caso prima descritto del viaggio verso alpha centauri, l'osservatore in moto che vede la distanza verso alpha centaturi contratta, potrebbe dire lui di trovarsi in un sistema comovente e relegare il moto all'altro osservatore. In altre parole, le dimensioni del mondo in cui coesistiamo, sono funzione dello scorrere del tempo ? Non so come uscirne, potrebbe farmi comprendere meglio ?
@autoricerca
@autoricerca 2 жыл бұрын
Tempo e spazio svolgono un ruolo differente nella costruzione spaziotemporale di Minkowski. Per esempio, lungo una direzione spaziale puoi muoverti nei due sensi, mentre lungo la direzione temporale ti puoi movere solo in avanti. Altra differenza flagrante, nella metrica di Minkowski, la coordinata temporale ha un segno differente rispetto alle coordinate spaziali. Per il resto, mi dispiace ma non è possibile affrontare certi argomenti in un breve messaggio.
@salvatoreleonardi2202
@salvatoreleonardi2202 2 жыл бұрын
Colgo spunto da questo video per una considerazione sulla relatività ristretta. Il moto rallenta il tempo e contrae le lunghezze. Idealmente vuol dire che se potessi muovermi a velocità relativistiche rispetto a un ossrvatore in quite che osserva alfa centauri, potrei raggiungere alfa centauri in meno di 4 anni luce perché la distanza di alfa centauri è contratta. Poiché però un osservatore può dire che è l'altro che si muove, ossia, gli osservatori non possono dire che sono in sistemi privilegiati rispetto ad alfa ed essendo quindi le distanze funzione del moto, vuol dire allora che, estrapolando il concetto, la "grandezza" dell'universo è funzione dello stato dell'osservatore. Corretto ? Quando si dice allora che l'universo esiste da x miliardi di anni ed è grande x miliardi + l'espansione dello stesso, rispetto a cosa?
@autoricerca
@autoricerca 2 жыл бұрын
Considera che c'è una differenza fondamentale tra il fenomeno di contrazione delle distanze e il fenomeno della dilatazione degli intervalli temporali. Immagina che tu e tuo fratello gemello possedete due orologi identici e due righelli identici. Tu parti per un viaggio, tenendo il righello orientato lungo la direzione del tuo moto. Quando torni dal tuo viaggio, i due righelli saranno sempre della stessa lunghezza, mentre i vostri due orologi saranno de-sincronizzati. Per la domanda che poni, ti rimando al concetto di tempo cosmologico: it.wikipedia.org/wiki/Tempo_cosmologico
@salvatoreleonardi2202
@salvatoreleonardi2202 2 жыл бұрын
@@autoricerca Molto interessante Professore, non avevo fatto caso a questa chiamamola mancanza di simmetria nella relatività tra tempo e spazio. Ma questo però mi porta ad un'altra domanda. Visto che secondo i diagramma di Minkowski che rappresentano "geometricamente" le trasformazioni di Lorentz, il tempo e lo spazio si possono "trasformare" uno nell'altro in quanto sono due aspetti di una stessa cosa che si chiama spazio-tempo, se la lunghezza righello dopo il viaggio rimane sempre tale e invece il tempo No, questo significa che forse lo spazio (o forse il tempo), ha un ruolo speciale e che i diagrammi di Minkowski e quindi il concetto di spazio-tempo che già esiste da sempre e che possiamo "tagliare" a fette funzione del moto dell'osservatore, è una forzatura ? Quasi a suggerire questa mancanza di simmetria che forse ci sfugge qualcosa ? Oppure il righello tornerebbe contratto nel cono di Minkowski non reale (ultra luce) ? Ho poi anche letto il concetto di coordinate comoventi ma, questo non mi aiuta a comprendere le dimensioni note dell'universo perchè, nel caso prima descritto del viaggio verso alpha centauri, l'osservatore in moto che vede la distanza verso alpha centaturi contratta, potrebbe dire lui di trovarsi in un sistema comovente e relegare il moto all'altro osservatore. In altre parole, le dimensioni del mondo in cui coesistiamo, sono funzione dello scorrere del tempo ? Non so come uscirne, potrebbe farmi comprendere meglio ?
@gaetanolanza5057
@gaetanolanza5057 11 ай бұрын
Per me è arabo, non ho capito nulla, ci rinuncio. Eppure essendo fenomi naturali perché pretendiamo una risposta? A volte la fisica si vuole complicare la vita. Rimanderò a nuova vita
@autoricerca
@autoricerca 11 ай бұрын
Mi dispiace, non tutti i miei video sono facili da seguire...
@user-pk5rz4xk9y
@user-pk5rz4xk9y 2 жыл бұрын
La non spazialità della teoria quantistica è sempre divertente. E' un po' come i vecchi terrapiattisti, quelli di seimila anni fa (o anche quaranta mila, che secondo me il problema se lo ponevano pure loro), limitati dalle loro osservazioni limitate. Mica avevano torto, allora. Non so se basteranno altri seimila anni per capire. Non certo trenta o cinquanta. Di certo io e il professore non ci saremo. O forse si.
@altube1000
@altube1000 2 жыл бұрын
Q
@marcomoraschi3537
@marcomoraschi3537 2 жыл бұрын
Per una persona normale, c'è il problema di v velocità e V di potenziale e il fatto che vi e Vi si dicono uguale.... I miei amici si confondono. Come ovvio... Chiedo per un mio amico 🤣🤣🤣
@cloe8292
@cloe8292 10 ай бұрын
Ahaha i neutrini sono più felici della luce.
@adafuso7342
@adafuso7342 Жыл бұрын
Si ,se guardi sia sx dx simultaneamente.
@adafuso7342
@adafuso7342 Жыл бұрын
IL FATTO È,CHE NON CI CAPITE NIENTE !
@autoricerca
@autoricerca Жыл бұрын
Purtroppo, sono abbastanza d'accordo.
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