Giovanni Lindo Ferretti e Massimo Zamboni “Siamo arrivati tardi o forse troppo presto…“

GIOVANNI LINDO FERRETTI, MASSIMO ZAMBONI
“Siamo arrivati tardi o forse troppo presto…“
In dialogo con Michele Rossi
In dialogo con Michele Rossi (saggista, al loro seguito da quasi trent’anni), Ferretti e Zamboni si sono raccontati al pubblico attraverso sincere e profonde parole che nascono dai loro sguardi obliqui e dai rispettivi approcci inusuali alla vita.
Una serata unica ospitata all'interno del Cinema Astra di Parma
Lunedì 24 ottobre 2022
Evento inserito in CURAMI, XVI edizione de IL RUMORE DEL LUTTO Festival
www.ilrumoredellutto.com
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Il Rumore del Lutto è un progetto culturale che nasce a Parma nel 2007, da un’idea di Maria Angela Gelati e Marco Pipitone.
Nell’ambito del concetto di tanatologia, studio che analizza la morte ed il morire sotto più punti di vista, il progetto ha l’ambizione di individuare un nuovo spazio, destinato al dialogo e alla riflessione sulla vita e sulla morte, attraverso il colloquio interdisciplinare e trasversale fra differenti ambiti.
L’iniziativa è condivisa dalla comune esigenza di trovare, nella città dei vivi, una modalità alternativa per vivere i giorni dedicati alla memoria dei defunti, rendendone la ritualità più completa.
#cccpfedeliallalinea #felicitazioni #cccp

[@Angelica.Alemanno]

Grazie amore mio per avermelo fatto ascoltare.

[@khamassah]

Grazie mille per aver pubblicato questo incontro. Zamboni e Ferretti sono un vero dono.

[@nicolettagemmi]

Grandissimi, Grande Giovanni, Grande Massimo, che lezione di vita !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

[@dorispascotto765]

Che meraviglia ascoltarvi Grazie grazie grazie 🌹

[@vivahate33]

Che bello rivederli insieme… sorridenti ❤

[@nicolettagemmi]

Grazie che incontro meraviglioso, grazie di cuore !!!!!!!!!!!!!!

[@marcellocavallini2923]

Bellissimo ❤ complimenti a Giovanni e Massimo,due gran cartole..due amici,due belle persone,due grandi artisti involontari che hanno fatto cose eccezionali. Complimenti anche al conduttore

[@michelecarniel7649]

Vi amo!

[@simonedepou8599]

59:15 noi eravamo quelli dell' ex Consorzio Agrario di Catania. Andare a vedere. grazie mille ❤❤

[@marcobradoarezzomarcoburzi]

Quanti aneddoti un sieme,quante situazioni .come fare a non essere amici....un abbraccio Lindo..Massimo...lunga vita ai cccp. .👋🤟🌈

[@user-zr5tf4rt9d]

❤

[@vincenzocoda955]

La migliore Band italiana di tutti i tempi, una realtà musicale e performativa perfetta a 360º nell’imperfezione, che in breve ha spazzato via, per modi e contenuti, la maggior parte dei gruppi punk blasonati europei ed americani che sono venuti prima e dopo di loro. Che dire di più, sicuramente c’è anche del campanilismo, ma per me che ho ascoltato e ascolto onnivoramente tanta musica pre e post CCCP, sono stati prima una meraviglia e poi un’orgoglio. Ce ne sarebbe ancora bisogno, anzi forse anche più di allora, attualissimi!

[@chortenstupa2792]

ok, non hai ascoltato gli Area!!!

[@chinaski6882]

Il ritorno dei Fedeli alla Lira. L'ultima volta che li ho visti come CCCP era alle "Idi di marzo ", 1988. Poi il primo concerto di Berlino è mi è venuta una gran tristezza e mi vergognavo di e per loro.

[@luigiulisseiovane]

2 Giganti

[@simonedepou8599]

Ho perso denti, cani, piogge. Rumori di lutti.

[@vincenzoprocopio6325]

Non ci servono tutele da tutelatori.

[@vincenzoprocopio6325]

O tutelatryci

[@vincenzoprocopio6325]

Sopra e sotto il cielo ci si può solo perdere

[@marcusnans1524]

Siate sempre piuttosto incoerenti e discrasici. Con una vena di anarchia per tornare ad emozionarci

[@roxyc12]

🩷

[@simonedepou8599]

Sono Pou Simone ❤❤ nn voto Ferretti e Zamboni perché rispetto alle griffe da 0gni genere mi defalco da sola.

[@massimilianobonomi821]

CCCP✊