che bellezza, dovreste avere una rubrica fissa sulla tv nazionale!! Grazie una volta di più, alessandro.
@massimilianofabi68192 жыл бұрын
Un piacere sentire il professor Palma riferirsi al Prof. Mauro Dorato. Io ho avuto la fortuna di averlo come professore di storia e filosofia al liceo poco prima che entrasse all'università. Ad una conoscenza della materia aggiornatissima e dettagliata aggiungeva un entusiasmo e un rigore che avevano fatto breccia in tutta la classe. Devo anche a lui la mia passione per la filosofia e la storia unito all'interesse per la scienza. Che piacere vedere il Dorato citato tra l'altro in opere di Mellor ad esempio. A riprova che si può lavorare seriamente anche in Italia.
@manlioalbertomontalbano39032 ай бұрын
Buon pomeriggio, per me è un video davvero molto, molto interessante. Credo bisogna avere il coraggio di rivedere e mettere in discussione, criticare, la nostra storia filosofica degli ultimi 30 anni. Sicuramente, attraverso giornali, riviste, televisioni, filosofi come E. Severino (soprattutto), G. Vattimo, U. Galimberti vengono presentati come autori di altissimo livello speculativo. In una posizione diversa, tra gli autori degli ultimi 2 decenni, credo ci siano anche Salvatore Veca e i suoi lavori. Nel suo lavoro "La Filosofia Italiana del Novecento", Il Mulino, 2006 Carlo Augusto Viano introduce la figura di E. Severino parlando della seconda ricezione di Heidegger in Italia che passava attraverso la filosofia cattolica. Così C. V. Viano: "L' originalità di Severino consisteva nel fatto che egli introduceva questo motivo - la diagnosi del mondo moderno come prodotto del primato della tecnica - dentro la filosofia Neoscolastica, violandone la misurata compostezza. [...] La sua filosofia, semplice e ripetitiva, che offriva formule verbali ad effetto, destò interesse soprattutto tra i dilettanti, anche perché nel grande coro di coloro che contestavano il sapere scientifico sembrava permettere di respingere a poco prezzo un sapere che non si era in grado di comprendere e praticare"( p.97) Grazie, buon lavoro.
@leonardopascotto15962 жыл бұрын
Professore, riguardo al conognome c'è scritto questo su Wikipedia: "Nel 1962 è stato adottato dalla zia materna Elena Monti. Di conseguenza il suo cognome e quello dei suoi figli è diventato Rossi Monti nei documenti ufficiali. Tuttavia, poiché all'epoca il filosofo aveva già pubblicato tre libri e diversi saggi con il cognome Rossi, ha deciso per chiarezza di continuare ad utilizzare, nell'attività culturale, il solo cognome Rossi."
@marcellobinetti53292 жыл бұрын
Bello il ritratto di Corto Maltese sulla parete di fondo (prof. Palma)
@adrianopaoloshaulgershompa31322 жыл бұрын
é di mia nipote, ed é di Hugo che glielo ha regalato- ma sempre a guardar pettegolezzi.. e mai ascoltare?….. le auguro una eccellente serata e buon fine di settimana
@barnabandrea2 жыл бұрын
Questa l'ho sentita al lavoro, ma ora la riascolto con il taccuino. Illuminante e piena zeppa di riferimenti magnifici. Grazie professori. Ma una volta non sarebbe bello far parlare il dott. Palma del suo lavoro? Ho provato a cercare qualcosa on-line ma ci capisco poco. La mia proposta è ovviamente da prendere con estrema umiltà e rispetto. Grazie mille.
@niccolobusca40622 жыл бұрын
Gentile prof. Palma, Al minuto 36:45 accenna (e invita a chiedere a riguardo) alla definizione di "conseguenza logica" in termini filosofici. Io provo a chiederglielo, dunque, seppur in questa stringata sede di commenti. Cordialmente
@adrianopaoloshaulgershompa31322 жыл бұрын
legga i tre commenti. risposi tre volte- etchmendy sagi tarski, ma certo kennedy in un testo famoso chiamato logicalità
@bimbumbam44342 жыл бұрын
Palma è troppo simpatico🤣!! "La verità è un complotto ordito dalla zia di Foucault che ha preso L'AIDS in un bordello..."🤣🤣 sono morto dal ridere.
@polymorpheusolivaw50532 жыл бұрын
Sul tema ho trovato molto interessanti i testi di Giovanni Jervis, psichiatria italiano, che in "Conquista dell'identità", "La razionalità negata. Psichiatria ed antipsichiatria in italia" e in "Contro il relativismo" si scaglia più volte nei confronti del pensiero post-modernista, mettendo in risalto il legame di questo con il modo, pre-darwiniano, pre-freudiano, proprio dell'umanesimo '500 e del romanticismo idealista, d'intendere la natura umana come disincarnata dal corpo; una prospettiva "antropocentrica e adultocentrica, estranea ai dubbi ed ai metodi della ricerca scientifica, affezionata alle (presunte) qualità nobili della mente ed incline ad un notevole grado di presunzione intellettuale" (Conquista dell'identità, pg 203, nota 5), ed ancora "posizioni basate su convenzionalismo delle conoscenze, riduzionismo sociologico, antipsicologismo ed antibiologismo" (Ibidem).
@julianpelagatti86502 жыл бұрын
Professor Palma, cosa ne pensa dell'opera storiografica e revisionista di Ernst Nolte? Allievo di Heiddeger
@julianpelagatti86502 жыл бұрын
Una puntata interamente su Georg Lukacs potrebbe essere fattibile? Tra l'altro hobletto che Orban ha fatto levare la sua statua a Budapest. Grazie del vostro lavoro
@adrianopaoloshaulgershompa31322 жыл бұрын
si é uno scandalo, se c'é uno che ha difeso davvero gli ungheresi contro francesco giuseppe e stalin era proprio georg von lukacs
@leonardochiocchetti2 жыл бұрын
Diego Marconi affronta tangenzialmente il problema del “filosofo mediatico” in un bel saggio di qualche anno fa: “Il mestiere di pensare”.
@cIynamen2 жыл бұрын
Una puntata su Michelstaedter ?
@paologiroldi902 жыл бұрын
Paolo Rossi, il nostro Sokal
@polymorpheusolivaw50532 жыл бұрын
Mi è preso un colpo nel sentire il nome di Mauro Dorato ahaha, ci ho fatto 3 esami a Roma Tre ed è stato il mio relatore di tesi triennale, discussa oramai un anno fa (fra l'altro su Feyerabend, sua confutazione e sull'attualità del problema della demarcazione fra atteggiamento scientifico e non). Mi son sempre chiesto quanto il suo lavoro fosse conosciuto o meno, mi fa piacere sentire questo riconoscimento da una persona con conoscenze tali da poter esser ritenuto più affidabile di me nel suo giudizio. Fra l'altro, onore anche alla citazione di Dan Sperber :D Edit: Vorrei aggiungere, da studente universitario di filosofia, qualche riflessione rispetto il tema dell'isolamento italiano in ambito filosofico. Devo dire che son sempre rimasto colpito, durante il mio corso di studi, da come alcuni testi, per me fondamentali all'interno del pensiero filosofico contemporaneo, in Italia c'abbiano sempre messo anni per essere pubblicati, e quando venivano pubblicati eran anche snaturati nei loro intenti (basti pensare a Gilbert Ryle ed il suo "The concept of mind" tradotto in italia con "il concetto di spirito", spirito... negli anni '60 capit?). Ancora adesso molte pietre miliari della filosofia analitica contemporanea non sono neanche pubblicate. Per fortuna Carocci e Cortina piano piano stanno colmando questo divario, ma uno studente italiano di filosofia, ad oggi, si trova in un deserto culturale arido, fermo 50 e più anni fa, ed è abbastanza desolante. Personalmente ho avuto la "fortuna" di finir in un dipartimento di filosofia, quello di Roma Tre, che, per quanto non rientri in classifiche nazionali ed internazionali rispetto altre università, mi da l'idea d'essere una roccaforte di naturalismo e filosofia analitica, con qualche rimasuglio di pensiero continentale, idealista, post-modernista ed anti-scientifico qua e là, ma più relegato alla sfera politica del discorso filosofico che altro (Per intenderci, un Delueze e Guattari, Foucault e compagnia bella rispetto ad un Severino o un Heidegger). Ora, ho sempre sofferto un pò l'essermi iscritto a Roma Tre, ma più per un discorso di ranking nazionale od internazionale, rispetto la Sapienza, ma confrontando i programmi, mio dio a che robaccia son scampato. Potranno esser pure in un ranking, ma se quel ranking si basa sui loro studi di Heidegger, bhè, non ha lo stesso valore per me ahah, e davvero, così ho evitato di buttare tanto tempo in autori inutili e senza alcun senso.
@adrianopaoloshaulgershompa31322 жыл бұрын
mi scusi se esprimo una opinione puramente personale, roma3 va bene e o benissimo, non si lasci distrarre da puttanate che dicono sui media sul "rank" etc.
@polymorpheusolivaw50532 жыл бұрын
@@adrianopaoloshaulgershompa3132 Si figuri per il commento personale, anzi, grazie per la risposta. Ad ogni modo ha ragione, effettivamente non gli ho mai dato troppo peso se non ora che, mentre sto scrivendo la tesi per la magistrale, si sta avvicinando il momento di entrare a livello accademico nel campo di ricerca filosofico (un percorso per cui ho lavorato e che mi piacerebbe prendere). Una piccola forma di ansia data dalla mancanza umana di controllo predittivo sul futuro che mi porta a ricercare possibili variabili (Es. Rank universitario) controllabili per attenuare l'urto con il reale (sì lo so, sto confabulando ahah)
@francescoghizzo2 жыл бұрын
Prof. Boldrin, domanda totalmente off topic. Ha per caso mai pubblicato un video o una serie di video sul dibattito Keynes vs Hayek? Dato che ci sono centinaia di suoi video su KZbin, può darsi che me lo sia perso. Grazie!
@MicheleBoldrin2 жыл бұрын
No. E non credo che lo faro', era un dibattito privo di senso, economicamente parlando. Non ho mai ascoltato nessuno di queste centinaia di video, cosa sostengono?
@andreagalasso55862 жыл бұрын
@@MicheleBoldrin, credo intendesse che ci sono centinaia di suoi video (di lei Boldrin) su KZbin.
@aiolos0002 жыл бұрын
Tecnicamente, in qualche modo, l’ha fatto: cerca “la teoria economica non è riducibile a ‘ismi’ ideologici e a cialtronate di politicanti”. Attendo con viva curiosità i video sulla partita doppia.
@spinozino2 жыл бұрын
Vorrei essere cangiante come il nickname del prof Palma
@eduardoGentile720 Жыл бұрын
apgSPALMA
@lucavisentin36552 жыл бұрын
La prossima puntata può essere sulla teoria degli atti linguistici
@aiolos0002 жыл бұрын
5:29 “bisogna star fermi a Parmenide” vale il video
@aiolos0002 жыл бұрын
@adriano paolo shaul gershom palma mi scusi, prof., le posso chiedere un consiglio di lettura sulla teoria della conseguenza, per favore?
@fuoridallacitta2 жыл бұрын
Segnalo, al riguardo, il testo che mi sembra ottimo "Contro il materialismo" di Pierpaolo Antonello.
@DarioServenti2 жыл бұрын
Off topic: un annuncio pubblicitario ogni 3 minuti è devastante...
@kkrlolorkk16572 жыл бұрын
grazie di cuore.
@benfortis2 жыл бұрын
Al minuto 34:13 si cita un articolo su cosa sia un guru. Qualcuno potrebbe scrivere il nome dell'autore? Palma lo pronuncia, ma non riesco a capire bene...
@RicSenato2 жыл бұрын
Dan Sperber ( in inglese The Guru Effect)
@benfortis2 жыл бұрын
@@RicSenato Grazie mille!
@adrianopaoloshaulgershompa31322 жыл бұрын
dan sperber
@benfortis2 жыл бұрын
@@adrianopaoloshaulgershompa3132 Grazie, ho già trovato e letto l'articolo. Sto pensando di integrare le riflessioni sul guru in un prossimo progetto sul concetto di idolatria.
@adrianopaoloshaulgershompa31322 жыл бұрын
@@benfortis si immagini -- le suggerisco di fare attenzione, dan sperber, quanto io stesso siamo contro la "unificazione" del guru nel senso in cui i sanjiasi sono guru e il guru nel senso in cui, ad esempio, lacan foucault e altri furono gourous in france dopo la 2nda guerra. é solo un invito, dan é perfettamente capace di "difendersi" da solo- ma quel che dice é vero, le religioni serie non hanno guru- hanno capi che é tutta un'altra cosa, Moses non é un guru, dai miei standards, e ill papa non é un guru- ma se vuole la discussione sarebbe lunga e delicata. spero Lei abbia una buona serata
@lucavisentin36552 жыл бұрын
Su Aut aut scriveva anche un mio prof liceale di filosofia. Hanno scritto anche di letteratura come il numero su Coetzee del 2014
@adrianopaoloshaulgershompa31322 жыл бұрын
ha ragiione AUT AUT ha fatto molto e ben un lavoro, benemerito, di sprovincializzare da Enzo Paci, fino a persino, Panzieri, Foucault, Negri, e spesso molti altri.
@francescorossi42012 жыл бұрын
"Croce non sono mica sicuro che sia stato 'sto gran filosofo. Mi sembra più uno che si interessava di storia, letteratura e poesia che non di grande filosofia" (Boldrin, min.22:18). La separazione netta tra filosofia, da un lato, e storia, letteratura e poesia dall'altro è senza dubbio antidealistica. Peccato però che la stessa nozione di "storia della filosofia" sia un costrutto schiettamente idealistico, e non certo in Italia, ma in tutta l'Europa continentale. Il vecchio ritornello dei "filosofi parolai" contro gli "scienziati seri e meticolosi" finisce così per essere poco più di un refrain d'altri tempi. Sappiamo tutti che, semplicemente, il mondo angloamericano ha camminato sulle sue gambe, producendo ottimi studi di logica e filosofia del linguaggio, e che quello continentale ha proseguito a occuparsi del "mondo dello spirito" (e quindi indistintamente storia, letteratura, poesia, teologia e molto altro..sempre sotto l'etichetta "filosofia"). Kripke così ha i suoi validi lettori tra i logici e i filosofi del linguaggio, Hegel Heidegger e Severino tra i parolai. Senza onore né infamia per nessuno: sono mondi diversi, e ciascuno fa con quello che ha. L'Italia (per ragioni più che culturali di bilancio) non coltiva seriamente né l'uno né gli altri, ma chi predilige la "philosophy" sa di dover passare l'oceano, chi predilige i classici, può cavarsela benone a Parigi o a Berlino. Forse però la presenza di una sparuta pattuglia di "analitici" in Italia - presente e pugnace nonostante tutto - potrebbe pure farci dire che siamo più poveri che provinciali.
@luisafraron63032 жыл бұрын
Buon giorno ❤
@matteoc20772 жыл бұрын
Professor Palma, ha parlato del problema filosofico di cos'è una conseguenza logica. Testi interessanti da consigliare? Grazie
@adrianopaoloshaulgershompa31322 жыл бұрын
tarski a e quel che segui' alla trattazione di john etchemendy. se vuole risulaati e discussioni più recenti (che molto costruiscono sul lavoro a loro precedente) le conisiglio gil sagi e kennedy
@matteoc20772 жыл бұрын
@@adrianopaoloshaulgershompa3132 La ringrazio molto.
@Jack_pk_2 жыл бұрын
La citazione al capstan l'avranno capita in pochi 40:13
@lucatedoldi46142 жыл бұрын
Al professor Palma: quali sono gli argomenti con cui sostiene la tesi di Michelstaedter come più grande filosofo italiano del '900? Grazie.
@cristoforogiovenale57762 жыл бұрын
Gli piace
@adrianopaoloshaulgershompa31322 жыл бұрын
1 a é originale 2 scrive molto, ma molto, meglio della marmaglia dell'idealismo da sciacca a gentile a incardona (provare per credere) 3 era onesto, quando capi' che quello che lui chiama persuasione "non é di questo mondo" si sparo' un colpo 4 é breve, lo legge tutto in 100 minuti
@lucatedoldi46142 жыл бұрын
@@adrianopaoloshaulgershompa3132 grazie. A proposito del punto 3: chi vive è sempre nella rettorica? Se sì, questo non riduce la forza delle sue due alternative? Non appaiono, dunque, come una sorta di fallacia del falso dilemma?
@adrianopaoloshaulgershompa31322 жыл бұрын
@@lucatedoldi4614 lo chiede a me o a Carlo Michaelstadter? per quel mi concerne la risposta é no, a tutte le sue domande.
@lucatedoldi46142 жыл бұрын
@@adrianopaoloshaulgershompa3132 quindi, se non è un bivio assoluto, esiste una terza via. Quale?
@PiergiorgioMarchi2 жыл бұрын
la parte finale con Foucault ecc.mi ricorda il problema dell'intersezionalismo, a livello politico, di moda culturale, non credo filosofico ma comunque...: anche lì tutto è basato sul presupposto di gerarchie del "privilegio"(che ha sostituito il "potere") sicchè chi appartiene a date categorie (maschio, bianco, etero, cis, occidentale ecc.) e il pensiero di costoro, qualsiasi cosa pensino e dicano su tutto, a priori sarebbe falso, ingannatore ecc. non perchè si argomenti in alcun modo la sua falsità, non ce n'è bisogno, ma a priori appunto, è "falsificato" a prescindere perchè sicuramente frutto del "privilegio", è la costruzione del privilegio. Ecco nella mia ignoranza filosofica, ascoltandovi, mi pare che l'intersezionalismo e il wokism siano pericolosissime forme di anti-illuminismo, e di "eterno ritorno" camuffato del marxismo, la sua ennesima maschera per farlo passare ai giovani di oggi sfruttando tematiche attuali come discriminazione di genere e orientamento sessuale o discriminazione razziale e colonialismo ecc.
@dymrjones87462 жыл бұрын
No, intersezionalismo e wokeism non sono spiriti anti-illuministici (poi anche sulla ragione illuminata si potrebbe discutere, considerando che per come si è espressa nel 700-800, diversi problemi lo ha. Penso alla critica di Rosmini). Anzi, a livello proprio divulgativo, sono tra i pochi con un minimo di metodo e ricerca. E nessuno seriamente ritiene (tolte immagino ostinazioni marxiste, che lasciano il tempo che trovano) che qualsiasi argomentazione del "privilegiato" sia "falsa ideologia". Certo è che veniamo socializzati in specifici modi, e negare la copertura ideologica data a certi istituti, negare il privilegio (di cui io maschio, bianco, etero e senza problemi economici godo in pieno), negare che la nostra società non sia "neutrale" e che esistono specifici rapporti di potere è semplicemente negare la realtà fattuale. Ed è anti-scientifico. Ma nessuno ti dirà mai "hai torto perché sei bianco". Ti diranno "hai torto per x, y e z", dove tali fattori sono generalmente ben presentati, credibili (se si parla di mera filosofia) o fattuali. Quanto da Lei riportato mi risulta quindi incorretto, specie perché riferito al "livello politico". Io frequento quegli ambienti, tutti i giorni, italiani, francesi, anglosassoni, che sia internet o nella vita colloquiale. Sono liberale. E quanto sostenuto, non trova riscontro né nella mia esperienza, né nei miei studi sul fenomeno. Lo trovo solo nei commenti di chi se ne lamenta su internet, quasi sempre impiegando argomenti fantoccio. Quasi una profezia che si autoavvera. C'è una componente marxista nell'intersezionalismo e tra chi si impegna per i diritti civili dandogli una piega scientifico-filosofica, ma non parlano nei termini dogmatici che troppo spesso gli vengono contestati e, come detto, sono solo una componente. Prenda me, liberale che usa, quando serve e ponderando, termini e concetti marxisti, ma anche post-modernisti (pur rinnegando quasi totalmente le tesi di questi ultimi, sono importanti motori di analisi). Quindi il discorso è molto più complesso del semplice "i comunisti stanno fregando i giovani". Sappiamo quello che facciamo, abbiamo una impostazione scientifica, e anche chi non fa ricerca parla di intersezionalismo con le carte in mano. Poi ci sono le speculazioni metafisiche, che permeano la filosofia. Lì poco ci puoi fare, non esiste scienza per molte cose. Ma che le possibilità che ho io siano diverse da quelle che ha la mia ragazza o da quelle del mio amico nero è una cosa oggettiva, anche nei fattori causali. Poi si parla sempre di società, con cause, concause ecc. Quindi il singolo elemento può essere solo una parte della spiegazione, però far finta non esista il patriarcato sennò il maschietto mi dice che lo ammutolisco (che poi per gli intersezionalisti subisce comunque ripercussioni negative da una tale impostazione strutturale) e passo per comunista diciamo si può evitare
@PiergiorgioMarchi2 жыл бұрын
@@dymrjones8746 grazie dello scambio, ma invece le assicuro, anche per esperienza diretta, che l'argomentare di certi attivisti woke o di gente che parla col linguaggio dell'intersezionalismo, è proprio così: tu hai torto a prescindere, se hai un qualsiasi carattere di privilegio. A meno che, beninteso, non dai ragione a loro: questa infatti sarebbe la dimostrazione che hai "superato" la "socializzazione privilegiata", come dice lei...altrimenti sei ancora vittima di quella. insomma fanno un abuso massiccio di post hoc propter hoc, fallacia ad hominem, e di "logica inquisitoria" nel senso proprio della inquisizione medioevale: se mi dai ragione ti liberi dal peccato (il privilegio che ti marchia), se no confermi con la tua "resistenza" alla Verità di cui noi siamo portatori, la persistenza in te del tuo peccato (mi pare abbiano anche mutuato trucchetti dalla psicoanalisi, ...a prooposito di "scientificità"). Saranno degli epigoni scarsi, che vuole che le dica, dei seguitatori fanatici, dei neofiti del culto entusiasti, quelli che sono capitati a me. Io poi non sono un filosofo né mi intendo di filosofia, infatti sopra dicevo "non credo a livello propriamente filosofico", non parlo di quel livello, parlo del dibattito politico basso, quotidiano,dove, però, incontri sui temi più disparati persone che si rifanno, magari abusivamente se devo credere a quanto lei mi dice, a quelle concettualizzazioni; se lei me lo assicura vorrà dire che all'origine ci sarà anche un livello di studi seri...ma come dicevo parlavo dei riflessi fra attivisti ecc. non dei filosofi. Naturalmente non è che siano così ingenui da dirti quanto sopra esplicitamente, nel modo da me riassunto, si tirerebbero subito la zappa sui piedi; al contrario è gente solitamente piuttosto attrezzata che parla tutto un proprio linguaggio specialistico autoriferito, per cui più raffinata, ma la sostanza è quella, io semplicemente la demistifico. Qui nel video, alla fine, si accenna a Foucault e la critica che qui si fa me li ha ricordati. Una volta volli provare, apposta, ad intervenire su Fb in una diatriba sullo schwa e dintorni, con una nota sociolinguista - era sorta una polemica fra "intellettuali" di sinistra a causa di un articolo in cui un noto scrittore di sinistra argomentava contro ed aveva suscitato "scandalo"- e mi sono subito accorto che non esisteva argomento, i seguaci della prof intervenivano solo lamentando che quelli eran modi di pensare frutto del privilegio appunto, modi di pensare da x,y,z ci metta quello che vuole, e semplicemente meravigliandosi (altra vecchia tattica di chi non ha argomenti ma fa leva solo sulla connessione emotiva) della serie "ma è possibile che nel 2021 ci sia ancora gente che...ecc. ecc.". Io per fortuna mi salvo perchè "almeno" sono gay, ma non ho dubbio che il furore ideologico di questi attivisti - tale mi è parso, ma perchè sperimentato - troverebbe motivo di "mettermi al rogo" se gestissero il potere, che, a loro si, affascina tantissimo (solo che hanno scelto la via tortuosa del potere culturale). E già questo sentore di fanatismo, di mancanza di tolleranza (la parolaccia! si tolleranza andrebbe riscoperta secondo me) li rende antiilluministi. Poi, per me sono radicalmente antiilluministi anche per altri motivi. Non è questione di "metodo" e "ricerca". come detto non so cosa ci sia dietro di "scientifico" a livello di studi alti, io vedo solo gli effetti "in basso", ma al di là di questo, è proprio il nucleo del modo di pensare in sé - di quelli che vedo io perlomeno- che mi pare in radice opposto all'illuminismo classico: infatti tanto l'iluminismo è universalista e guarda all'"uomo", quanto questi atteggiamenti politici sono - come dire? - "sezionanti " e guardano, nell'uomo, alle categorie. Per il resto, che nelle società, qualsiasi, esistano e siano sempre esistiti "rapporti di potere" o che esistano condizioni di privilegio,o che esista o sia esistito il patriarcato ecc. non mi pare né una gran scoperta, nè una novità, e tantomeno frutto dell' intersezionalismo o no? fin qui ok, ma non è questo il punto. Il punto è fare a fette l'uomo, per attacarne la libertà (questo è il mio timore, ma fondato sui casi concreti, come tante cose che leggo con orrore accadere nelle Università USA, o certe cacce alle streghe come quella a JK Rowling per dire un caso famoso) attraverso l'attacco a certe caratteristiche, ipostatizzate, che oggi, prese ed isolate in quel modo,sono più facilmente stigmatizzabili che non il mercato per es. -, laddove è diventato inservibile all'uopo, per manifesto discredito e falliento storico, l'uso del marxismo.Siccome non si può più - si può ovviamente, ma è meno efficace che qualche decennio fa - attaccare la libertà e il capitalismo ed il sistema socio-politico occidentale con il marxismo diretto, si predilige la via obliqua dell'attacco, che ne so, al patriarcato, all'omofobia, alla transfobia ecc. Ed anche qui intendiamoci bene: va benissimo combattere il patriarcato, l'omofobia, la transfobia, il razzismo ecc. ci mancherebbe!! solo che la categoria storicamente discriminata e quindi necessitante protezione, diventa lo strumento per addiitare come patriarcale, omofobico ecc. anche ciò- un'idea, una posizione politica su temi disparati- che non lo è - o potrebbe non esserlo, ma semplicemente frutto di legittime opzioni ideali, politiche ecc.- semplicemente perchè anche indirettamente si oppone o non aderisce alle rivendicazioni dei movimenti strutturati a rappresentanza di quelle categorie. Lo diventa ipso facto, e la simpatia per la categoria discriminata fornisce il credito contro quell'opzione avversata anche senza alcun altro argomento attendibile, laddove il priviegio della categoria cui viene abusivamente ricondotta quell'opzione (appunto "questa è una cosa omofobica, da omofobo" per es. quindi ricondotta al maschio, cis, etero in quanto tale, categorizzato così e non magari di uno che si, può essere anche maschio cis, etero, ma pensa quella cosa per tutt'altri motivi, magari perchè oltre che maschio, cis, etero è anche ingegnere o è brutto o è depresso o è economista ecc.) basta a screditarla. Pensandoci mentre scrivevo, mi verrebbe da dire che, naturalmente, le condizioni storiche di discriminazione si devono studiare, si devono evidenziare, si devono conoscere e ri-conoscere ecc. per poter essere combattute e rimosse, ma questa è una ovvietà che non necessiterebbe nemmeno di esser detta, noi ce l'abbiamo pure scritta in Cost all'art 3, comma 2...come sempre si è fatto anche senza intersezionalismo, ma poi la Libertà esige l'uomo concepito integro nella sua complessità e nella sua dinamicità di vita che attraversa le categorie , esige l'individuo, non il maschio, la femmina, il cis il trans, l'omo l'etero, il bianco il nero ecc.. Lei stesso ammette, pur definendosi liberale, che "c'è una componente marxista nell'intersezionalismo" eh! appunto, io nei cascami politici che vedo, diciamo, ce lo vedo molto e spero solo che i liberali non si lascino irretire.
@ritabarbieri25292 жыл бұрын
Finalmente
@MicheleBoldrin2 жыл бұрын
C'erano le elezioni in mezzo!
@ritabarbieri25292 жыл бұрын
Grazie
@adrianopaoloshaulgershompa31322 жыл бұрын
Sig Barbieri, é perché non venne "fatta" di venerdi una discussione? se cosi ha ragione, tuttavia non faccio discussioni mentre sono in viaggio. ha il vantaggio che puo' ascoltare se le interessa, registrazioni che P M. Boldrin mette nella youtube channel
@ritabarbieri25292 жыл бұрын
Si, grazie davvero e buon lavoro
@adrianopaoloshaulgershompa31322 жыл бұрын
@@ritabarbieri2529 Signora Barbieri, prego- sono stupiti da interessi di questo genere perché la filosofia italiana é un fenomeno minore e quasi integralmente un circo (circ(hett)o) universitario e televisivo, con alcuni deleteri effetti che provai a indicare. Buona serata
@Gedanken.Experiment2 жыл бұрын
Visto che è morto Saul Kripke perchè non fate la seconda puntata dedicata a questo grande filosofo. kzbin.info/www/bejne/kHeydZ-og7l7aJY
@salvatoresiddi10622 жыл бұрын
Senza musica no eh
@sebastiancrenshaw8512 жыл бұрын
DOMANDA: questo modo di intendere il linguaggio per cui è ontologicamente oppressivo, malvagio, pernicioso, non è lo stesso modo di intenderlo in maniera morale da parte delle religioni organizzate, almeno in occidente?
@tinea89532 жыл бұрын
Malamocco e Corto Maltese, come Severino e la fuffa: inscindibili
@cirrosiphdrone31822 жыл бұрын
Inserire, nel percorso scolastico studi di filosofica analitica,logica potrebbe essere utile al Sistema imprenditoriale e produttivo italiano per far accrescere il Sistema capitalistico e riprodurlo, farlo sviluppare ulteriormente e migliorarlo. Gli studi classici non servo ad un cazzo, bisogna avere sempre più competenze tecniche,.. Per far crescere questa nazione.
@andrearandisi5312 жыл бұрын
Attenzione che l’equazione “filosofia analitica = logica = capacità di pensiero applicabile” è del tutto arbitraria. Oltretutto tanta della miglior filosofia analitica, fra cui quella del citato Kripke, non è solo e strettamente logica.
@mauriziomascitti32582 жыл бұрын
Piccola nota su Habermas: solo io talvolta lo trovo illeggibile a causa dello stile inutilmente tortuoso e barocco?
@MicheleBoldrin2 жыл бұрын
Siamo almeno in due. Tempo fa ci siamo divertiti un po' sul tema :)
@adrianopaoloshaulgershompa31322 жыл бұрын
no, trova anche me a trovarlo inutilmente ed eccessivamente tortuoso- non é un cretino, é tutto quel che sostengo- dei filosofi vivi in europa é una delle rare persone interessanti di quella generazione- manon garcia é tempo perso, habermas é -alla peggio-un avversario che vale la pena di leggere e capire