Il Pilum. Il micidiale giavellotto del legionario romano

[@RobertoTrizio]

NOTA AGGIUNTIVA. Preciso, date le numerose richieste, un particolare. Anche qualora il lancio del Pilum fosse andato a vuoto, l'asta metallica era progettata per piegarsi su se stessa e la giunzione tra legno e metallo era studiata per rompersi, in modo che nessuno avrebbe potuto raccogliere il giavellotto e riutilizzarlo contro i romani!

[@dragonsknights]

Più esattamente il primo perno era in legno tenero a blocco mentre il secondo in metallo attraversava un'asola nella parte finale dell'asta di metallo DURO, essendo ferro. La miniatura mostra due rigonfiamenti sull'impugnatura dove erano i buchi dei perni ma non mostra la scanalatura che consentiva alla lancia di piegarsi ruotando sul perno, la si vede però nel modello (riproduzione non funzionante del pilum) usato dai rievocatori. Il primo perno rompendosi all'impatto faceva si che l'asta metallica ruotasse sul secondo perno che era fisso (facilmente un chiodo). La parte in ferro (la lancia) non si piegava come se fosse stata di latta, ma restava diritta essendo di ferro e non di altro metallo "pieghevole" come viene detto nel video. In pratica un pilum lo si poteva lanciare una sola volta poi diveniva inutilizzabile sia che colpisse o meno, MA dopo la battaglia i romani si riprendevano i loro pilum, rimettevano diritta la lancia metallica bloccandola inserendo un nuovo perno di legno e così i loro pilum diventavano nuovamente operativi. I rievocatori fan vedere un fac- simile di pilum che invece è una semplice lancia, perché all'impatto con lo scudo un vero pilum avrebbe avuto il manico di legno che si piegava a 90gradi creando anche inciampo alla corsa. Per cui: 1) se il pilum mancava i nemici, si conficcava in terra, l'impatto rompeva il primo perno in legno, la parte in metallo ciondolava, non lo si poteva più lanciare se lo di estraeva e il manico diventava un ostacolo che rallentava la corsa dei nemici all'attacco 2) quando colpiva lo scudo senza ammazzare, ci rimaneva conficcato, il manico in legno pendolava facendo inciampare e rendendo impossibile l'uso dello scudo da cui si era obbligati a liberarsene. In poche parole il pilum era un'arma terribilmente mortale. Esiste in Italia un'associazione, la Ars Dimicandi, che da 20 anni studia e rievoca al vero i combattimenti di soldati e gladiatori romani

[@basilioalbrisio5151]

Roberto Trizio, ti andrebbe di fare un video o più video - senza fretta -, tipo "non tutti sanno che" a proposito di Roma e dei Romani, "piluccando" qua e là, dai classici, frasi (ovviamente tradotte in italiano) da Marziale a Giovenale, da Plinio il vecchio a Plinio il giovane, da Tacito a Cornelio Nepote da Lucano a Curzio Rufo, Persio, Tibullo. Ecc. Se interessato fammi sapere, il materiale è praticamente già pronto. Dalle remore, al lupus in fabula, dal morbo erculeo o comitale, le donne gladiatrici, i matrimoni fra uomini. Se ti va fammi sapere.

[@ottavianoaugusto6031]

@@dragonsknights bravo, complimenti per questo piccolo dettaglio in cui molto spesso non viene citato.

[@AvvLuigiCardillo]

Premetto che ammiro molto la capacità di Roberto di fare proseliti. Qualche imprecisione ovviamente non scalfisce l'utilità dei video. Vorrei riportare qui uno stralcio delle conclusioni di un rievocatore e persona molto ferrata sul pilum, che probabilmente interessa solo i più attenti e non la maggioranza degli utenti :" Nei limiti dei test effettuati appare chiaro che la "magia" convenzionalmente attribuita alla funzione del pilum, ossia che fosse un'arma disegnata per disabilitare lo scudo nemico piegandosi e impedendone l'estrazione, non ha più ragione di essere creduta. Non si può escludere che questo potesse avvenire in condizioni particolari (errori di fabbricazione o pila di tipo diverso), anche se i test qui riportati e le evidenze archeologiche fanno pensare il contrario. Gli esperimenti hanno dimostrato che è praticamente impossibile penetrare uno scudo piegandosi e rendendo perciò impossibile l'estrazione. La conclusione che ne deriva è che il "dogma" sulla funzione del pilum è errato. Il pilum è un'arma disegnata per penetrare lo scudo e colpire il nemico che cerca di ripararsi dietro esso."

[@PellegrinoConte]

Roberto Trizio, intanto complimenti. Questi filmati sono veramente illuminanti. Per quanto riguarda la leggenda che il pilum si piegasse a 90° dopo l’urto sembra che sia, appunto, una leggenda come si riporta in questo sito: zweilawyer.com/2015/03/14/le-armi-del-legionario-il-pilum/ Non essendo uno storico non so quanto sia attendibile il sito. Tuttavia, il fatto che riporti una bibliografia mi sembra molto positivo

[@angelourso4250]

Costruzione di un impero al grido: "Più pilum per tutti"...

[@seitkibja6530]

Ahahahahahahaha mito

[@gerardociccone3150]

Qualunquemente, sempremente pilu!

[@gianbattistagiavarini9942]

mi hai levato le parole dalla... tastiera!!!

[@bandadelsughero9093]

Ahahahahahahah bellissima

[@yubinzhao3483]

Ma credi che sia il polo sud? Sei anche terra piatta?. Scherzo grande onore alla tua dedizione e pazienza verso tutte le persone. Scherzavo sulla terra piatta. Grazie che hai la pazienza di postare qualche video.👍 Un tempo andava in voga questo" se Cicciolina è vergine io sono Gesù ". Come analogia se esiste la terra piatta in effetti non ho capito nulla. Se Trizio fosse un terra piatta io già sto in orbita vicino al sole

[@diegogiardina7335]

Ave Generale!! Veramente interessante questa spiegazione sul funzionamento del terribile pilum. Sei un ottimo divulgatore! Un caro saluto! Roma vittoriosa!!

[@bruno68berretta53]

Ottimo video. Ancora una volta vedo un documentario che parla di cose a me ignote. Complimenti. Mi sto incuriosendo della storia romaba, ho anche libri sull'argomento e spero di leggerli nel poco tempo che ho. Anche il Medioevo mi interessa, ma questo è un altro periodo...

[@eliacarnelosso9479]

Grande Roberto per aver fatto onore al Pilum. Permettimi un'osservazione: oltre ad interessarmi di storia un po' mi interesso di falegnameria tradizionale, un po' di nozioni sull'arte romana della falegnameria mi sono giunte, tra queste una sul Pilum. La giunzione tra asta e Punta era fatta in due modi: in una, la più usata si usavano due perni, uno dei quali in legno tenero che all'impatto si spaccava lasciando la punta fissata in un sol punto sul'asta; il secondo modo era quello che hanno fatto vedere su History Channel, fissata con due perni metallici, ma la punta in ferro dolce si piegava sotto il peso del manico e della contropunta dopo l'impatto. Questo secondo metodo rende la punta inutilizzabile in una battaglia successiva, se non raddrizzata da un fabbro. I romani furono i più grandi falegnami dell'antichità, tra noi si dice che di ogni essenza loro ne facevano un uso specifico. Un'altro prodigio di falegnameria era lo scudo, per essere stato così ampio non era troppo pesante. I romani pare siano stati anche i primi a utilizzare in bottega banchi da falegname.

[@ferdinandodenicola6646]

Per quanto ne so, lo scutum pesava circa 7kg, e non era legno pieno, bensì in compensato, ricoperto di cuoio

[@matteobrunello8067]

Wow ma questo è un insight favoloso! Ci sai dire altro sulla falegnameria romana? Grazie mille!

[@marcobertossi4524]

bravo che l'hai scritto! unica mancanza del video.

[@eliacarnelosso9479]

@@ferdinandodenicola6646 esatto, usavano una colla, mi pare a base di resina, e fissavano due o tre strati di pioppo (gli unici che lo usarono) sopra ci stendevano pelle bollita (costava meno del cuoio e resiste meglio in battaglia, ma non prenderla come legge, può essere che usarono anche il cuoio

[@eliacarnelosso9479]

@@daigoro1381 sinceramente non è questione di forza, ma di dover mettersi concentrati in due per allineare il Pilum e lo Scudo, in una battaglia campale non è più possibile

[@thorkalel2851]

Fummo noi a Creare ogni cosa. ..diritto. .civiltà. ..esercito. .Roma era la Luce. ..Forza e Onore e grazie x il video nobile Trizio

[@marcovaldo8786]

Noi chi? Casomai furono loro, che però copiarono i Greci. Noi siamo in minima parte i discendenti di quella gente (che già era parecchio composita: latini. celti, etruschi, greci, più tutti i popoli preromani, solo in Sicilia. Siculi, Sicani, Elimi), e in massima parte di tutti quelli che sono venuti dopo: goti, bizantini, longobardi, franchi, arabi, normanni, svevi, francesi, aragonesi, castigliani. Il pronome "noi" in Italia al pari che in America è il più impreciso che esista.

[@thorkalel2851]

@@marcovaldo8786 si concordo hai ragione. ..il Noi nel senso stretto del termine è fuori luogo. ..egualmente mi piace pensare che in Noi un po' di Loro sia rimasto. ..sebbene guardandosi attorno in effetti forse non è così. ..

[@centvriovii8355]

@@marcovaldo8786 ROMA non e ripeto non copiò in nessuna maniera i greci: copiare vuoldire creare una cosa identica e uguale prendere spunto vuol dire modificare e rendere migliori cose già esistenti. I GRANDI E POTENTI ROMANI inventarono il calcestruzzo,il diritto,il primo codice di leggi,usarono il CARATTERE LATINO diverso da quello greco, costruirono strade,furono una Società molto inclusiva e crearono monumenti che i greci nemmeno si sognavano: CIRCO MASSIMO , ANFITEATRO FLAVIO , PANTEON , oltre ad arene e città per tutta europa e a differenza dei greci I GRANDI E POTENTI GLI INVINCIBILI ROMANI crearono un vasto IMPERO che durò per secoli e divenne il più grande IMPERO della storia. saluti!

[@ritacarlino3129]

Grande Roberto del Bar di Roma Antica. Sei diventato di casa, aspetto con molta impazienza i tuoi video. Ave Legionario

[@marcorosssi]

Grazie Roberto, il tuo è uno dei canali più interessanti di KZbin. 👍

[@alansoldati7054]

Non posso che farti i miei più sinceri complimenti perché usi, in quasi tutti i video, dei filmati di rome total war 2 così da farci vedere i soldati nelle battaglie da vicino e, un appassionato come me di giochi di strategia non poteva che accorgersene. Come sempre AVE CESARE

[@oldangel]

Sei un grande ! I tuoi video sono sempre illuminanti e favolosi. Grazie

[@mariolombardi4989]

Tu sei un vero pilum. Che colpisci con le tue spiegazioni e con i tuoi video cosi completi e sempre cosi interessanti. Se potessi mi iscriverei al tuo canale altre 1000000000000 grazie di CUORE

[@nicolavivarelli4127]

Ottimo lavoro come sempre! Ricostruzione curata , dettagliata e molto interessante. Giustamente se le legioni romane erano le migliori macchine da guerra le armi dovevano essere altrettanto all'avanguardia:combinazione perfetta e micidiale. Ave!

[@massimobiondo8730]

Complimenti Roberto, si vede la dedizione e la passione nei tuoi lavori, continua così.

[@MrPaolosun]

Più Pilum per tutti!!! Grande Roberto!

[@alfonsodicamillo8105]

Ho sempre amato la storia di Roma ma, da quando seguo le tue lezioni, che trovo chiarissime ed avvincenti, l'amore é divenuta passione. Sei davvero molto capace. Fatti i dovuti complimenti e ringraziamenti, vorrei chiederti i riferimenti di qualcuno dei valenti artigiani che hanno prodotto le perfette statuine dei legionari (magnifico quello con il pilum) e, anche chi ha prodotto le perfette miniature delle macchine da guerra romane, una per tutte la catapulta. Concludo sottolineando che risiedo a Firenze. AD MAIORA ,

[@Giacomo_Forgione]

Pilum arma così letale che era ambita da tutti. La famosa frase di Tacito: chiù Pilum per tutti.

[@ignaziomicciche]

non vale....lo avevo pensato prima io......

[@blackjack1210]

lo volevo scrivere io, ma già immaginavo che qualcuno l'avesse pensato e già scritto.....

[@ardix2006]

🤣

[@robertomonsu1]

Grandioso Roberto. Seguo sempre con piacere i tuoi video.

[@gaetanomollo1701]

Primo esercito conosciuto al mondo di esempio di professionisti nell' arte della guerra ..addestramento e equipaggiamento erano avanti anni luce ...

[@francescopetrone599]

Greci: Am I a joke to you?

[@suozzierislegend5298]

@@francescopetrone599 non erano ai livelli che Roma raggiunse in disciplina e tecniche...

[@francescopetrone599]

@@suozzierislegend5298 no, però il primo esercito conosciuto al mondo di professionisti nell'arte della guerra era quello spartano credo

[@eliacarnelosso9479]

Una sola parola Qadesh, ma solo per citare gli egizi, poi anche i babilonesi e gli assiri avevano un esercito professionista e disciplinato, e anche gli Ittiti. Quello romano fu il primo ad utilizzare il genio militare su vasca scala, dopo Roma dovremmo aspettare secoli per ritrovare il genio militare su vasta scala.

[@TheArcAlan]

vallo a dire ai Macedoni

[@Luca-yy4zh]

Ottima spiegazione! Grazie, continua così.

[@lukodelukis]

Tutto molto interessante. Come sempre. Ma una puntata con spiegata l'organizzazione delle retrovie? Approvvigionamenti, cucinieri, armieri, ecc. ecc.??? Saluto Romanamente!

[@attila-5491]

Ottimo come sempre, bravo.

[@thomastaddia2454]

Quando verrà il tempo;questi video, saranno materiale didattico premia figlia. GRAZIE! ❤

[@fnemo523]

Come sempre esaustivo e chiaro. Grazie

[@stefanogadiolimorandi8119]

Bravo Roberto come sempre.

[@laurach.5550]

Bellissima spiegazione come sempre, grazie mille!

[@demis815]

Bravo Roberto, i tuoi video sono sempre interessanti e mai noiosi.

[@gabrielmonticone9769]

Congratulazioni per il canale, la passione e i video

[@pasqualemilesi7425]

Bella spiegazione come sempre chiara semplice e altamente competente. Complimenti👏

[@frapietroroma5410]

MOLTO BELLO E SIGNIFICATIVO COMPLIMENTI ROBERTO

[@enricovillois1785]

Bellissimo video, preciso, semplice ed interessante come al solito. Grande Roberto!

[@tonycassi1748]

Ciao puoi parlare dello scorpione? E se i romani utilizzavano archi o balestre? Mettete mi piace per far notare il commento grazie! 🙏

[@alexgame8700]

Le legioni avevano un gruppo di arcieri ma le balestre ancora non c erano

[@Dio-solaire-D.-Ethelo-Brando]

@@alexgame8700 le balestre in realtà c'erano ma dettagli

[@filippodominici3258]

Le balestre, se non erro verranno inventate molto anni dopo se non secoli, sono un arma medio evale sempre se a memoria ricordo bene

[@Dio-solaire-D.-Ethelo-Brando]

@@filippodominici3258 io ho sempre saputo che le balestre esistevano già nel 1000 A.C semplicemente le avevano i cinesi e sono arrivate in Europa dopo secoli

[@paolodesantis8566]

Esistevano le balestre nel epoca tardo imperiale se non sbaglio! Le unità armate di tale arma si chiamavano balistarii mentre le balestre in sé le chiamavano manubalista

[@andrealosi6659]

Grazie Roberto !

[@simonanomino3159]

Che piacere ascoltarLa... Sempre molto Interessante... Molto bravo 👏

[@marcodilecce4548]

Fantastico video, grazie per questa splendida spiegazione⚔️

[@angelocrescini1971]

Bravo, come sempre! Grazie - Angelo

[@1chefstellato]

Grande come sempre😄👍anche l elmo che lascia scoperto l orecchio è calcolato. Adoro questi dettagli

[@luigidadduzio5346]

bravo Roberto, sempre esauriente👍😉

[@france2490]

Grazie per i video Roma eterna gloria !

[@Geo-tx8pd]

Come sempre catturi la mia attenzione dall'inizio alla fine.... se a scuola avessi avuto professori come te avrei avuto risultati migliori.... complimenti

[@francescostola9463]

Grandissimo come sempre

[@matteofracassi1412]

Bella spiegazione... Sarebbero interessamti anche video sulle macchine da guerra👍👍! Complimenti ancora!!

[@annatixi886]

Complimenti, caro Roberto.

[@alessiojaco4738]

Quando da ragazzino giocavo a Cesar3 bastava posizionare un paio di manipoli di ausiliari armati di giavellotto a rinforzo delle legioni per creare il devasto 💪💪

[@domenicoscuoppo1018]

Anche io ho giocato a questo gioco i lanciatori di pilum non posso mai mancare

[@domenicoscuoppo1018]

Appena partiva questa musica cominciava a pensare dove mettere i lanciatori di pilum kzbin.info/www/bejne/jYmxk6KvgNN_aqc

[@loiufo]

Ci sto giocando anche adesso costretto a casa. Ma quelli sono schermitori, il pilum era dei legionari proprio

[@alessiojaco4738]

@@domenicoscuoppo1018 si grande!!! Quanti ricordi!!

[@Enamoradadeitalia]

Magnifica informazione....bravo

[@probinio]

Magnifico canale. Complimenti.

[@gm9512]

Ciao Roberto, vorrei parlare (e chiederti) anche di qualcos'altro. Oltre la prepaparazione, le armi, ecc. c'è da considerare la resistenza, non solo fisica ma anche nei confronti di virus e batteri, e qui entriamo in un campo maledettamente attuale. Loro penetravano in territori senza "protezioni endemiche"; inoltre dopo ogni battaglia presentavano ferite per cui, se non in combattimento, sarebbero morti di infezione. So che si proteggevano mangiando tantissimo AGLIO, noto antibiotico. Scherzando io affermo che i greci furono imbattibili anche grazie alla "cipolla" finchè non arrivarono i romani: con "l'aglio"! Puoi cercare notizie a riguardo? Grazie, Giuseppe detto Pino.

[@mircogrosso9980]

Attendo anche io queste delucidazioni

[@Nando-zr2wv]

La presunta resistenza a batteri e virus è da verificare con dati scientifici altrimenti si rischia di costruire tutta una tesi su una base inesistente. Se consideri la durata della vita media per un romano non prenderei per scontato l'esistenza di una "resistenza a batteri e virus".

[@gm9512]

@@Nando-zr2wv si, certo, ovvio. Però delle ricerche in tal senso sicuramente ci sono. D'altronde, è innegabile che i soldati percorrevano anche centinaia di km al giorno, senza cavallo e non certo con le nike, attraversando tutti i climi in pochi giorni. Ed è anche innegabile che, in qualche modo, si proteggessero dalle infezioni, ovviamente senza saperlo.

[@Nando-zr2wv]

@@gm9512 per avere certezza bisognerebbe cercare le cartelle cliniche dei legionari (che non esistono). Certo possiamo dire che la selezione naturale era evidente in quel periodo e all'età adulta arrivavano solo individui forti fisicamente e immunologicamente.

[@alexpad8089]

Giuseppe Mazzilli centinaia? Con equipaggiamento e armi? Ma sei sicuro? Non sono un esperto e quindi magari mi sbaglio, ma francamente più di 30/40 mi sembrerebbe già eccessivo.

[@matteocosti8235]

Grazie per questo video di questa arma MOLTO utile e micidiale. Potresti fare più video di questi armamenti ??

[@simonebiggi9180]

🏛️ Ave Trizio! Ti saluto e ti rendo onore! Ottimo video, come sempre!

[@domenicopieriniClassicalMusic]

Bello come se mpre. Grazie Roberto

[@raffaellofossa1641]

Ottima disamina. Tuttavia vorrei fare alcune precisazioni e, non me ne vogliate, basate su dati mnemonici. Il pilum si evolse nel tempo e si adattò ai nemici. Scomparve dal campo di battaglia, come giustamente il nostro anfitrione sostiene, quando gli scontri non furono più di massa. Le maggiori modifiche (nel video non è riportato) avvennero dopo la battaglia di Carre. Dopo questo sfortunato scontro perso "Tecnologicamente sul campo", i militari romani studiarono le dovute contro mosse agli attacchi a" ondate" di cavalleria sagittaria seguite da attacchi di cavalleria catafratta. Per le prime si adotto la corazza segmentata e l'incremento di sagittari e cavalleria "leggera". Qui mi fermo perchè la spiegazione "tattica" è troppo lunga. Per la seconda ondata, si appesantì il pilum con l'aggiunta di una sfera di piombo e di un laccetto appositamente posizionato. Il primo aumentava la forza di impatto, tanto da poter perforare a 30mt una corazza catafratta. Il laccetto, infilato nel dito medio, in fase di lancio incrementava la potenza di lancio e compensava l'aumentato peso del pilum. In conclusione la tattica anti partica consistette: a) Tenere serrati i ranghi dopo un'ondata di cavalleria sagittaria. b) Attendere a piè fermo l'ondata di catafratti. c) Scaricare almeno 2-3 ondate successive (una x ogni fila delle almeno prime 3) di pilum sugli attaccanti. d) Prima fila chiudere il rango e sporgere il secondo pilum. e) Il centurione valutava i risultati e si regolava di conseguenza.............................

[@stefanocaliendo2287]

Quindi nella carica dei catafratti, dopo aver scagliato il primo pilum, il secondo veniva usata a mo' di picca?

[@raffaellofossa1641]

@@stefanocaliendo2287 Dipende. In genere il primo lancio "rallentava" o spezzava la massa di carica. Occorreva verificare quanta inerzia restava alla cavalleria. Se avanzava ancora il secondo pilum poteva essere usato a mo' di picca. Se si arrestava, il secondo pilum veniva lanciato per decimare la massa e le prime linee di legionari potevano contro attaccare e finire i feriti oppure cambiare di rango passando, su ordine dei centurioni, in terza quarta linea sostituiti dai ranghi posteriori e ripresentare una linea nuova linea di legionari armati di pilum.

[@stefanocaliendo2287]

@@raffaellofossa1641 wow ottima spiegazione grazie

[@crowes67]

Ciao, Roberto. Ascoltarti è un piacere!!!

[@tabacco82]

gran bel video amico mio,come sempre del resto!

[@deepzzzleep3575]

Bella camicia, complimenti.

[@giuliebernie]

Bravissimo Roberto!

[@aureliovimercati3206]

Bravissimo Roberto trizio. Complimenti per le spiegazioni!!!😁😁😁

[@belisario7832]

Bravo il nostro legato Roberto. Come sempre ottima esposizione e fattura del video. Bravo e grazie per la possibilità di svago che ci dai. Visto che a casa non ho un pilum ma un gladio ti intimeró con quello e con gentilezza di fare un video su aureliano

[@profdeiana2836]

Complimenti, davvero interessante!!!!!

[@ionrujoni2745]

Consuetta semplicita... sei favolosso

[@carminefiore9967]

Roberto sei bravissimo non ti limitare alla storia di Roma

[@giovannimaar1524]

Interessante. Non lo sapevo. Una vera sorpresa. Bravo.Trizio.

[@filorambo_0585]

Grande Roberto, potresti portare lo scutum??

[@andreaorecchia3982]

I legionari si lanciavano in combattimento al grido di chiù pilum pe tutti!

[@sictransitgloriamundi7590]

Grande!😂😂😂

[@thomasandrigo4761]

mi sono fatto un secondo account solo per darti due mi piace

[@nicolalombardo3263]

Con questo commento hai vinto tutto.... 😂

[@1agent0]

Pensavo di essere stato il primo maniaco a commentare così ...

[@FlavioBertamini]

C'avrei giurato!

[@shiatsudo7175]

Bravissimo!!! Grazie!!!!

[@darietto19831]

Ciao Roberto, anche con questo pilum hai fatto centro (è proprio il caso di dirlo!). Fantastico anche l'esperimento simulato da quelli dello Smithsonian channel! Ti ricordo però il mio più grande desiderio: sarebbe fantastico un video sulla percezione geografica che avevano i romani di loro stessi all'interno del mondo, sarebbe bello sapere se conoscevano (e quanto conoscevano) i regni del Nilo, i regni dell'India, della Cina e fino a quanto erano stati in grado di conoscere dell'Oceano Atlantico. Naturalmente, se non mi accontenterai, sarai perseguitato da una coorte romana armata di pilum che te li lancerà contro a profusione :-D Un caro saluto!

[@AvvLuigiCardillo]

Ciao Roberto, complimenti per il video. Volevo segnalarti il canale you tube dell'Associazione Culturale Cisalpina. È un gruppo di rievocazione storica della Roma Antica che ha realizzato alcuni interessanti video di taglio molto pratico.

[@mikosc93]

Il pilum nel corso dei secoli ha subito diverse modifiche prima venne aggiunta una sfera di metallo sotto il cuneo di legno per appesantire ulteriormente l'arma e successivamente nella prima metà del III secolo DC il cuneo venne rimpiazzato da una seconda sfera di metallo più piccola, quest'ultima modifica mi incuriosisce parecchio.

[@andreacorsini626]

Da anni ti seguo,anche se da poco ho scoperto il mettere mi piace etc.etc. Complimenti all'uomo che sa raccontare cose immense con una semplicità...umana Mi piace come ti presenti,come esponi quindi,che dire ancora? AVE CENTURIONE.

[@marcorighi2156]

Chiú PILUM pe tutte, cazzu cazzu! 😂 (Non ho resistito)

[@marialamela74]

Roberto, come direbbe Albanese: " Più " pilum " per tutti"! A parte lo scherzo, bello questo video sulle armi dei Romani antichi. Al prossimo video! Illustraci tutti gli strumenti bellici dei nostri avi! 😘👍🤗❤️

[@tizianoarlati5925]

Grande come sempre

[@MrAndreapas79]

Veramente complimenti per la completezza delle nozioni che offri.

[@luigidibielle8338]

BRAVISSIMO GRAZIE

[@sheshell2640]

fai un video sulle guerre marcomanniche?

[@fabiogabardi9724]

Come sempre un ottimo video. Mi piacerebbe che con la sua consueta precisione divulgativa facesse un video su Giulano l'apostata imperatore "riformista"anche ElioGabalo non sarebbe male. Grazie mille e complimenti, soprattutto, oltre al resto, per l'impegno produttivo più frequente dandoci così la possibilità di arricchire le nostre giornate in questo momento di isolamento forzato. Ancora grazie a lei ed a suo fratello.

[@andreabarchiesi96]

Video sempre interessanti ed istruttivi. Avessi avuto un professore di Storia così...

[@manuelzaina9984]

Sarebbe bella una spiegazione delle insegne delle varie legioni, almeno quelle più celebri, e il loro significato. Grazie

[@pablopalermo3076]

Saluti dall'Argentina. Mi sono iscritto nel caso i pretoriani potessero arrivare a Buenos Aires. Ottimi video. Piacevoli e precisi.

[@sonoultimo]

Una piccola precisazione, con il massimo rispetto. Come detto il giavellotto era costituito da due parti, la parte in legno e la parte metallica. Tra loro vi era un piccolo tassello che le teneva unite. Con l'impatto, il tassello si rompeva, dividendo il pilum in due parti, sempre unite tra loro (angolo di circa 90 gradi), questo impediva al nemico, di potersi difendere, non potendo più utilizzare lo scudo, perché era una sorta di impaccio, non si poteva sfilare e quindi veniva abbandonato, ed è qui che il legionario utilizzava il secondo pilum per infilare il corpo, ormai indifeso del nemico. Non a caso, i legionari, avevano due giavellotti, o pilum, il primo per far abbandonare lo scudo al nemico, il secondo, per poterlo colpire, quando ormai era indifeso.

[@davidfiorini6416]

Ciao Roberto, bellissimo video, come ci hai ormai abituato. Volevo, se possibile, aggiungere qualche dettaglio. Purtroppo sono al lavoro e quindi mi affido alla mia fallace memoria. Chiedo scusa se scrivo strafalcioni. Ricordo che i legionari portavano generalmente due pila, uno più leggero da lanciare prima, arrivava più lontano, e uno più pesante che faceva più danni. Inoltre, oltre al ferro dolce della punta, nella costituzione, venivano usati due rivetti che univano la parte della punta di metallo, con la parte di legno dell'asta. Uno dei rivetti era più forte, solitamente in metallo, l'altro era più fragile, di legno, progettato per rompersi con l'urto. In questo modo, quando il pilum era scagliato, all'impatto con il nemico o con il terreno, il rivetto più debole saltava, facendo ruotare l'asta di legno, che faceva perno sull'alto rivetto di metallo, trasformando il pilum in un informe manufatto ad angolo all'incirca retto. Così si obbligava il nemico a disfarsi dello scudo per l'intralcio che il pilum creava, se parato, o impediva al nemico di rilanciare il pilum indietro. Dopo la battaglia, il perno più debole era facilmente sostituibile, e la punta metallica facilmente raddrizzabile. La sfera di piombo, usata come contrappeso, posizionata sotto il punto svasato di giunzione tra asta di legno e punta di metallo, era utilizzata per appesantire il pilum contro avversari ben protetti. Contro nemici corrazzati come i "pentolari" Parti o Persiani, (i clibanarii), si ipotizzava l'uso di più sfere, in modo che il pilum, lanciato in alto, quasi in verticale, ricadeva dopo una stretta parabola sulla testa della cavalleria corrazzata, (o sul cavallo), infilzando letteralmente il nemico al suolo. Questo spezzava irrimediabilmente la carica nemica e creava un ostacolo fisico alle file successive, che rimanevano ostacolate, quasi bloccate. Ovviamente era possibile solo con il nemico a ridosso dei legionari. (Non ricordo se lo lessi dei contrappesi, su Archeo, in un speciale sui legionari, oppure sul libro di Luttwack sulla Grande Strategia dell'Impero Romano). Ricordo anche, che lessi, (dove?), che i Romani usavano propulsori per scagliare i pila più lontano, e con più forza. Non ricordo se fosse una cinghia ad anello applicata sull'asta di legno, (come la falarica?) in cui si inseriva il pollice, che poteva imprimere, durante il lancio, un effetto ruotante al pilum. Ricordo anche un lungo strumento con vagamente una forma ad s, (tipo un cucchiaio con la parte concava posta ad angolo retto rispetto alla parte lunga) che veniva agganciato alla coda del pilum e tenuto in mano con la stessa mano che impugnava il pilum. Quando il pilum era scagliato, la mano che lanciava, continuava a spingere il propulsore che trasmetteva la sua spinta aggiuntiva alla coda a punta del pilum, (il cosiddetto schiaccialucertole, in greco). Così il pilum, arrivava più lontano e con con più forza.

[@lucagi1024]

6 molto bravo!! Ave Cesare dal veneto semper ✋ Fidelis ....

[@sercepparello9635]

Più pilum per tutti! 😂

[@maxslo3863]

MI hai anticipato! XD

[@lucacarzaniga1721]

Grazie Roberto.

[@alfoyou]

Più pilum per tutti ! Si scherza naturalmente per non pensare. Stiamo tristemente vivendo un incubo che neanche in un film horror potevamo immaginare.

[@alfoyou]

Maledetta umanità maledetta modernità maledetta politica maledetto virus : nel 2020 siamo ritornati al medioevo !

[@juliozevallos6966]

Il video mi è piaciuto: molto interessante! Sono peruviano e studioso della lingua italiana. Sono riuscito a comprendere quasi tutta la storia senza troppe difficoltà. Sto aspettando la prossima arma usata dai romani. Saluti

[@huntingairrifle68]

semplicemente un ottimo video! aggiungerei come sempre

[@milesquicumque1098]

Cesare nel de bello gallico scrive che in una battaglia la pioggia di pila , devasta almeno 1/5 dell’esercito nemico durante la sua carica , i Romani non facevano mai niente per caso.Complimenti , spiegazione approfondita.Potresti fare un video sull’hasta plumbata?

[@Enricoalf79]

Complimenti !! 🔝🔝

[@matteopellicciotti5160]

Ciao Roberto bello il video ed anche interessante!!! Una curiosita sai se i romani vestivano protezioni in cuoio borchiato o e una cosa che arriva nel medioevo? Ma serve il porto d armi per avere un gladio in casa? Qualcuno nel gruppo ne possiede di originali o fabbricati successivamente?

[@NemesisLaalVal]

Bellissimo video. Da questo video e da quello sull'assedio di Palmira, che ho visto ieri, prendo spunto per fare una domanda. Ti sarebbe possibile un giorno fare un bel video sull'evoluzione dell'esercito romano nei secoli? Armi, vestiario, forma degli scudi e il lento passaggio dall'aspetto "classico" a quello che somiglia sempre di più ad un assetto di guerra medievale. Sarebbe interessantissimo e giuro che lo guarderei anche se durasse due ore!

[@kaosnyx704]

Bellissimo,chiaro come sempre

[@Granza90]

Non hai detto che c erano 2 tipi di pila. Il legionario ne portava 2: uno più leggero, per scagliarlo prima del contatto, ed uno più pesante (per far più danni) scagliato qualche secondo prima del contatto.

[@matmel99]

Ottima esposizione di un ottimo argomento, ad ogni tuo video il genio romano supera le mie aspettative precedenti. Volevo proporti di parlarci un po' della filosofia di vita degli antichi romani: il mos maiorum. Credo sia un argomento interessante e ammetto io stesso, da appassionato di Roma antica, di non saperne molto o comunque di averne un' idea molto vaga. Legionario Trizio insegnaci i costumi e la morale degli antenati.

[@nicolacontini884]

Ciao Roberto.Mi piacerebbe che tu facessi una puntata sul rapporto con gli animali domestici degli antichi romani e poi una bella puntata con un cuoco che cucina i piatti di Apicio su KZbin. Un saluto

[@robertos.8947]

Bravo ottima spiegazione

[@tendadeipopoli982]

C'è un video sull'allenamento dei legionari? È interessante la capacità integrata di saper combattere ed anche di saper fare marce veloci e lunghissime.

[@Seageass01]

Un famoso scrittore romano di cui non rammento il nome scrisse in una delle sue opere che,a parole sue: "l'addestramento del legionario romano altro non è che una battaglia priva di sangue,mentre la battaglia vera e propria altro non è che un addestramento con del sangue" o qualcosa del genere,con affermazioni simili è facile supporre che le reclute dell'esercito romano ricevessero un addestramento estremamente severo ed inflessibile,atto a prepararli adeguatamente ad una quotidianità fatta di fatiche ed avversità,innanzitutto erano obbligati ripetutamente,durante il loro addestramento,a sostenere lunghe ed interminabili marce,talvolta anche per giorni interi,senza mai avere il permesso di riposarsi neanche per un secondo,sicuramente i legionari dovevano essere uomini temprati e vigorosi,stoici e pragmatici,non è difficile credere che sul campo di battaglia agissero in maniera efficiente ed implacabile

[@francescodandrea9548]

Ave Roberto! Bravo, gran spiegazione come al solito!

[@patrizioranalli7336]

Ma chi ha messo "non mi piace" ha preso un pilum nel sedere? Non comprendo.

[@davideleoni4975]

Grande! Grazie mille Roberto! Ho scoperto il pilum in un libro di Massimo Colombo ma non avevo capito come fosse fatto e come fosse possibile che la cima fosse molto morbida. Grazie davvero! Ti seguo da diversi mesi ormai, e mi voglio solo congratulare. Posso chiederti se puoi fare un video sul perché, nonostante le varie congiure, Roma non sia più tornata alla Repubblica m

[@Luigi_Bavagnoli]

Grazie, sempre chiaro e interessante. :)

[@tommasocalori8773]

Bellissimo video, complimenti!