Farsi governare dai populisti costa, assai

[@jacopofasolo6018]

Gentile Michele Boldrin. Io le devo molto. Quando venne creato "Fare per Fermare il Declino" avevo 20 anni, e le vostre idee, le vostre proposte, la vostra visione ebbero un ruolo centrale nella mia formazione. Ricordo con che entusiasmo andai a votare nel 2013. Il progetto purtroppo non decollò. Tuttavia, soprattutto nell'ultimo periodo, lei è rimasto per me un vero caposaldo del libero pensiero. Le sue analisi, così schiette e impregnate di realtà e fatti, spesso anche ciniche e spietate, sono un faro nella notte in questo mare di menzogne e servilismi. Grazie mille.

[@fabiopietranera76]

Caro Michele, abbiamo deciso per lungo tempo di ignorare la Realtà che bussava alla porta. Il risultato è che e adesso la Realtà sfonda la porta, perché non la fermi ignorandola.

[@francesco425]

Un mese fa li studenti protestavano per avere la dad per la paura del contagio, adesso protestano perché per colpa della dad non possono fare bene l'esame

[@robytaxen5077]

gli studenti non esistono, tutte le proteste sono sempre pilotare dalla politica da lustri, sveglia.

[@gianfran4268]

Un peccato che Boldrin e Mario Seminerio non si confrontino più. L' omelia sempre interessante ma il duetto era eccellente.

[@SorVichi]

Sono di Pescara: tra abitazioni ed esercizi commerciali, la costa adriatica (non solo abruzzese) è cementificata da decenni, fino a pochi metri dall'acqua. Non aggiungo altro.

[@farinatadegliuberti9327]

Prof ha completamente ragione. L’occidente ha deciso di non vivere e di non prendersi le proprie responsabilità

[@paulmariut5209]

Che bello prof.....finalmente le omelie

[@matteopastrello4535]

Sui commenti sulla politica e con la sua relazione al populismo, sono abbastanza scettico sul quella che mi è sembrata (forse sbagliando interpretazione) l’opinione del professore, e cioè che il populismo è un “bug” del sistema democratico che va risolto e corretto. Parafrasando da Bryan Caplan e dal suo libro “The myth of the rational voter”: “Il populismo non è un’anomalia della democrazia, ma il suo naturale funzionamento. Gli incentivi messi in piedi dal sistema democratico per politici e votanti rendono il populismo il cuore del funzionamento di una democrazia” Quindi non sono sicuro che il populismo sia un “problema” che la democrazia deve risolvere, ma che sia inevitabile, come un Nash equilibrium in un gioco ripetuto. Se si vuole evitare il populismo bisogna rivedere quella che è diventata, a mio avviso, la religione non più questionata della Democrazia.

[@stefanomocellin1559]

...culturalmente di arrangiarsi...qualcuno ritiene che sia valore....un arte.

[@Grappher81]

La pubblicità di Fratelli d’Italia prima di un video del prof è peggio delle pubblicità di Berlusconi in mezzo a un film di Scorsese

[@edogiglio3220]

Mi mancavano molto. Riesce a farle con una certa costanza? La ringrazio molto, professore. Ps: aspettiamo la sua storia dell'unità italiana o almeno un elenco di fonti per raccontare in classe come è stata fatta veramente. Grazie!

[@gianlucamorena3076]

Vogliamo anticipazione più dettagliate sul libro che sta scrivendo ( magari il periodo previsto di pubblicazione?).

[@nerinicolosi1645]

Gli interessi geopolitici tra i vari paesi europei sono contrastanti tra loro, pertanto non è possibile fare sintesi al livello di politica di difesa comune. Già De Gasperi ne pagò il primo fallimento negli anni'50 con il No dei francesi. Poi se andiamo a guardare al passato fu Pannella ad organizzare il referendum sul nucleare, e trovo difficile accostarlo alla categoria dei populisti, come lo intendiamo ai giorni di oggi. Il popolo italiano vive in un mondo di false credenze e miti, narcotizzati da decenni di marxismo ed ecologismo, antimilitarismo, immigrazionismo senza se e senza ma, assoluto antipragmatismo del saper fare e soffocati da una dottrina giuridica formalissima e ferrea del tutto autoreferenziale perché non declinata alla risoluzione vera dei problemi.

[@dieciuno7669]

Non è un problema culturale? Quanti italiani attribuiscono valore alla verità? Alla concretezza del fare? Piuttosto che all'ideologia?

[@B1G_PH4rMA]

Dico amen all'omelia perchè è esattamente quello che penso da un po' di tempo a questa parte. L'europa è diventato il "continente dei buoni", forse abbiamo i sensi di colpa per quello che abbiamo fatto del '900 e adesso vogliamo redimerci. Mi ha sempre sorpreso una cosa che ho letto spesso leggendo di temi energetici che mi appassionano. Il piano tedesco di transizione energetica, in cui hanno buttato (a mare) una quantità spaventosa di miliardi, è stato spesso descritto dai tedeschi stessi come "il nostro regalo al mondo", facendo partire i mercati delle rinnovabili installandone una quantità industriale ed abbassandone il prezzo. Come fosse un'occasione di riscatto per la Germania dopo la WW2. Da informatico invece amplio un po' il tema: a me sono cascate le 0.0 per terra da un po' di tempo, da quando hanno dichiarato che l'Europa vuole diventare "la superpotenza della regolamentazione" in ambito AI e dati. Cioè il primo obiettivo non è quello di cercare di darci una svegliata e cercare di competere con nostre aziende e con la nostra ricerca in ambito informatico (sopratutto nelle tecnologie di frontiera). No, il nostro obiettivo primario è scrivere una quantità industriale di regole e regolette sulla gestione dei dati sulle tecnologie degli altri. Quindi gli altri fanno ricerca vera, costruiscono colossi mondiali che creano ricchezza fatturando centinaia di miliardi di dollari l'anno, noi produciamo regolamenti. Abbiamo già deciso che gettiamo la spugna in pratica, che non è roba nostra. Non è un caso che nella discussione pubblica "mainstream" quando si parla di intelligenza artificiale 99 volte su 100 l'intervistato è un filosofo (pieno di filosofi dentro google che scrivono algoritmi di ottimizzazione per reti neurali) che ci avvertono sui rischi enormi, incredibili, legati all'AI. Che ci sono eh alcuni rischi, mi sembra solo assurdo come praticamente si parli solo dei rischi e mai delle immense, gigantesche, enormi opportunità di queste tecnologie. Ormai in Europa abbiamo deciso che la storia è finita come diceva Fukuyama e la competizione politica (e quindi militare) ed economica (di nuovo) tra potenze non c'è, e quando c'è è molto sgradita ed è una piccola deviazione da dei "binari" altrimenti pacifici di relazione di amore tra i paesi. Quindi il gas lo prendiamo dai russi perchè tanto non sono più nemici, i pannelli solari dalla Cina, l'informatica dagli Americani che tanto li paghiamo ma noi non ci proviamo nemmeno a competere. Finirà male.

[@francescodarin8100]

Ti ho messo un like ma spero che ti sbagli. Vivendo in Germania posso riconoscere che ci siano difetti - non sto parlando a caso ma di quello di cui mi occupo - poi ci sono anche enormi pregi. Capire come si mescolino è un vero enigma.

[@edwardblack9263]

Eroe. Che pazienza infinita, anche dopo 40 circondato da idioti. Io non so se ce l'avrei fatta

[@marcogerizzi2700]

Porto un esempio di un paese vicino al quale vivo legata alla sua considerazione fatta al minuto 25 circa. Monastero medievale, posizione ottima (e.g. a pochissimi km da bergamo alta, raggiungibile anche a piedi) e potenzialità turistico-ricettiva altissima adibito per 1/4 del suo totale ad ufficio per un qualche consorzio ambientale della zona (il resto, naturalmente, è vuoto. Va bene tutto, ma non si potrebbe collocare detta associazione in una più umile sede?).

[@MicheleBoldrin]

Gli uffici burocratici della Sovrintendenza alle Belle Arti del Veneto sono collocati nel PALAZZO DUCALE DI VENEZIA!!! 1) Difficilissimi da raggiungere per il cittadino veneto medio 2) Occupano malamente un tesoro artistico inestimabile Uno stato di merda, parassitico e dannoso occupato da dipendenti parassitici e dannosi.

[@MrCanasta90]

Altissima qualità Prof Come al solito d'altronde

[@gianlucagaddi8961]

Condivido parola per parola.

[@dariob4997]

Mai visto un video con cui fossi d’accordo così al cento percento.

[@MrDaverre]

Non essere geloso! I complimenti arrivano, magari in silenzio ma arrivano. 😉 E grazie x il tempo speso qui su KZbin

[@domesimonetti]

ottima puntata, grazie

[@giors798]

Direi che ha pienamente ragione

[@Romeo.G]

L'esercito italiano non è così debole come dice lei. L'arenautica italiana è molto buona, soprattutto a livello di qualità, e se veramente ci fosse una guerra convenzionale con la Russia, la Nato europea avrebbe la meglio anche senza l'intervento Usa. Il fatto che i paesi europei non vogliono in alcun modo una guerra con la Russia è un'altra questione, politica. L'esercito russo non è un esercito moderno, è fatto in gran parte da coscritti con una minoranza di soldati d'élite. L'arenautica russa è numerosa, ma si basa ancora su progetti vecchi di 30 anni. Sono arretrati dal punto vista tecnologico. La differenza con gli europei, è che i russi sono forse disposti a morire in guerra per la patria, la stragrande maggioranza degli europei no.

[@taruzzo1891]

il nostro paese ha questo problema di dover sempre ristrutturare tutto. Poi qualsiasi cosa venga dal passato come se nel passato facessero solo cose fighissime che dobbiamo assolutamente salvare a prescindere. L'Italia inizia a sembrare quella signora avanti con l'età che ormai si rifà il botox ogni anno ed ogni anno è sempre più brutta.

[@d3lrith]

Immaginiamo le lauree triennali in dad.Sarà bellissimo

[@lucal8758]

Omelia di alto livello

[@matteofabbris7877]

maestri nell'espiantare un cuore prima di mettersi a cercare quello da trapiantare

[@orfeopezzotti]

Mio commento tattico ancora prima di ascoltare

[@luigicaporicci8455]

Omeliaci Prof!

[@Sars78]

Questo intervento del prof non va commentato, ma condiviso.

[@michele5294]

Salve buon giorno, la ascolto molto volentieri da qualche mese sign. Boldrin. E anche qui nel decantato Trentino le politiche sono da folli. ( regna la lega ) …. Go’ dit tut.. Ho ascoltato tutto molto volentieri e concordo nel 99 % , l unica cosa che dissento è sul cambiamento climatico e sulle politiche da prendere . Semmai ( mio pensiero) è il resto del mondo che nn ha ancora capito che siamo già a un punto di nn ritorno. ( fermo restando che sono pro a nucleare, e che ai miei genitori hanno spiegato malissimo , cosa che ha portato al No) Grazie per i suoi video che aiutato anche una persona della media come me , grazie professore

[@haezbeatz2642]

Michele io ho 25 anni e seguo la politica nazionale e specialmente internazionale da quando ero al liceo, sono laureato in relazioni internazionali e sto completando la magistrale in International studies. Hai detto tutto ciò che penso e che ho sempre pensato, la verità assoluta che purtroppo porta ad una triste autocommiserazione e ad un serio pessimismo per il futuro di questo continente. Purtroppo siamo gocce di rugiada in un mare di merda.

[@haezbeatz2642]

Io sto parlando di noi come persone che interpretano la realtà informandosi e analizzando in maniera critica le dinamiche politico-economiche o che attivamente partecipano e si riuniscono nel discutere temi in maniera non idologica. Tutti noi, compreso te, non parlo di me stesso. @@mauroperossini4785

[@wridlercrushimal5087]

ma come fate soltanto a credere alle puttanate che dice questo pseudo professore da strapazzo ? spara balle e insulta gli altri rendendosi ridicolo da solo...poveri noi..e ti sei pure laureato ? bhè d'altronde oggi l'istruzione italiana è la peggiore in Europa non c'è da meravigliarsi.

[@gianmarizzi]

I casellanti sono stati spostati in ufficio a non fare un cazzo.

[@MrCanasta90]

Cioé???

[@gianmarizzi]

@@MrCanasta90 Cioè che prima non facevano un cazzo al casello, adesso li hanno spostati a non fare un cazzo nelle centrali operative. Ma in numero sempre eccessivo rispetto al necessario.

[@settifer5197]

Siamo sicuri che investire in campo militare sia soltanto un problema quantitativo e/o di pianificazione? Per un esercito funzionante servono anche giovani violenti disposti a morire per puro sentimento e non solo per tornaconto economico. (in un paese la cui età media è circa 45 anni se non sbaglio). Ma quello che manca in assoluto è il sentimento, cioè la motivazione ideologica e la propaganda necessaria per farlo fiorire. (mi dispiace ma non penso che evitare il tracollo economico sia in grado di convincere un giovane 20/25enne ad imbracciare un fucile). Per concludere aggiungo che non è qualcosa di negativo trovarsi in questa situazione; significa che siamo un paese che vive di benessere e di puro tornaconto economico, a differenza di chi si sporca le mani nel mondo, per davvero. Siamo un paese che ha delegato la propria politica estera (nel senso militare) agli USA, che adesso vivono un insieme di problemi interni che li porterà a non muovere un dito (armato) in Ucraina.

[@francocolacrai7969]

Caro prof., d'accordissimo su tutto...ma che cavolo possiamo fare? O dobbiamo rassegnarci a questa politica di chiacchiere????

[@giovannichiaranti9775]

Bisogna iniziare a scendere in piazza per i temi antipopulisti. E iniziare a porre la domanda politica per questi temi

[@francocolacrai7969]

@@giovannichiaranti9775 E pensi che gli italiani siano pronti a scendere in piazza senza avere un pagliaccio che li guidi???

[@domesimonetti]

tocca rimboccarsi le maniche e creare alternative serie alla banda di cialtroni attuale

[@giovannichiaranti9775]

@@francocolacrai7969 e se fossi tu a scendere per prima? Sono anni che sento dire: " fate un partito, io vi voto, professore, cosa dobbiamo fare, professore fate qualcosa..." E se fossimo noi stronzi ad iniziare a fare qualcosa? Noi stronzi te escluso, ovviamente non è per offendere :)

[@francocolacrai7969]

@@giovannichiaranti9775 hai ragione! Siamo tutti conniventi in fondo, figurati.

[@maurizioprovenza4998]

Concordo in parte sul tema concessioni balneari: ci sono 1000 modi per rendere profittevoli per lo Stato le concessioni, alla fine non sono i concessionari che decidono i canoni; ma i vari circoli nautici, sportivi, club rischiano di essere triturati da un meccanismo di aste, come fa un circolo di canottaggio a competere per un pontile??? o una scuola di vela, o un circolo di pesca? che senso ha fare una gara per tutto ??? ed un cantiere nautico ? che fai fai la gara per la concessione demaniale e licenzi tutti gli operai ? ma poi ha la PA la capcità di gestire tutti questi procedimenti? saranno necessarie proroghe e alla fine si cambia tutto per non cambiare nulla. Più logico sarebbe stato individuare quelle concessioni suscettibili di assegnazione competitiva. Ultima nota: ben che va le gare partiranno dal 2024 e dunque per i prossimi 24/36 mesi nessuno potrà einvestire in questo mercato non mi sembra un gran risultato. Se ci sono aree disponibili per investimenti se ne parla nel 2024/2025.

[@isaskenderi]

A Brescia e a Livorno ci sono i casellanti

[@venustofoianini6214]

Grande Michele...sempre molto interessante

[@amaniboyos6255]

Buongiorno Prof. Grazie per il video (Come inizio della domenica mentre stiro non c’è male). La seguo nei suoi vari interventi, ma il più emblematico della situazione italiana è quello in cui racconta la sua disavventura con la capotreno; ecco quella è la dimostrazione palese in che mani siamo. Un saluto dall’Olanda sferzata dalla bufera Eunice.

[@Echteseele]

Ciao, come si sta in Olanda?

[@amaniboyos6255]

@@Echteseele ciao, non male, ormai sono 10 anni…per alcune cose non è un paese facile, ma ci si può adattare. Sicuramente ti insegna ad essere più responsabile a livello individuale, mentre in Italia la responsabilità è sempre collettiva, sempre di qualcun altro ma mai la propria. Credo alla fine che dove ti realizzi stai bene

[@maltese4993]

Come sempre Boldrin tocca i punti importanti, pochi giri di parole… Una domanda la aggiungo anche io…”Come mai nessuno ha protestato per il lockdown ma ci si mobilita per Green pass e vaccini???

[@brucelee8703]

Questo video si doveva chiamare: 60 minuti di senno di poi del professor Boldrin.

[@giorgioguercio3331]

I laboratori di ricerca. Un punto terrificante, che lei menziona di striscio... In francia, tutte le università grosse hanno almeno 2 cleanroom, in italia, il polito (una delle più grosse università in campo high tech) ce l'ha fuori torino...

[@papamilox25]

Ma noi abbiamo la nuova speranza...Calendahhhhhhhhh

[@simonepoggio9]

Grande

[@pietropalmi2127]

Professore, quello che mi sorprende è vedere non solo in TV, ma anche qui su youtube, video a go go in cui il prof. Sapelli imperversa con le sue boutade, che da un punto di vista analitico, tolta la prosopopea, il citazionismo vacuo e tronfio (in stile Carmelo Bene) e la retorica, non hanno alcun senso (lo dico da chimico, non da esperto di economia) le sue argomentazioni hanno fallacia logica, più che economica). Alla fine si riducono sempre a: rinegoziare i trattati europei, rinazionalizzare pezzi di economia (come se l'economia italiana non fosse già molto nazionalizzata), il debito pubblico non fa male. Quando qualcuno gli fa notare che queste cose non sono proprio il bene, rincara il tiro con più citazioni storiche e non se ne esce più. Vedere che non solo i suoi video invadono la rete, ma che abbia sempre centinaia e centinaia di commenti tutti a favore ed in estasi, mi fa cadere le braccia. Grazie pertanto per il contributo scientifico di divulgazione con Liberi Oltre.

[@paolopasciucco8539]

Mi mancavano grazie del tuo tempo Michele :)

[@cristianocuffini4254]

Buonasera Professore, è possibile contattarLa privatamente tramite e-mail? Grazie

[@MicheleBoldrin]

Beh certo, la mia mail e' pubblica. Pero' non prometto sulla rapidita' di risposta.

[@cristianocuffini4254]

@@MicheleBoldrin Grazie

[@GbBooks]

bello il finale quasi wittgensteiniano... se non si riesce a comprendere il valore di alcune cose non è necessario occuparsene. detto ciò, mi sfugge quasi del tutto la polemica verso i casellanti. voglio dire, sono dipendenti, porelli, il problema è di chi li tiene lì anzichè automatizzare. ma magari mi sono perso un pezzo del discorso

[@filippoferrera5234]

👍👍👍

[@matteogarzetti]

28:00 Standing ovation!

[@Stazzo82]

Visto il sistema scolastico italiano, gli studenti italiani non hanno perso cosi tanto.

[@146comp]

*vista l'Italia [...] non hanno perso poi così tanto

[@Barbagianni_spelacchiato]

Io sono figlio di operaio monoreddito e ho fatto OTTIME scuole. Il problema non è economico, bensì sociale.

[@Stazzo82]

@@Barbagianni_spelacchiato Ottime scuole in Italia? Forse qualche realtà semi-indipendente, la media qualitativa invece è disastrosa.

[@Stazzo82]

@@mauroperossini4785 Basta vedere i dati, gli studenti italiani sono tra gli ultimi in tutte le classifiche mondiali (dei paesi sviluppati), tra cui quella sulle abilità lavorative.

[@matteogruppi7279]

grazie Michele

[@lorenzocampaner7083]

Chi pecora si fa, lupo se lo mangia!

[@luckyshotkingtm8252]

Come si fa ad intervenire in modo intelligente e a lungo termine se solo con politiche "tappa buchi" hai consensi per intervenire? So che c'è un modo, personalmente però, non ci arrivo. Tu pure hai provato a fare qualcosa si serio, però hai visto cosa è successo.

[@stefamart7]

2 possibilità 1) La più positiva (e si spera quella vera): lo si fa facendo quello che da tempo ormai fanno Michele, quelli di Libero Oltre, Ivan etc. Ovvero ci si tiene fuori dal macello della politica e fuori da essa si fa una battaglia culturale, sperando di diffondere questa battaglia il più possibile. Poi, nel tempo, quando le persone inizieranno a rendersi conto allora inizieranno piano piano a votare in maniera più intelligente etc. Insomma, deve essere una cosa lunga e lenta. 2) La più negativa: non vi è soluzione a causa di una sorta di determinismo culturale-sociale, per cui più di tanto non è possibile variare il destino di un paese in tempi di una vita umana (certo, in tempi più lunghi è quasi sicuramente possibile, ma comunque difficile). Vi sono delle idee, dei pensieri, che sono radicati nella cultura italiana (e tutte le culture hanno certe idee che le distinguono), che non se ne andranno mai via perché si rafforzano l'un l'altro.

[@luigifausone5133]

Prof, io andrei a sputare in faccia ad alcuni, ma l'avvocato me lo paga poi lei? 😅😅

[@matteogarzetti]

23:00 Non so se sono miracolose, ma credo siano cambiate le condizioni, dal 2013. Ci provi!

[@stefanogovetto8531]

👏👏👏

[@lucamattiaferromilone]

Sarà sempre peggio da quarant'anni non si fa niente per.crescere o quantomeno garantire un minimo di sicurezza economica militare abbiamo dormito delegando tutto agli Usa e all'oriente per per gli oggetti di consumo

[@robytaxen5077]

"dormito delegando tutto agli Usa" comandano loro, l'esercito italiano è praticamente un loro sussidiario... l'idipendenza non si conquista certo con le parole e i discorsi.

[@lorenzobertolaccini5025]

Anche qualche prof pisano , che ormai considero un montanari che sa fare le derivate, si mette a far discorsi da grillino cialtrone. Sono dei grillini che hanno studiato e basta

[@matteogarzetti]

Casini proponeva la ripresa del nucleare in Italia.

[@gotzvonberlichingen9740]

la chiamavano democrazia

[@giuseppetomasi7256]

Bravu micheli

[@matteogarzetti]

15:00 Siamo in un dilemma hobbesiano.

[@francescocuratolo1568]

Mi mancavano

[@MicheleBoldrin]

Ti svegli presto! Buona giornata!

[@francescocuratolo1568]

@@MicheleBoldrin e a lei buona lettura, o qualsiasi altra cosa farà

[@MicheleBoldrin]

Cosa avrei "mescolato"? Cosa c'entra Grillo con me? Non ho ben compreso ...

[@cristianocuffini4254]

53:49

[@consolador75]

Amen

[@mdanese0]

Per la chiosa finale sui notai: la nuova finanziaria gli ha regalato il monopolio per la costituzione online delle startup, chiaramente la UE ha già chiesto di modificare la norma...per il resto vedrai che alla fine (ossia tra una generazione) si realizzerà una visione simile a quella di Forchielli dei vostri primi video. Eccessivo su tanti argomenti, ma sul futuro dell'Italia mi convinco sempre di più che abbia ragione

[@francescosartori2108]

Bisogna seguire il vero piano Kalergi :D, ovvero la difesa europea.

[@carlograncini]

Grazie. Ho vissuto anche lp shock petrolifero del 1973. Non ho sentito saggi inviti a risparmiare combustibili come allora. Cose del tipo 2 maglioni e 2 gradi in meno. Ho sentito solo piagnistei per ridurre le bollette con i nostri soldi. Una presa in giro, insomma.

[@giancarlolobello6392]

Purtroppo da studente universitario noto la scarsa motivazione di molti studenti che la frequentano per avere una scusa per non lavorare e per non diventare grandi.Tutto ciò crea danni agli studenti stessi e alle università.Con questo non auspico a un ritorno delle selezioni di tipo timocratico o di censo,ma nel selezionare gruppi di studenti motivati e capaci.

[@marcogiuliani3913]

Tutto sommato su alcuni temi come quello del nucleare, la politica dei bonus/regalini o l'aumento delle spese in difesa basterebbe un poco di senso della realtà, non avremmo bisogno di menti poi così raffinate per fare o non fare certe cose..Ho 28 anni, vivo in Italia e mi sento al contempo vittima e carnefice di me stesso per questa triste situazione

[@anawesomekiwi]

Consiglia qualche lettura in proposito?

[@giuseppedinocco6052]

I casellanti infatti al centro-sud resistono alla grande, inoltre attualmente sono in rapida ascesa anche i "controllori GP e temperatura" che al mattino ti dicono dove puoi entrare e se puoi lavorare, quindi oltre all' aspetto economico contribuiscono anche socialmente alla crescita del paese.

[@lucad4025]

Assolutamente d'accordo su tutto, le scelte fatte su base ideologica si pagano sempre. Io sono sempre più convinto che per cambiare le cose almeno a casa nostra bisogna fare la madre di tutte le riforme, una riforma costituzionale, con una legge elettorale decente, che dia governabilità. Senza queste premesse tutte le vere riforme necessarie in Italia sono impraticabili. Lo stiamo vedendo anche col governo Draghi, le riforme che vengono fuori non sono vere riforme, sono miglioramenti marginali, a noi serve un vero scossone.

[@easyfencing]

L'ironia e' che a conti fatti se gran parte dell'energia fosse fatta con il nucleare il costo materia prima uranio (yellow cake) ,di facilissimo stoccaggio, importata da nazioni quali Australia e Canada sarebbe di 10 euro pro capite annui NON 400 euro da gas importati dalla Russia. Troppo tardi tuttavia.

[@hugybgrl]

No, non è troppo tardi.

[@easyfencing]

@@hugybgrl Non intendo dire che' troppo tardi per iniziare, i numeri non cambiano e dovrebbero farlo adesso. E' troppo tardi per non subirne le conseguenze. Come dice Boldrin le scelte ignoranti si pagano.

[@valentinocolombi4865]

Prof per lei si può mettere libera concorrenza in un settore come la medicina di famiglia? O meglio come si può mettere la concorrenza in una professione dove non per forza la soddisfazione del paziente è un metro di giudizio? (Non per forza chi prescrive tutto quello che il paziente vuole è più bravo e cura meglio la gente). Sono mesi che chiediamo di essere pagati in base alle performance che otteniamo ma nessuno ci calcola

[@lucamontel8127]

Per curiosità come sono calcolate le performance degli mmg o in generale? Da umile studente di medicina ho l'impressione che il "mercato" sanitario sia un bel casino, asimmetria informartiva assurda tra medico e paziente ecc.

[@valentinocolombi4865]

@@lucamontel8127 ad oggi non sono calcolate. Sì guarda la media delle spesa e degli accertamenti rispetto ai colleghi ma ovviamente non serve a trovare chi lavora meglio degli altri. Solo chi prescrive di più che non necessariamente lavora meglio o peggio

[@lucamontel8127]

@@valentinocolombi4865 ok grazie, molto interessante

[@edomancini3299]

Ma chi si vota??

[@domesimonetti]

se nessuno è convincente, nessuno...

[@canaja76]

fate i bagagli e andate via. La mia decisione migliore che abbia mai fatto

[@giulionicoletti6657]

Domanda da un milione di euro. Davvero.

[@robytaxen5077]

ma la domanda è : votare serve ? seriamente qualcuno ancora nel 2022 può credere al rito delle elezioni ?

[@domesimonetti]

@@robytaxen5077 votare serve . sia che voti deficienti sia che voti gente brava i risultati sono palpabili (ovviamente diversi). Non serve, anzi è tossico, votare per forza... perchè dai potere a chi invece non ne merita. I M5S senza il voto di protesta sarebbe molto più piccolo per esempio... e non il primo partito

[@michaelb1348]

Concordo in pieno con l'analisi. Pero perche allora criticava sempre Trump ... populista nelle parole si ma bravo nella sostanza che investiva nel militare, controllava bene Nord Korea, Putin, non dava retta alle minchiate di non usare gas e olio?

[@Luca-iq9ik]

Il tema della decrescita intelligente/felice non credo si possa silurare così. Penso che sia una tematica un po’ più complessa rispetto a come viene raccontata dagli “intellettuali”, mezzi tali, che descrivi tu Michele. Un Massimo Fini, tanto per fare un nome, non mi sembra un intellettuale di terza scelta vestito bene, protetto e ben pagato onestamente. Poi si può discutere del merito, ma credo che quanto meno lui sia intellettualmente onesto al di là di tutto. Io mi sto ancora informando e non ho ad oggi preso una posizione definitiva e ti seguo ed ascolto appunto per questo. Grazie per i tuoi interessantissimi video. Saluti !

[@daniele5914]

Mah, gente che associa la crescita dei suicidi al capitalismo è cialtroneria

[@Luca-iq9ik]

@@daniele5914 non semplifichiamo. Fini dice semplicemente che, ovvio o meno che sia, la rivoluzione industriale ha portato anche degli scompensi negli esseri umani con conseguenze di suicidi, uso/abuso di psicofarmaci ecc. È chiaro che una vita più rurale, immersi nella natura, porti ad una maggiore serenità d’animo, ma questo non vuol dire odiare la tecnologia piuttosto che l’utilizzo di questa a nostro favore, anzi dice che la tecnologia ci ha risparmiati di mille Mila fatiche. Bisogna solo pensare a quanto questa tecnologia arrivata ad un certo punto, continui a farci bene piuttosto che ha condizionarci eccessivamente. Inteso come modus vivendi generale proprio.

[@daniele5914]

@@Luca-iq9ik Si ma non centra nulla con la crescita economica

[@Luca-iq9ik]

@@daniele5914 discute non sulla crescita economica in quanto tale, ma sul come si cresce. Se si cresce tenendo presente le reali possibilità del pianeta (risorse, energie, disponibilità naturali ecc) allora la crescita sarà un bene per tutti, dove per tutti si intendono proprio tutti ( umani, ambiente, animali, ecc), se si cresce invece in maniera sfrenata dove quasi o già non si produce per consumare, ma si consuma per produrre ( che è leggermente diverso), allora la crescita non è definibile “sana”. C’è anche un interessante video sempre del buon Michele ospite da Ivan Grieco con ospite un fisico, dove quest’ultimo dice chiaramente che noi (come umanità) vogliamo crescere e produrre sempre di più, senza un limite da noi dato, mentre il pianeta rimane fermo belle sue naturali e limitate possibilità. Non è l’unico fisico/ studioso a porre questo tema. Comunque, per l’amor di dio, ognuno ha le sue posizioni e so già bene che non sono questi commenti/post a far pensare le persone. Ognuno si tiene la sua idea o al massimo la cambia nel suo intimo, non di certo perché la persona “X” su un social ha detto cose. Io non ho una posizione definitiva come già detto, sto riflettendo sulla tematica ed ascolto il prof. Boldrin appunto per questo. Grazie comunque Daniele per creare un dibattito non volgare, ma di idee 👌

[@Luca-iq9ik]

@@ilmelangolo parli senza cognizione di causa. Quando si parla di vita rurale si pensa alla medesima vita pre-industriale, con l’aratro tirato dai buoi. Quando si parla di vita moderna invece, non si pensa a quella degli anni 60/70. Vita rurale va trasposta ad oggi. Io ho vissuto per una anno e mezza in una casa di campagna di fine ‘800. La corrente elettrica c’è( no elettrodomestici ), l’acqua pure, mentre il gas no. E ti assicuro che si campa benissimo, c’è il camino e il piano terra lo scaldi benissimo, il piano di sopra no e per scaldarti a letto metti delle braci apposite..vabbè discorso lungo. Il fuoristrada ? Ma mica siamo nel Sahara, al massimo ti serve sulle montagne( io ti parlo dalla punirà padana ) e comunque c’è volendo. E vita rurale non vuol dire a mille km lontani dalla civiltà, sono le campagna attorno alle città, i paesini e gli ospedali ci sono, solo qua ne ho due dove fanno operazioni chirurgiche ecc, uno a. 15min ed uno a 30. Siamo abituati a vivere con 1000, ma si può vivere con 500. È chiaro che quando vivi meglio( con più comodità ), non si ha più la voglia e nemmeno il pensiero di vivere con meno, ma si sappia che si può e non è una tragedia immane. Poi chiaro che non si vuole e non si può perché si cerca sempre di stare meglio certo 👌

[@pablolalchimista6371]

Allora smonto punto per punto l'intera omelia: Il Nucleare per l'Italia non va bene perché se no faremmo la fine di Chernobyl e sarebbe peggio ancora. Gli Italiani sono brava gente, non siamo fatti per la guerra, siamo più Svizzeri come persone, difatti abbiamo sempre perso il confronto militare in passato, meglio ridurre l'esercito al minimo. Poi ormai ci sono studi scientifici che hanno dimostrato che abbiamo le risorse sia alimentari che economiche per 20 miliardi di persone, quindi dovremmo preoccuparci solo del relax e della felicità, lo Stato e voi che state al Potere dovreste pensare solo a garantire questi due elementi essenziali. Quindi mi domando perchè avere sempre questo tono arrabbiato/lamentoso quando le cose potrebbero andare benissimo per tutti ? Anche la guerra se proprio si deve/vuole fare si può fare con armi con proiettili e missili a inchiostro, chi vince prende il premio in palio e pulisce l'inchiostro dalle divise e dai palazzi. È tanto semplice ma volete sempre complicare tutto senza motivo, rilassatevi e prendetevi dei sedativi se siete dei guerrafondai.

[@iacopocascia]

Just another opinion

[@B1G_PH4rMA]

Avevi detto che lo smontavi ma leggo solo roba da “dopo il quinto grappino”

[@gianlucamorena3076]

Commento inutile.

[@pablolalchimista6371]

@@B1G_PH4rMA Io vi dico quello che è Giusto fare poi io ora mi prendo la mia terapia naturale e mi risveglio fra 2 giorni e vi lascio nelle vostre sabbie mobili. Poi quando non ci sarò più e avrete distrutto il mondo direte eh aveva ragione lui ma ormai sarà troppo tardi come già è successo in passato.

[@davidescristofaros2241]

Vabbè dai sei troll, non puoi essere così poveretto