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Allo scoppio della Terza Guerra Sannitica i Senoni vengono reclutati in massa dal condottiero sannita Gellio Egnazio, con la promessa di un ricco bottino.
Ai Sanniti si sono uniti anche molti centri degli Umbri e degli Etruschi, e i Romani si trovano a dover concentrare le proprie forze lungo i propri confini nord-orientali.
È proprio in Etruria, presso Chiusi, che secondo Livio la legione del propretore Lucio Cornelio Scipione Barbato viene sorpresa dalle forze celtiche.
Eppure la cronaca di Polibio è un'altra, e secondo lo storico greco lo scontro sarebbe avvenuto da tutt'altra parte, presso la città umbra di Camerino.
Chi dei due storici ha ragione? Scopriamolo assieme.
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*EDIT* Sono perfettamente conscio che l'odierna Camerino si trova in provincia di Macerata, nella moderna regione italiana delle Marche, ma in epoca Romana l'antica Camerino, Camers, sorgeva nel territorio della tribù umbra dei Camerti.
Anticamente il popolo degli Umbri abitava, oltre a parte dell'odierna regione Umbria, una parte delle odierne Marche e aveva centri persino in Emilia.
Quel territorio viene definito dagli storici e dagli archeologi "Grande Umbria", e corrisponde in parte alla REGIO VI UMBRIA del successivo ordinamento romano.
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17 - LA BATTAGLIA DI CAMARS - 295 a.C.
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In copertina: Charles-Évariste-Vital Luminais, "Gaulois", 1850
A cura di Gioal Canestrelli
Istituto di Archeologia Sperimentale "Fianna ap Palug" di Verona
Montaggio di Angela Ruggero