GRAVEL CON LA BICI DA CICLOCROSS : CONSIGLI PER GIRI LUNGHI

[@paolonicolini2058]

Aggiungerei che con gomme appena più larghe (35 o 37 mm) rispetto allo standard ciclocross migliora ulteriormente il comfort. Complimenti Ilenia!

[@armandonotemusicycle]

Dolce e brava nei consigli come sempre 🤗👌

[@antoniocorigliano68]

Complimenti 💛

[@LODOEVIA]

Ottimo video e consigli 🔝 😁

[@danielerocknrollnorido2441]

La mia seconda passione la bici gravel mi fa sognare come quando suono i mie strumenti musicali rock n rollllllll

[@santealoise4429]

Bicii montata Campagnolo Ekar 13 velocità .....Ottimo 👏👏👏

[@scratchtv5]

no, è un potenza 11 v che diene botta (egregiamente) da qualche anno :-)

[@santealoise4429]

Niente male il Campagnolo Potenza....tutta la qualità del Campagnolo Athena 11 velocità...il mio gira dal 2008 senza nessun problema ....Campagnolo per tutta la vita 👍👍👍

[@santealoise4429]

......dimenticavo...Ottimo video come sempre 👏👏👏

[@NicolaBarbieri]

La sella nel ciclocross è più bassa che su strada? con il movimento centrale più alto non si rischia dolore alle ginocchia?

[@andreaorsi8762]

Ma invece il contrario? si può fare gare ciclocross con una gravel bike..saresti molto penalizzato in una competizione?

[@giuseppezupo]

Ottima domanda... Peccato non abbia risposto. Posso dirti che, una bici da ciclocross (che io pratico) é più leggera, ha angoli più aggressivi e non nasce con la doppia generalmente, mentre una bici gravel del peso non ne fa una questione primaria, ha angoli più comodi e ha la doppia per poter affrontare ogni tipo di strada durante le lunghe percorrenze. Fatte queste premesse sostanziali, nel cross si rilancia tantissimo quindi angoli aggressivi servono (forcella) per avere più reattività nelle svolte mentre il piantone sella ad ottimizzare la spinta di pedalata quindi si é praticamente caricati sul davanti. Nel cross basta il monocorona che evita l'accumulo di fango e problemi di deragliata che potrebbe fare cadere la catena. Per finire, il peso si sente ad ogni rilancio in ogni curva o paletto... Quindi una gravel la puoi usare ma ne usciresti "male", concedimi il termine, proprio in virtù della non specificità della bici usata....parafrasando, come voler fare una gara di XC usando una bici da enduro... Spero di aver reso l'idea 😃👍🏻

[@andreaorsi8762]

@@giuseppezupo grazie 1000 della risposta! Ok, capito! Quindi diciamo che adattando una gravel con qualche accorgimento, con un monocorona, un paio di ruote un pò piu leggere e un pò di gamba in più ci si può anche provare 👍

[@scratchtv5]

Eccomi! abbiamo registrato una clip proprio per questa tua domanda... seguici nelle prossime! Ti faccio però una domanda io: che aspettative hai? Provare una disciplina nuova? Perchè in base alla risposta che mi dai ti dico che penso io.... il ciclocross per quanto sia affascinante, non è uno sport per la massa. Con una gravel, se becchi una gara "da cross" e non quei circuitini che vedo in certe gare degli enti, faresti una fatica assurda anche con la gravel più leggera e rischieresti di non divertirti... 1. perchè come ha scritto Giuseppe il cross nasce e vive di rilanci continui e il telaio da cross ha una geometria racing che è adatta ai rilanci e il telaio di per se è leggerissimo ma molto rigido 2. perchè trasportandola in spalla anche per 200-300 mt sarebbe insostenibile perchè cmq pesantissima rispetto ai modelli easy da cx 3. perchè per geometrie non nasce come una bici da curva/controcurva e saresti davvero impacciato in certi tratti. Poi che alcuni atleti siano costrette ad usarle per gareggiare, visto magari che la loro casa produttrice non le fa, è un altro discorso ma diciamo che è più facile usare una bici da cross x fare gravel che viceversa (se si ha anche solo qualche ambizione agonistica di non venir doppiati e fermarsi all'80%). Sul monocorona non sono d'accordo : anche i pro hanno bici con la monocorona e bici con la doppia. Per un amatore in Italia io consiglio ancora la doppia (io stessa con tutte le vittorie che ho fatto non ho mai avuto problemi) visto che abbiamo percorsi che cambiano di continuo e le velocità che fai con la doppia, con il monocorona te le sogni. In Italia, se guardo alle gare FCIper esempio, con il monocorona vai bene solo in percorsi tipo Brugherio o Vittorio Veneto (2 gare internazionali con percorso " alla svizzera" stile mtb), per il resto le medie e le velocità sono alte... se uno è abituato a fare velocità in agilità è un discorso, se uno per esempio arriva dalla strada fa una fatica assurda..

[@scratchtv5]

@@giuseppezupo ho risposto sopra. Su alcune cose ti dò ragione, su altre (vedi monocorona) posso assicurarti che anche atleti con WVA e MVP hanno anche bici con la doppia e scelgono la bici in base al tracciato...il monocorona non va bene sempre, ho visto perdere gare xchè non si avevano adeguati rapporti da spingere e perchè chi aveva la doppia aveva la possibilità di giocare di più con i rapporti..il livello anche nei master si è alzato moltissimo, basti pensare che noi donne in partenza spesso tocchiamo i 45-46 km/h .. ora magari io non faccio testo, ma se vinsi l'italiano alle Capannelle nel 2018 lo devo proprio alla doppia, in quell'occasione feci più di 25. km/h di media, senza il 42 davanti (se avessi la mono dovrei optare per il 38) con il cavolo che sarei riuscita a tenere un ritmo simile.. chi aveva il monocorona si stacco' dopo 2-3 trainate... non riuscivano a tenere il ritmo e giravano imballate...

[@giuseppezupo]

@@scratchtv5 potrei concordare solo se vedessi l'attività ciclocrossistica solo da un punto prettamente elitario... Piuttosto, l'idea di rendere il cross di pubblico dominio dovrebbe essere l'obiettivo di molti organizzatori di gare (la FCI purtroppo o per fortuna pecca per presunzione). Questa mia visione é data dal fatto che se il cross fosse organizzato anche per l'amatore che si vuol cimentare e provare in una nuova attività si avrebbe più varietà di gare (non solo circuiti e XC) perché per l'amatore l'obiettivo non deve diventare la selezione per le olimpiadi ma il divertimento tanto in gara quanto a fine gara... Ed ho tantissime foto mie e di miei amici crossisti della Liguria che a fine gara festeggiamo tutti insieme. É un mio punto di vista che mi porta sempre ad aspettare la stagione di ciclocross e a tenere la Crux in garage anche se la utilizzo solo per meno di 3 mesi l'anno. Per quanto riguarda il monocorona, ci sono arrivato perché, nelle gare degli enti con tracciati corti e tanti rilanci, non avevo tempo di fare salire il 46 e qualche volta mi é anche caduta la catena... La doppia la vedo, per i tracciati di cross della Liguria e basso Piemonte, l'ideale... Poi dipende che corona si monti, che gamba si ha, ecc. Per concludere, direi che sia sempre il caso provare, anche con una gravel (io le mie prove le feci con una MTB!) poi se sarà amore si comprerà una bici da ciclocross dedicata... E anche un secondo set di ruote per il cambio in gara e per allenamento. Chiudo, complimenti per il programma, aspetto di vedere altri contenuti sul cross 😃👍🏻

[@felixrocker95]

Che borraccia è?

[@scratchtv5]

è una borraccia pensata appositamente per il ciclocross, marca Faber