Gli impresentabili A.C. di SETH PUTNAM: grind, oscenità e il concetto di estremo.

[@bbestia]

seth putnam è stato un genio non lo dico così a cuor leggero, ma in nome dell'"arte". tanto che è riuscito a far indignare pure i fan del genere. se il buon seth pensasse o meno quello che "scriveva" non ci è dato sapere e di sicuro non è importante. ha anticipato e preso a pugni lo pseudo buonismo che impera oggi. fatevi una risata non è più valido. ci sono etichette per tutto e allo stesso modo non si posso esprimere concetti in maniera esaustiva o qualcuno si indigna. ora andrò al mare e mi lamenterò perchè l'acqua è salata. magari verranno presi provvedimenti.

[@alexrenta6745]

Epico ...

[@IvanoForgione]

io sono neutro alla ə, come all'*, rispetto l'uso dei pronomi scelti e le identità di genere, però non posso dire che il fenomeno AC mi abbia mai dato fastidio anche adesso a ripensarci... il titolo di una loro "canzone" era "my favorite black metal band is Living Colour" e tutt'ora sghignazzo a ripensarci 😂

[@riccardofabio4458]

Gli A.C. sono stati il primo gruppo grindcore che ho ascoltato, credo sia abbastanza inusuale (di solito si parte dai Napalm Death, i Carcass, i Brutal Truth e compagnia "brutta"), comunque io ho sempre trovato il loro immaginario puramente umoristico, anche se ovviamente si tratta di umorismo nerissimo e volutamente offensivo in maniera del tutto gratuita. Non credo si possa prendere sul serio in nessun modo una band che fa un pezzo con un coro a cappella che dice "You're going to college you're gay!". :D (Gli ultimi loro album non sono Fuckin' A e Wearing Out Our Welcome?).

[@canter-fb5rc]

Se non li prendi sul serio significa che non capisci un cazzo, se li prendi sul serio vuol dire che non capisci un cazzo. Vatti a leggere Gargntua e Pantagruele, un libro del 500, e li scoprirai che Putnam non è uno scandalo, lo scandalo sono i fantastiliardi di imbecilli che non sono come lui.