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Entrare nella cucina di Gianico Viero, lassù nel suo agriturismo Collalto di Molvena, significa immergersi nel mondo fantastico e infinito della cucina veneta e veneziana in particolare.
Anche lui ci si immerge completamente, anima, corpo e... lingua, perchè definendosi orgogliosamente di madrelingua veneta, fatica non poco a parlare in italiano.
Il tema di questo incontro nella sua cucina stavolta è stato l'acqua, di mare e di acqua dolce.
Le sarde in saòr sono un classico delle preparazioni culinarie venete, perché si intrecciano il frutto del mare e la sapienza nella preparazione di tutte le fasi, che sono orientate alla conservazione del pesce. Cipolla, aceto, uvetta sono gli ingredienti chiave di questo mix saporitissimo e conosciutissimo, che caratterizza la cucina veneta in maniera inconfondibile. E Gianico se ne fa interprete brillante e divertente.
Altra storia gli avannotti di trota, retaggio soprattutto della pedemontana vicentina. La preparazione è estremamente semplice, ma alcuni elementi fanno la differenza: la pulizia del pesce, l'olio sempre fresco, la scelta delle farine giuste, il giusto tempo di frittura...
Ma ascoltare Gianico è un esercizio preparatorio all'assaggio molto coinvolgente, perché mentre ti racconta quello che fa, la voglia di assaggiare prima possibile ti assale in maniera prepotente, sfacciata, insistente.
Guardate qui e fatemi sapere...
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