Israeliani vs Palestinesi. Conversazione con Rick DuFer

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Michele Boldrin

Michele Boldrin

Күн бұрын

I principali libri menzionati (per gli altri fate il fermo immagine :))
Gelvin, "Il conflitto israelo-palestinese": amzn.to/3bNYMnt
Gresh, "Israele-Palestina: la verità su un conflitto": amzn.to/3tYfXsI
Vercelli, "Storia del conflitto IS-PAL": amzn.to/3yquUXU
Fromkin, "A peace to end all peace": amzn.to/3tPOEkc
Barr, "A line in the sand": amzn.to/3uScBbH
Pappe, "La pulizia etnica della Palestina": amzn.to/3eSRzEm
Morris, "Vittime": amzn.to/3ot2oQH
==============================================================
Art by Susanna Panfili / susannapanfili
Liberi Oltre le Illusioni: / liberioltre .

Пікірлер: 490
@MicheleBoldrin
@MicheleBoldrin 3 жыл бұрын
Se continuano i commenti idioti, vanagloriosi, falsi e, soprattutto, da tifo per questo o quello, io chiudo i commenti. Quelli idioti verranno cancellati e l'autore bloccato.
@marcomassaccesi2745
@marcomassaccesi2745 Жыл бұрын
Azz
@altermacwoody
@altermacwoody 10 ай бұрын
Dopo due anni torna utile. Scevro dall’emotività del momento attuale fa pensare. Da ascoltare fino alla fine
@marinamaggi3676
@marinamaggi3676 10 ай бұрын
Il diritto di un pezzo di terra finisce quando inizia il diritto di quel pezzo di terra di chi già sta su quella terra
@jwayne3235
@jwayne3235 3 жыл бұрын
Sono perfettamente d'accordo con Boldrin. Mia sorella viaggiò in Israele nel 1983 e rimase sconvolta dalle discriminazioni contro gli arabi. Altro che razzismo. C'è un documentario fatto da un regista israeliano, ripeto israeliano, nel quale si intervistano ebrei di Gerusalemme che ricevono ogni anno la visita degli ex proprietari arabi della casa in cui abitano. La casa non fu venduta. Un giorno venne l'esercito, cacciò i proprietari arabi e fece entrare degli ebrei. E da allora questi arabi tornano a visitare i nuovi proprietari mostrando la vecchia chiave della casa. Questo accadde anche ad arabi cristiani. Alcuni villaggi cristiani vennero rasi al suolo. Facile fare analisi "geopolitica" nella propria stanzetta.
@HairBilly
@HairBilly 3 жыл бұрын
Come si chiama il documentario?
@frabooks23
@frabooks23 3 жыл бұрын
dove si trova il documentario?
@jwayne3235
@jwayne3235 3 жыл бұрын
@@HairBilly Eh, lo vidi anni fa su Fuori Orario di Rai 3. Ho fatto una ricerca su google e dovrebbe essere un film di Amos Gitai "A house in Jerusalem", un film di una serie di tre sull'argomento.
@matteobillia6922
@matteobillia6922 Жыл бұрын
Consiglio anche Valzer con Bashir. Mostra le violenze assurde perpetrate nei confronti dei palestinesi, le famiglie dei campi profughi fucilati dalla milizia libanese, le donne e i bambini che non volevano lasciare le proprie case considerati quindi terroristi e uccisi sotto le macerie delle proprie abitazioni. L'esercito americano purtroppo coinvolto e colluso in queste stragi
@paologiroldi90
@paologiroldi90 3 жыл бұрын
Il libro citato da Michele sulle conseguenze del primo colonialismo spagnolo in America è la “Brevissima relazione della distruzione delle Indie” di Bartolomé de Las Casas, del 1552
@planewalker2942
@planewalker2942 3 жыл бұрын
Che poi se metti l'apostrofo a "dell" assume un senso attuale al livello discografico 🥰
@j0s3pp3
@j0s3pp3 3 жыл бұрын
52:47 Inizio Post-Cogitata
@Triestano
@Triestano 3 жыл бұрын
ora mi è chiaro il post di Rick
@MicheleTomassini
@MicheleTomassini 3 жыл бұрын
La lama della lucidità di Boldrin è sempre affilata al punto giusto. Al nocciolo della questione sta il definire i limiti concettuali del diritto di qualcuno, di occupare la terra in cui sta qualcun altro
@leon90ify
@leon90ify 6 ай бұрын
Mamma mia quanto è invecchiato bene sto video (o male, a seconda dei punti di vista lol)
@italianbobsleigh
@italianbobsleigh 3 жыл бұрын
Un crescendo rossiniano! Il finale sulle dirette implicazioni del vedere la storia come un filo unico, dove le colpe dei padri ricadono sui figli e la conseguente eterne vendette e rivendicazioni che ciò comporta (smarcandosi da tale modello) Illuminante. Grazie Michele per la profonda riflessione
@albertocalabria6188
@albertocalabria6188 3 жыл бұрын
Grazie per aver caricato il Q&A
@samuele8361
@samuele8361 3 жыл бұрын
mi sa che non l'ha fatto apposta. Teoricamente dovrebbe essere solo un servizio per gli abbonati del canale di rick
@albertocalabria6188
@albertocalabria6188 3 жыл бұрын
@@samuele8361 un easter egg
@Lalo_Salamandra
@Lalo_Salamandra 3 жыл бұрын
@@samuele8361 erano d'accordo per pubblicare in ognuno dei loro canali questa discussione e per boldrin anche la parte dei q&a
@samuele8361
@samuele8361 3 жыл бұрын
@@Lalo_Salamandra Ah ok. Meglio così
@MicheleBoldrin
@MicheleBoldrin 3 жыл бұрын
@@samuele8361 Gentilezza di Rick. Abbiamo concordato questa eccezione
@fabrizioscordo4679
@fabrizioscordo4679 3 жыл бұрын
Dibattito interessantissimo. Terminata la visione mi sono trovato ad avere più dubbi rispetto a quando ho iniziato a vedere il video. Vi ringrazio per il lavoro che fate e vi auguro buona continuazione.
@badr4363
@badr4363 3 жыл бұрын
È strano vedere qualcuno che vacilla sulle proprie posizioni. È così reale...
@mariocatalano5874
@mariocatalano5874 3 жыл бұрын
Ringrazio per la discussione e soprattutto per i libri consigliati che saranno un’ottima lettura estiva!
@pasciusanhots
@pasciusanhots 3 жыл бұрын
Ho visto tutta la live e preso nota dei libri, dibattito molto stimolante studierò i libri, grazie per il vostro tempo :)
@andrea_barnaba
@andrea_barnaba 3 жыл бұрын
Insieme agli ultimi video di Shy, direi che questo video è la cosa più sensata che abbia mai visto e sentito sull'argomento. Grazie a entrambi.
@lucafrigerio6003
@lucafrigerio6003 3 жыл бұрын
Min. 112 "io sostengo che non era legittima questa richiesta", perfettamente d'accordo, piaccia o meno il professor Boldrin affronta ogni argomento in primis sempre con una preparazione e conoscenza degli argomenti impressionante, in seconda battuta, indipendentemente dal fatto che si sia d'accordo o meno, esprime sempre un parere obbiettivo e mai di parte, magari non d'accordo col nostro ma sempre ragionato e privo da preconcetti, in sostanza grazie per deliziarci con questi approfondimenti, da quando la seguo ho imparato tante cose e soprattutto ad affrontare certi argomenti senza prendere una parte piuttosto che l'altra sulla base dell'emotività, cosa che prima mi era successa spesso, noi Italiani purtroppo la gente in gamba la facciamo scappare via invece di trattenerla e valorizzarla
@elisacali7794
@elisacali7794 2 жыл бұрын
Boldrin è un ciuco al doppio cubo: la presenza ebraica in Medioriente è rimasta ininterrotta negli ultimi duemila anni: a Gerusalemme, Jaffa, Hebron ... Quando fa la domanda "e allora perché non li abbiamo messi in Scozia?" dimostra di non sapere un tubo dell'yshuv ebraico.
@andsac7705
@andsac7705 3 жыл бұрын
La ringrazio professore per dispensare cultura gratuitamente, mi arricchisce e mi ispira ascoltarla.
@mrFoolish565
@mrFoolish565 3 жыл бұрын
Il post-cogito è ancora meglio della cogitata originale. Grazie per avermi dato spunti riflessivi molto interessanti, davvero.
@picro11
@picro11 Жыл бұрын
Non "accordi di" Balfour ma "dichiarazione Balfour" (che era un Primo ministro britannico). Sul piano storico, forse sarebbe stato da sottolineare un fatto : il sionismo nasce nel contesto della radicalizzazione nazionalista di tutti i paesi centro ed est-europei. Dove da un lato l'appartenenza etno-culturale diventa il fondamento della cittadinanza, e dall'altra gli ebrei più o meno dappertutto sono esclusi da quella definizione. Da li' due sbocchi : l'internazionalismo rivoluzionario o un nazionalismo di reazione. Il contesto post-1948 e poi post-1967 è ovviamente da valutare secondo criteri completamente diversi.
@streaming765
@streaming765 3 жыл бұрын
Tuttavia apprezzo il coraggio di entrambi. Misurarsi su un argomento così imponente non è semplice e si rischia di essere imprecisi dal punto di vista storico. Il pragmatismo che vorrebbe la soluzione finale la trovo inconcepibile e lanciarla così sul tappeto è un pugno allo stomaco. Di irredimibile non c'è nessuno. La politica è pazienza e mediazione, tempi lenti inevitabili. Apprezzo molto l'dea di dare il vaccino ai palestinesi. Sarebbe una straordinaria azione di pacificazione. Ma non è questa classe politica (israeliana e palestinese) corrotta e compromessa che può fare un passo del genere.
@mariapandolfo3709
@mariapandolfo3709 Жыл бұрын
In questi giorni ho sentito due interviste al neoeletto Netanyahu che sostiene che: 1) quando gli ebrei hanno cominciato ad arrivare in Paiestina alla fine dell 800, questa era una terra praticamente deserta e disabitata, e gli arabi sono arrivati dopo che gli ebrei l’hanno resa una terra molto più ricca e abitabile, e sono stati accolti dagli ebrei. 2) il problema dei rifugiati palestinesi è avvenuto dopo la guerra del 48, come risultato dell’aggressione araba allo stato di Israele, mentre il mondo arabo presenta l’aggressione come causata dall’ethnic cleansing. Riascoltando questa vostra discussione, sembra che Boldrin abbia un’idea diversa, ma non mi è sembrato che citi esplicitamente fatti contrari a questa versione. Mi piacerebbe che discuteste la versione di Netanyahu (e il suo recente libro) in una futura puntata. Grazie di tutto!
@Arnarost
@Arnarost Жыл бұрын
La versione di Netanyahu è pura propaganda hasbara. Stiamo parlando di uno che pur di dar la colpa ai palestinesi è riuscito a dire che Hitler non voleva sterminare gli ebrei ma che è stato convinto dagli islamici. Gli arabi non sono arrivati quando gli ebrei l'hanno resa più ricca, gli arabi c'erano prima ed erano maggioranza demografica anche nel 1948 (e lo sono tutt'ora). Nel suo piccolo Netanyahu inventa la storia come Putin fa con Russia e Ucraina.
@AlwaysHungry9
@AlwaysHungry9 9 ай бұрын
Diciamo che Netanyahu romanza le cose, per ovvi motivi... Ma non dice cazzate. Tutta la zona del futuro mandato britannico era una zona molto trascurata dell'impero ottomano, mi ricordo di aver letto che tutto il territorio dell'attuale Giordania+Israele+Palestina contasse circa un milione di abitanti in totale! E i latifondisti arabi, di certo non hanno venduto terre buone e preziose agli ebrei che si stabilivano lì: vendevano zone paludose, desertiche, abbandonate. E gli ebrei hanno lavorato duro per renderle produttive. Un'altra cosa che non viene mai detta ma è storicamente provata, è che tantissimi arabi sono venuti in quello che oggi è lo stato di Israele da altre zone: Egitto, Giordania, Siria. Solo che, essendo arabi, passano tutti per "nativi e indigeni palestinesi".
@danialeshragh2429
@danialeshragh2429 3 жыл бұрын
Professor Boldrin, a lei devo molto. semplicemente grazie
@stefanm7619
@stefanm7619 3 жыл бұрын
Ma chi sostiene la modalità in cui è stata costituita Israele, sosterrebbe anche l'istituzione da parte della comunità internazionale di uno Stato in Italia, per dar patria a tutti i cristiani perseguitati nel mondo? In Italia, magari, con la 'scusa' che c'è la Citta del Vaticano, sede della guida dei cattolici? Questo nuovo Stato, ovviamente, essendo istituito partendo dalla Città del Vaticano, verrebbe allargato annettendo magari parti del Lazio, della Toscana e dell'Umbria.
@SamueleCastiglioni
@SamueleCastiglioni 3 жыл бұрын
con 150 anni di propaganda (quanto la durata del sionismo al tempo) possiamo convincere tutti i sudamericani che questa sia la terra promessa
@mappa8711
@mappa8711 3 жыл бұрын
@@SamueleCastiglioni e sarebbe meglio o peggio avere “Italiani” che parlano spagnolo e forse hanno una radice postcristiana comune. O avere italiani di religione mussulmana che nella peggiore delle ipotesi si comportano e vivono come nelle banlieu parigine? Scelta ardua!!!
@stefanm7619
@stefanm7619 3 жыл бұрын
@@mappa8711 anche i narcos, trafficanti di armi, droga e persone del sudamerica sono cristianissimi, eh... molti di questi magari hanno il crocifisso al collo!
@mappa8711
@mappa8711 3 жыл бұрын
@@stefanm7619 considerando gli ndraghetisti che già ci fanno affari…che comunque non tutto il Sud America è fatto di narcos…Ma la mia rimaneva un po’ una provocazione.
@mappa8711
@mappa8711 3 жыл бұрын
@@stefanm7619 sui trafficanti di armi non saprei. Ma non penso sia un lavoro disonesto od immorale in se fare traffico di armi.
@valentinovercellone1985
@valentinovercellone1985 3 жыл бұрын
Grazie. Offrite ottimi spunti di riflessione! ...e complimenti a DuFer perchè se c'è una cosa che è difficile da fare è accettare che il proprio punto di vista possa essere messo in dubbio..la tua affermazione "devo riflettere" è segno di grande intelligenza e personalità..va contro l'istinto fallace che porta alla consistency delle proprie opinioni👋
@Arnarost
@Arnarost Жыл бұрын
Devo riconoscere a Boldrin una grande onestà intellettuale quando parla delle dinamiche di insediamento illegale, protezione dell'esercito, ecc. perchè seguendo quello che accade in quei luoghi quotidianamente è proprio ciò che sta accadendo da anni (e che accade sempre più spesso): non concordo solo quando dice che è una cosa slegata dalla politica, che è solo una dinamica sociale. Purtroppo è tremendamente politica e va al di là di qualsiasi colore del governo (che poi sono tutti ex generali dell'esercito...): l'esercito è lì per scelta politica, così come ormai istituzionalizzata (si veda il lavoro dei tribunali) è la pratica di procedere a livello giudiziario per sfrattare palestinesi proiettando leggi israeliane su territori de iure non israeliani (il tentativo di cambiare la situazione amministrativa di Gerusalemme est era già stato condannato da due risoluzioni Onu, anche se ora non ricordo esattamente il numero delle stesse, ma comunque si trovano sul web). Peraltro segnalo un fatto sempre più ricorrente: gruppi di coloni impugnano carte prodotte da gruppi di pressione (lobby e mini-lobby) che si trovano negli Usa rivendicando quindi il possesso di determinati terreni proprio in base a queste carte. Beh, diversi studi hanno dimostrato che molte di queste, esibite poi nei tribunali israeliani e per cui si hanno sentenze favorevoli, sono in realtà dei falsi ma le autorità giudiziarie israeliane non si pongono il problema di tener conto della falsità o meno delle stesse (e c'è quindi una giustizia che asseconda un progetto politico anche oltre l'evidenza documentaria, con ulteriore vacillamento della separazione dei poteri...) È un insieme di pratiche che nascono dalla politica e che la politica tollera quando non agevola legiferando in merito (basta vedere il diverso trattamento della legge rispetto ai contratti di acquisto di terreni/case per israeliani e palestinesi). Aggiungo un altro fatto: pochi giorni fa l'ultimo corposo rapporto Onu parla di 1.100 palestinesi costretti forzatamente a lasciare le loro case e terre nel solo 2022 in seguito ad attacchi (tollerati e non perseguiti) di coloni illegali: il numero fa riferimento solo ai palestinesi che hanno lasciato le loro case per l'attività dei coloni e non tiene conto di altri sfratti e demolizioni...
@mr-qs8cr
@mr-qs8cr 2 ай бұрын
La questione sulla legittimità della richiesta di una terra e la definizione di popolo è molto interessante e mi ha dato diversi spunti su cui riflettere, ma oggi le persone che vivono in quei territori sono lì da generazioni, risolvere il punto di cui sopra non dovrebbe essere la base su cui prendere una posizione
@paolotombolato9334
@paolotombolato9334 3 жыл бұрын
davvero stimolante, grazie Prof e grazie Rick. Personalmente credo che vada superata l'idea di stato nazione, è da pecorai, dovremmo provare appartenenza solo verso i nostri principi, sempre che siano universalizzabili.
@gianluca951
@gianluca951 11 ай бұрын
Credo che sia importante guardare il video su Osa sapere per un'ulteriore stimolo di ricerca. Solo oer chi ha veramente voglia di conoscere visto che dura oltre 3ore. In primis dovrebbe guardarlo Rick, ne ha molto bisogno..
@PauerRenger
@PauerRenger 11 ай бұрын
Non lo guarderà mai, è totalmente refrattario ad ogni forma di critica perlomeno "dal basso"
@ste5744
@ste5744 11 ай бұрын
In questo video, rispetto a quello recente, criticato da Faber, aveva una persona che sapeva e poteva contraddirlo. L'impostazione e le idee di Rick sembrano le stesse in questo video e nel recente. Qui è sembrato più acquiescente perché ad ogni affermazione aveva un sempre lucido Boldrin che lo rimetteva a posto
@matteobombo6352
@matteobombo6352 8 ай бұрын
Ciao, posso chiederle il link o quanto meno un riferimento piú preciso? Grazie
@gianluca951
@gianluca951 8 ай бұрын
@@matteobombo6352 kzbin.info/www/bejne/n5m0fXWCh8uIZ7Msi=nsMRO1rkO6aMlOWO
@aleeeeeeeee97
@aleeeeeeeee97 3 жыл бұрын
Riflessione finale molto importante e coerente! Grazie davvero tanto per questi dibattiti
@73Seph
@73Seph 3 жыл бұрын
una discussione davvero illuminante. Grazie davvero
@gio87able
@gio87able 3 жыл бұрын
Mi sembra molto azzeccato il paragone con le comunità indigene per esempio dell' America Latina, qui in Colombia ne stanno succedendo di tutti i colori compreso l abbattimento di statue di coloni Spagnoli in varie città. La rivendicazione di terre da parte delle comunità indigene é attualità anche qui.
@Spaistraveler
@Spaistraveler 3 жыл бұрын
Si vabbè però 'ste ondate hanno anche rotto i coglioni, ché non per fare l'altrighter ma senza uomo bianco questa gente creperebbe ancora di raffreddore .
@dyson7493
@dyson7493 3 жыл бұрын
@@Spaistraveler se non ci fosse stato l'uomo bianco "questa gente" non sarebbe mai stata sterminata. Altro che salvatori
@Spaistraveler
@Spaistraveler 3 жыл бұрын
@@dyson7493 come possono degli estinti protestare ? PS non ho detto che devono adorarci
@mrkowalski3479
@mrkowalski3479 3 жыл бұрын
@@Spaistraveler fammi indovinare senza l’uomo bianco non avrebbero neanche le strade
@paololavezzo7037
@paololavezzo7037 2 жыл бұрын
@@Spaistraveler Senza l'uomo bianco non saprebbero neache che cosa sia il raffreddore gli lo abbiamo portato noi europei
@barkolla
@barkolla 3 жыл бұрын
Israele un simil Gandhi l'aveva espresso. Si chiamava Izaac Rabin, Lo hanno ucciso loro stessi. Ma di che parliamo?
@lucafrigerio6003
@lucafrigerio6003 3 жыл бұрын
Segue sempre le vostre chiacchierate, questa volta trovo la prestazione del professor Boldrin da 10 e lode, anche se a volte un po spigoloso è veramente un interlocutore una spanna sopra agli altri, non è piacioneria anche perché in passato mi ha bloccato e tolto dalle amicizie🤦‍♂️😄ma stavolta mi trova veramente d'accordo
@valeriocastello3265
@valeriocastello3265 3 жыл бұрын
Grazie Professor Boldrin della sua imparzialità nel descrivere la tragedia del Popolo Palestinese 🇵🇸 è importante che persone come lei si esprimano sulla questione
@thegoalkeeper9775
@thegoalkeeper9775 5 ай бұрын
Oggi più che mai abbiamo bisogno di persone come Boldrin. Persona competente e capace di discutere in maniera lucida e razionale. L'intervistatore oltre che palesemente di parte (chi non lo è d'altronde) è chiaramente incompetente ma la cosa che più mi ha stupito è la sua incapacità di comprendere i propri pensieri!
@Haiick
@Haiick 4 ай бұрын
Boldrin è quello che sostiene l'utilità di politiche procicliche anche in fasi di crisi... Quanta gente senza materia grigia
@77bodhi77
@77bodhi77 3 жыл бұрын
Ho apprezzato davvero molto la chiaccherata. Credo che la questione sia irrisolvibile, quei due popoli non possono integrarsi ne vivere pacificamente sullo stesso territorio. Israele che è di gran lunga più forte si prenderà progressivamente lo spazio.
@riccardomanazza3275
@riccardomanazza3275 3 жыл бұрын
Come sempre un aiuto prezioso per capire meglio il mondo intorno a noi e le sue problematiche. Grazie.
@guigocard
@guigocard Ай бұрын
molto interessante. Michele ha fornito argomentazioni a cui non avevo mai pensato riguardo alla legittimità della rivendicazione di quello specifico territorio.
@davidepenna2701
@davidepenna2701 3 жыл бұрын
Bartolomeo de Las Casas, che fece la brevissima relazione sulla situazione degli indigeni, era un domenicano.
@albertopardini833
@albertopardini833 3 жыл бұрын
Impressione a caldo: Rick secondo me è stato veramente pessimo, in particolare la parte iniziale dove voleva sostenere che alla fine anche gli israeliani se la passano male é un insulto alle condizioni in cui versano i palestinesi. Prof io lo farei tornare alla prossima sessione di esami 😄
@AnnaArmellino
@AnnaArmellino 3 жыл бұрын
"La Palestina era una terra di nessuno." Boh ok!
@AnnaArmellino
@AnnaArmellino 3 жыл бұрын
@@CarloRossi54523 Ma vero cosa? Lo hai appena detto tu che c'erano già delle persone ergo è una stronzata dire che era la terra dell'Eden spopolata e pronta per accogliere gli ebrei di tutto il mondo.
@albertopardini833
@albertopardini833 3 жыл бұрын
Io parto dal presupposto che Rick sa di cosa parla ed ha il polso dei tempi di registrazione, quindi se calca un concetto più volte è perché lo vuole far passare. Ha fatto bene Boldrin a spezzare il discorso con la domanda "Da che parte andresti a vivere", che ha tagliato la testa al toro. Per il resto io non concordo che è una questione di "sensibilità personale" se hanno diritto o meno di avere uno stato, perché è una condizione ipotetica, nella realtà lo spazio era occupato quindi di che ragioniamo?
@ParideDominici
@ParideDominici 3 жыл бұрын
Una discussione veramente interessante! Grazie ad entrambi
@DucadiBorgogna_
@DucadiBorgogna_ 2 ай бұрын
30 anni ahahah «Sua Maestà ha espresso il preciso ordine che si agisca in modo deciso contro l'influenza degli elementi italiani ancora presenti in alcune regioni della Corona e, occupando opportunamente i posti degli impiegati pubblici, giudiziari, dei maestri come pure con l’influenza della stampa, si operi nel Tirolo del Sud, in Dalmazia e sul Litorale per la germanizzazione e la slavizzazione di detti territori a seconda delle circostanze, con energia e senza riguardo alcuno. Sua maestà richiama gli uffici centrali al forte dovere di procedere in questo modo a quanto stabilito.» (Francesco Giuseppe I d'Austria, consiglio della Corona del 12 novembre 1866
@alessandrasoso2099
@alessandrasoso2099 3 жыл бұрын
Bellissima discussione. Quello che mi lascia un po' perplessa è il ragionamento finale. Quello che finalmente scuote Rick è l'affermazione di Boldrin che la sua posizione è hegeliana in natura e non dissimile dalla cancel culture che i due hanno più volte infamato, e non la palese assurdità di rivolgersi ad una potenza coloniale occupante per ottenere un territorio altrui sulla base di una rivendicazione nei confronti di terzi. Facepalming. Per quanto riguarda la rivendicazione di uno stato ebraico non penso fosse un male di per sé. Trovava effettivamente una giustificazione nella persecuzione contro gli ebrei prima e nella Shoah poi. Era piuttosto ovvio che ragionando in un'Europa delle nazioni dei primi del 900, se il genos ebraico non si fosse identificato e realizzato in uno stato avrebbe corso il rischio di continuare a rivivere le stesse persecuzioni anche in futuro. Ma questa giustificazione poteva spingersi al massimo fino a garantire loro un pezzo di terra in Europa, magari scegliendo tra quelle terre tra Polonia e Germania dove effettivamente la presenza ebraica era più massiccia. Ma sarebbe stato comunque un casino come lo è stata la divisione tra India, Pakistan e Bangladesh, anche questa meravigliosa eredità del colonialismo Britannico. Quindi alla fine concordo con Boldrin, girala come vuoi l'idea che oggi dobbiamo prenderci la responsabilità dei torti commessi nel passato suona giusta in teoria ma in pratica la toppa viene peggio del buco. Btw ci sono parecchi esempi di popoli senza stato e a rischio genocidio grazie al colonialismo (e all'imperialismo non solo europeo tra l'altro), vedi ad esempio Uyghuri, Rohyngia, Saharawi, Curdi.
@aranbenjo2695
@aranbenjo2695 3 жыл бұрын
Nessun popolo che lei ha menzionato è a rischio genocidio. Ognuno ha una sua storia passata e attuale, non buttiamo tutto nel calderone anti Imperialista.
@MrEmBerna
@MrEmBerna 3 жыл бұрын
@@aranbenjo2695 Anche gli ebrei non erano a rischio genocidio prima degli anni '30. Il fatto che le cose non vadano nel peggior modo possibile non implica che stiano andando bene. Inoltre il "calderone anti-imperialista" non l'ha tirato fuori Alessandra, mi sembra un artificio ad hoc per buttare in caciara la sua considerazione finale
@aranbenjo2695
@aranbenjo2695 3 жыл бұрын
@@MrEmBerna quindi? Si capisce effettivamente poco del suo commento. Nessun popolo è ad oggi a rischio genocidio, fino a prova contraria, ci sono problematiche legate a rivendicazioni indipendentiste come nel caso dei popoli menzionati e non per motivi propriamente etnici. In caciara la sta buttando lei visto che non è molto informato del problema, è la signorina che accusa il colonialismo e l'imperialismo, tanto per dire la solita cosa che fa tanto "mea culpa" ma che non ha alcuna rilevanza nelle cause del problema.
@elisacali7794
@elisacali7794 2 жыл бұрын
Il punto su cui s'inceppa il ragionamento di Boldrin è che quella non era "terra altrui". E la presenza ebraica in Medioriente è rimasta ininterrotta per millenni, magari minoritaria ma ininterrotta. Il 61% degli ebrei israeliani è di origine mediorientale: marocchini, siriani, egiziani, libanesi, algerini, tunisini, etc ...
@simoneferrari788
@simoneferrari788 Жыл бұрын
​@@elisacali7794 il punto su cui si inceppa i suo ragionamento é quel "minoritaria". Erano terre occupate maggioritariamente da popolazioni non ebraiche cui é stato privato il diritto a una vita dignitosa.
@71285ghost
@71285ghost 3 жыл бұрын
L'ignoranza e l'approssimazione di Du Fer su questo argomento fanno rabbia. È evidente che si è dato una posizione basandosi sulla polemica, se solo conoscesse davvero la situazione di Gaza e dei Palestinesi probabilmente capirebbe la viltà delle sue parole
@pileggiantonio_
@pileggiantonio_ 3 жыл бұрын
Sarebbe ancora più interessante se parlasse soltanto Boldrin!
@MarcoBusatta
@MarcoBusatta 3 жыл бұрын
Grazie Prof, meraviglioso come sempre.
@MolemanITA
@MolemanITA 3 жыл бұрын
Chi non guarda alla situazione Israelo-palestinese con un po' di cinismo non ci capirà niente, purtroppo.
@andreatorre2052
@andreatorre2052 3 жыл бұрын
Propongo due saggi ed una raccolta di scritti per approfondire l'argomento, soprattutto da cosa deriva la destra sionista odierna (da cui la sinistra di Ben Gurion è stata anch'essa influenzata): a) Marcella Emiliani, "Medio Oriente. Una storia dal 1918 al 1991", Laterza, Roma-Bari, 2012 b) Vincenzo Pinto, "Imparare a sparare. Vita di Vladimir Ze'ev Jabotinsky", Free Ebrei, Torino, II edizione, gennaio 2019 c) Vincenzo Pinto, a cura di, Vladimir Ze'ev Jabotinky, "Il muro di ferro. Scritti identitari", Free Ebrei, Torino, II edizione, dicembre 2017 Non entro nel merito perché invito a leggere direttamente. Il primo testo tratta della storia della regione mediorientale dalla decadenza dell'Impero Ottomano fino alla prima guerra del golfo, letto da me come "manuale" (anche se non lo è) per l'esame di Storia del Vicino Oriente. E' un testo che esamina delle varie questioni su tre livelli: interno, regionale ed internazionale. I tre fattori sono estremamente in dialogo, talmente fitto che tutti gli attori vengono travolti dalle minime variazioni che colpiscono questa rete di relazioni. Il secondo libro parla della figura determinante per la nascita del sionismo revisionista nato all'interno dell'Organizzazione Mondiale Sionista nella prima parte del Novecento. Senza il movimento sorto per la volontà di Jabotinsky, il Betar, negli anni '70 non ci sarebbe stato il Likud per come si è espresso storicamente, come del resto un certo modo di intendere e di agire nei rapporti con i palestinesi. Interessante è, inoltre, l'aspetto delle relazioni intrattenute col fascismo, poi decadute, e con la palese volontà di Jabotinsky di creare un sionismo muscolare ed autoritario, tanto che tra le fila del Betar vi era presente un'ala rivoluzionaria ed irredentista che commetteva molte violenze ed omicidi sia nel confronti dei palestinesi, sia nei confronti dei socialisti sionisti presenti in Palestina (un'ala del Betar mai combattuta e frenata da Jabotinsky). Il terzo libro è una raccolta di scritti di Jabotinky, in cui si evince la parabola dal nazional-patriottismo al nazionalismo più puro di stampo novecentesco, in cui rientrano idee dell'utopismo nazionalista (ogni nazione per ogni popolo), il mito del sionismo visto come paradigma dello Stato israeliano, la lontananza che separa i sionisti dagli arabi sia da un punto di vista culturale che razziale, la contraddizione del sindacalismo come elemento anti statalista, la borghesia come valore del progresso che deve essere tutelata dalle rivendicazioni operaie (echi del corporativismo fascista).
@paololavezzo7037
@paololavezzo7037 2 жыл бұрын
Puntata strepitosa io mi divido tra il mio background ebraico (di mia madre) e i fatti essendo parte in causa non mi esprimo perché sicuramente sarei di parte, Boldrin e Rick coppia dialetticamente strepitosa.
@eddie79it1
@eddie79it1 9 ай бұрын
al minuto 50:12 circa credo ci sia una analisi breve ma totalmente sul punto del prof.
@cioppo2
@cioppo2 3 жыл бұрын
Bellissima discussione, grazie ad entrambi! D'accordo quando si è detto che I drammi della storia passati vanno accettati ed è stupido pensare di poterli "riparare" a posteriori come vorrebbe fare la "cancel culture", ed aggiungo che invece sarebbe bene affrontarli mentre sono ancora in atto. Ad esempio, anziché permettere la pulizia etnica ai danni dei palestinesi, salvo poi pentirsene fra 500 anni, il mondo occidentale che in questo caso è rappresentato da Israele dovrebbe fare uno sforzo per cercare una soluzione pacifica che difficilmente verrà proposta dalla controparte.
@davideritondale989
@davideritondale989 9 ай бұрын
Al minuto 1:04:14 Rick praticamente giustifica la visione Duginista e fondamentalmente fascista del mondo, nella quale a contare nel rapporto fra i popoli è la volontà di potenza. Per cui se un gruppo di persone che si identifica in un popolo decide per le più svariate ragioni che una terra gli appartiene, esso è legittimato a prenderesene tutta o una parte utilizzando la propria forza militare/economica/politica o se non basta usando quella dell’ impero colonialista egemone di turno, e se il popolo a cui viene tolta la terra percepisce la cosa come una violenza ingiustificata e prova ad opporsi, quest’ultimo è corresponsabile della violenza generata e non una vittima, perché è ottuso e irragionevole e non fa lo “sforzo” di scendere a patti con la nuova realtà. Questa è la stessa malsana visione che hanno del conflitto in Ucraina i filoputiniani che incitano gli ucraini e l’occidente ad arrendersi al “fatto compiuto” dell’invasione russa, ed è purtroppo quello che è successo dall’inizio del mandato britannico in Palestina fino alla prima guerra arabo israeliana del 1948. Tutto il resto è solo una tanto tragica quanto prevedibile conseguenza.
@moonlotus9654
@moonlotus9654 3 жыл бұрын
Bello vedervi in disaccordo! Chiaccherata interessante.
@TonioSjena
@TonioSjena 3 жыл бұрын
Il tipo con la barba potrebbe dire quello che dice in un decimo del tempo. Impossibile da ascoltare.
@sketchmandahana
@sketchmandahana 3 жыл бұрын
Devo dire che l’hai beccato in una delle sue uscite più retoriche, altrimenti merita sempre di essere ascoltato. Ma pensa che se non avesse parlato lui tu non avresti avuto le ottime argomentazioni di Boldrin
@TonioSjena
@TonioSjena 3 жыл бұрын
@@sketchmandahana è una questione di stile. Boldrin parla molto, ma non ha bisogno di mille avverbi per esprimere quello che dice. Forse con l'esperienza...
@artistadicasatv1607
@artistadicasatv1607 11 ай бұрын
Michele, gazie per le preziose informazioni
@JenLaRock
@JenLaRock 3 жыл бұрын
Bella bella questa chiacchierata. Food for thought
@johnnyjonnista
@johnnyjonnista 3 жыл бұрын
Nel discorso finale di Rick quello che non capisco è perché dal fatto che gli ebrei siano un popolo (cosa che posso anche accettare a livello di identità religiosa-culturale) si deduca che tale popolo abbia diritto ad un territorio. Se si vuole considerare legittimo lo stato di Israele lo si può fare considerando il fatto che ormai esiste e non possiamo smantellarlo di punto in bianco, ma se si dà ragione a chi cerca una legittimità mitico-religiosa si finisce con l'avvalorare un nazionalismo che di sicuro non aiuta a superare il conflitto
@therobb6109
@therobb6109 3 жыл бұрын
Come se poi non esistessero altre etnie che vivono con altri popoli in territori non loro...
@johnnyjonnista
@johnnyjonnista 3 жыл бұрын
@@therobb6109 Infatti il rischio di questo pensiero è di sostenere una ghettizzazione di ogni popolo, come se culture diverse non potessero convivere
@therobb6109
@therobb6109 3 жыл бұрын
@@johnnyjonnista beh ormai se vedi la soluzione mi sembra sempre più questa, gestire la diversità come target per ghettizzare chiunque in bolle apposite, piuttosto che farle convivere e rispettare i principi di eguaglianza che tante costituzioni decantano.
@johnnyjonnista
@johnnyjonnista 3 жыл бұрын
@@therobb6109 Lo so, forse sono troppo idealista quando spero che gruppi diversi possano convivere. È un vecchio ideale illuminista che sta un po' morendo
@tiziano3405
@tiziano3405 3 жыл бұрын
Bhe in realtà si potrebbe fare l'unica soluzione è che una delle due parti cessi di esistere e personalmente vedere Israele in fiamme non mi dispiacerebbe
@SamueleCastiglioni
@SamueleCastiglioni 2 жыл бұрын
riguardando questo dibattito un anno dopo emerge, semplicemente, che l'approccio conservatore (che, con la retorica, nasconde quello che direi "di Trasimaco") all'uso della forza porta alla guerra totale, e Israele ne è uno dei massimi esempi
@camuncoli
@camuncoli 3 жыл бұрын
Grazie Michele!
@marcelloserra3637
@marcelloserra3637 3 жыл бұрын
Puntata splendida grazie avrò molto su cui pensare e leggere
@andreainversini597
@andreainversini597 3 жыл бұрын
Come ricorda anche il film Exodus (1960), è anche semplicistico affermare (non che in questa discussione sia stato fatto da uno dei due interlocutori) che il Regno Unito abbia "mandato là gli ebrei", e sicuramente non tutti: il più è avvenuto come occupazione territoriale, in cui fu essenziale l'apporto militare dell'Haganah. Fu quindi anche un'occupazione militare di certe zone. La domanda "è corretto che uno si appropri di un territorio occupandolo militarmente?" può naturalmente pure ammettere una risposta negativa, ma è difficile pensare nell'intera storia e preistoria umana a molti casi in cui questo non sia successo, e anzi anche la prima abitazione dei territori della Giudea da parte delle popolazioni abramitiche e successivamente il ritorno delle tribù israelitiche guidate da Giosuè avvennero anche con l'uso della spada.
@streaming765
@streaming765 3 жыл бұрын
L'argomento: la richiesta di una terra dopo quello che hanno passato gli ebrei è più che legittima, è francamente illogico
@GioJonnhyK
@GioJonnhyK 3 жыл бұрын
perfect
@andream5310
@andream5310 3 жыл бұрын
Ma soprattutto è un argomento del tutto illogico se sostenuto da un anti-hegeliano come Rick, come fa giustamente notare Boldrin alla fine della live.
@Leo-ii5to
@Leo-ii5to 3 жыл бұрын
Sul tema non ci ho mai capito un cazzo poiché quasi del tutto ignorante e con poca voglia di approfondire un eterno polverone, con questa chiaccherata ho unito vari puntini che avevo in mente da un pó. Grazie
@TeleDiTano
@TeleDiTano 3 жыл бұрын
se tutti avessero la tua onestà intellettuale nell'ammettere le proprie mancanze, probabilmente non ci sarebbe neppure il conflitto israelo-palestinese.
@Leo-ii5to
@Leo-ii5to 3 жыл бұрын
@@TeleDiTano ti ringrazio del commento ma penso che non basterebbe a risolvere quel conflitto, specialmente perché una delle parti fondamentalmente "non ha mancanze ma sente di averne troppe"
@4chofficial899
@4chofficial899 3 жыл бұрын
Boldrin in questo video è IDENTICO a Bill Maher!
@badr4363
@badr4363 3 жыл бұрын
L'ottimo Bill Maher
@SamueleCastiglioni
@SamueleCastiglioni 3 жыл бұрын
veero
@giovanni9224
@giovanni9224 3 жыл бұрын
Ho pensato la stessa cosa ahahahah, magari sono la stessa persona!
@badr4363
@badr4363 3 жыл бұрын
@@giovanni9224 No, Bill Maher è un liberale 😂
@DaniloCarretta
@DaniloCarretta Жыл бұрын
Non credo sia valido il parallelismo con cattolicesimo ed opus dei, cosi come con altre religioni. L'ebraismo, secondo l'ebraismo ortodosso, non è legato al "battesimo", all'adesione ad una religione, volontaria o in età infantile che sia, ma è legato alla trasmissione matrilineare. Si è ebrei se figli di madre ebrea, indipendentemente da una sua conversione, ed indipendentemente da una propria conversione. Quindi si è ebrei se figli di una linea ebraica matrilineare ininterrotta. Questo vale per l'ortodossia ebraica, quanto per eventuali antisemiti che potrebbero perseguitare, come già avvenne, una persona, perché ebrea per i concetti espressi precedentemente. Questo li rende un popolo, e rende l'adesione o meno della persona alle pratiche religiose dell'ebraismo, come un fattore di cui non tener conto.
@MicheleBoldrin
@MicheleBoldrin 9 ай бұрын
Idiozia. Solo un cretino riesce a confondere le regole di un estremamente minoritario con la realta' di vita nei secoli di milioni di persone. Almeno meta' dei miei amici "ebrei" sono di madre NON ebrea. Tipico caso di fanatismo religioso: le proprie seghe mentali vengono confuse con i fatti, mentre quest'ultimi scompaiono. Curati.
@leon90ify
@leon90ify 3 жыл бұрын
"Non aspettatevi che dal popolo palestinese nasca Gandhi" Esattamente, al netto del fatto che dal soggiorno di casa nostra sia facilissimo condannare atti terroristici.
@paololavezzo7037
@paololavezzo7037 2 жыл бұрын
È facile pure condannare le azioni del IDF
@djandi24
@djandi24 3 жыл бұрын
25:22 - 26:46 il riassunto di quello che sta succedendo
@matteomontano5927
@matteomontano5927 3 жыл бұрын
E allora è legittima anche la richiesta dei baschi, che loro hanno una lingua COMPLETAMENTE diversa. L'unica soluzione è cercare di abbattere (anzi, non far pesare) le differenze sovrastrutturali (culturali e nazionali) tra tutti i popoli in conflitto. Sembra una cosa scontata, ma mi sembra l'unica soluzione nel pratico.
@dm_35
@dm_35 3 жыл бұрын
idem la Cataluña
@AlbertoZanella
@AlbertoZanella 3 жыл бұрын
Due cose prof: 1. Il libro di Colin Schindler "A history of modern Israel" è imprecindibile 2. Ci può linkare l'articolo che citava su come gli israeliani hanno fatto uscire allo scoperto Hamas?
@JS-hw5ro
@JS-hw5ro 3 жыл бұрын
Seguo per l'articolo
@paolostissi880
@paolostissi880 3 жыл бұрын
Ecco qua l'articolo. In realtà più che farli uscire allo scoperto, pare li abbiano fatti entrare nei tunnel. Il tutto avvisando la stampa straniera e pubblicando un tweet. www.ilpost.it/2021/05/15/israele-giornalisti-stranieri/
@paolostissi880
@paolostissi880 3 жыл бұрын
Ed ecco il tweet in questione. Lasciava intendere che fosse in corso un'operazione massiccia in territorio palestinese, quando al massimo si è trattato di qualche raid mirato. Degli "sconfinamenti" però pare ci siano stati, e l'IDF sta usando anche l'artiglieria ormai da giorni. mobile.twitter.com/IDF/status/1392953390443991040
@eziocantella4482
@eziocantella4482 3 жыл бұрын
@@paolostissi880 infatti mi sembrava una piccola imprecisione, un mio amico israeliano mi ha spiegato che hanno pompato I media dicendo che avrebbero attaccato ma la loro intelligence aveva le mappe dei tunnel dove qst di Hamas si nascondevano...qnd sono andati a nascondersi hanno blow up the tunnel
@AlbertoZanella
@AlbertoZanella 3 жыл бұрын
@@paolostissi880 Speravo in qualche altro articolo americano o israeliano, perché non mi fido di questa ricostruzione sommaria. Le fonti utilizzate dai giornalisti sono dei tweet e delle dichiarazioni di alcuni comandanti delle IDF del giorno dopo, e ho ben presente quali. Ma non mi fido per lo stesso motivo per cui la notte precedente era PALESE che non fosse iniziata la missione di terra. Sinceramente non so di che droghe di siano fatti i giornalisti, ma da giù i media arabi che seguivo continuavano a ripetere che non era iniziata nessuna operazione, il focus era tutto sull’ammassamento di truppe. Bastava quindi fare una telefonata giù per verificare. Morale della favola: le IDF non hanno ingannato nessuno, sono stati i media scaltri come delle volpi a rimbalzare dei post ambigui di una fonte militare... e la stessa cosa vale per il discorso blow up the tunnels. Quindi c’è semplicemente più di qualcosa che non torna, nonostante il fatto che le foto che arrivano da Gaza mostrano un evidente collasso delle strade su se stesse. Ciò vuol dire che sì, in un qualche modo, alcuni tunnel sono stati distrutti. Ma la domanda resta: se da laggiù sapevano che la questione dell’invasione di terra era falsa... allora come damn hanno fatto gli israeliani? Volevo capire questa cosa. Mi spiego?
@alessandrosevera3859
@alessandrosevera3859 3 жыл бұрын
Si decisamente meglio per un' iniziativa pragmatico/pacifica da parte di Israele.
@giors798
@giors798 3 жыл бұрын
La realtà è la storia sono ciniche.gran dibattito, condivido la posizione di Boldrin
@DavideTosi95
@DavideTosi95 7 ай бұрын
Come sempre bella per lo zio Michele Boldrin
@lucadigre
@lucadigre 3 жыл бұрын
Se il ragionamento di Rick DuFer valesse sempre allora anche i Gypsy sarebbero legittimati a tornare in India.
@Ezzedin9140
@Ezzedin9140 11 ай бұрын
53:00 Mammia che blastata! Boldrin ti si vuole bene
@NERV0USMONKEYS
@NERV0USMONKEYS 2 жыл бұрын
Legittimo che un popolo venga messo lì da un altro popolo a spese di un terzo popolo? Ma che pensatore squisito questo Rick Dufer!
@elisacali7794
@elisacali7794 2 жыл бұрын
quale sarebbe il terzo popolo?
@NERV0USMONKEYS
@NERV0USMONKEYS 2 жыл бұрын
@@elisacali7794 i tre soggetti sono: Inglesi, Israeliani e Palestinesi.
@riccvven2078
@riccvven2078 Жыл бұрын
Ma se gli inglesi hanno fatto i campi a Cipro per evitare che gli ebrei arrivassero in palestina
@luca.m9
@luca.m9 Жыл бұрын
@amelicavaniconi
@amelicavaniconi 2 жыл бұрын
Buongiorno signor Boldrin, spero di non risultare offensivo o superbo, ma ritengo alquanto inopportune (o meglio molto inesatte) le sue esternazioni sull'Istria. E le dirò anche il motivo. 1 la presenza italiana nelle coste orientale OGGI è minuscola, ma all'epoca no, visto che le città dell'Istria occidentale erano per la maggior parte a schiacciante maggioranza italiana (Pola, Rovigno, Umago, Fasana, Parenzo), mentre erano a maggioranza italiana anche se meno forte altri territori come Fiume, Albona, le città di Pinguente e Pisino. 2 Le comunità italiane in loco non erano (o almeno non del tutto) di origine veneziana, altrimenti non si spiegherebbe la presenza della lingua istriota, sostanzialmente un dialetto italiano non veneziano, parlato in Istria. 3 sul fatto che gli italiani non fossero la maggioranza è ancora oggi oggetto di discussione. Secondo i censimenti austriaci gli italiani erano circa il 35% (non erano maggioritari ma comunque era una fetta consistente della popolazione), mentre quello italiano del 1921 rileva una maggioranza italiana di oltre il 50%. Per lo storico antifascista Carlo Schiffrer gli italiani erano il 51% circa. 4 gli esuli non erano persone immigrate in loco da altre regioni d'Italia (solo una piccola parte lo era). E questa cosa viene affermata anche dagli storici slavi. Nessuno, e ripeto nessuno, afferma che gli esuli istriani fossero principalmente italiani immigrati nel territorio durante il dominio italiano.
@slavianalbanovich9025
@slavianalbanovich9025 Жыл бұрын
è comunque poco rilevante, quella terra non diventerà mai italiana.
@stefanorizzetto182
@stefanorizzetto182 3 жыл бұрын
Se, per determinare chi abbia diritto di proprietà su un determinato territorio, andiamo a ritroso nel tempo dobbiamo decidere arbitrariamente fino a quando farlo. Va da sé che nessuno abbia diritto di proprietà perché nessuno può sapere di essere il figlio dei primi sapiens. Proposta utopica: istituiamo il DOVERE, ogni 100 anni (anche meno ), che i popoli debbano tramite referendum di autodeterminare i propri confini sul modello Scozzese/ Regno Unito. Utopia da una parte. Follia dall’altra dove si parla di ‘diritti divini’. In mezzo migliaia di morti.
@robertoticci9596
@robertoticci9596 3 жыл бұрын
Però se ricordo bene un accordo accettabile fu proposto da Olmert nel 2009 e fu respinto da Abu Mazen. L''accordo prevedeva anche la cessione di un 5% di territorio israeliano come indennizzo per gli insediamenti dei coloni. Cosa pensate di questo ? È corretta la mia informazione ?
@lve7922
@lve7922 3 жыл бұрын
Veniva dato prevalentemente territorio desertico ai palestinesi se ricordo bene poi preciso che non sono un esperto
@robertoticci9596
@robertoticci9596 3 жыл бұрын
@@marcobonesi6794 Grazie.
@aleso_design
@aleso_design 3 жыл бұрын
Professore riferimento illuminante di questi tempi duri. Grazie
@lorenzogentile7938
@lorenzogentile7938 2 жыл бұрын
Io sono d'accordo con Michele. Il discorso che fa è limpido. Se le premesse sono quelle di Rick, la logica conclusione è che li buttino a mare.
@elisacali7794
@elisacali7794 2 жыл бұрын
Il punto è che Boldrin non conosce la Storia ...
@riccvven2078
@riccvven2078 Жыл бұрын
Insegnacela Elisa
@riccvven2078
@riccvven2078 Жыл бұрын
@@andrearefosco2433 come dire che per capire la storia italiana o Europea ti leggi la bibbia e gli scritti di Lutero? Sarà importante il Talmud ma dire "basta leggere" mi sembra un po' estremo
@riccvven2078
@riccvven2078 Жыл бұрын
@@andrearefosco2433 «Il Talmud babilonese, con il suo nucleo della Mishnah, è il testo classico dell'ebraismo, secondo solo alla Bibbia. Se la Sacra Scrittura è il sole, il Talmud è la sua luna che ne riflette la luce.» (Rabbi Norman Solomon, The Talmud, 2009, p. xv anche meno alcool, va bene coldiretti e tutto ma io starei lontano dai fiaschi
@stezanghi9013
@stezanghi9013 3 жыл бұрын
Michele, michele, michele...
@AP-cs5qp
@AP-cs5qp 3 жыл бұрын
La lucidità di Boldrin è impressionante!!!
@andream5310
@andream5310 3 жыл бұрын
lo stavo per scrivere anch'io. Nonostante faccia trasparire più volte il suo pensiero personale non esce mai fuori dall' analisi "oggettiva" che fa delle cause e delle implicazioni storiche. Devo dire che i suoi ragionamenti sta volta sono stati molto più lucidi di quelli di Rick.
@AP-cs5qp
@AP-cs5qp 3 жыл бұрын
@@andream5310 Boldrin è, con tutti i suoi difetti, è uno dei pensatori (credo meriti questo appellativo) più lucidi e intellettualmente onesti che io abbia mai sentito. Un vero piacere per la mente.
@AlejandroPikoulasPlata
@AlejandroPikoulasPlata 6 ай бұрын
Commento tattico 🪖
@HairBilly
@HairBilly 3 жыл бұрын
Grandi👍
@matteobaldi7559
@matteobaldi7559 2 жыл бұрын
Titolo del video Boldrin asfalta anche Rick Dufer
@elisacali7794
@elisacali7794 2 жыл бұрын
mah
@alessandro2923
@alessandro2923 3 жыл бұрын
7:23 esatto, in quell'affermazione c'è tutto. Da li si può partire per ragionare. Boldrin mi sempra più obiettivo, rick, sei un po' fuori strada
@aleuomoimmaginario2023
@aleuomoimmaginario2023 3 жыл бұрын
Belle riflessioni! Ad ogni modo quella zona gli Ebrei la chiedono almeno da 4000 anni, se non da Abramo, sicuramente da Giacobbe e i suoi figli :-) Storia, una lingua, una religione, cultura e folkore... Che è resistito millenni, nonostante persecuzioni, diaspore, olocausto. Più che legittimo abbiano un riconoscimento territoriale (come dovrebbero averlo Curdi, come dovrebbero averlo maggiormente gli Armeni per rimanere in zone non troppo lontane... Come sarebbe stato giusto riconoscere la Ionia alla Grecia.).
@lorenzosoro453
@lorenzosoro453 3 жыл бұрын
allora lo facciamo con tutti i popoli del mondo, cambiamo tutti i confini degli stati odierni e penso che caurebbe solo casini e altri disgrazie e futuri problemi sociali
@aleuomoimmaginario2023
@aleuomoimmaginario2023 3 жыл бұрын
@@lorenzosoro453 non mi pare sian poi così tanti i popoli del mondo, costituiti da milioni di persone, che non hanno avuto un adeguato riconoscimento socio-politico. Lei quante ne conosce ? Qualche esempio per favore, lietissimo di apprendere. Non conosco a sufficienza la storia del continente africano, quindi non mi esprimo riguardo, ma per il resto? Su Ebrei e Curdi non ho dubbi. Nel subcontinente indiano e nell'estremo oriente è stato fatto più di un indubbio pasticcio (per certi versi tuttora non risolto), ma grossomodo le principali divisioni storiche son state riconosciute anche attualmente o quantomeno ognuna ha uno stato di riferimento (pur con le immancabili zone di conflitto, specie ai confini). Probabilmente all'Armenia (basandosi anche qui sull'Armenia storica millenaria) andrebbe riconosciuto molto di più di quanto è stato fatto in termine di superficie. Ma di altri casi, di popoli formati da milioni di persone di etnia non riconosciuta in uno stato nazione (sia esso monarchia, repubblica, dittatura o altro ancora...) da parte del resto del mondo (o da parte di esso) non ne ho presente. Non conosco a sufficienza situazione, portata e storia di Uhiguri e Rohingia di cui si scrive e parla molto. Sa qualcosa riguardo? Le Americhe bene o male, con molti sacrifici e molto sangue a un equilibro delle parti principali sono arrivati. Quanto cambiare i confini, perché mai ? Cosa fosse il regno d'Israele, km più, km meno è chiaro da 3000 anni (almeno) e la Valle del Giordano fino al Mar Morto, con diversi lembi nell'attuale Giordania, era appartenente alle 12 tribù prima e ai sovrani d'Isrele poi, questo sia dalle fonti dirette loro, ma anche dalla storiografia Greco-Latina, Sira e Mesopotamica. Assimilare Israele al capriccio di quattro gatti che pretendono una terra mai stata loro come fa qualcuno mi pare decisamente scorretto, così come ritenere che Israele dovrebbe restituire integralmente Golan e territori in Cisgiordania.
@lorenzosoro453
@lorenzosoro453 3 жыл бұрын
@@aleuomoimmaginario2023ok ho capito cosa intendi, io per certi aspetti ragionavo anche in maniera generale per vecchi imperi o grandi regni del passato . Un altro esempio che mi viene in mente nativi americani. Per principio almeno per come la vedo , non si usa la storia di duemila anni fa per legittimare la richiesta di un territorio. Se gli ebrei vogliono vivere in quella zona che ci vadano, come era prima del gran casino. Voglio chiarire che non sonk per la cancellazione di Israele (accadrebbe la stessa situazione di ora solo al contrario ). Ormai è accaduto e io non ho la conoscenxa e l' intelligenza per risolvere il problema facendo tutti felici
@frabooks23
@frabooks23 2 жыл бұрын
Ma è l'opposto di quello che dice Boldrin, e cioè: perché loro si e i nativi americani no? Cioè, perché i contemporanei dovrebbero pagare una colpa storica? In base a che metro di misura?
@paololavezzo7037
@paololavezzo7037 2 жыл бұрын
Gli armeni in Turchia non ci sono quasi più così come i greci in Ionia quasi queste rivendicazioni non hanno senso.
@guirid
@guirid 3 жыл бұрын
che bello il vostro confronto serrato. Rispetto per entrambi
@aranbenjo2695
@aranbenjo2695 3 жыл бұрын
Sul concetto di popolo concordo con il ragazzo, sulla legittimità (intesa come cosa giusta tra una contesa) concordo con Boldrin. Mi piacerebbe partecipare ai vostri incontri, almeno ponendovi qualche domanda. Naturalmente toglierò l'anonimato.
@faroke1710
@faroke1710 2 жыл бұрын
Vorrei ringraziarti per la tua lucida e sobria posizione sul conflitto israeliano/palestinese, avendo origini arabe questo tema lo sento vicino. Non capisco perché vi sono pensatori che rifiutano di ammettere che in Palestina è avvenuta una pulizia etnica.
@Lorenzo-ib5rg
@Lorenzo-ib5rg 2 жыл бұрын
Cerca Mosab Hassan Yousef
@Lorenzo-ib5rg
@Lorenzo-ib5rg 2 жыл бұрын
Israele è sempre stata degli ebrei punto, La palestina non è mai esistita come stato. E se vuoi anche le ragioni "religiose" la questione è molto semplice, basta andare a vedere antico testamento e korano, le date, quale è più antica, il corano è nato molto ma molto dopo, 600 anno dopo Cristo addirittura..
@edoetta
@edoetta 2 жыл бұрын
@@Lorenzo-ib5rg mio cugino in garage ha un libro ancora più antico dell'antico testamento
@edoetta
@edoetta 2 жыл бұрын
@@Lorenzo-ib5rg vedo che ha eclissato molto bene il tema della pulizia etnica
@elisacali7794
@elisacali7794 2 жыл бұрын
@@edoetta parliamone di queste pulizie etniche e persecuzioni da tutti i punti di vista, non solo di quello palestinese. 1 - Quanti ebrei vivevano nei paesi islamici prima dell'avvento del Nazismo? Risposta: quasi 1.000.000. 2 - Quali paesi islamici andarono dietro ai nazisti già dagli anni 20-30, imponendo agli ebrei discriminazioni fascio-naziste? Risposta: tutti eccetto il Marocco. 3 - Quanti ebrei furono cacciati dai paesi islamici in quel periodo, riparando nell'yshuv ebraico in Giudea e Samaria? Risposta: almeno 800.000. Al momento il 60% degli israeliani ha antenati prossimi che vivevano nei paesi arabo islamici. 4 - Aggiungo: che è successo ai giordani dopo l'arrivo della dirigenza OLP in Libano? Risposta: massacri e pulizie etniche. 5 - Che è successo ai cristiani libanesi dopo l'arrivo della dirigenza OLP in Libano? Risposta: massacri e pulizie etniche.
@michelepiocurci7924
@michelepiocurci7924 3 жыл бұрын
1:15:54 forse "Las Casas"?
@angelararara6350
@angelararara6350 3 жыл бұрын
Grazie, stavo cercando di capire chi fosse il religioso in questione.
@_luigi_5838
@_luigi_5838 3 жыл бұрын
Magari la Puglia no ma potremmo dare molise o calabria agli ebrei, sarebbe un buon deal. Avremmo almeno una regione con 100% di vaccinati 😂
@francescodarin8100
@francescodarin8100 3 жыл бұрын
c'era l'ipotesi di donarle agli olandesi per produrre una controprova
@newtype4698
@newtype4698 3 жыл бұрын
Non sono proprio d'accordo col discorso Istriano, però comunque nel complesso sono dalla parte di boldrin per il conflitto in Palestina.
@MouYijian
@MouYijian Жыл бұрын
Non mi banni, professore, ma 'cleansing' si legge /ˈklenzɪŋ/, non /ˈkliːnsɪŋ/.
@MicheleBoldrin
@MicheleBoldrin 9 ай бұрын
Non ti banno, ma ti consiglio una visita ORL e subito dopo una psichiatrica. Vedrai che ti aiutano.
@29Linkin09Park92
@29Linkin09Park92 3 ай бұрын
​@@MicheleBoldrin😂
@Dema990
@Dema990 3 жыл бұрын
Assolutamente non esisteva un corpo politico, la terra di Israele è da sempre occupata da forze politiche esterne. Ma la cultura maggioritaria nel 1910 era per il 95% araba, oggi e già dal dopo guerra sono la minoranza, in poco più di 30 anni. E non è solo una questione politica, ma anche culturale. Il nazionalismo Israeliano ha ucciso molti più palestinesi di quanto sia successo al contrario, e la repressione palestinese ha acceso una rabbia in tutto il popolo arabo, non solo palestinese
@paololavezzo7037
@paololavezzo7037 2 жыл бұрын
Gli altri arabi non sono pro palestinesi ma anti israeliani che è molto diverso.
@Cillo85
@Cillo85 25 күн бұрын
Secondo me il parallelismo con la tragedia subita dei nativi americani è la più calzante rispetto al dramma israeliano palestinese. Se l’andazzo è questo finirà allo stesso modo. Purtroppo.
@michelep8099
@michelep8099 3 жыл бұрын
Mai stato così d’accordo con Boldrin
@bringbringish
@bringbringish 3 жыл бұрын
Ah ecco cosa era accaduto
@andrea_moro
@andrea_moro 3 жыл бұрын
1:15'45'' Bartolomé de las Casas
@paoloizzi99
@paoloizzi99 3 жыл бұрын
L'ho urlato come un idiota davanti allo schermo per tutti i 5 minuti in cui Boldrin ce l'ha avuto sulla punta della lingua
@matteocappuzzo9156
@matteocappuzzo9156 10 ай бұрын
non so quale sia il rapporto tra di voi, una ascoltando anche Oscar Gannino sarei curioso di sentire un dibattito tra di voi su questi macro temi
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