Il supermercato della metafisica mentre Dio muore, nuovamente, a Kiev

[@MrPolonorth]

Episodio eccezionale. L’argomento trattato in qualche modo tocca la stragrande maggioranza dei problemi di oggi

[@marco8289]

...bravi ed illuminanti come sempre ... Rick si esprime con un linguaggio che fa trasparire la passione, meraviglioso ... il Prof ? non ho più parole per descriverne la competenza e il grande piacere di ascoltarlo ...

[@firestarter7680]

dialogo illuminante, grazie

[@caporetto90]

sempre potenti questi video, grande sempre Michele.

[@gabrieleporru4443]

26:56 Michele e Rick (magari lui lo conosce, d'altronde GioPizzi gioca ai giochi della Paradox), c'è un bel videogioco di "geopolitica" dell'epoca vittoriana che si chiama Victoria 2, praticamente quello che hai descritto è il processo di scripting delle culture nel code del gioco😂😂

[@ph3286]

Più fondato e meno approssimativo il ragionamento filosofico di Boldrin

[@giuseppegiannini3697]

48:30 profonda tristezza

[@PepsiTubeMars]

Ma questo Rick Dufer quando inizia a fare la persona seria? Ha 30 anni e la coscienza filosofica di un sedicenne. Dio mio.

[@Alexandros1-n1h]

Il signore più anziano ha ragione da vendere, soprattutto riguardo ai sofismi autoreferenziali di certa filosofia. Di quello che ha detto il signore con il cappello non ho capito granché.

[@francescozanin7135]

Detta volgarmente il Rick, Bergsoniamente parlando, siccome la metafisica e quindi, anche se non ha le palle per dirlo Dio, e' il male ma bisogna dialogarci perche' fa parte di noi si risolve il problema comnentando Lovercraft Jung e la Bibbia mettendoli sullo stesso piano come puro diletto e letteratura, oppure in maniera piu' radicale fare una sana scopata perche' per Boldrin il bisogno spirituale di un uomo e uguale a quello della fame di figa...che ragionamento profondo non ci sarei mai arrivato! 😀 Quindi per Boldrin che parafrasa il detto ' 68ino " fate l' amore ma non fate la guerra" per proprieta' transitiva vorrebbe dire che la Metafisica e Dio e' pari alla guerra.. mettendo praticamente sullo stesso piano un Cacciari, un pacifista, o un Oddifreddi a un fanatico islamico o fascio putiniano come dice lui. Perfetto! Butto via la metafisica mi metto l' elmetto e combatto per l' Ucraina facendo un azione umanitaria accogliendo in casa una bella profuga ucraina 20 enne e raggiungo il Paradiso con l' orgasmo!' altro che Beatrice! Ma che bravi! Spero che al di la di Bergson e altri pensatori che manco conosco, tra un fumettto, una lettura del cantico dei cantico dei cantici o il kamasutra, tanto per voi e' uguale...con il camino acceso per prepararsi meglio per una santa scopata vi ricordiate almeno che cosa sia' la piramide di Maslow. ..che avete bellamente rovesciato e ribaltato. Io per quel che mi riguarda essendo, non per mia scelta un Incel, non voglio a 51 anni finire in galera per soddiafare la mia fame di essenza con il sesso di questi tempi... e quindi non mi rimane, se dovessi ascoltarvi e prendervi davvero sul serio, che leggere Dylan Dog e prendere psicofarmaci antidepressivi... .perche' questo a me povero boomer fallito mi rimarrebe, senza la dignita' della metafisica o meglio di Dio ridotto da voi a una specie di Babbo Natale che consola i bambini come male minore! Su una cosa avete ragione pero: ' l' Impero occidentale e' in netta decadenza, ma non crediate che i vostri discorsi fermeranno i barbari dell' Est, e' scritto nella Bibbia, anche se non ci credete ma Bergsonianamente ci tollerate.e compatite, che vi piaccia o no Babilonia cadra: ' fatevene una ragione e agiamo di conseguenza finche' siamo in tempo...E vi consiglio di ascoltare. " Arrivano i barbari" di Giorgio Gaber: li e' detto tutto...

[@chiaraz7442]

Boldrin comincia ad avere quella "ruvidezza" da Mauro Corona dell'economia 😂

[@marcovezzosi1803]

Un Nietzsche senza superuomo c'è stato, si chiamava max stirner

[@uomofocaccina6697]

Il problema non è la metafisica (che è la ricerca di un principio etico nell'esistenza umana che trascenda l'utilitarismo puramente materiale), il problema è l'idealismo moderno, che parte da idee totalmente astratte e distaccate dalla realtà, creando una frattura e una contrapposizione fra natura/materia e cultura/spirito (tipica dello gnosticismo), questo porta all'alienazione e non a caso finisce per sfociare nel transumanesimo. Il tribalismo non è solo etno-nazionalista, paradossalmente è proprio il sistema liberale ad essere intrinsecamente tribalista (essendo multiculturalista e pluralista) e lo è persino all'interno di uno stesso popolo, perché il liberalismo è fondato sull'individualismo e sul soggettivismo, da questo è facile capire come l'odierna civiltà occidentale nata dall'illuminismo, che a sua volta deriva dalla rivoluzione inglese, sia decadente e contraddittoria nei sui stessi fondamenti, perché se si ritiene l'etica un qualcosa di soggettivo, viene da sé che ognuno ne ricercherà una propria entrando anche in conflitto con altri (da qui anche la fascinazione per l'occultismo in occidente), la verità viene mischiata con la menzogna e il bene con il male, tutto diventa relativo, ma è proprio il liberalismo a portare a questo, e lo fa con la scusa di voler difendere la democrazia e i diritti individuali da derive totalitarie, ma la verità e la giustizia possono non essere totalitarie? I liberali dovrebbero porsi questa domanda e spesso cadono in contraddizione.

[@MicheleBoldrin]

In poche parole: dio esiste, ha parlato con te e tu hai la soluzione (etica) di tutto. Una vera sfiga che tu non ce la voglia rivelare. Se ti offro due ore di Q&A con te come protagonista, ce la sveli la soluzione totalitaria ma anche non di verita' e giustizia? Grazie.

[@francescotrifogli5467]

L'etica è soggettiva? Boh. L'etica giustifica le regole necessarie per la vita collettiva, ed è quindi in ogni società ampiamente condivisa. L'alternativa qual’è? Il dogmatismo?

[@uomofocaccina6697]

@@francescotrifogli5467 Anche il relativismo liberale è a sua volta un dogma, come anche la convizione che l'essere umano non possa avere certezze sui fini ultimi della vita e su ciò che sia bene e cosa sia male, spalancando le porte alla statolatria (se Dio non esiste, allora lo Stato diventa Dio, è così ovvio), ai regimi totalitari moderni di cui avete tanto terrore, ma che in realtà sono tutti figli illegittimi dell'illuminismo.

[@uomofocaccina6697]

@@MicheleBoldrin Provi a chiedere a Pillon, magari invece di discutere di gay vi mettete a discutere di Dio.

[@uomofocaccina6697]

@Carolus Informandomi sulla cultura fascista italiana (che non va confusa col nazismo o col nazionalismo classico, oltretutto il fascismo viene presentato dagli storici come totalitarismo imperfetto distinguendolo dai veri totalitarismi che sono comunismo e nazismo, il fascismo italiano in fin dei conti è stato solo un totalitarismo politico) posso dire che essa presenta quantomeno due interpretazioni o correnti, una che si traduce nel classico Stato etico hegeliano (quindi sempre di derivazione illuministica) e l'altra in una corrente che critica l'intera cultura moderna e l'illuminismo alla base e tenta la rinconciliazione col cattolicesimo, in ogni caso il totalitarismo moderno per come inteso comunemente non è altro che idealismo soggettivo radicalizzato, quindi sempre figlio dell'illuminismo come detto sopra. La vera rottura nel mondo cristiano non è tanto fra cattolici e ortodossi, ma soprattutto fra cattolici e protestanti, ed è proprio nel mondo protestante che si diffonde di più questa visione liberale e gnostica, non è un caso che la Gran Bretagna sia la patria del liberalismo e della massoneria.

[@matteogarzetti]

6:00 è sufficiente il nome "Dugin". Segnaletica televisiva

[@marinocolonna5507]

Sono d'accordo con Michele sulla sopravvalutazione della metafisica. Essa serviva ai filosofi classici e ai teologi del medioevo, poiché serviva a spiegare ciò che non si conosceva. A volte quando sento dei filosofi moderni mi sembra non abbiano attinenza con i fatti.

[@riccardodanmark6099]

Michele Boldrin Lista dei valori morali, liberi oltre editore 2023

[@dfolegna]

bella puntata, il riferimento di Boldrin a quando si sente l'essenza ad esempio durante l'orgasmo, possiamo dire che e' una temporanea alterazione biochimica cerebrale? secondo me si, sapendo come gli stupefacenti alterano lo stato di neutrasmettitori. ogni tanto si arriva ad una essenza religiosa, amorosa o artistica non diversamente da quanto puo' fare una sostanza. Altero uno stato biochimico normale e forse, per motivi evolutivi, ho un vantaggio. Anche se non e' immediatamente chiaro e definito.

[@marcovignotto1559]

21:47 Michele è totale

[@francescometrangolo1244]

Cavolo, per la prima volta mi trovo d’accordo con Ric. Sarà che a furia di seguirlo mi sta “convertendo”?

[@StefanoTorselli]

L'antiamericanismo è presente in Italia da decenni e decenni. Per me è assurdo ma purtroppo l'Italia è popolato da troppi pacifondai, come diceva Pannella. Il popolo è ignorante più delle capre. Non vogliono ragionare, è difficile, vogliono soluzioni semplici per problemi complessi, pensano di risolvere qualsiasi problema con un copia e incolla. Per la discussione, veramente ottima consiglio la lettura di: Il nichilismo teoretico e la «Morte della metafisica Si avete perfettamente ragione e il problema di abbandonare le essenze deriva dal fatto che la posizione da voi espressa non piace, pochissimi sono disposti ad accettare la nuda realtà. E la stessa cosa si riverbera anche con il pensiero politico : il liberalismo non lo vuole nessuno. Vogliono il populismo.

[@massimo80658]

pessima lettura. Vittorio Possenti interpreta malamente Nietzsche, Habermas ed Heidegger.

[@StefanoTorselli]

@@massimo80658 pace è stato per me cmq interessante, tanto cerco di capire e pensare con la mia testa.

[@massimo80658]

@@StefanoTorselli certo, ma anch'io ho letto quel testo e mi e' parso assai misero e fuorviante. a dirla tutta non l'ho manco letto tutto.

[@gabrieleporru4443]

Sti olii essenziali però mo' dovevamo lasciarli dove stavano cazzo, dove sono finiti, come facciamo a rimetterli dentro al vaso. Sempre qualche coglione che deve toccare quello che non va toccato

[@valeriobech]

Quello che ha fatto Bergson fortunatamente lo stanno facendo parecchi psicologhi e terapeuti al giorno d´oggi. Come per es. si fa nella psicologia transpersonale.

[@simonepenasa_mt]

Dopo anni a criticare il prof Boldrin, per una volta sono totalmente d'accordo

[@permemolticetriolini812]

Dajeeeee

[@dawkinsfan660]

Io penso che la scienza, tutto sommato, dia una sorta di soddisfazione spirituale. È davvero cosí strano e contraddittorio dire una cosa del genere?

[@dawkinsfan660]

@Giovanni Mascolo Penso che lo spinga la voglia di conoscere sempre di piú. Ama la conoscenza anche fine a se stessa, non necessariamente in virtú di una possibile applicazione pratica. È una spinta notevole, è un desiderio di sapere sempre di piú, capire sempre di piú, ed essere sempre piú soddisfatto da quello che sa. Ti pare poco? Man mano che vai avanti ti rendi conto sempre di piú di quanto sia necessario approfondire in continuazione per capire davvero in prima persona...ed è una spinta continua se ci pensi.

[@PiergiorgioMarchi]

semplicemente si può tranquillamente convivere fra persone "non metafisiche" e persone bisognose di "essenze"; del resto ce lo dimostra la storia d'Europa, culla della democrazia liberale, ma fatta per millenni di convivenza con credenze "essenziali". Credo siate eccessivamente pessimisti nell'idea, espressa ad un certo punto, che tutte le persone cercatrici di essenze, di Dio per es., siano "i deboli dell'occidente", soprattutto il concetto di debolezza in quella frase viene declinato in un certo senso (=una debolezza della ragione che dovrà coincidere con una debolezza etica, aprire la possibilità di negatività di comportamenti/idee/posizioni politiche ecc.) che è smentito dalla realtà. Si può essere atei - per es- - e pessimi eticamente, e viceversa credere in Dio o in chissà quali miti metafisici ed essere persone straordinarie ed assolutamente ragionevoli o dal "pragmatismo virtuoso e funzionale" per usare le parole di Rick. La verità - credo - è che gli atteggiamenti funzionali/disfunzionali rispetto alla democrazia liberale per es., in genere rispetto alla convivenza civile, dipendono molto di più dalla struttura psicologica dei singoli che non dalle loro idee su Dio/ateismo, metafisica/non metafisica ecc., e non c'è una relazione univoca del tipo psicologia disfunzionale=metafisica, psicologia funzionale=idee non metafisiche. Non credo nemmeno che un credente in Dio o in altra "essenza" sia propriamente una persona - come dice sempre Rick a un certo punto - che voglia "significati che vengano loro dati" e non trovati individualmente, anzi credo che qui si annidi la falla della tesi o visione che confonde o meglio generalizza UN tipo di atteggiamento che talvolta si trova in questo tipo di persone (la passiva ricezione di "significati" , cioè il bisogno di Autorità, che poi porta a volerli imporre anche oltre sè affinchè quella Autorità di cui il debole ha avuto bisogno sia "riconosciuta" nel mondo, giustificandolo) con LO atteggiamento, cioè l'unico possibile, per queste persone. No, mi pare una banalizzazione perchè anche il religioso, o il "metafisico", può avere altri atteggiamenti non di bisogno di Autorità che si imponga ad esso;ma per es. può essere in cammino perenne, in cerca, in ricerca individuale, e quei significati - ancorchè già oggetto di "codificazione" diciamo così, ma potremmo dire semplicemente oggetto di altre esperienze umane, e condivisi da molte, moltissime altre esperienze umane - non per questo necessariamente non devono venire "trovati individualmente" - ritrovati se si vuole - con il proprio individuale, spontaneo percorso di adesione che parte proprio dalla propria esperienza di vita. Detto da chi - lo preciso a scanso di equivoci - condivide la vostra posizione anti-metafisica. Va da sè che - dato quanto sopra- sono assai d'accordo sull'esigenza di non prescindere mai dal dialogo con quelle persone ed il loro bisogno di "essenze", anche perchè sennò davvero ti perdi un pezzo assai vasto dell'umanità; si tratta semplicemente di essere sinceri, non reticenti nelle proprie posizioni, ma non per questo offensivi verso le loro.

[@valeriobech]

Caro Sig. Boldrin, ho appena sentito il suo dibattito con Oddifreddi e purtroppo devo dirle che non si é fermato mai un momento a cercare di capire cosa stava dicendo. Anche nel momento in cui ha detto che stava con l´Ucraina, lei ha fatto finta di non sentire e gli ha continuato a ripetere con chi stava tra Russia e Ucraina. Si riguardi il video e provi ad ascoltare cosa veramente dice Oddifreddi e non quello che lei creda che voglia dire. Esattamente come quando Oddifreddi dice che non sta con Putin ne con la Nato e lei lo tratta come Putiniano. Non stare ne con Putin ne con la Nato non significa assolutamente non stare con l´Ucraina.

[@permemolticetriolini812]

L'Ucraina vuole assolutamente stare con la NATO, se stai con l'Ucraina, stai con la NATO.

[@permemolticetriolini812]

L'affermazione di Odifreddi dove diceva una cosa come "l'Ucraina non esiste, è stata invasa." Mi ha fatto venire i brividi...

[@permemolticetriolini812]

Mi pare fosse "non esiste più"

[@valeriobech]

I discorsi e soprattutto la storia é sempre piu complessa del vero o falso. Per quanto io difendero sempre l'aggredito (in questo caso l'ucraina), il discorso tra russia e occidente é abbastanza piu complesso. Per questo pur stando con l'ucraina non sto ne con la russia ne con la nato. Capisco che in una mente bipolare la terza via non possa essere neanche concepita, pero di vie ce ne sono sempre piu di due. Non nel mondo digitale ma sicuramente in quello analogico in cui fortunatamente ancora viviamo.

[@valeriobech]

@@permemolticetriolini812 purtroppo é la realta di fatto. L'invasione, almeno dall'occidente é evidente e ovviamente fa venire i brividi. Ora é un po tardi per intervenire senza far scoppiare la terza guerra mondiale. E purtroppo negli ultimi anni non é stato fatto nulla per evitare di arrivare a questo punto. Zalendki e parte dell'ucraina (una gran parte) voleva stare anche giustamente con la nato e la nato si é fatta lusingare senza considerare che cmq i russi esistono (anche in ucraina) e che hanno anche loro i le loro paure. I discorsi di Oddifreddi come i paralleli che fa con cuba, afganistan e vietnam, hanno un loro senso se ci si sforza di ascoltarlo senza preconcetti e ancora meno senza vederci un putiniano o un antiamericano in lui, cosa di fatto assurda se poco poco conosci il personaggio.

[@edoardorustichelli3867]

nanomachine son

[@emanuele1792]

Questo episodio non ha senso,vi siete superati,toccati livelli di eccellenza

[@rpalazzolo75]

Cacchio ma insultare rick anche no! Dei decerebrati!

[@giuseppezaffiro9163]

Ma alla fine, cosa cazzo sono ste essenze ontologiche?

[@francescoc.6592]

l' essenza non è altro che una vuota semplificazione

[@guglielmorossi5618]

Una domanda riguardo al “Razzismo Istituzionale”: “Accetteresti di buon grado la separazione e l’indipendenza dall’Italia della Calabria, Sicilia, Sardegna? del Veneto, Piemonte e Trentino? Non si tratta di differenza ontologica, che è una definizione infondata e fallace nel descrivere la complessità dei popoli e pertanto non si tratta di razismo. Dimentichi la cultura, le tradizioni, la storia, l’economia e tanto altro trattando il tema così specificatamente. Penso che, nell’indefinitezza annebbiata dell’informazione odierna, abbiate svapato ulteriore fanatismo miope e in coscienzioso, fortemente ipocrita. E quello che dico non potete sminuirlo a “Filo-Putinista” senza sentirvi un minimo disonesti e apaticamente conformisti. Ti stimo tanto Rick, adoro ciò che fai, davvero, ma penso che dovrebbero essere indicibili pensieri come i tuoi e di altra parte degli intellettuali, ma penserai lo stesso dei miei… Che casino sto mondo, almeno concorderai su questo?

[@gabrieleporru4443]

Ma infatti stiamo facendo il discorso opposto: l'Ucraina e la sua sovranità devono essere rispettati in virtù del fatto che esistano e siano continuate a esistere fino ad oggi, le circostanze che si ripetono nella storia e l'attualità mostrano la via. Io stesso da sardo non posso lasciarmi andare a idee romantiche poco ancorate alla realtà di un'indipendenza e sovranità che non ci sono nella volontà di chi vive qua. Certamente posso aspirarvici, e posso romanticizzarle, ma in maniera responsabile, di sicuro non facendo saltare in aria una banca o una stazione ferroviaria

[@federicoclaps5099]

Si pronuncia dasain!!!

[@ivozaccagni]

BOLDRIN MOVES LIKE MICK JAGGER

[@Friedrich-u9n]

L'incipit è di un un narcisismo onanistico che mi ricorda la vecchia che nel paesino di 4000 anime si lamenta perché ha sentito in chiesa che qualcuno l'ha nominata ed allora suppone di essere sulla bocca di tutti, mentre gli altri a malapena sanno chi sia: ragazzi, meno megalomania; perché questo è comunque un buco e vi va bene che la concorrenza praticamente non esiste.

[@ivanmeuli]

Boldrin che insulta la filosofia senza dapere di che parla. Parla di economia, perché se parli di altro ricadi nella pagliacciaggine. Sei irrispettoso!

[@MicheleBoldrin]

Tu, invece, solo mona. Vedi la vita, a volte, che scherzi fa?

[@ivanmeuli]

@@MicheleBoldrin menomale che rick, che è uno intelligente, ti ha fatto ragionare. Perché appena parli di filosofia ci capisci ben poco. Però si, rimango un mona

[@giuseppezaffiro9163]

ma irrispettoso di cosa? non si capisce un cazzo quando usate certi termini che pensate abbiano un significato e non ce l'hanno, uno che vi deve rispondere, come deve interagire con voi?

[@ivanmeuli]

@@giuseppezaffiro9163 se tu non sai il significato di ontologia vai a studiare

[@giuseppezaffiro9163]

Si corro, prima di parlare con te con "rispetto" mi serviranno una decina d'anni, aspettami ;)

[@cristiancapuano3081]

Siamo un derivato di un conformismo che ci preclude in un sottostante preconfezionato nelle emozioni. I liberatori hanno lanciato il sasso e nascosto la mano, e l’Ucraina è stata abbandonata ad un epilogo di improbabili risvolti, soprattutto quelli con cui l’Occidente ha incalzato il mero destino. L’angelo dei popoli, come lo definite voi, in realtà è etno genesi, che poi l’antropologia sfata l’etnocentrismo può passare, ma fare un giro di farneticazioni per poi parare al pastrocchio intellettualoide con il razzismo mi sembra un patetico sforzo di arrampicarsi sugli specchi.