Giurato Numero Due - Recensione SENZA SPOILER

  Рет қаралды 2,439

Inno al Cinema

Inno al Cinema

Күн бұрын

Ecco la recensione del nuovo film diretto da Clint Eastwood con protagonisti Nicholas Hoult, Toni Collette e J.K. Simmons.
Abbonati a questo canale per accedere ai vantaggi:
/ @innoalcinema8509
Iscriviti ai nostri canali social per rimanere sempre aggiornato su news e novità del mondo del cinema e della televisione!
Facebook: / inno-al-cinema-storie-...
Instagram: / inno_al_cinema
Ascolta ed iscriviti al nostro Podcast per ascoltare contenuti in esclusiva!
Spotify: open.spotify.c...
Apple: podcasts.apple...

Пікірлер: 46
@maurofusco1708
@maurofusco1708 Ай бұрын
Quanto amo il cinema di Clint Eastwood. La sua regia minimalista, chiara, cristallina, lontana da estetismi inutili; la sua voglia di raccontare storie con grande semplicità, efficacia e qualità, selezionando ottime sceneggiature e portandole sullo schermo. Questo è uno dei migliori drammi giudiziari degli ultimi vent'anni. Peccato per lo screen time di JK Simmons. Ad una certa sparisce e non riappare più. Gran film
@MatteoP1996
@MatteoP1996 Ай бұрын
D'accordo su tutto. Un regista che a 94 anni riesce a stupirmi ancora. Eastwood è il cinema e, come hai detto per gli altri grandi maestri ancora in attività, io mi sento sempre fortunato a poter vedere in sala un suo nuovo lavoro.
@mariogazzelli4412
@mariogazzelli4412 Ай бұрын
Un film grandioso. Sul senso di colpa, sul destino, sull'opportunismo, sulla giustizia e, come già in "Mystic River", sul Caso che governa l'agire. Per me è il più bel film che ho visto al cinema nel 2024.
@lz-lz
@lz-lz Ай бұрын
Sempre più convito che Clint Eastwood sia tra i 3 registi nordamericani più grandi di sempre
@luomodagliocchidifalco9421
@luomodagliocchidifalco9421 Ай бұрын
Tra quelli in vita assolutamente sì
@Giovanni-dd6kq
@Giovanni-dd6kq Ай бұрын
​​@@luomodagliocchidifalco9421 boh non lo so resta difficile a dirsi: in vita ci sono comunque Scorsese, Lynch, Malick, Nolan, Cronenberg, Tarantino, i Coen, Ridley Scott, Francis Ford Coppola, Brian De Palma (anche se non è più attivo), Spielberg, Tim Burton, Woody Allen, James Cameron, solo per citare quelli che mi vengono a mente ora...il cinema americano può essere sfottuto per le sue derive commercialoidi, ma resta probabilmente il più importante della storia del cinema. Per quanto Clint sia un grandissimo non entrerebbe mai nella top 10 dei migliori registi americani di sempre. Forse Clint può dirsi che sia il più profondamente "americano" fra tutti, nel senso che si attacca ad un modo rurale, asciutto, solido di fare cinema, restituendo un senso di America profonda, eterna, che ho sempre respirato nei suoi migliori film: non a caso si è formato nel Western ed ha girato una marea di western tradizionali e moderni, il genere americano per eccellenza.
@AS-jp6br
@AS-jp6br Ай бұрын
​​​@@Giovanni-dd6kq onestamente non condivido per nulla. Clint Eastwood a 94 anni, ha uno sguardo moderno che probabilmente nessuno dei registi della sua generazione ha. Poi molti che hai citato sono troppo giovani per paragonarli. Hanno ancora tanto tempo per dimostrare di essere all'altezza o di non esserlo. Inoltre devo correggerti: su circa 40 film da regista, ha girato soltanto 5 Western. Poi ha spaziato praticamente in tutti i generi. È vero che principalmente racconta l'America e questo lo rende sempre estremamente credibile. E non dimentichiamo che spesso è anche compositore delle colonne sonore. Un vero artista. Gli manca solo la scrittura ma nonostante questo lo considero un autore perché comunque imprime fortemente la sua visione e poetica ai suoi film
@Giovanni-dd6kq
@Giovanni-dd6kq Ай бұрын
@@AS-jp6br hai ragione, pensavo ne avesse fatti di più: purtroppo nel nuovo secolo ha un po' abbandonato il genere; però tanti film suoi mantengono per me l'impronta del Western a livello stilistico e tonale, nella messa in scena rigorosamente semplice, nel tono asciutto, nei temi (la moralità, la giustizia, la violenza, la vendetta, la redenzione, la solitudine, il sogno di un domani migliore), nell'ambientazione che, anche quando applicata alla città, non sembra mai "metropolitana". Non dico poi che tutti i registi che ho citato siano necessariamente superiori a Clint, ma resta gente che secondo me non si può liquidare con un "sicuramente inferiore". Alcuni sono giovani, ma è pur vero che il cuore di una carriera si trova spesso prima dei 70 anni. Nolan ad esempio ha già firmato una mezza dozzina di film che sono il meglio dato da un certo genere negli ultimi dieci-venti anni: il miglior cine-comic con The Dark Knight, il miglior film di guerra con Dunkirk (forse proprio dai tempi di Lettere da Iwo Jima), il miglior biopic con Oppenheimer. Ed anche Interstellar e Inception per quanto minori (almeno secondo me) rispetto ai suddetti restano tra i migliori fantascientifici degli ultimi 10 anni. Tanti di quelli che ho inserito nella lista hanno realizzato film fondamentali, che hanno cambiato la storia del cinema. Forse film così Clint non ne ha mai fatti, pur avendone fatti di bellissimi.
@AS-jp6br
@AS-jp6br Ай бұрын
@@Giovanni-dd6kq rispetto il tuo punto di vista. Però secondo me anche Eastwood può fregiarsi di alcuni primati, a mio avviso, come il più bel film a tematica sportiva per Million Dollar Baby o il miglior film che tratta la tematica degli abusi per Mystic River. Poi vabbe sono considerazioni che dipendono molto dalla soggettività: per me dunkirk non è assolutamente il film di guerra migliore degli ultimi anni: per esempio per me 1917 di Sam Mendes è un film superiore a Dunkirk
@micheleb9018
@micheleb9018 Ай бұрын
Non lo dico solitamente. Ma è un capolavoro. Ne sono abbastanza sicuro. Meraviglioso.
@andreaborsato2994
@andreaborsato2994 Ай бұрын
Sarò di parte (adoro quasi tutti i film di Eastwood) ma anche questo film mi è piaciuto veramente tanto. L'ho visto due volte in Francia in lingua originale ed entrambe le volte la sala era piena. E soprattutto il pubblico "reagiva" e si sentiva coinvolto (o perlomeno questo mi è sembrato). A mio avviso una figura "eroica" in senso eastwoodiano c'è (Tony Collette), sebbene passi una buona prima parte del film a mostrare il contrario. Ottima recensione! Grazie :)
@BisatFilm
@BisatFilm Ай бұрын
Concordo su tutto, aggiungo solo che il film parla anche dell' incapacità del sistema e della società americana di riabilitare gli individui, se hai sbagliato una volta sei colpevole a vita e non sei più in grado di essere un membro propositivo della comunità e questo vale sia per l'imputato, per il giurato e persino per l' avvocato. Clint mette in scena un film che pone dubbi morali e non traccia una linea netta tra buoni e cattivi, cosa che i registi "WannaBe socialmente impegnati" ormai tendono a fare in maniera grezza e caricaturale rispetto ogni tema che toccano. Che film cazzo... ❤
@Nicolasdurbano
@Nicolasdurbano Ай бұрын
Il campo e controcampo finale è di diritto,nella sua semplicità ,storia del cinema, non aggiungo nient'altro, perché come dici tu, mi sento sporco a parlarne, non ne ho il diritto😂
@ajiol
@ajiol Ай бұрын
A me ha raggelato, quasi come se Toni Colette stesse guardando dentro di me con quello sguardo! Per me uno dei finali più belli mai concepiti. Semplice, diretto, senza una parola, solo sguardi 👀 da inchino 🙇‍♂️
@francescopastore7757
@francescopastore7757 Ай бұрын
Le parole servono a poco, qui contano i fatti. Una pellicola del genere, potrebbe essere il finale di carriera per qualsiasi regista: intensa nella sua costruzione, analitica nelle sue riflessioni, lucida, implacabile, contro il sistema giudiziario nelle sue deduzioni ma con uno sguardo posato e delicato in un finale che diviene quello di Eastwood sul mondo, su di noi, attraverso il suo cinema. Un cinema, che non ha mai smesso di guardarci dritto negli occhi, proprio come gli sguardi dei nostri personaggi ci scavano dentro, in un dilemma morale che racconta l'animo umano e la colpa. I difetti non li elenco perché a mio parere sono assenti. Considerando l'età, c'è solo da applaudire per un lavoro così encomiabile. Un film meravigliosamente struggente!!!!!!! Il Cinema bennedica Clint!!!!!!!!
@riccardomoonk3364
@riccardomoonk3364 Ай бұрын
Film che mi è piaciuto molto. Visto in lingua originale, davvero un film che nella sua semplicità fa riflettere molto con un finale "splendido". In Italia sta andando abbastranza bene.
@angelomovies4813
@angelomovies4813 Ай бұрын
Ciao Michele, ottima recensione. Giurato numero 2 l'ho visto stasera, nella sala dove l'ho visto io alle 20 sala quasi piena e applauso finale, anche a me è piaciuto molto, pur non essendo un appassionato del genere dramma giudiziario, Clint Eastwood ci regala l'ennesimo grandissimo film, Nicholas Hoult e Toni Collette probabilmente alla loro migliore prova della carriera, anche perché diretti da un Maestro come Clint. Il film è una grande critica al pensiero e al modo di agire della società moderna, praticamente una lezione di vita. Il voto che do a questo film è 9 su 10.
@datty1999
@datty1999 Ай бұрын
Da uno che ha visto praticamente tutti i film del maestro, non posso che essere d'accordo sul fatto che sia uno dei migliori suoi degli ultimi anni, solo The Mule lo considero quasi alla pari. Poi sono d'accordo che si parla tanto dei registi della vecchia guardia che ad una certa per il popolo di internet, sembra si siano rimbambiti (Burton, Scott, Scorsese, Coppola, Mann) e poi guardi quest'uomo di 94 anni che realizza un film con una lucidità e un pensiero sul mondo, estremamente a fuoco, sempre in movimento sui mutamenti dell'essere umano. Quindi un piccolo pensiero su alcuni di questi altri mostri sacri, sul fatto che forse non sono fatti della stessa pasta di Clint (che per inciso è la stessa pasta di cui è fatto il cinema ormai), ti viene inevitabile. Non gli servono allegorie monumentali, spiegoni moralistici, grandi immagini e ritorni al passato per far vedere che ancora ci sa fare. Ancora una volta il maestro ci insegna che per essere efficaci, serve essere diretti, risultare anche cattivi e noiosi, ma forse è il modo più vicino per raccontare qualcosa. Ah e, piccolo inciso; da noi questa cosa non ci tocca ma negli USA la Warner ha fatto una distribuzione a dir poco oltraggiosa e spregevole di questo film, verso un uomo che è stato legato ed ha dato tanto a loro per chissà quanti anni.
@andreazoppis3713
@andreazoppis3713 Ай бұрын
Appena uscito dal cinema. Parto prevenuto con Clint, perché lo adoro da sempre, in più in questi giorni ho perso il mio caro nonno, che era nato il giorno dopo di lui e con cui scherzavamo su questo fatto...vedere questo film era anche un po' per lui. Sulle emozioni può aver influito, ma anche raffreddando la mente concordo che è veramente un capolavoro! Lascia con la tensione dall'inizio alla fine, con una semplicità estrema tratta temi complessi. Semplicemente il cinema di Clint, semplicemente grazie Clint(sperando non sia l'ultimo)
@magicopotito
@magicopotito Ай бұрын
Un ottimo film, miracoloso per un 94enne che si vede ha proprio il cinema nel cuore e nella mente e lo avrà finché camperà (speriamo 100 anni). Per me la sceneggiatura ha qualche problema, specialmente nella parte centrale in cui si adagia in modo un po' meccanico, e su alcuni personaggi secondari che risultano piuttosto schematici (citando pedissequamente il capolavoro La parola ai giurati). Poi sale inarrestabilmente nel finale, con una progressione emozionale e morale che tuttora solo Clint si può permettere. Vergognoso il trattamento oscurantista ricevuto in Usa. Proprio non li vogliono più i film problematici che invitano a pensare su se stessi e il proprio Paese.
@random_name_was_already_taken
@random_name_was_already_taken Ай бұрын
Da parte di artisti il cui ampio arco di vita ha dato loro modo di assistere a buona parte del crescere ed evolversi del mondo libero a partire dalla fine della seconda guerra mondiale, quindi da quando il male assoluto è stato sconfitto e la strada è spianata perché la democrazia faccia il suo lavoro senza intralci insormontabili, è affascinante vedere come arrivati così vicini alla fine della loro vita riflettano su quanto sia stato rispettato il giuramento di democrazia di tanti anni fa e su quanto imperfetto il nostro sistema sia. L’esempio più lampante credo sia Spielberg, che già dal post 11/9 parlava del fallimento dell’America come faro del mondo e che più recentemente, per esempio con The Post racconta della legge piegata da parte della politica ai propri interessi, valida solo finché non contraria alla posizione propria dei potenti, e di quanto sia invece imprescindibile l’informazione completa, imparziale e il dialogo critico e costruttivo sul e verso il potere affinché la democrazia sia sempre viva e con i giusti “anticorpi” contro atteggiamenti accentratori e non disinteressati. La regista non fa parte di quell’età anagrafica, ma anche Women Talking di Sarah Polley mi ha fatto riflettere molto su quanto il dialogo ponderato, rispettoso e minuzioso sia il collante base della democrazia, l’importanza delle parole, di soppesarle, di chiamare le cose col loro giusto nome, poiché per combattere un problema per prima cosa va identificato, da qui l’importanza della parola. Poiché una soluzione che sembrava introvabile, o di contro troppo immediata e facile, si scopre, parlando a sufficienza, discutendone, mettendo da parte superficialità e pregiudizi, che non era come l’avevamo percepita di primo acchito. Il che ci porta alla filmografia di Eastwood, la cui mia conoscenza è purtroppo limitata. Ma se dovessi trovare un tema centrale nei suoi film, soprattutto gli ultimi, sarebbe l’importanza, e mi perdonerai per la rozzezza del termine che ho scelto, della PAZIENZA. In che senso? La pazienza di soppesare i problemi, rivederli, ricontestualizzarli, non fermarsi alla prima impressione. Discorso che si fa molto in questi lidi parlando di critica cinematografica. Dell’importanza di mettere in discussione le proprie opinioni, cercare di non ricorrere subito alle etichette, merda o capolavoro, ma costruire con pazienza e con ragionamento una propria posizione. In Eastwood invece vediamo il personaggio di Sean Bean in Mystic River, che non ha la pazienza di aspettare che le autorità costituite si occupino dell’omicidio di sua figlia, che si da a una ricerca privata, personale, e perciò inevitabilmente sommaria. Pazienza che se avesse avuto gli avrebbe dato il tempo di scoprire che l’assassino è stato preso, e lui non avrebbe ucciso un innocente. La pazienza è ciò che guida il suo personaggio in Million Dollar Baby. Non dare pressione al proprio campione, lasciare che cresca col tempo, non farlo partecipare subito agli incontri più rischiosi, o succederebbe quello che è successo al suo ultimo pugile. Questa pazienza allontana il pugile che allena a inizio film, impaziente di entrare a far parte del circolo di quelli che contano, perché come con la democrazia, essere pazienti è dura, seguire tutte le regole è stancante, è noioso, nel 90% dei casi infrangerle non causerebbe grandi problemi, eppure quando pensa che tutto sommato si possono saltare le tappe, e far partecipare la sua campionessa all’incontro lei subisce un incidente che la lascia paralizzata. Ecco cosa succede quell’unica volta che si decide di essere impazienti. La pazienza caratterizza Tom Hanks in Sully. Uomo tranquillo, morigerato, che non si sente mai un eroe e crede di aver solo fatto il suo lavoro. Mentre la compagnia che sta cercando un responsabile lo vede subito in Sully. Saltando a conclusioni affrettate, senza riflettere sull’importante dettaglio che Sully non avrebbe potuto fare come nella loro simulazione, ma avrebbe appunto aspettato perché in una situazione del genere nessuno avrebbe avuto la prontezza di riportare indietro l’aereo. E tutto ciò ci porta a Giurato Numero 2, dove vi è impazienza da parte dei giurati, che vorrebbero tornare a casa dai loro figli, chiudere la faccenda il prima possibile, tanto la verità è ovvia, no? C’è impazienza da parte dell’accusa, che vuole vederla in un certo modo, perché va a vantaggio della sua battaglia, della sua carriera, sarebbe tutto più semplice se la verità fosse semplicemente quella che crede. Ma in questo caso ciò che potrebbe nobilitare l’uomo è la caparbietà di non credere a una versione delle cose solo perché è quella che fa più comodo a noi, di usare l’intelletto, le nostre risorse e l’insieme di regole del nostro sistema, imperfetto, ma pur sempre il nostro sistema, per avvicinarci al più delle nostre limitate possibilità alla verità, perché è dalla verità che il dialogo acquista senso, e se non c’è dialogo non c’è democrazia.
@MB_Shadow74
@MB_Shadow74 Ай бұрын
Un altro gioiello su pellicola. I film di Eastwood sono meccanismi ad orologeria... e toccano nel profondo.
@ilterzoocchio410
@ilterzoocchio410 Ай бұрын
Pianto due volte. La prima perchè ha uno, se non, il miglior finale del 2024. La seconda, perchè vorrei che Clint continuasse per altri decenni a fare film. L'asciuttezza della sua messa in scena migliore di tanto manierismo fine a se stesso che ultimamente si vede molto spesso
@arthurcamberor7644
@arthurcamberor7644 Ай бұрын
Io non ho capito cos’ha di tanto forte questo finale, perché dici così? Secondo me è in linea con tutto il film che è grandioso
@ilterzoocchio410
@ilterzoocchio410 Ай бұрын
@arthurcamberor7644 se hai visto film comprendi l'importanza di quello scambio di sguardi tra loro due, il peso che comporta per entrambi, e poi c'è quel silenzio che piomba. Mica poca roba
@claudiopaggi6477
@claudiopaggi6477 Ай бұрын
Ok tutto, piaciuto molto anche a me, ma non ci sono almeno due buchi di trama? Possibile che la Polizia non pensi ad un pirata della strada in un caso del genere? Che nessuno si sia posto il dubbio di questa possibilità prima della giuria? Avvocato dell'imputato compreso? Che non si sappia distinguere un investimento da un omicidio? Possibile che un ragazzo così coscienzioso colpisce qualcosa di notte e poi non va a controllare il giorno dopo o nei giorni successivi che cosa è successo? Che non sente parlare di una ragazza che è stata trovata in fondo ad un fossato dove lui ha colpito qualcosa?
@marcoangeletti5078
@marcoangeletti5078 Ай бұрын
Una perla di film
@andreaperrucci7025
@andreaperrucci7025 Ай бұрын
Visto ieri, grande film. Sceneggiatura da oscar.
@mezza6425
@mezza6425 Ай бұрын
Mh insomma, insomma. Ha non pochi scricchiolii
@Giovanni-dd6kq
@Giovanni-dd6kq Ай бұрын
SPOILER Il miglior Clint dai tempi di American Sniper. Ottime prove di Hoult e Colette. Film che pone davvero moltissime domande: dall'istituto della giuria all'onere della prova, dalla recidiva alla capacità di riconoscere un'evoluzione all'umanità, dal senso di colpa al desiderio di vendetta fino al significato della giustizia (che bilancia i fatti ma è bendata, con la sua spada colpisce chi ha commesso il fatto, senza valutare chi sia...sopratutto agisce non per il bene di coloro che sono coinvolti - una condanna non resuscita nessuno - ma per un bene sociale che diventa spesso astratto quando "il colpevole non è un pazzo, né un vero criminale" che necessiti una separazione dalla società) e al contrasto tra senso morale e opportunità (che può essere personale e quindi superabile come per Colette, ma può anche assumere un significato più profondo come per Hoult, costretto a scegliere tra condannare un innocente e condannare i propri cari, innocenti più di lui: per il protagonista non esiste via di fuga, perché per lui "verità non è giustizia").
@eleonorb9743
@eleonorb9743 Ай бұрын
Finalmente visto, mi è piaciuto! Inizia con la statua della giustizia che ha un ruolo anche in Megalopolis mentre si frantuma... due vecchi - anagraficamente e professionalmente - registi che discorrono sullo stessa tema....
@AS-jp6br
@AS-jp6br Ай бұрын
Ecco finalemente dopo 5 giorni ce l'hai fatta ad abbondare il gladiatore e vedere questo grandissimo film. Ahaha
@ser4120
@ser4120 Ай бұрын
Clint con la C come Cinema. In maiuscolo voluto !
@opinionistaclandestino
@opinionistaclandestino Ай бұрын
A uno che a 95 anni riesce a fare un film così non gli puoi dire nulla. Se il "colpo di scena" fosse stato rivelato verso metà del film lo avrei apprezzato di più. Ho trovato, purtroppo, poco sviluppato i personaggio di Sutherland, ma tutti molto bravi.
@annamariaportico1946
@annamariaportico1946 Ай бұрын
L'ho visto sabato e ancora ci penso
@DinoDeVincentiis
@DinoDeVincentiis Ай бұрын
Pienamente d'accordo, un film perfetto e Clint ancora un ragazzino 😂 ma ad un certo punto hai spoilerato🤣🤣
@70tamburo
@70tamburo Ай бұрын
E' il remake modificato di : la parola ai giurati con hernry fonda.
@innoalcinema8509
@innoalcinema8509 Ай бұрын
L’ho detto nella recensione. Ma più che un remake, lo definirei un ribaltamento
@70tamburo
@70tamburo Ай бұрын
@@innoalcinema8509 a me e' piaciuto molto.
@FabrizioSponchiado
@FabrizioSponchiado Ай бұрын
Non esistono recensioni senza spoiler, come si fa ad analizzare un'opera senza parlare ad esempio del finale?
@innoalcinema8509
@innoalcinema8509 Ай бұрын
Come ho fatto in questo video
@AS-jp6br
@AS-jp6br Ай бұрын
@@FabrizioSponchiado semmai il contrario. Leggi mai le riviste specializzate o le recensioni sui giornali?
@dado2249
@dado2249 8 күн бұрын
​@@AS-jp6brperò fare qualche spoiler serve in alcuni film per analizzarlo bene
@ivanmaddaloni5667
@ivanmaddaloni5667 Ай бұрын
Visto, banale e scontato 😢
@arthurcamberor7644
@arthurcamberor7644 Ай бұрын
Riguardalo cercando di capirci qualcosa magari
@FraLuna75
@FraLuna75 Ай бұрын
Film confuso e sconclusionato con dialoghi infantili e da soap-opera. Personaggi antipatici, finale ridicolo e irreale!! La pubblicittá della Mercedes poteveno risparmiarla....
Giurato numero 2: da vedere o no? La recensione senza spoiler della redazione di Movieplayer
11:09
Movieplayer.it - Cinema, TV e Homevideo
Рет қаралды 4,8 М.
GIURATO NUMERO 2 - Recensione | Badtaste
13:28
Badtaste
Рет қаралды 11 М.
Гениальное изобретение из обычного стаканчика!
00:31
Лютая физика | Олимпиадная физика
Рет қаралды 4,8 МЛН
Enceinte et en Bazard: Les Chroniques du Nettoyage ! 🚽✨
00:21
Two More French
Рет қаралды 42 МЛН
Le 4 fasi del cinema di Clint Eastwood
30:26
Badtaste
Рет қаралды 7 М.
20 ANNI in Google 🧑🏻‍💻 da Milano alla Silicon valley
30:06
Marcello Ascani
Рет қаралды 150 М.
FLOW - Recensione | Badtaste
12:49
Badtaste
Рет қаралды 2 М.
BERLINGUER - LA GRANDE AMBIZIONE, Recensione | Badtaste
15:31
Giurato numero 2, recensione del film di Clint Eastwood: buon film, oltre ogni ragionevole dubbio
6:35
Movieplayer.it - Cinema, TV e Homevideo
Рет қаралды 5 М.
L’ultimo film di Clint EASTWOOD è una meraviglia
9:30
Mauro Donzelli
Рет қаралды 14 М.
Гениальное изобретение из обычного стаканчика!
00:31
Лютая физика | Олимпиадная физика
Рет қаралды 4,8 МЛН