Ciao Nithaiah (che nome nuovo per le mie orecchie :D ), io ho 29 anni, credo che siamo coetanei? Ho trovato molto interessante questo tuo ragionamento su questa tecnica di cui condivido a pieno il valore e l'efficacia. Per esperienza, mi rendo conto di quanto noi nuove leve della società siamo portati ad avere flussi di enormi quantità di pensieri che non riflettono VERAMENTE la nostra situazione (qui intesa sia sociale che spirituale/mentale) "reale", quanto puttosto un invasivo e storpiato "senso di realtà" indotta dalla società in cui siamo cresciuti. Mi spiego meglio, condivido questa tecnica da te espressa perchè la vedo come un esercizio pratico di presa di coscienza su se stessi, usandola abbastanza infatti si capisce come la maggior parte dei nostri pensieri siano instrusivi e ripetuti, pensieri che si accumulano e appesantiscono il nostro vivere quotidiano, ma che non hanno fondamento, sono vuoti, sono lì perchè arrivano da qualche parte fuori di noi, e fanno presa sulle nostre insicurezze ma soprattutto sulla nostra poca maturità "intellettuale" (passami il termine). Non siamo "allenati" a controllare ed esaminare i nostri pensieri, non siamo allenati a capire quando un pensiero proviene da noi, perchè lo vogliamo, perchè lo generiamo, oppure quando proviene da qualcosa di esterno, che può essere un paradigma sociale (i pensieri intrusivi sulla nostra bellezza, il nostro apparire agli altri per citare il commento precedente al mio) o altro. Questo da te condiviso è uno degli esercizi pratici che si possono e devono fare per ottenere un controllo maggiore sul flusso di pensieri che ci attraversano, per esperienza, posso ben dire che diventando esperti in pratiche del genere, crollano tante, ma tante ansie generate appunto da pensieri fantocci. è una discussione complessa che tocca molti aspetti umani, complimenti comunque per portare queste tematiche su internet, e in bocca al lupo :)
@axumverona34843 күн бұрын
Voi giovanissimi siete martoriati dall'ossessione dell'apparire. Non è colpa vostra, né responsabilità, se il senso di inadeguatezza vi insegue come un killer. Siate esattamente quel che siete, siate arbitri di voi stessi, fregatevene dei giudizi che non siano esattamente i vostri, e inizierete a vivere nel mondo vero, quello della serenità.