Gli argomenti degli "equidistanti/putinisti". Smontati.

[@MicheleBoldrin]

Vedo una dozzina circa di commenti del tipo "Io non sto con Putin ma ... voglio capire le sue ragioni. Solo capendo i motivi dell'invasione possiamo fare azioni politiche ragionevoli, eccetera. Quindi la mia analisi e' oggettiva, razionale, scientifica, eccetera". Tipicamente sono seguiti o contengono, questi commenti, da affermazioni campate per aria sul "colpo di stato del 2014" e "le stragi dei nazionalisti nel Donbass". Delle due l'una: le persone che postano questi commenti o ben sono confuse ed ignoranti dei fatti o ben sono troll al servizio dell'imperialismo criminale moscovita. Facciamo l'ipotesi che siano in buona fede e platealmente ignoranti dei fatti ed invitiamole ad un dibattito di TUTTI LORO con questo confuso professore. Attendo mail a [e-mail] ed organizziamo per la prossima settimana. Cosi' potrete dimostrare al mondo sia quanto scientifica sia la vostra analisi e quanto pagato dalla CIA e dal governo americano sia Michele Boldrin. Vi attendo. Cari saluti, mb

[@francescocuscianna2158]

Sono assolutamente d'accordo lei! E sono schifato dalla massa di stupidi che in questo giorni ripete vergognose scemenze sulla NATO e sugli USA

[@permemolticetriolini812]

@@nessuno3437 Santo cielo questo commento è spammato ovunque... fa un po' ridere il tono pacato all'inizio che diventa molesto man mano che si prosegue leggendo. :)

[@JohnGalt986]

Io ci sono e non credo che sia pagato dalla Cia e neanche sarebbe importante.

[@holalosfoffo5856]

@Lu22 sarebbe davvero divertente vederti in una discussione vera con il prof. Ha lasciato il suo indirizzo email, perché non gli scrivi così, in questa epoca triste, ci regali 4 risate?

[@holalosfoffo5856]

@Lu22 e perché non approfittarne per dirglielo "di persona", magari davanti ad un pubblico che possa apprezzare la tua comicità involontaria. Abbiamo così tanto bisogno di farci due risate in questo periodo... Daje

[@simonepoggio9]

È mai possibile che in questo paese ci siano solo Boldrin e pochi altri a dire come stanno le cose?!?

[@simonepoggio9]

@@max6744 Sì, però in parte. Non è che tutti i membri di LO vivano negli States come Boldrin.. Comunque qui i media, gli opinion maker corrispondono a quello che possiamo ascoltare quotidianamente per strada. In Italia abbiamo davvero una grande battaglia culturale davanti. E speriamo bene...

[@chiararuocco2811]

L'equidistanza è solo l'indifferenza di chi ha il cubo al caldo.

[@nessuno3437]

Bravo hai colto nel segno , questo liberista non si rende cknto che viviamo in una dittatura finanziaria.

[@alessandrociapica5180]

@@nessuno3437 grande, non hai capito nemmeno il commento a cui hai risposto, però immagino che in finanza sarai una cima

[@nessuno3437]

@@alessandrociapica5180 illuminami d'immenso sono tutt'orecchi, come l'NSA.

[@alessandrociapica5180]

@@nessuno3437 "l'equidistanza è solo l'indifferenza di chi ha il culo al caldo" Partiamo dalla prima parola, di cui evidentemente ti sfugge il significato: EQUIDISTANZA. L'equidistanza prevede che ci siano almeno due punti da cui il soggetto è ugualmente distante. Chissà di cosa starà mai parlando, forse di chi dice "né con la Russia né con la Nato"? Mah, mistero! No, scherzo, è evidente che si riferisca a questo. La traduzione poco edulcorata potrebbe essere: è facile per te che stai in un paese democratico, dove non c'è la guerra da quasi un secolo e ti è permesso di esprimere la tua opinione anche se non vale un cazzo, prendere le distanze da chi queste libertà e sicurezze te le ha garantite negli ultimi decenni (Nato) equiparandolo a chi (Russia) quelle libertà le sta togliendo ad un paese con la forza. Prova ad andare a fare il dissidente in Russia e vediamo quanto duri. Prova ad immaginare di essere un Ucraino che ha la famiglia in una città costantemente bombardata dai Russi, e dimmi se in quel caso prenderesti le distanze dalla Nato Per ripetizioni ed approfondimenti le lascio il numero, faccio tariffa oraria come la mamma di Putin

[@chiararuocco2811]

@@alessandrociapica5180 Non sapevo di avere un esegeta, mi hai risparmiato un bel lavoro.

[@ivozaccagni]

Prof non ha annoiato nessuno. Bellissimo video, come sempre. Grazie

[@vic614]

Boldrin riesce sempre a cogliere il punto essenziale: il problema dell’Occidente, soprattutto quando si deve confrontare o addirittura scontrare con entità ideologiche esterne di tipo politico o religioso, si trova immancabilmente a dover fare i conti con quella zavorra interna rappresentata dall’antiamericanismo e, più in generale, dall’antioccidentalismo, che è un po’ come combattere con un braccio legato. Va anche sottolineato che questa zavorra la si può trovare in grande quantità soprattutto a sinistra.

[@svart42]

Il putinista in realtà giustifica comportamenti prepotenti. Se applicassimo i suoi ragionamenti alla vita quotidiana, sarebbe una persona da tenere alla larga.

[@Johnny_Savage]

sono tipicamente dei falliti frustrati nella vita di tutti i giorni. trovano sollazzo nella figura del gangster dittatore che scatena la guerra contro il mondo perché odiano se stessi.

[@francescotrifogli5467]

Concordo su tutto. La sensazione è che si voglia fare la pace col cu..ehm ...con la libertà degli altri. Che fastidio questi Ucraini che si difendono accanitamente...

[@giordanodangelo422]

Infatti! Inviassero le armi pure ai curdi per combattere il nostro alleato Erdogan.

[@giordanodangelo422]

@@fabioartoscassone9305 la Turchia è parte della NATO.

[@giordanodangelo422]

@@fabioartoscassone9305 e il mio commento intendeva far rilevare l'incoerenza delle posizioni pro-nato

[@giordanodangelo422]

@@fabioartoscassone9305 precisamente

[@MicheleBoldrin]

@@giordanodangelo422 idiota, l'Ucraina è invasa, non la NATO

[@cluadiotuccillo]

Ma è veramente possibile che la propaganda post sovietica di Putin riesca a cancellare una memoria neanche tanto vecchia? L'oppressione della Russia su tutti i paesi dell'est, il muro di Berlino, la fame che si pativa in quei paesi ce li siamo veramente dimenticati?

[@MrValium100]

In questi casi faccio sempre un esempio. Sul finire degli anni 70 alcune persone dell' FBI iniziarono a studiare la psiche dei serial killer. Inutile dire che all'interno dell' FBI e nell'opinione pubblica furono tutti malvisti perché dovevano necessariamente capire le ragioni che spingevano una persona ad ammazzare in maniera così brutale uomini donne e bambini. "Ma come potete parlare di motivazioni quando una persona ammazza brutalmente delle donne?". Eppure grazie a questi studi sono stati fermati potenziali serial killer. E così in tutte le cose vanno capite le ragioni e non solo puntare il dito e dire "Quello è un mostro". Quindi capire le ragioni non serve a scusare Putin, ma a risolvere un problema, che dovrebbe essere lo scopo principale di tutti i problemi. Che poi ci siano persone che trovano delle scusanti per dire che Putin ha ragione non è sicuramente un mio problema o di quelli che analizzano una situazione per cercare di risolvere il problema.

[@Leo-ii5to]

Grazie dell' ennemisa Omelia prof, spero torni a produrne di più quando le acque saranno un po' più calme ed inerenti a temi meno cupi. Una cosa molto ironica che é stata evidenziata nel video é che chi giustifica velatamente o meno Putin in questo contesto contrapponendolo all' imperialismo americano finisce implicitamente, come ha spiegato lei, a non solamente giustificare ma addirittura suggerire la visione homo homini lupus del mondo, lo trovo ironico poiché sia in ambienti e persone di sinistra che nella controparte(?) sovranista quell' espressione latina la vedo sempre citata per rimarcare il "neoliberismo e la sua competizione sfrenata". Mi viene da pensare che chi "ragiona" in questo modo abbia un' inconsapevole, si spera, sete di prevaricazione dell' altro di cui si vergogna che sfocia in frustrazione ed in pieno stile italiano non gli rimane che delegarlo a qualcun altro. P. S. Ottima poesia in descrizione voto 8 😝

[@Andre-yk9gq]

Questo Mearsheimer ha, nel suo sito ufficiale, un'immagine del famoso ritratto di Machiavelli con photoshoppata la sua faccia lol

[@sergiotomat9062]

è da qualche giorno che dico a quelli "no armi agli Ucraini" "siete dei Metternich"

[@danilo_milo]

Te lo rubo con piacere

[@sergiotomat9062]

@@danilo_milo Ruba ruba pure

[@cristianbuga3835]

Io personalmente da moldavo mi sento molto coinvolto da questo discorso, perché tra di noi la separazione tra "occidentalisti" e putinisti è molto netta. Quest'ultimi sono comunque innumerevoli, soprattutto a causa di una nostalgia sovietica, cieca aggiungerei, che usano proprio le considerazioni, da lei analizzate e annientate, per difendere a spada tratta il dittatore russo. Purtroppo queste idee possono essere accettate solo con l'ignoranza, con una sana dose di incoerenza in certi casi.

[@cristianbuga3835]

@@mauroperossini4785 ma il punto per me è proprio questo, non è incoerente "odiare i russi" mentre si rimpiange il comunismo, perché il rimpianto del comunismo è dovuto, in paesi come Ucraina e Moldova, più alla situazione odierna (sono paesi allo sfascio in ogni ambito), che fa apparire il periodo comunista come un' "epoca d'oro", in cui c'era un benessere minimo garantito. L'errore lo fa chi confonde le due cose, Russia e Urss, pensando alla Russia come grande salvatrice, Putin come uomo garante dell'identità russa (con cui molti vogliono identificarsi, nonostante le differenze nette che ci sono in certi casi) e arrivano a giustificarlo e sostenerlo in ogni caso, persino in caso di guerra... Per me sono incoerenti quelli che ragionano così, vogliono che si viva bene nel loro paese (dal quale sono scappati lavandosene le mani anni fa), e per colpa di un rimpianto, arrivano a sostenere le azioni di Putin.

[@Johnny_Savage]

@@cristianbuga3835 è la stessa cosa coi putinisti italiani. tipicamente si sentono dei perdenti e sono frustrati dai problemi che in realtà sono causati al 99% da loro stessi o dalla società italiana, e con delle giravolte mentali scaricano la colpa sul "globalismo" o sugli USA etc., che c'entrano come i cavoli a merenda. non è un caso che nei paesi economicamente stagnanti o disastrati rispetto alla media europea, vi siano più putinisti. è un meccanismo psicologico di de-responsabilizzazione. ammettere che i problemi stanno in se stessi e nel proprio paese implicherebbe che dovrebbero mettersi in prima linea a lavorare per risolverli, cosa che non vogliono fare.

[@francescotrifogli5467]

@@mauroperossini4785 non c'è incoerenza. Putin non è un compagno, forse non è chiaro. La lotta qui non è fra capitalismo e comunismo. Semmai fra dittatura e democrazia.

[@MicheleBoldrin]

Vero (fra Occidente e Russia sta la lotta, ma gli occidentali si rifiutano di capirlo mentre una grande % di russi ce l'ha ben chiaro). MA la colonna attorno a cui quella lotta gira e' (individualismo e liberta da oppressioni precostituite) vs (collettivismo ed oppressione del capo sui sudditi)

[@simonedefalco8987]

Prof. Grazie per aver smontato i parallelismi storici che stiamo sentendo in questi giorni, soprattutto quello con Cuba, che mostrano una comprensione spesso superficiale degli eventi storici o peggio una strumentalizzazione della storia per metterla al servizio di logiche assurde!

[@simonedefalco8987]

La differenza tra ospitare e non ospitare armi atomiche non mi sembra così trascurabile, anche perché non trovo che si possa dare per certo che l’Ucraina avrebbe avuto armi nucleari NATO sul suo territorio. Poi nel caso di Cuba gli USA non devastarono il con il loro esercito (come stanno facendo i Russi in Ucraina), limitandosi a supportare la fallimentare operazione della Baia dei porci ed è questa la differenza fondamentale. Infine che i Russi ritengano, temendo forse una improbabile invasione via terra, l’Ucraina fondamentale per la loro difesa è a mio avviso una scusa che non giustifica affatto la guerra.

[@deceiver157]

Finito adesso l'ascolto, intervento essenziale ed asciutto come sempre. Non ho potuto far a meno di notare la evidente somiglianza fra un aspetto delle posizioni di Mearshmeier e Dugin (con i dovuti distinguo) che si concentra in entrambi su una deterministico destino dei popoli (per Dugin del popolo russo, per Mearshmeier dei popoli delle Americhe nei confronti dell'USA) che porta inevitabilmente ad una visione imperiale ed autoritaria della geopolitica; posizione appartenente a rappresentanze fortemente reazionarie dei rispettivi paesi, guarda caso (Dugin vaneggia anche su belinate spirituali/esoteriche but that's besides the point). La conclusione che trovo sconvolgente è di come, appunto, certa sinistra anticapitalista sia finita a ridursi ad utili deficienti di posizioni reazionarie pur autodefinendosi progressisti, una contraddizione che penso dica davvero molto sulla realtà di alcune frangie cosidette "progressiste" ma chiaramente affascinate dall'autoritarismo e infastidite dalla libertà di parole e opinione.

[@lucafreydoz7639]

Grazie per il lavoro che fai michele

[@andreabenagiano4518]

Concordo parola per parola.

[@claudiofacondini9157]

Ho visto questo contenuto registrato (non in diretta). Stupenda sintesi delle fandonie anti atlantiste (anti americane per partito preso) che girano e giustificano Putin 👏👏👍👍!! Complimenti come sempre! Condivido subito!

[@vincenzodeconcilio7610]

Ottimo video come sempre. Un'altra cosa che mi manda al manicomio dei putinisti e' quando dicono "l'Ucraina si arrenda cosi' si fa la pace e tutto e' finito". Per loro pace e' solo stare tranquilli al calduccio a casa loro, cosa pensano che succeda con la resa Ucraina? Non immaginano la brutalita' dell'occupante, il fatto che il governo ucraino legittimo verrebbe imprigionato se gli va bene, giustiziato molto piu' probabilmente (data la narrativa putiniana sul "governo nazista"), non immaginano le rappresaglie, i saccheggi e le violenze?

[@gianazzo3260]

Video eccellente, grazie Prof. Boldrin

[@deceiver157]

Fun fact: la menzione di Emanuele Felice mi ha fatto pensare alla carissima Marta Fana e di come questa sia totalmente scomparsa dai social, senza dire nulla sulla guerra (e nulla in generale) da quando il conflitto è iniziato (a meno che non abbia scritto su Twitter, social da cui sto abbondantemente alla larga). Rettifico: postata oggi una storia per commentare la festa della donna con la ben nota retorica che tutti conoscono, zero menzione di quello che accade in Est Europa. Mi chiedo se sia meglio così, dopotutto.

[@manuelperta]

Prof ai debunkato tutto, bellissima lezione

[@Francesco_Mazzaferro]

Ulteriori argomenti che leggo a favore/giustificazione di quanto perpetrato da Putin 1. promessa di non "espansione" NATO a est; 2. Ucraina bombarda Doneck e Lugansk, Putin e' intervenuto per proteggere e liberare i russi dell'Ucraina dell'est. Come sempre, grazie infinite del lavoro che fa!

[@aledel8669]

C'è anche 3) "L'Ucraina è nazista", che per quanto sia ridicolo si sente dire anche da noi

[@danteernesti2150]

4. Putin sta combattendo contro il gruppo di Davos e più in generale contro i poteri forti. Questa è una chicca che ogni tanto si legge, un pò come i geni che invocano la vittoria di Putin sull'occidente pur vivendo in occidente, e quindi inconsapevolmente augurandosi di rischiare la morte.

[@johnnyjonnista]

C'è anche un pizzico di Soros in certi argomenti

[@colinzeal9510]

senza dimenticare il "colpo di stato del 2014" che ha messo al potere un governo fantoccio degli USA con ministri stranieri

[@Andrea-ze2ik]

Gli Stati Uniti però non invasero Cuba perché trovarono un accordo con Khrushchev. Questa guerra non è scoppiata out of the blue.

[@giuseppepestalamerda1680]

che cervello Boldrin... Mi piace il fatto che lei inviti chiunque voglia controbattere nelle live di liberi oltre. Chiunque può andare in diretta e confutare/ribattere/puntualizzare/chiarire in diretta faccia a faccia. Ad oggi siamo a centinaia di commenti contrari ma zero che vadano a dirglielo in faccia. Sveglia gente... c'è posto per tutti!

[@Andrea-ze2ik]

I paesi di sinistra in America Latina oggi non sono un pericolo per l'egemonia americana e nell'89 l'URSS stava abbandonando il suo status di super potenza, tanto che nel 91 avrebbe concesso l'indipendenza a 14 repubbliche.

[@giovannichiaranti9775]

L ' Urss nel 1991 era fallita

[@c.g.c2067]

Come si possa paragonare la situazione Cubana con quella attuale Ucraina non lo so proprio. Paragone del tutto inappropriato.

[@giacomoiannone6772]

inappropriato di che? lo sai cos'è successo alla baia dei porci? del blocco navale? lo sai che si rischiò il lancio di un missile atomico da un sottomarino? o ascolti sto miracolato che vanvera e dice "ti smonto" ma in realtà blatera e basta?

[@MicheleBoldrin]

@@giacomoiannone6772 demente, non ti rendi conto che aggiungi argomenti al mio? Ma quanto stupido sei? 😃

[@ababqhqbqh7070]

@@MicheleBoldrin Proprio non ce la fa a esprimere un concetto senza insultare qualcuno

[@simonamoroni2862]

Semplicemente ci provava all’inizio, ma poi ha perso la speranza con individui come voi. Infatti lo attaccate solo sul modo di fare, non sui contenuti.

[@Lalo_Salamandra]

Prof se ha intenzione di fare un video su pasolini, soprattutto in ambito cinematografico le consiglio di coinvolgere Davide Marra visto che è molto fan della sua filmografia, oltre a saperne in generale molto di cinema. Potrebbe veramente uscire un video interessante con spunti tecnici, filosofici, storico-sociali.

[@mattiamisiti3176]

Ottima idea direi

[@johncharles.5087]

Pasolini zi

[@pieralbertoallegro2349]

Sarebbe bello un video su Pasolini

[@MarcoBusatta]

Prof. sotto leggo una valanga di commenti variamente offensivi. Mi dispiace. Mi spiace abbia la pagina ammorbata da troll e da quelli che, davvero, non capiscono un cazzo ma le vogliono fare la lezioncina su: "onestà intellettuale", "verià nel mezzo", e "arroganza". Davvero mi spiace. Quindi sono a ringraziarla per i suoi video, li trovo tutti molto preziosi, e a manifestarle tutta la mia solidarietà. P.s. Il dipinto della Sig.ra Panfili alle sue spalle, è una veduta di Venezia?

[@MicheleBoldrin]

Grazie. No, sono i colori del deserto del New Mexico e dell'Arizona.

[@voyvod]

Grande Prof

[@matteoperini19]

Ripeto sempre: provate a immaginare come sarebbe il mondo se Putin avesse il potere che hanno gli Stati Uniti

[@matteoperini19]

Peccato che i ragionamenti morali si basano sempre su controfattuali

[@MicheleBoldrin]

@@trolley4388 se vuoi usare i miei argomenti almeno intendili prima. Altrimenti ti fai male da solo.

[@liberorambaldi5791]

Poniamo il fatto che tu abbia ragione - a ora non trovo sensata una discussione simile. Qual è l'utilità di sviscerare la storia degli USA per difendere un attacco russo a uno stato sovrano come l'Ucraina? Il tifo da stadio - se fatto bene - necessita di bandiera e berretto da idiota, se vuoi ti metto dei link utili per gli acquisti.

[@liberorambaldi5791]

@@andread9899 Ma guarda, basta cercare su Amazon, non è che sia qual difficile ricerca. Comunque, la mia risposta aveva una domanda, da te ignorata. Bene, abbastanza emblematico direi.

[@liberorambaldi5791]

@@andread9899 okok, confermi le cose che ho scritto sopra con questa risposta/non risposta. Sia del tuo fanatismo da berretto e hot dog fuori dallo stadio - o borghetti, volendo esser nazional-popolari - e della tua scarsa, se non nulla, capacità di comprensione del testo. Pace, goditi la cecità.

[@robertoguidori4466]

Non siamo come Italia una colonia USA, ma ci hanno decritto come "una democrazia col guinzaglio corto". Questo come viene definito?

[@gianmarcocostanzo4551]

Un commento insensato penso sia questa la definizione

[@robertoguidori4466]

@@gianmarcocostanzo4551 wikileaks, non è farina del mio sacco.

[@gianmarcocostanzo4551]

@@robertoguidori4466 hai ragione, mi ero scordato dei massoni, dei rettiliani e di Bush che tira giù le torri gemelle. Assange e' il paladino del complotto

[@robertoguidori4466]

@@gianmarcocostanzo4551 sono documenti ufficiali del governo americano messi in rete da un giornalista. Ma che ne sa lei se questo giornalista poi rischia 170 anni di carcere per questo.

[@gianmarcocostanzo4551]

@@robertoguidori4466 "Giornalista", Assange è principalmente un informatico. Personalmente penso che le sue pubblicazioni siano "parte" minima dei documenti Americani, di cui nessun doc top secret. Non baso sinceramente analisi politiche su fughe di notizie di questo tipo, esistono le evidenze datuali. Sul territorio italiano ci sono basi americane come Camp Derby a Livorno, abbiamo armamenti Nato, non per questo ritengo l'Italia una democrazia con il guinzaglio. L'unico guinzaglio ce lo mettiamo da soli per la nostra scarsa attitudine culturale al ragionamento critico e la terribile tendenza a dietrologie semplificatorie. Tutto qua

[@Andrea-ze2ik]

John Mearsheimeir, che non hai caratterizzato in maniera troppo onesta, ha supportato Bernie Sanders quindi non è un reazionario

[@damy2000]

Ottimo discorso, con ottime argomentazioni!

[@amosmattia]

Ciao Michele. Sono anni che ti seguo giornalmente su più canali, ti ringrazio tantissimo, prima di incontrarti pensavo che alcuni punti di vista populisti avessero senso, ero in buona fede, mi informavo attraverso la stampa italiana e sai, avendo a disposizione quello, seguivo determinati punti di vista. Ripeto, apprezzo moltissimo quel che dici, da Liberi oltre passando per Rick e per Palma, però mi sento di fare un piccolo appunto sul dibattito con Odifreddi. Se a me mi si chiedesse se sto con Putin o con gli Ucraini, risponderei: con gli Ucraini! Putin è un disgraziato assassino. Però, se avessi avuto informazioni solo dalla stampa italiana, magari in buona fede potrei dire di non stare né con la Nato né con Putin. Non potrebbe Odifreddi essere in buona fede? Magari non è un bugiardo come gli è stato detto... Con altri toni forse si sarebbe creato un dialogo diverso. Ripeto che il mio non vuole essere un attacco, solo un appunto, detto con sincerità. Sui contenuti sono al 100% d'accordo con te. Grazie davvero. Saluti dalla Germania.

[@lorenzoartegiani5258]

faccio una considerazione un po' azzardata riferendomi a quello che dice all'altezza del minuto 12:00. Secondo me quello "spiega" non vuol dire "giustifica", o almeno non sempre, ma una rinuncia da parte di chi fa quel ragionamento da lei proposto a schierarsi, fino a pensare che schierarsi sia addirittura una cosa da superficiali, da stolti. Io penso che "l'intellettuale" medio italiano sia così assuefatto dalle sue libertà da permettersi il lusso di trattare l'attuale guerra come se fosse la Guerra dei sette anni, tanto che se gli chiedi da che parte sta ti guarda con superiorità, come se gli avessi chiesto se parteggia per Federico II di Prussia o per il principe del Lichtenstein. A mio modo di vedere è ancora più preoccupante, perchè questo atteggiamento indifferente da analista a tempo perso, quando istituzionalizzato, permette al prepotente di turno di fare quello che vuole sotto il naso di tutti. Sono contento di vedere un'Europa che un po' si sta svegliando.

[@lorenzoartegiani5258]

@Tom Bombadil se dobbiamo citare il dibattito con il prof. Odifreddi, dal punto di vista meramente intellettuale non mi è sembrato che abbia tirato fuori chissà quali argomenti, e se del prof. Boldrin si può criticare l'ostilità nel parlare (ma in fin dei conti sono fatti suoi), non mi vengono in mente molte obiezioni ai suoi ragionamenti, ribaditi in questo video. Il punto, però, è che la questione non riguarda il politicamente corretto né l'equidistanza: dopo più di settantacinque anni a qualcuno è venuto in mente di violare il territorio europeo; tu in quel territorio ci vivi, non su Laputa e nemmeno su Marte, è troppo infantile chiederti se anche a te stanno sul cazzo i dittatori invasori? Una volta analizzata la situazione e capito chi sta facendo i miei interessi di individuo e chi li mette a repentaglio (ben diverso da dividere il mondo in "buoni" e "cattivi", come ho sentito troppo spesso dire), si possono fare tutte le valutazioni del caso. Probabilmente non ci capiremo perché abbiamo modi di ragionare molto diversi, ma posso chiederti perché scrivi "sveglia" alla fine del tuo messaggio? È piuttosto deleterio vedersi dare dell'addormentato.

[@johnnyjonnista]

C'è anche da dire che anche volendo prendere quelle analisi come pure spiegazioni, non stanno comunque in piedi. Ragionano come se la Nato avesse invaso l'Ucraina per metterci dei missili nucleari puntati dritti su Mosca. Già chiamare "espansionismo" il fatto che certi paesi dell'est diventano progressivamente più occidentali non mi sembra affatto oggettivo

[@lorenzoartegiani5258]

@@johnnyjonnista d'accordissimo, sono ragionamenti che semplificano all'inverosimile le dinamiche internazionali dell'occidente, usando parole a caso tipo "vassallaggio" senza alcuna prova o cognizione. Oltretutto il loro presupposto di base è collettivista: non è che l'Ucraino vuole avvicinarsi all'occidente per proteggersi dai Russi, perché qui possiamo dire, pensare, scrivere quello che ci pare e abbiamo mediamente più benessere, è sempre "la nazione Ucraina" che tradisce la "patria russa" per andare appresso alla "nazione americana", scatenando le ire della Grande madre. Questo paradigma esclude l'individuo e la sua sfera di libertà, di aspettative e di aspirazioni, per questo è immondizia.

[@johnnyjonnista]

@@lorenzoartegiani5258 Che poi questo collettivismo viene usato solo quando fa comodo, perché poi quando si trovano due o tre filorussi in Ucraina, allora diventa improvvisamente importante l'opinione di quei due o tre individui

[@alessandrociapica5180]

Prof non sempre condivido i suoi modi, ma gli argomenti le danno assolutamente ragione e, soprattutto in un momento come questo, sono quelli che contano. Questo video lo dovrebbero passare in televisione a reti unificate con la frequenza con cui passano "una poltrona per due" sotto natale

[@douglasguglielmetti1940]

Gran bel video

[@davidereale1183]

Prof sarebbe interessante un suo approfondimento su Afghanistan/Iraq! Se già esiste chiedo venia. Video fattuale come sempre.

[@enri8266]

Grazie Michele per mettere a disposizione di tutti questi contenuti

[@evascattone5089]

Grazie professore.. contenuti e ragionamenti di altissimo valore..Grazie

[@robertostabile6946]

Grazie della risposta che le ho fatto al commento su un suo tweet! Magari è solo un caso, ma ne sono estremamente grato. Grazie di avere creato la mia giusta visione del mondo. Gliene sono debitore

[@roberto_mella]

grazie

[@rakkerman2470]

Professore scusi la domanda poco pertinente con il filmato, ma dove posso trovare tutte queste informazioni (intendo i dati che lei cita e le informazioni che si aveva all'epoca)? Sono ignorante lo ammetto, ma per fare qualche fact checking non so dove girarmi.

[@davidesguario2151]

Da persona in disaccordo con Mearsheimer su molti punti salienti, vale la pena ricordare che il suo giudizio è molto più sottile. Sull'Ucraina M. ha dichiarato che, dato per assunto che gli Stati Uniti non sono disposti ad impegnarsi direttamente, è stato dannoso e alla meglio inutile fornire nel corso degli anni supporto indiretto - principalmente in termini di armamenti - a Kiev, così da contribuire a far inalberare Putin. In sostanza la politica di supporto in Ucraina è abortita in partenza, perché si sta parlando di un conflitto in cui vi è "unbalanced resolve" tra le due parti e che quindi non potrà che essere vinto dalla Russia. Dunque, perché sprecarsi? Naturalmente, nonostante sia un punto interessante, qui si sta parlando in termini puramente pratici (realista mica per niente), non di giustificare normativamente l'azione di Putin, quindi la tesi del video rimane intatta. Inoltre non convince come M. liquida la spiegazione in termini di "cultura imperiale" in favore della tesi della provocazione, visto che nel suo modello Putin è un attore razionale quando valuta la possibilità materiale di riportare la frontiera russa all'Oder (e quindi su questa base sarebbe da escludere che abbia e sia mosso da tali intenzioni) ma, a quanto pare, non lo è quando si tratta di valutare la situazione Ucraina, visto che palesemente giudica come minaccia esistenziale una nazione che di fatto non lo è. Detto questo rimane il dubbio di quanto abbia senso in termini strategici una politica di sostegno in cui manca la prospettiva di intervento diretto.

[@MicheleBoldrin]

Agreed. Ma questo ultimo, che è anche argomento mio e di altri, non mi pare il suo. Non ha certo chiesto commitment to Ukraine independence da 8 anni a questa parte, no?

[@davidesguario2151]

@@MicheleBoldrin no, è una conclusione a partire da quelle premesse di M. con cui mi trovo in accordo.

[@davidesguario2151]

@@MicheleBoldrin Il chiarimento era volto a far notare quali sono i punti del discorso M. validi e rilevanti anche per chi globalmente la pensa diversamente (come me e lei), mentre come viene detto nel video la lettura dei filoputiniani è appiattita e riduttiva.

[@MicheleBoldrin]

@@davidesguario2151 I punti "corretti" di JM sono banalita' irrilevanti, francamente. Il contenuto "originale" della sua posizione e' quello di SUGGERIRE una politica estera imperiale basata sui rapporti di forza fra superpotenze e fondato sull'idea che le nazioni o i popoli o come li vuoi chiamare NON hanno alcun diritto all'autodeterminazione. Il resto sono banalita' che NON implicano alcunche' ne' con riguardo alla Russia ne' con riguardo ad alcuna altra situazione di crisi. E non sono certo farina del suo sacco ma, al limite, di quello di un tal Niccolo Machiavelli (dei cui panni ama ridicolmente ammantarsi).

[@davidesguario2151]

@@MicheleBoldrin Ripeto non sto parlando della sua teoria generale ma dei suoi giudizi specifici e recenti sull'Ucraina. Posto che come ho detto trovo inconsistente la sua analisi delle intenzioni e motivazioni di Putin, vale la pena porsi la domanda che egli formula: gli USA sono davvero motivati a impegnarsi fino in fondo (notare che ho posto la cosa in termini "is" e non di "ought")? Mi pare una questione da porsi nell'ottica dei paesi europei che devono decidere sul da farsi.

[@RSov-np8up]

Ma cosa avresti smontato in questo video, a parte i maroni di chi ti ascolta?

[@leo_mas_922]

I sillogismi di comodo degli anti-USA per partito preso. Se non sei capace di ascoltare e di comprendere quello che viene spiegato è inutile che te la prendi con gli altri.

[@leo_mas_922]

@@mariomariani634 I “documenti” si trovano volendo ma non sono necessari . Basta conoscere la storia (Il sillogismo con Cuba non sta in piedi, fine) e avere un minimo di capacità logica per comparare i contesti. Questione di ordini di grandezza. Poi dato che ho visto il tuo spirito da puro benaltrista che infila pure il GP in situazioni in cui non c’entra assolutamente nulla (E denota anche che non lo segui da molto, dato che ne ha parlato tante volte pochi mesi fa) direi sensa offesa di averti già abbastanza inquadrato. Ingrana e alle cose vedrai che ci arrivi. Se eviti il qualunquismo fai un favore solo a te stesso. A prescindere da tutto, se ciò che è detto nel canale non ti piace, passa serenamente ad altro. Sulla sanità, critica molto le restrizioni e ha condiviso per svariati mesi la linea Great barrington. quindi frena da subito la tendenziosità del caso. Salutoni

[@Italiancomici]

Ricordo che Mearsheimer è lo stesso che diceva, applicando il suo modellino neorealista che l'unico pregio che ha è legato alla sua semplicità, che alla fine della guerra fredda in Europa sarebbero tornate le logiche di guerra del secolo precedente, con Francia vs Germania ecc. Sinceramente, come un po' tutte le scuole di pensiero nelle relazioni internazionali, Mearsheimer è lontanissimo da spiegare la realtà

[@MicheleBoldrin]

In che mondo vivi tu. Nemmeno capisci quello che uno scrive e fai commenti da saccente. Tutti "lottano" per la guida di qualcosa, incluse F e DE sulla UE ma anche IT e E, s'e' per quello. E quindi? Cazzo c'entra con quanto ha scritto @Italiancomici??? Nulla. Aria ai denti.

[@Italiancomici]

@@MicheleBoldrin scusi prof, mi ha frainteso ? mearsheimer negli anni 90 da quanto ho capito non si limitava a dire che ci sarebbero state "lotte" per avere una maggiore influenza all'interno della comunità europea, predicendo un ritorno al multipolarismo, ma affermava che sarebbe tornata un' instabilità in Europa e rischi di conflitti armati tra gli stati europei. Cosa che si è rivelata oggettivamente falsa, considerando che il conflitto russo ucraino non c'entra nulla con le dinamiche a cui si riferiva Mearsheimer. Così ho capito leggendo "Back to the future: instability in Europe"

[@maxv1285]

@@MicheleBoldrin @italiancomici si bro mi sa che non ha letto bene quello che hai scritto, Michele stava triggerato contro i putinisti. Fuoco amico

[@MicheleBoldrin]

@@maxv1285 Siete voi che non leggete. Rispondevo ad un altro commento (rimosso chiaramente) ed infatti scrivo "Cazzo c'entra con quanto ha scritto @Italiancomici???" Non c'e' scritto "hai" ma "ha", mi rivolgo ad un terzo. Inoltre, l'incipit del mio commento riprende chiaramente una frase che doveva aver messo l'altro, il critico e dico "In che mondo vivi tu". E, terza evidenza, scrivo "Nemmeno capisci quello che uno scrive ..." SCRIVE (ed io non avevo scritto nulla prima) non DICE (che farebbe riferimento al mio dire nel video)!!! Ed inoltre c'e' il mio "like" (thumb up) al commento di @italiancomici. Gioventu', dai!

[@pietrobigini8334]

Professore io condivido tutte le sue argomentazioni, che ritengo, già prima di aver visto il dibattito con Odifreddi, sacrosante anche dal punto di vista storico o analitico, a volte non c'è la Terza via... però lei si è comportato nel dibattito come si sarebbe comportato qualsiasi giornalista italiano sbraitando insultando e parlando sopra, lo dico senza rispetto per le opinioni di sospensione del giudizio o per coloro che "ne da una parte ne dall'altra"... sarebbe stato bello che le stesse argomentazioni di questo video nel dibattito non si fossero perse un po' fra insulti e frecciatine...

[@MicheleBoldrin]

Tu menti. Vuoi vedere il video assieme?

[@pietrobigini8334]

Michele Boldrin scusi, non avevo visto la notifica, avevo già detto mi pare su Twitter che comprendevo meglio con la progressione del conflitto l’astio vero e proprio verso le posizioni equidistanti; non credo di aver mentito o quantomeno non volutamente, nel video con Odifreddi (che ore ricordo poco) mi sembrava che lei fosse estremamente aggressivo con la controparte (di cui ripeto anche in altre sedi non ho condiviso e non condivido il pensiero)

[@matteoxavier1205]

D'accordo su tutti i punti. Interessante il discorso sugli ultimi due punti sarebbe interessantissimo approfondirlo ulteriormente. Cosa determina i valori di una persona ? Storia, immagine di sé stessi o degli altri, società o semplicemente convenienza ?

[@melauretta]

Condivido tutto. Anche le riflessioni sull'Istria, pensieri che ho avuto pure io. Io aborro la guerra, ma sicuramente non c'è niente di più importante della libertà!

[@RolexT-pg2bc]

Piccola riflessione metodologica. Ritengo che, per formulare un'analisi, sia fondamentale non prendere parte e conservare una equidistanza MERAMENTE EURISTICA, per valutare fino in fondo le ragioni dell'aggressore. Però, una volta stabilito che tali ragioni sono INCONSISTENTI e FALSE, perseverare nel sostenerle è intellettualmente disonesto, e si risolve nel fare l'eco alle bugie della propaganda russa. Altra osservazione, prettamente logica: dire che questa guerra è stata causata anche dall'occidente NON E' filoputinismo. Il filoputinismo è inferire che, POICHE' questa guerra è stata causata anche dall'occidente, ALLORA noi non dobbiamo sostenere l'Ucraina e non dobbiamo aiutarla a difendersi. E' tutto lì il distinguo. E con questo commento non intendo sostenere che l'occidente abbia causato questa guerra, bensì domandarmi perché c***o ci sono intellettuali come Odifreddi che non vogliono aiutare l'Ucraina. In soldini, se anche FOSSE vero che questa guerra l'abbiamo causata anche noi, questa non sarebbe una ragione in più per sentirci responsabilizzati e aiutare gli ucraini??? Fosse anche colpa degli U.S.A., in che modo questo ci dispenserebbe dall'aiutare gli ucraini???

[@narsilify]

Analisi accurata. Il professore ha portato il ragionamento alle sue estreme conseguenze logiche: giustificare Putin e condannare l'imperialismo americano è una incoerenza logica inconciliabile. l cognome che cercava è Maersheimer ('mɪərʃaɪmər)

[@marce3893]

a nessun livello, popolare o intellettuale, è giustificabile una visione che poi sia pure deontologia, del mondo diviso in aree d'influenza (sì lo dico io, un nessuno). Non c'è niente di filo-US nel preferire la democrazia all'autocrazia. E mi sembra anche da ignoranti dimenticare che l'Ucraina esiste non come Stato/soviet cuscinetto dell'URSS ma come popolo che ha maturato una propria coscienza almeno non più tardi del periodo romantico, non molto diversamente dall'Italia o dalla Germania, e per questo per me ha tutto diritto di autodeterminarsi e di scegliere i propri partner/amici e rifiutare di sottostare al signore. Sono comunque positivamente sorpreso del fatto che tali equidistanti siano una netta minoranza (e i filo-russi neanche esistenti), se penso alla tolleranza alle ingestioni di Putin verso le democrazie occidentali negli ultimissimi anni e a come queste siano state perlopiù tollerate. La guerra ha davvero aperto gli occhi

[@gabrielesalini2113]

Ormai trovo insopportabile la presunta superiorità morale di chi si dichiara equidistante od inizia a tirare fuori le colpe americane o nato. Oltre ad essere antiamericansimo ideologico, secondo me è anche un voler emergere egoicamente ed attirarsi le attenzioni come intellettuale. Non schierarsi è una scelta con ripercussioni, non agire è una azione, con ripercussioni pratiche e morali. Queste persone con lo "spiegare" non si accorge che sta facendo logicamente apologia del comportamento russo. A voler fare un paragone se vedo una aggressione in strada non schierami ha delle ripercussioni, addurre a spiegazioni rischia di essere victim shaming. Prima si difendono gli aggrediti, poi cerchiamo le spiegazioni. Poi questa gente non propone alternative, alla fine gli vanno bene le sanzioni. Ritorniamo al fatto che vogliono solo attirarsi l'attenzione come intellettuali alternativi. Anche perché si accompagnano di citazioni storiche vicine e lontane. Quando i missili sugli ucraini cadono ora, attaccati dai russi, senza un casus belli e menzogne. Davvero c'è da discuterne?

[@johnnyjonnista]

Vero, in alcuni è proprio evidente questo desiderio di sentirsi "fuori dal coro". Poi citano a caso guerre fatte dagli Usa con l'atteggiamento del "ah ora smonto la vostra ipocrisia", come se davvero fosse diffusa questa idea che solo i russi fanno le guerre e che l'occidente non ne ha mai fatte. Mi ricordano molto quelli che dicono "e allora le Foibe?" durante la giornata della memoria o che non condannano Hitler perché "Stalin ha fatto più morti". Vogliono fare gli oggettivi ma sono i primi a vedere la geopolitica come gara tra due superpotenze in cui bisogna tifare sempre per una delle due. Da notare poi come in questi argomenti di "equidistanza", di "né con la nato né con Putin", non rientra nemmeno nell'equazione quello che vogliono gli ucraini (perché se lo includessero dovrebbero riconoscere che il nostro modello occidentale tanto vituperato ha successo solo perché preferito dai popoli, non per misteriose ingerenze degli Usa)

[@gabrielesalini2113]

@@johnnyjonnista esatto. Tipo personalmente non mi sento particolarmente filo-USA, ed il patto atlantico è uno strumento come un altro. Eppure condanno in modo categorico le azioni della élite russa. Sembra secondo la retorica di quelle persone che io debba essere un americanista con la bandiera in mano. No no e no.

[@GinoMEGuain]

Professore, bellissimo video e la ringrazio! Ho solo storto un pochino il naso sul definire Mearsheimer reazionario; senz'altro è un conservatore, almeno nella sua figura di politologo (si autodefinisce "uomo del XX secolo in un mondo di gente dal XXI secolo"), visto che per lui è ancora valida la dottrina Monroe e la concezione a blocchi del mondo. Tuttavia (e credo sia il motivo per cui tanti a sinistra lo considerino) sostenne Bernie Sanders all'ultima tornata elettorale. Comunque fu lui a dire che gli USA, se avessero voluto far suicidare Putin ed il suo progetto politico, avrebbero dovuto costringerlo ad attaccare l'Ucraina. Lo disse nel 2015.

[@antoinelles]

Ma questo è il prequel di "Gli argomenti a favore di Putin smontati" su LiberiOltre?

[@hendel84]

In molti spiegano la crisi dei missili sovietici a Cuba come una reazione alla presenza di missili balistici americani in Turchia

[@matteoxavier1205]

Quindi invadere l'ucraina con gente che non c entra un cazz perché ci sarebbero i missili in Turchia ha senso !!? Wtf

[@GL-zf9gy]

C’è stata poi una farfalla che ha scoreggiato in giappone

[@GL-zf9gy]

In molti imputano i missili balistici in turchia al fatto che l’URSS ha fatto un parcheggio in ungheria

[@matteoxavier1205]

@@GL-zf9gy hahahahah 😂

[@hendel84]

@@GL-zf9gy mah

[@vittoriobucaioni2541]

Per chiunque leggerà il commento: Spammate quanto più possibile nei social questo video. Dovesse convincere anche solo il 10% degli italiani "equidistanti" sarebbe una conquista. Purtroppo l'Italia ne ha talmente tanti che nei social lì si raggiunge facilmente...

[@nevescoot2304]

Io ci ho provato mi son sentito rispondere : "Viva putin" "Figlio di puttana" "Quando verranno a liberare pure noi vi ammazzeremo tutti" "Siamo pronti ad accogliere i soldati russi" ecc. ecc.

[@matteopastrello4535]

Non capisco il motivo di mescolare l’etica con la teoria della “guerra tra superpotenze”, in cui non ci sono dichiarazioni normative ma solo positive. Sarebbe come dire che la frase “tutte le cose cadono al suolo” implichi la teoria normativa “tutte le cose dovrebbero cadere al suolo” visto che è chiaro che alcune cose comuni non lo fanno. Forse è il caso che la descrizione e la legge proposta non sono precise ma non vedo come dedurne una teoria normativa da “tutte le potenze militari fanno quello che vogliono con gli stati satellite”. E questo mi porta ad un altro argomento di neutralità che non è stato trattato, che è simile all’ultimo discusso, ma che prende la prospettiva di putin come dittatore in considerazione assieme al fatto che la russia è una potenza militare. Questo argomento, da cui mi sento piú rappresentato, si astiene da giudizi morali inconcludenti e soggettivi, ma semplicemente descrive la situazione come quella di un dittatore che per ottenere il consenso della popolazione fa leva sui sentimenti nazionalisti russi e sceglie di invadere quella che è percepita come “terra russa di diritto” da una buona parte dei suoi cittadini. Da questo punto di vista è perfettamente logico e coerente per putin decidere di invadere (ammesso che i sentimenti nazionalisti siano effettivamente cosí forti tra i russi, ma questo lo scopriremo solo a guerra finita guardando ai consensi per putin). Questo argomento di neutralità non necessita di teorie morali o giustificazioni di nessun tipo, anzi volontariamente le evita.

[@maurocarnevali4298]

Buongiorno. Buona sera

[@niccoloventuri6607]

Grazie Michele. Non sempre sono d'accordo su tutto quello che dici ma a questo giro non trovo niente da obbiettare.. grazie davvero

[@JohnGalt986]

Quando si studia negoziazione si studia il BATNA, qual'era il BATNA dell'Ucraina e quello della Russia? Prof. ci parli di questo cosí almeno capiamo le ragioni e le opzioni di tutti

[@renzonimis8102]

algo, que ritmo!

[@sator3946]

Ragusa di Dalmazia non era veneziana. Era una Repubblica marinara indipendente che anzi odiava Venezia

[@MicheleBoldrin]

Il periodo veneziano (1205-1358) Dopo la caduta di Costantinopoli durante la IV Crociata nel 1204, Ragusa cadde sotto il dominio della Repubblica di Venezia, dalla quale ereditò gran parte delle sue istituzioni. Il dominio veneto si prolungò per un secolo e mezzo, con brevi interruzioni (dal 1207 al 1211, dal 1215 al 1217 e dal 1232 al 1235); inoltre, dal 1230 al 1232, la città fu soggetta alla sovranità del despotato d'Epiro. In questa epoca venne a delinearsi l'assetto istituzionale interno della futura repubblica, con la comparsa del Senato (1252) e l'approvazione dello Statuto Raguseo (9 maggio 1272). Amen.

[@sator3946]

@@MicheleBoldrin Si bhe un periodo comunque breve, dal 1358 al 1808 era una Repubblica marinara de facto indipendente, mentre il resto della Dalmazia era veneziana

[@perladel95]

In merito a questo argomento e riferendomi a quello che sta facendo Letta, secondo lei, il PD è diventato votabile?

[@MicheleBoldrin]

Ci vuol ben altro. Vedi, essere a favore della liberta' e' il minimo fisiologico. La qual cosa dovrebbe far capire perche' BS, Lega, fascisti vari e tutti gli altri e' come se non esistessero per me. Vogliono la Russia.

[@perladel95]

@@MicheleBoldrin Però nella realtà esistono e prendono voti. E schierarsi a favore della libertà può essere il minimo fisiologico in altri Paesi, ma in Italia è quasi una battaglia politica, a volte con un prezzo elettorale

[@ilbelloitaka]

Lectio Magistralis...eccellente.

[@giuseppearleo6324]

Ma è corretto dire che Mearshmeier è un reazionario quando ha supportato la campagna elettorale di Bernie Sanders e ha dichiarato che il problema principale degli Stati Uniti sono le disuguaglianze economiche? Il discorso di Mearshmeier mi sembra semplicemente cinico ma realista: sarebbe bello e auspicabile che l'Ucraina si autodeterminasse, ma se il coltello dalla parte del manico ce l'ha Putin di fatto cosa si può fare? La sua proposta di rendere l'Ucraina neutrale nel 2015 mi è sembrata fin'ora la più sensata.

[@ValentinaBarbieroNewt]

Analisi veramente interessante! Da condividere con tutti i putinisti che ci stanno nel nostro Paese....sperando che serva a qualcosa!

[@LorenzoVenza]

semplicemente GRAZIE. (recupero solo adesso) soprattutto per il chiarimento sulla questione di Cuba, un argomento fantoccio della propaganda antioccidentale, usato pure dalla parrucchiera sotto casa, francamente una cosa insopportabile. ancora grazie.

[@redman2250]

Da notare energia mente rilassata e propensione alla? Alla?? Boh

[@aurelioiacono1383]

Buongiorno professore, altro argomento molto diffuso verte sui crimini di guerra fatti dall'Ucraina contro le minoranze russofile nel Donbass

[@gf4913]

È un argomento che non regge perchè anche se tali crimini fossero veri, la risposta russa sarebbe dovuta essere limitata al Donbass e non a tutto il paese. È un po come se l'Austria invadesse TUTTA l'Italia per proteggere 4 montanari in Trentino.

[@BrunoB78]

@@gf4913 non so, credo che la logica sia che decapitando il governo ucraino poi nessuno manda più le bombe sul donbass, se invece difendi il donbass e basta, le bombe continuano ad arrivare. non sono pro putin eh!

[@gf4913]

@@BrunoB78 Secondo me non è un pensiero logico. Tralasciamo la verità fattuale, ovvero se "le bombe sul Donbass" esistano oppure siano parte della propaganda Putiniana. Quindi diamo per scontato che quello che Putin dice sia vero, ovvero che questa non è un invasione ma un'operazione speciale (esattamente come la propaganda Putiniana afferma peraltro visto che non usano mai il termine guerra o invasione). Il focus della campagna militare sarebbe dovuto essere in primo luogo quello di riprendere le regioni di Donetsk e Luansk. Se il tuo obbiettivo è difendere i russi, dovresti concentrarti prima di tutto dove i russi vivono. Ma questo non è quanto abbiamo avuto modo di osservare. Infatti, a partire dalla dichiarazione di guerra, l'azione russa è stata principalmente dedicata alla conquista di un collegamento terrestre con la crimea e la presa di Kiev. In secondo luogo, ricordo che le regioni in mano ai separatisti lo sono grazie e soprattutto al supporto russo che fornisce armi e a volte sostegno diretto, di fatto alimentando quel conflitto che poi a parole dicono di voler terminare. Basti considerare il battaglione Azov, utilizzato dalla propaganda putinista per dipingere l'Ucraina come un paese nazista. Peccato che il battaglione Azov non sarebbe mai stato coinvolto dall'esercito ucraino se la russia non avesse invaso nel 2014. A tutti gli effetti i russi si sono creati un falso nemico che ora dicono di voler abbattere. Se poi ragioniamo sul discorso di un'ora e mezza con cui Putin giustifica l'intervento appare lampante come la "denazificazione" sia solo una piccola parte delle ragioni addotte (da Putin stesso!).

[@BrunoB78]

@@gf4913 guarda, non so, la presa di kiev potrebbe servire appunto a decapitare lo stato che bombarda le "tue" repubbliche, e il collegamento con la crimea potrebbe avere ragioni logistiche (rifornimenti etc). non dico che sia così, dico che rientrerebbe in una logica narrativa, per cui volendo contrastarla, dire semplicemente che "non è vero perché vanno a prendersi kiev e il collegamento con la crimea" secondo me non è un argomento abbastanza forte. non sono un esperto di strategia militare o di geopolitica, faccio solo ipotesi. poi mi rimane il dubbio se il donbass fosse discriminato già da prima dell'invasione del 2014, oppure no. certo, in ogni caso tendo a credere che siano tutte foglie di fico per giustificare un intervento volto a ottenere il controllo dei confini, dei giacimenti di gas e dei gasdotti (non saprei in quale ordine di importanza). anche per questo, ragionare solo sulle narrative (donbass discriminato oppure no, putin pazzo sanguinario oppure no) mi sembra limitato se non fuorviante. come ho scritto in un altro commento sono molto confuso e non riesco ad avere una visione così ferma e sicura della situazione, anche perché non riesco a fidarmi dell'informazione in questo momento (per quanto mi fidi mooolto di più di quella occidentale, ovviamente). sarà un mio limite! il discorso di putin non l'ho sentito se non in maniera indiretta, ma anche lì, credo sia al 99% propaganda e foglie di fico. il problema principale è che non riesco a farmi passare il dubbio che anche dal lato ucraino ci sia una buona dose di propaganda (il presidente eroico che vuole armi e non passaggi, il sindaco ex-pugile che si arruola per difendere la patria, le donne ucraine che sfamano i poveri soldati russi e gli fanno chiamare la mamma al telefono, e dall'altro lato gli eccidi delle bombe russe, i mezzi militari russi che cadono a pezzi, putin che forse è matto per il long covid forse no, e intanto passa attraverso i microfoni). ripeto questo non vuol dire che creda alla propaganda russa, ma credo sia abbastanza sicuro che le informazioni che ci arrivano dal lato ucraino siano quanto meno "massaggiate". magari ricordo male (non ho mai approfondito), ma gli afghani negli anni '80/'90 erano il popolo orgoglioso che senza mezzi e senza tecnologia si opponeva strenuamente all'invasore russo. dopo l'11 settembre sono diventati pecorari terroristi ottusi e oscurantisti. e credo che di esempi così ce ne siano tanti nella storia. da non esperto credo che comunque sia impossibile non rimanere sempre con un po' di dubbio su queste cose. scusa la lunghezza del messaggio!

[@Johnny_Savage]

nel donbas la guerra fu iniziata da putin. i cosiddetti "separatisti" è stata sempre gente armata e addestrata da putin. il suo scopo era far scoppiare una guerra civile per poi intervenire da pacificatore e far riconoscere a kiev l'annessione della regione per farla cessare. e tra i civili ucraini ci sono state 5000 vittime quindi i crimini di guerra ammesso che ci siano stati li ha compiuti pure lui. è la stessa storia dell'invasione del 2022. putin attacca, mente, fa stragi, e poi frigna dicendo che la situazione è tutta colpa degli altri che hanno reagito e avrebbero dovuto semplicemente arrendersi e dargli quel che vuole.

[@vondamn9943]

La verità è che gli stati uniti devono smettere di scassare la minchia in giro per il mondo

[@amaniboyos6255]

Io credo che si possano fare tutte le analisi di geopolitica possibili, ma il momento in cui si vede una famigliola che scappa con i trolley ed il proprio cagnolino, bersagliata da un colpo di mortaio, le parole stanno a zero, anzi 3: criminali di guerra Non sono soldati, sono assassini senza onore come i loro mandanti. PS per chi: né con gli USA, né con la Russia, storia vecchia ci avevano già provato sul finire dei ‘70 quelli di terza posizione (andate a documentarvi chi erano e chi sono…)

[@chitacarlo]

In guerra ogni soldato è un assassino e ogni azione un crimine. Quante volte abbiamo visto vittime civili fatte da incursioni americane sui teatri di guerra medio-orientali? Quante volte ci è stato detto di civili usati come scudi umani in luoghi di interesse strategico, come dicono adesso i russi per l'ospedale colpito. Quante volte abbiamo sentito parlare di vittime collaterali? È la guerra ad essere sbagliata, chiunque la faccia.

[@amaniboyos6255]

@@chitacarlo Carlo, grazie per il suo gentile commento. In parte lo condivido certo, però un conto sono le casualties (per dirla alla US) da bombardamento, un altro sono per un puro tiro al piccione, per divertimento direi….come in questo caso. Questo è (se mi è permesso dirlo) da serial killer. Non sei più un soldato, ma un Ted Bundy qualsiasi. Con la differenza che negli eserciti occidentali questi elementi, se scovati, vanno davanti alla corte marziale. Questo è (dovrebbe essere) quello che ci differenzia dalle dittature. Purtroppo poi…non sempre certi crimini si possono/vogliono perseguire.

[@gigigianni7575]

Freud e Jung liquidati così, ok. Sempre della serie « parlino gli esperti » :/

[@danielesavi1969]

Utilissimo vademecum per controargomentare gli utili idioti del despota criminale. Su Messico e Cuba avrei formulato più o meno gli stessi argomenti (magari meno efficacemente), su Iraq, Afghanistan e argomento-Merschmeier prendo appunti.

[@davecompton5847]

qualcuno ha avuto modo di leggere o ascoltare l'attivissimo generale Bertolini?

[@pierluigibalocco2368]

I (bi)sogni son desideri

[@giocodiruolo9187]

che buffa macchietta..il classico contadino che non è riuscito a levarsi la terra di dosso..

[@MatteoMenozzi]

Trovo molte analaogie tra il Kosovo e Il dombass il lugansk e la crimea, ma il finale è molto diverso ora guardando appena piu ad ovest dell Ucraina c è la Moldova e La separatista Transistria (FiloRussa )o ancora piu l' Ossezia del Sud e l Abkazia facenti parte della Georgia almeno adesso , e questo è il principale motivo perchè Georgia e Moldova vogliono entrare In unione Europea .. Il principio di auto determinazione di tutti i popoli dovrebbe essere sacro santa quindi lo stesso Finale ce c è stato tra Serbia e kosovo ci dovrebbe essere Tra Transistria e Moldova oppure ttra Ucraina e Dombass, Luhans e Crimea oppure ancora tra georga e abkazia ed ossezia oppure ancora tra Spagna Catalogna ed Euskadi non trovi ?

[@Andrea-ze2ik]

Comunque in Afghanistan gli americani non si sono fermati ad Al-Qaeda .

[@eliosterconi6453]

Bhe le rivendicazioni italiani sull'Istria avrebbero molto più senso rispetto a quelle russe sull'Ucraina. Comunque non capisco cosa c'entri Mussolini e d'Annunzio con l'Istria, visto che era rivendicata pure da Mazzini, e già dalla Roma antica per poi passare a Dante era considerata come parte dell'Italia (almeno da un punto di vista geografico). Addirittura dopo la ww2 inglesi e americani volevano lasciarci tutta l'Istria occidentale e parte di quella meridionale.

[@MicheleBoldrin]

Hai capito tutto. Se lo diceva Dante. era vero e giusto. Amen. P.S. Ricordati che ha anche detto che agli ignavi non va poi cosi bene, nell'eternita' che verra'

[@francorebolini8144]

Analisi ineccepibile.

[@sardopante]

Lei è passato dall' essere un rispettato economista ad essere un arrogante e bullesco tuttologo, non mi pare lei abbia cattedre in politica internazionale o storia quindi abbassi la cresta, inoltre confonde la democrazia con le alleanze militari, solo perchè lei ha venduto il culo all'americanismo ed evidentemente anche la sua onestà intellettuale non significa che altri debbano piegarsi come lei, ha passato gli ultimi 10 anni a sparare merda sull'Italia come un qualsiasi qualunquista italiano che crede che parlare male del suo paese lo renda più ricco,migliore, spendibile, ha passato tutto il tempo a dare lezioni dall'altra parte dell'oceano mostrando un certo livore verso il suo paese che non le ha dato molto, il tutto in modo mal celato, forse perchè il suo tentativo di partitello è fallito miseramente? Il suo senso di democrazia lo si vede nei suoi interventi in giro per la rete se l'interlocutore è un suo amichetto lo tratta coi guanti, i famosi democratici purchè la pensino esattamente come me, se invece non la pensa come lei lo attacca, lo insulta in maniera becera che nemmeno ER FAINA mostrando una certa insofferenza per chi critica certe cose esercitando un diritto sacro in democrazia che però a lei sembra essere assai scomodo, e poi si lamenta che a qualcuno non possa non piacere quel mondo unipolare che lei si affanna anche culturalmente a imporre.

[@paologelain]

Ciao Michele

[@julesverne6596]

Però hanno invaso Grenada

[@MicheleBoldrin]

Ah, cazzo, vero! Pensa te, non lo sapevo. Ma non lo sapevi che c'erano gli studenti americani da salvare, a Grenada? Ed han fatto tipo Cecenia, no?

[@julesverne6596]

@@MicheleBoldrin ma poverini questi studenti...dovevano prepararsi per il compito in classe , e allora sono dovuti intervenire i marines, altrimenti non riuscivano a concentrarsi; e tu lo sai che Reagan diceva di aver trovato a Grenada fosse comuni provocate dai comunisti, le quali invece esistevano solamente nella sua testa, ed in quella di coloro che sono disposti a credergli , ovviamente; pure il russo va dicendo di avere invaso l'Ucraina per difendere la minoranze di suoi concittadini , vessate e massacrate dai nazisti cattivi; insomma, quando ci sono di mezzo gli amici nostri prediletti, un nobile motivo per scatenare un'invasione, studenti da salvare, armi di distruzione di massa da eliminare, democrazia da garantire, lo si trova sempre, ed è sempre accettato e giustificato

[@marcogiuliani3913]

@@julesverne6596 altra piccola differenza, Grenada era una dittatura, l'Ucraina ha un presidente eletto democraticamente

[@aeny88]

Standing Ovation!

[@gioago9261]

"Smontati". Praticamente, professore, forse senza volerlo, sta applicando la stessa identica tecnica espositiva dei 5 stelle e dell'attuale destra italiana, e cioè mettere un titolone in cui ci si pone automaticamente in posizione vincente e si descrive qualunque altra posizione come sconfitta. La realtà, e lei dovrebbe saperlo bene, è che lei si dovrebbe porre in una posizione divulgativa, essendo molto colto e potendo argomentare bene le sue idee, ma dovrebbe anche avere l'onestà intellettuale di dire che forse anche qualcosa di quel che dicono gli altri è vera, nonostante lei non sia concorde. Nello scontro col professor Odifreddi, a mio modestissimo parere, lei è apparso estremamente arrogante e ogni sua parola era "vera", a detta sua, mentre quella del professor Odifreddi era "falsa", sempre a detta sua. Questo non è un buon modo di porsi e di discutere e soprattutto non penso nemmeno che Odifreddi abbia detto falsità, come lei afferma. Cerchi di porsi in una maniera più cordiale e rispettosa; forse in questo ha molto da imparare dal professor Odifreddi.

[@crowmilk5470]

Forse abbiamo visto due video diversi ma Boldrin ha esattamente verificato se gli argomenti "putinisti/equidistandisti" reggessero argomentazione "eh ma la NATO": non regge per questo quello quest'altro argomentazione "eh ma a Cuba": non regge per questo quello quest'altro argomentazione "eh ma in Iraq": è coerente MA se la accetti devi accettare che le superopotenze in ogni circostanza possano fare quello che gli pare e sottomettere il debole di turno

[@kirkhammett41]

@@crowmilk5470 argomentazione /= implicazione logica

[@gioago9261]

@@crowmilk5470 anche in questo caso: "abbiamo visto due video diversi" implica che il modo in cui tu hai inteso il video è quello corretto mentre il mio è quello sbagliato. In realtà abbiamo visto lo stesso identico video, ma tu ci vedi Boldrin vincente e Odifreddi deludente, io ci vedo due personaggi a confronto con le loro argomentazioni, ma Boldrin arrogante e Odifreddi fin troppo pacato. Se gli scontri verbali fossero come la boxe, allora ci sarebbe l'arbitro, i punti e i campionati. Quando le menti si confrontano, invece, si oppongono dal punto di vista intellettuale e ne nascono contraddizioni e litigi. Bisogna solo saperli gestire. Nel confronto, solo uno dei due l'ha saputo fare, ALMENO A MIO AVVISO

[@crowmilk5470]

​@@gioago9261 c'è solo un modo corretto di intendere un discorso, quello supportato dalla logica. Tu nel commento precedente chiedevi che Boldrin non solo esponesse la sua posizione, ma che provasse a capire anche gli argomenti di chi la pensa diversamente. Beh, è ESATTAMENTE ciò che ha fatto nel video. Ha mostrato che gli argomenti di chi la pensa diversamente non sono logici e coerenti. Punto. Non è questione di essere d'accordo o meno quando si tratta di logica. Per fare un esempio concreto: Odifredddi sosteneva che le motivazioni di Putin potessero in qualche modo essere valide perchè con la crisi missilistica di Cuba era successa la stessa cosa a parti inverse. Boldrin qui ha dimostrato che questo è FALSO (e non che è d'accordo/non è d'accordo, è semplicemente FALSO). Primo perchè Cuba rappresentava una minaccia, l'Ucraina NO. Secondo perchè gli USA hanno risolto con la diplomazia, la Russia NO. Quindi che parallelismo vuoi fare se sia le premesse che le conclusioni degli eventi storici sono diverse?!?

[@filippoferrera5234]

@@crowmilk5470 ma é più importante essere educati che rispettare i fatti e la logica a quanto pare

[@lorelepri_1249]

L'Europa non è un insieme di colonie statunitensi? Scusa Boldrin ma che materia insegni? Forse dovresti lasciar perdere la geopolitica

[@paolodimilano5964]

Ma certo che sì, con l'eccezione ( parziale, peraltro) della Francia. Sicuramente colonie lo siamo noi e la Germania ancora di più, essendo i due perdenti della II Guerra Mondiale. Ma secondo te, la Germania e l'Italia avevano davvero voglia di mettere le sanzioni alla Federazione Russa? Sanzioni che faranno malissimo alla nostra economia, ancora di più a quella tedesca, avendo la Germania un interscambio con la Russia superiore al nostro. Che dici, saremo mica stati costretti da qualcuno? NOOOHHH, ma cosa vado a pensare... 🤔

[@lorelepri_1249]

@@paolodimilano5964 talmente lapalissiano che è inutile ribadirlo. Piuttosto quando ho sentito quell'affermazione delle colonie ho cambiato video non so se dopo Boldrin aggiusta il tiro

[@Gnelloification]

Si l' Eu é una colonia americana usa cattivi e bla bla bla

[@lorelepri_1249]

@@Gnelloification ma se non conosci la geopolitica e non studi non è mica colpa mia. Esiste un mensile molto esaustivo che si chiama limes leggilo, in alternativa per gli svogliati c è il canale youtube anche se è molto sintetico rispetto alla rivista ma è un inizio

[@Gnelloification]

@@lorelepri_1249 HHAHAHAHAHAHAHAJHAHAH Studio Geografia cdl magistrale, limes é un gruppondi giornalisti che divulga notizie in maniera giornalistica a mo di rassegna stamps, nulla da dire sulla loro bravura e professionalitá ma le discipline accademiche si studiano su riviste e paper accademici, hai proprio toppato caro mio.

[@Andrea-ze2ik]

La parte sul neorealismo è visibilmente in malafede.

[@paolobighignoli3128]

cazzo il marlborino rosso, leggerino il prof

[@SaimonTM]

SENTIRTI PARLARE È UNA NOIA

[@lukeluke4043]

Allora non venire ad ascoltarlo :)

[@raf6351]

E allora perché ci perdi tempo a rispondere con un commento ?

[@nessuno3437]

Michele Boldrin Egregio professore lei sicuramente avrà l'esperienza e le competenze di geopolitica più di me e più di molti commentatori, non voglio impelagarmi in virtuosi colpi di fioretto, ripercorrendo le guerre ingiuste dell'america o della russia, ma mi dica a parte le responsabilità del conflitto in atto , perché l'america ha ostacolato i disegni della Merkel di una proficua collaborazione dell'Europa con la Russia , non mi venga a dire che l'america ha agevolato i rapporti tra Ue e Russia , e allora perché li ha ostacolati , mi dia una spiegazione convincente, che convinca anche lei visto che é italiano ed è europeo. Noi siamo europei , siamo l'impero romano, la francia , la germania , l'inghilterra e anche la russia, che cosa ci azzecca con la nostra storia il cow boi , o il pistolero schiavista, o quei quattro topi di fogna , che appestano wal street e che saccheggiano il mondo , che creano crisi e affossano Stati con le loro manovre speculative. Lei pensa che questa situazione possa ancora durare molto se gli Stati europei continuano a dare il culo all'america.

[@liberorambaldi5791]

Il suo è un commento tanto ingenuo quanto razzista - da sottolineare è l'escalation che subisce lo scritto: parte estremamente formale e finisce con rabbia e rancore. Notevole.

[@permemolticetriolini812]

@@liberorambaldi5791 Il signore qui sopra non sembra una persona particolarmente stabile a livello emotivo, comunque non mi trovo d'accordo con lui...

[@nessuno3437]

@@liberorambaldi5791 io credo che la superficialita e L'INGENUITÀ , quando vi conviene , appartengano al vostro mondo e non al mio. Il vostro é il mondo dei furbi , delle finte democrazie e degli speculatori , e se qualcuno abbocca ingenuamente, ai vostri puerili ragionamenti , viene coccolato , il cocco di mamma. Altrimenti se non abbocca eludete, preferite non argomentare, poiché vi sentite sempre i super man della situazione, a voi piace censurare tutto ciò che per voi è scomodo, la verità vi disturba, perché pensate di avere sempre il coltello dalla parte del manico , e alla fine della fiera ciò che conta é quello, avere la forza bruta dalla propria parte. Adesso il coltello ce l'hanno i Russi amico caro, per adesso la vostra forza bruta, quella dello schiavista impenitente, ve la potete ficcare in quel posto, dove non sorge né tramonta il sol.

[@blacksoulx1x799]

Detto da uno che vive e lavora negli Stati Uniti...