Ho visto "SQUID GAME", la serie coreana di cui tutti parlano. Mi sarà piaciuta?

[@nleonardi97]

Ho notato che purtroppo in molti ne criticano la recitazione dicendo che è esagerata o inverosimile senza sapere che sono proprio i coreani a parlare così e che effettivamente la recitazione è davvero superba. Poi raramente vengono apprezzate le scenografie che secondo me sono davvero ben pensate e alcune volte veramente bellissime come il "labirinto" di scale o la sala dei vetri.

[@Akountina]

Sono d'accordo, molta gente non é abituata alla recitazione dei film coreani, ma anche ai tempi, diversi dalle serie occidentali, che sono velocissime e che bruciano subito tutta la caratterizzazione dei personaggi o della trama. Il cinema orientale non ha paura di prendere i suoi tempi, ma sicuramente quello che mi ha più lasciata perplessa nelle critiche è il fatto che lo considerino una brutta copia di As the Gods will, ma solo per un gioco in comune, quando tutto il resto è diversissimo, il contesto, i personaggi, la trama e concludono molte volte dicendo che è noioso perché scontato e lento...🤷‍♀️

[@condizionatore8248]

Non è la recitazione esagerata, ma alcune scene inverosimili. Per esempio la scena dove si scopre che il game master è il fratello del poliziotto è un plot twist del tutto ingiustificato che ti fa solo dire "ma perché." Se guardi bene quella scena ti rendi conto che è superficiale e sbrigativa: risolve la questione secondaria più importante (la scomparsa del fratello) con una pantomima inverosimile e ingiustificata. Dal punto di vista pittorico la palette di colori l ho trovata brutta. Per l' ennesima volta troviamo le maschere e la tuta rossa (casa di carta docet). Innegabile che alcuni personaggi hanno avuto un' evoluzione, come ad esempio il protagonista. Altri come il criminale (il principale antagonista di cui non ricordo il nome) sono dei cliché che camminano. Insomma una serie che si fa guardare perché, come tutti gli hunger games, fa luce sul senso di sopravvivenza comune a tutti gli uomini, ma sicuramente non un capolavoro. Apprezzabile l' allegoria capitalista.

[@nleonardi97]

@@condizionatore8248 se individui nel "gangster" l'antagonista non ci hai capito molto. Poi dire che è simile a Hunger games (vero ma è il genere lo stesso) e alla casa di carta ha senso fino a un certo punto quando tutta la serie è stata scritta molto prima di questi prodotti

[@condizionatore8248]

@@nleonardi97 il gangster è la figura che più si oppone all' animo buono del protagonista, infatti i due caratteri sono agli antipodi. L' antagonista è ovviamente la società/capitalismo che ha costretto i nostri indigenti eroi a combattere per denaro. Inoltre non ho detto che è uguale alla casa di carta ma che utilizza anche questa serie una tuta rossa con una maschera, una semplice osservazione 😉.

[@federicatrevisan3767]

@@condizionatore8248 Sarà pure che i prodotti orientali vanno di moda e magari al pubblico occidentale incuriosiscono perché percepiti come "differenti", anche se poi a ben vedere non é tutto oro quello che luccica...Comunque non mi esprimo per SG che non ho ancora visto.😉

[@soniapellagi4743]

Ho trovato la serie molto bella. Matura. Personaggi tridimensionali. Io sono felice che questa serie abbia avuto successo, anche perché la produzione coreana in genere a me piace molto.

[@sabrinamicheletti2374]

Io ho adorato questa serie. Non capisco chi si lamenta del fatto che non sia originale, quando è palese fin dalle premesse che non lo è, ma va bene così perchè non è quello il punto. È vero che la tematica del gioco è stata utilizzata in tante serie, film e libri ma questo non vuol dire che la storia sia banale, anzi lo sviluppo non lo è affatto. A differenza di tante altre opere in cui si parla di un gioco mortale (almeno di quelli che io ho visto) c'è una differenza enorme. Negli altri casi nessuno vorrebbe essere lì a giocare, mentre qui le scelgono di giocare e anche di ritornare. Perché si tratta di persone che vivono delle vite al limite, che non hanno nulla da perdere, in certi casi neanche la propria vita perchè magari stanno già morendo o rischiano di farlo per via dei propri debiti. È come se il gioco fosse una scusa per mostrare e criticare molti aspetti della società in cui vivono. Prendiamo ad esempio Sang-woo che praticamente impazzisce a causa dell'enorme pressione che deve sopportare una persone per dimostrare di essere un vincente. Tutti ripetono in modo ossessivo il fatto che lui era il primo della classe, ha fatto un università prestigiosa, ha avuto successo nel lavoro nonostante le umili origini ecc. Mentre tutti non fanno che dire a Gi-hun che è un buon a nulla perché è stato licenziato e non è più riuscito a risollevarsi da questo "disonore". Ma la serie tratta tantissime tematiche, come il razzismo (si veda il personaggio di Ali), il gioco d'azzardo e le dipendenze. Anche il fatto del contratto per la rinuncia ai diritti al proprio corpo (più comune di quello che si crede) è una bella tematica. Il gioco è il male minore infondo perché quello che subisci nella vita di tutti i giorni è assai peggio e ti toglie ogni speranza, mentre nel gioco una speranza anche se piccola c'è

[@Akountina]

Ottima analisi, condivido in pieno. É una serie matura e solida, senza nulla togliere agli altri Survival Games che puntano tanto sulla azione e i messaggi sul valore della amicizia, ecc... che sicuramente hanno una presa maggiore sui ragazzi.

[@gabrielec.7219]

Bellissima analisi!

[@MarcoCandela]

Più che "the floor is lava" a me ha ricordato tantissimo il gioco della campana. E invece nel gioco del caramello mi sono ricordato di quando ero piccolo e cercavo di rimuovere perfettamente la figura del mulino dai crackers della Mulino Bianco. XD

[@paolacapozzi3369]

Io ho associato il “gioco” ai campi di concentramento. Sembra terribile da dire ma quel dormitorio, il cibo che non bastava per tutti, le coercizioni fatte apposta per eliminare gente...

[@valent178]

Ciao Matteo! Perchè non provi a dividere in due i tuoi video, con una parte spoiler e una non spoiler? Per ha visto la serie, tipo me, sarebbe stato molto interessante sentire la tua opionione su alcune scelte di trama!

[@giampiproietti]

Di base è un Takeshi's Castle, le modalità sono da Hunger Games e il tema chiave è simile ad Hostel.

[@Samurai_Kid]

9:56 Questo è vero, ad esempio il tizio che fa il front-man ha recitato in molti film americani come G.I.Joe, Red 2 e Terminator Genesys mentre quello che fa il recrutatore all'inizio era il protagonista in Train to Busan

[@valentinarubicini3497]

Finalmente!!! Sapevo ti sarebbe piaciuta :) sei già entrato nel tunnel dei video sugli indizi in merito al finale? Ce ne sono tantissimi!

[@GabrieleKing99]

Io l’ho visto e l’ho adorato 😍 Alla fine è stato abbastanza scioccante. Ti fa capire come le persone di cui meno ti aspetteresti ti fregano. E su questo hanno ragione. Non c’è da fidarsi di nessuno.

[@antonionigro4858]

"Non c'è da fidarsi di nessuno." Allora inizieremo con il non fidarci di te, che sicuramente ci vuoi ingannare. Sicuramene anche questo tuo commento è in malafede e non rispecchia il tuo reale pensiero. Ma prima di tutto vuoi ingannare te stesso, visto che fra i "tutti" che vogliono ingannare, e che mentono o sono in malafede a prescindere, vieni compreso anche tu. Se invece è possibile essere sinceri con se stessi, si potrebbe addirittura pensare di trovare questa sincerità fuori di noi, negli altri, che possono così essere sinceri con se stessi, così come noi lo siamo già con noi stessi, quando non vogliamo ingannarci. E perciò possono essere sinceri anche con noi, non solo con loro stessi. Ma ovviamente anche io ti sto mentendo. Quindi sto mentendo sul fatto che ti mento.

[@GabrieleKing99]

@@antonionigro4858 mi hai messo in confusione fra, mi sono perso ahahah. Purtroppo sono stato ferito anche da chi meno me lo aspettavo. Certo mi fido di chi sento che posso fidarmi ma sono pochissime persone. Non ho detto che tutti vogliano fregarci. Solamente bisogna sempre prestare ben attenzione e conoscere meglio le persone. Cosa volevi dirmi esattamente?

[@one_bad_day]

Non sono restia a vedere serie tv con i sottotitoli nelle più svariate lingue originali, quindi vedrò sicuramente Squid Game, appena avrò tempo. Penso comunque che, chi si ferma al "se non è doppiato non lo guardo" si perda davvero un innumerevole quantità di serie tv asiatiche, soprattutto i k-drama che non vengono doppiati nemmeno a seppellire d'oro chi si occupa di scegliere cosa doppiare e cosa no, semplicemente per il fatto che, qui da noi, non se li caga quasi nessuno ed è un vero peccato. Vale la pena sforzarsi di più prestando maggiore attenzione a cosa si guarda, per conoscere qualcosa di nuovo che è fuori dalla nostra comfort zone. Almeno io, non mi sono mai pentita di questa scelta, poi è ovvio, è questione di gusti, uno può davvero storcere il naso per la recitazione o la lingua (critica che ho sentito spesso e volentieri, non solo nello specifico di questa serie tv e ci sta, è una realtà lontana dalla nostra ma non per questo fa "schifo" anzi, io apprezzo la loro recitazione, sarà che ci sono abituata), è piuttosto soggettiva come cosa ma provare non costa nulla, per me ogni tanto ci sta vedere qualcosa di diverso e ben venga se la qualità è alta, come in questo caso. Poi era ora che arrivasse qualche serie meritevole a spodestare la casa di carta e simili, non mi sorprende che sia toccato ad un k-drama, forse è l'occasione buona che pure in Italia vengano presi in considerazione.

[@Nicamon]

Io"Squid Game"l'ho guardata e mi è abbastanza piaciuta,ma avrei decisamente preferito che fosse doppiata.Non perché abbia qualche problema in particolare con il Coreano ma perché mi da fastidio in generale dover fare un doppio sforzo mentale quando guardo qualcosa in generale,soprattutto se è la 1a volta,perché da una parte devo raccogliere e ricordare un sacco di informazioni,seguire la trama e IN PIU' concentrarmi costantemente sui sottotitoli oppure"tradurre a mente"quello che sento in Inglese...è un peccato.Vorrei poter concentrare tutte le mie energie sulla storia e sui personaggi senza doverle"spartire"con la necessità di tradurre quello che sto ascoltando. Ah,altra cosa!Non sono riuscito a imparare *mezzo nome* a parte Alì!Mi mancano i bei tempi in cui la Merdaset trasformava i nomi giapponesi in nomi americani o addirittura italiani...l'avessero fatto anche qui mi avrebbero facilitato non poco la vita!;-D

[@Barbara-qk6nb]

Ti apprezzo molto, quando la cultura si mescola ad una forte empatia e capacità narrativa si raggiungono questi risultati...

[@Lasuperzambi]

Finita di vedere stanotte. Incredibile e mai scontata. Ho amato il personaggio del protagonista (Gi-huon giusto?) perché all'inizio ci viene presentato come un buono a nulla mentre poi si rivela una persona che crede in certi valori e li vuole rispettare ad ogni costo. C'è sempre una possibilità di rinascita. Io ho apprezzato davvero questo messaggio che mi è arrivato. Mai arrendersi semplicemente alle circostanze. Siamo più di questo.

[@18iole]

Io non l'ho mai percepito presentato come un buono a nulla, neanche nelle prime scene. A me è sembrato da subito un padre dolce, un uomo intelligente ma con grandissimi problemi economici, e una persona dai sani valori ma molto sfortunato, era la società in cui viveva ad essere buona nulla. Che strano come cambia la percezione dei personaggi da persona a persona ☺ Serie meravigliosa comunque, hai ragione. L'ho amata anche io. Fa davvero riflettere su tanti temi.

[@Lasuperzambi]

@@18iole Infatti l'ho amata proprio per la possibilità di riscatto che dà a questo personaggio che, in effetti, è vittima delle circostanze. E io purtroppo ne so qualcosa! Della serie: uno su mille ce la fa..

[@18iole]

@@Lasuperzambi Verissimo♥

[@gloriadegasperi1847]

Proprio oggi pensavo "Matteo non ha ancora pubblicato un video su squid game?" e poi è arrivato questo video

[@valeriaz8344]

Spoiler!! . . . . . . . Bellissima recensione che mi ha aiutato ancora di più a sviscerare le tematiche della serie. Penso come te che sia molto ben fatta sotto praticamente ogni aspetto e molto diretta in quello che vuole trasmettere. Alcune cose mi hanno fatto storcere un po' il naso come la storyline del poliziotto liquidata così con lui che viene ucciso dal fratello (che vanifica tutta la sua indagine per dare spazio a un plot twist già chiamatissimo) e il finale del protagonista che non prende l'aereo rinunciando a vedere la figlia mi ha fatto innervosire tantissimo AAAH (anche se era sicuramente pensato per trasmettere come la sua redenzione dovesse avvenire smascherando chi è dietro ai giochi e distruggendo i giochi, ovvero il "sistema"). Però davvero l'ho odiato perché cioè a quel punto avrebbe potuto andarci e poi fare quel che voleva una volta tornato😩 cioè come se indagare su quello e fermare i giochi fosse più importante della relazione con sua figlia idk per il resto mi è piaciuto molto! Se faranno una seconda stagione spero che non si allontanino troppo dai temi della prima stagione ma allo stesso tempo che ne affrontino altri aspetti. Che parlino di una di rivoluzione sociale, lotta di classe. Se lo sapranno fare bene come con la prima sarà super interessante!

[@violaghiringhelli5698]

Quello del lecca lecca al caramello lo facevo ritagliando la casetta dai crackers del Mulino Bianco

[@vervainblood]

FINALMENTE

[@sara-mi5mx]

@lolo lollo ma anche meno amico dai

[@kanes55]

Da tempo seguo il cinema sudcoeano ed ho iniziato a vedere Squid Game lo stesso giorno in cui è stata resa disponibile su Netflix, attirata soprattutto dalla presenza di Lee Jung-jae, già apprezzato in altre occasioni (The Housemaid, The Thieves, The Face Reader e soprattutto lo splendido New World). Mi è piaciuta tantissimo: il soggetto non è originale ma la messa in scena superba, la caratterizzazione dei personalli e il livello della recitazione rendono questa serie tv una esperienza esteticamente appagante che riesce a coinvolgere a livello emozionale come poche altre (l'episodio 6 mi ha steso). Ero convinta, considerata l'assenza del doppiaggio italiano, che l'avrebbero vista in pochi nel nostro paese e sono contentissima di essermi sbagliata.

[@_rosie_222]

Quanto ti stimo per aver citato "As the gods will"! Comunque io la vorrei guardare ma mi impressiono facilmente :/

[@heydiezremix]

La particolarità che mi è estremamente piaciuta è che i personaggi sono rimasti coerenti con loro stessi nonostante l'ovvio sviluppo. Solitamente nelle serie/film se i personaggi subiscono un trauma finiscono per snaturarsi, ma con Squid Game non è successo

[@Tiffany__B]

l'ho proprio finita di vedere ieri sera e speravo ne parlassi! mi hai letto nel pensiero 😍 che capolavoro di serie, wow.

[@giuliar771]

Ciao Matteo! Grazie per questa recensione, ho apprezzato molto e mi ha dato degli spunti di riflessione interessanti a cui non avevo pensato, soprattutto quello sull’infanzia e la sincerità dei rapporti costruiti in gioventù come uno dei temi centrali. Sono d’accordo con te per la maggior parte delle cose, anche io l’ho vista e adorata tantissimo, anche a me sembra fatta davvero bene, tratta di tematiche non semplici ma senza risultare mai scontata, ridondante o paternalistica. Le uniche cose su cui non sono particolarmente d’accordo sono la caratterizzazione di certi personaggi (alcuni mi sono sembrati soltanto abbozzati e mai approfonditi, con lo scopo di aggiungere shock value o strapparti la lacrima, o fare da deus ex machina), e i colpi di scena a me sono sembrati leggermente scontati ( li ho azzeccati quasi tutti in anticipo lol), però nonostante ciò alla serie non viene tolto assolutamente niente e rimane perfettamente godibile e d’impatto! Inoltre penso che un prodotto che scateni così tanto fermento e dialogo fra svariati tipi di persone non possa che essere un prodotto di qualità:) grazie ancora alla prossima!

[@Nicamon]

11:25 - 11:42 Io quel personaggio sinceramente l'ho sgamato come sospetto dalla primissima puntata.Gli unici personaggi ke davvero mi son piaciuti sono 2:la ragazza coi capelli corti e Alì(l'unico disgraziato di cui sono riuscito a imparare il nome).E ho detto tutto.

[@cozumel5608]

Anche io sono riuscita ad imparare solo il nome di Alí!

[@Nicamon]

@@cozumel5608 Io *dopo* aver visto la serie sono riuscito(credo)a impararne qualcun'altro,ma preferisco sempre usare i soprannomi,tipo"il Vecchio","il Protagonista","l'Amico del Protagonista","la Ragazza"eccetera!;-P

[@alicet5005]

Io l'ho trovato molto bello anche se in realtà non è molto innovativa al livello di trama infatti c'è un film giapponese chiamato "as the Gods will" in cui ci sono dei ragazzi che devono partecipare a dei giochi per bambini in cui chi perde muore e il primo di questi giochi è proprio "un due tre stella"...però secondo me la serie resta molto bella e merita il successo che sta avendo

[@chiara3480]

A me più che Hunger games o altro, ricorda tantissimo 3%, un'altra serie presente su Netflix già da qualche anno.

[@valentinam729]

Alice in Borderland per caso?

[@eleninasubdola2207]

@@valentinam729 no, esiste proprio una serie che si chiama "3%"

[@xShinTabris]

Si, anche 3% ha un impianto come quello di Squid Game, come anche Alice in Borderland, Battle Royale, HG, etc. etc.

[@eleninasubdola2207]

@@xShinTabris Secondo me no, ci sono delle distinzioni, ovviamente tutte nell'ambito dei survival games. Le atmosfere a mio parere sono simili, ma in due dei prodotti citati (Battle Royal e la sua copia americana Hunger Games le persone sono lasciate "totalmente" al caso, mentre Alice in Borderland e Squid Game sono più improntate sulle sfide singole e sul modello comunque dei "games". Non li paragonerei totalemente, sebbene tutti e quattro gli universi rappresentino in qualche modo una critica di certi aspetti della società.

[@xShinTabris]

@@eleninasubdola2207 Beh, si, secondo me la differenza è dovuta anche al fatto che sia Battle Royale che HG (e se non sbaglio anche 3%, ma mi ricordo che mi aveva annoiata e la droppai a metà) nascono come distopie, quindi anche le reazioni iniziali dei personaggi si differenziano da quelle di SG/Alice in Borderland, perchè l'"effetto sgomento" è meno pronunciato.

[@abinorma6692]

Complimenti per il tuo commento. Ne ho visti tanti in questi giorni e la tua analisi e' quella che mi ha colpito di piu', soprattutto l'aspetto dell'infanzia. Veramente accurato, grazie

[@vassilissanakszynsky7439]

Oscar Wilde diceva che oltre ai ricchi c'è anche un'altra categoria che pensa sempre al denaro: i poveri. "I poveri non pensano ad altro" (cit.)

[@dontmind2365]

11:39 momento di jumpscare ♥️😂

[@gaiasereno1557]

Ero sicura che ne avresti parlato! E' piaciuta davvero molto anche a me, davvero stupenda:)

[@pamhan]

Ciao Matteo! A me è piaciuta ma credo che l'hype fosse esagerato è una bella serie ma ho letto in giro che veniva definita capolavoro e mi sembra un po' esagerato (forse perché guardo spesso serie TV coreane quindi le tematiche non sono del tutto nuove ) . Onestamente sono anche scettica sulla possibilità di fare una seconda stagione.

[@Akountina]

Anch'io preferirei che si fermasse qua.

[@covi1140]

Ho letto un sacco di recensioni contrastanti e ancora non l'ho visto, sono proprio contenta di trovare una tua recensione!

[@catyguglielmi1394]

Di norma, evito le serie non doppiate anche perché, quasi sempre, le guardo facendo altro. Devo dire, però, che questa tua recensione mi sta facendo venire voglia di guardarla. Dovrò trovare il tempo.

[@edgardo8717]

Aspettavo un tuo video su questa serie! 🔝

[@annacomuzzo8100]

non voglio aggiungere niente alla tua recensione più che esaustiva, solo una cosa: quando ho visto byung hun lee sono morta

[@kadinenn4999]

A me la serie è piaciuta molto, credo la sua forza sia proprio nel descrivere bene quelle che sono le dinamiche sociali in cui siamo immersi, senza fronzoli e senza retoriche inutili. Il fatto che siano riusciti a rendere accattivante e glamour tematiche molto complesse non era scontato. Si potrebbe veramente parlare per ore di tutti i temi e di tutte le domande che questa produzione pone e di tutti i dettagli e gli indizi nascosti. Forse, però, la cosa che ho apprezzato di più è come il tema della disperazione si mescoli perfettamente alle azioni dei personaggi senza risultare stucchevole o forzato.

[@19dario73]

Il gioco del calamaro non deve per forza finire con un solo vincitore. Deve però essere svolto con un numero PARI di concorrenti in quanto si gioca una squadra contro l'altra (lo si capisce ad inizio prima puntata quando giocano i bimbi) Dunque poteva anche esserci più di un vincitore se avessero giocato 2 vs 2 oppure 3 vs 3 o anche 4 vs 4. Ipotizzo esista un numero max di partecipanti.

[@antonellalongo658]

Bellissima recensione, molto sottile. È sconvolgente come il mondo infantile, tramite il gioco e le fiabe, possa offrire spunti adulti e spietati di riflessione

[@valeriaa9807]

la cosa che a me ha lasciato un po' perplessa è che in realtà il protagonista ha vinto soltanto perché è stato graziato dal vecchietto nel gioco delle biglie... Se nn gli avesse regalato la biglia sarebbe morto... Mi chiedo se sia successo per semplice simpatia o se magari i piani alti abbiano qualcosa in mente qualcosa per lui.

[@martinamonitillo9334]

Secondo me sarebbe comunque stato lui il vincitore della sfida delle biglie, magari nella seconda stagione si scopre qualcosa a riguardo

[@resetfabula7765]

A me non è piaciuta molto. Cioè, riconosco sia una buona serie ma probabilmente sono rimasta delusa dall'hype che si è creato attorno a questa. Poi ci sono dei punti non approfonditi, ad esempio il fatto che, dagli archivi, i giochi si siano tenuti ogni anno per tanti anni. Impossibile che la polizia non si sia accorta di nulla, che le famiglie di questi scomprarsi non abbiano mai detto nulla. Un altro problema è legato all'agente di polizia che si intrufola. Sempre dagli archivi vediamo che suo fratello ha partecipato al gioco nel 2015 e, dato che ha vinto, si suppone sia scomparso per sei giorni. Ora, il poliziotto si è mosso subito per cercarlo (quando è scomparso nel presente), ma cinque anni prima? Non lo ha cercato per sei giorni interi? Non so, per me ci sono troppe cose che non quadrano

[@andrewshore742]

Sai cosa? A me sembra che l’autore abbia visto Alice in Borderland e abbia voluto scopiazzarlo in fretta e furia. La sceneggiatura è frettolosa, approssimativa, piena di robe non approfondite o proprio buttate lì. Un paio di scene forti dal punto di vista emotivo e via.

[@Mari-qm5sj]

Secondo me invece sono contestualizzate, comunque le persone scelte sono persone particolari, orfane, delinquenti e in situazioni di disagio. Per cui la famiglia nel caso dovesse esserci non credo penserebbe a un rapimento ma più a qualcosa legato ai debiti o alla malavita. Poi essendoci dietro miliardari si presume che la scelta dei concorrenti sia ponderata in base alla situazione personale e che siano sicuri che nessuno li cercherà. Per l'agente di polizia potrebbe essere semplicemente che anni prima essendo stato scelto evidentemente aveva una condizione economica diversa, e considerando che invece il fratello sembra benestante magari in quel periodo non si frequentavano, altrimenti avrebbe potuto aiutarlo lui. Trovo un po' forzato però il fatto che abbiano scelto proprio il fratello di un poliziotto, un po' incoerente con la mia teoria di prima. Magari c'è una spiegazione che daranno nella seconda stagione, chissà

[@oscardabagno5771]

@@andrewshore742 Lavorano a questa serie dal 2008, ben prima che Alice in Borderland esistesse. Detto ciò, se proprio dobbiamo trovare somiglianze, andiamo a prendere Battle Royale. Vero capostipite del genere giochi mortali.

[@resetfabula7765]

@@andrewshore742 non ho visto Alice in Borderland ma anche a me è sembrata un po' frettolosa come serie

[@andrewshore742]

@@Mari-qm5sj Ma sono sovraletture tue, niente di tutto ciò è deducibile o ipotizzabile guardando la serie.

[@AsiaPersia2326]

Matteo che cita uno dei miei drama coreani preferiti 😍❤️

[@gloria7190]

Petition per obbligare Matteo a vedere Vincenzo

[@giuliacupperi6182]

8:00 scusate ma a The floor is lava quando hanno giocato?! Non mi pare che ci sia stato

[@matteofumagalli92]

Intendo quello delle lastre di vetro. Io l’ho interpretato come un rifacimento di the floor is lava 😂

[@andreafanti3583]

E niente, la puntata delle biglie ha sconvolto quasi tutti. Un vertice che trova paralleli solo con certe puntate di breaking bad. E questo è un enorme complimento per squid game.

[@callme_xe]

Io ringrazio di non aver visto nessun video del genere ma di essermi buttata direttamente nella visione, perché sono totali spoiler... Gli unici disclaimer che farei a una persona che vuole vederlo, sono: 1) è un genere survival game, quindi aspettatevi sangue; 2) c'è un episodio - il quarto o il quinto, non ricordo bene - con una scena piuttosto lunga che è terribile per chi soffre di epilessia (io ho dovuto chiudere gli occhi per minuti interminabili dove non potevo capire niente) Punto. DOPO guardate questi video, se no vi rovinate tutto (anche la scoperta stessa dei giochi per me è fondamentale)

[@lavistelle6031]

Mamma mia QUELLA scena delle luci è stata tremenda anche per me. Sono stata costretta a mandarla avanti perché mi stava andando in fiamme il cervello. Per il resto ho adorato la serie.

[@TIDRA_]

Ho un vuoto di quale scena state parlando?

[@callme_xe]

@@lavistelle6031 io ho abbassato lo schermo e ho aspettato di vedere luce fissa sulla tastiera ahaha

[@callme_xe]

@@TIDRA_ nella quarta puntata

[@lavistelle6031]

@@TIDRA_ SPOILER Quella dove c'è la lotta durante la notte e le guardie accendono e spengono le luci a intermittenza mentre tutti i giocatori si ammazzano

[@angelicaflorio8962]

Matteo ma secondo te perché decide di tingersi i capelli di quel colore trashissimo? 😂

[@Leliel85]

E della colonna sonora, ne vogliamo parlare? 😍

[@Tommaso251287]

Matteo ti consiglio di guardare Vincenzo, sempre serie coreana, secondo me la apprezzerai che è bella trashina ma nel modo giusto

[@bluee1612]

Te che leggi tanto... Davvero non ti viene in mente "la lunga marcia" di Stephen King quando ancora scriveva sotto lo pseudonimo Richard Bachman? Mio Dio, è identico! Stesso concept! È triste nessuno lo ricordi..

[@silpastor8]

Anche "the running man", sempre pubblicato con lo pseudonimo di Richard Bachman...

[@kokeshidoll3865]

@@silpastor8 recensione di Matteo a parte, anche io avevo pensato subito a L'uomo in fuga. Anche perché La lunga marcia non l'ho letto (anche se ero convinta di si 😅)

[@silpastor8]

@@kokeshidoll3865 anche io non l'ho letto, ma provvederò a rimediare ;-)

[@claudiadelrey7351]

oddio ho pensato la stessa cosa! 😍

[@mina_ophelia.Moonbeam]

io ho preferito La casa di carta coreano a squid game. Squid Game mi ha ricordato un Battle Royale ma in peggio. Sinceramente resto più affezionata a quello e anche al romanzo da cui era tratto il film che poi ha ispirato notoriamente

[@rebsthoughts.2541]

il mio personaggio prefe è uno dei più odiati, 212 nel cuore

[@sara-mi5mx]

il mio forse forse 101, veda lei

[@rebsthoughts.2541]

@@sara-mi5mx muoio AHAHAHAHA

[@lvnaticismo]

@@sara-mi5mx ...

[@sara-mi5mx]

@@lvnaticismo 😔✊🏻

[@caterinabuttitta9696]

Ciao Matteo. Squisite Game. La breve utopia del panorama culturale coreano. Coraggioso e visionario, il protagonista che ne denuncia i valori. Difficile cogliere la filosofia sottesa alle ininterrotte scorribande di questa personalità coraggiosa, visionaria, curiosa, sembra condividere la volontà di favorire la nascita di una comunità di talenti in arrivo da territori diversi, attratti dalla possibilità di fare gruppo, di inventare situazioni originali, lo accomuna la scelta di percorrere strade mai battute, l’interesse nei confronti delle ultime generazioni di creatori, la predilezione per chi ripete ritualità consolidate per il . In fondo, è questo il tratto distintivo. Figure diverse entrano in relazione, sorrette dal bisogno di esplorare le frontiere del possibile, si mettono insieme per resistere. Guidate da istinto di ribellione, mostrano insofferenza per le conversazioni. Senza rinunciare al potere di denuncia e al gusto per la trasgressione, si pongono in antitesi rispetto ai valori della cultura coreana esistente. Utopisti, potremmo dire, sognando di spezzare il . Anche se sono destinati a rientrare nei ranghi di quello stesso sistema che avrebbero voluto decostruire. Formidabili gli slanci, i desideri, le speranze, viene da dire passeggiando tra la pellicola.

[@marinadipaolaficarella6637]

L'episodio 6 mi ha spezzato. Non piangevo così tanto per una serie tv da tempo. Bellissima. Serie tv GIOIELLO.

[@elenanencioni2374]

Ome ti sta bene sto taglio 👍

[@MrBigoLino]

Qui solo per dire che amo molto il tuo cardigan.

[@sstellato2561]

onestamente mi dispiace per i madrelingua inglese o chiunque l'abbia guardata doppiata in inglese, perché ci ho provato, ma in originale cambia tutto. Anche non conoscendo la lingua la recitazione è notevole. D'accordo con tutto, tranne il fatto che secondo me le puntate iniziali in qualità erano lievemente più riuscite (prettamente a livello di scrittura e gestione della trama.) ma il contrasto non è eclatante.

[@Alice-bx2fk]

L'ho vista e mi è piaciuta molto , ma nonostante i personaggi si chiamassero per nome più volte io non me ne ricordo manco mezzo 🤣

[@aqualcunopiaceclassico3201]

Episodio 6 di Squid Game = Episodio 3 di Alice in Borderland

[@sara-mi5mx]

Matteo guardati D.P., la ami sicuramente

[@vervainblood]

comunque in molti la paragonano ad alice in borderland, io onestamente ho preferito squid game

[@annabelluzzi4559]

Belle entrambe ma ti do' ragione!

[@nleonardi97]

Io le amo entrambe e non riesco ad averne una preferita

[@maggiemaiaaa]

Io ho preferito Alice in Borderland

[@andrewshore742]

Io ho preferito di gran lunga Alice in Borderland. Probabilmente per il contesto fantasy.

[@aqualcunopiaceclassico3201]

Beh, per questa struttura a giochi. Squid Game è effettivamente più matura, soprattutto quando si capisce il sottotesto.

[@robertal.6898]

Secondo te c'è una ragione per cui decide di cambiare colore ai capelli in quel modo...?

[@sofiabenanchi3347]

Ci sono molte references a Matrix, se ricordi aveva scelto il quadrato blu quando ha fatto il gioco che lo ha portato a essere selezionato per gli Squid game. Scegliere pillola rossa significa accettare di conoscere la realtà nonostante ti faccia soffrire, quella blu ti lascia ingenuo e sereno. Farsi i cappelli rossi potrebbe essere legato al fatto che sceglie di non ignorare cosa gli è successo, io penso anche fosse un clue che ti doveva fare capire che non sarebbe mai tornato dalla figlia senza cercare di cambiare le cose (penso anche non avrebbe avuto senso per il suo personaggio pensare prima a sé stesso)

[@violettaroska]

Non sono una vera esperta di kdrama. Ne ho visti abbastanza e molti li ho dovuti interrompere perché non mi piacevano affatto. All’inizio ero incerta di cominciare squid game, ma visto il successo mi sono fatta prendere dalla curiosità. Pensavo che fosse banale e invece mi ha abbastanza sorpresa. Trama mediocre ma con dietro mille teorie e descrizioni approfondite sui personaggi. Ho visto anche il film Parasite e mi piace molto di più. Secondo me è il film coreano più bello di sempre. Squid game non è da meno ma non mi sono innamorata. C’è di meglio. Sono fiera, però, del successo che sta avendo. Non mi sorprende che sia diventato molto conosciuto.

[@darkserenity19]

Sarà colpa mia, ma a me non è piaciuta affatto 😅 Comunque molto interessante la tua recensione!🤍

[@francescaromana00168]

C'è un particolare di cui non hai parlato: all'inizio, quando quel ragazzo ben vestito al treno chiede al protagonista di giocare a un gioco per vincere 100.000 won, Gi-Hun vediamo che sceglie di giocare con il quadrato blu. Quando poi entra nel vero gioco, vediamo che lui gioca vestito di blu contro i rossi. Se invece avesse scelto di essere il quadrato rosso, sarebbe stato uno dei ragazzi con la maschera vestiti di rosso.

[@thefieriestredhead8913]

Non è confermata questa teoria.

[@asiafanciullacci7396]

è solo una teoria iniziata a girare da un tik tok, non è confermata e non è neanche molto sensata da diversi punti di vista.

[@francescaromana00168]

@@asiafanciullacci7396 io non ho tiktok ma questa teoria è stata mezza confermata da un video youtube in cui un ragazzo coreano analizza tutte le chicche della serie.

[@asiafanciullacci7396]

@@francescaromana00168 decine di ragazzi/e di tutte le nazionalità fanno video tutti i giorni dove confermano teorie solo per fare views, l’unica voce che conta in questo caso è quella del regista. se il regista lo conferma è vero, altrimenti no. tra l’altro, dal mio punto di vista una teoria del genere sarebbe un enorme contraddizione di tutto ciò che è stato mostrato nella serie, ma vabbè, questa è la mia opinione.

[@francescaromana00168]

@@asiafanciullacci7396 sicuramente, però non ci vedo nessuna contraddizione. Attenderò riscontri dal regista

[@matyrosti]

Secondo me aveva del potenziale, ma non capisco perché la motivazione sia sempre :" sono ricco, quindi mi annoio e per contrastare ciò decido di ammazzarvi". Lo trovo ormai troppo scontato :/

[@paolacappello7]

È praticamente perfetta . 😍

[@marty7471]

Finalmente una serie che diventa virale per i giusti motivi 😌

[@thealessiaq]

E niente, non la guarderò. Già non sono amante del cinema orientale se poi non è neppure doppiata....è stato cmq bello sentire una così precisa recensione. Peace.

[@Tibissia]

Perchè non dividi mai i tuoi video di recensioni in una prima parte non spoiler e in una seconda spoiler? Sono sicuri molti vorrebero sapere più nel dettaglio le scene che ti hanno colpito

[@bettybook5455]

non l'ho ancora visto....dal trailer era un mix tra hunger games, mai dire banzai e giochi senza frontiere....

[@TatianaCipollini]

L'ho amata moltissimo.

[@meriscaviola5901]

Stasera guarderò l ultima puntata.. Con le "biglie" ero distrutta 😔

[@gigiagi9830]

Davvero ti piaceva l’amico del protagonista(non ricordo ne il nome ne il numero sorry🤭)? Io l’ho odiato fin dall’inizio, poteva anche essere il personaggio con più ingegno, forse l’unico che aveva capito che davvero non sarebbero usciti in più di uno da quel gioco e forse l’unico che rappresenterebbe la “verità”, nel senso “pensare solo a se stessi in questo caso” cose che avrebbe fatto chiunque, però sin dall’inizio non mi è piaciuto e alla fine ho apprezzato i sensi di colpa. Da una parte però sono in disaccordo con te dicendo che la fine mi ha lasciato molto con l’amaro in bocca, per me poteva finire lì, anche se ovviamente ci sono delle incognite ancora da svelare quello è certo, però il fatto che non abbia preso quel volo mi ha proprio fatta innervosire sul serio, finalmente poteva vedere la figlia e poteva ricostruirei un futuro ( con lei forse) ma ha scelto di indagare sull’’ignoto praticamente. Fatto sta che ovviamente mi è piaciuta da matti, me la sono divorata in un giorno e sono curiosissima di vedere la 2 stagione😁

[@figliadiposeidone5439]

218 Sang-woo 🤗

[@jacksonpollon9568]

Io non ho pianto ma anche secondo me l'episodio sulle biglie è il migliore.

[@Aisamakes]

Io farò spoiler, scusate . . . . . . A me è piaciuta ma non concordo sul finale. Non so, mi aspettavo che il protagonista cercasse in un certo senso redenzione per quello che ha visto e fatto. Mi aspettavo che facesse in modo che la madre di 067 andasse in Corea del sud e si ricongiungesse col bambino come aveva promesso o che donasse i soldi a qualcuno random. Persino il suicidio perché troppo tormentato dal ricordo ci stava. Però boh, in effetti erano finali più prevedibili. Non mi aspettavo il ruolo del vecchietto nella faccenda, forse perché non hanno molto calcato la mano sull'organizzatore dei giochi non sono arrivata alla fine chiedendomi chi fosse. Mi andava bene rimanesse un mistero come l'identità di tutti gli altri con le maschere da animale. E quando chiama il protagonista al suo capezzale qualche minuto prima di morire pensavo fosse una di quelle scene oniriche che spiegano all'eroe quello che dovrebbe fare. Mi ha un po' deluso perché mi ha fatto sentire stupida per aver avuto pena di lui nel gioco 😅 forse è proprio la sensazione che volevano trasmettere. Una cosa che mi è dispiaciuta però è che l'indagine del poliziotto non sia servita a niente e il colpo di scena di suo fratello come frontman si poteva intuire almeno da quando scopre che era stato il vincitore 5 anni prima, mi è sembrato un po' banale. In ogni caso a parte le scenografie fighissime sono sicura che ci siano tantissimi simbolismi nascosti, tipo le bare nere con il fiocco rosa che sono uguali al regalo che fa all'inizio alla figlia (e tra i vari peluche pesca proprio una pistola) il sistema gerarchico dei tizi con la tuta rossa che non avendo volto è come se non avessero responsabilità e una volta rivelato devono essere uccisi. Il fatto che si tinga i capelli di rosso alla fine (perché?) Comunque bella. Io non ne so niente di cinema coreano e in effetti la recitazione mi è sembrata molto caricata ma se dite che è la norma ci credo. Come anche il fatto che durante il gioco vedevano i loro compagni cadere in campo e zampillare sangue e poi al momento di formare una squadra sono tutti timidini e super gentili 😅 forse è proprio la norma relazionarsi così.

[@marinadipaolaficarella6637]

SERIE MERAVIGLIOSA!😍😍

[@Sue-vm5et]

A me ha ricordato molto Il Buco e Alice in Borderland.

[@umbertoangoni9298]

Onestamente non l'ho neancora vista anche se ne stanno parlando tutti ma da quello che ho capito è simile a Alice in borderland, e sinceramente spero proprio di no perché non mi è piaciuto molto

[@veraguidorizzi1252]

Mah, forse sarò fuori dal coro, ma sono rimasta alquanto delusa. A parte alcune lungaggini e momenti assai noiosi, le situazioni mi sono sembrate assai prevedibili ... Parliamo del vecchietto 001: già da principio ti sembra strano che l'abbiano accettato come partecipante e le sue abilità nei giochi, fin dal primo 1,2,3 stella... sono piuttosto sospette. E il fratello perduto del poliziotto infiltrato? Quasi scontato che fosse quel personaggio misterioso... Mi aspettavo la vendetta sul cattivo gangster bestione e la sua fine proprio in quella circostanza ... Insomma, sono rimasta coinvolta in poche sequenze e per il resto mi sono assai annoiata. La serie ha avuto un'eco così ampia, anche per la violenza di cui si raccontava e che avrebbe anche condizionato i bambini, che ho desiderato vederla per farmi un'idea, come una sorta di aggiornamento. Mi attendo una lapidazione pubblica... 😬 o che arrivi uno di quegli ometti rosa con il cerchio sulla maschera che mi elimini dal gioco!🥶😉

[@veraguidorizzi1252]

Opsss.. 🤦‍♀️erano quelli con il 🔺️incaricati all'eliminazione!

[@giuliascarduelli1222]

Se ti piace il genere ti consiglio Alice in Borderland, che è una serie sempre survival game ma giapponese. Ho adorato!!

[@matteofumagalli92]

Vista e amata! Trovi la recensione sul canale 😎

[@giuliascarduelli1222]

@@matteofumagalli92 me la sono persa! Corroooo a recuperarla

[@robertat.8817]

Comunque la serie è stata doppiata in inglese, molti americani se la sono vista così

[@e.l766]

serie molto bella, ma chi urla al capolavoro probabilmente non ha mai visto altri kdramas

[@valentinarubicini3497]

Cosa consiglieresti?

[@e.l766]

@@valentinarubicini3497 guarda, prodotta sempre da Netflix ti consiglio “extracurricular”, è uno dei miei drama preferiti

[@yourlocallady2679]

Concordo, Extracurricular è veramente bellissima

[@marinelladeangelis8206]

Io direi un po' grazie al cavolo perché prima di questa serie era un miracolo trovare gente che guarda kdrama

[@marinelladeangelis8206]

@@e.l766 appunto per questo-

[@steste6134]

Quando la doppiano lo guarderò, o guardo i sottotitoli o mi godo la serie ...Aaah netteflix!!!

[@annabelluzzi4559]

Io l'ho amata.. meravigliosa

[@Salvo3mm3]

Dicono sia la brutta copia di Alice in Borderland ... Che ne pensi?

[@andrewshore742]

Lo è, eccome. Per me è evidente che abbiano visto Alice in Borderland e abbiano buttato giù una sceneggiatura nel giro di un paio di settimane.

[@aqualcunopiaceclassico3201]

@@andrewshore742 Ma non è vero. Poi la serie era pronta da più di 10 anni, e il progetto è stato presentato a Netflix nel 2018. Una sceneggiatura di 9 ore non si scrive in due settimane, ne si costruiscono set in pochi giorni. Sarebbe impossibile preparare una serie come Squid Game in meno di 9 mesi. Le due serie si assomigliano perché sono ispirate alle stesse opere (soprattutto battle royale).

[@gloria7190]

@@andrewshore742 non hanno niente a che vedere. Anche io ero scettica quando vidi il trailer perché mi era piaciuta Alice in borderland, sono due concept diversissimi. L'unica cosa in comune è il gioco mortale

[@gloria7190]

@@andrewshore742 il regista ha scritto lo screenplay nel 2008. I personaggi di ji in è sang woo sono fortemente basati sulla sua esperienza di vita da "fallito" laureato alla seoul University. È riuscito a farsi produrre la serie dopo tutti questi anni perché ora il genere del gioco mortale ha successo. Ti consiglio di guardare l'intervista in cui spiega alcuni dei retroscena.

[@Daisyjones94]

@@andrewshore742 ma anche no, ma manca proprio tutto il contesto economico coreano

[@helloitsanxiety6234]

Matte tu devi vedere Midnight Mass, altro che Squid Game

[@gasdisaster]

Ciao, mi leggete?

[@IlFantastomondico]

a questo giro non concordo, ahimé, 'gioiello' no, fiera del già visto sì, prevedibile momento per momento anche, ben recitata sssìhh, ma te la devi vedere in coreano sottotitolato perché il doppiaggio americano è meno che un fandub per qualità, dunque o sei velocissimo a leggere i sottotitoli o ti perdi la serie. Fotografia digitalosa, dopo po' a me ha stancato anche sotto questo punto di vista. Costumi dei 'cattivi' fatti per creare una civil war di cosplayer. Comunque nulla di veramente originale. Mi ha intrattenuto eh, l'ho vista volentieri e capisco perché stia facendo tanto parlare di sé. Il guaio è proprio questo 'perché'...

[@elisalavandonia6800]

Io personalmente a parte gli ultimi due episodi l'ho trovata molto noiosa, un mix di cose mainstream per arrivare al pubblico e un finale che in realtà spiega veramente poco del perché è successo quello che è successo. Sicuramente io ho carenze nella conoscenza della cultura coreana e chi ne sa di più riuscirà a leggere cose che io non vedo, ma non l'ho trovata così perfetta e strabiliante come molti dicono. Oltretutto viene paragonata (in modo totalmente insensato) ad Alice in Borderland, che a mio parere è molto più bella e i personaggi molto più interessanti.

[@vanessavanymangajapanCelestini]

Bellissima serie

[@lucavirgofi]

Io ho trovato la serie esagerata, soprattutto dal punto di vista dell'interpretazione degli attori. È tutto overacted, con queste espressioni super teatrali. Anche i punti che avrebbero dovuto disturbare di più mi hanno strappato delle risate. È stato come vedere una soap opera centro americana ma con interpreti asiatici

[@soniapellagi4743]

Io la trovo invece molto ben recitata. Essendo abituata a guardare serie coreane in lingua io non concordo affatto con la tua opinione. Inoltre ogni lingua ha la sua espressività vocale e conseguentemente mimica.

[@simone-zu7qh]

Concordo solo per quanto riguarda il protagonista (a volte faceva espressioni tristi ma che facevano ridere ahah).

[@lvnaticismo]

ma non è vero 😭 boh va bene ognuno ha le sue opinioni ma la recitazione è ottima, se pensi che questa sia esagerata allora non hai ancora visto niente

[@lucavirgofi]

Bellini i k-otaku 😍

[@lvnaticismo]

@@lucavirgofi ?

[@giuserastelli4245]

prodotto indovinato, giusta critica sociale del denaro per se stesso, ma .... ha un pericoloso effetto collaterale di imitazione

[@nicolodambrosio9294]

a me non è piaciuta :( ho trovato la narrazione veramente noiosa e banale. Figa l'idea ma secondo me girata in modo poco interessante

[@andrewshore742]

Come tutte le produzioni Netflix, piatte all’inverosimile.

[@moonlightshadow9758]

Ho visto la serie e l'ho divorata ma non posso fare a meno che notare dei buchi di sceneggiatura grandi come crateri: com'è possibile che avvengano questi giochi ogni anno e nessuno si accorge che mancano 465/464 persone alla volta? I familiari dei cadaveri non si sono posti domande? Se avessero abbandonato il gioco e avessero ceduto i soldi a loro, non si sarebbero domandati da dove provenisse quel denaro? La madre di Sang-woo sa che il figlio è scomparso? Se sì, possibile che durante la fase finale dell'ultima puntata, ovvero un anno dopo l'accaduto, non venga mostrata una madre distrutta dal dolore per la morte del figlio (molto probabilmente senza sapere neanche come sia morto) e senza chiamare la polizia? Possibile che il protagonista sia stato l'unico a raccontare questa storia nel corso degli anni e nessun altro parente dei defunti lo abbia fatto? Possibile che un numero di morti così alto non abbia dato sospetti alla polizia? Ora, ho capito che vogliono mostrarci l'incapacità della polizia coreana, ma così mi sembra troppo, cioè manco i carabinieri dentro "la sai l'ultima" sarebbero stati così idioti! Nessuno si interroga su come siamo morti o scomparsi? È stata una domanda che mi ha perseguitato durante tutta la serie perché è letteralmente la chiave di Squid game e ciò che lo rende credibile, se non mi rispondi a questa domanda diventa l'equivalente di Takeshi's Castle ma con i morti!

[@asiafanciullacci7396]

dimentichi che si tratta di “reietti sociali” mangiati vivi dai debiti. gli ultimi. nella società coreana contano meno di 0, spesso anche per le loro stesse famiglie. pensi che gihun non sia mai stato via da casa qualche giorno? magari per scappare dai creditori o per stare a fare qualche lavoretto di fortuna per raccimolare soldi. non sono buchi di trama, sono dettagli che bisogna un po’ contestualizzare da soli, ma alla fine sono abbastanza ovvi.

[@moonlightshadow9758]

@@asiafanciullacci7396 si tratta comunque di persone e con un numero così cospicuo di gente che scompare ogni anno è inverosimile che la polizia non si sia mai accorta di nulla o che le famiglia (composta anche da persone "normali" e non reietti) non abbia chiamato la polizia per le persone scomparse o morte per cause misteriose. Inoltre, nel caso i partecipanti vivi si arrendessero, come si può spiegare la provenienza di quel denaro? Non so, mi sembra troppo assurdo

[@asiafanciullacci7396]

@@moonlightshadow9758 no, nella società coreana non sarebbe affatto assurdo, la scena con la polizia ( e soprattutto il fatto che il frontman sia un poliziotto) ha mostrato quanto contino le persone. e la maggior parte delle famiglie che conoscono le situazioni disperate dei componenti si aspetterebbero di vederli scomparire da un momento all’altro, magari uccisi o rapiti dalle organizzazioni criminali con cui sono indebitati (mostrato dalla scena con gihun nel primo episodio). poi beh, trattandosi di fiction ci sono ovviamente degli elementi magari non proprio fattibilissimi, a partire dall’intera esistenza del gioco (si tratta sempre di una serie con una premessa pseudo-fantascientifica), ma questo è semplicemente fiction. non penso tolga credibilità allo show in nessun modo.

[@monicacrimes]

L' ho vista in coreano con sottotitoli in inglese 😌😌😌

[@Nicamon]

Io sottotitoli in Italiano,ma,essendo D Netflix,nn capisco xké nn l'abbiano doppiata.

[@Trish_in_Christ]

Anch’io. 😊

[@lovejuicexx]

Alice in Borderland è molto meglio

[@hikkun7]

Serie coreana!? Squid Game scopiazzato da un film/manga giapponese "As The Gods Will".

[@andrewshore742]

Serie mediocre come tutte le produzioni Netflix, non brilla sotto nessun aspetto (e soprattutto non brilla per sceneggiatura) ma ha il grande merito di aver spodestato quella monnezza di serie chiamata “La casa di carta”. Per me va bene così.