Onestamente ne guardavo molti di video dei vari youtuber etc. Ma da quando seguo voi gli altri non li guardo più. Mi trovo spesso con quello che dirte oltretutto le prove delle varie macchine sono fatte molto bene da veri professionisti.
@marcoferesin9897 Жыл бұрын
Io provengo dall’analogico, sono un appassionato dal 1989. La mia esperienza con le diapositive mi ha portato a saper interpretare correttamente l’esposizione, sempre. Non sbaglio un colpo ma uso SEMPRE verificare l’istogramma per ogni singolo canale DOPO lo scatto nell’eventualità di apportare minime correzioni esposimetriche. Se fotografi un airone bianco il primo canale che andrà in saturazione sarà il blu anche se avrai la somma algebrica RGB corretta. Questo fa sì che poi non recuperi appieno i bianchi che risulteranno privi di dettaglio anche se in post tenti il recupero. Questo vale anche per gli incarnati e i rossi in generale. Sono un fotonaturalista specializzato soprattutto in macro ambientate e paesaggistica. Sono d’accordo sul fatto che la maggior parte dei fotografi odierni metta nel mirino una mole di informazioni esagerata (io scatto ancora con le reflex, D800 e D610 fotocamere spaziali a mio giudizio), che porta a perdere di vista quello che serve, come hai detto tu Damiano. Ma ripeto, per me è FONDAMENTALE il supporto dell’istogramma, in questo modo i miei scatti partono da una base praticamente perfetta. Marco
@maxpatrone7939 Жыл бұрын
Sono totalmente d'accordo. Per fotografia pesaggistica (in cui mi cimento) e naturalistica (non e' il mio genere) e specialmente se sei in codizioni di luce alta che non ti consentono di visionare bene la foto dopo lo scatto, uno sguardo all'isto ti fa capire se sei "a posto", se "hai margine di recupero in post" o "se sei fuori espo". Ci vuole un attimo a compensare e riscattare. E questo approccio non richiede di riempire il mirino di informazioni, ma solo di scattare dare un occhio al volo e riprendere. L'istogramma mi ha salvato centinaia di scatti. Stop Scusa Damiano, ma il titolo non rende onore ad una informazione che nella fotografia digitale e' preziosa. P.S. e poi concludo per non fare una "supercazzola" io stesso :) Quando scattavo con modelle in studio, l'isto non mi serviva per nulla e non lo guardavo. Sotto il sole quando una scena la stai per perdere, uno sguardo e un re-click con compensazione e' perfetto. Questo va detto.
@marcoferesin9897 Жыл бұрын
@@maxpatrone7939 Mille grazie Max per aver condiviso la tua esperienza che si rivela uguale alla mia. Tutto serve, basta saperlo usare nel modo giusto sapendo quel che si fa. Marco
@maxv8790 Жыл бұрын
Pienamente d'accordo accordo👏
@mariocini6398 Жыл бұрын
Finalmente! Brava PROMIRRORLESS a fare chiarezza su ciò che fino adesso HA RESO DIFFICILE IL FACILE ATTRAVERSO L’INUTILE. Bravissimo Damiano.
@nicolafino9662 Жыл бұрын
"L'esposizione si decide non si misura" pienamente d'accordo con te!
@MrBellasardegna Жыл бұрын
Pienamente d'accordo, anzi vorrei aggiungere che il superfluo non riguarda solo la presenza dell'istogramma, ma secondo me oggi le fotocamere sono diventate troppo "complicate" da gestire, nate per regolare tutto, ma che alla fine finiscono per complicarti la vita.
@sergiofarinelli2376 Жыл бұрын
Santo immediatamente e monumento equestre di diritto.
@lucianoleoni11 ай бұрын
Grande riflessione. Grazie. Feci rate a go go per la mia Zenza Bronica S alla quale affiancai una mitica Petri TTL per poter passare ai 35 mm. La foto è prima di tutto composizione artistica, fermare un momento per sempre, ottima la tecnologia, ma mai nulla potrà sostituire quello che è arte con l'anima. Oggi scattiamo foto a migliaia ma questo toglie anche un po il gusto dello studiare la foto, o di immaginarla, di fermare un attimo unico. Con la pellicola si doveva fare attenzione, prima per il costo della pellicola, poi per la stampa delle foto, ci voleva tempo, attesa, scoperta. Bacinelle dove come apprendisti stregoni si mescolavano i "chimici", un ingranditore Lupo oppure un ingranditore Russo comprato a Porta Portese, alle bancarelle dei Russi, dove si prendevano gli obiettivi delle Germania "chiusa".... ma il tempo porta anche questo, nuove forme di espressione, anche se a volte si ottengono esposizioni fantastiche, ma foto prive di "anima".
@carloleo8214 Жыл бұрын
Molto, molto interessante l'affermazione provocatoria sull'esposizione che non si misura ma la si decide. Prima dell'estate ho acquistato anch'io una Pentax K III MARK III e ti confesso che anche io mi sono accorto che un esposizione che l'istogramma dichiarava perfetta era in realtà sotto esposta. Di poco, ma sottoesposta. Quindi è bene decidere come si vuole tradurre ciò che vedi dall'altra parte attraverso il mirino pienamente d'accordo ! Grazie per le tue riflessioni!
@Amatorlucis Жыл бұрын
Ho letto il titolo e sono rimasto perplesso, poi guardando il video ho ripreso il sorriso. Come sempre condivido, non mi sono ancora arreso alle mirrorless, sono team reflex e mirino ottico 🤣 per questo non capivo il discorso di scattare guardando l'istogramma PRIMA. Ho l'abitudine di consultarlo dopo lo scatto , e nonostante riesca ad esporre decentemente ad occhio trovo l'istogramma un salvavita quando sono in condizione di luce molto intensa, nella quale non posso fidarmi degli occhi, che sono abbagliati. In quel caso guardare l'istogramma post scatto anziché il piccolo display mi da una ragionevole certezza di non aver toppato clamorosamente. Un saluto dalla fornace ardente di Roma Damiano 😄
@massimogermi9778 Жыл бұрын
L'affermazione "l'esposizione si decide non si misura" è indicativa di uno stile preciso e mi piace veramente tanto.
@eroscolzani8824 Жыл бұрын
Grazie Damiano e Roberto, concordo riguardo la filosofia. Personalmente credo che una bella foto è indipendente dal mezzo che utilizzi. La fotocamera è un oggetto che ti permette di catturare un frammento di tempo che stai vivendo. Per me la foto deve essere istintiva , il nostro cervello senza che ce ne accorgiamo nel momento in cui scatti ha già messo insieme diverse immagini e sensazioni che ha registrato precedentemente. amo gli strumenti semplici e senza troppi aiuti. Ho scattato spesso in passato con una reflex senza esposimetro, andavo ad occhio , certo non azzeccavo sempre ma questo mi ha aiutato a leggere la luce. Ora uso una sdq e una leicaflex , e possibilmente cerco di non fare post produzione.
@MIDEAvideo Жыл бұрын
Da videomaker l'istogramma lo guardo in condizioni di alta luminosità in cui lo schermo non è leggibile e mi aiuta molto
@leonardoangeletti5917 Жыл бұрын
Concordo pienamente. Se non sbaglio l'istogramma è più utile in post produzione. E, comunque, queste macchine fotografiche fanno tante cose, ma qualche volta rimpiango la mia essenziale Asahi Pentax KM a pellicola. 🤓
@massimobernardoni8741 Жыл бұрын
Una bella riflessione, vedo che le vacanze ti fanno bene 😀. E' vero ci sono troppi fattori, oltre la triade espositiva, che influenzano le nostre scelte. Le impostazioni delle macchine analogiche erano in fabbrica e tu dovevi "solo" decidere esposizione, tempi e diaframma. Ora è una miriade di impostazioni in macchina e a volte le incasino talmente tanto che riporto la macchina alle impostazioni originali. Penso che rappresentare la luce sia la difficoltà maggiore nell'atto dello scatto e se non ci fosse la camera chiara, senza stravolgere le foto, ben poche foto si salverebbero a mio parere. Il bn sembra facile, ma in realtà se non si vuole fare foto "impattanti" è difficile riuscire a rappresentare tutti i toni dal bianco al nero. La fotografia è la rappresentazione della realtà (come colore intendo), di come vede l'occhio umano, poi ci deve essere la scintilla dell' inquadratura, altrimenti è pura fotocopia dell'ordinario. Comunque lo scappellamento a destra espositivo è sempre interessante 😀.
@danielealamia9088 Жыл бұрын
Totalmente d’accordo. Ai due punti aggiungerei anche l’aver chiaro cosa si vuole raccontare con quella/e foto. La fotografia non è uno sport e nemmeno un passatempo (può esserlo ma non è la sua vera natura). La fotografia È UN LINGUAGGIO!!! Se non hai niente da dire, è meglio tacere. Io la penso così. Un grazie a Damiano e a Roberto per la loro passione e per la loro dedizione al canale. E per la loro intelligenza
@SimoneAlbini-channel Жыл бұрын
Usare l'istogramma non è sbagliato e non è certo obbligatorio per ogni foto...dipende molto da cosa si deve fare. E' un valido aiuto se si intende scattare in jpeg per non bruciare le luci o sfondare i neri e un ottimo strumento per scattare in raw con l'intento di fare poi un certo tipo di post produzione, ma solo ed esclusivamente se si conoscono alla perfezione i limiti di sovra/sotto esposizione della propria fotocamera che in raw vanno ben oltre gli estremi rappresentati dall'istogramma...mirrorless o reflex che sia...ma questa è un'altra storia... molto complessa, non di facile comprensione per tutti e anche non semplice da gestire senza un'adeguata formazione e conoscenza della tecnica.
@antoniodemartis1956 Жыл бұрын
Ancora prima di vederlo mi sono fatto una risata! Bravo,
@gianfrancorocca4591 Жыл бұрын
Circa quattro anni or sono (forse più) ebbi il piacere di incontrare il fotografo che per il settimanale Epoca documentò l'alluvione di Firenze. Lo avvinai (era accompagnato dalla figlia), mi complimentati con lui per il lavoro fatto, poi chiesi come gestì le varie esposizioni. Mi disse di non usare l'esposimetro. iI mio stupore fu palese. Poi agginse: si esercitI a conoscere la quantità presente sulla scena e vedrà che l'esposimetro lo dimenticherà. Parlammo anche di altro; fui contento per quell'incontro con un tale professionista e persona gradevole.
@massimilianolombardo4505 Жыл бұрын
grande .... come sempre viva la semplicità. Rintontiti dalla ipertecnologia si dimenticarono di scattare....
@andreatrimboli7088 Жыл бұрын
Mi trovi perfettamente d'accordo, ho sempre pensato che l'esposimetro della mia 6D fosse guasto perchè non azzeccava una lettura, in realtà ho imparato ad interpretare la lettura dell'esposimetro caso per caso facendo le dovute correzioni, quindi mi sono adattato utilizzando la lettura come aiuto e non affidandomi al 100%. Nell '81 scattavo con la canon AE1 e la regola principale per portare uno scatto a casa era dove possibile fare più esposizioni, ancora adesso durante gli spettacoli vario continuamente tempi e diaframmi secondo quello che voglio ottenere, la simulazione dell'esposizione che ho sulla R6 alle volte non mi facilita le cose, il mirino nella reflex rimaneva sempre luminoso e mi permetteva di concentrarmi di più sulla composizione mentre l'esposizione veniva in parte per esperienza e in parte per fortuna, non dimentichiamoci che molti momenti perfetti durante uno spettacolo dove le luci cambiano continuamente sono in parte fortunosi, anche se è vero che la fortuna va aiutata e nel mio caso con le varie sposizioni! sempre parlando di spettacoli c'è da considerare anche un fattore luci e rumore che manda in TILT stabilizzatore ed esposimetro, quindi molte volte occorre un po di esperienza, ovviamente quanto ho scritto è solo considerazioni personali
@RimauriComposer Жыл бұрын
Dalla Ferrania alla Zenza Bronica 6x6 ad oggi con le “zebre” della nuova ZV E1. Tanta bella tecnologia ma quando l’Istagramma non c’era si faceva comunque e davvero delle foto splendide…! Apprezzo molto e ti ringrazio per tuo video che insegna alle nuove generazioni il “senso” e la “logica” della composizione del quadro fotografico. Ciao^^ ❤
@ziojos11 ай бұрын
Ci sono situazioni in cui si ha tutto il tempo per utilizzare proficuamente l'istogramma. In particolare mi riferisco a fotografie con cavalletto di cui si preveda una significativa post produzione e si vuole essere sicuri che la parte interessante sia correttamente ripresa (non ho detto esposta). In genere queste foto non appaiono "belle" appena aperte ma sono estremamente lavorabili. L'esposizione a destra che tu citi e sta pure lei diventando una moda è solo un caso particolare. Mi sto trovando bene per la predisposizione di un set per la riproduzione di prodotti con illuminazione continua, in questo caso ho tutto il tempo di utilizzare l'istogramma che mi aiuta anche a miglirare l'illuminazione. In ogni modo condivido la tua analisi e mi hai fatto ricordare la tecnica che usavo con le negative e talvolta con le diapositive, puntavo in basso e facevo l'esposizione, poi ad occhio 1/2 stop in più o in meno e non ne sbagliavo una
@paolosasso69033 ай бұрын
D'accordo su tutta la linea, hai colto un problema importante che io rilevo spesso, per non dire sempre, nei miei allievi: la totale sovrapposizione della tecnologia alla tecnica. "La luce si decide, non si misura", poi, è una grande verità. Ti ruberò questa frase per utilizzarla durante le mie lezioni (ma non ti pago le royalties, però😆).
@vale86tj Жыл бұрын
ooooo finalmente qualcuno che la pensa come me, sono anni che mi sforzo di guardare e basarmi sull'istogramma ma da qualche anno ci ho rinunciato, proprio perché non la trovo una pratica spontanea e precisa, anzi tutt'altro. Stima.
@fabioguardino469 Жыл бұрын
Una giusta considerazione. A rifletterci bene il tuo discorso, Damiano, non fa una grinza ed effettivamente tutte quelle minchiate di icone varie riducono considerevolmente lo spazio necessario a guardare bene cosa succede al di là del sensore e della lente usata. Impariamo a leggere la luce e giocare giusto di compensazione, ovviamente dopo avere settato bene la macchina. 📷👋 Buona luce.
@emanuele1atorre2 ай бұрын
Gran bel discorso. Servirebbe una via di mezzo. Io per esempio ho tolto dalla mia Sony FF tutte le info stupide che una volta impostate non ha senso che siano visualizzate lì, e ho lasciato triade, valore esposizione, e istogramma in basso che è piccolino. Mi serve solo per capire se non faccio clipping in condizioni dove non vedo bene lo schermo, altrimenti guardo lo schermo. E comunque non lo guardo mai prima, prima guardo lo schermo, poi gli butto un occhio, se tocca i bordi probabilmente aggiusto una punta. Potrei farlo tranquillamente col valore espositivo tanto ormai capisco che in una determinata situazione rispetto allo zero della camera devo andare -1, + 1, o intervalli minori. Infine scatto in Heif quindi l’istogramma corrisponde al reale. Il tuo discorso è fantastico nel complesso soprattutto quando hai detto che siamo nell’era dei numeri. I numeri dovrebbero aiutare e semplificare e velocizzare, non complicare. E come hai detto, se sei sempre lì, ti perderai momenti, scatti, composizione, posizione. Cioè ciò che poi fa la differenza. Un abbraccio
@giovanniartale3696 Жыл бұрын
Le tua riflessione è vangelo fotografico!! Stiamo perdendo il piacere di scattare poiché corriamo dietro a troppi fronzoli tecnologici. Un abbraccio caro Damiano.
@FabioBozzone Жыл бұрын
Sono un autoapprendista fotoamatore che esercita dal 2011 quando scoprii una delle prime mirrorless Sony, la Nex 5N. Da allora questa cosa dell'istogramma non l'ho mai infatti capita xchè vedevo che nel pratico in realtà mi serviva a poco in quanto il livello ed il tipo di luce nell'esposizione è un qualcosa che sceglie il fotografo in base a quello che vuole fare/riprodurre e non è un metodo analitico (della serie metti l'istogramma così e avrai foto perfette). Anzi, alcune delle mie foto più belle e impattanti (ovviamente a mio personale giudizio) sono, dal punto di vista dell'istogramma, le peggiori...ma io me ne frego xchè solo il risultato finale che mi ero prefissato è quello che conta. Ultimamente vedo proliferare ancora di più questi video sull'importanza dell'istogramma e pensavo di essere l'unico coglione (scusate il francesismo) a non averne capito il senso. Fortunatamente ci sei tu, voce più che autorevole, che con questo video confermi quello che ho sempre pensato sull'argomento: è una supercazzola, che ovviamente in alcuni ambiti può essere di aiuto, ma che in genere non porta a nulla. Quindi un grande GRAZIE!!!
@ciriminnandrea Жыл бұрын
In tanti anni di attività mai usato❤
@francobenedetti1808 Жыл бұрын
"L'esposizione si decide , non si misura" Giusto , mi hai ricordato i tempi della Velvia e delle Dia in generale , dove era costoso esporre male...
@Sterminator89 Жыл бұрын
“L’esposizione si decide. Non si misura!” Il video poteva finire qui….👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
@andrear9500 Жыл бұрын
Continua così Damiano. Non arrendiamoci di fronte all’impoverimento tecnologico! Tutto può essere utile ma non deve diventare la regola. Ad ogni modo … L’istogramma è chiaramente prematurato con scappellamento a destra o a sinistra.
@domenicozagaria5998 Жыл бұрын
Damiano sei unico. Poche parole a buon intenditore 👏👏
@mariobnc1995 Жыл бұрын
Finalmente un vostro video Era da un po' di giorni che non vedevo notifiche e ho iniziato a riguardarmi i vecchi video
@ayaros66 Жыл бұрын
Bravo Damiano, back to basis. La parte analitica del cervello è nemica della creatività. Basta guardare un ritratto low key (o high key se preferite) e farne un istogramma per capire che non è servito al momento dello scatto.
@stefanolambertgardini5486 Жыл бұрын
Ciao Damiano. Per la miseria, ma non è che prima delle fotocamere digitali si esponeva a cavolo, basta vedere le foto di maestri della fotografia scattate prima del 2000! Per carità, un aiuto fa sempre comodo ma, come dici tu, uno non può riempire il mirino di informazioni, neanche fosse il display di un aereo da guerra. Fotocamere iconiche come le Canon, Nikon, Rollei e Hasselblad degli anni '70 e '80 non avevano tutti questi aiutini. Era chi stava dietro al mirino che doveva farsi l'esperienza ed acquisire le conoscenze necessarie per previsualizzare la foto ed esporre correttamente. Mi rifaccio a quanto dici tu, insistendo in molte riflessioni, che per scattare foto buone bisogna studiare, seguire corsi e stampare. Solo dopo essersi fatto una esperienza allora si è anche in grado di utilizzare bene la nostra fotocamera ed allora probabilmente ci renderemo anche conto che di tutte queste "supercazzole" possiamo anche farne a meno. Un saluto
@PERLA6210 ай бұрын
Sono d' accordissimo. Anche perché spesso mi e' capitato che nel mio cercare di rispettare l' istogramma ( anche in postproduzione, non solo nello scatto) spesso la foto non era più quella che il mio occhio percepiva nello scatto iniziale. E spesso per rientrare nei canoni della corretta esposizione i colori e l' atmosfera cambiano. Sicuramente ci aiuta un po' per quello che riguarda la stampa, ma in post, non nello scatto e di forse anche qui dico un' eresia
@francescaliccardi Жыл бұрын
"L'esposizione si decide, non si misura" è una delle cose più essenziali, centrali ...che hai detto. E basta con le 'console' dalle mille icone colorate ahahaha! distraggono e basta. Video eccellente
@matteocotugno2352 Жыл бұрын
Mi permetto di esprimere il mio umile parere. Ho gradito il video, il titolo sembrava distruttivo ma poi il contenuto era completamente diversom quindi ottimo intervento. Volevo aggiungere qualcosa a riguardo dell'istogramma e di tutti i commenti che ho letto. Io sono stanco di vedere gente mediocre che ha in mano migliaia di euro e non sa cosa sia la fotografia. Probabilmente il 90% dei fotografi, attualmente non sarebbero in grado di scattare con un Hasselblad, dove non esisteva la messa a fuoco motorizzata, non esisteva l'esposimetro(dopo arrivò il pentaprisma con l'esposimetro),non esisteva nulla....ma se eri un Fotografo uscivano foto di grande qualità.....!!! Io ho inziato a 15 anni a scattare con Hasselblad e 3 flash Metx CT5, e il diaframma assieme al tempo di esposizione non si potevano sbagliare, erano ca....i amari....specie per chi ha fatto matrimoni come nel mio caso. Nei mirini ora c'è il mondo, manca solo il collegamento con whatsapp per vedere in messagi in anteprima. Togliete tutto e imparate a scattare guardando la luce, senza vedere il risultato, distruggetelo il monitor.....non imparerete mai......specie se associato a tutto ciò, vi permettete anche il lusso di scattare in RAW. Se uno dei miei collaboratori, durante i loro test, avesse scattato in RAW gli avrei tagliato le mani.....!!! Grazie a questo ora sono bravissimi......sanno come scattare e non sbagliano un colpo. Ma dico io.....ma se usi una Nikon Z72 che fa delle foto pazzesche, se hai una buona esposizione(se conosci la luce ovviamente), il bilanciamento del bianco, rigorosamente tutto in manuale, scattando in JPEG le foto sono perfette. Cosa dovete stampare.....i 10x15 metri? ditemi.....dovete controllare il punto di colore.....la foto è un'altra storia......!!! Mi riferisco anche a quelli che ultimamente sto vedendo, che scattano guardando il display della fotocamera e non nel mirino.......ma avete bevuto? Voi offendete chi è nato in questo mestiere, anzi arte.....Io ci sono nato in questo mondo della fotografia, ho 46 anni e ora faccio beauty ad altissimi livelli....quindi non sono uno vecchio stampo. Adoro le nuove tecnologie....ma prima di usarle, dobbiamo capire se siamo in grado di fotografare con i nostri occhi prima di tutto, poi con la fotocamera......senza che lei decida nulla......voi siete gli autori, la fotocamera esegue i vostri ordini. Scusate, mi sono dilungato troppo. Non commento mai in generale e questo era il posto giusto per farlo, ringraziando ovviamente PROMIRRORLESS per i suoi meravigliosi contenuti che tratta sul suo canale. Thanks.
@massimilianomaggio5147 Жыл бұрын
Ok, siamo d'accordo, io l'istogramma lo controllo al primo scatto di una sessione, abbassando tutto il contrasto nel picture control neutral ottengo un istogramma molto simile a quello che trovo all'apertura di lightroom, grazie ancora per i contenuti
@salvol.g.8668 Жыл бұрын
Concordo su tutto.... Mai usato l'istogramma.... Monitor sempre totalmente libero.... Nel mirino il minimo indispensabile.....
@oldbikertrentinoinmoto Жыл бұрын
Una delle rare volte in cui concordo, le Riflessioni sono di sicuro interessanti, ma sempre mi scontro con qualche affermazione che mi vede in disaccordi. Detto da uno che fotografa e stava in camera oscura dal 1965.
@michaelschimpf26715 күн бұрын
Discorso sacrosanto!
@massimoscolari160 Жыл бұрын
PAROLE SANTE!!!!!!!!! Mi hai fatto sentire normale. Io l'istogramma non lo guardo e mi rompe pure le scatole nella composizione o quando vado a scegliere il punto di messa a fuoco. Come dici tu, ci butto un un'occhio in post produzione e basta. Io vengo dalla fotografia analogica senza esposimetro (ho usato per diversi anni l'hasselblad 500C) e tutte queste pippe mentali non me le sono mai fatte. Altri fotografi più giovani ti fanno sentire inadeguato se non usi l'istogramma, ma io lo vedo ad occhio ed oggi con la mia mirrorless, nella maggior parte dei casi scatto in program o in automatico su una delle due priorità e correggo con la ghiera per la compensazione dell'esposizione. Per fare una foto ci vuole un attimo, senza perdersi in mille valutazioni su cento strumenti. Vedi la scena e sai che perderai qualcosa sulle luci o nelle ombre, devi solo decidere qual'è, per te, la scelta creativa migliore. E poi arriva in tuo aiuto Lightroom, come, prima, ti aiutava lo stampatore. Bravo Damiano! GRAZIE!
@MorenoFiloscia Жыл бұрын
Complimenti Damiano!!
@andreaaffinito342 Жыл бұрын
Ciao Damiano, dal titolo del video mi ero entusiasmato, in quanto come argomento mi trova pienamente concorde, ma vorrei portare l'attenzione su cosa è realmente l'istogramma. L'istogramma NON è l'esposizione, l'esposizione è la misurazione della quantità di luce che colpisce il sensore o la pellicola, l'istogramma è la rappresentazione grafica della distribuzione tonale all'interno del fotogramma. Comunque, teoria a parte, mi trovi pienamente d'accordo, foto fantastiche con istogramma teoricamente sballato e sottolineo FINALMENTE QUALCUNO CHE LO METTE IN CHIARO
@Ikigami-qv7sk Жыл бұрын
"L'esposizione si decide, non si misura" va benissimo, ma qui si torna a un altro detto in fotografia, "impara le regole e poi dimenticale", nel senso che un'occhiata all'istogramma ti deve far subito capire che tipo di esposizione stai facendo e regolarti di conseguenza. Il problema é che molti non sanno nemmeno a cosa serva un istogramma, ne sanno ovviamente leggerlo, per questo non lo usano. L'istogramma é solo uno strumento in piú per il fotografo, che indica la quantità di pixel nel fotogramma, divisi in toni scuri, chiari e medi, in definitiva un'indicazione del grado di esposizione. Non esiste un'esposizione perfetta ne un istogramma perfetto, ma è un valido strumento per capire se stai facendo in maniera corretta il tipo di foto che vuoi fare, se hai zone troppo scure o troppo luminose ecc. È un'indicazione di massima che va introiettata con uno sguardo sul display. Se ti distoglie troppo dal vedere la luce e dalla composizione, allora non sai usarlo.
@fabriziogiudicipersonal566 Жыл бұрын
Sostanzialmente d'accordo. Purtroppo la digitalizzazione dello strumento ha portato ad una specie di conflitto tra “bolla culturale fotografica” e “bolla culturale ingegneristica”, come ben detto nel video. Sono passato anch'io (oltretutto sono pure ingegnere) dall'istogramma e ora lo uso solo ogni tanto, quando ho il dubbio di “bruciare” qualcosa o so che dovrò recuperare molto le ombre. Sono d'accordissimo sulla necessità di “sgombrare” il mirino dalle distrazioni. Allarghiamo il discorso alle “zebra"? Sulle Sony mi sembrano che funzionino decentemente (dopo aver ritoccato i limiti al massimo, essendo per lo più preimpostate per il video da quanto capisco) e non sono troppo ingombranti. In più ho programmato un tasto funzione per nasconderle all'istante.
@lofiutomascagni Жыл бұрын
"l'esposizione si decide, non si misura"!!! bravo! comunque antani!
@andrear1267 Жыл бұрын
Ciao Damiano concordo pienamente quanto hai detto avendo una mirroless xt3 puoi già vedere come viene la foto e decidere tu come la vuoi fare. Quando mi trovo in difficoltà uso esposimetro per misurare il contrasto della luce e poi setto la macchina. Volevo chiedere quando uscirà corso su esposizione, io sarò tra i primi ad acquistare
@MorenoFiloscia Жыл бұрын
Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno. . E questa non è la sola cavolata (supercazzola) che si legge sulle riviste...
@AnalogicoDigitale Жыл бұрын
Un metodo anche che si potrebbe prendere in considerazione per renderla tra vorgolette meno complicata (poi dipende anche dalle situazione) e' la regola del sunnu ly 16 che è stata introdotta nel analogico per l'rsposizione dirante l'arco giornaliero, una volta appresa a sommi capi può risultare più facile (sempre tra virgolette) esporre anche senza istogramma o robe simili anche perché nella maggior parte delle fotocamere digitali (negli ultimi 10 anni almeno) 2 stop in meno e 2 stop in più comunque si riescono a recuperare in post produzione (e comunque l'occhio valuta quasi sicuramente meglio del istogramma, poi ci sono situazioni dove per ragioni di luce o ombra inevitabili l'istogramma si sposta verso destra o sinistra, ma non sognifica che la foto non verrà bene, sono le condizioni che portano a cio') e inoltre come dici tu col raw le cose per ovvie ragioni cambiano e chi scatta in raw eventualmente si presume che debba sviluppare la foto, l'istogramma in quel caso diventa molto relativo probabilmente.
@Giovanni_Urelli Жыл бұрын
Boh, non sò che dire. Rimango perplesso. Sarà che la mia reflex tante informazioni non me le dà e durante lo shooting guardo il mirino ottico e mai il live view. Sarà che ancora mi piace quella sensazione di attesa e guardare i risultati con calma al PC, un pò come si faceva quando si andava a ritirare il rullino sviluppato e le stampe dal fotografo. Considerato inoltre che, ogni software di PP fa come gli pare, preferisco avere il massimo controllo di quello che faccio, parto da un RAW più basico possibile, non mi resta che essere pienamente concorde con quanto asserito nel video.
@valeriogalantini Жыл бұрын
Siamo rimasti in pochi noi irriducibili del mirino ottico, ma quanto è bello? Poi, a parte il fastidio delle mille icone e del dover mettere l'occhio ad un millimetro da uno schermo (lo trovo orrendo), il mirino ottico e, aggiungo, uno specchio che si alza e si abbassa, ti fa "sentire" lo scatto. Quella sensazione di guardare nel mirino, vedere una scena e "immaginare" la foto previsualizzando il risultato, per me è la BASE della fotografia. Con le mirrorless la previsualizzazione è impossibile, vedi già il risultato...
@gianninuccio7093 Жыл бұрын
Caro Damiano nella tua riflessione che condivido non posso che aggiungere che quando si scattava in analogico non esistevano tutte queste seghe mentali. Ma permettimi una riflessione assolutamente non polemica Non pensi che quando tu in maniera obbiettiva presenti un modello di fotocamera e come te altri seri professionisti involontariamente siete costretti a spingere verso tecnicismi forse utili ma un po' distanti da questa tua riflessione Chi ti scrive fa' un mea culpa Da un anno lotto con me stesso per ritrovare quella che per un trentennio mi ha accompagnato, fare delle belle foto aiutato dalle quattro regole tecniche che mettano in condizione di scattare decentemente e cercando la foto che una volta stampata ti dia quel brivido di piacere Oggi vittima dei tecnicismi inutili per quel tipo di foto, LOTTO per uscirne fuori Ti super apprezzo e spero di non esser stato polemico Un affettuoso abbraccio e tanta stima
@antoniociriglianon17605 ай бұрын
Concordo in pieno tutto ciò che hai detto...per carità non proprio bravo come fotografo ma nella mia via non ho mai usato quella supercazzola di istogramma...
@Promirrorless5 ай бұрын
Ottimo
@cristianrossi75 Жыл бұрын
E con questo video entri nell'Olimpo dei miei eroi!🎉😅❤
@firemind00 Жыл бұрын
Fosse per me eliminerei la funzione istogramma dalle fotocamere... Pienamente d'accordo col tuo pensiero
@fabioinserra9981 Жыл бұрын
Tornato ora dalle ferie, apro youtube e già ti vedo che mi dai un consiglio che vale oro. Adesso imposto la fotocamera e lo levo, così provo a concentrarmi di più sulle cose che mi hai insegnato sul corso della composizione. Sai qual è il problema, per avere una corrispondenza tra ciò che vedo sul mirino e la realtà della scena, a che livello di luminosità devo tenere l evf? (salvo restando che sono i miei occhi che devono vedere come dici tu,però se c è lo sfalso a mirino parto male) ho una fuji xh2s. Grazie mille degli insegnamenti.
@mauriziocloos52478 ай бұрын
Ieri ho rimesso l'occhio nel mirino della mia vetusta Pentax MX ( a pellicola NdR ), uniche informazioni apertura ( tramite la mitica finestrella sul pentaprisma ) e il semaforo che dava l' ok alla corretta coppia tempo/ diaframma. Fine. Soprattutto nel BN sbagliare una foto era da co....ni. Tutta l' attenzione si concentrava in quello schermo vasto rigorosamente libero di farti vedere la scena e la composizione. Detto questo sono d' accordo di non sovraffollare il mirino, però non mi sento neppure di demonizzare le info aggiuntive ( se scelte oculatamente ) che in fondo nella foto ragionata possono solo essere l' aiuto che ai miei tempi ci sarebbe piaciuto avere. Perciò sono d' accordo con te solo in parte, ma penso che alla fine ognuno si regola sulle proprie esperienze e necessità. Apprezzo comunque la passione per la fotografia che traspare dalle tue bonarie intemerate su questo o quell' argomento.
@domenicoaquino2761 Жыл бұрын
Grande Damiano
@pietrolosurdo245 Жыл бұрын
Sempre bravo Damiano. Aggiungo una cosa. L'istogramma ti aiuta pochissimo se l'immagine è molto scura o molto chiara, va bene solo se l'immagine contiene la giusta dose di parti nere, parti chiare e parti medie. Solo in quest'ultimo caso ha un senso guardarlo (ma mai se si deve fare una foto "al volo" come giustamente hai detto). In caso si una foto sbilanciata mi sembra chiaro che l'istogramma sarà sbilanciato a sx o a dx. Quindi che lo si guarda a fare?
@destermanno Жыл бұрын
Amico mio, è una battaglia persa. 😎
@sandrocorsi1400 Жыл бұрын
Finalmente! Pensavo di essere io fuori dal tempo
@cristianogiani702 Жыл бұрын
Sono d' accordo. Casomai, l' istogramma puo' essere utile DOPO lo scatto. E' meno fallace. Gradirei, se tu ne avessi tempo, un video sui profili lineari, che adesso si trovano in rete e che sto utilizzando da un po' di tempo. Quelli si, potrebbero essere il graal , per chi scatta i raw. Intanto, grazie.....
@alexmulo Жыл бұрын
bella riflessione grazie
@alcideboaretto1301 Жыл бұрын
Bravo bravo bravo. Condivido pienamente.
@leonardo.bandinelli Жыл бұрын
Assolutamente d’accordo … ovviamente per chi sa fotografare. Damiano un aiuto che non c’entra niente con questo contenuto : ma la Leica Q2 Monochrome me la consigli? Io ho già ordinato la Pentax Monochrome ma mi sono un po’ stancato di aspettare. La Serie M costa troppo. Quindi avrei una mezza idea di prendere la Q2. Tu che dici? Si oppure lascia perdere e aspetta la Pentax?
@aganpe6797 Жыл бұрын
ASSOLUTAMENTE SI. BRAVO.
@Ciao22ciao Жыл бұрын
Hai ragione, sarebbe meglio fare affidamemto sui propri sensi, sui propri occhi, ottimo consiglio ... io l'istogramma lo guardo sempre prima di fotografare, ma fotografo sempre soggetti immobili, paesaggi per esempio, e ho la sensazione che mi sia di utilità. Però appunto, come in tutte le cose sarebbe forse meglio affilare i propri sensi ...
@arnoldattard11468 ай бұрын
Finalmente!
@waltermerler Жыл бұрын
Mi trovo perfettamente d'accordo. Tant'é che sulla mia Nikon, l'istogramma é disponibile solo dopo lo scatto. E solo in rari casi, quando ho qualche dubbio, gli dò un occhiata
@chartez Жыл бұрын
Concordo, nelle reflex avere l'istogramma nel mirino sarebbe stato davvero utile ma sulle mirrorless non serve veramente a nulla, sembra che la gente si sia dimenticata come si guarda, posso capire un novizio ma se sai fotografare lo capisci ad occhio se ci sono parti bruciate o chiuse anche se lo schermo è piccolo e nel caso di elevatissimo contrasto non è che serva l'istogramma a fartelo capire o a salvare la baracca
@EmilianoD505 Жыл бұрын
😂🤣😂 Oscar solo per il titolo, riflessione eccellente come sempre, e cmq non gli ho mai dato retta, all'istogramma, più di tanto. Usando spesso e volentieri la pellicola, li non esiste.
@francescopassetto7038 Жыл бұрын
Ottima riflessione io ho fotografato per 20 anni con zenza bionica sQ 6x6 e se non " VEDEVI" la luce con tempo di scatto e diaframma col tubo le facevi le foto
@simone76 Жыл бұрын
Ciao. Personalmente trovo utilissimo l'istogramma soprattutto se faccio avifauna....è un attimo bruciare i soggetti bianchi o piccole parti di essi...l'istogramma mi permette pieno controllo su ogni piccola zona... Se si scatta in raw basta regolare i vari picture control e simili il più neutri possibili a livello di colore e contrasto in modo da avere indicata la gamma dinamica il più fedele possibile al raw grezzo. Quindi a parer mio la verità se esiste sta come sempre nel mezzo....troppo estremo anche parlare di supercazzola 😉
@lucianodemarianis Жыл бұрын
Ottima riflessione, pienamente d'accordo con te. Poi sulle mirrorless, dove l'esposizione la vedi in tempo reale, secondo me è abbastanza inutile.
@giovannidaniele31487 ай бұрын
Hai pienamente ragione.
@MaurizioSanti8811 Жыл бұрын
Verooooo! Io a volte mi "dimentico" delle impostazioni e mi accorgo che è ora di fare qualcosa dal rumore dello scatto (reflex). tengo priorità apertura x ottenere la profondità di campo che preferisco , cerco la composizione e ogni tanto sento uno scatto veramente lento e penso che è ora di cambiare qualcosa.
@demon79898 ай бұрын
concordo... mio padre è un fotografo abbastanza noto. non l ho mai visto in vita mia parlare di istogramma. la fotografia bella è arte e l arte non è fatta solo di tecnica ( a parte foto di prodotti ecc). è il soggetto, l'inquadratura, la composizione che crea una bella foto. ci sono foto con bianchi o neri assoluti che sono stupende ma sbagliate x l istogramma.
@claudiododi39546 ай бұрын
bravissimo
@Emanuele_ML Жыл бұрын
Regole e regolette fanno sentire al sicuro chi fa della fotografia il fine e non il mezzo, a coloro che sono interessati più al processo che al risultato. L'esposizione corretta in assoluto non esiste, è tale per ciascuna singola foto in funzione di ciò che si vuole ottenere, mi pare. Vorrei chiedere a questi se si attengono all'istogramma se vogliono ottenere un'immagine in low key o in high key...
@Luigi_Gallo63 Жыл бұрын
In tutte le discipline, oltre un certo numero critico di informazioni, di solito il 20% di quelle possibili, non migliorano il risultato decisionale ma, al contrario, lo confondono!
@sebastianolantieri1151 Жыл бұрын
Sante parole!
@enzotrading5424 Жыл бұрын
A maggior ragione con le mirrorless, l'istogramma serve a poco, visto che vedi già l'anteprima. Posso capire magari nella fotografia di architettura o paesaggio che può essere comodo. Ma in generale lo guardo solo in post per aggiungere quel mezzo stop che ho in meno sulla mia r7. Ps ho notato che anche la r7 sottoespone sempre un pochino i raw cosa che non mi succede sulla 5dmk3... misteri della fede😂
@MrDG80 Жыл бұрын
Non lo uso mentre scatto, ma in postproduzione si. Tendo a postprodurre il meno possibile ma purtroppo Fuji in molte situazione tende a sottoesporre, in certi casi credo sia una scelta progettuale, ovvero se c'è poca luce tende ad essere realistica invece che compensare eccessivamente, così come non elimina completamente le dominanti cromatiche come il blu del cielo quando fai ritratti all'ombra nelle giornate serene.
@enricomasolo909 Жыл бұрын
Giusto! si scatta con la testa e si osserva con gli occhi, dobbiamo essere noi a creare la foto, non gli strumenti!
@pietroargenti8523 Жыл бұрын
Esaustivo come sempre, puoi spiegare il senso di impostare 1/3 di ISO? Perché lo hanno inserito nel menù e che vantaggi o svantaggi offre? Grazie 😊
@test112491 Жыл бұрын
Mi permetto di risponderti, pur non essendo io colui a cui ti rivolgi. Ha senso di esistere solo per "coerenza" con gli altri due parametri, i quali sono ormai da tempo espressi in 1/3 di EV; non serve a niente in pratica.
@tizianocalzolari44078 ай бұрын
Ottima riflessione... ma quando l'esposizione si faceva a OCCHIO come si faceva? purtroppo manca la cultura della Luce! Bella la confezione Ilford ,mi fa venir voglia di rimettere in piedi la camera oscura, peccato non aver più lo spazio!
@giuseppecalvanese3675 Жыл бұрын
Uso l'istogramma per esporre in certe condizioni, controllo la parte scura (0) e la luce(255) ,non é difficile,nemmeno facile per chi non ha pratica... Gli istogrammi rgb sono sempre jpg? Cmq, scatto in raw, sinceramente non ho mai avuto problemi sulla post produzione, non ho mai superato i 255 e per la mia esperienza le luci sono sempre state recuperabili, forse bisogna indagare di piu?
@alanseneci3831 Жыл бұрын
Damiano a quando un corso esclusivo sull' esposizione?
@fabiocapelli3295 Жыл бұрын
Io faccio prevalentemente paesaggistica, ho provato a mettere l'istogramma ma l'ho subito tolto perché mi prendeva 1/4 dello schermo ed è davvero inutile. Soprattutto con la mirrorless l'esposizione la vedi subito e devi vederla con gli occhi senza usare cose inutili.
@ivaniotti54872 ай бұрын
innanzi tutto una cosa che non ha detto nessuno,è che l'istogramma è come un automatismo,rimane ingannato come tutti gli automatismi.Se tu fotografi su un fondo bianco un oggetto nero,e questo oggetto è molto piccolo rispetto al fondo bianco ed esponi per avere esposto bene oggetto nero lìstogramma ti avvisa che l'esposizione è molto errata,invece se guardi il display oggetto nero è esposto bene.Ci sono 3 situazioni grigi medi visi persone carnagione normale,bianchi e neri.reflex con misurazione spot sul viso,mantieni quello che ti dice la fotocamera,oggetti o parti nere spot sullo scuro e da 5,6,poi usi 8,e nelle zone bianche o molto chiare da 11 regolare la reflex a f 7,1,se nella scena ci sono tutte queste 3 situazioni esporre per i grigi .Con questa semplice regola non si sbaglia mai,ISTOGRAMMA FUNZIONA BENE QUANDO NELLA SCENA VI è UN GRADIENTE MEDIO COME IL CARTONCINO GRIGIO DELLA KODAK AL15%.Sono totalmente d'accordo con Damiano.Ciao,buon lavoro Damiano.Ivan.Arceto-Reggio Emilia.
@mikegallo78507 ай бұрын
Approfitto per chiederti: come lo tolgo l' l'instogramma?
@AyumajewelsАй бұрын
Mah veramente perplesso...nella foto di studio nella preparazione del set di illuminazione mi torna utile come indicatore...e non mi distrae...penso inoltre che le fotocamere siano piene di altre inutili "supercazzole" (programma animali domestici, programma fiori, crepuscolo, tramonto....etc etc) meno l'istogramma già presente nelle primordiali reflex digitali.
@angelovitale3908 Жыл бұрын
Sono d'accordo 👍
@tavolondario Жыл бұрын
Io nel tempo ho eliminato tutto dal display e dal mirino..quando magari non sono sicuro del bianco del vestito della sposa o simili guardo l'istogramma per il resto concordo a pieno.
@danieletamburini9015 Жыл бұрын
Ciao Damiano , come posso avere un one to one con te ?
@francescopatane525 Жыл бұрын
Lezione che vale per tutti, ma soprattutto per chi inizia a scattare con una mirrorless. Ai miei tempi, con la pellicola, non esisteva l'istogramma. 😁
@massimocarloni4401 Жыл бұрын
Esatto: le supercazzole esistono assieme alla fotografia digitale.
@robertomuscolini Жыл бұрын
In effetti, ho 61 anni e quindi capisco quello che dici, mi chiedo se sia così difficile prendere l'esposizione nel 2023. Una volta, specialmente quando non avevi un esposimetro a portata di mano, usavi appunto la mano, mettendola in modo di far "ribattere" la stessa luce dell'inquadratura. Poi il mio maestro, perchè lo era, mi diceva sempre anche un po' scherzando "Ma cosa ci fai con gli occhi, ci mangi?". Grazie Damiano e Francesco.
@AnalogicoDigitale Жыл бұрын
In analogico (ho anche una macchina a pellicola oltre che una digitale) non esistevano molte cose, c'era l'essenzialita', li è solo conoscenza della luce (più triade esposimetrica e messa a fuoco) e inquadratura.
@riccardocoelatirama Жыл бұрын
La settimana scorsa ho fatto un pomeriggio per strada con un amico. La sfida era esporre col Sunny 16 e sfidare l'esposimetro (con misurazione media ponderata al centro) di una fuji xe3. Beh alla fine col Sunny 16 avevo file meglio esposti:)
@leonardomoscato4053 Жыл бұрын
Mai usato e mi dà fastidio averlo davanti, anche in post-produzione. Una volta, ai tempi della pellicola, mi portavo dietro il cartoncino grigio 18% Kodak e mi calcolavo l'esposizione con quello, ora non ne ho più bisogno: Dopo tanti anni riesci ad individuare la giusta densità su cui fare la misurazione nell'inquadratura e comunque leggere differenze possono essere compensate in post. La maggior parte delle volte basta la regola del 16. Tra l'altro con le mirrorless hai anche l'anteprima nel mirino. Cosa te ne fai dell'istogramna!?!