L'opera Cerca di dare un approccio di sedicente metodo accademico. Ma ricordo a chi ha scritto il libro come si procede con le fonti ovvero le basi del mestiere : Il metodo storico parte dalla definizione e delimitazione del tempo nell'ogetto, dell'oggetto di studio, dalla formulazione della domanda o delle domande a cui rispondere, che in questo caso non è i romani erano maschilisti e violenti verso le donne ,dalla definizione del piano di lavoro, dalla localizzazione e compilazione delle fonti rapportate nel tempo in cui si svolgono i fatti , sempre con un approccio verso la linea del tempo in cui vengono svolti i fatti, che costituiscono la materia prima del lavoro dello storico. Pertanto confrontare situazioni non coeve, rapportate ai nostri giorni è DEPRECABILE ERORE che farebbe un qualsiasi principiante. Pertanto l'opera in sé è un insulto nei suoi intenti a chi da decenni lavora cercando di riportare i fatti e non le ideologie. È l'ennesimo tentativo di strumentalizzare la storia a fini propagandisti ideologici, istillando il nuovo sentimento della nuova dittatura Androfobica verso l'uomo , in quanto uomo.